Libri

Frida Sciolla nuova responsabile comunicazione Business Unit Ragazzi e De Agosti Libri

Da lunedì 15 luglio Frida Sciolla entrerà a far parte del Gruppo Mondadori come Responsabile comunicazione della Business unit Ragazzi (Mondadori, Rizzoli, Fabbri e Piemme con i marchi Battello a Vapore e Geronimo Stilton) e di De Agostini Libri (De Agostini, UTET), a diretto riporto di Lorenzo Garavaldi, Direttore generale Business Unit Ragazzi e Amministratore delegato De Agostini Libri.

Frida Sciolla avrà la responsabilità di definire le linee guida della comunicazione di un’area strategica e articolata, mettendo competenza, immaginazione ed esperienza al servizio della variegata proposta editoriale.

Nata a Savona nel 1977, dopo avere conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna, Sciolla ha lavorato alla prima edizione del Master in Editoria diretto da Umberto Eco. Per quattordici anni nella casa editrice Bompiani, prima come addetta stampa, poi come Responsabile dell’ufficio stampa, ha seguito i lanci e sostenuto nel tempo i principali autori italiani e internazionali. Sciolla ha poi proseguito il percorso professionale in HarperCollins Italia, dove, a partire dal 2017, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Comunicazione e ufficio stampa. 

Alice Cairati nuova responsabile comunicazione e promozione delle case editrici Piemme, Sperling & Kupfer e Mondadori Electa

A partire da oggi, 1° luglio 2024, Alice Cairati assume la carica di Responsabile Comunicazione e Promozione delle case editrici Piemme, Sperling & Kupfer e Mondadori Electa, a diretto riporto del Direttore Generale Stefano Peccatori.

Nata a Milano nel 1984, laureata con lode in Scienze filosofiche all’Università degli studi di Milano, Cairati ha iniziato il proprio percorso professionale all’interno del Gruppo Mondadori 13 anni fa, nella casa editrice Mondadori Electa. Dopo un’esperienza di tre anni nel marketing, nel 2014 passa alla comunicazione e agli eventi, per poi diventare nel 2019 Responsabile Comunicazione della linea Varia di Mondadori Electa, Sperling & Kupfer, Piemme.

La nuova struttura di comunicazione, affidata ad Alice Cairati, è stata costituita con l’obiettivo di creare piani di comunicazione integrata, in cui le attività di ufficio stampa, comunicazione digitale e promozione siano coordinate in modo strategico ed efficace. In questo ambito, Cetta Leonardi è responsabile dell’ufficio stampa e promozione radio e tv, Alessandro Ventura dell’ufficio comunicazione digitale e promozione, mentre Cairati mantiene la responsabilità dell’ufficio eventi.

Arriva in libreria la nuova Silvio Berlusconi Editore

Primo titolo un saggio di Tony Blair in contemporanea mondiale.

Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo Mondadori: «Una casa editrice che darà voce alla libertà».

Debutterà il 5 settembre con un saggio di Tony Blair sull’arte di governare la nuova Silvio Berlusconi Editore, casa editrice che nasce all’interno del Gruppo Mondadori con l’intento di concentrarsi sul pensiero liberale e democratico.

«La Silvio Berlusconi Editore – spiega Marina Berlusconi, Presidente del Gruppo avrà un obiettivo molto preciso: battersi per il concetto di libertà e dare voce alle sue più varie declinazioni, mantenendosi però distante nel modo più assoluto da qualsiasi forma di militanza politica. E abbiamo deciso di dare a questa nuova casa editrice il nome di mio padre, Silvio Berlusconi, perché sulla libertà ha fondato i suoi progetti, le sue realizzazioni, la sua vita. Senza mai accettare compromessi. Tornare a parlare di libertà, oggi, è più importante che mai. La nostra società, quella occidentale, appare sempre più minacciata: pensiamo alle guerre, al rafforzamento dei regimi autocratici, all’avversione che non pochi fra noi dimostrano verso i valori su cui abbiamo costruito la nostra storia, a cominciare proprio dal bene più prezioso che abbiamo, la libertà. Un bene che oggi vediamo rimesso in discussione».

Le collane

L’attività della casa editrice si articolerà su un numero limitato di titoli ogni anno, declinati in due collane. La prima, “Biblioteca”, raccoglierà libri importanti da pubblicare o ripubblicare, da tradurre per la prima volta o da ritradurre, ma in ogni caso libri classici, già riconosciuti oppure destinati a diventarlo. “Libera”, la seconda, è dedicata ad autori contemporanei che si misurano con le questioni aperte dell’attualità. L’editore si propone infatti di alternare, al di fuori di ogni schema, passato e presente, puntando, in contemporanea, su letteratura e saggistica, autori italiani e stranieri.

I titoli in uscita

Con On Leadership. L’arte di governare Tony Blair ha scritto il manuale per “un’arte del buon governo” che avrebbe voluto avere a disposizione quando ha iniziato la sua lunga carriera politica. Una sintesi di lezioni di leadership frutto dell’esperienza di anni ai vertici di una grande e antica democrazia liberale.

Un’opera in cui risponde ad alcune domande fondamentali: come stabilire le priorità e affrontare le crisi? Come bilanciare le vittorie a breve termine con i cambiamenti strutturali a lungo termine? Qual è il modo migliore per attrarre investimenti, per riformare la sanità o l’istruzione e per garantire la sicurezza dei cittadini? E cosa dovrebbero fare i governi per sfruttare le enormi opportunità della rivoluzione tecnologica del XXI secolo? Un decennio alla guida del Regno Unito, l’impegno a sostenere i paesi in via di sviluppo, il lavoro per la pace in Medio Oriente e la lotta agli estremismi hanno dato a Tony Blair gli strumenti per giudicare con lucidità l’odierna situazione politica, immergendosi in contesti e scenari tra loro eterogenei e spesso in conflitto.

In contemporanea all’uscita di On Leadership, arricchiscono l’offerta della Silvio Berlusconi Editore due classici, pubblicati nella collana “Biblioteca”. Le Lettere inglesi di Voltaire, opera scritta tra il 1727 e il 1728, durante la permanenza dell’autore in Inghilterra, racconta il modello politico della monarchia parlamentare, la tolleranza religiosa, la dinamicità di una società in cui scienziati e uomini di cultura ricoprivano un ruolo fondamentale, in contrasto con il tirannico modello feudale francese. In questa edizione, il classico del filosofo francese è tradotto per la prima volta dalla lingua in cui è stato quasi interamente scritto, l’inglese.

Sul versante dei classici si colloca anche, nella collana “Biblioteca”, Il passato di un’illusione di François Furet, storico noto per gli studi sulla Rivoluzione francese e a lungo direttore dell’École des hautes études en sciences sociales a Parigi. Un’opera fondamentale di storia del Novecento, che cerca di comprendere l’influenza che l’idea comunista ha esercitato per lungo tempo sugli intellettuali occidentali, nonostante le tragiche esperienze che l’hanno contraddistinta, prima in URSS, poi in altri Paesi.

Il 2025

Con lo sguardo rivolto alla Russia, questa volta contemporanea, Alexander Baunov, filologo dell’antichità, è autore di La fine del regime, libro divenuto bestseller in patria come simbolo della resistenza a Putin, che sarà pubblicato, prima traduzione nel mondo, nel 2025 da Silvio Berlusconi Editore nella collana “Libera”. L’opera è incentrata sull’analisi della caduta dei regimi di Francisco Franco in Spagna, di António Salazar in Portogallo e dei colonnelli in Grecia, fotografando i momenti del passaggio dalla dittatura alla democrazia. Le analogie con la storia contemporanea della Russia di Putin, senza mai parlarne esplicitamente, costituiscono la chiave interpretativa per cogliere i diversi quadri storici analizzati da Baunov.

Uscirà in libreria nel 2025 anche Ernesto Galli della Loggia, con il suo I giorni contati, nuovo saggio della collana “Libera”. Lo storico ed editorialista del «Corriere della Sera» affronta senza fare sconti lo stato dell’arte della civiltà occidentale, che rinnega le sue radici e sembra non ricordare più i propri valori. Una diagnosi che invita a non piangersi addosso, ma che è piuttosto una chiamata combattiva alla resistenza, un monito a ricordarci chi siamo e a vendere cara la pelle.

Sempre nel 2025 nella collana “Libera” uscirà Ragazzi di carta velina di Walter Siti, curatore delle opere di Pier Paolo Pasolini e Premio Strega nel 2013 con Resistere non serve a niente. Il grande scrittore riflette sulla fragilità dei più giovani e ne fa un paradigma interpretativo che attraversa molte delle mutazioni in corso nella nostra società. Nella sua analisi, Siti sceglie come punto di partenza i linguaggi dell’ultima generazione, per capire le dinamiche di un contesto sociale in cui non si vuole offendere nessuno e tutti si considerano vittime.

Le virtù borghesi, Dignità borghese e Eguaglianza borghese sono, infine, i titoli della “trilogia della borghesia” di Deirdre N. McCloskey, che uscirà nella collana “Biblioteca” della Silvio Berlusconi Editore il prossimo anno. L’autrice, Senior Fellow presso il Cato Institute di Washington D.C. e Professoressa Emerita all’Università dell’Illinois a Chicago, ha l’obiettivo di dimostrare che il capitalismo e i valori borghesi costituiscono un pilastro del progresso sociale, economico e culturale, in contrasto con alcuni pregiudizi che resistono nel dibattito pubblico.

Dal 26 giugno 2024 sarà on line www.silvioberlusconieditore.it con le prime anticipazioni.

Milano celebra Enrico Baj, a cent’anni dalla nascita

Dall'8 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025 a Palazzo Reale la mostra a cura di Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj, dedicata all'artista internazionale

Milano celebra Enrico Baj (Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003), uno dei maestri della neoavanguardia italiana e internazionale, con un’ampia retrospettiva protagonista delle mostre d’autunno, studiata per ripercorrere tutti i temi e i soggetti della sua lunga e poliedrica esperienza.

Baj torna a Palazzo Reale nella Sala delle Cariatidi, a cent’anni esatti dalla nascita e a dodici anni dall’esposizione, nella stessa sala, de I Funerali dell’anarchico Pinelli, che per la prima volta saranno integrati in un percorso antologico e in un dialogo puntuale con altri lavori del maestro.

Promosso da Comune di Milano-Cultura e prodotto da Palazzo Reale con Electail progetto è curato da Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj e conta quasi cinquanta opere distillate in un arco temporale che dai primi anni Cinquanta giunge all’alba del Duemila, attraversando le fasi di ricerca e di adesione dell’artista a diversi movimenti nel tempo: dal recupero del Dadaismo e del Surrealismo ai modi dell’arte Informale, dalla vicinanza al gruppo nordico di Co.Br.A alla genesi del movimento dell’arte Nucleare, che Baj fondò a Milano con Sergio Dangelo nel 1951. Partendo dall’astrazione gestuale degli esordi, passando per la nascita delle sue larvali figure antropomorfe e per l’eruzione delle montagne liquefatte nel corpo magmatico dei Generali, si toccherà la parodia delle invasioni extraterrestri per approdare all’esercito dei Meccano e al mondo animato delle cassettiere e dei trumeau.

I suoi personaggi, entrati nell’immaginario comune, le Dame e i Generali, gli Ultracorpi, gli Specchi, i Mobili e i mostri dell’Apocalisse animeranno una giostra di creature frutto dell’universo surrealista e insieme fantascientifico di un autore che ha fatto dell’ironia e del grottesco un grimaldello per scardinare il conformismo borghesee schierarsi contro ogni forma di potere costituito.

La sua celeberrima estetica del ninnolo e della passamaneria, delle nappe e dei bottoni lucidi come mostrine sui petti tronfi dei suoi militari blasonati, sarà il filo conduttore destinato a cucire, per sezioni, i temi giganteschi della poetica di Baj, liberati da una rigida sequenza cronologica o di genere, con continui rimandi fra arte e letteratura, colori e parole, seguendo una sorta di sceneggiatura che, anche in sede di allestimento, suggerirà allo spettatore un tempo e uno spazio teatrali.

In attesa della grande retrospettiva a Palazzo Reale, anche il Museo di Storia Naturale di corso Venezia ospiterà, dal 16 luglio al 13 settembre 2024, un omaggio dedicato a incisioni e libri d’artista, dove Enrico Baj ha classificato il mondo naturale, con ironia e immaginazione. Sotto il titolo Enrico Baj. Zoologia fantastica e altre nature saranno raccolte 22 tavole divise fra il Manuale di zoologia fantastica, il Paradiso perduto, la cartella I Fiori (con la sua botanica visionaria), oltre alle acqueforti del celebre De Rerum Natura del 1958, omaggio (reinventato) al poema latino di Lucrezio.

BAJ. BajchezBaj è anche a Savona e Albissola Marina.
Il catalogo unico edito da Electa

In occasione del centenario della nascita dell’artista milanese, inaugura l’8 ottobre unamostra dedicata all’opera ceramica di Baj in tutto il suo sviluppo storico e cronologico, a cura di Luca Bochicchio. Sempre sotto il titolo di BAJ. Baj chez Baj sarà aperta al Museo della Ceramica di Savona, con una sezione anche al MuDA – Museo Diffuso Albisola di Albissola Marina, nelle sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn. La collaborazione scientifica tra Milano e Savona, tra  i curatori e le istituzioni coinvolti ambisce a disegnare due itinerari autonomi ma complementari, capaci di rendere omaggio al genio eclettico di Baj, documentati nel catalogo unico, edito da Electa, nel quale i due percorsi espositivi si dipanano fra luoghi, forme, materiali e incontri, percorrendo l’affascinante cosmogonia di Baj, epifania di intelligenza e creatività.

Electa inoltre dedicherà a Baj un volume della sua collana A-Z, serie di lemmari monografici che raccontano figure eclettiche del Novecento.

Abbracciare le diversità: i consigli di lettura per il Pride month

In occasione del mese dedicato al Pride, proponiamo alcune delle storie che raccontano l'amore in tutte le sue forme e sfumature, scelte tra quelle più belle e significative delle nostre case editrici

Il Gruppo Mondadori si unisce alla celebrazione dell’amore in tutte le sue forme e sfumature attraverso alcuni dei libri più interessanti e rappresentativi pubblicati dalle nostre case editrici, che abbracciano temi come quello della diversità.

Nel nostro Gruppo ci impegniamo ogni giorno a costruire un mondo più inclusivo in cui tutti possono sentirsi amati e accettati. Così, questo mese, attraverso il potere delle parole, della scrittura e della lettura, vogliamo promuovere le storie che parlano con un linguaggio universale: quello dell’amore.

Nasce Fondamenta: la Fondazione per educare all’arte e alla cultura, creata da Electa editore

Nasce Fondamenta, Fondazione per educare all’arte e alla cultura, creata da Electa editore in occasione del suo ottantesimo compleanno.

Fondamenta affonda infatti le sue radici nel patrimonio di esperienza di Electa, nella cura dei progetti editoriali, di valorizzazione del patrimonio e nell’ideazione e organizzazione di mostre ed eventi culturali.

Il nome Fondamenta è ispirato all’omonima rassegna che lo scrittore Daniele Del Giudice

lanciò e curò tra il 1999 e il 2003 a Venezia, coinvolgendo alcuni dei maggiori autori e artisti al mondo. Fondamenta fu l’archetipo di tanti Festival a venire: il primo a favore della lettura e della potente riflessione sull’attualità che essa genera; il primo a mettere il pubblico in contatto con intellettuali di varia provenienza e di discipline diverse; il primo a portare un dibattito culturale ed eventi performativi di così alto livello in piazza.

Fondamenta vorrebbe essere una “struttura del fare”, e del fare con gli altri. La nostra è

un’idea di arte e letteratura molto aperta, molto molteplice. Non si può fare un passo avanti senza fare un passo indietro; non si può capire il nuovo se non vediamo quanto di continuum, di vecchio, di passato, c’è nel nuovo.

Queste le parole di Del Giudice per presentare il progetto di allora, che non solo risuonano ancora oggi evocative e potenti, ma che sembrano addirittura tracciare la strada per riabbracciare il valore civile del dibattito delle idee e delle arti per provare a immaginare forme di felicità collettiva.

L’intento è che la nuova Fondazione sia animata/ alimentata dallo stesso spirito. Per creare occasioni di condivisione culturale aperte e vitali, celebrando i legami più virtuosi e riusciti tra cultura alta e cultura popolare, per tornare a confrontarsi con i principi di convivenza

pacifica, inclusività e creatività ai quali è ispirato il meglio, sempre per citare Del Giudice, del nostro “atlante occidentale”.

GLI OBIETTIVI

“Fondamenta è il punto di approdo di un’avventura culturale che ha unito un gruppo di

persone che in questi anni hanno frequentato, pensato e lavorato in Electa. Da questi accordi risonanti è nata l’intuizione che ha costruito la prospettiva e permesso il salto. Fondamenta realizzerà progetti educativi e culturali per le Istituzioni e le comunità; sarà al contempo un luogo di pensiero sperimentale e ampio per fare sintesi tra la nostra eredità culturale, i

conflitti e gli strappi del presente, le visioni del futuro” spiega Carlotta Branzanti direttrice di Fondazione Fondamenta.

FONDAMENTA NASCE PER:

  • Riflettere sulla cultura visiva contemporanea: riportando la storia dell’arte e delle immagini al centro dell’interpretazione dei fenomeni e delle urgenze contemporanee;
  • Riconnettere le arti per leggere il nostro mondo: riscoprendo la tela scintillante che unisce arte, storia, letteratura, poesia, musica, teatro, cinema, per “vedere davvero” la realtà e promuovere un modello di lettura e conoscenza interconnesso e

multimediale;

  • Creare nuovi modi di “leggere” i territori e il paesaggio italiano: illuminati e guidati dall’esperienza fondamentale di “Viaggio in Italia” di Luigi Ghirri, che intuì e condivise col suo gruppo “elettivo” l’urgenza di trasformare lo sguardo sul paesaggio italiano attraverso la fotografia e la letteratura, vogliamo proporre, dialogando con le realtà

locali e i grandi centri, modelli di conoscenza e visita dei territori rispettosi e misurati, lontani dalle visioni “nostalgiche” e capaci di incarnare i valori emergenti;

  • Educare alle arti e al patrimonio con mezzi espressivi originali e incisivi, accordando modalità, linguaggi e principi in primis ai desideri e alle istanze che le giovani

generazioni esprimono;

  • Sperimentare e innovare, insieme a partner di qualità, immaginare, ricercare e tradurre in realtà nuove forme di comunicazione culturale sul racconto del presente e del futuro, e sul rapporto, così dibattuto, tra arte, rappresentazione e multimedialità.

COSA FARA’ FONDAMENTA:

  • Insieme a partner di qualità, organizzerà rassegne e festival culturali per le Istituzioni e per gli Enti locali;
  • supporterà le Istituzioni culturali pubbliche e private nella valorizzazione e nella co- progettazione culturale, anche attraverso la partecipazione a bandi rivolti agli Enti non profit e tramite partenariati pubblico-privati;
  • svilupperà nuovi prodotti e forme di narrazione, anche digitale, per la cultura;
  • progetterà attività di “partecipazione culturale”, nelle città e nei piccoli centri, che reinventino le narrazioni delle piccole e grandi storie affidate alle espressioni e ai linguaggi delle arti presenti sui territori.

Fondamenta sarà anche un luogo di pensiero e progettazione, per l’ideazione di nuove forme di comunicazione culturale, ma anche per la sperimentazione e l’ibridazione delle discipline che compongono il mondo delle “arti”, che, se non si mescolano e non dialogano coi grandi temi della contemporaneità, rischiano di perdere contatto con le comunità e le generazioni più giovani.

Il lancio del sito internet sarà accompagnato dal numero zero di FM. Fondamenta Magazine, che, come una radio sintonizzata sul dialogo tra voci eccentriche nel panorama culturale

italiano, farà da amplificatore al dibattito dietro il “laboratorio” dei progetti di Fondamenta.

Nel primo episodio, i contributi originali di Chiara Alessi, Gabriele Pedullà, Vanessa Roghi, Silvia Bencivelli e Giulia Cavaliere si sono soffermati su alcune ‘frequenze’- chiave per gettare le fondamenta dei prossimi progetti.

CHI SIAMO

La presidenza è affidata a Rosanna Cappelli, amministratrice delegata di Electa editore. La Fondazione sarà diretta da Carlotta Branzanti.

Il Consiglio di amministrazione sarà composto oltre che dalla Presidente, da Annapaola Negri-Clementi, Ernesto Franco, Guido Guerzoni, Enrico Selva.

Collaborano allo sviluppo dei progetti di Fondamenta professionisti e società che hanno maturato approfondite competenze progettuali, esperienze e relazioni in contesti museali, editoriali, didattici, di comunicazione e promozione della cultura e provenienti da diversi ambiti disciplinari -dalle arti visive alla letteratura, dall’architettura al graphic design, dalla storia e critica dell’arte all’economia, al giornalismo e alla comunicazione digitale.

nome: Fondamenta Fondazione per le arti e la cultura, E.T.S.
presidenza: Rosanna Cappelli
direzione: Carlotta Branzanti
ambiti di attività: educazione/formazione, festival/palinsesti, progetti culturali, comunicazione/divulgazione, consulenza strategica in ambito artistico-culturale
sedi: Milano e Roma
sito: www.fondazionefondamenta.it
canali social: @fondazionefondamenta
sito: www.fondazionefondamenta.it
canali social: @fondazionefondamenta

Il Giallo Mondadori approda su YouTube con il nuovo format ”È stato il maggiordomo”

Se i Gialli Mondadori hanno fatto la storia è perché “giallo” è diventato da subito sinonimo di un genere letterario, proprio a partire dal colore scelto per lanciare una nuova collana che, fin dall’inizio, si è imposta all’attenzione dei lettori vendendo in pochi mesi centinaia di migliaia di copie.

Tutto inizia nel 1929, quando Mondadori pubblica una serie di libri polizieschi in un’inedita veste che voleva identificare anche visivamente un nuovo genere letterario ancora poco conosciuto in Italia: i Libri Gialli. Il formato dei volumi è quasi quadrato e le immagini, molto colorate, sono racchiuse in un esagono rosso.

I primi autori a entrare a far parte della serie sono S.S. Van Dine con “La strana morte del signor Benson”, E. Wallace con “L’uomo dai due corpi”, R.L. Stevenson con “Il club dei suicidi”, A.K. Green con “Il mistero delle due cugine”.

È subito un grande successo. I primi quattro titoli vendono oltre 50mila copie. Lo strillo presente in copertina “Un libro che non vi lascerà dormire” diventa un vero lasciapassare tra i lettori. L’operazione, nata nelle librerie, si propaga presto anche nelle edicole, dove il Giallo Mondadori è presente ancora oggi.

Da allora sono passati 95 anni e il giallo continua ad appassionare lettori e lettrici di ogni tipo. Proprio per questo la casa editrice Mondadori ha pensato a un nuovo format per YouTube, È stato il maggiordomo, dedicato al mondo del giallo ma non solo.

Protagonisti sono i giallisti più amati e apprezzati d’Italia, che ritroviamo qui in veste di avidi lettori e di amanti del genere. Nei loro racconti ritroveremo libri e autori che più ci hanno appassionato, e ne scopriremo anche di sconosciuti e nuovi. Varcheremo le frontiere del genere per sconfinare nella letteratura a tutto tondo. Un viaggio attraverso le storie, i delitti, i romanzi e il potere della narrazione e del saper raccontare.

Fra i primi scrittori che ci accompagneranno in questa nuova dimensione del giallo troviamo: Massimo Carlotto, Maurizio de Giovanni, Loriano Macchiavelli, Antonio Manzini, Carlo Lucarelli, Stefano Nazzi, Lavinia Petti, Franco Forte, Dario Ferrari, Alessandro Perissinotto e Piero D’Ettorre, Maria Elisa Aloisi, Ben Pastor, Diego Lama, Paolo Roversi, Valerio Varesi, Valeria Vallefuoco.

Mondadori vi aspetta ogni venerdì sui propri social a partire dal 3 maggio. Un appuntamento che farà restare le lettrici e i lettori inchiodati allo schermo.

Salone del Libro di Torino: tutti i nostri appuntamenti alla XXXVI edizione

Il principale evento per l’editoria italiana al Lingotto dal 9 al 13 maggio

Al via dal 9 maggio, e fino a lunedì 13, la 36esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, la più importante manifestazione italiana dedicata all’editoria, alla lettura e alla cultura.

Il tema di questa edizione ruota attorno al concetto di “Vita immaginaria” e, oltre a celebrare la potenza dell’immaginazione nel creare mondi e anticipare le vicende della vita reale, invita a considerare il futuro che si può costruire attraverso l’arte, la letteratura e il cinema.

Anche quest’anno noi saremo presenti con le nostre case editrici e proporremo numerosi appuntamenti, firmacopie e attività per ogni tipo di lettrice e lettore.

Qui il programma completo del Salone del Libro 2024.

Questi invece sono tutti gli eventi delle nostre case editrici:

I nostri appuntamenti da non perdere

Giovedì 9 maggio

12:00, Sala Rossa (PAD 1) – Leggerezza: una storia seria!, Luciana Littizzetto con le bambine e i bambini della Scuola Primaria ‘‘Calvino’’ di Torino’’

12:30, Arena Robinson (PAD 3) – Classici social. Così si arriva alle stelle, Daniele Coluzzi

14:00, Sala Oro – L’inizio molto lento della mia carriera molto veloce, Elizabeth Strout (Lezione Inaugurale)

15:00, Sala Rosa (PAD 1) – Umano, poco umano, Mauro Crippa e Giuseppe Girgenti con Veronica Gentili

15:30, Sala Oro (PAD OVAL) – Autori di ”La chiave dei misteri” (Mondadori Electa) e ”Le voci degli spiriti” (Sperling & Kupfer), Gianmarco Zagato e Pit con Andrea Prada

17:15, Sala Liguria (PAD OVAL) – Berhe Morisot. Una pittrice impressionista. Una nuova mostra a Palazzo Ducale, Ilaria Bonacossa

17:30, Sala Viola – Serena Bortone, con Mattia Carrano e Sabina Minardi

Venerdì 10 maggio

13:00, Sala Gialla (PAD 4) – Animali diritti. Li amiamo, ma sappiamo rispettarli?, Francesco D’Adamo, Riccardo Gazzaniga con Eros Miari

15:00, Stand Piemme – Controvento, Matteo Salvini (firmacopie)

15:30, Arena Robinson – Hazel Riley, Ellie B. Luin e Ribes Halley dialogano su Colleen Hoover

16:00, Sala Rosa – Io sono Marie Curie, Sara Rattaro, con letture di Lucia Caponetto e Giulia Ciarapica

17:00, Sala Montagna – Kilimangiaro. Così lontani, così vicini, Massimiliano Ossini con Gian Luca Gasca

17:00, Sala Azzurra – Elizabeth Strout, con Marco Balzano e Susanna Basso. In collaborazione con l’AutoreInvisibile

18:00, Arena Bookstock – Chi ha paura del romance? Le autrici, in dialogo con la direttrice editoriale della narrativa di Sperling & Kupfer, si confrontano su un genere letterario che è diventato il vero fenomeno degli ultimi anni

18:30, Auditorium – Salman Rushdie, con Roberto Saviano

19:15, Lab Fumetto – Laboratorio Manga “Character of interest”, Federica Di Meo

19:30, Sala Rossa – Walter Veltroni, con Ezio Mauro e Michela Ponzani

Sabato 11 maggio

11:00, Auditorium (Centro congressi), La moneta dei mondi (Sperling & Kupfer), diEFFE con Andrea Prada

14:00, Sala del Fumetto (PAD 1) – Made in Europe: manga senza frontiere, con Federica Di Meo e Cristian Posocco

15:45, Sala Rossa – Lilli Gruber, con Massimo Giannini e Max Felicitas

16:00, Palazzo Madama, Sala Feste, Circoscrizione 1 (Centro, Crocetta) – Al museo con l’autore per il libro ‘‘Detective dell’arte’’, Costantino D’Orazio

16:00, Stand Mondadori – Luca Bianchini, firmacopie dell’autore di Il cuore è uno zingaro

17:00, Palco Live (Piazzale 5), Manipolatori (Mondadori Electa), Elisa True Crime (OnePodcast) con Andrea Delogu 

16:30, Casa teatro Ragazzi, Sport al top!, Geronimo e Tea Stilton

18:15, Sala Rosa – Solo la verità lo giuro, Antonio Padellaro con Emilio Targia

19:30, Sala Oro – Omaggio a Michela Murgia, autrice di Ricordatemi come vi pare, De Giovanni, Valerio, Tagliaferri, Parrella, Saviano

Domenica 12 maggio

10:30, Arena bookstock (PAD 4), Ci vuole un fisico bestiale (Mondadori Electa), Vincenzo Schettini con Gian Mattia Bazzoli

11:00, Sala Azzurra – Gino Cecchettin, con Marco Franzoso e Annalisa Cuzzocrea

12:15, Sala Azzurra (PAD 3) – James Ellroy, con Alberto Infelise

14:00, Auditorium – Stefania Andreoli, con Michela Marzano

17:15, Sala Fumetto – Cenere. Appunti da un lutto, Mario Natangelo con Natalia Ceravolo e Marco Travaglio

18:30, Sala del Fumetto (PAD 1) – Panel “A White rose in bloom – Storia e linguaggi dell’amore tra ragazze nei manga queer”, con Anna Specchio e Claudia Calzuola

18:30, Sala Azzurra – Orhan Pamuk, con Annachiara Sacchi

Lunedì 13 maggio

10:30, BookLab (PAD 4) – Sembrava fantascienza, Massimo Temporelli con Davide Morosinotto e Carlotta Cubeddu

14:00, Bosco degli scrittori (PAD OVAL) – Ti racconto il mio cinema, Giovanna Mezzogiorno con Enrico Caiano

16:00, Sala Viola – Antonio Socci, con Michele Rosboch

Electa a La Biennale di Venezia

Electa è presente alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte con una offerta editoriale dedicata e con allestimenti aggiornati per le sue librerie de La Biennale di Venezia.

Al bookshop: spazi, oggetti e libri scelti

Il bookshop alle Corderie all’Arsenale (progetto di Migliore + Servetto Architects, 2022), coordinato anche con la libreria ai Giardini della Biennale, assumerà nuova identità grazie all’intervento grafico dello studio Sonnoli, che valorizza i manifesti storici della Biennale provenienti dall’Archivio della Biennale di Venezia-ASAC.
Negli stessi spazi Electa presenta sei linee di merchandising ufficiale, tra cui quelle istituzionali curate da Studio De Valence e Marco Camuffo, a cui si aggiunge la linea di oggettistica progettata dallo studio brasiliano Campo per questa edizione.

Mantenendo alta l’attenzione per la centralità della lettura, Electa ha lavorato in particolare su una selezione ‘autoriale’ di titoli. Si è scelto infatti di affidare parte della bibliografia dei bookshop ad una ‘ricerca’ esterna per proporre un taglio inedito sui molti temi di cultura contemporanea suggeriti dalla Mostra. Anna Toscano, scrittrice, fotografa, giornalista che insegna Lingua Italiana a Ca’ Foscari e in altre Università, ha accettato la sfida di attraversare i fili conduttori connessi alla Biennale Arte 2024 di Adriano Pedrosa per arrivare a una selezione di circa 300 titoli, in italiano e in inglese, che spaziano dal romanzo al saggio alla poesia.
Libri di filosofia, saggi di antropologia, fumetti, libri fotografici, sillogi e racconti sono stati identificati e collocati sotto 4 parole chiave, 4 suggestioni che ne attraversano i contenuti e ne tracciano la traiettoria.

Geografie, in cui si possono trovare i temi legati in modi e forme differenti a migrazioni, decolonizzazione, al viaggiare e al muoversi e dunque alle persone, ai corpi, al linguaggio e all’antropologia;
Linguaggi, con titoli che esplorano la lingua e il linguaggio nelle accezioni più ampie dei termini;
Persone ingloba in sé il concetto di individui e di collettività e traccia un percorso tra identità, genere, corpi, attivismo, migrazioni, idee, femminismo, antropologia, filosofia, decolonizzazione;
Venezia uno scaffale-omaggio che consiglia testi per uscire dalla cartolina stereotipata della Laguna ed entrare nella consapevolezza di cosa sia stata, cosa sia e cosa potrà diventare la città delle Biennali.

Le 4 parole tematiche rappresentano tuttavia e intenzionalmente una scelta non categorica in cui il confine tra gli argomenti può essere ‘discusso’ e un libro può trovare collocazione nella ‘parola’ accanto; similmente per i generi, la bibliografia è infatti pensata per elidere o spostare il confine tra generi letterari: la poesia talvolta tende alla prosa e la prosa alla saggistica che può sconfinare anche nella poesia o nella filosofia. Non ci sono limiti in questa suddivisione, anzi è una condivisione di parole senza confini: perché “quando ci riconosciamo tutti stranieri”, come scrive Julia Kristeva, il confine non ha più ragione di esistere.

Completano l’offerta libraria i cataloghi dei Padiglioni e Partecipazioni Nazionali, i volumi illustrati sugli artisti presenti nella Mostra Internazionale, le novità editoriali di arte/fotografia/moda/graphic design, di saggistica d’arte e i focus su artisti e scrittori refugee.

I cataloghi Electa per la Biennale Arte 2024

In occasione della Biennale Arte 2024, Electa pubblica Due qui / To Hear, la guida al Padiglione Italia a cura di Luca Cerizza, disegnata da Studio Folder, che presenta il progetto di Massimo Bartolini in collaborazione con Caterina Barbieri, Gavin Bryars, Kali Malone.

Tra le altre pubblicazioni di Electa nel contesto della 60. Esposizione Internazionale d’Arte ricordiamo il catalogo del Padiglione nazionale saudita, a cura di Maya El Khalil e Jessica Cerasi, per il quale espone Manal Aldowayan, con l’opera Shifting Sands: A Battle Song e il libro H2O Venezia: Diari d’Acqua – Water Diaries a cura di Mara Hofmann, catalogo di una mostra colletiva esito di un programma di residenza per artiste che hanno lavorato a un racconto visivo su Venezia.

Parallelamente alla Biennale Arte 2024 apre a Ca’ Foscari la mostra Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto. La forma e il simbolo, a cura di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri e promossa e sostenuta dalla Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan. La mostra svela al pubblico italiano e internazionale una pagina di storia artistica poco conosciuta della prima metà del XX sec., presentando oltre 100 opere provenienti dal Museo di Tashkent e da quello di Nukus, da tempo definito come il “Louvre del deserto” ed evidenziando la connessione tra l’Avanguardia russa e l’arte dell’Asia Centrale. Catologo Electa (edizione italiana e inglese).

È inoltre sempre disponibile presso i bookshop Electa la Guida ai padiglioni della Biennale di Venezia dal 1877 nelle edizioni italiano e inglese, a cura di Marco Mulazzani.

Gruppo Mondadori: sottoscritto il contratto per l’acquisizione del 100% di Chelsea Green Publishing

Con questa operazione si consolida lo sviluppo del Gruppo nei mercati anglofoni e si rafforza l'impegno di Rizzoli International Publications Inc. nel diversificare il proprio portafoglio editoriale attraverso una casa editrice focalizzata sui temi della sostenibilità

Il Gruppo Mondadori informa che, in data odierna, è stato sottoscritto l’accordo per l’acquisizione, da parte della controllata Rizzoli International Publications Inc., del 100% del capitale sociale di Chelsea Green Publishing Company. La casa editrice è stata fondata 40 anni fa da Ian e Margo Baldwin e ha sede nel Vermont (USA) e nel Regno Unito attraverso la propria controllata Chelsea Green Publishing UK Ltd.. La linea editoriale della casa editrice si focalizza sui temi della sostenibilità, declinati in ambito green, salute e benessere, nonché sulla valorizzazione delle diversità culturali.

Il Gruppo Mondadori è già presente negli Stati Uniti con la controllata Rizzoli International Publications Inc., leader nella pubblicazione di libri illustrati dedicati al Lifestyle e all’Interior Design in lingua inglese e titolare, da 60 anni, della storica libreria Rizzoli a New York.

Con l’acquisizione di Chelsea Green Publishing, il Gruppo Mondadori mette a segno un ulteriore passo nel percorso di sviluppo internazionale nei mercati anglofoni, recentemente avviato con la costituzione di Rizzoli UK con sede a Londra.

“Il rafforzamento della presenza del Gruppo Mondadori negli Stati Uniti e nel Regno Unito attraverso l’acquisizione di Chelsea Green Publishing e l’avvio della nuova branch inglese di Rizzoli rappresenta un ulteriore passaggio del nostro percorso di crescita anche al di fuori del mercato trade nazionale. E quindi con entusiasmo accogliamo Chelsea Green Publishing, con cui condividiamo la visione sulla qualità dei contenuti editoriali che trattano temi relativi alla sostenibilità e agli stili di vita rispettosi degli ecosistemi e della natura”, commenta Antonio Porro, Amministratore delegato Gruppo Mondadori.

Il corrispettivo dell’operazione, che verrà regolato integralmente per cassa al closing – atteso entro la fine del primo semestre 2024 – è definito in 5 milioni di dollari (su base debt-and-cash free) e sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della PFN alla data di perfezionamento dell’acquisizione. Nell’ultimo bilancio approvato (2022) la società ha registrato ricavi consolidati per 8,1 milioni di dollari e un operating income di 1,1 milioni di dollari.

Nell’ambito di questa acquisizione, Margo Baldwin assumerà il ruolo di Publisher Emeritus di Chelsea Green Publishing, garantendo con la sua grande esperienza la qualità editoriale e la continuità della casa editrice. Stefano Peccatori assumerà il ruolo di CEO e President, guidando lo sviluppo internazionale e l’integrazione strategica, in collaborazione con i team di Rizzoli International Publications Inc. e Chelsea Green Publishing.