Grazia

Grazia presenta il numero speciale “We love Kate” dedicato alla principessa del Galles

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, presenta il numero speciale “We love Kate” dedicato alla principessa del Galles Kate Middleton.

Un numero straordinario, in edicola e su app, per raccontare perché la moglie del principe William, futuro erede al trono britannico, è diventata la nuova icona anche delle italiane e per scoprire la storia e i segreti del suo stile d’ispirazione per molte donne.

“Venticinque anni dopo la morte di Lady D, il mondo ha una nuova principessa del Galles: Kate Middleton. Ci eravamo immedesimate in Diana Spencer, nei suoi pianti, nei tradimenti subìti, nei suoi nuovi amori, nella sua umanità, nel suo glamour anche audace degli ultimi anni. Guardiamo a Kate Middleton senza nessuno dei furori che ci avevano travolto seguendo la vita di Lady D. Amiamo la sua manifesta solidità, la sua devozione a un ruolo da sovrana che sarà suo. E vediamo in lei più Sua Maestà Elisabetta che Diana, un’ambasciatrice reale che svolge il suo compito senza drammi, anzi con un sorriso che è una dichiarazione di distensione”, racconta la direttrice Silvia Grilli nel suo editoriale. “Questo numero di Grazia è su Kate, sulla sua personalità e i suoi abiti indossati alla maniera della regina che se n’è andata: come strumenti di riconoscibilità e diplomazia internazionale. Questa edizione è per lei perché, nell’epoca dei social, Kate è rimasta l’ultima icona che ci permette ancora di sognare”, conclude la direttrice.

Nata in una famiglia senza radici nobili, la principessa del Galles non è diventata per caso la moglie del futuro sovrano di Gran Bretagna. A raccontarla tra le pagine di questo numero speciale di Grazia è la sua biografa italiana Federica Brunini che spiega perché, per la somiglianza con la regina Elisabetta II, Kate è già considerata “la roccia” della monarchia del futuro.

Kate è entrata nei cuori dei britannici e delle italiane anche per le sue scelte di stile: elegante, ecologista, mai sopra le righe.
Un look quello della moglie del principe William che ispira la moda raccontata tra le pagine di questo numero di Grazia che ha scelto e reinterpretato i capi che sono il suo tratto distintivo e che la futura regina consorte riesce ad esaltare, addolcendo anche i look più grintosi. Nel numero spazio anche ai capolavori di alta gioielleria e bijoux ispirati alle linee e ai colori amati dalla principessa del Galles, a quattro suoi look diventati iconici e ai segreti per un look beauty principesco come il suo.

Tra le pagine di Grazia anche il racconto degli altri membri della famiglia reale. Da “l’ecologista” Re Carlo III che ha raccolto l’eredità di Elisabetta II, una delle sovrane più amate al mondo. Oggi in molti si chiedono che tipo di regnante sarà quest’uomo che ha poco tempo per farsi amare da un Paese in crisi. E poi il fascino diverso e libero di Meghan Markle, moglie di Harry di Sussex, che si è sempre battuta seguendo il suo cuore. Chi l’ha conosciuta spiega perché tornerà in primo piano anche a corte.

Alle seguitissime vicende della famiglia reale è dedicata una delle più celebri serie di culto di Netflix, The Crown, che torna il 9 novembre con la nuova stagione dedicata agli anni più dolorosi del regno di Elisabetta II. Ad arricchire il numero le interviste a due dei protagonisti. L’attore Dominic West, che interpreta l’attuale sovrano inglese, spiega a Grazia come abbia vissuto la fragilità del principe al quale andava stretta la sua stessa favola. E poi l’attrice Olivia Williams che racconta alle lettrici del magazine come si è trasformata in Camilla Parker Bowles, la donna che ha lottato per restare accanto all’uomo che amava.

Nel numero di Grazia inoltre un servizio dedicato a tutte le attrici che hanno recitato nei panni della regina Elisabetta e raccontano il ruolo più difficile: da Helen Mirren che è stata la prima a interpretare la sovrana al cinema vincendo l’Oscar, alla versione giovane e sognante di Claire Foy, a quella spensierata di Sarah Gadon fino a quella più matura di Olivia Colman.

Grazia presenta il numero speciale “La moda, il design e il mondo virtuale”

Giulio Cappellini è il direttore ospite di questa edizione straordinaria del magazine

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, è in edicola con il numero straordinario “La moda, il design e il mondo virtuale”, che vede per la prima volta Giulio Cappellini in qualità di direttore ospite.

Un’edizione straordinaria del magazine dedicata alla commistione tra moda e design e alle nuove opportunità espressive introdotte dal metaverso. Un racconto che, attraverso lo sguardo del celebre designer, architetto e imprenditore Giulio Cappellini, che da poco ha ricevuto il Compasso d’oro alla carriera – il più antico e autorevole premio mondiale di design –  , guida le lettrici di Grazia alla scoperta di come è cambiato lo spazio e il modo di viverlo, tra mondo reale e virtuale.

“Ho chiesto a un grande architetto come Giulio Cappellini di essere il direttore ospite di questo numero di Grazia, dedicato all’incontro tra il design e la moda e all’esplorazione della libertà creativa che può offrire il metaverso. Abbiamo così creato questa edizione da collezione dove il bello diventa filosofia di vita e la copertina un’invenzione unica”, ha dichiarato la direttrice di Grazia, Silvia Grilli.

“È stato per me un grande piacere ed onore avere la possibilità di raccontare il design in varie sfaccettature ad un pubblico attento ed allargato, in una visione contemporanea ed approfondita del nostro modo di vivere”, ha sottolineato Giulio Cappellini.

L’architetto è anche protagonista di un’intervista esclusiva che apre questa edizione speciale di Grazia. Dagli inizi nell’azienda di famiglia ai viaggi all’estero per scoprire talenti che oggi sono i creativi più geniali, fino alla passione per l’Oriente, Cappellini si racconta e spiega perché oggi la sfida non è solo progettare qualcosa di bello e utile, ma fargli raccontare una storia.

Nel numero di Grazia il direttore ospite incontra inoltre due personalità del mondo del design. Dal britannico Jasper Morrison, che con i suoi capolavori semplici e funzionali ha rivoluzionato il design e che approfondisce con Cappellini come la nuova frontiera sia dare lezioni di sostenibilità, alla designer Francesca Lanzavecchia che a Cappellini spiega come la dimensione virtuale darà a tutti nuove libertà.

A guidare i lettori tra le pagine di questa edizione straordinaria le voci di archistar e talenti affermati.
Da Marc Newson che spiega a Grazia che nel nuovo mondo virtuale sarà l’amore per il bello a fare la differenza, a Rodolfo Dordoni che porta le lettrici nella sua realtà di empatia e poesia. E ancora Paola Navone, che tra le pagine del numero spiega che per reinventare oggetti e ambienti non bisogna mai smettere di stupirsi, Ronan ed Erwan Bouroullec che hanno rivoluzionato il design mostrando che la vera forza di un oggetto sta nella sua delicatezza, Patricia Urquiola che a Grazia spiega come riusciremo a costruire spazi in cui oggetti e tecnologia siano legati alle nostre emozioni o ancora i designer Guglielmo Poletti, Keiji Takeuchi, Sebastian Herkner, Panter&Tourron e Chiara Andreatti.

Ad arricchire questo numero speciale di Grazia un servizio esclusivo dedicato agli arredi da collezione che uniscono design e moda, firmati da grandi designer e scelti da Cappellini per il potere che hanno di trasformare gli spazi.

Un connubio, quello tra design e moda, che ha guidato inoltre la selezione del direttore ospite dei modelli più iconici di occhiali e borse e che prosegue nelle pagine dedicate alla moda di Grazia – che ha scattato uno stile urbano energico e coloratissimo nella folla di una Milano sempre in movimento – e alla bellezza, che oggi è anche virtuale grazie ad avatar digitali che permettono di vivere esperienze uniche, tutte all’insegna della libertà di osare.

L’attrice Coco Rebecca Edogamhe è la star di copertina di questa edizione speciale di Grazia che, inquadrando un QR code, si anima facendo entrare le lettrici in una realtà tridimensionale. Diventata un simbolo per tanti giovani di origine straniera grazie alla serie Summertime, l’attrice posa in un servizio moda in un mondo a cavallo tra reale e virtuale, come quello in cui la sua generazione cerca di vivere la propria libertà.

La narrazione dell’incontro tra moda e design del nuovo numero di Grazia è stata molto apprezzata anche dal mercato e dai numerosi clienti, gestiti da Mediamond, che hanno scelto di essere presenti sul magazine, superando le 100 pagine di raccolta pubblicitaria.

Grazia presenta il numero speciale “Che meraviglia il cinema!”

Stefano Accorsi è il direttore ospite di questa edizione straordinaria del magazine

In occasione della Mostra del Cinema di Venezia, Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, arriva in edicola e su app con un numero speciale che vede l’attore Stefano Accorsi in qualità di direttore ospite. Un’edizione straordinaria che celebra la magia del cinema e i suoi dietro le quinte, le star e tutti i protagonisti e professionisti di un settore in grande trasformazione, estremamente importante per l’industria culturale.

“Due anni e mezzo dopo l’inizio della pandemia, in Italia purtroppo le sale stanno penando per la scarsità di pubblico, tuttavia il cinema è vivacissimo grazie alle piattaforme e ha amplificato la sua dimensione più bella: quella del sogno. Insieme con Stefano Accorsi, vi invito a leggere questo numero e attraversare l’imprevedibilità di un mondo dove la magia può arrivare all’ultimo ciak, come l’arcobaleno del servizio fotografico di copertina che abbiamo scattato con lui, in Sicilia, per voi”, ha dichiarato la direttrice Silvia Grilli nell’editoriale.

“Con Silvia abbiamo cercato di raccontare il dietro le quinte del cinema di oggi e di come si stia evolvendo nel futuro, trattando con attenzione la sostenibilità ambientale o il giusto spazio ai meriti e talenti delle donne. Credo che nel confronto tra persone, generi e provenienze possano esserci stimoli continui. Se noi proseguissimo in un’azione continuativa e non d’emergenza, riusciremmo nel giro di alcuni anni, con il sostegno delle varie categorie, a rendere di nuovo le sale attrattive per il pubblico. Un conto è vedere un film in televisione, un altro è vederlo tutti insieme in una sala cinematografica: ridere o piangere insieme, condividere le emozioni. Dopo due anni di pandemia, abbiamo bisogno di ricominciare a condividere. E la sala cinematografica, i teatri e i concerti possono tornare a darci momenti di grande emozione collettiva”, ha sottolineato Stefano Accorsi nell’editoriale del numero speciale di Grazia.

Tra le pagine del numero un’intervista esclusiva a Stefano Accorsi realizzata dalla direttrice Silvia Grilli, in cui l’attore racconta le passioni della sua imprevedibile vita, simile ad un film in cui tutto può accadere, dai primi provini con un grande regista ai mesi sul Mississippi a girare il suo primo film, lo scambio di amore e conoscenza con le donne che ha amato, il matrimonio con la moglie Bianca e la loro famiglia allargata.

A proposito della Mostra del Cinema di Venezia, Accorsi confida a Grazia quali sono le emozioni che custodisce di più :«Ricorderò sempre la prima volta. Avevo 20 anni, sono arrivato in treno, ho preso da solo il traghetto e sono stato travolto dal tramonto sulla laguna: una sensazione di principio d’autunno. Questo arrivo magico, le sale piene, le continue interviste, le frasi memorabili che Pupi Avati pronunciava.”

A Grazia Accorsi ricorda anche i suoi anni francesi: “Sono stati anni formativi. Avevo avuto successo nel mio Paese e lì ho dovuto ricominciare a fare i provini”. E nel corso dell’intervista aggiunge: “Quando hai interpretato film che hanno funzionato tanto e per un po’ quelle cose non arrivano, quando fai un mestiere come quello dell’attore che vive nel desiderio dello sguardo altrui, è normale che ti prenda l’angoscia. Mi sono detto: “Basta aspettare, bisogna cominciare a muoversi”. Non è automatico che muoversi ti porti a risultati, però da allora non mi sono più fermato”.

La meraviglia del cinema viene raccontata anche da grandi personalità del settore, a partire da Alberto Barbera, intervistato da Stefano Accorsi: il direttore della Mostra del Cinema di Venezia racconta al direttore ospite di questo numero straordinario di Grazia la passione travolgente che lo lega al grande schermo.

Il numero Che meraviglia il cinema! è arricchito dalle voci di grandi registi, quali Cristina Comencini, Daniele Luchetti, Matteo Rovere ed Elisa Amoruso, e da interviste con attrici del calibro di Micaela Ramazzotti, Vittoria Puccini, nonché con il ministro dei Beni Culturali e Ambientali Dario Franceschini.

Sfogliando le pagine di questa edizione speciale, i lettori troveranno anche un esclusivo sondaggio realizzato dall’istituto Human Highway per Grazia che rivela che 7 italiani su 10 vanno al cinema molto meno di prima, ma tornerebbero nelle sale se il grande schermo offrisse effetti speciali coinvolgenti e se ci fosse la possibilità di incontrare e ascoltare gli attori protagonisti.

Non manca inoltre la testimonianza di alcune delle donne più importanti del settore, tra cui Nicole Morganti, alla guida delle produzioni italiane di Prime Video. Morganti spiega a Grazia perché sul piccolo e sul grande schermo abbiamo bisogno di qualità e di storie in cui rispecchiarsi, soprattutto se a scriverle e girarle ci saranno più ragazze. E ancora Sonia Rovai, Responsabile delle serie e dei film originali di Sky, che racconta al magazine cosa piace oggi alle nuove generazioni di spettatori.

E poi il racconto dei fotografi, degli sceneggiatori e dei professionisti grazie ai quali si arriva al ciak perfetto: dai costumisti ai make up artist, esperti capaci di trasformare un attore nel suo personaggio, ai coach che preparano i protagonisti a interpretare i ruoli più difficili e a tutti gli operatori del set.

Un omaggio a Venezia

Venezia, la città affascinante e magica che ospita la Mostra del Cinema, in questo numero speciale viene raccontata anche attraverso un album con gli scatti più emozionanti dei fotografi Graziano Arici, Jacopo Salvi e Daniele Venturelli: i tre grandi professionisti dell’immagine, che da sempre immortalano i protagonisti del tappeto rosso, spiegano a Grazia le acrobazie per cogliere la magia e le manie degli attori che ogni anno sfilano sul tappeto rosso del Lido.

Un omaggio alla laguna arriva dal direttore della Cineteca di Bologna e Presidente della Festa del Cinema di Roma, Gian Luca Farinelli che ripercorre insieme a Grazia come questa città sia stata spesso la protagonista di tante pellicole indimenticabili che hanno fatto la storia del cinema, dai film di Luchino Visconti a Woody Allen a 007.

Il magazine celebra Venezia anche attraverso la moda e la bellezza, con un servizio realizzato all’alba tra i canali e una rassegna dei look beauty di tendenza.

Grazia Gazette

Ad un anno dal suo lancio prosegue il progetto Grazia Gazette, Edizione Venezia (www.grazia.it/gazette): aggiornamenti in diretta dal Festival del Cinema, interviste, eventi, approfondimenti sui tanti film e i look più esclusivi dai red carpet per esplorare le tendenze moda e beauty della prossima stagione. Contenuti esclusivi e curiosità consultabili anche sul profilo Instagram di Grazia (@grazia_it), dove il 3 settembre la direttrice Silvia Grilli incontrerà Stefano Accorsi in una diretta.

Due sono i partner dell’iniziativa: Moet&Chandon e Lexus che conferma la sua presenza alla Mostra del Cinema di Venezia con Grazia per il terzo anno consecutivo.

Gli italiani e il cinema: i risultati dell’indagine esclusiva di Grazia

Dopo la pandemia 7 italiani su 10 vanno al cinema molto meno di prima, ma tornerebbero nelle sale se il grande schermo offrisse effetti speciali coinvolgenti e se ci fosse la possibilità di incontrare e ascoltare gli attori protagonisti

Le donne under 35 sono le più propense al ritorno nelle sale

Che rapporto hanno gli italiani con il cinema? Come sarà l’affluenza nelle sale nella nuova stagione? Il magazine Grazia lo svela attraverso i risultati di un’indagine esclusiva che sarà pubblicata sul numero speciale dedicato al cinema in edicola e su app dal primo settembre in occasione della Mostra del Cinema di Venezia.

Un sondaggio che il magazine diretto da Silvia Grilli, punto di riferimento nella moda e portavoce di temi legati all’attualità, ha condotto per scoprire quali sono i desideri degli italiani per tornare a vedere un film sul grande schermo, dopo gli ultimi due anni segnati dal lockdown e dalle restrizioni.

“La pandemia ha cambiato il nostro stile di vita, ma non ha cambiato il nostro amore per il cinema che, visto sull’iPad o nelle sale, resta comunque lo spazio dei nostri sogni”, ha dichiarato la direttrice Silvia Grilli.

Dalla ricerca realizzata in collaborazione con l’istituto Human Highway su un campione di oltre 1.000 persone online, emerge subito una conferma: 7 italiani su 10 frequentano le sale cinematografiche molto meno di prima.

Ma, dopo i recenti, profondi cambiamenti nello stile di vita, qualcosa si sta muovendo, anche negli umori del pubblico al rientro dalle vacanze estive, a pochi giorni dalla spinta mediatica della prossima Mostra del Cinema di Venezia.

Una persona su tre, soprattutto giovani e donne, dichiara infatti a Grazia che tornerebbe ad amare e frequentare il grande schermo.

Che cosa potrebbe far cambiare idea?

A spingere il 49,3% degli intervistati al ritorno in sala l’emozione degli effetti sonori e visivi speciali che permettono di vivere un’esperienza unica, diversa dal semplice film che si può vedere a casa.
Segue poi, per il 43,8%, la possibilità che il cinema diventi un luogo, e un pretesto, per vedere più spesso gli amici e, per il 41,5%, il desiderio di incontrare e ascoltare gli attori protagonisti prima o dopo la proiezione. Anche se per il 39,2% un ostacolo resta la pigrizia, cresciuta con la pandemia, che fa restare a casa la sera, complice anche la grande offerta televisiva.

I giovani e il cinema
Condizioni per un ritorno in sala evidenti soprattutto tra le ragazze e ragazzi dai 18 ai 24 anni che, in controtendenza, dopo gli ultimi due anni, nel 47% dei casi hanno aumentato la frequentazione delle sale cinematografiche.
Oggi anche gli under 34 hanno voglia di vivere il cinema con un coinvolgimento diverso e tornerebbero ancora più volentieri in sala per vedere un film dagli effetti sonori e visivi d’effetto, magari legato ad un evento o a un festival.

Cartina di tornasole di questi desideri anche i titoli che recentemente hanno conquistato il box office: da “Top Gun: Maverick”, con la sua storia adrenalinica, a “Thor: Love and Thunder”, nuovo capitolo della saga Marvel, a base di avventura e sentimenti, humor ed effetti speciali, oltre ai volti più amati dai giovani.

Inoltre, secondo il sondaggio di Grazia, le giovani donne under 35 residenti nei centri urbani e con un grado di istruzione elevato saranno le più propense a farsi convincere da nuove formule di fruizione, intensificando la frequenza in sala. 

Morale: un film si può vedere anche a casa, l’esperienza si può invece vivere e condividere solo nelle sale cinematografiche.

 

 

Grazia presenta il numero speciale: Viaggio in Italia

Grazia, punto di riferimento nella moda e portavoce di temi legati all’attualità, presenta il numero speciale Viaggio in Italia: un tour nelle località più amate del nostro Paese, raccontate da grandi nomi del cinema, della musica e della cultura.

“Questo numero dedicato all’Italia racconta la passione per il nostro Paese. Ho voluto che a narrarla fossero i suoi protagonisti: grandi personalità dello spettacolo e della cultura. Vi troverete servizi di moda e bellezza che riflettono l’anima e la straordinaria diversità della nostra terra. Divertitevi a leggere Grazia”, ha dichiarato Silvia Grilli, direttrice del magazine.

Questa special edition raccoglie le testimonianze di tre grandi scrittori che descrivono la loro Italia. Luca Bianchini racconta il nostro Paese, convinto che il vero tesoro dell’Italia siano le cittadine di cui non si parla abbastanza. Gianluca Carofiglio fotografa scorci di Bari e Chiara Gamberale, che per mesi ha girato l’Italia per presentare il suo ultimo romanzo, rivela a Grazia le emozioni e i sogni di un Paese che sa sempre stupire.

Le città del cuore, le piazze, gli angoli più suggestivi saranno descritte anche da personaggi amatissimi, come Stefano Accorsi che ci porta nella sua Bologna, e Luciana Littizzetto, che racconta il quartiere popolare di Torino dov’è cresciuta. E ancora Mahmood e la sua infanzia al Gratosoglio di Milano.

Viaggio in Italia è un numero ricco di pagine sulle destinazioni italiane da non perdere, dalle Dolomiti ai più bei mari del Meridione, dai borghi caratteristici alle spiagge incantevoli.

La protagonista della cover è Paola Di Benedetto, conduttrice e star dei social con oltre 2 milioni di follower, che posa per uno shooting esclusivo e racconta l’infanzia in provincia, il provino fatto per caso, la tv e la radio.

Due i servizi moda che i lettori troveranno nelle pagine del magazine: un servizio speciale scattato tra la gente a Napoli e uno a Paraggi, sulla costa ligure. Abiti freschi e colorati, costumi e completi da mare, accessori imperdibili per questa estate tutta italiana.

Grazia Viaggio in Italia è stato presentato lunedì sera con un evento esclusivo nella meravigliosa cornice della mostra evento di Interni “Design Re-generation”, nei cortili dell’Università degli Studi di Milano. Gli ospiti hanno assistito ad uno showcase della giovane cantautrice Emma Nolde e de La Rappresentante di Lista. Partner di questa serata il Gruppo Gattinoniuno fra i più importanti player Italiani nel settore Viaggi, Business Travel, Incentive ed Eventi.

Grazia, con 21 edizioni nel mondo, si conferma un brand in grado di evolvere costantemente, diventando un punto di riferimento per 3 milioni di utenti e lettori (fonte: Nielsen Media Impact Data Fusion, settembre 2021) e oltre 1,6 milioni di fan (fonte: Shareablee più Tik Tok e Pinterest).

Grazia, in occasione della Design Week, presenta il numero speciale “Qui dove i sogni diventano realtà”

Elena Salmistraro direttrice ospite del magazine diretto da Silvia Grilli

Grazia, punto di riferimento nella moda e portavoce di temi legati all’attualità, in occasione della Design Week, presenta un numero speciale curato dalla talentuosa designer e illustratrice Elena Salmistraro. 

Qui dove i sogni diventano realtà è il titolo di questa edizione del magazine che resterà in edicola  due settimane.

“Sogno e realtà sono il tema di questo numero straordinario in cui ho voluto come direttrice ospite la visionaria designer Elena Salmistraro. E mentre do il benvenuto a Elena, vi invito a coltivare i sogni e battervi per essi, perché solo così possiamo rispettare noi stessi e essere utili al mondo”, scrive Silvia Grilli, direttrice di Grazia, che nel suo editoriale racconta alle lettrici il proprio sogno: “Ho sempre sognato che la società avanzasse verso il progresso. Per certi versi sta succedendo, come dimostrano la nuova consapevolezza delle ragazze sul proprio corpo e sul proprio desiderio, le conquiste del movimento antirazzista Black Lives Matter o delle comunità Lgbtqi+. Eppure le spinte alla regressione che vediamo in tutto il mondo ci fanno capire che nulla è per sempre. Un brutto giorno un Vladimir Putin qualsiasi o un fanatico fondamentalista o un giudice conservatore potrebbe prendere il potere e decidere di salvaguardare ciò che chiama tradizione ed è invece la fine della libertà”.

“Che cosa siamo oggi, come ci relazioniamo con il mondo e con gli altri, con quella che è in sostanza la realtà materiale? In che modo influiscono la creatività, il sogno, l’illusione infinita e irraggiungibile? Io ho un’unica certezza: so che il sogno può aiutarci a reinventare la nostra realtà, magari fino al punto di sovrapporsi, fino a rendere indistinguibili l’uno dall’altra”, ha dichiarato Elena Salmistraro.

Oggi siamo entrati nell’era in cui il mondo fisico e quello virtuale sono uniti per realizzare qualsiasi desiderio: volare senza staccarsi da terra, visitare i negozi di New York rimanendo in casa, inventare l’inimmaginabile. Sono tutte esperienze possibili grazie alle tecnologie digitali e sulle pagine di questo numero Grazia lo racconta attraverso una grande inchiesta.

In questo numero speciale tante le interviste a personaggi noti del mondo dello spettacolo, della cultura e del design che raccontano il loro concetto di sogno. Da Elisa, star di copertina, ad Alessio Boni, da Myss Keta a Laura Morante con la figlia Eugenia Costantini. E ancora Saturnino, Tananai, Victoria Cabello, Michela Giraud, Ilenia Pastorelli.

Lo shooting moda che i lettori troveranno nelle pagine del magazine vedrà protagonisti abiti che ‘sono pura poesia’, impreziositi dai disegni realizzati a mano da Elena Salmistraro. Mondi onirici è il servizio fotografico dedicato al design con i pezzi iconici e resteranno nel tempo.

In occasione della Milano Design Week, Grazia sarà presente sul territorio con un’edizione digitale dedicata del formato Gazette, per seguire gli eventi e gli appuntamenti principali del Fuorisalone sul profilo instagram e sul sito.

Da inizio 2021 il design è entrato in modo strutturato nel calendario editoriale del magazine, con dieci appuntamenti a cadenza mensile nell’arco dell’anno.

Grazia, con 21 edizioni nel mondo, si conferma un brand in grado di evolvere costantemente, diventando un punto di riferimento per 3 milioni di utenti e lettori (fonte: Nielsen Media Impact Data Fusion, settembre 2021) e oltre 1,6 milioni di fan (fonte: Shareablee più Tik Tok e Pinterest).

 

Il brand Grazia lancia un progetto in esclusiva globale con Victoria Beckham: la star protagonista di copertina di 14 edizioni internazionali del brand

Grazia, il primo fashion brand 100% italiano, lancia – in esclusiva globale – un progetto che vede Victoria Beckham protagonista di 14 edizioni internazionali del brand.

Pubblicato in contemporanea in Australia, Bulgaria, Cina, Croazia, Emirati Arabi, Germania, India, Italia, America Latina, Messico, Serbia, Spagna, Regno Unito e USA, Grazia dedica alla star inglese un servizio di copertina speciale, con uno shooting esclusivo e un’intervista inedita, in cui Victoria si racconta in maniera molto intima, dalla sua famiglia alle nozze spettacolari del primogenito avuto con l’ex calciatore David Beckham fino alle difficoltà da imprenditrice dopo la pandemia.

Un’esclusiva internazionale che conferma la forza e l’autorevolezza del brand del Gruppo Mondadori che, attraverso la cooperazione del network delle edizioni internazionali, è un punto di riferimento nel settore della moda e del lusso, in grado di creare progetti di comunicazione che raggiungono audience globali.

“Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa editoriale che è il risultato della formula vincente del nostro brand. Grazie ad un approccio globale e multicanale e a un’attenzione a raccontare i personaggi e i trend della contemporaneità, Grazia consolida il suo posizionamento distintivo, rispondendo alle esigenze e agli interessi di lettrici e lettori in tutto il mondo”, ha sottolineato Daniela Sola, Managing Director International Business di Mondadori Media.

Un mix di successo, quello del brand Grazia, esportato in tutto il mondo, dall’Italia agli Stati Uniti: con 21 edizioni presenti in 23 Paesi che raggiungono un’audience globale di 15 milioni di lettori e 45 milioni di utenti unici, con oltre 30 milioni di follower sui social.

Grazia presenta un numero speciale dedicato alle giovani generazioni

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, è in edicola questa settimana con uno speciale dedicato alle giovani generazioni. Protagonisti di questo numero sono le star dei mondi virtuali, seguiti da milioni di persone, le ideatrici di universi digitali e la moda immaginata dalle studentesse e dagli studenti più creativi d’Italia.

 “È il dovere di un giornale attento raccontare l’evoluzione della società. Il mondo dei videogiochi e dei gamers è un fenomeno trasversale che unisce ragazzi e adulti nella costruzione e fruizione di infiniti spazi virtuali”, ha dichiarato la direttrice Silvia Grilli. “Questo numero di Grazia è dedicato alla creatività, ai sogni, alla libertà di un universo fantastico. Chiedendo agli studenti dello Ied di realizzare i servizi moda di questo numero dedicati ai videogiochi ho voluto coinvolgere nella creazione di Grazia i giovani  che credono nella moda e nelle sue infinite possibilità espressive”, ha concluso Grilli. 

In copertina Irama, cantante molto amato dai giovani che in poco tempo è diventato la voce di una generazione che rifiuta le etichette e combatte per i propri sogni. 

Una grande inchiesta racconta il mondo dei videogames, che oggi è diventato più importante di cinema, tv e musica. In questo numero speciale Grazia presenta i campioni del mondo virtuale che oggi sono influencer globali, da PewDiePie a Pokimane, ma anche il fenomeno degli streamer, che giocano in diretta seguiti da milioni di fan, tra cui Scarlett alias Sasha Hostyn, giocatrice più vincente di tutti i tempi.

Spazio poi ai nomi italiani, come Federica Campana, una delle prime gamer professioniste, Sabrina Cereseto, con 2,7 milioni di iscritti su Youtube, e Fjona Cakalli, fondatrice di Games Princess, il primo sito nazionale di videogiochi gestito solo da ragazze.

Nelle pagine di questo numero speciale spiccano due servizi moda esclusivi: uno shooting indossato e uno still life realizzati insieme ai professionisti di Grazia, dalle studentesse e dagli studenti del corso di Fashion Stylist & Communication dello IED (Istituto Europeo di Design di Milano). I giovani fotografi e stylist si sono lasciati ispirare proprio dallo stile dei gamers. Il risultato? Una moda fresca, colorata, raffinata e ironica.

Grazia si conferma un brand in grado di evolvere costantemente, anche attraverso un numero crescente di progetti speciali rivolti ai clienti che vogliono comunicare al target Young: dall’idea creativa sino alla meccanica di ingaggio finale, l’obiettivo è realizzare contenuti capaci di parlare lo stesso linguaggio del pubblico di riferimento, attirando la sua attenzione, coinvolgendolo e raggiungendo quindi i KPI ambiziosi di ogni attivazione. Tra le ultime case realizzate: Pandora, Onitsuka Tiger e Primark.

Grazia, con 21 edizioni nel mondo è un punto di riferimento per 3 milioni di utenti e lettori (fonte: Nielsen Media Impact Data Fusion, settembre 2021) e oltre 1,6 milioni di fan (fonte: Shareablee più Tik Tok e Pinterest Insight, marzo 2022).

Grazia presenta il numero speciale: Pianeta verde, Pianeta di pace

In occasione della Giornata per la Terra, che si celebra il 22 aprile, Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, presenta il numero speciale Pianeta verde, Pianeta di pace nel quale ha raccolto le voci dei protagonisti della rivoluzione ecologica e le storie di chi dimostra che un altro stile di vita è possibile. Tutto il mondo è preoccupato per la guerra in Ucraina e per le conseguenze che inevitabilmente essa avrà sugli equilibri internazionali, ma c’è un’altra battaglia che non va dimenticata: quella contro il surriscaldamento globale.

“Proviamo sgomento di fronte alle immagini dell’aggressione della Russia all’Ucraina. È un orrore i cui effetti ci accompagneranno a lungo. Non solo nella storia e nella nostra memoria, ma anche incisi dentro l’ambiente, perché l’industria degli armamenti è la più inquinante del mondo: i costruttori di armi sono i maggiori produttori istituzionali di gas serra del Pianeta”, ha dichiarato la direttrice di Grazia Silvia Grilli. “Alla fine di febbraio un gruppo di scienziati ha redatto un rapporto per le Nazioni Unite, avvisando che gli effetti del surriscaldamento climatico stanno aumentando in modo estremamente rapido. Mentre tutto il mondo guarda all’aggressione della Russia all’Ucraina con il suo immane carico di dolore, c’è un’altra battaglia che non può passare in secondo piano: quella per la sopravvivenza del Pianeta. In occasione della giornata della Terra, ho voluto in questo numero speciale le voci di alcuni protagonisti della rivoluzione ecologica e le storie che possono ispirare ciascuno di noi a cambiare stile di vita. Perché solo l’impegno di tutti potrà condurci verso un futuro di pace e più verde”, ha concluso Silvia Grilli.

Grazia Pianeta verde, Pianeta di pace è un numero ricco di interviste, testimonianze esclusive, inchieste, servizi moda e beauty dedicati all’eco sostenibilità e a temi ambientali. I lettori potranno leggere l’intervista a Jovanotti che con il suo Jova Beach Party 2022 sta dando vita a raccolte fondi, borse di studio sui temi ambientali e missioni per ripulire le aree naturali. E ancora Leonardo DiCaprio, la star del cinema che ha fatto di più per l’ambiente che racconta la sua vocazione, la sua rete di donatori e le scelte nel nome della trasparenza. Marion Cotillard confida a Grazia di essere tentata di lasciare il set per le battaglie ecologiste che l’hanno già portata dall’Antartide alle Filippine. Ora l’attrice arriva al cinema con un documentario sui giovani che guidano il cambiamento verso un futuro sostenibile.

Tanti i contenuti e le attività non solo su carta, ma anche sui social e sul web. Da questa settimana infatti, sul profilo Instagram di Grazia (@grazia_it), Camilla Mendini, sul web Carotilla, la più nota green influencer in Italia, sarà protagonista di una serie di video contro gli sprechi quotidiani. Si inizia con alcuni reels dedicati al tema degli abiti e oggetti che troppo spesso vengono gettati o distrutti, quando invece potrebbero essere reimpiegati in modo utile.

Grazia, con 21 edizioni nel mondo, si conferma un brand in grado di evolvere costantemente, diventando un punto di riferimento per 3 milioni di utenti e lettori (fonte: Nielsen Media Impact Data Fusion, settembre 2021) e oltre 1,6 milioni di fan (fonte: Shareablee più Tik Tok e Pinterest Insight, marzo 2022).

Grazia presenta “Buongiorno Grazia”

Un numero straordinario con i nostri valori per aiutare i bambini e le donne dell’Ucraina

Un'edizione speciale di Grazia celebra la libertà con 10 copertine da collezione realizzate dall’artista Bianca Cedrone: una raccolta di lavori digitali unici, realizzati con la tecnologia NFT, che si fondono alle note del compositore contemporaneo Giovanni Allevi

La collezione è in vendita su manifesto.grazia.it e andrà a sostenere il progetto “Emergenza Ucraina” della Fondazione Francesca Rava Italia Onlus

C’è una guerra alle porte dell’Europa, un conflitto che rappresenta anche un attacco ai nostri valori. Per riaffermare la libertà, Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, lancia il progetto straordinario Buongiorno Grazia (#BuongiornoGrazia), in cui ha chiesto alla giovane artista Bianca Cedrone di realizzare dieci opere d’arte che sono diventate le dieci copertine da collezione di questo numero speciale.

“Ci sono momenti in cui è doveroso ribadire da che parte si sta. Questo è uno di quei momenti e noi siamo dalla parte della libertà. Lo dichiariamo con questo numero straordinario di Grazia e 10 copertine che sono opere d’arte e rappresentano ciò in cui crediamo: la pace, i diritti umani, la cura del Pianeta, un giornalismo sincero”, afferma la direttrice di Grazia Silvia Grilli. “Aggredendo l’Ucraina, Vladimir Putin vuole sottomettere una nazione che sta procedendo sulla strada dell’autodeterminazione. Partita come un’operazione di conquista, la guerra del boss del Cremlino è diventata (grazie alla reazione del nostro mondo libero) un conflitto tra due diverse concezioni della storia. Da una parte il progresso, dall’altra l’arretramento evocato da un personaggio sanguinario che comanda con le menzogne, l’oppressione, la morte, considerando di nessun valore le vite degli altri. Grazia, con il suo giornalismo veritiero, privo di fake news, sa con chi stare. Questa edizione, con i suoi valori e il suo impegno, vuole riaffermare la libera informazione, i diritti e la pace, perché non vanno mai dati per scontati”, conclude la direttrice.

Ogni cover di questo numero speciale racconta uno dei valori che guidano il brand Grazia, così da creare una raccolta di lavori digitali unici, realizzati con la tecnologia NFT, in cui le immagini si fondono alle emozionanti note del geniale compositore Giovanni Allevi. La collezione è ispirata al desiderio di difendere un mondo più libero e inclusivo, più rispettoso del Pianeta e delle persone, dove l’unicità di ognuno è la forza per seguire i propri talenti e realizzare i propri sogni.

“Questo progetto con Grazia mi ha permesso di esplorare realtà e mondi paralleli con l’estetica onirica e surreale che mi rappresenta”, ha dichiarato Bianca Cedrone. “Riuscire a raccontare valori così importanti attraverso la mia visione e immaginazione è stata una grande soddisfazione. Credo dunque sia importante trasmettere messaggi profondi attraverso la bellezza e la fantasia e spero che queste opere ne possano essere d’esempio”, ha concluso l’artista.

“Un’opera d’arte deve muovere le coscienze, focalizzare l’attenzione su una tematica urgente. Quando mi è stato presentato l’innovativo progetto di Grazia, mi sono subito reso conto dell’importante sinergia che si poteva creare a favore e a sostegno delle donne”, dice Giovanni Allevi. “Il cuore musicale dei Grazia NFT è rappresentato da 3 temi con differente suggestione emotiva – ritmica, struggente e sognante – del mio brano per pianoforte solo “Woman Warrior”, un omaggio a tutte le donne guerriere che in questo periodo storico sopportano il peso degli eventi difficili che stiamo vivendo, grazie al loro spirito combattivo, al coraggio e all’amore incondizionato per la vita. Mi emoziona pensare che la Musica, un’arte così eterea ed impalpabile possa contribuire alla creazione di un cambiamento concreto nel nostro tempo”, conclude Allevi.

La raccolta di opere digitali NFT, che include tutte le dieci copertine, si potrà acquistare sulla piattaforma manifesto.grazia.it, sviluppata da Smartxchange Ltd. Con questa piattaforma Grazia per la prima volta in assoluto ha reso inclusivo il mondo degli NFT, semplificandone i processi d’acquisto in pochi click. Il ricavato andrà a sostenere il progetto per i bambini e le donne ‘Emergenza Ucraina’ della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus (#GraziaNFTforUkraine).

“Sono profondamente grata alla direttrice Silvia Grilli che con questa bellissima iniziativa lanciata dal magazine Grazia, ha deciso di sostenere la Fondazione Francesca Rava sempre in prima linea nell’aiuto ai bambini e alle famiglie in difficoltà, ed ora impegnata anche nell’emergenza Ucraina”, afferma Mariavittoria Rava, Presidente Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus. “A poche ore dagli attacchi russi in territorio ucraino, la Fondazione si è attivata per rispondere alle necessità più urgenti degli ospedali tramite il Prof. Oleg Bodnar, primario dell’Ospedale Pediatrico della Bukovnian State Medical University di Chernivtsi e volontario della Fondazione anche in Haiti. Siamo tempestivamente intervenuti su due fronti: inviando via Siret-Romania convogli con farmaci, attrezzature mediche, strumentazione chirurgica e materiali da sala operatoria e accogliendo con amore mamme e bambini ucraini arrivati in Italia con enorme sacrificio. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per salvare tante vite e questo meraviglioso progetto è per noi prezioso. Lancio, quindi, un appello a tutte le lettrici di Grazia, affinché possano sostenere il lavoro della Fondazione Francesca Rava in questa emergenza”.

Il numero speciale
Il numero speciale di Grazia, in edicola domani, sarà dedicato ai 10 valori di cui il brand si fa portavoce: PACE, per la difesa di un mondo libero; ATTIVISMO, per la libertà delle proprie opinioni; INCLUSIONE, per la valorizzazione di ogni diversità; BELLEZZA, per abbracciare tanti tipi di corpi, taglie, e colori della pelle; FEMMINISMO, arricchito di nuove sfumature e potere, per una donna sexy e piena di energia e libera di amare chi vuole; VOCE, per un’informazione attendibile, condivisa con una comunità di lettori; INTERNAZIONALE, perché le notizie corrono velocissime e arrivano da ogni fonte e parte del mondo; VISIONE delle sfide da affrontare, le cause per cui lottare ma anche le scoperte, le conquiste, tra cui la SALVAGUARDIA DEL PIANETAMODA, per uno stile che intercetta le tendenze più contemporanee.

Buongiorno Grazia è il primo numero speciale del 2022 ed ha riscosso molto interesse sul mercato pubblicitario che continua a riconoscere l’impegno e i valori che da sempre distinguono Grazia. Tanti infatti sono stati i clienti che hanno aderito all’iniziativa del magazine pianificando l’uscita, per un totale di oltre 100 pagine pubblicitarie.