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Gruppo Mondadori: partnership strategica con Benedetta Rossi per consolidare la posizione di leadership nel food & cooking

Sottoscritta l’offerta vincolante per l’acquisizione del 51% della società che gestirà i diritti di proprietà intellettuale e di immagine di Benedetta Rossi, nota content creator, autrice e personaggio tv, e del suo brand “Fatto in casa da Benedetta”.

L’insieme delle attività di Benedetta Rossi, GialloZafferano e Zenzero renderà Mondadori Media il più importante player multimediale italiano nel settore food & cooking.

Il Gruppo Mondadori informa che sono stati definiti – per effetto dell’accettazione di un’offerta vincolante intervenuta in data odierna – condizioni e termini essenziali per l’acquisizione, da parte della controllata Mondadori Media, del 51% del capitale sociale di Waimea S.r.l., la società titolare di tutti dei diritti di proprietà intellettuale e di sfruttamento economico dell’immagine di Benedetta Rossi e di Marco Gentili. Waimea è detenuta al 97,9% da Benedetta Rossi e Marco Gentili (individualmente e per il tramite della società Maui Media) e al 2,10% su base paritetica da Emiliano Messeni e Marco Iacobellis.

Benedetta Rossi è la più nota creator italiana nel settore food & cooking, la cui attività di creazione di contenuti spazia dall’ambito digitale – dove registra una fan base social complessiva di oltre 17 milioni di follower e 4 milioni di utenti unici mensili del suo sito web (Audiweb, maggio 2024) – a quello dei media tradizionali tra i quali, in particolare, la TV che da anni la vede protagonista di varie trasmissioni dedicate alla cucina. Benedetta Rossi è, inoltre, la più importante autrice di libri di cucina degli ultimi anni: i 9 libri pubblicati nel periodo 2016-2023 con il Gruppo Mondadori, hanno complessivamente venduto oltre 1,5 milioni di copie.

Con questa operazione il Gruppo Mondadori intende creare, attraverso la gestione coordinata e sinergica delle attività legate al brand Fatto in casa da Benedetta e di GialloZafferano, il player multimediale leader nel settore food & cooking, sia in ambito digitale sia nei media tradizionali. Gli oltre 87 milioni di follower a livello globale che Benedetta e GialloZafferano complessivamente potranno raggiungere, renderanno le due realtà, congiuntamente, il secondo operatore più importante al mondo nei social media nel settore food & cooking (elaborazioni interne su dati di mercato).

Antonio Porro, Amministratore delegato Gruppo Mondadori, commenta: “L’ingresso di Benedetta Rossi e del suo brand nel perimetro del Gruppo Mondadori consentirà di conseguire sinergie su diversi livelli: di audience, di produzione di contenuti e, più in generale, di know-how, anche mediante una serie di iniziative che coinvolgeranno le nostre diverse aree di business. Senza dubbio, con questa acquisizione, diveniamo uno tra i principali player multimediali a livello globale nel settore food & cooking, territorio di orgoglio nazionale”.

Benedetta Rossi commenta: “Collaboriamo da molti anni con le case editrici del Gruppo Mondadori, con le quali si è instaurato un forte rapporto di fiducia. Vista anche l’importante esperienza digitale di Mondadori in ambito food, quando con Marco abbiamo preso la decisione di rafforzare la nostra struttura per consolidare quanto raggiunto finora e porre le basi per un’ulteriore fase di sviluppo, è venuto naturale pensare al Gruppo Mondadori quale miglior partner industriale e strategico”.

Lo sviluppo futuro poggerà sulla centralità di Benedetta Rossi quale personaggio in grado di garantire qualità e affidabilità. La partnership strategica ha inoltre l’obiettivo, attraverso maggiori investimenti finalizzati alla crescita della società attraverso la quale Benedetta attualmente opera, di far evolvere il successo mediatico già raggiunto in ambito food & cooking in nuovi settori limitrofi e verso nuove opportunità, anche in termini di diversificazione dell’attuale modello di business.

L’operazione prevede l’iniziale acquisizione da parte di Mondadori del 51% del capitale sociale di Waimea – i cui ricavi ed EBITDA 2023 ammontano rispettivamente a 4,5 milioni di euro e 2,7 milioni di euro – a termini che riflettono un Enterprise Value (per il 100% della società) su base cash&debt free di 13,5 milioni di euro. Di conseguenza il prezzo, che verrà corrisposto interamente per cassa al closing, è di 6,9 milioni di euro. I termini dell’operazione prevedono anche una componente variabile (c.d. earn out) – da definire sulla base dei risultati del biennio 2023-2024 e dell’esercizio 2026 – la cui valorizzazione, in virtù anche di un meccanismo di “cap” contrattuale, è stimata in un importo complessivo comunque non superiore a 3,2 milioni di euro. Ad esito dell’acquisizione, la struttura proprietaria di Waimea vedrà Mondadori Media al 51% e Benedetta Rossi e Marco Gentili (attraverso Maui Media) al 49%.

Gli accordi sottoscritti prevedono, inoltre, opzioni put & call relative a un’ulteriore quota del 19% del capitale sociale di Waimea (esercitabili successivamente all’approvazione del bilancio 2028) i cui termini di esercizio/strike price sono parametrati ai risultati (fatturato ed EBITDA) conseguiti da Waimea nel 2028. L’esercizio di tali opzioni consentirebbe a Mondadori Media di incrementare la propria partecipazione al 70% della società, mantenendo Benedetta Rossi e Marco Gentili soci al 30%, in coerenza con il carattere di partnership strategica di lungo periodo dell’operazione.

Benedetta Rossi e Marco Gentili rimarranno amministratori con piena autonomia nella gestione delle attività. La raccolta pubblicitaria continuerà a essere gestita dalla concessionaria Talks.
La definizione degli atti esecutivi dell’offerta e il closing dell’operazione sono attesi entro la fine dell’esercizio 2024 e saranno oggetto di tempestiva comunicazione al mercato.

Arriva in libreria la nuova Silvio Berlusconi Editore

Primo titolo un saggio di Tony Blair in contemporanea mondiale.

Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo Mondadori: «Una casa editrice che darà voce alla libertà».

Debutterà il 5 settembre con un saggio di Tony Blair sull’arte di governare la nuova Silvio Berlusconi Editore, casa editrice che nasce all’interno del Gruppo Mondadori con l’intento di concentrarsi sul pensiero liberale e democratico.

«La Silvio Berlusconi Editore – spiega Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo avrà un obiettivo molto preciso: battersi per il concetto di libertà e dare voce alle sue più varie declinazioni, mantenendosi però distante nel modo più assoluto da qualsiasi forma di militanza politica. E abbiamo deciso di dare a questa nuova casa editrice il nome di mio padre, Silvio Berlusconi, perché sulla libertà ha fondato i suoi progetti, le sue realizzazioni, la sua vita. Senza mai accettare compromessi. Tornare a parlare di libertà, oggi, è più importante che mai. La nostra società, quella occidentale, appare sempre più minacciata: pensiamo alle guerre, al rafforzamento dei regimi autocratici, all’avversione che non pochi fra noi dimostrano verso i valori su cui abbiamo costruito la nostra storia, a cominciare proprio dal bene più prezioso che abbiamo, la libertà. Un bene che oggi vediamo rimesso in discussione».

Le collane

L’attività della casa editrice si articolerà su un numero limitato di titoli ogni anno, declinati in due collane. La prima, “Biblioteca”, raccoglierà libri importanti da pubblicare o ripubblicare, da tradurre per la prima volta o da ritradurre, ma in ogni caso libri classici, già riconosciuti oppure destinati a diventarlo. “Libera”, la seconda, è dedicata ad autori contemporanei che si misurano con le questioni aperte dell’attualità. L’editore si propone infatti di alternare, al di fuori di ogni schema, passato e presente, puntando, in contemporanea, su letteratura e saggistica, autori italiani e stranieri.

I titoli in uscita

Con On Leadership. L’arte di governare Tony Blair ha scritto il manuale per “un’arte del buon governo” che avrebbe voluto avere a disposizione quando ha iniziato la sua lunga carriera politica. Una sintesi di lezioni di leadership frutto dell’esperienza di anni ai vertici di una grande e antica democrazia liberale.

Un’opera in cui risponde ad alcune domande fondamentali: come stabilire le priorità e affrontare le crisi? Come bilanciare le vittorie a breve termine con i cambiamenti strutturali a lungo termine? Qual è il modo migliore per attrarre investimenti, per riformare la sanità o l’istruzione e per garantire la sicurezza dei cittadini? E cosa dovrebbero fare i governi per sfruttare le enormi opportunità della rivoluzione tecnologica del XXI secolo? Un decennio alla guida del Regno Unito, l’impegno a sostenere i paesi in via di sviluppo, il lavoro per la pace in Medio Oriente e la lotta agli estremismi hanno dato a Tony Blair gli strumenti per giudicare con lucidità l’odierna situazione politica, immergendosi in contesti e scenari tra loro eterogenei e spesso in conflitto.

In contemporanea all’uscita di On Leadership, arricchiscono l’offerta della Silvio Berlusconi Editore due classici, pubblicati nella collana “Biblioteca”. Le Lettere inglesi di Voltaire, opera scritta tra il 1727 e il 1728, durante la permanenza dell’autore in Inghilterra, racconta il modello politico della monarchia parlamentare, la tolleranza religiosa, la dinamicità di una società in cui scienziati e uomini di cultura ricoprivano un ruolo fondamentale, in contrasto con il tirannico modello feudale francese. In questa edizione, il classico del filosofo francese è tradotto per la prima volta dalla lingua in cui è stato quasi interamente scritto, l’inglese.

Sul versante dei classici si colloca anche, nella collana “Biblioteca”, Il passato di un’illusione di François Furet, storico noto per gli studi sulla Rivoluzione francese e a lungo direttore dell’École des hautes études en sciences sociales a Parigi. Un’opera fondamentale di storia del Novecento, che cerca di comprendere l’influenza che l’idea comunista ha esercitato per lungo tempo sugli intellettuali occidentali, nonostante le tragiche esperienze che l’hanno contraddistinta, prima in URSS, poi in altri Paesi.

Il 2025

Con lo sguardo rivolto alla Russia, questa volta contemporanea, Alexander Baunov, filologo dell’antichità, è autore di La fine del regime, libro divenuto bestseller in patria come simbolo della resistenza a Putin, che sarà pubblicato, prima traduzione nel mondo, nel 2025 da Silvio Berlusconi Editore nella collana “Libera”. L’opera è incentrata sull’analisi della caduta dei regimi di Francisco Franco in Spagna, di António Salazar in Portogallo e dei colonnelli in Grecia, fotografando i momenti del passaggio dalla dittatura alla democrazia. Le analogie con la storia contemporanea della Russia di Putin, senza mai parlarne esplicitamente, costituiscono la chiave interpretativa per cogliere i diversi quadri storici analizzati da Baunov.

Uscirà in libreria nel 2025 anche Ernesto Galli della Loggia, con il suo I giorni contati, nuovo saggio della collana “Libera”. Lo storico ed editorialista del «Corriere della Sera» affronta senza fare sconti lo stato dell’arte della civiltà occidentale, che rinnega le sue radici e sembra non ricordare più i propri valori. Una diagnosi che invita a non piangersi addosso, ma che è piuttosto una chiamata combattiva alla resistenza, un monito a ricordarci chi siamo e a vendere cara la pelle.

Sempre nel 2025 nella collana “Libera” uscirà Ragazzi di carta velina di Walter Siti, curatore delle opere di Pier Paolo Pasolini e Premio Strega nel 2013 con Resistere non serve a niente. Il grande scrittore riflette sulla fragilità dei più giovani e ne fa un paradigma interpretativo che attraversa molte delle mutazioni in corso nella nostra società. Nella sua analisi, Siti sceglie come punto di partenza i linguaggi dell’ultima generazione, per capire le dinamiche di un contesto sociale in cui non si vuole offendere nessuno e tutti si considerano vittime.

Le virtù borghesi, Dignità borghese e Eguaglianza borghese sono, infine, i titoli della “trilogia della borghesia” di Deirdre N. McCloskey, che uscirà nella collana “Biblioteca” della Silvio Berlusconi Editore il prossimo anno. L’autrice, Senior Fellow presso il Cato Institute di Washington D.C. e Professoressa Emerita all’Università dell’Illinois a Chicago, ha l’obiettivo di dimostrare che il capitalismo e i valori borghesi costituiscono un pilastro del progresso sociale, economico e culturale, in contrasto con alcuni pregiudizi che resistono nel dibattito pubblico.

Dal 26 giugno 2024 sarà on line www.silvioberlusconieditore.it con le prime anticipazioni.

Gruppo Mondadori: allegato 3F

Di seguito, l’allegato 3F di cui al regolamento emittenti Consob relativo alla corresponsione di azioni detenute quali azioni proprie ai beneficiari del Piano di Performance Share 2021/2023.

Gruppo Mondadori: pubblicazione Statuto Sociale aggiornato

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso la sede legale, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) lo Statuto sociale aggiornato a seguito delle deliberazioni adottate dall’Assemblea straordinaria del 24 aprile 2024.

Il Gruppo Mondadori al centro della AI Revolution

Nasce PLAI, l’acceleratore del Gruppo Mondadori dedicato alle startup nel campo dell’Intelligenza Artificiale Generativa

Il Gruppo Mondadori lancia PLAI, l’acceleratore di startup che intende trasformare le idee basate sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale in realtà imprenditoriali di successo. PLAI offrirà loro un campo distintivo di applicazione e uno sbocco industriale sia all’interno della casa editrice sia presso i partner dell’iniziativa.

Con PLAI, il Gruppo Mondadori si pone i seguenti obiettivi

  • dare vita a un hub tecnologico che consenta di individuare le iniziative a forte carattere innovativo afferenti ai settori nei quali opera, publishing, education, retail, media e advertising; 
  • posizionarsi al centro della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, diventando il nucleo di una comunità nazionale e internazionale di innovatori;
  • creare valore industriale e vantaggio competitivo tramite investimenti mirati in startup nel settore dell’AI.

“L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando molti mercati. In uno scenario in cui l’AI generativa permette di creare e rielaborare qualsiasi forma di contenuto, rivoluzionando il modo in cui viene svolta qualsiasi attività, vogliamo dare un forte impulso in termini di conoscenza e di utilizzo consapevole della AI in tutte le nostre aree di business”, sottolinea Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.In qualità di editori multimediali leader, vogliamo ricoprire un ruolo centrale nell’ecosistema della Gen AI per presidiare il settore da trendsetter, attrarre talenti e offrire ai nostri clienti nuovi prodotti e servizi. Con questo obiettivo nasce oggi PLAI, il nostro acceleratore”, conclude Porro.

PLAI opererà nelle fasi di pre-seed e seed selezionando, per ogni ciclo annuale di accelerazione, 10 startup italiane e internazionali che saranno supportate con un investimento iniziale di 100 mila euro ciascuna, in cambio di una quota di minoranza. L’impegno finanziario complessivo del Gruppo Mondadori è di circa 6 milioni di euro, da investire nel triennio 2024-2026.

L’acceleratore fornirà alle startup, oltre ai capitali, concreti ambiti di applicazione della AI, percorsi strutturati di formazione e mentorship e la possibilità di partecipare a eventi di networking. Tutto questo anche grazie all’insieme di competenze e asset unici messi a disposizione dai rilevanti collaboratori italiani e internazionali che hanno deciso di unirsi al Gruppo Mondadori in questa iniziativa: Startupbootcamp, I3P, Amazon AWS, PWC Italia, Multiversity, GroupM, Codemotion e Datapizza.

Core Operational Allies

  • Startupbootcamp, primo acceleratore di startup in Europa e uno dei principali network globali, affiancherà il team di PLAI in ogni fase del progetto, fornendo un importante contributo a partire dallo scouting internazionale e mettendo a disposizione il proprio network di esperti e mentor. I team di PLAI e Startupbootcamp lavoreranno a stretto contatto condividendo la stessa sede di lavoro. Questa partnership rappresenta un tassello importante della visione di Startupbootcamp di accelerare, entro il 2030, 100.000 tecnologie a impatto positivo per il pianeta e la società.
  • I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, che supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica, sosterrà PLAI in tutte le fasi del processo di accelerazione, in particolare arricchendone l’offerta formativa, mettendo a disposizione oltre 10 specifici workshop.

Strategic collaboration HUB

  • Amazon Web Services (AWS) offrirà alle startup crediti per utilizzare il cloud AWS con oltre 200 servizi, inclusi quelli dedicati al Machine Learning e all’Artificial Intelligence Generativa, oltre all’accesso al team di esperti AI di AWS.
  • Multiversity, leader nel mondo dell’education e pioniere nell’IA generativa applicata alla formazione digitale, fornirà le proprie competenze accademiche nel processo di trasferimento tecnologico creando così un ecosistema ideale per il successo delle startup in questo settore.
  • GroupM metterà a disposizione innovazione ed experience in ambito marketing, media e digitale per avvicinare le startup al business concreto dei clienti.
  • PwC Italia è presente in Italia con 24 uffici diffusi capillarmente su tutto territorio nazionale con oltre 9.000 professionisti impegnati a fornire servizi di qualità nei servizi di revisione, di advisory e di consulenza fiscale. PwC Italia supporterà il team PLAI fornendo la propria expertise maturata nel mercato dell’editoria e dei media e nei processi di innovation management, supportando le fasi di scouting e formazione alle startup ed affiancando il team PLAI come advisor strategico.

Communication & Networking

  • Codemotion arricchirà il programma con il coinvolgimento di esperti del network e supporterà la creazione della community PLAI favorendo l’incontro con la propria community di oltre 250.000 sviluppatori tramite eventi e contest dedicati e la partecipazione alla conferenza annuale, punto di riferimento per gli sviluppatori in Italia.
  • Datapizza supporterà la crescita della community PLAI, creando sinergie con esperti di Gen AI e raccontando l’iniziativa sul Media Tech italiano che raggiunge 15 milioni di impression organiche ogni mese.

Dove

PLAI racchiude nel nome il proprio DNA: un gioco di parole che trasforma play in PLAI, aggiungendo l’elemento dell’AI, e simboleggiando un ambiente dinamico, un vero playground per le startup pronte a esplorare e rivoluzionare il campo dell’AI generativa. Sarà quindi messo a disposizione delle startup il PLAl-Ground, un luogo fisico di incontro e di lavoro presso lo spazio WAO PL7, in via Lambertenghi 8 a Milano, progettato per stimolare la creatività, lo scambio di idee e accelerare la realizzazione di progetti ambiziosi.

I prossimi step

A partire da oggi le start up potranno candidarsi per essere esaminate e, quindi, selezionate per accedere al programma di accelerazione promosso da PLAI. La fase di selezione delle 10 startup del primo ciclo si concluderà con il selection day a metà settembre, mentre il periodo di accelerazione, della durata di quattro mesi, inizierà a ottobre. Durante questa fase ogni  startup potrà usufruire di oltre 50 ore di workshop dedicati, condotti da esperti italiani e internazionali e di 20 ore di tailored mentorship, e potrà trovare applicazione della propria idea sia all’interno del Gruppo Mondadori sia presso i partner di PLAI. A gennaio è previsto il Demo Day, un momento in cui le startup saranno presentate al mercato, consentendo loro di farsi conoscere da investitori e aziende e dare, quindi, il via a un ulteriore importante stadio di sviluppo.

PLAI sarà guidata in qualità di Presidente da Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori, mentre la carica di Amministratore delegato sarà ricoperta da Stefano Argiolas, Chief AI Officer del Gruppo Mondadori e fondatore di Hej!, la startup acquisita dal Gruppo Mondadori nel 2021 e attiva in soluzioni di performance marketing AI driven. 

Il team di PLAI sarà, inoltre, supportato nelle decisioni strategiche da un Advisory Board composto da un gruppo di affermati professionisti, accademici e manager, dalle ampie competenze in ambito AI e nello sviluppo di imprese, determinati a mettere in luce e spingere le startup più promettenti verso nuovi traguardi. I Membri dell’Advisory Board sono: Alessandra Antonelli, Paola Bonomo, Marco Bressani, Luciano Catoni, Paola Colombo, Guido Di Fraia, Matteo Flora, Luca La Mesa, Marco Magnaghi, Paolo Merialdo, Paola Mogliotti, Giangiacomo Olivi, Giulio Ranucci, Alceo Rapagna, Maurizio Romandini, Chiara Russo, Massimo Sideri e Franco Spicciariello.

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Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati al 31 marzo 2024

Il primo trimestre 2024 chiude con ricavi a +3,8% ed EBITDA adjusted a +9,3%

Confermato l’outlook per l’esercizio 2024

● Ricavi consolidati dei primi tre mesi del 2024 a 166,1 milioni di euro, in crescita del 3,8% rispetto a 160 milioni di euro del primo trimestre 2023
● EBITDA Adjusted a 4,8 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +9,3% rispetto a 4,4 milioni di euro del corrispondente periodo dell’anno precedente
● EBIT primo trimestre 2024 negativo per 8,7 milioni di euro, in lieve flessione (0,5 milioni di euro) rispetto al 31 marzo 2023 per effetto di maggiori ammortamenti legati alla politica di investimento
● Il risultato netto del Gruppo al 31 marzo 2024, negativo per 7,1 milioni di euro, in flessione di circa 2 milioni di euro rispetto alla perdita netta pari a 5,2 milioni di euro del primo trimestre 2023
● Cash Flow ordinario al 31 marzo 2024 positivo per 69 milioni di euro, in leggera crescita rispetto al 31 dicembre 2023
● Posizione Finanziaria Netta IFRS 16 al 31 marzo 2024 a -205,5 milioni di euro (debito netto), dai -220,8 milioni di euro del 2023, grazie alla rilevante generazione di cassa del business e nonostante il cash-out relativo alla distribuzione di dividendi e all’acquisizione di Star Shop
● Outlook 2024 confermato

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 presentato dall’Amministratore delegato Antonio Porro.

“Sono molto soddisfatto dei risultati economico-finanziari conseguiti nel primo trimestre, nonostante sia il periodo stagionalmente meno rilevante dell’anno, che ci permettono di confermare l’outlook per l’esercizio 2024. Inoltre, nei primi mesi dell’esercizio in corso il nostro Gruppo ha proseguito il percorso di sviluppo dei core business, concentrato in particolare sul rafforzamento della presenza nell’editoria libraria. Abbiamo finalizzato l’acquisizione del 51% di Star Shop, attiva nella distribuzione e nella gestione di punti vendita nel segmento dei fumetti, oggetto di consolidamento dal 1 febbraio, e solo poche settimane fa abbiamo perfezionato l’acquisizione del 100% di Chelsea Green Publishing, casa editrice focalizzata sui temi della sostenibilità, che non solo ci permette di diversificare il nostro portafoglio editoriale, ma segna un passaggio nel percorso di crescita anche al di fuori del mercato trade nazionale, negli Stati Uniti e nel Regno Unito”, commenta Antonio Porro, Amministratore delegato e Direttore generale del Gruppo Mondadori.

I ricavi consolidati del primo trimestre del 2024 ammontano a 166,1 milioni di euro ed evidenziano una crescita del 3,8% rispetto al primo trimestre del 2023 (160 milioni di euro). Al netto della variazione di perimetro intervenuta tra i due periodi in esame, derivante dal consolidamento di Star Shop, la crescita organica dei ricavi è all’1,5%.

L’EBITDA Adjusted dei primi tre mesi del 2024 è di 4,8 milioni di euro e mostra un incremento del 9,3% rispetto ai 4,4 milioni di euro del corrispondente periodo del 2023, grazie prevalentemente alle performance delle aree LIBRI Trade e RETAIL.

L’EBITDA del primo trimestre 2024 si attesta a 5,7 milioni di euro, rispetto ai 4,7 milioni di euro al 31 marzo 2023, evidenziando un miglioramento di circa 1,1 milioni di euro (+22,7%) riconducibile alla dinamica favorevole di componenti gestionali e straordinarie.

L’EBIT del Gruppo Mondadori del primo trimestre 2024, negativo per 8,7 milioni di euro, ha mostrato, rispetto ai primi tre mesi del 2023, una flessione di 0,5 milioni di euro, riconducibile ai maggiori ammortamenti contabilizzati nel periodo in esame per complessivi 1,5 milioni di euro derivanti sia dai maggiori investimenti realizzati negli ultimi dodici mesi (+1 milione di euro di cui 0,25 milioni di euro derivanti dal progetto del nuovo flagship store in piazza Duomo) sia dagli effetti contabili del processo di Purchase Price Allocation (+0,5 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023) relativo alle operazioni di M&A perfezionate nel corso del 2023, in particolare nell’area LIBRI Trade.

Gli oneri finanziari hanno registrato complessivamente un incremento di 0,2 milioni di euro derivante dai maggiori oneri legati al debito IFRS 16.

Il risultato consolidato prima delle imposte del primo trimestre 2024 è negativo per 10,2 milioni di euro, in calo di circa 1,4 milioni di euro rispetto ai -8,8 milioni di euro del 31 marzo 2023, per effetto principalmente del minore contributo (per circa 0,7 milioni di euro) del risultato delle società partecipate, che nel primo trimestre 2023 aveva beneficiato di una componente non ricorrente della rivalutazione al fair value della partecipazione nella società A.L.I. per 1,3 milioni di euro.

La componente fiscale del primo trimestre dell’esercizio 2024 è positiva per 4,1 milioni di euro rispetto ai 3,6 milioni di euro al 31 marzo 2023 per effetto del minore risultato ante imposte.

Il risultato netto di competenza del Gruppo al 31 marzo 2024 è negativo per 7,1 milioni di euro, in flessione rispetto alla perdita netta del primo trimestre 2023 (-5,2 milioni di euro) di circa 2 milioni di euro, di cui la metà derivante dalle dinamiche già citate e la restante parte legata alla maggiore quota del risultato di pertinenza di terzi (1 milione di euro).

La Posizione Finanziaria Netta escluso IFRS 16 al 31 marzo 2024 risulta di -133,3 milioni di euro (debito netto), in miglioramento di oltre 17 milioni di euro rispetto ai -150,7 milioni di euro del primo trimestre 2023, per effetto della rilevante generazione di cassa del business e nonostante il cash-out relativo alla distribuzione di dividendi e all’acquisizione di Star Shop. La Posizione Finanziaria Netta IFRS 16 al 31 marzo 2024 si è attesta a -205,5 milioni di euro (debito netto), dai -220,8 milioni di euro del 2023, per effetto di una componente di debito IFRS 16 di -72,3 milioni di euro.

Il flusso di cassa derivante dall’attività ordinaria (dopo gli esborsi relativi agli oneri finanziari e alle imposte) dei dodici mesi precedenti al 31 marzo 2024, pari a 69 milioni di euro, consente di proseguire il percorso di rafforzamento della struttura finanziaria del Gruppo. Il flusso di cassa straordinario è stato negativo per 19,2 milioni di euro, principalmente per effetto degli esborsi netti legati alle acquisizioni e dismissioni per circa 10 milioni di euro e agli oneri di ristrutturazione per circa 5 milioni di euro.

Di conseguenza, il Free Cash Flow LTM al 31 marzo 2024, risultato positivo per 49,8 milioni di euro, conferma la capacità del Gruppo di finanziare la propria politica di crescita inorganica e di remunerazioni degli azionisti.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

AREA LIBRI Trade

I primi tre mesi del 2024 vedono un lieve calo del 3,8% (a valore) del mercato del libro, frutto in particolare del trend dei mesi gennaio-febbraio; infatti, il mese di marzo ha mostrato una performance in decisa controtendenza segnando un incremento dell’8,2% rispetto all’anno precedente.
In tale contesto, le case editrici del Gruppo Mondadori hanno registrato una flessione del 4,7% rispetto ai primi tre mesi del 2023 che, tuttavia, avevano beneficiato della pubblicazione del titolo di grande successo “Spare. Il minore” edito da Mondadori e relativo alla biografia del Principe Harry. Neutralizzando nel 2023 i ricavi relativi a questo titolo, il primo trimestre 2024 evidenzia una crescita dell’1,8%, con una performance quindi nettamente migliore del mercato di riferimento.

Il Gruppo Mondadori ha mantenuto la propria leadership a livello nazionale con una quota di mercato che a marzo 2024 è risultata pari al 27,2%.

I ricavi del primo trimestre del 2024 mostrano un incremento del 4,2% – dell’1,7% al netto del consolidamento di Star Shop: nonostante il primo trimestre 2023 avesse beneficiato del grande successo della pubblicazione di “Spare. Il minore”, la biografia del principe Harry edita da Mondadori, tale positivo risultato è attribuibile in particolare alla qualità del piano editoriale delle case editrici e ad alcune iniziative speciali, nonché alla crescita dei ricavi digitali.

L’EBITDA Adjusted dell’area LIBRI Trade del primo trimestre 2024 si attesta a 14,8 milioni di euro, mostrando una crescita del 12% circa (1,6 milioni di euro), in larga parte riconducibile al miglioramento della redditività delle case editrici.

AREA LIBRI Education

Le attività dell’editoria Scolastica sono caratterizzate da una stagionalità che prevede che le vendite si concentrino nella seconda metà dell’anno a esito della campagna adozionale: di conseguenza, le relative quote di mercato per l’esercizio 2024 non sono ancora disponibili. Per le stesse motivazioni, i ricavi realizzati nei primi tre mesi rappresentano tipicamente meno del 5% del dato annuale.

Nel primo trimestre del 2024, le attività del business scolastico hanno registrato complessivamente ricavi per 9,2 milioni di euro, in crescita dell’8,4% rispetto al primo trimestre del 2023 (8,5 milioni di euro) con una variazione positiva ascrivibile all’anticipazione nei rifornimenti ai clienti direzionali, e quindi evidenziando una performance non rappresentativa del trend dell’intero esercizio.

L’EBITDA Adjusted nel primo trimestre dell’esercizio 2024 si attesta a -13,8 milioni di euro rispetto ai -11,7 milioni di euro del pari periodo 2023 per effetto dell’anticipazione della produzione dei nuovi libri di testo messi a disposizione della rete commerciale per ottimizzarne la promozione; si rammenta la non significatività di tale risultato, frutto della già citata stagionalità del business, che vede la contabilizzazione, nel primo trimestre, dei costi della struttura operativa e di sviluppo dei libri di testo oggetto di commercializzazione durante la campagna adozionale che trova completamento alla fine del mese di maggio.

AREA RETAIL

Come già indicato, il mercato del libro in Italia nei primi tre mesi del 2024 ha registrato un calo del 3,8% (a valore) rispetto al pari periodo del 2023; in tale contesto, si evidenzia una sostanziale stabilità del canale fisico (+0,4%) e il contestuale andamento negativo del canale online (stimato al -9,8%).
L’area RETAIL del Gruppo Mondadori registra, invece, una crescita del 2,7% nel primo trimestre 2024, con performance superiore rispetto al mercato; di conseguenza, la market share di Mondadori Retail nel prodotto Libro si attesta al 12,5% (in crescita dello 0,8% rispetto al 31 marzo 2023), trainata da un’eccellente performance dei negozi diretti e in franchising.

Nei primi tre mesi i ricavi ammontano a 43,8 milioni di euro, con un incremento del 9% rispetto al primo trimestre 2023 anche per effetto del consolidamento delle attività retail di Star Shop: la crescita organica è pari al 5,2%, trainata dal prodotto Libro le cui vendite hanno fatto registrare un +4,9% (+1,6 milioni di euro).
L’area RETAIL presenta nel periodo un EBITDA Adjusted di 2,3 milioni di euro, evidenziando una crescita di oltre il 35% rispetto al primo trimestre del 2023 (+0,6 milioni di euro), ascrivibile alla crescita dei ricavi, in particolare del prodotto Libro, e alla prosecuzione dell’attività di sviluppo e rinnovamento della rete dei negozi diretti.

AREA MEDIA

Nei primi due mesi del 2024 il mercato pubblicitario (esclusi search, social, classified e OTT) evidenzia un incremento del 4% rispetto all’esercizio precedente.
Nel primo trimestre dell’esercizio 2024, l’area MEDIA registra ricavi per 32 milioni di euro, in leggera flessione dell’1% per effetto delle attività tradizionali, a causa principalmente della contrazione strutturale delle vendite congiunte. Al contrario, le attività digitali, che rappresentano il 42% circa dei ricavi dell’area, evidenziano una crescita complessiva dei ricavi pubblicitari pari al 25% derivante in particolare dalla positiva performance del segmento del MarTech e dagli ottimi risultati delle attività delle social agency avviate all’inizio del 2023.

L’EBITDA Adjusted dell’area MEDIA nel primo trimestre 2024 si attesta a 3,2 milioni di euro evidenziando una crescita dell’11% circa rispetto all’esercizio precedente, ascrivibile alla performance delle attività digitali, alla costante ottimizzazione delle attività operative e alla riduzione del costo della carta.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Alla luce dei risultati conseguiti nel primo trimestre e dello scenario relativo ai mercati di riferimento, il Gruppo ritiene di poter confermare per l’esercizio 2024 le guidance precedentemente comunicate.

Dati economici

  • crescita low single-digit dei ricavi;
  • EBITDA Adjusted in crescita mid single-digit con una marginalità prevista stabilmente intorno al 17% grazie a mirate politiche di pricing e all’ulteriore riduzione dei costi di carta e stampa.

Dati finanziari

Il Gruppo è atteso nell’esercizio 2024 confermare la significativa capacità di generazione di cassa e quindi un Cash Flow Ordinario intorno ai 70 milioni di euro.

PIANO PERFORMANCE SHARE 2024-2026: ASSEGNAZIONE DIRITTI

Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato Remunerazione, ha deliberato le assegnazioni ai beneficiari dei diritti relativi al Piano di Performance Share 2024-2026, istituito con delibera dell’Assemblea del 24 aprile 2024. Le informazioni riguardanti i beneficiari e il numero dei diritti rispettivamente assegnati sono riportati – nominativamente per i beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione e in forma aggregata per gli ulteriori beneficiari – nella tabella allegata, redatta in conformità al Quadro 1, Schema n. 7 dell’Allegato 3A del Regolamento Emittenti. I termini e le condizioni del Piano sono riportate nella relazione illustrativa degli Amministratori all’Assemblea del 24 aprile 2024 e nel Documento Informativo redatto ai sensi dell’art. 84-bis comma 1 del Regolamento Emittenti, disponibili sul sito www.gruppomondadori.it nella sezione Governance e sul meccanismo di stoccaggio www.1info.it al cui contenuto si rinvia.

PUBBLICAZIONE VERBALE ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it), sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) e presso la sede legale della Società il verbale dell’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti del 24 aprile 2024.

Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 viene reso disponibile in data odierna presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1Info.it), su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) e presso la sede legale della Società.

La presentazione relativa ai risultati al 31 marzo 2024, approvati in data odierna dal Consiglio di Amministrazione, è disponibile su www.1info.it e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors). Alle 16.00 è prevista una sessione di Q&A in modalità conference call, rivolta alla comunità finanziaria, alla quale prenderanno parte l’Amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Antonio Porro, e il CFO, Alessandro Franzosi. I giornalisti potranno seguire lo svolgimento dell’incontro esclusivamente in ascolto, collegandosi al numero telefonico +39.02.8020927 o via web all’indirizzo: https://hditalia.choruscall.com/?calltype=2&info=company.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandro Franzosi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato nel pdf completo:

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
  2. Conto economico consolidato
  3. Cash flow di Gruppo
  4. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati
  5. Informazioni ex schema 7 dell’allegato 3a del regolamento Consob n. 11971/1999

Gruppo Mondadori: closing acquisizione del 100% di Chelsea Green Publishing Company

Il Gruppo Mondadori informa che la controllata Rizzoli International Publications Inc. ha perfezionato – in esecuzione del contratto sottoscritto e già oggetto di informativa lo scorso 15 aprile – l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Chelsea Green Publishing Company.

Come già comunicato, il corrispettivo dell’acquisizione, integralmente regolato per cassa al closing, è stato definito in 5 milioni di dollari (su base debt and cash free) e sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della Posizione Finanziaria Netta alla data di perfezionamento dell’operazione.

L’Assemblea degli Azionisti approva il bilancio di esercizio 2023 e la distribuzione di un dividendo di euro 0,12 per azione, in crescita del 9% rispetto all’esercizio precedente

Nominato il Consiglio di Amministrazione: Marina Berlusconi Presidente, Antonio Porro confermato Amministratore delegato

L’Assemblea degli Azionisti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitasi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023.

Il conto economico della Capogruppo al 31 dicembre 2023 registra il medesimo risultato netto del bilancio consolidato, pari a un utile di 62,4 milioni di euro (52,1 milioni di euro nel 2022), in virtù del fatto che la Società, per la valutazione delle proprie partecipazioni nel bilancio separato, ha scelto di utilizzare il metodo del patrimonio netto.

L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato, in conformità alla proposta del Consiglio di Amministrazione, già oggetto di informativa lo scorso 14 marzo, la distribuzione di un dividendo unitario di 0,12 euro, al lordo delle ritenute di legge, per ciascuna azione ordinaria in circolazione alle record date di seguito indicate (al netto delle azioni proprie).
I dividendi complessivi ammontano a circa 31 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto all’esercizio precedente: tale importo corrisponde a un pay-out del 50% dell’utile netto 2023 e a un dividend yield pari a quasi il 6% (al 31 dicembre 2023). L’ammontare sarà pagato prelevando il relativo importo dalla quota distribuibile della riserva straordinaria (inclusa nella posta di patrimonio netto “Altre riserve e risultati portati a nuovo”).

Il dividendo, anche in conformità alle disposizioni del “Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.” e come già annunciato, sarà pagato in due tranche paritetiche:

  • importo unitario di euro 0,06 per ciascuna delle azioni ordinarie (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla record date di seguito indicata, dal 22 maggio 2024 (payment date), con stacco cedola n. 23 in data 20 maggio 2024 (ex date) e con data di legittimazione al pagamento del dividendo, ai sensi dell’art. 83-terdecies del TUF (record date) il 21 maggio 2024;
  • importo unitario di euro 0,06 per ciascuna delle azioni ordinarie (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla record date di seguito indicata, dal 20 novembre 2024 (payment date), con stacco cedola 24 in data 18 novembre 2024 (ex date) e con data di legittimazione al pagamento del dividendo, ai sensi dell’art. 83-terdecies del TUF (record date) il 19 novembre 2024.

NOMINA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO

L’Assemblea ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione composto da 12 membri, che rimarrà in carica per tre esercizi fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026.

Il Consiglio è stato eletto sulla base delle liste presentate dall’azionista Fininvest S.p.A., titolare di n. 139.355.950 azioni corrispondenti al 53,299% del capitale sociale e al 69,853% dei diritti di voto, e da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali che detengono complessivamente n. 15.660.100 azioni pari al 5,989% del capitale sociale.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto:

  • Marina Berlusconi (Presidente), Antonio Porro, Pier Silvio Berlusconi, Alessandro Franzosi, Danilo Pellegrino, Elena Biffi, Francesco Currò, Cristina Rossello, Paola Elisabetta Galbiati, Marina Rubini, Riccardo Perotta (dalla lista di maggioranza presentata dall’azionista Fininvest S.p.A.);
  • Pietro Bracco (dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali).

La lista di maggioranza ha conseguito 79,40% dei voti espressi in Assemblea. La composizione del Consiglio di Amministrazione rispetta l’equilibrio tra i generi previsto ai sensi dell’art. 147-ter, comma 1-ter del TUF.

Successivamente all’Assemblea degli Azionisti, Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., presieduto da Marina Berlusconi, ha nominato Antonio Porro Amministratore delegato e Direttore Generale.

Il Consiglio di Amministrazione ha quindi valutato e accertato la sussistenza dei requisiti di indipendenza, di cui all’art. 148 terzo comma del TUF e al Codice di Corporate Governance, in capo agli amministratori Elena Biffi, Paola Elisabetta Galbiati, Marina Rubini, Riccardo Perotta e Pietro Bracco.

Nell’effettuare le proprie valutazioni il Consiglio ha fatto riferimento – tenuto conto tra l’altro di quanto previsto dall’art. 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance – anche alla “Politica in materia di criteri di valutazione dei requisiti di indipendenza degli amministratori”, già adottata da Mondadori e disciplinante i criteri di significatività delle relazioni commerciali, finanziarie o professionali o remunerazioni aggiuntive, suscettibili di compromettere il requisito di indipendenza.

Il Consiglio ha inoltre:

  • deliberato, in conformità con i principi fissati dal Codice di Corporate Governance, le composizioni dei comitati endoconsiliari come di seguito:
  • Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità: Paola Elisabetta Galbiati (Presidente), Pietro Bracco e Cristina Rossello;
  • Comitato Remunerazione e Nomine: Elena Biffi (Presidente), Paola Elisabetta Galbiati e Cristina Rossello;
  • Comitato Parti Correlate: Riccardo Perotta (Presidente), Elena Biffi e Marina Rubini;
  • nominato Paola Elisabetta Galbiati quale Lead Independent Director;
  • confermato Alessandro Franzosi nel ruolo di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

I Consiglieri esecutivi sono: Marina Berlusconi in quanto il Presidente, pur privo di deleghe individuali di gestione, partecipa, di concerto con l’Amministratore delegato, all’elaborazione delle strategie aziendali da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Amministrazione; Antonio Porro (Amministratore delegato); Alessandro Franzosi, qualificato quale Amministratore Esecutivo in relazione agli incarichi direttivi nella Società connessi alla qualifica di Direttore Amministrazione Finanza e Controllo.

I curricula dei componenti del Consiglio di Amministrazione e l’ulteriore documentazione richiesta dalla normativa vigente sono disponibili sul sito www.gruppomondadori.it, sezione Governance.

Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, risulta che, alla data odierna, i Consiglieri che detengono partecipazioni nel capitale sociale di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. sono:

  • Pier Silvio Berlusconi n. 172.000 azioni;
  • Alessandro Franzosi n. 212.680 azioni;
  • Antonio Porro n. 248.439 azioni.

NOMINA DEL COLLEGIO SINDACALE

L’Assemblea ha nominato per il triennio 2024-2026 il Collegio Sindacale, che risulta così composto:

  • Sara Fornasiero, in qualità di Presidente (tratta dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali);
  • Ezio Maria Simonelli e Francesca Meneghel, in qualità di Sindaci effettivi (tratti dalla lista di maggioranza presentata dall’azionista Fininvest S.p.A.);
  • Annalisa Firmani e Emilio Gatto, in qualità di Sindaci supplenti (tratti dalla lista di maggioranza presentata dall’azionista Fininvest S.p.A.);
  • Mario Civetta, in qualità di Sindaco supplente (tratto dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali).

La lista di maggioranza ha conseguito 79,40% dei voti espressi in Assemblea. La composizione del Collegio Sindacale rispetta l’equilibrio tra i generi previsto ai sensi dell’art. 148, comma 1-bis del TUF. I curricula dei componenti effettivi del Collegio Sindacale e l’ulteriore documentazione richiesta dalla normativa vigente sono disponibili sul sito www.gruppomondadori.it, sezione Governance.

Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, si comunica che, alla data odierna, nessun membro del Collegio Sindacale detiene partecipazioni nel capitale sociale di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A..

Il Consiglio, sulla base delle dichiarazioni rese dal Presidente del Collegio Sindacale nonché dai Sindaci Effettivi, e delle informazioni a disposizione della Società, ha verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza sia ai sensi dell’art. 148 terzo comma del TUF sia del Codice di Corporate Governance in capo a tutti i componenti del Collegio Sindacale.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato sulle seguenti ulteriori materie all’ordine del giorno:

  • Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

L’Assemblea ha approvato la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. L’Assemblea ha altresì deliberato in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa Relazione.

  • Rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie

A seguito della scadenza del termine di durata relativo alla precedente autorizzazione deliberata il 27 aprile 2023, l’Assemblea ha approvato il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, al fine di mantenere applicabile la condizione di legge per eventuali piani di acquisto e, conseguentemente, la facoltà di cogliere eventuali opportunità di investimento o di operatività sulle azioni proprie. Di seguito i principali elementi, in linea con quelli relativi all’autorizzazione in scadenza, della proposta del Consiglio di Amministrazione.
Si riportano di seguito, anche con riferimento alle disposizioni dell’art. 132 del D.Lgs 58/1998 e dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti 11971/1999 le informazioni relative alle autorizzazioni rilasciate dall’Assemblea:

  • Motivazioni

Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di:

  • utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
  • utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla Società, da società controllate o da terzi, così come utilizzare le azioni proprie per operazioni di prestito, permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale od operazioni di finanziamento o incentivazione che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie;
  • compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
  • disporre eventualmente, ove ritenuto strategico dal Consiglio di Amministrazione, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
  • disporre delle azioni proprie al servizio di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari istituiti ai sensi dell’articolo 114-bis del TUF, nonché di programmi di assegnazione gratuita di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione della Società o agli Azionisti.
  • Durata

La durata dell’autorizzazione all’acquisto è richiesta a decorrere dalla data dell’eventuale delibera di approvazione della proposta da parte dell’Assemblea, fino all’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024, e comunque per un periodo non superiore ai 18 mesi successivi alla data medesima.
L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è richiesta senza limiti temporali in considerazione dell’assenza di limiti temporali ai sensi delle vigenti disposizioni normative e dell’opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini di tempistica, per effettuare gli eventuali atti di disposizione delle azioni.

  • Numero massimo di azioni acquistabili

L’autorizzazione consentirebbe l’acquisto, in una o più volte e anche in più tranche, di un numero massimo di azioni ordinarie del valore unitario nominale di 0,26 euro che – tenuto conto delle azioni proprie già detenute dalla Società e delle azioni che dovessero essere eventualmente acquisite da società controllate – non sia complessivamente superiore al 10% del capitale sociale.
In conformità all’art. 2357, comma 1, Cod. Civ., le operazioni di acquisto saranno effettuate nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato al momento dell’effettuazione di ciascuna eventuale operazione di acquisto. L’autorizzazione includerebbe la facoltà di disporre successivamente delle azioni proprie acquisite, in tutto o in parte, in una o più volte e anche prima di avere esaurito il numero massimo di azioni acquistabili.

  • Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo

Gli acquisti verrebbero effettuati in conformità agli artt. 132 del TUF, 144-bis, comma 1 lettere b) e d-ter) del Regolamento Emittenti, e così:
(i) sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, nonché in osservanza di ogni altra normativa vigente, anche comunitaria;
(ii) con le modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob, di cui al combinato disposto dell’art. 180, comma 1, lett. C) del TUF e dell’art. 13 del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 (le “Prassi di Mercato Ammesse”).
Inoltre, le operazioni di acquisto di azioni potranno essere effettuate anche con le modalità previste dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 al fine di beneficiare, ove ne sussistano i presupposti, dell’esenzione di cui all’art. 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato con riferimento all’abuso di informazioni privilegiate e manipolazione di mercato.
Gli atti di disposizione delle azioni proprie potranno essere effettuati, in una o più volte e anche prima di avere eventualmente esaurito il quantitativo massimo di azioni proprie acquistabile, sia mediante alienazione delle stesse sui mercati regolamentati sia secondo le ulteriori modalità di negoziazione conformi alla normativa, anche comunitaria, vigente e alle Prassi di Mercato Ammesse, ove applicabili. La proposta di autorizzazione prevede che gli acquisti siano effettuati a un prezzo unitario, conforme alle eventuali prescrizioni regolamentari, anche comunitarie, o prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili, fermo restando che il corrispettivo minimo e massimo di acquisto sarà determinato per un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo Mondadori del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, aumentato del 10%. In ogni caso – salvo eventuali diverse determinazioni di prezzi e di volumi derivanti dall’applicazione delle condizioni previste dalle Prassi di Mercato Ammesse – tale prezzo sarà individuato in conformità alle condizioni di negoziazione stabilite dal Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell’8 marzo 2016 e, in particolare:

  • non potranno essere acquistate azioni a un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto; e
  • in termini di volumi, i quantitativi giornalieri di acquisto non eccederanno il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori registrato nei 20 giorni di negoziazioni precedenti le date di acquisto ovvero nel mese precedente il mese della comunicazione richiesta dall’art. 2 paragrafo 1 del Regolamento (UE) n. 1052/2016;
  • in termini di corrispettivi, le operazioni di vendita o gli altri atti di disposizione delle azioni proprie saranno effettuate:
  • se eseguite in denaro, a un prezzo non inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario – Euronext Milan – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione;
  • se eseguite nell’ambito di eventuali operazioni straordinarie secondo i termini economici da determinarsi da parte del Consiglio di Amministrazione in ragione della natura e delle caratteristiche dell’operazione, anche tenendo conto dell’andamento di mercato del titolo Mondadori;
  • se eseguite al servizio dei Piani di Performance Share in conformità alle condizioni e modalità di cui alle delibere assembleari istitutive dei Piani stessi nonché ai relativi regolamenti.

Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene complessive n. 1.277.802 azioni proprie (pari allo 0,488% del capitale sociale).

Per ogni ulteriore informazione circa la proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie si rinvia alla Relazione illustrativa degli Amministratori  pubblicata nei termini e secondo le modalità previste dalla vigente normativa.

  • Piano di performance share 2024-2026

L’Assemblea ha approvato, ai sensi dell’art. 114-bis del D. Lgs. 58/1998 e in continuità con l’introduzione dello strumento performance share approvata negli scorsi esercizi per la remunerazione di medio-lungo termine degli amministratori esecutivi e dei dirigenti strategici, l’istituzione di un Piano di Performance Share per il triennio 2024-2026 riservato all’Amministratore Delegato, al CFO – Consigliere esecutivo e ad alcuni Manager della Società che abbiano in essere un rapporto di lavoro e/o amministrazione con la Società o con le società controllate dalla stessa alla data di attribuzione delle azioni, il tutto  in conformità alle condizioni già comunicate al mercato lo scorso 14 marzo 2024.
Con l’adozione del Piano la Società si prefigge l’obiettivo di incentivare il management al miglioramento della performance nel medio-lungo termine, con riferimento sia ai livelli di performance industriale sia in termini di crescita del valore della società.
Per la descrizione in dettaglio del Piano di Performance Share 2024-2026, dei soggetti destinatari e degli elementi relativi alle caratteristiche del suddetto Piano, si rinvia al Documento Informativo approvato dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 84-bis del Regolamento Emittenti e alla relazione illustrativa, pubblicati nei termini di legge tramite il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info e sul sito internet della Società www.gruppomondadori.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti.

  • Piano di incentivazione a breve termine (MBO) 2024

L’Assemblea ha deliberato altresì l’adozione di un Piano di incentivazione a breve termine (MBO) per l’esercizio 2024. Il Piano, riservato ai medesimi destinatari del Piano di Performance Share 2024-2026, disciplina la determinazione, subordinata al conseguimento di specifici obiettivi di performance individuali e di Gruppo, della Remunerazione Varabile annuale (MBO) riferita all’esercizio 2024.
In particolare, il Piano prevede un meccanismo, su base volontaria, di conversione in azioni Mondadori di una componente percentuale pari al 15% o al 30%, della Remunerazione Variabile medesima, nonché di erogazione di una ulteriore componente “bonus” in azioni, pari al numero delle azioni derivanti dalla conversione
L’eventuale attribuzione della componente complessiva in azioni avverrebbe al termine di un periodo di differimento di 24 mesi rispetto alla data di maturazione dell’MBO.
Per la descrizione in dettaglio della proposta deliberativa di adozione del Piano di Incentivazione  a breve termine MBO 2024, dei soggetti destinatari e degli elementi relativi alle caratteristiche del suddetto Piano, si rinvia al Documento Informativo approvato dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 84-bis del Regolamento Emittenti e alla relazione illustrativa, che  pubblicati nei termini di legge sul  sito internet della Società www.gruppomondadori.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti e tramite il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info.

  • Rinnovo delle deleghe al Consiglio di Amministrazione ai sensi degli art. 2443 e 2420 ter del codice civile

L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato, in sede straordinaria, l’adozione delle deliberazioni di cui agli articoli 2443 e 2420 ter del Codice Civile, relative al rinnovo delle deleghe al Consiglio della facoltà di aumentare il capitale sociale e di emettere obbligazioni convertibili.
Nello specifico l’Assemblea ha deliberato:

  • il rinnovo delle deleghe già conferite al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea straordinaria del 17 aprile 2019 e in scadenza per decorrenza del relativo termine quinquennale, inerenti, ai sensi degli art. 2443 e 2420 ter del Codice Civile, l’attribuzione della facoltà al Consiglio di Amministrazione di aumentare il capitale sociale, riservato in opzione agli aventi diritto, per un importo massimo di nominali euro 75.000.000 e di emettere obbligazioni convertibili per l’importo massimo di nominali euro 250.000.000;
  • il rinnovo della delega già conferita al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea straordinaria del 17 aprile 2019 e pure in scadenza, inerente l’attribuzione al Consiglio di Amministrazione, per il medesimo periodo di cinque anni, della facoltà di aumentare il capitale sociale nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente e comunque nel limite di nominali euro 20.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli artt. 2443 e 2441, comma 4, secondo periodo, del Codice Civile.

I rinnovi sono deliberati alle medesime condizioni delle deleghe in scadenza e non utilizzate dal consiglio e per un ulteriore periodo di 5 anni corrispondente al termine massimo di legge. Il rinnovo delle deleghe è stato motivato dall’opportunità di mantenere in capo al Consiglio di Amministrazione la facoltà generale di attuare eventuali operazioni sul capitale attraverso modalità operative caratterizzate da maggiore rapidità di esecuzione e flessibilità rispetto alle deliberazioni dell’Assemblea Straordinaria.

Il verbale dell’Assemblea degli Azionisti odierna sarà messo a disposizione del pubblico secondo modalità e termini di legge.

Gruppo Mondadori: sottoscritto il contratto per l’acquisizione del 100% di Chelsea Green Publishing

Con questa operazione si consolida lo sviluppo del Gruppo nei mercati anglofoni e si rafforza l'impegno di Rizzoli International Publications Inc. nel diversificare il proprio portafoglio editoriale attraverso una casa editrice focalizzata sui temi della sostenibilità

Il Gruppo Mondadori informa che, in data odierna, è stato sottoscritto l’accordo per l’acquisizione, da parte della controllata Rizzoli International Publications Inc., del 100% del capitale sociale di Chelsea Green Publishing Company. La casa editrice è stata fondata 40 anni fa da Ian e Margo Baldwin e ha sede nel Vermont (USA) e nel Regno Unito attraverso la propria controllata Chelsea Green Publishing UK Ltd.. La linea editoriale della casa editrice si focalizza sui temi della sostenibilità, declinati in ambito green, salute e benessere, nonché sulla valorizzazione delle diversità culturali.

Il Gruppo Mondadori è già presente negli Stati Uniti con la controllata Rizzoli International Publications Inc., leader nella pubblicazione di libri illustrati dedicati al Lifestyle e all’Interior Design in lingua inglese e titolare, da 60 anni, della storica libreria Rizzoli a New York.

Con l’acquisizione di Chelsea Green Publishing, il Gruppo Mondadori mette a segno un ulteriore passo nel percorso di sviluppo internazionale nei mercati anglofoni, recentemente avviato con la costituzione di Rizzoli UK con sede a Londra.

“Il rafforzamento della presenza del Gruppo Mondadori negli Stati Uniti e nel Regno Unito attraverso l’acquisizione di Chelsea Green Publishing e l’avvio della nuova branch inglese di Rizzoli rappresenta un ulteriore passaggio del nostro percorso di crescita anche al di fuori del mercato trade nazionale. E quindi con entusiasmo accogliamo Chelsea Green Publishing, con cui condividiamo la visione sulla qualità dei contenuti editoriali che trattano temi relativi alla sostenibilità e agli stili di vita rispettosi degli ecosistemi e della natura”, commenta Antonio Porro, Amministratore delegato Gruppo Mondadori.

Il corrispettivo dell’operazione, che verrà regolato integralmente per cassa al closing – atteso entro la fine del primo semestre 2024 – è definito in 5 milioni di dollari (su base debt-and-cash free) e sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della PFN alla data di perfezionamento dell’acquisizione. Nell’ultimo bilancio approvato (2022) la società ha registrato ricavi consolidati per 8,1 milioni di dollari e un operating income di 1,1 milioni di dollari.

Nell’ambito di questa acquisizione, Margo Baldwin assumerà il ruolo di Publisher Emeritus di Chelsea Green Publishing, garantendo con la sua grande esperienza la qualità editoriale e la continuità della casa editrice. Stefano Peccatori assumerà il ruolo di CEO e President, guidando lo sviluppo internazionale e l’integrazione strategica, in collaborazione con i team di Rizzoli International Publications Inc. e Chelsea Green Publishing.

Il Gruppo Mondadori entra nel segmento delle webnovel: una nuova frontiera di fruizione di contenuti editoriali

Il Gruppo Mondadori annuncia l’ingresso, con Mondadori Libri S.p.A., in una startup per sviluppare a livello europeo il mercato delle webnovel.

L’iniziativa, che comporta un investimento iniziale nel 2024 di 1,5 milioni di euro e ulteriori 1,5 milioni di euro previsti per il 2025, deriva da un accordo con Bookrepublic, partner industriale dotato di know-how specifico e in grado di supportare la crescita operativa futura. La società, guidata da Marco Ferrario, da oltre 10 anni è in prima fila nel settore dell’editoria digitale in Italia ed è da sempre attenta alle nuove tendenze letterarie.

L’operazione si concretizzerà con il lancio entro l’anno di una app dedicata – che si chiamerà Narae – a carattere proprietario, sviluppata da un team interno, inizialmente con contenuti in italiano e in francese, ma che potrà ampliare progressivamente il proprio raggio d’azione espandendosi in altri paesi europei.

Concepite per essere lette sullo schermo di uno smartphone, le webnovel sono una forma di narrativa seriale a carattere fortemente innovativo che, partendo dal grande successo in Corea del Sud, ha acquisito una popolarità crescente e una solida fanbase anche in Giappone e Cina. I contenuti si presentano sotto forma di serie – principalmente di genere romance, fantasy e crime – e sono progettati per dare origine ed essere fruiti anche in altri formati. Le webnovel si articolano in un numero elevato di episodi brevi, spesso oltre a cento, e in caso di successo possono prolungarsi per un tempo indefinito.

Dopo il recente lancio negli Stati Uniti e un positivo esordio in Francia, le webnovel sono ora pronte alla conquista dell’Europa, anche seguendo l’onda della diffusione globale di contenuti di intrattenimento coreani nella musica, nel cinema e nei comics.

«Questo investimento riafferma la volontà del nostro Gruppo di guardare a ciò che di più innovativo avviene nel contesto editoriale internazionale. Il mondo narrativo delle webnovel, nella sua evoluzione, sta dimostrando creatività e capacità di alimentare anche altri media, come il cinema, le serie televisive e in molti casi anche l’editoria libraria stessa», commenta Enrico Selva Coddè, Amministratore delegato di Mondadori Libri.

«Le webnovel sono un modello di editoria digitale molto interessante e all’avanguardia: si potrebbero definire come la reinterpretazione in chiave digitale dei romanzi d’appendice pubblicati sui quotidiani nell’800 – sottolinea Marco Ferrario, Amministratore delegato di Bookrepublic – e non sorprende che oggi ciò abbia origine in un paese asiatico. Si parte da un contenuto creato appositamente per essere letto su cellulare mutuando tecniche dalla produzione di serie video, e si sviluppano modalità di accesso ai contenuti che prendono spunto dal gaming. La nostra sfida sarà quella di trovare la via europea a questo modello», conclude Ferrario.

 

Bookrepublic è stata fondata nel 2010 da Marco Ferrario insieme ai soci finanziari Gianluca Andena e Guido Paolo Gamucci (entrambi ex partner Permira), Marco Pittini e Guido Carissimo e da sempre è uno dei principali operatori nella distribuzione e vendita di ebook e audiolibri in Italia. Nel tempo, Bookrepublic ha avuto un ruolo di primo piano in molte iniziative di editoria digitale, tra cui l’organizzazione di IfBookThen, uno degli eventi di maggior successo in Europa sul tema dell’innovazione digitale in editoria e il lancio di marchi digital only come 40K e emma books. Nel marzo 2024, il gruppo tedesco Bookwire, leader europeo nella distribuzione digitale, ha scelto Bookrepublic come partner italiano per il suo ingresso in questo mercato.