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Approvati dal CdA i risultati al 30 giugno 2022

  • Ricavi netti a 355,1 milioni di euro, in crescita del 10,8% rispetto ai 320,4 milioni di euro al 30.06.2021; +5,7% al netto del consolidamento di D Scuola*
  • EBITDA adjusted a 27,6 milioni di euro; a perimetro omogeneo il dato si attesta a 28,4 milioni di euro, in miglioramento di 6,9 milioni di euro rispetto ai 21,5 milioni di euro al 30.06.2021
  • Risultato netto di Gruppo a 2,8 milioni di euro; a perimetro omogeneo il risultato è pari a 6,7 milioni di euro, in incremento di 2,3 milioni di euro rispetto ai 4,4 milioni di euro al 30.06.2021
  • Confermata la solida generazione di cassa al netto dell’acquisizione di D Scuola:
    Cash flow ordinario LTM in crescita a 70,6 milioni di euro;
    Free cash flow LTM a 41,9 milioni di euro
  • PFN ante IFRS 16 a -205,8 milioni di euro; escludendo gli impatti derivanti dall’acquisizione e dal consolidamento di D Scuola è pari a -48,4 milioni di euro, in miglioramento di 20 milioni di euro rispetto al 30.06.2021

OUTLOOK: CONFERMATA LA GUIDANCE PER L’ESERCIZIO 2022

  • Ricavi in crescita mid-single digit
  • EBITDA adjusted in incremento di oltre il 20%
  • Risultato netto in crescita double-digit
  • Cash flow ordinario in linea con il 2021
  • Free cash flow nell’intorno di 10/15 milioni di euro
  • PFN IFRS 16 a 1,3x EBITDA adjusted

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 presentata dall’Amministratore delegato Antonio Porro.

«Nel primo semestre dell’anno abbiamo registrato una performance molto positiva, alla quale hanno contribuito tutte le aree di business, con ricavi in accelerazione in particolare nel secondo trimestre»  ha sottolineato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori. «Questi risultati, associati a una sempre attenta gestione operativa, ci hanno consentito di incrementare la redditività complessiva e la generazione di cassa. Il miglioramento della performance economica, unita al continuo rafforzamento patrimoniale del Gruppo, hanno creato le condizioni per confermare i target dell’esercizio 2022 e proseguire il percorso di riconfigurazione strategica, nonostante l’incerto scenario economico e politico, a livello nazionale e internazionale», ha concluso Porro.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022
I ricavi consolidati del primo semestre dell’esercizio 2022 si sono attestati a 355,1 milioni di euro, evidenziando un incremento del 10,8% rispetto ai 320,4 milioni di euro dell’esercizio precedente; al netto del consolidamento di D Scuola i ricavi del Gruppo hanno registrato una crescita, su base omogenea, pari al 5,7% grazie al contributo di tutte le aree di business ed in particolare delle aree Libri e Retail.

L’EBITDA adjusted è positivo per 27,6 milioni di euro rispetto ai 21,5 milioni di euro del primo semestre 2021; se si esclude il risultato del periodo di D Scuola, l’EBITDA adjusted risulta positivo per 28,4 milioni di euro in quanto la società, che opera nel settore scolastico, ha registrato nella prima parte dell’anno una perdita derivante dalla stagionalità del business: a perimetro omogeneo, il Gruppo ha quindi evidenziato un miglioramento della redditività di 6,9 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021, riconducibile alla positiva performance di tutte le aree di business, in particolare delle aree Libri e Media.

L’EBITDA di Gruppo è pari a 26,8 milioni di euro rispetto ai 19 milioni di euro del primo semestre 2021; a perimetro omogeneo il dato, pari a 27,6 milioni di euro, evidenzia un netto miglioramento riconducibile ai fenomeni già descritti, nonché a una dinamica favorevole delle componenti non ordinarie.

L’EBIT è positivo per 3,2 milioni di euro (8,5 milioni di euro a perimetro omogeneo). Il confronto rispetto al 2021 evidenzia:

  • un miglioramento a perimetro complessivo pari a 3 milioni di euro, sul quale incidono il consolidamento degli ammortamenti di D Scuola e gli effetti del processo di Purchase Price Allocation;
  • un miglioramento a perimetro omogeneo pari a 8,3 milioni di euro.

Gli oneri finanziari risultano in incremento di 1,3 milioni di euro, principalmente in virtù della contabilizzazione, nel 2021, di un provento one-off derivante dall’applicazione del principio contabile IFRS 9 ai termini del finanziamento in pool sottoscritto dal Gruppo nel mese di maggio 2021.

Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 0,5 milioni di euro; a perimetro omogeneo è pari a 5,8 milioni di euro, evidenziando pertanto un miglioramento di 10,9 milioni di euro rispetto ai -5,1 milioni di euro del primo semestre 2021.
A tale incremento contribuisce anche il miglioramento, per oltre 3 milioni di euro, del risultato delle società partecipate ascrivibile alla cessione il 1° gennaio 2022 della partecipazione in Monradio (alla quale erano tradizionalmente associate delle perdite), ai migliori risultati del periodo di Attica, nonché all’avvio della contabilizzazione della quota di pertinenza degli utili di A.L.I., della quale il Gruppo ha perfezionato l’acquisizione del 50%.

Il risultato netto del Gruppo, dopo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 2,8 milioni di euro; a perimetro omogeneo si attesta a 6,7 milioni di euro, in miglioramento di 2,3 milioni di euro rispetto ai 4,4 milioni di euro dei primi sei mesi del 2021, nonostante lo scorso esercizio avesse beneficiato di componenti fiscali positive non ricorrenti pari a circa 9 milioni di euro netti, derivanti dal riallineamento dei valori fiscali di marchi e avviamenti ai rispettivi valori civilistici.

La Posizione Finanziaria Netta ante IFRS 16 risulta pari a -205,8 milioni di euro (-285,1 milioni di euro, incluso IFRS 16). A perimetro omogeneo si attesta a –48,4 milioni di euro e mostra un significativo miglioramento, pari a 20 milioni di euro, rispetto all’indebitamento netto di 68,3 milioni di euro registrato al 30 giugno 2021, nonostante il cash out relativo al pagamento dei dividendi e all’acquisizione di A.L.I.

Il flusso di cassa LTM derivante dall’attività ordinaria (dopo gli esborsi relativi agli oneri finanziari e alle imposte), generato dal perimetro omogeneo, risulta pari a 70,6 milioni di euro e consente di proseguire il percorso di rafforzamento della struttura finanziaria del Gruppo attraverso la continua e crescente capacità di generazione di cassa dei business.
D Scuola nel semestre ha evidenziato un flusso di cassa negativo di 25,2 milioni di euro, che rispecchia le caratteristiche stagionali del business scolastico che nella prima parte dell’anno registra i costi e gli investimenti di sviluppo e pubblicazione dei testi commercializzati nel secondo semestre.

Il Free Cash Flow LTM a perimetro omogeneo è pari a 41,9 milioni di euro e include principalmente esborsi per oneri di ristrutturazione pari a 10,6 milioni di euro e 14 milioni circa per acquisizioni.

Al 30 giugno 2022 il personale dipendente del Gruppo risulta composto da 1.917 unità, in crescita del 4,8% rispetto alle 1.829 risorse del 30 giugno 2021, per effetto dell’inclusione dell’organico di D Scuola e di De Agostini Libri. Escludendo il contributo delle società consolidate dal 2022 e gli effetti della cessione delle testate nell’area Media avvenuta a dicembre 2021, si evidenzierebbe un calo di circa l’1,7%.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Alla luce del positivo trend economico-finanziario registrato nel primo semestre dell’esercizio, e anche grazie ai contributi riconosciuti ad Electa a ristoro delle attività museali[1], il Gruppo ritiene di poter confermare a livello consolidato, per l’intero 2022, le stime precedentemente comunicate, nonostante l’incerta evoluzione del contesto geopolitico e le perduranti criticità derivanti dall’incremento dei costi sia di approvvigionamento delle materie prime, in particolare la carta, che relativi ai consumi energetici.

Il Gruppo prevede quindi:

  • Dati economici: confermata la resilienza del modello di business
    – ricavi in crescita mid-single digit;
    – EBITDA adjusted in incremento di oltre il 20%;
    – risultato netto in crescita double-digit, anche grazie a costi di ristrutturazione significativamente inferiori ed a risultati delle partecipate in miglioramento rispetto all’esercizio 2021.
  • Cash Flow/Posizione Finanziaria Netta: confermata la significativa generazione di cassa
    – Cash Flow ordinario in linea con il dato del 2021;
    – Free Cash Flow nell’intorno di 10/15 milioni di euro (includendo anche gli esborsi relativi alle operazioni di acquisizione annunciate e prima del dividendo);
    – indebitamento finanziario netto di Gruppo (IFRS 16) a 1,3x EBITDA adjusted.

Il Gruppo Mondadori continua ad attribuire priorità ai temi di sostenibilità e prosegue nella propria attività finalizzata al raggiungimento degli obiettivi ESG definiti.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nel primo semestre del 2022 si è assistito, dopo la grande crescita sperimentata nel corso del 2021, a una fase di consolidamento del mercato del libro, che ha fatto registrare, rispetto al medesimo periodo del 2021, un lieve calo sia a valore (-1,8%) sia a volume (-1,4%)[2].
Escludendo dal dimensionamento del mercato del libro, il segmento dei fumetti – nel quale il Gruppo nel primo semestre non aveva ancora una presenza e il cui tasso di crescita nel periodo si attesta al 27,1% – la contrazione rispetto al primo semestre del 2021 risulta pari al 3,4% (a valore).

In tale contesto, il Gruppo Mondadori ha fatto registrare una performance in progressivo miglioramento grazie a un piano editoriale che ha visto concentrare nel secondo trimestre la pubblicazione dei titoli di maggiore successo e ha consentito al Gruppo di confermare la propria leadership a livello nazionale con una quota di mercato del 24,3% (26,1% considerando l’inserimento nel perimetro di Gruppo di Edizioni Star Comics, la cui acquisizione è stata finalizzata lo scorso 1 luglio).

In aggiunta a quanto precede, il 7 luglio il Gruppo si è aggiudicato, grazie a Einaudi, la 76esima edizione del Premio Strega con Spatriati di Mario Desiati e ha collocato altri tre titoli dal 2° al 4° posto: Quel maledetto Vronskij di Claudio Piersanti per Rizzoli; E poi saremo salvi di Alessandra Carati, autrice esordiente nella fiction, per Mondadori; Niente di vero di Veronica Raimo per Einaudi.

Nei primi sei mesi del 2022 i ricavi dell’area Libri si sono attestati a 196 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto ai 168,9 milioni di euro dei primi sei mesi del 2021 per effetto della positiva performance delle case editrici trade (+2,2%), che nel secondo trimestre hanno registrato una crescita del 9%, del significativo incremento conseguito da Rizzoli International Publications (+10,7%), della ripresa delle attività di Electa nonché del consolidamento di D Scuola.
Se si considera esclusivamente il perimetro dell’area Libri su base omogenea e quindi si esclude il contributo di D Scuola, la crescita dei ricavi si attesta al 6,1%.

I ricavi delle attività del business scolastico sono stati pari a 49,6 milioni di euro, in crescita del 38,5% rispetto ai 35,8 milioni di euro del primo semestre del 2021 per effetto della già citata variazione di perimetro legata al consolidamento della casa editrice D Scuola.
A perimetro omogeneo i ricavi risultano in flessione di 3 milioni di euro (-8,2%) a causa di un ritardo dei rifornimenti verso alcuni clienti direzionali il cui recupero è atteso in luglio.

L’EBITDA adjusted dell’area Libri si attesta a 23,8 milioni di euro includendo il contributo, al 30 giugno ancora negativo per 0,8 milioni di euro, di D Scuola che risente della stagionalità del business della scolastica: al netto di tale effetto, l’EBITDA adjusted omogeneo si attesta a 24,7 milioni di euro, in miglioramento di 4,8 milioni di euro rispetto a 19,8 milioni di euro del primo semestre 2021.
Tale risultato è riconducibile al già citato positivo trend delle case editrici Trade ed alla performance di Electa che ha beneficato della ripresa delle attività museali e legate alle concessioni e di maggiori ristori (6,3 milioni di euro rispetto ai circa 3 milioni di euro del primo semestre 2021) che hanno più che compensato i minori ricavi nel segmento Education.

  • RETAIL

Nei primi sei mesi dell’anno l’area Retail ha registrato ricavi per 77,6 milioni di euro, con un incremento di 7,8 milioni di euro (+11,2%) rispetto ai 69,8 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.

Il continuo lavoro di sviluppo e rinnovamento dei negozi esistenti e la focalizzazione sul core business del libro hanno consentito al network di librerie Mondadori di consolidare il proprio ruolo nel mercato, come testimoniato dalla sostenuta crescita dei ricavi del prodotto Libro (+7,7 milioni di euro) che, alla fine del primo semestre, risultano superiori anche rispetto al periodo pre-Covid.

Guardando ai principali canali nei quali si articola l’attività di Mondadori Retail, si evidenzia:

  • i negozi a gestione diretta hanno registrato una netta crescita dei ricavi (+45,7% rispetto all’esercizio precedente), per effetto della già citata strategia di focalizzazione sul prodotto libro e dell’attività di sviluppo della rete, nonché delle limitazioni all’attività sperimentate nel corso del 1° semestre 2021 derivanti dai provvedimenti restrittivi in chiave anti-Covid;
  • il canale franchising, caratterizzato prevalentemente da negozi di prossimità in comuni di piccole dimensioni, ha continuato la propria progressione, segnando una crescita del 3,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Grazie all’eccellente performance dei negozi fisici, la market share di Mondadori Retail, nel mercato del libro in Italia, è cresciuta all’11,8%.

Nel primo semestre l’EBITDA adjusted è positivo per 1,4 milioni di euro, in sensibile crescita rispetto a 1 milione di euro circa dei primi sei mesi del 2021, per effetto della crescita dei ricavi e della prosecuzione delle azioni di contenimento costi, rinnovamento e sviluppo della rete di negozi fisici e nonostante i maggiori costi per affitti e utenze sostenuti nel semestre in esame dai negozi a gestione diretta.

  • MEDIA

L’area Media ha registrato nei primi sei mesi del 2022 ricavi per 98,2 milioni di euro, mostrando un incremento di circa l’1% rispetto ai 97,4 milioni di euro del pari semestre dell’esercizio precedente; a portafoglio di brand omogeneo (escludendo quindi l’effetto del deconsolidamento delle testate cedute a fine 2021) la crescita è pari al 10%:

  • le attività digitali, che rappresentano ormai il 22% dei ricavi complessivi dell’area, hanno mostrato, nel secondo trimestre, una crescita significativa pari al 22% (+27,5% a parità di brand). Grazie a tale crescita, l’incidenza dei ricavi digital sul totale dei ricavi pubblicitari si è attestata al 67% del totale (dal 63% del primo semestre 2021);
  • le attività tradizionali print, escludendo le testate cedute a fine 2021, risultano in crescita del 5%.

La quota di mercato del Gruppo a livello diffusionale, per effetto di una performance – a portafoglio di testate omogeneo – migliore rispetto a quella del mercato di riferimento, si è attestata al 21,3%, in crescita dal 20,5% del mese di maggio dell’anno precedente.

L’EBITDA adjusted dell’area Media si è attestato a 7,8 milioni di euro, in significativa crescita rispetto ai primi sei mesi del 2021, grazie alla performance molto positiva dell’area print che, nel secondo trimestre, oltre a beneficiare del proseguimento delle misure di contenimento dei costi ha potuto contabilizzare sia il margine dell’evento del FuoriSalone (che nel 2021 si è svolto nel secondo semestre) che un credito d’imposta riconosciuto sui consumi della carta che ha consentito di compensare l’incremento del relativo costo sperimentato nel periodo.

In riferimento al richiamo di attenzione agli emittenti quotati, pubblicato da CONSOB il 19 maggio 2022, a proposito degli effetti sulla situazione economica e finanziaria derivanti dal conflitto tra Russia e Ucraina, il Gruppo Mondadori precisa:

  • di non avere impatti “diretti”, in quanto non ha unità produttive nell’area interessata né tale area rappresenta un mercato di sbocco della produzione editoriale o dei servizi resi dal Gruppo;
  • di avere impatti “indiretti”, per effetto dell’incremento dei prezzi delle materie prime, dell’energia e dei trasporti.

Per quanto attiene a tale incremento di costi, il Gruppo ha adottato misure volte ad attutirne l’impatto nonché ha posto in essere ulteriori azioni correttive mirate ad ottenere efficienze, tali da conseguire nel primo semestre in tutte le aree di business risultati in crescita rispetto ai relativi dati previsionali e di confermare l’outlook per l’intero esercizio.

 

 La presentazione relativa ai risultati al 30 giugno 2022, approvati in data odierna dal Consiglio di Amministrazione, è disponibile, su 1Info (www.1info.it), su www.borsaitaliana.it e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors). Alle 16.30 è prevista una sessione di Q&A in modalità conference call, rivolta alla comunità finanziaria, alla quale prenderanno parte l’Amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Antonio Porro, e il CFO, Alessandro Franzosi. I giornalisti potranno seguire lo svolgimento dell’incontro esclusivamente in ascolto, collegandosi al numero telefonico +39.02.8020927 o via web all’indirizzo: https://hditalia.choruscall.com/?calltype=2&info=company

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandro Franzosi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  2. Conto economico consolidato;
  3. Conto economico consolidato del II trimestre;
  4. Cash flow di Gruppo;
  5. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.

 

*I dati economici e finanziari al 30 giugno 2022 vengono presentati anche sulla base di un perimetro omogeneo che esclude    D Scuola per una maggiore confrontabilità con l’esercizio precedente. Inoltre, come già segnalato relativamente al primo trimestre, al 30 giugno 2022 il contributo di D Scuola, oggetto di consolidamento integrale a partire dal 16 dicembre 2021, è condizionato dalla marcata stagionalità del business Education che nella prima parte dell’anno registra i costi di creazione dei contenuti editoriali nonché gli oneri relativi all’attività promozionale necessaria a sostenere la campagna adozionale, rinviando alla seconda metà dell’esercizio la contabilizzazione della parte più rilevante dei ricavi associati alla vendita dei testi scolastici.

[1] Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali per il ristoro degli organizzatori di mostre d’arte; decreto pubblicato il 27 maggio 2022, con cui sono stati concessi i contributi previsti dal D.M. 428 giugno 2021, n. 227.

[2] Fonte: GFK, giugno 2022

Gruppo Mondadori: finalizzata la cessione del 51% di Press-di S.r.l.

Il Gruppo Mondadori informa di aver finalizzato in data odierna la cessione ad Artoni Group S.p.A. e SRH S.r.l. – due dei più importanti operatori attivi nella distribuzione locale di stampa quotidiana e periodica – del 51% del capitale sociale di Press-di Distribuzione Stampa e Multimedia S.r.l.; la società, interamente detenuta da Mondadori Media S.p.A., opera nella distribuzione nazionale di periodici e quotidiani per il Gruppo Mondadori e per oltre 90 editori terzi.

L’operazione, che non darà luogo a variazioni delle condizioni contrattuali già applicate alle attività di distribuzione, è volta al perseguimento di un incremento di efficienza e al conseguimento di sinergie tramite un processo di integrazione verticale nel settore attraverso il coinvolgimento di operatori specializzati e prevede la conferma di Righel Anglois nel ruolo di Amministratore delegato.
Con questa operazione prosegue il percorso di accorciamento della filiera distributiva volta a tutelare, digitalizzare e rafforzare “l’ultimo miglio”, e quindi a sostenere sempre più le edicole che rappresentano il vero e più importante punto di contatto con i lettori per gli editori di periodici e quotidiani.

La cessione del 51% di Press-di, che nell’esercizio 2021 ha contribuito ai ricavi consolidati del Gruppo Mondadori per circa 29 milioni di euro, prevede un corrispettivo di 1,5 milioni di euro e, pertanto, non produrrà effetti economico-patrimoniali e di business significativi, e non determinerà alcun impatto sulla guidance che il Gruppo ha comunicato al mercato relativamente all’esercizio 2022.

Gruppo Mondadori: finalizzata l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics

Il Gruppo Mondadori informa di aver perfezionato in data odierna, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics S.r.l., il principale editore italiano di fumetti.
L’operazione, che avviene in esecuzione del contratto sottoscritto e comunicato al mercato lo scorso 6 giugno, avrà efficacia a decorrere dall’1 luglio prossimo, data a partire dalla quale Mondadori procederà anche al consolidamento integrale della società.

In seguito a tale acquisizione – coerente con la strategia di crescente focalizzazione sul core business dei libri – il Gruppo Mondadori raggiunge una posizione di leadership nel comparto nazionale dei fumetti, con una quota di mercato di circa il 30% (fonte GfK, a valore, giugno 2022).
In base ai termini dell’accordo, Simone Bovini e Claudia Bovini mantengono la responsabilità gestionale di Edizioni Star Comics, continuando a ricoprire il ruolo di Amministratori Delegati.

Il prezzo per l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics – interamente corrisposto per cassa in data odierna – è pari a 14,28 milioni di euro, definito sulla base di un Enterprise Value (per il 100% della società) di 28 milioni di euro e di una stima di posizione finanziaria netta al closing pari a zero.
Il prezzo sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della posizione finanziaria netta definitiva alla data del 30 giugno 2022.

L’operazione, includendo l’impatto delle opzioni put&call che attribuiscono al Gruppo Mondadori la facoltà di incrementare la propria partecipazione fino al 100% di Edizioni Star Comics, modifica la guidance del Gruppo relativa all’esercizio 2022 come segue:

  • il free cash flow è atteso essere pari a 10-15 milioni di euro rispetto alla precedente stima di 40-45 milioni di euro;
  • il rapporto PFN/EBITDA Adjusted (IFRS16) si attesta a un livello inferiore a 1,3x rispetto alla precedente previsione (inferiore a 1,1x).

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 13 – 16 giugno 2022

Conclusione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato regolamentato Euronext Milan, nel periodo tra il 13 e il 16 giugno 2022, n. 235.000 azioni ordinarie (pari allo 0,090% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,805 per un controvalore complessivo di euro 424.121,96.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2022 e in esecuzione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2022 (come da informativa resa in pari data anche ai sensi dell’art.144-bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

 

Data

 

Quantità

 

Prezzo medio (euro)

 

Controvalore (euro)

 

13/06/202263.0001,81371114.263,73
14/06/202265.0001,79761116.844,65
15/06/202265.0001,80540117.351
16/06/202242.0001,8014975.662,58

 

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Intesa San Paolo S.p.A. (codice LEI 2W8N8UU78PMDQKZENC08) operante in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte dell’emittente per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 1.147.991 azioni proprie pari allo 0,440% del capitale sociale di cui numero 410.000 acquistate in esecuzione del programma, che si è conseguentemente concluso alla data del 16 giugno 2022 a seguito del raggiungimento del numero complessivo di azioni di riferimento dello stesso.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 8 – 10 giugno 2022

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato regolamentato Euronext Milan, nel periodo tra l’8 e il 10 giugno 2022, n. 175.000 azioni ordinarie (pari allo 0,067% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,902 per un controvalore complessivo di euro 332.932,93.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2022 e in esecuzione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2022 (come da informativa resa in pari data anche ai sensi dell’art.144-bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

DataQuantitàPrezzo medio (euro)Controvalore (euro)
08/06/2022                          54.000                          1,94842                          105.214,68
09/06/2022                            59.000                             1,90991                          112.684,69
10/06/2022                             62.000                            1,85538                        115.033,56

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Intesa San Paolo S.p.A. (codice LEI 2W8N8UU78PMDQKZENC08) operante in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte dell’emittente per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 912.991 azioni proprie pari allo 0,349% del capitale sociale.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Gruppo Mondadori: sottoscritto contratto per l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics

Il Gruppo Mondadori informa di aver sottoscritto in data odierna il contratto relativo all’acquisizione di una partecipazione pari al 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics S.r.l., il principale editore italiano di fumetti, specializzato nella pubblicazione nel mercato domestico delle più importanti produzioni internazionali tra le quali, in particolare, i manga giapponesi.

Tale acquisizione, del tutto coerente con la più volte annunciata strategia di rafforzamento del core business dei libri, consente al Gruppo Mondadori di raggiungere una posizione di leadership nel comparto nazionale dei fumetti, l’ambito più dinamico del settore editoriale, caratterizzato da una crescita del 175% nel triennio 2019-2021 e del 30% nei primi 4 mesi del 2022 (dati a valore, fonte Ufficio Studi AIE su dati Nielsen Bookscan).

“Il segmento dei Comics ha rappresentato, negli ultimi anni, un importante elemento di sviluppo per l’intera filiera del libro, grazie anche al significativo tasso di innovazione dell’offerta editoriale che lo caratterizza e a una straordinaria capacità di coinvolgere nuovi lettori: in questo segmento, Star Comics è stata protagonista indiscussa” – ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.
“Sarà quindi interessante e proficuo lo scambio di competenze tra il nostro gruppo e una realtà editoriale quale Star Comics, le cui persone hanno saputo costruire nel tempo una leadership riconosciuta e consolidata, arricchita da una relazione di grande valore con il proprio pubblico” ha concluso Porro.

Le attività di Edizioni Star Comics potranno trovare ulteriore opportunità di sviluppo all’interno del Gruppo Mondadori grazie alle sinergie generate dall’operazione, tra le quali, in particolare, l’accesso alla più estesa rete di librerie presente in Italia all’interno della quale Mondadori Retail sta sviluppando spazi specificamente dedicati al prodotto fumetto.

L’acquisizione del 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics è stata definita sulla base di un Enterprise Value (per il 100% della società) pari a 28 milioni di euro: il prezzo, che verrà corrisposto interamente per cassa al closing, sarà soggetto ad aggiustamento definitivo sulla base della posizione finanziaria netta alla data del closing.

Gli accordi definiti prevedono inoltre la sottoscrizione di contratti di opzione call, che attribuiscono al Gruppo Mondadori la facoltà di acquisire la residua quota del 49% di Edizioni Star Comics, esercitabili in due tranche paritetiche decorrenti rispettivamente dall’approvazione del bilancio 2024 e del bilancio 2027, a un prezzo che sarà definito sulla base dell’EBITDA medio del relativo triennio precedente. In caso di mancato esercizio delle opzioni call da parte di Mondadori, gli accordi disciplinano opzioni put a favore dei venditori esercitabili alle medesime condizioni di prezzo.

Nel 2021 Edizioni Star Comics ha registrato risultati in forte crescita rispetto all’esercizio precedente: ricavi pari a 21,6 milioni di euro, un EBITDA di 7,2 milioni di euro, un utile netto di 5,1 milioni di euro e una posizione finanziaria netta positiva (cassa) pari a 4,3 milioni di euro.

L’operazione prevede che Simone Bovini e Claudia Bovini – che hanno fondato e fin qui gestito con successo Edizioni Star Comics, portandola a ricoprire il ruolo di leader nel mercato italiano dei fumetti – mantengano la responsabilità gestionale e continuino a ricoprire il ruolo di Amministratori Delegati della società.
Il perimetro oggetto dell’operazione include anche l’acquisizione del 100% di Grafiche Bovini S.r.l., società controllata dalla stessa famiglia dei fondatori, focalizzata sulle attività di stampa esclusivamente dei prodotti pubblicati da Edizioni Star Comics.

Il closing dell’operazione è previsto entro il 30 giugno 2022 ed è sospensivamente condizionato, tra gli altri elementi, allo scorporo della componente immobiliare nonché all’assenso dei licensor giapponesi e coreani titolari dei diritti relativi ad alcune delle pubblicazioni della società.

Gli eventuali impatti sulla guidance relativa all’esercizio in corso, già comunicata al mercato, verranno resi noti al perfezionamento dell’operazione.

5.000 insegnanti rispondono alla survey del Gruppo Mondadori sui temi della sostenibilità

Diversità, equità e inclusione sono la priorità per il 61% dei docenti

Al secondo posto la “promozione della lettura e della crescita socio-culturale” (54,3%)
A seguire la “gestione degli impatti ambientali” (51,9%)

Quali sono le tematiche di sostenibilità considerate più rilevanti dai docenti per rispondere alle aspettative del mondo della scuola?

Il Gruppo Mondadori, primo editore in Italia nel mercato dei libri scolastici con le case editrici Mondadori Education, Rizzoli Education e D Scuola, lo ha chiesto, attraverso un questionario online, a circa 5.000 insegnanti di scuola primaria (27%), secondaria di primo grado (28%) e secondaria di secondo grado (45%), attivi in tutte le regioni d’Italia.

La survey – che ha permesso di raccogliere le opinioni del corpo docenti – si inserisce tra le attività di ascolto e coinvolgimento degli stakeholder promosse dal Gruppo nell’ambito della definizione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario.

I contributi forniti dagli insegnanti sono stati presi in considerazione, partecipando al percorso che ha portato alla redazione del primo Piano di sostenibilità: un progetto che ha consentito di individuare le aree e le linee guida sulle quali il Gruppo di Segrate lavorerà in futuro, con obiettivi di breve e medio periodo, per migliorare le performance in termini sociali, di governance e ambientali. Un piano su cui si riflette l’identità di Gruppo, la propria mission e il proprio ruolo di editore all’interno della società.

“I docenti sono interlocutori fondamentali per il Gruppo Mondadori che da sempre supporta la diffusione di una cultura e di un’educazione di qualità, equa e inclusiva, offrendo occasioni di lettura e di crescita, di intrattenimento e apprendimento”, ha dichiarato Gian Luca Pulvirenti, Amministratore delegato Mondadori Libri area Education. “Con le nostre case editrici siamo a fianco degli insegnanti, dalla primaria all’università, con contenuti e strumenti didattici innovativi e accessibili, che contribuiscono alla crescita delle nuove generazioni; per questo motivo riteniamo che l’ascolto delle necessità e delle aspettative dei protagonisti del settore scolastico rappresenti per noi una preziosa opportunità di arricchimento e di sviluppo strategico e sostenibile delle nostre attività”, conclude Pulvirenti.

I risultati della survey 

  • Il 61,2% dei docenti che hanno risposto al questionario ha indicato il tema della “diversità, equità e inclusione” come prioritario per rispondere alle aspettative del mondo della scuola;
  • al secondo posto, la “promozione della lettura e della crescita socio-culturale” (54,3%) attraverso presidi sul territorio e iniziative educative di librerie e scuole;

  • a seguire, tra i 15 temi proposti, la “gestione degli impatti ambientali” (51,9%).

La survey mette in evidenza inoltre quali sono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Agenda 2030) che secondo gli insegnanti sono più rilevanti, e che dovrebbero quindi essere valorizzati nelle pratiche scolastiche di oggi:

  • per più del 40% degli intervistati garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti (SDG 4) è l’obiettivo prioritario;

  • segue la lotta al cambiamento climatico (SDG 13), per quasi un docente su tre.

Molteplici contributi hanno sottolineato gli aspetti del mondo della scuola sui quali focalizzare maggiormente l’attenzione per il futuro:

  • più di un insegnante su due (51,1%) ha indicato la necessità di adottare pratiche didattiche innovative, anche in funzione inclusiva;

  • per il 37,7% dei rispondenti è importante poter usufruire di un’offerta formativa specifica sui  temi di sostenibilità e Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;

  • il 34,8% focalizza l’attenzione su iniziative per il coinvolgimento dei giovani nella società civile e l’introduzione all’educazione civica;

  • ulteriori ambiti di forte attenzione sono il contrasto all’abbandono scolastico e la promozione di iniziative volte a favorire la parità di genere.

Le iniziative delle nostre case editrici
Queste tematiche trovano esplicitazione e una declinazione quotidiana non solo all’interno dei libri di testo, come elemento di contenuto e di approfondimento didattico, ma anche attraverso iniziative concrete del Gruppo Mondadori rivolte al corpo docente, alle studentesse e agli studenti, tra le quali il lancio del Manifesto per la parità di genere e pluralità di Rizzoli Education, il progetto “#Leparolechesiamo, la scuola che vogliamo” di Mondadori Education e il Festival “La scuola è” di D Scuola, dedicato alla formazione degli insegnanti e all’intera comunità scolastica.
A queste attività si aggiungono strumenti innovativi, come: HUB Scuola, la piattaforma dedicata alla didattica digitale integrata di Mondadori Education e Rizzoli Education, arricchita con contenuti inclusivi per la gestione di tutti i bisogni educativi; le numerose risorse e attività della piattaforma Deascuola, fra cui il nuovissimo servizio Deaflix, dedicato all’apprendimento degli argomenti fondamentali delle principali materie scolastiche, anche in modalità inclusiva; lo sviluppo continuativo di servizi innovativi di assistenza all’utente.

L’Assemblea degli azionisti approva il bilancio d’esercizio 2021

Deliberata la distribuzione di un dividendo di 0,085 euro per azione ordinaria

L’Assemblea degli Azionisti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitasi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2021.

I principali dati relativi all’andamento dell’esercizio, già comunicati al mercato lo scorso 16 marzo, sono stati illustrati dall’Amministratore delegato del Gruppo, Antonio Porro.
In particolare, il risultato netto, dopo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 44,2 milioni di euro, in significativo incremento rispetto ai 4,5 milioni di euro del 2020.

L’Assemblea odierna ha deliberato, in conformità alla proposta del Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2022, già oggetto di informativa, di distribuire un dividendo unitario di 0,085 euro per ciascuna azione ordinaria (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla record date, per un ammontare complessivo di circa 22,1 milioni di euro[1], che corrisponde a un pay-out pari al 50% dell’utile netto consolidato e a un dividend yield pari al 4,2% (al 31 dicembre 2021).
Il dividendo, in conformità alle disposizioni del “Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.”, sarà pagato a partire dal 25 maggio 2022 (payment date), con stacco cedola n.21 in data 23 maggio 2022 (ex date) e con data di legittimazione al pagamento del dividendo, ai sensi dell’art. 83-terdecies del TUF (record date), il 24 maggio 2022.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato sulle seguenti ulteriori materie all’ordine del giorno:

Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
L’Assemblea, ai sensi dell’art. 123 ter del D. Lgs 58/1998 ha approvato, con deliberazione vincolante, la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. L’Assemblea ha altresì deliberato in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa Relazione.

Rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie
A seguito della scadenza del termine relativo alla precedente autorizzazione deliberata il 27 aprile 2021, l’Assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, al fine di mantenere applicabile per il Consiglio di Amministrazione la condizione di legge per eventuali piani di acquisto e, conseguentemente, la facoltà di cogliere eventuali opportunità di investimento o di operatività sulle azioni proprie.
Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio complessive n. 1.049.838 azioni proprie, pari allo 0,402% del capitale sociale.
Si riportano di seguito, anche con riferimento alle disposizioni dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti 11971/1999, le informazioni relative all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea.

  • Motivazioni
    Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di amministrazione la facoltà di:
    – utilizzare le azioni proprie acquistate, o già in portafoglio, quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
    – utilizzare le azioni proprie acquistate, o già in portafoglio, a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla Società, da società controllate o da terzi, così come utilizzare le azioni proprie per operazioni di prestito, permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale o operazioni di finanziamento o incentivazione che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie;
    – compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
    – disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
    – disporre delle azioni proprie a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 114-bis del TUF, nonché da programmi di assegnazione gratuita di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione della Società o agli Azionisti.
  • Durata
    La durata dell’autorizzazione all’acquisto è stabilita fino all’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022 e, comunque, per un periodo non superiore ai 18 mesi successivi alla delibera assembleare, mentre la durata dell’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è accordata senza limiti temporali in ragione dell’assenza di previsioni al riguardo ai sensi delle vigenti disposizioni e dell’opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini di tempistica, per effettuare gli eventuali atti di disposizione delle azioni.
  • Numero massimo di azioni acquistabili
    L’autorizzazione consente l’acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. del valore nominale di euro 0,26 cadauna in una o più volte in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione fino a un numero massimo di azioni che – tenuto anche conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute, direttamente e indirettamente, in portafoglio – non sia complessivamente eccedente il 10% del capitale sociale.
  • Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo
    Gli acquisti verrebbero effettuati in conformità agli artt. 132 del TUF e 144-bis, comma 1 lettera b) del Regolamento Emittenti, e così sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, nonché in osservanza di ogni altra normativa vigente, anche comunitaria. Inoltre le operazioni di acquisto di azioni potranno essere effettuate anche con le modalità previste dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 al fine di beneficiare, ove ne sussistano i presupposti, dell’esenzione di cui all’articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato con riferimento all’abuso di informazioni privilegiate e manipolazione di mercato.
    Per quanto concerne gli atti di disposizione delle azioni proprie, potranno essere effettuati, in una o più volte e anche prima di avere eventualmente esaurito il quantitativo massimo di azioni proprie acquistabile, sia mediante alienazione delle stesse sui mercati regolamentati sia secondo le ulteriori modalità di negoziazione conformi alla normativa, anche comunitaria, vigente e alle Prassi di Mercato Ammesse, ove applicabili.
    La proposta di autorizzazione prevede che il corrispettivo minimo e massimo di acquisto sarà determinato ad un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo Mondadori del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, aumentato del 10%.
    In ogni caso – salvo eventuali diverse determinazioni di prezzi e di volumi derivanti dall’applicazione delle condizioni previste dalle Prassi di Mercato Ammesse – tale prezzo sarà individuato in conformità alle condizioni di negoziazione stabilite dal Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell’8 marzo 2016.
    In termini di corrispettivi, le operazioni di vendita o gli altri atti di disposizione delle azioni proprie saranno effettuate:
    – se eseguite in denaro, a un prezzo non inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario – Euronext Milan – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione;
    – se eseguite nell’ambito di eventuali operazioni straordinarie secondo i termini economici da determinarsi da parte del Consiglio di Amministrazione in ragione della natura e delle caratteristiche dell’operazione, anche tenendo conto dell’andamento di mercato del titolo Mondadori;
    – se eseguite al servizio dei Piani di Performance Share adottati dalla Società in conformità alle condizioni e modalità di cui alle delibere assembleari istitutive dei Piani stessi nonché ai relativi regolamenti.

Piano di performance share 2022-2024
L’Assemblea ha approvato, ai sensi dell’art. 114-bis del D. Lgs. 58/1998 e in continuità con l’introduzione dello strumento performance share approvata negli scorsi esercizi per la remunerazione di medio-lungo termine degli amministratori esecutivi e dei dirigenti strategici, l’adozione di un Piano di Performance Share per il triennio 2022-2024 riservato all’Amministratore Delegato, al CFO – Consigliere esecutivo e ad alcuni manager della Società che abbiano in essere un rapporto di lavoro e/o amministrazione con la Società o con le società controllate dalla stessa alla data di attribuzione delle azioni,
Per la descrizione in dettaglio del Piano di Performance Share 2022-2024, dei soggetti destinatari e degli elementi essenziali relativi alle caratteristiche del regolamento del suddetto piano, si rinvia al Documento Informativo di cui all’art. 84 bis del regolamento emittenti Consob n.11971/1999 e alla relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, disponibili sul sito internet della Società www.gruppomondadori.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1 Info (www.1Info.it).

[1] Calcolo indicativo effettuato con riferimento al numero di azioni in circolazione alla data odierna.

Gruppo Mondadori: pubblicazione Relazione finanziaria annuale 2021 e ulteriore documentazione per l’Assemblea degli Azionisti

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance), la seguente documentazione relativa all’Assemblea degli Azionisti convocata per il 28 aprile 2022 in prima convocazione (29 aprile 2022 in eventuale seconda convocazione):

  • Relazione finanziaria annuale esercizio 2021, comprendente il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, la relazione sulla gestione (inclusiva della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario) e le attestazioni di cui all’articolo 154 bis, comma 5 del D.Lgs n. 58/1998;
  • Relazioni della società di revisione legale e relazione del Collegio sindacale;
  • Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (redatta ai sensi degli art. 123-ter del TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti);
  • Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, riferita all’esercizio 2021.Si informa che il prospetto riepilogativo previsto dall’art. 2429 del Codice Civile è disponibile presso la sede legale della Società.

 

Gruppo Mondadori: pubblicazione documentazione per l’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2022

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) la seguente documentazione:

  • avviso di convocazione dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti prevista per giovedì 28 aprile 2022 in prima convocazione (29 aprile in eventuale seconda convocazione) unitamente alle Relazioni illustrative degli amministratori, ai sensi dell’articolo 125-ter del TUF, in merito a ciascuna delle materie all’ordine del giorno;
  • Documento Informativo redatto ai sensi dell’articolo 84-bis del Regolamento Emittenti inerente al piano di Performance Share 2022-2024.

L’ulteriore documentazione relativa all’Assemblea degli Azionisti sarà resa disponibile, con le modalità di cui sopra, nei termini previsti dalle vigenti disposizioni normative.