Libri

Arriva nelle librerie Mondadori Store: Sapore d’Italia, un tour culinario con le ricette del nostro Paese, da nord a sud

Con l’acquisto del libro è possibile partecipare al concorso “Sfoglia la fortuna”: in palio delle giftcard da usare nei Mondadori Bookstore.

Lunedì 7 ottobre arriva nelle librerie il ricettario Sapore d’Italia. Il libro, ideato da Mondadori Store, il network di librerie più esteso in Italia, è un viaggio alla scoperta della cultura culinaria di ogni regione italiana, con consigli e utili approfondimenti per rinnovare la tradizione dei “grandi classici” adattandola alla nostra contemporaneità.

Con questa iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, Mondadori Store rinnova inoltre la collaborazione con Mondadori Electa, con la quale ha già pubblicato i grandi successi di Cucina a colori (2022) e Mari e monti in cucina (2023) che si sono distinti nella top ten della “classifica generale dei libri più venduti” e al primo posto nella classifica “varia”

Lautenticità delle ricette e la qualità delle illustrazioni sono i veri punti di forza del libro: i piatti si presentano con una veste grafica nuova per mostrare più da vicino, a chi vuole lasciarsi ispirare, quanto di buono hanno da offrire le regioni italiane. Sapore d’Italia non è solo una raccolta di ricette tradizionali. Ad ogni preparazione, infatti, lettrici e lettori possono trovare “l’idea in più” dello chef Francesco Stefania: trucchi di cottura, segreti per trattare gli ingredienti e consigli per diete equilibrate, con l’obiettivo di trasmettere una cultura del cibo viva, fatta di legami tra generazioni e territori.

All’interno di Sapore d’Italia si possono trovare anche delle tavole con approfondimenti: una serie di curiosità e storie sui cibi italiani più famosi come la pizza, il tiramisù e il panettone. Non mancano i consigli sulla stagionalità di frutta e verdura e uno spazio dedicato alle ricette del cuore. Non a caso, in fondo al libro, lettrici e lettori possono trovare delle pagine bianche da riempire con il proprio ricettario personale.

Sarà possibile comprare Sapore d’Italia a 2,90€ grazie all’acquisto di 2 libri nei Mondadori Bookstore aderenti all’iniziativa o su mondadoristore.it

Novità di quest’anno: Sfoglia la fortuna, il concorso che offre la possibilità alle lettrici e lettori dei Mondadori Bookstore e ai clienti e-commerce, di sfidare la sorte. Infatti, con l’acquisto di Sapore d’Italia, si potrà ricevere un gratta e vinci per aggiudicarsi una giftcard da usare nei punti vendita aderenti del network. Migliaia i premi in palio: fino a mille euro di buono. Il concorso è valido dal 7 al 31 ottobre 2024

“Audiolibri al buio”: un percorso immersivo sull’importanza di un accesso universale e inclusivo alla lettura

Lunedì 23 settembre un evento speciale sul mondo degli audiolibri organizzato dal Gruppo Mondadori in collaborazione con Fondazione Istituto dei Ciechi

Il Gruppo Mondadori, il maggiore editore di libri in Italia, presenta Audiolibri al buio, un percorso sensoriale dedicato all’accessibilità e all’inclusività offerte dalla narrazione in modalità audio.

L’iniziativa, che avrà luogo lunedì 23 settembre presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, in via Vivaio 7, ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un accesso universale ed inclusivo alla cultura e alla lettura grazie alle potenzialità degli audiolibri.

I partecipanti potranno vivere infatti un viaggio immersivo, realizzato in collaborazione con la Fondazione, in cui l’ascolto diventerà protagonista assoluto.

L’evento è dedicato ad ascoltatori di audiolibri di tutte le età, ma anche ad appassionati, persone curiose di sperimentare questa modalità di lettura e a chi ama le storie e vuole scoprire un nuovo modo per accedervi.

Programma dell’evento

“Audiolibri al buio” si terrà lunedì 23 settembre in tre sessioni, con i seguenti orari: ore 15.00, ore 17.00 e ore 19.00.
Ogni sessione sarà introdotta da un talk sugli audiolibri con degli ospiti d’eccezione, tra cui Chiara Anicito, scrittrice, content creator e lettrice degli audiolibri di Cristina Cassar Scalia (autrice Einaudi), e Martina Levato, content creator e voce di audiolibri, che presenterà in anteprima l’audiolibro de Il ministero del tempo di Kaliane Bradley (Mondadori).
Nell’appuntamento delle 15 e delle 17 sarà presente al talk anche Linus, conduttore radiofonico e voce dell’audiolibro L’arte di correre di Murakami Haruki (Einaudi).
L’incontro sarà moderato da Alessandro Barbaglia, autore, podcaster e narratore di audiolibri. Barbaglia è tra gli autori della collana Ossigeno di Mondadori Ragazzi, che propone una serie di storie ad alta leggibilità dedicate ai ragazzi delle scuole medie, abituati a forme di narrazione rapida dai social ai videogiochi alle serie tv. Grazie al formato audiolibro, i titoli della collana acquistano un ulteriore livello di accessibilità, così che tutti possano fruirne.

A conclusione dell’evento, i partecipanti saranno guidati attraverso l’esperienza unica del Dialogo nel Buio, offerto dall’Istituto dei Ciechi, che permette di sperimentare come, privi della vista, si possa interagire con il mondo circostante, approfondendo il ruolo cruciale dei sensi nell’esperienza quotidiana.

La partecipazione è gratuita: è necessario prenotarsi tramite il sito EventBrite. I posti per ogni sessione sono limitati.

Link dialogo nel buio https://www.dialogonelbuio.org/index.php/it/il-percorso

I due bookshop Electa all’interno del Colosseo nella Lista 2024 dei più belli al mondo

È stato annunciato oggi che il Comitato di selezione del Prix Versailles ha incluso le due librerie Electa all’interno del Colosseo nella Lista 2024 dei punti vendita più belli al mondo.

Premio mondiale dell’architettura e del design, il Prix Versailles è un riconoscimento per realizzazioni contemporanee che conferiscono un’impronta eccezionale alla vita quotidiana. I criteri di selezione tengono conto dell’innovazione, della creatività, dell’eco al patrimonio locale e dell’ecosostenibilità.

Grazie a questa prima selezione, le librerie Electa del Colosseo concorreranno per l’attribuzione di uno dei tre Titoli mondiali 2024 (Prix Versailles, Mention Intérieur, Mention Extérieur), che saranno annunciati il 2 dicembre presso la sede dell’Unesco a Parigi.

Il rinnovamento degli allestimenti del bookshop del Colosseo, del maggio 2022, è parte di un complessivo piano di ammodernamento della rete di quattro librerie che Electa gestisce all’interno del Parco archeologico del Colosseo. Il progetto ha riguardato sia gli aspetti dell’arredamento e della grafica sia l’offerta: editoria e merchandising a doppio copyright, Electa e Parco archeologico del Colosseo, destinati a fornire al pubblico strumento di orientamento e comprensione nonché oggetti ricordo caratterizzati da cura grafica, qualità dei materiali ed ecosostenibilità di materie prime e filiera produttiva.

L’allestimento dei bookshop del Parco archeologico del Colosseo è stato affidato allo Studio Migliore+Servetto, che ha messo a punto un nuovo format con Electa.

I diversi interventi sono accomunati da un disegno leggero per gli arredi, dalla scelta di toni molto chiari e dalle trasparenze delle lamiere microforate disegnate ad hoc; gli elementi unificanti sono però declinati in ogni bookshop con varianti cromatiche specifiche (rosso, giallo) e dal variare della grafica ideata da Leonardo Sonnoli Irene Bacchi Studio Sonnoli.

Le librerie propongono un sistema di esposizione efficace perché flessibile, capace di assecondare le diverse dimensioni degli ambienti e le loro specifiche esigenze commerciali nonché di esaltare la ricchezza dei contenuti e le diverse tipologie merceologiche.

Gli spazi sono concepiti come una Wunderkammer contemporanea. Il modulo ripetuto è “la cornice”, che lavora simbolicamente intorno al merchandising esposto: il visitatore è circondato da oggetti di design, articoli con il brand del Parco, libri e prodotti che, grazie al ritmo dell’esposizione e all’apparato grafico che caratterizza gli spazi, compongono una narrazione che sollecita la curiosità e il desiderio di conoscenza del monumento e della storia che lo accompagna.

Silvio Berlusconi Editore: in libreria dal 5 settembre i primi tre titoli della casa editrice

Tony Blair (in contemporanea mondiale insieme a UK e USA), François Furet e Voltaire le prime tre uscite della SBE

Tony Blair On leadership l’arte di governare, François Furet Il passato di un’illusione – l’idea comunista nel XX secolo e Lettere inglesi di Voltaire sono le prime tre proposte della nuova casa editrice.

On leadership L’arte di governare di Blair si colloca nella collana Libera, dedicata alle opere che trattano temi di attualità. Invece, Il passato di un’illusione di Furet e Lettere inglesi di Voltaire, tradotte in italiano per la prima volta da Antonio Gurrado, sono stati concepiti nella serie “Biblioteca”, focalizzata sui grandi classici che hanno vinto la sfida con il tempo.

Come stabilire le priorità e affrontare le crisi? Come bilanciare le vittorie a breve termine con i cambiamenti strutturali a lungo termine? Qual è il modo migliore per attrarre investimenti, per riformare la sanità o l’istruzione e per garantire la sicurezza dei cittadini? Sono queste solo alcune delle domande più significative che costituiscono l’asse portante del saggio di Tony Blair sull’arte di governare. L’ex primo ministro inglese, infatti, capitalizza la propria esperienza ultradecennale  di governo accettando di non eludere le grandi questioni ancora aperte sulla scena mondiale, che chiedono di essere affrontate a viso aperto per dare un contributo ai leader dei nostri giorni. Il track record dell’autore, il suo impegno a sostenere i Paesi in via di sviluppo, il lavoro per la pace in Medio Oriente e la lotta agli estremismi gli hanno garantito gli strumenti per dare un giudizio lucido e disincantato sull’odierna situazione politica. Mai come oggi, d’altra parte, la qualità del governo di una nazione è determinante per il suo successo. Ci sono Paesi, infatti, che vedono al proprio interno la medesima popolazione, analoghe risorse e stesso potenziale di crescita, eppure alcuni risultano performanti, altri, invece, implodono: dunque è la natura della leadership ad essere chiamata in causa in quanto fattore dirimente tra Stati in crescita e Stati in difficoltà.

Una voce a sé, all’interno di On leadership, è quella rappresentata dalla tecnologia, che non viene trattata come uno tra i fenomeni che i leader devono gestire, bensì come la “trasformazione epocale” che incide su tutti i Governi, rispetto alla quale occorre decidere da che parte stare, se nutrire pregiudizi sorpassati piuttosto che essere predisposti al cambiamento, innanzitutto di sé. Si legge infatti nel xix capitolo: [l’IA generativa rappresenta] un’alterazione radicale dei principi fondamentali su cui si basa [il sistema]”. Secondo Blair la rivoluzione tecnologica “permette di attuare misure che hanno conseguenze reali in un lasso di tempo ragionevolmente breve – entro un ciclo elettorale”, poiché “l’Intelligenza artificiale è l’unica soluzione realistica per migliorare la produttività nel comparto privato [e] nel servizio pubblico”. Nello stesso tempo Blair vuole sottolineare che “spetta a ciascun leader decidere che uso fare di questa rivoluzione onnicomprensiva”.

Sul versante storiografico, nella collana “Biblioteca” si staglia la figura di François Furet, noto per le sue opere fondamentali sulla Rivoluzione francese e sul Comunismo, e per avere diretto nella sua lunga carriera l’École des hautes études en sciences sociales di Parigi. Lo storico, nell’opera Il passato di un’illusione a cura di Marina Valensise, mette a tema l’idea comunista analizzandone il difficile rapporto tra le attese suscitate dal punto di vista delle condizioni socio-economiche e quanto realizzato fino alla dissoluzione dell’URSS del 1991. L’autore chiarisce questo paradosso sottolineando come connotato del leninismo “l’idea che la vecchia Russia, appena uscita dallo zarismo, inventi un regime sociale e politico che possa e debba servire d’esempio all’Europa e al mondo intero, ponendosi per di più in continuità con la storia dell’Occidente”. A questa pretesa nutrita dai Bolscevichi a partire dal 1918 fanno ancora eco le seguenti parole di Furet: “l’illusione non <accompagna> la storia comunista: ne è costitutiva”. La smentita dei fatti rende ancora più incalzante “la storia dell’illusione del comunismo”. È questo il tema del libro e non la storia del comunismo, come vuole evidenziare l’autore nella prefazione.

Ancora nella collana “Biblioteca”, Lettere inglesi di Voltaire (edizione italiana a cura di Antonio Gurrado), tra le opere di grande attualità nonostante lo scenario diverso che ne ha accompagnato gli albori.  Il focus di Voltaire, infatti, è il tema del superamento delle logiche di governo feudale per sbarcare in una società più libera, scevra da superstizioni e appassionata del sapere scientifico. Torna dunque il tema cardine su cui poggia il percorso ideale dell’Editore, quello della libertà, così da contestualizzare Lettere inglesi nell’humus culturale più adatto alla sua valorizzazione.
Nell’attacco all’intolleranza religiosa e politica e, in parallelo, nella difesa del pensiero empirico e del metodo sperimentale, Lettere inglesi, originariamente scritte su suolo inglese tra il 1727 e il 1728 e pubblicate a Londra nell’agosto del 1733, costituiscono una delle primissime espressioni del pensiero dell’Illuminismo, vero e proprio manifesto dei valori che hanno visto il nascere della cultura del secolo XVIII. Non a caso, Oliver Goldsmith, scrittore e drammaturgo irlandese, descrisse Voltaire come “il poeta e il filosofo d’Europa .
L’opera, tradotta per la prima volta direttamente dall’originale scritto quasi integralmente in inglese, viene proposta al pubblico con la consapevolezza che Voltaire decise di passare due anni in Inghilterra per diventare un autore inglese, con un progetto che superava quindi le motivazioni del mero viaggiare.
Nello stesso tempo, Voltaire fu un’avanguardia anche dal punto di vista della divulgazione dei saperi, essendo  stato uno dei primi a saper convogliare le idee dei filosofi inglesi al grande pubblico.
Per questi motivi, Letters concerning the English Nation si colloca senza dubbio fra i best-seller settecenteschi nelle isole britanniche: nel corso del secolo ne uscirono altre quattordici edizioni.
Voltaire riesce ad affermarsi dunque non “pur” avendo scritto in una lingua straniera, bensì “perché” aveva scritto in una lingua straniera come quella inglese “la lingua di una nazione libera […] l’unica che possa esprimere con vigore ciò che ho potuto soltanto tratteggiare debolmente nella mia lingua nativa”.

 

Immergiti in un’estate ricca di storie con i nostri libri da leggere

Ecco i 50 libri dell’estate per emozionarsi, crescere, imparare e viaggiare, anche con l’immaginazione

Leggere è un viaggio che ci porta alla scoperta di nuovi mondi, culture diverse e, soprattutto, di noi stessi. Quale miglior momento per dedicarsi a questa pratica, se non il periodo estivo? 

Perché la lettura d’estate è così speciale? 

L’estate, con le sue giornate lunghe e i ritmi più rilassati, offre il tempo e la predisposizione ideale per la lettura. Senza la frenesia della quotidianità, possiamo finalmente concederci il piacere di sfogliare un libro, lasciarci catturare dalle storie e perderci tra le parole. Leggere durante l’estate ci aiuta a espandere i nostri orizzonti, stimolando la nostra immaginazione, tenendo allenata la nostra mente e riducendo lo stress.

Ecco i nostri consigli di lettura per le vacanze

Qualunque sia la vostra destinazione, abbiamo pensato di proporvi una raccolta di libri selezionati tra i titoli più letti e apprezzati delle nostre case editrici (Battello a vapore, De Agostini, Einaudi, Electa, Mondadori, Mondadori Electa, Mondadori Libri per ragazzi, Piemme, Rizzoli e Sperling & Kupfer, Star Comics e Utet), pensati per soddisfare le lettrici e i lettori di ogni genere ed età. 

Frida Sciolla nuova responsabile comunicazione Business Unit Ragazzi e De Agostini Libri

Da lunedì 15 luglio Frida Sciolla entrerà a far parte del Gruppo Mondadori come Responsabile comunicazione della Business unit Ragazzi (Mondadori, Rizzoli, Fabbri e Piemme con i marchi Battello a Vapore e Geronimo Stilton) e di De Agostini Libri (De Agostini, UTET), a diretto riporto di Lorenzo Garavaldi, Direttore generale Business Unit Ragazzi e Amministratore delegato De Agostini Libri.

Frida Sciolla avrà la responsabilità di definire le linee guida della comunicazione di un’area strategica e articolata, mettendo competenza, immaginazione ed esperienza al servizio della variegata proposta editoriale.

Nata a Savona nel 1977, dopo avere conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna, Sciolla ha lavorato alla prima edizione del Master in Editoria diretto da Umberto Eco. Per quattordici anni nella casa editrice Bompiani, prima come addetta stampa, poi come Responsabile dell’ufficio stampa, ha seguito i lanci e sostenuto nel tempo i principali autori italiani e internazionali. Sciolla ha poi proseguito il percorso professionale in HarperCollins Italia, dove, a partire dal 2017, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Comunicazione e ufficio stampa. 

Alice Cairati nuova responsabile comunicazione e promozione delle case editrici Piemme, Sperling & Kupfer e Mondadori Electa

A partire da oggi, 1° luglio 2024, Alice Cairati assume la carica di Responsabile Comunicazione e Promozione delle case editrici Piemme, Sperling & Kupfer e Mondadori Electa, a diretto riporto del Direttore Generale Stefano Peccatori.

Nata a Milano nel 1984, laureata con lode in Scienze filosofiche all’Università degli studi di Milano, Cairati ha iniziato il proprio percorso professionale all’interno del Gruppo Mondadori 13 anni fa, nella casa editrice Mondadori Electa. Dopo un’esperienza di tre anni nel marketing, nel 2014 passa alla comunicazione e agli eventi, per poi diventare nel 2019 Responsabile Comunicazione della linea Varia di Mondadori Electa, Sperling & Kupfer, Piemme.

La nuova struttura di comunicazione, affidata ad Alice Cairati, è stata costituita con l’obiettivo di creare piani di comunicazione integrata, in cui le attività di ufficio stampa, comunicazione digitale e promozione siano coordinate in modo strategico ed efficace. In questo ambito, Cetta Leonardi è responsabile dell’ufficio stampa e promozione radio e tv, Alessandro Ventura dell’ufficio comunicazione digitale e promozione, mentre Cairati mantiene la responsabilità dell’ufficio eventi.

Arriva in libreria la nuova Silvio Berlusconi Editore

Primo titolo un saggio di Tony Blair in contemporanea mondiale.

Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo Mondadori: «Una casa editrice che darà voce alla libertà».

Debutterà il 5 settembre con un saggio di Tony Blair sull’arte di governare la nuova Silvio Berlusconi Editore, casa editrice che nasce all’interno del Gruppo Mondadori con l’intento di concentrarsi sul pensiero liberale e democratico.

«La Silvio Berlusconi Editore – spiega Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo avrà un obiettivo molto preciso: battersi per il concetto di libertà e dare voce alle sue più varie declinazioni, mantenendosi però distante nel modo più assoluto da qualsiasi forma di militanza politica. E abbiamo deciso di dare a questa nuova casa editrice il nome di mio padre, Silvio Berlusconi, perché sulla libertà ha fondato i suoi progetti, le sue realizzazioni, la sua vita. Senza mai accettare compromessi. Tornare a parlare di libertà, oggi, è più importante che mai. La nostra società, quella occidentale, appare sempre più minacciata: pensiamo alle guerre, al rafforzamento dei regimi autocratici, all’avversione che non pochi fra noi dimostrano verso i valori su cui abbiamo costruito la nostra storia, a cominciare proprio dal bene più prezioso che abbiamo, la libertà. Un bene che oggi vediamo rimesso in discussione».

Le collane

L’attività della casa editrice si articolerà su un numero limitato di titoli ogni anno, declinati in due collane. La prima, “Biblioteca”, raccoglierà libri importanti da pubblicare o ripubblicare, da tradurre per la prima volta o da ritradurre, ma in ogni caso libri classici, già riconosciuti oppure destinati a diventarlo. “Libera”, la seconda, è dedicata ad autori contemporanei che si misurano con le questioni aperte dell’attualità. L’editore si propone infatti di alternare, al di fuori di ogni schema, passato e presente, puntando, in contemporanea, su letteratura e saggistica, autori italiani e stranieri.

I titoli in uscita

Con On Leadership. L’arte di governare Tony Blair ha scritto il manuale per “un’arte del buon governo” che avrebbe voluto avere a disposizione quando ha iniziato la sua lunga carriera politica. Una sintesi di lezioni di leadership frutto dell’esperienza di anni ai vertici di una grande e antica democrazia liberale.

Un’opera in cui risponde ad alcune domande fondamentali: come stabilire le priorità e affrontare le crisi? Come bilanciare le vittorie a breve termine con i cambiamenti strutturali a lungo termine? Qual è il modo migliore per attrarre investimenti, per riformare la sanità o l’istruzione e per garantire la sicurezza dei cittadini? E cosa dovrebbero fare i governi per sfruttare le enormi opportunità della rivoluzione tecnologica del XXI secolo? Un decennio alla guida del Regno Unito, l’impegno a sostenere i paesi in via di sviluppo, il lavoro per la pace in Medio Oriente e la lotta agli estremismi hanno dato a Tony Blair gli strumenti per giudicare con lucidità l’odierna situazione politica, immergendosi in contesti e scenari tra loro eterogenei e spesso in conflitto.

In contemporanea all’uscita di On Leadership, arricchiscono l’offerta della Silvio Berlusconi Editore due classici, pubblicati nella collana “Biblioteca”. Le Lettere inglesi di Voltaire, opera scritta tra il 1727 e il 1728, durante la permanenza dell’autore in Inghilterra, racconta il modello politico della monarchia parlamentare, la tolleranza religiosa, la dinamicità di una società in cui scienziati e uomini di cultura ricoprivano un ruolo fondamentale, in contrasto con il tirannico modello feudale francese. In questa edizione, il classico del filosofo francese è tradotto per la prima volta dalla lingua in cui è stato quasi interamente scritto, l’inglese.

Sul versante dei classici si colloca anche, nella collana “Biblioteca”, Il passato di un’illusione di François Furet, storico noto per gli studi sulla Rivoluzione francese e a lungo direttore dell’École des hautes études en sciences sociales a Parigi. Un’opera fondamentale di storia del Novecento, che cerca di comprendere l’influenza che l’idea comunista ha esercitato per lungo tempo sugli intellettuali occidentali, nonostante le tragiche esperienze che l’hanno contraddistinta, prima in URSS, poi in altri Paesi.

Il 2025

Con lo sguardo rivolto alla Russia, questa volta contemporanea, Alexander Baunov, filologo dell’antichità, è autore di La fine del regime, libro divenuto bestseller in patria come simbolo della resistenza a Putin, che sarà pubblicato, prima traduzione nel mondo, nel 2025 da Silvio Berlusconi Editore nella collana “Libera”. L’opera è incentrata sull’analisi della caduta dei regimi di Francisco Franco in Spagna, di António Salazar in Portogallo e dei colonnelli in Grecia, fotografando i momenti del passaggio dalla dittatura alla democrazia. Le analogie con la storia contemporanea della Russia di Putin, senza mai parlarne esplicitamente, costituiscono la chiave interpretativa per cogliere i diversi quadri storici analizzati da Baunov.

Uscirà in libreria nel 2025 anche Ernesto Galli della Loggia, con il suo I giorni contati, nuovo saggio della collana “Libera”. Lo storico ed editorialista del «Corriere della Sera» affronta senza fare sconti lo stato dell’arte della civiltà occidentale, che rinnega le sue radici e sembra non ricordare più i propri valori. Una diagnosi che invita a non piangersi addosso, ma che è piuttosto una chiamata combattiva alla resistenza, un monito a ricordarci chi siamo e a vendere cara la pelle.

Sempre nel 2025 nella collana “Libera” uscirà Ragazzi di carta velina di Walter Siti, curatore delle opere di Pier Paolo Pasolini e Premio Strega nel 2013 con Resistere non serve a niente. Il grande scrittore riflette sulla fragilità dei più giovani e ne fa un paradigma interpretativo che attraversa molte delle mutazioni in corso nella nostra società. Nella sua analisi, Siti sceglie come punto di partenza i linguaggi dell’ultima generazione, per capire le dinamiche di un contesto sociale in cui non si vuole offendere nessuno e tutti si considerano vittime.

Le virtù borghesi, Dignità borghese e Eguaglianza borghese sono, infine, i titoli della “trilogia della borghesia” di Deirdre N. McCloskey, che uscirà nella collana “Biblioteca” della Silvio Berlusconi Editore il prossimo anno. L’autrice, Senior Fellow presso il Cato Institute di Washington D.C. e Professoressa Emerita all’Università dell’Illinois a Chicago, ha l’obiettivo di dimostrare che il capitalismo e i valori borghesi costituiscono un pilastro del progresso sociale, economico e culturale, in contrasto con alcuni pregiudizi che resistono nel dibattito pubblico.

Dal 26 giugno 2024 sarà on line www.silvioberlusconieditore.it con le prime anticipazioni.

Milano celebra Enrico Baj, a cent’anni dalla nascita

Dall'8 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025 a Palazzo Reale la mostra a cura di Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj, dedicata all'artista internazionale

Milano celebra Enrico Baj (Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003), uno dei maestri della neoavanguardia italiana e internazionale, con un’ampia retrospettiva protagonista delle mostre d’autunno, studiata per ripercorrere tutti i temi e i soggetti della sua lunga e poliedrica esperienza.

Baj torna a Palazzo Reale nella Sala delle Cariatidi, a cent’anni esatti dalla nascita e a dodici anni dall’esposizione, nella stessa sala, de I Funerali dell’anarchico Pinelli, che per la prima volta saranno integrati in un percorso antologico e in un dialogo puntuale con altri lavori del maestro.

Promosso da Comune di Milano-Cultura e prodotto da Palazzo Reale con Electail progetto è curato da Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj e conta quasi cinquanta opere distillate in un arco temporale che dai primi anni Cinquanta giunge all’alba del Duemila, attraversando le fasi di ricerca e di adesione dell’artista a diversi movimenti nel tempo: dal recupero del Dadaismo e del Surrealismo ai modi dell’arte Informale, dalla vicinanza al gruppo nordico di Co.Br.A alla genesi del movimento dell’arte Nucleare, che Baj fondò a Milano con Sergio Dangelo nel 1951. Partendo dall’astrazione gestuale degli esordi, passando per la nascita delle sue larvali figure antropomorfe e per l’eruzione delle montagne liquefatte nel corpo magmatico dei Generali, si toccherà la parodia delle invasioni extraterrestri per approdare all’esercito dei Meccano e al mondo animato delle cassettiere e dei trumeau.

I suoi personaggi, entrati nell’immaginario comune, le Dame e i Generali, gli Ultracorpi, gli Specchi, i Mobili e i mostri dell’Apocalisse animeranno una giostra di creature frutto dell’universo surrealista e insieme fantascientifico di un autore che ha fatto dell’ironia e del grottesco un grimaldello per scardinare il conformismo borghesee schierarsi contro ogni forma di potere costituito.

La sua celeberrima estetica del ninnolo e della passamaneria, delle nappe e dei bottoni lucidi come mostrine sui petti tronfi dei suoi militari blasonati, sarà il filo conduttore destinato a cucire, per sezioni, i temi giganteschi della poetica di Baj, liberati da una rigida sequenza cronologica o di genere, con continui rimandi fra arte e letteratura, colori e parole, seguendo una sorta di sceneggiatura che, anche in sede di allestimento, suggerirà allo spettatore un tempo e uno spazio teatrali.

In attesa della grande retrospettiva a Palazzo Reale, anche il Museo di Storia Naturale di corso Venezia ospiterà, dal 16 luglio al 13 settembre 2024, un omaggio dedicato a incisioni e libri d’artista, dove Enrico Baj ha classificato il mondo naturale, con ironia e immaginazione. Sotto il titolo Enrico Baj. Zoologia fantastica e altre nature saranno raccolte 22 tavole divise fra il Manuale di zoologia fantastica, il Paradiso perduto, la cartella I Fiori (con la sua botanica visionaria), oltre alle acqueforti del celebre De Rerum Natura del 1958, omaggio (reinventato) al poema latino di Lucrezio.

BAJ. BajchezBaj è anche a Savona e Albissola Marina.
Il catalogo unico edito da Electa

In occasione del centenario della nascita dell’artista milanese, inaugura l’8 ottobre unamostra dedicata all’opera ceramica di Baj in tutto il suo sviluppo storico e cronologico, a cura di Luca Bochicchio. Sempre sotto il titolo di BAJ. Baj chez Baj sarà aperta al Museo della Ceramica di Savona, con una sezione anche al MuDA – Museo Diffuso Albisola di Albissola Marina, nelle sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn. La collaborazione scientifica tra Milano e Savona, tra  i curatori e le istituzioni coinvolti ambisce a disegnare due itinerari autonomi ma complementari, capaci di rendere omaggio al genio eclettico di Baj, documentati nel catalogo unico, edito da Electa, nel quale i due percorsi espositivi si dipanano fra luoghi, forme, materiali e incontri, percorrendo l’affascinante cosmogonia di Baj, epifania di intelligenza e creatività.

Electa inoltre dedicherà a Baj un volume della sua collana A-Z, serie di lemmari monografici che raccontano figure eclettiche del Novecento.

Abbracciare le diversità: i consigli di lettura per il Pride month

In occasione del mese dedicato al Pride, proponiamo alcune delle storie che raccontano l'amore in tutte le sue forme e sfumature, scelte tra quelle più belle e significative delle nostre case editrici

Il Gruppo Mondadori si unisce alla celebrazione dell’amore in tutte le sue forme e sfumature attraverso alcuni dei libri più interessanti e rappresentativi pubblicati dalle nostre case editrici, che abbracciano temi come quello della diversità.

Nel nostro Gruppo ci impegniamo ogni giorno a costruire un mondo più inclusivo in cui tutti possono sentirsi amati e accettati. Così, questo mese, attraverso il potere delle parole, della scrittura e della lettura, vogliamo promuovere le storie che parlano con un linguaggio universale: quello dell’amore.