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McDonald’s, in collaborazione con GialloZafferano, presenta le nuove McChicken Creation arricchite con ingredienti DOP e IGP grazie alla collaborazione con i Consorzi di Tutela e Fondazione Qualivita

Rinnovata la partnership di successo con il food media brand, giunta al settimo anno con oltre 55 milioni di panini venduti.
Protagonisti dell’edizione 2025: Il Peperone e il Provolone

Forte del successo delle precedenti edizioni, anche quest’anno McDonald’s propone le nuove McChicken Creation, le ricette ideate in collaborazione con GialloZafferano, il food media brand più amato dagli italiani, e ispirate al McChicken originale. Saranno disponibili in tutti gli oltre 760 ristoranti McDonald’s da oggi fino al 19 agosto.
Una partnership di successo quella tra McDonald’s e GialloZafferano che, giunta alla settima edizione, ha alle spalle oltre 55 milioni di panini venduti.

Le nuove ricette McChicken Creation con 100% petto di pollo italiano, quest’anno si arricchiscono di tre ingredienti DOP e IGP: il Provolone Valpadana DOP, che torna nei menu McDonald’s, il Cappero delle Isole Eolie DOP e i Peperoni di Senise IGP che vi entrano per la prima volta, come tocco in più nella maionese e nella salsa dei nuovi panini. Il Peperone unisce bacon, cipolla croccante e una salsa dal sapore deciso e profumato a base di peperoni italiani con Peperoni di Senise IGP; Il Provolone invece è composto da bacon croccante, l’autentico e avvolgente Provolone Valpadana DOP e una maionese resa speciale con il gusto intenso e inconfondibile del Cappero delle Isole Eolie DOP.

Le McChicken Creation dimostrano l’impegno nel rendere la qualità e l’autenticità degli ingredienti italiani accessibili a tutti, arricchendo le sue ricette con i tesori della nostra terra. Sempre con questo obiettivo si è rafforzato negli anni il rapporto con i Consorzi di Tutela, iniziato nel 2008 grazie al prezioso supporto di Fondazione Qualivita. Questo dialogo ha permesso di integrare ad oggi nei menù di McDonald’s ben 24 ingredienti DOP e IGP: una scelta che ha permesso a milioni di persone di scoprire e riconoscere il valore del Made in Italy.

Dalla collaborazione con GialloZafferano nascono dunque le nuove McChicken Creation: due ricette inedite, meticolosamente studiate per celebrare e valorizzare al massimo i sapori 100% italiani unendo il meglio dell’innovazione e della tradizione.

Siamo orgogliosi di presentare la settima edizione delle McChicken Creation, un’iniziativa che rafforza il nostro impegno a sostegno della filiera agroalimentare italiana”, dichiara Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata di McDonald’s Italia.Grazie alla collaborazione con GialloZafferano, Fondazione Qualivita e i Consorzi di tutela, integriamo nella nostra offerta ai clienti ingredienti DOP e IGP, rendendoli accessibili a un pubblico sempre più ampio. Da oltre 15 anni lavoriamo in questa direzione con l’obiettivo di valorizzare materie prime di qualità e supportare i produttori locali”.  Conclude Favaro.

«La collaborazione tra GialloZafferano e McDonald’s, che festeggia la sua settima edizione, rappresenta un percorso sinergico solido che ha l’obiettivo di raccontare l’italianità in chiave innovativa», dichiara Andrea Santagata, Amministratore delegato Mondadori Media. «È un progetto che coniuga gusto, accessibilità e innovazione, attraverso un dialogo efficace con il pubblico, con linguaggi nuovi e coinvolgenti. I risultati ottenuti negli anni dimostrano l’efficacia di una strategia – in termini di reach e apprezzamento di pubblico – che mette al centro qualità, creatività, tradizione e sperimentazione», conclude Santagata.

La nuova edizione delle McChicken Creation è stata presentata con un evento speciale nella sede di GialloZafferano, con la partecipazione di Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata McDonald’s Italia, e di Andrea Santagata, Amministratore Delegato Mondadori Media. Sono intervenuti anche: Valeria Casani, Chief Marketing Officer McDonald’s Italia; Nicola Lussana, Amministratore Delegato Mediamond; Mauro Rosati, Direttore Generale di Fondazione Qualivita. Hanno portato il loro contributo al dibattito anche i rappresentanti degli ingredienti certificati presenti nelle nuove ricette: Vittorio Emanuele Pisani, Direttore del Consorzio Tutela Provolone Valpadana DOP; Lorenzo Cortese, Presidente dell’Associazione Cappero delle Isole Eolie DOP ed Enrico Fanelli, Presidente del Consorzio Tutela Peperoni di Senise IGP.

L’evento è stato animato anche da un coinvolgente showcooking tenuto da Raffaele Bellini, Chef McDonald’s, che ha svelato al pubblico i segreti e la preparazione delle nuove ricette. GialloZafferano ha coinvolto una squadra di chef e food creator d’eccezione per assaggiare in anteprima le nuove ricette e realizzare contenuti esclusivi per i canali social: Andriana Kulchytska, Roberto Valbuzzi – Notordinarychef, Angelo Coassin – Cooking with Bello, Eva Andrini – Evasfoodaddiction, Gessica Runcio – Le ricette da Gessica, Nonna Silvi e Dany Resconi. Con la sua presenza carismatica, Nicolò Torielli, Conduttore di Radio 105, ha guidato l’evento stimolando il dialogo e la partecipazione di tutti e creando un’atmosfera dinamica e coinvolgente.

L’intera attività e il piano di visibilità delle McChicken Creation sono stati sviluppati insieme a Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond, con il coordinamento di OMD e OPRG, e la creatività di Leo Burnett, su tutti i canali digitali di GialloZafferano, dal sito ai profili social – Facebook, Instagram, TikTok e YouTube – fino all’app, al quale si aggiunge un’attività di push notification mirata al drive-to-store e al drive to app di McDonald’s. 

 

McDonald’s Italia 

In Italia da 39 anni, McDonald’s conta oggi oltre 750 ristoranti in tutto il Paese per un totale di 38.000 persone impiegate che servono ogni giorno 1.2 milioni di clienti. I ristoranti McDonald’s italiani sono gestiti per il 90% secondo la formula del franchising grazie agli oltre 160 imprenditori locali che testimoniano il radicamento del marchio al territorio. Anche per quanto riguarda i fornitori, McDonald’s conferma la volontà di essere un marchio “locale”. Ad oggi la maggior parte dei fornitori infatti sono italiani. Nel mondo McDonald’s è presente in oltre 100 Paesi con più di 41.000 ristoranti.

GialloZafferano

GialloZafferano è il food media brand leader in Italia: sul web 1 italiano su 2 cucina con GialloZafferano che raggiunge ogni mese 23 milioni di persone (Comscore incremental reach, marzo 2025). Con una fanbase di 72 milioni di follower, è ai primi posti della classifica food media brand al mondo sui social (fonte: Shareablee-Comscore e social insights). Grazie alle sue proposte sempre realizzabili e alla portata di tutti, è al servizio delle persone in ogni momento della giornata e su tutti i canali: dal web ai social, dall’app agli smart devices, dal magazine ai libri fino agli eventi sul territorio.

Record di presenze per MypersonalTrainer a RiminiWellness: evento sold out e reach sui social di oltre 10 milioni

● Oltre 5 mila partecipanti tra allenamenti sul palco, challenge agli stand e un enorme seguito sui social con oltre 10 milioni di reach ad oggi
● Uno stage di oltre 400 mq personalizzato MypersonalTrainer, in partnership con Napisan, con un palinsesto di 4 giorni di workout non-stop
● Tutto esaurito per le sessioni fitness guidate dai seguitissimi trainer della MYPT Crew e di Cross Cardio
● Annunciata la quarta edizione dei MypersonalTrainer Days a settembre a Milano

MypersonalTrainer, il brand di Mondadori Media leader nel panorama salute e benessere, per il secondo anno ha registrato grande riscontro di pubblico e partecipazione in occasione di RiminiWellness – la più importante manifestazione internazionale dedicata al fitness e al wellness – che si è svolta dal 29 maggio al 1° giugno presso la Fiera di Rimini.

Grande novità di questa edizione il palco di oltre 400 mq, all’interno del Padiglione C5, firmato MypersonalTrainer, insieme a Cross Cardio, e realizzato in partnership con Napisan.

Lo stage si colora di verde con gli oltre 5.000 MypersonalTrainer lovers

Durante i quattro giorni dell’evento MypersonalTrainer è stato protagonista del RiminiWellness: con il suo palinsesto ha conquistato gli oltre 5.000 MYPT lovers che, indossando la maglietta del media brand, hanno tinto di verde l’evento. Un programma fatto di energia, movimento e benessere: in totale 50 workout non-stop per la gioia delle persone che hanno partecipato a lezioni di mobility, yoga, functional circuit e format originali Cross Cardio. Sessioni di allenamento ad altissimo impatto, guidate dai migliori trainer della MYPT Crew e con la direzione creativa del palco di Jairo Junior per Cross Cardio, capaci di coinvolgere un pubblico eterogeneo in un’atmosfera motivante e accessibile a tutti.
Tra i coach protagonisti: Nicolò Famiglietti e Silvia Fascians, entrambi del roster di Power Talent Agency, Eleonora Giordani, Giorgio Pallikullen e Tamara Tanzilli.

Stand dedicati, challenge a tema fitness e tanti gadget

A completare l’esperienza attorno al palco, i due stand firmati MypersonalTrainer e Napisan che hanno ospitato attività dinamiche e coinvolgenti per il pubblico, tra sfide interattive condotte dai fitfluencer della community e distribuzione di bande elastiche personalizzate per tutti i partecipanti.
Presso lo stand di MypersonalTrainer i visitatori sono stati accolti da Tamara Tanzilli, coach specializzata in mobilità posturale – che ha guidato challenge originali pensate per riscoprire fluidità, stabilità e benessere fisico attraverso un approccio integrato di movimento consapevole, respiro e controllo corporeo – e Roberta Vanzella, trainer esperta in Yoga, Pilates e Mobility, che ha animato lo spazio con attività dedicate al riequilibrio mente-corpo, accessibili e stimolanti.

La media partnership con RiminiWellness

Media partner di RiminiWellness per il quarto anno consecutivo, MypersonalTrainer ha ribadito ancora una volta la condivisione dei valori che da sempre animano la celebre manifestazione, quest’anno giunta alla 19esima edizione: amore per il fitness, lo sport, il benessere e la cura della persona.
Attraverso un’estesa daily social coverage MypersonalTrainer ha garantito una panoramica sia sulle proprie attività che sui momenti salienti dell’intera manifestazione, offrendo alla community di fitlover un racconto coinvolgente e continuo per tutta la durata dell’evento.
La presenza di MypersonalTrainer a RiminiWellness è stata valorizzata da un’importante strategia di brand visibility, caratterizzata da una forte presenza visiva del media brand con affissioni e altri spazi dedicati nei principali punti strategici della Fiera.

Le attività con i brand partner

MypersonalTrainer ha realizzato, inoltre, branded content e social storytelling in collaborazione con Brand On Solutions – unit dedicata alle iniziative speciali della concessionaria Mediamond.

Napisan
Napisan è stato title sponsor del palco MypersonalTrainer, uno degli spazi più attivi e partecipati di RiminiWellness 2025. Vicino al palco, nell’area di MypersonalTrainer, uno stand dedicato a Napisan, dove il pubblico ha potuto partecipare a sfide a tema e vivere un’attivazione progettata per coniugare intrattenimento, contenuto e valore educativo.

Gli altri brand partner

Pasta Barilla Protein+
Due attivazioni sul palco MypersonalTrainer curate da Silvia Fascians, che al termine delle sessioni ha invitato il pubblico a raggiungere lo stand Barilla per scoprire e provare dal vivo Pasta Barilla Protein+. L’attività è stata amplificata da contenuti social a cura di Silvia Fascians e MypersonalTrainer.

Zespri
MypersonalTrainer ha supportato la visibilità dello stand Zespri (padiglione B5) attraverso una copertura social con stories Instagram, mostrando i momenti salienti e gli highlight delle attività esperienziali proposte dal brand.

Omegor
MypersonalTrainer ha collaborato con Omegor per un’attività di branded content incentrata sull’importanza dell’integrazione nutrizionale per chi pratica sport ad alta intensità. Silvia Fascians, Nicolò Famiglietti e Laura Crugnola sono stati protagonisti di contenuti Instagram sull’integrazione degli Omega-3 nella preparazione atletica quotidiana.

Bayer – Vaginaverso
Nell’area dedicata alla salute femminile, in collaborazione con Bayer, MypersonalTrainer ha raccontato il progetto Vaginaverso e il servizio Gyno-Chat, attraverso video realizzati con la ginecologa Monica Calcagni e la psicosessuologa Sabina Fasoli.

Appuntamento a settembre a Milano con i MypersonalTrainer Days

A RiminiWellness MypersonalTrainer ha annunciato la quarta edizione dei MypersonalTrainer Days, in programma il 13 e 14 settembre all’Arco della Pace a Milano: un weekend ricco di appuntamenti gratuiti dedicati a fitness, salute e wellness, con attività coinvolgenti, corner esperienziali e la presenza di volti noti dello sport, ospiti speciali e fitfluencer.

MypersonalTrainer: leadership integrata tra web e live experience

A seguito del successo ottenuto a RiminiWellness 2025 e in vista del prestigioso appuntamento di settembre, MypersonalTrainer si conferma come punto di riferimento nel settore salute e benessere. Non solo ai vertici delle classifiche digitali e social, ma sempre più protagonista anche nella dimensione esperienziale dal vivo, consolidando il legame tra brand e pubblico attraverso eventi territoriali ad alto valore relazionale.

 

MypersonalTrainer è il media brand di Mondadori Media leader nel mondo della salute, del benessere e dell’alimentazione sana e funzionale allo sport, con 13 milioni di reach mensile web e social (fonte: Comscore 2025) e oltre 6,6 milioni di follower sui social (fonte: Comscore Shareablee e social insights Aprile 2025). Da 4 anni presente sul territorio con iniziative live tra cui gli appuntamenti annuali a RiminiWellness e a Milano all’Arco della Pace con l’evento targato Mondadori Media, MypersonalTrainer Days.

Cross Cardio® è un sistema di allenamento funzionale fondato nel 2015 da Jairo Junior, fisioterapista e fitness group trainer, con cui MypersonalTrainer collabora da anni in occasione di iniziative ed eventi, live e non solo.

Italia-Francia, un patrimonio infinito anche nell’arte culinaria: la cucina è una festa di trasmissione dei saperi, condivisione e sostenibilità

L’Ambasciata di Francia in Italia ha aperto le sue cucine a “Cucina e cuisine: incontri dei sapori/la rencontre des saveurs” dopo la finale di “Gustofolie”

Nell’ambito dei festeggiamenti per i centocinquant’anni della presenza dell’Ambasciata di Francia a Palazzo Farnese si è tenuta, nelle cucine dell’Ambasciata di Francia, l’amichevole incontro tra giovani chef, affermati creator e studenti di gastronomia, delle due grandi tradizioni culinarie, con GialloZafferano, il food media brand numero uno in Italia, partner esclusivo dell’evento.

Le cucine di Palazzo Farnese hanno aperto ieri le loro porte per un incontro di festa e scambio culturale, organizzato dall’Ambasciata di Francia in partnership con GialloZafferano, il food media brand numero uno in Italia, divulgatore della cucina italiana nel mondo.  

Sono arrivati la mattina presto a Palazzo Farnese, in ordine sparso, un po’ da tutta Italia, qualche chef e membro della giuria direttamente dalla Francia. L’idea della manifestazione è nata da Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia, conoscitore enogastronomico e chef per passione –  che recentemente si è cimentato insieme a Nonna Silvi, la “Nonna d’Italia”, nella preparazione della ricetta della Cacio e pepe, – e di Andrea Santagata, Amministratore Delegato di Mondadori Media – editore di  GialloZafferano.

Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’insediamento dell’Ambasciata di Francia a Roma, diverse brigate di aspiranti chef, di maestri della cucina under 35 e talent del mondo food si sono sfidati per reinterpretare in chiave contemporanea e multiculturale il pranzo domenicale.

Tre sono i concetti chiave della giornata ospitata dall’Ambasciata di Francia: la trasmissione dei saperi, formando le nuove generazioni di chef e favorendo il dialogo e la collaborazione tra scuole e professionisti di nazioni diverse; la condivisione, come creazione di sinergie tra giovani chef francesi e italiani attraverso la cucina; la sostenibilità, vista come promozione dell’utilizzo di prodotti a chilometro zero e budget contenuti per ciascun menu.

Il programma della giornata a Palazzo Farnese

Gustofolie è un progetto — organizzato dall’Institut Français Italia in collaborazione con le Alliances Françaises d’Italia — rivolto agli studenti delle scuole alberghiere italiane, nato con l’obiettivo di promuovere le relazioni franco-italiane nel settore della formazione alberghiera professionale. Il concorso ha invitato i partecipanti a riflettere su tematiche come la francofonia, l’eco-responsabilità e la creatività in cucina. Durante la prima parte della giornata le due brigate finaliste (ognuna composta da tre studenti, due italiani e uno francese proveniente da una scuola partner, Genova-Digione e Viareggio-Grenoble, sotto la guida di un docente referente) si sono sfidate sul tema del “Pranzo della domenica” – da sempre simbolo di convivialità e tradizione – che è stato reinterpretato in chiave moderna, mantenendo un tetto massimo di spesa di 25 euro. Questa limitazione ha rappresentato una sfida stimolante, incoraggiando una riflessione sull’importanza sociale dei momenti condivisi a tavola e sulla loro sostenibilità, non solo ambientale ma anche economica.

I membri della giuria e gli chef protagonisti di questa indimenticabile iniziativa di scambio culturale sono arrivati nella mattinata di ieri a Palazzo Farnese, da tutta Italia e direttamente dalla Francia.

Nella giuria, accanto all’ambasciatore Martin Briens, Luana Belmondo, la “cuoca italiana preferita dai Francesi”, lo chef dell’Ambasciata Cyril Esneault, Ludovica – Lulù – Gargari, Resident chef di GialloZafferano e parte del roster di Zenzero Talent Agency, Carla Parolari, Preside del liceo professionale IPSEOA Vincenzo Gioberti di Roma. In palio la realizzazione della ricetta vincente presso gli studi di produzione di GialloZafferano, a Milano, con pubblicazione del video online.

La finale di Gustofolie è stata un’occasione di gioiosa competizione culturale-culinaria, con l’intento di valorizzare le cucine e i prodotti francesi e italiani, promuovendo nuovi legami nel campo dell’enogastronomia e della formazione professionale.

Nella sessione pomeridiana, il testimone è passato ai giovani chef (under 35). Anche il tema dei loro menù è stato il pranzo domenicale, rivisitato in chiave contemporanea (con una spesa massima questa volta di 35 euro) per celebrare l’incontro della cucina francese e italiana. L’amichevole sfida si è svolta tra le coppie:

  • Carla Ferrari, executive chef di Pizza Cosy, e Sabrina Macrì, executive chef del BistRo Aimo e Nadia. Hanno cucinato:
    • Antipasto – Cipolla ripiena all’emiliana: cipolla intera cotta al vapore e laccata con jus di gallina, ripiena come un tortellino, crema di parmigiano e misticanza 
    • Primo – Pasta e patate d’a-mmare: pasta mista mantecata con patate, provola e ragù di mare (Cozze, vongole, e calamari), crema di prezzemolo, bisque e scorzetta di limone 
    • Dessert: Mon sciú di pastiera: religieuse con due ripieni, lemon curd e pastiera napoletana
  • Alessandro Belmondo, chef del Bistrot Gourmand Caillebotte, e Aurora Cavallo – Cooker Girl, cuoca, content creator di Zenzero Talent Agency e Ambassador di GialloZafferano Usa. Il loro menu è stato:
    • Antipasto – Focaccia soffice fatta in casa tiepida, da intingere in una selezione di condimenti ispirati alla pissaladière: cipolle confit al timo, crema di acciughe e olive nere, pomodorini confit al peperoncino dolce. Con aggiunta di cipolla rossa in agrodolce 
    • Primo – Grande raviolo ripieno di vitello sfilacciato, carote fondenti e funghi, ispirato alla classica blanquette. Il raviolo è nappato con un jus brillante mantecato al burro nocciola. A fianco, un piccolo ramequin di spuma tiepida alla crema di limone ed erbe fresche. Finitura: scorza di limone, erbe tritate, un tocco di fleur de sel, nocciola tostata
    • Dessert: Choux con craquelin al cacao, farciti con crema montata al pralinato di nocciola del Piemonte IGP. Cuore acidulo al limone confit o mirtillo selvatico per una freschezza.
  • Umberto Rocca, chef de partie presso Joia, e Apolline Soëte, chef Le Clarisse de Apolline, che hanno preparato:
    • Antipasto (ricetta di Apolline Soëte) Ostriche in gelée con la loro acqua, vermouth, finocchio selvatico e pepe rosa. Tartare di pomodoro in due consistenze, olio alle erbe aromatiche ligure.
    • Primo (ricetta di Umberto Rocca) Anima mundi, Risotto in chiave vegetale alle giovani carote con gustosi funghi, crescenza di anacardo e zafferano, salsa verde e mirtilli freschi.
    • Dessert (Umberto Rocca e Apolline Soëte) Coccole sotto una coltre candida: Incontro tra Normandia e Lombardia con soffice spuma di pane latte e stimolanti sorprese 

A presiedere la giuria sempre l’ambasciatore Martin Briens, Andrea Santagata, Amministratore delegato Mondadori Media area Digital e MarTech, Massimo Borgnis, Direttore Responsabile di CHI, qui eccezionalmente in veste di conduttore della serie televisiva di Food Network “Le Locande del cuore”, Sebastian Fitarau, resident Chef di GialloZafferano e parte del roster di Zenzero Talent Agency. Per ciascuna portata è stata scelta una squadra vincitrice. Inoltre le tre coppie cucineranno per una cena di gala in Ambasciata in autunno, come evento di chiusura dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Ambasciata di Francia a Roma.

La madrina di questa giornata di festa è Julie Andrieu, animatrice televisiva e critica gastronomica, che ha annunciato i vincitori, nella splendida cornice della Galleria Murano dell’Ambasciata, con buffet preparato e servito da una scuola alberghiera romana. 

I festeggiamenti per i 150 anni dell’Ambasciata di Francia a Roma

I festeggiamenti per i centocinquant’anni dell’insediamento dell’Ambasciata e dell’Ecole française de Rome a Palazzo Farnese si erano aperti il 3 dicembre 2024 con una cena “alla maniera del 1875”. L’evento del 21 maggio apre una nuova stagione ricca di condivisione culinaria tra Italia e Francia con degli eventi che nel 2026 coinvolgeranno ancora giovani allievi e chef per esplorare i temi della trasmissione dei saperi, della condivisione culturale e della creatività sostenibile.

Dichiarazioni

Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia, ha detto: ««Da quando vivo in Italia, mi rendo sempre di più conto, anche quando viaggio nelle varie regioni, che Italiani e Francesi condividono questa passione per il cibo. Siamo due popoli che danno un’importanza particolare al cibo nella nostra vita quotidiana, ma anche un’importanza alla condivisione che un pasto in famiglia o con amici ci offre. Voglio che i giovani italiani e francesi si sentano sempre ben accolti nei nostri paesi. Per questa ragione, gli studenti delle scuole alberghieri e i giovani Chef si sono incontrati, hanno cucinato, e spero si ritroveranno per cucinare insieme, che è il modo più bello di vivere insieme esperienze indimenticabili».

Andrea Santagata, Amministratore delegato di Mondadori Media area Digital e MarTech: «Siamo profondamente onorati di affiancare l’Ambasciata di Francia e l’Ambasciatore Martin Briens in questo progetto che celebra l’incontro tra due straordinarie culture attraverso la cucina. GialloZafferano è sempre di più un punto di riferimento per la cucina italiana nel mondo, con oltre trenta milioni di follower fuori dall’Italia. Partecipare a questa iniziativa significa sostenere il dialogo tra giovani chef, professionisti e creator, dando spazio a idee nuove e confronti stimolanti. Il piacere più grande è vedere come le tradizioni culinarie francesi e italiane si incontrino, rivelando non solo affinità profonde, ma anche la straordinaria capacità di raccontare storie attraverso i sapori. Perché, in fondo, la cucina è un linguaggio universale che unisce e arricchisce».

Focus lancia il podcast “Prisma, Il Perché Delle Cose”

“Un perché al giorno” con le risposte alle domande che tutti si pongono

Sulle principali piattaforme streaming, ogni mattina dal lunedì al venerdì

Focus, il brand punto di riferimento della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento, lancia “Prisma, il perché delle cose”, un nuovo Podcast che risponde alla sete di sapere di lettori e utenti appassionati dei perché del mondo. 

Tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, Prisma condivide con i suoi ascoltatori una ricca serie di curiosità: dalla scienza alla politica, dalla tecnologia all’attualità fino alle basi del comportamento umano.
Il Podcast di Focus è una preziosa bussola per capire meglio il mondo e rispondere a domande come: Perché la morte di un Papa non viene verificata da un medico? Cosa succede quando avviene un blackout? Come stiamo allungando la vita dei nostri animali domestici immortali? Come funziona il piano sequenza di Adolescence? Cosa pensa davvero di te un algoritmo?

Nelle puntate di Prisma, il perché delle cose” ogni risposta viene fornita con il rigore scientifico, la chiarezza e la semplicità che contraddistinguono il brand di Mondadori Media.

A condurre il Podcast Giada Giorgi, giornalista scientifica di Focus che unisce gli aspetti più tecnici e accademici del racconto alle curiosità e all’impatto dei temi trattati nella vita di tutti i giorni; Giada  è affiancata da esperti, tecnici, scienziati e colleghi. 

Prisma si mette a disposizione dei suoi ascoltatori che potranno scrivere alla redazione di Focus ponendo tutti i quesiti su cui desidererebbero una puntata del Podcast.

Sul sito di Focus è possibile vedere il palinsesto con gli episodi in uscita giorno per giorno sulle principali piattaforme di streaming.

La raccolta pubblicitaria di “Prisma, il perché delle cose” è affidata alla media platform Piemme che, in qualità di concessionaria esclusiva del sistema Focus e Focus Junior, curerà l’attivazione e lo sviluppo di progetti di comunicazione legati al nuovo Podcast.

INTERNI presenta un numero internazionale e la seconda edizione di “Big Italy New York”

in occasione del Festival NYCxDesign

Sul magazine, in edicola e su app, ci sarà un Dossier dedicato agli eventi degli oltre 50 showroom monomarca che partecipano all’iniziativa e che raccontano l’eccellenza del design made in Italy nella Grande Mela

Gli appuntamenti organizzati da INTERNI con NYCxDesign, ICFF e ITA – Italian Trade Agency, si terranno il 14, il 16 e il 18 maggio, e vedranno la partecipazione di architetti e imprenditori delle aziende italiane del Design

In occasione del Festival NYCxDesign (15-21 maggio 2025), INTERNI presenta un numero internazionale e porta nella Grande Mela la seconda edizione di Big Italy New York: un  circuito di appuntamenti ideato, curato e organizzato dal magazine diretto da Gilda Bojardi, in partnership con NYCxDesign, ICFF (International Contemporary Furniture Faire) e ITA (Italian Trade Agency) che avrò luogo dal 13 al 21 maggio.

Il numero di maggio di INTERNI, in inglese/italiano, contiene un dossier di 30 pagine dedicato agli eventi che vedono protagonisti gli oltre 50 showroom, flagship store e monomarca che partecipano all’iniziativa e che raccontano l’eccellenza del Design italiano nel mondo, lungo il percorso NoMad via Madison fino a SoHo.

Nelle pagine della rivista si parla inoltre delle virtuose relazioni che storicamente legano l’Italia a New York – e agli Usa più in generale – attraverso luoghi, progetti e personaggi che in questi ultimi decenni hanno tracciato una storia di reciprocità culturale tra i due Paesi. Riferimento d’eccellenza sono Gaetano Pesce e la coppia Lella e Massimo Vignelli: se gli americani conoscono e apprezzano il design italiano è infatti in gran parte merito di questi maestri nostrani trapiantati a New York. Altri progettisti italiani hanno scelto di stabilirsi Oltreoceano dove hanno avuto modo di affermare la loro professionalità. Due testimonianze tra tutte l’architetto e urbanista Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab presso il MIT di Boston, che in questo mese inaugura la 19a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia di cui è curatore, e Giorgia Lupi, pluripremiata information designer e partner dello studio di design interdisciplinare Pentagram che firma l’identità visiva della XXIV Triennale di Milano.

Lo skyline di New York è raccontato sul magazine attraverso una selezione di progetti che vanno dal social housing alle residenze esclusive, dagli uffici agli spazi per eventi, nati da interventi mirati di rigenerazione urbana. Dietro queste opere, firme di spicco dell’architettura internazionale – da Steven Holl a Daniel Libeskind, da Bonetti/Kozerski a Gabellini Sheppard, da LOT-EK a SOM, fino a Tihany Design e Fuller/Overby. E il distinguo di una forte identità linguistica, che intreccia in modo sorprendente temi di memoria storica, design contemporaneo, sperimentazione materica, sostenibilità ambientale e un tocco inconfondibile di Made in Italy.

Gli eventi

Big Italy New York verrà inaugurato mercoledì 14 maggio alle ore 18 presso la sede di ITA (33 E 67th St, New York) con un incontro speciale che ruoterà attorno al progetto Casa Italiana x Italy on Madison, curato e ideato da Paola Navone (Studio Otto), regista di una narrazione che intreccia imprenditoria, artigianato e design. Dopo i saluti di Erica di Giovancarlo (direttrice di ITA New York) e di Gilda Bojardi (direttore di INTERNI),  prenderà il via il talk dal titolo Where Design Meets History che si svilupperà come uno sparring culturale tra Paola Navone, un panel di interior designer internazionali, tra cui Duccio Grassi, Yabu Pushelberg, Enrico Bonetti, Gabriele Chiave, e gli imprenditori italiani Rossella Bisazza, Giulio Cappellini, Bendis Ronchetti Illulian, Daniele Busca/Scavolini USA. Un confronto aperto tra visioni e competenze che restituisce l’immagine di una Casa Italiana capace di valorizzare la tradizione proiettandola nel contemporaneo. Declinata nei colori della bandiera, la casa prende vita nella sede ICE attraverso oggetti uniti non solo da una coerenza cromatica, ma da un intento condiviso: migliorare la qualità della vita quotidiana attraverso il progetto.

Si proseguirà poi venerdì 16 maggio con la ICFF Night Out, una serie di eventi diffusi e presentazioni che avranno come focus design, cultura e innovazione. Infine, domenica 18 maggio alle ore 12 nella sede ICFF al Javits Center (429 11th Ave), si terrà il dibattito INTERNI Cre-Action Big Italy in New York con Francesca Portesine, SOM (Skidmore, Owings & Merrill), in dialogo con Massimo Iosa Ghini. Due visioni progettuali a confronto, due percorsi diversi, ma con un obiettivo comune: creare spazi e oggetti che migliorano la vita delle persone. Dal concept alla scelta dei materiali, ogni gesto progettuale vuole migliorare la qualità dell’abitare il mondo. Architettura, design e arte diventano strumenti per leggere il presente e immaginare nuove prospettive, lavorando su diverse scale e contesti: dal costruire all’esporre, dal promuovere al reinterpretare.

INTERNI di maggio avrà, inoltre, una distribuzione speciale: nei più rappresentativi showroom e flagship store del circuito di NoMad, Madison Avenue e Soho; all’interno di ICFF; negli studi di progettazione più importanti di New York, nelle principali scuole di design e architettura, alla Libreria Rizzoli e in un numero selezionato di book and magazine stores.

 

THE WOM BEAUTY LAB, lo specchio delle nuove generazioni

Nasce il primo osservatorio permanente sulle giovani beauty lovers italiane

Il primo osservatorio digitale, nato dall’incontro di The Wom con l’istituto di ricerca Sylla, ha un chiaro obiettivo: restituire una fotografia dinamica e autentica del rapporto tra donna, bellezza e mondo digital.

Tra i primi dati emersi:
- 9 beauty lovers su 10 si informano sui social
- 1 su 4 compra online e il brand rappresenta principale driver
- Skincare priorità quotidiana anche fra le under 18
- La bellezza è self-love soprattutto per le maggiorenni under 35 (70%)

Social e web sono le fonti primarie di informazioni per le giovani beauty lovers italiane e la marca porta all’acquisto 3 donne su 4. Questi alcuni dei dati che emergono dalla prima survey realizzata da The Wom Beauty Lab, l’osservatorio permanente nato dall’incontro di The Wom – il media brand leader nei femminili italiani che parla alle young generation, con un’anima social-first e una community di oltre 10 milioni di follower – con l’Istituto di ricerca Sylla, sotto la guida scientifica del professore Furio Camillo.

Next Gen Beauty: la prima survey firmata THE WOM BEAUTY LAB

“NEXT GEN BEAUTY – Lo specchio delle nuove generazioni, questo il titolo della prima survey realizzata. La ricerca si basa su oltre 1.000 questionari a cui hanno risposto giovani della Gen Z e le Young Millennials della community The Wom, con età compresa tra i 14 e i 35 anni, ma anche della Gen Alfa intervistati attraverso il Webboh Lab. Fornendo un identikit dinamico dei gusti, delle preferenze e dei consumi delle giovani italiane, l’indagine restituisce una fotografia dinamica e autentica del rapporto tra donna, bellezza e mondo digital.

  • L’informazione beauty passa dai social: dalla survey emerge che 9 utenti su 10 si informano sui social. Il 50% si informa sul web (mentre il peso delle riviste cartacee è marginale). I contenuti che funzionano di più? Quelli utili, ovvero informazioni (40%) e consigli per gli acquisti (30%). Il driver più forte restano le recensioni online (70%).
  • Comprano online soprattutto GenZ e Young Millennials: è la fascia di età 25-35 anni quella in cui gli acquisti online sono più alti (40%, oltre il doppio rispetto alle under 25). Le profumerie occupano il primo posto, sia per gli acquisti in store che online.
  • Chi guida l’acquisto: brand editoriali o creator? Le maggiorenni con età compresa tra 19 e 35 si fidano dei brand editoriali più delle teens. Il 74% di loro è attento ai trend social. Le teens si affidano soprattutto ai creator, mantenendo però (oltre 80%) uno spirito critico.
  • Il brand prima di tutto: per tutte le fasce di età, il brand è al primo posto (circa il 75%) tra i driver nella scelta del prodotto da acquistare. Al secondo posto figura l’INCI e al terzo la sostenibilità (INCI e sostenibilità sono però meno importanti per gli under 18).
  • AI, nuovo alleato nell’acquisto? 1 intervistata su 4 crede che l’AI possa aiutare nella scelta dei prodotti beauty da acquistare, anche se c’è ancora scetticismo al riguardo. Tool e app di skin analysis basate su AI suscitano curiosità ma non sono ancora diffusi.
  • Skincare is the new black: la bellezza oggi è prevenzione: la cura della pelle non è più solo una moda, ma una scelta consapevole. Le nuove generazioni alzano l’asticella: già 2 adolescenti su 10 (14-18 anni) usano regolarmente la protezione solare, anche in città. Una percentuale che raddoppia tra le donne di 25-35 anni, dove 1 su 2 non esce senza SPF.
  • L’età dell’anti-age si abbassa: l’uso dei prodotti anti-age inizia sempre prima. Oggi il beauty non parla solo alla pelle ma all’ansia del tempo che avanza: il 64% delle 25-35enni utilizza abitualmente prodotti anti-età e persino tra le più giovani cresce l’interesse verso questi trattamenti. L’acido ialuronico regna sovrano tra tutte le età, seguito da vitamina C e retinolo: la nuova triade della pelle.
  • Bellezza come piacere, non solo apparenza: il 74% delle donne tra i 25 e i 35 anni considera il makeup uno strumento per piacere prima di tutto a sé stesse. Tuttavia, la pressione sociale resta un fattore trasversale, percepito con intensità e sfumature diverse a seconda dell’età. Un segnale di fragilità diffusa, che alimenta il bisogno di contenuti autentici e rappresentativi nei quali riconoscersi davvero. Tra le principali fonti di questa pressione, spiccano i social media, indicati come causa dal 66% delle giovanissime (14-18 anni) e da ben l’82% delle donne tra i 19 e i 35 anni.

Dall’analisi dei dati emersi dalla survey, è possibile distinguere 4 profili psicografici di beauty lovers:

  • True One (32% nella fascia di età 19-35) – sono le Autentiche, quelle che vivono la bellezza come espressione autentica di sé, rifiutando maschere e finzioni.
  • Show Off (25% in tutte le fasce di età) – ovvero le Costruite, il beauty è percepito come arte della trasformazione, trucco e prodotti non servono tanto a esprimere ciò che si è, ma a creare e modellare un’immagine desiderata.
  • Conscious Glow (24% nella fascia di età 19-35) – le Etiche, il beauty come scelta consapevole, mai come spettacolo. Rifiutano i look costruiti, la trasformazione artificiale, le estetiche e i filtri dei social.
  • Social Performer (58% nella fascia di età 14-19) – il beauty è vissuto come spettacolo quotidiano, il trucco per costruire un’immagine da condividere, perfezionare e mettere in scena.

Ogni età ha il suo modo di vivere il beauty e questa ricerca lo mette in luce con grande ricchezza.

Per scaricare la ricerca e per maggiori informazioni: thewombeautylab.it.

THE WOM BEAUTY LAB

The Wom Beauty Lab rappresenta un unicum nel panorama italiano: grazie al punto di osservazione privilegiato garantito dalla community di The Wom e all’expertise di Sylla, è in grado di analizzare, esplorare e comprendere a fondo i gusti e le preferenze della Gen Z e delle young Millennials e offrire a enti, istituzioni, organizzazioni, brand e aziende, una bussola per orientarsi all’interno del fenomeno crescente dell’interesse del beauty tra le giovani generazioni.

 

The Wom è il social magazine leader dei femminili italiani, dedicato alle nuove generazioni di donne che racconta storie reali promuovendo l’accettazione di sé. È il punto di riferimento per le young generation su Instagram con una fanbase complessiva di oltre 10 milioni di follower (social insights marzo 2025) e raggiunge ogni mese oltre 9 milioni di utenti unici (Social Incremental Reach media ultimi 3 mesi). Nel 2023 è stato premiato ai Diversity Media Awards per il “Miglior articolo web”. Inoltre, grazie a The Wom, nel 2025 Gruppo Mondadori ha ricevuto il Premio Speciale Advisory Board “Assolombarda per il sociale”.

Tulip e AdKaora celebrano con un formato adv su misura il successo del Carbonara Day

● Una creatività interattiva pensata per valorizzare i prodotti di Tulip, attivata all'interno del Value Network di AdKaora, l’ecosistema editoriale premium che connette i brand a contesti di alta qualità e audience profilate

● Un progetto su misura che unisce innovazione, attenzione all’esperienza utente e capacità di trasformare la comunicazione di prodotto in un’interazione immediata ed efficace

Una Carbonara può raccontare molto più di una ricetta: può parlare di tradizione, di qualità, ma anche di innovazione, di gusto contemporaneo e di scelte di marca. E così ha fatto Tulip, brand danese con oltre un secolo di esperienza nella lavorazione delle carni, che si è affidato a AdKaora, agenzia MarTech del Gruppo Mondadori, per una campagna di digital advertising costruita su misura per celebrare l’ultima edizione del Carbonara Day.

Un formato su misura per un’esperienza d’impatto

Obiettivo: raccontare in modo coinvolgente le due varianti della sua Pancetta a Cubetti – Dolce e Affumicata – attraverso un’esperienza immersiva capace di parlare al pubblico, unendo storytelling di marca, design e performance.

Cuore della campagna, attiva dall’1 al 13 aprile, è stato un formato rich media completamente custom, firmato da AdKaora Creative Studio. La creatività si è concretizzata in un Product Carousel, pensato per valorizzare le due varianti della Pancetta Tulip attraverso una navigazione semplice e coinvolgente.

Il formato, studiato per stimolare l’engagement dell’utente e garantire una scoperta completa del prodotto, ha integrato elementi visivi ad alto impatto e call to action immediate, assicurando alta visibilità, memorabilità e favorendo l’interazione in modo da portare traffico qualificato di utenti al sito.

“La campagna realizzata per Tulip esprime al meglio il nostro modo di intendere il valore condiviso: un progetto pensato su misura, una creatività costruita per il canale giusto e una distribuzione capace di raggiungere il pubblico più ricettivo nel momento ideale. A fare la differenza è il nostro Creative Studio, che ci permette di sviluppare formati pubblicitari realmente tailor made in un time to market molto ridotto, nati per offrire esperienze fluide, coinvolgenti e perfettamente integrate nel percorso dell’utente. È da questa combinazione di contenuto, contesto e innovazione che nascono risultati concreti e duraturi”, ha dichiarato Davide Tran, MarTech Director di Mondadori Media. 

La forza della distribuzione: contenuti di valore in contesti di valore

La campagna ha trovato il suo spazio ideale all’interno del Value Network di AdKaora, un ecosistema editoriale che riunisce oggi 159 editori e oltre 1.900 domini web e AMP, capaci di raggiungere milioni di utenti appassionati in ambienti brand-safe e rilevanti. Grazie alla qualità e alla verticalità dei contesti offerti, Tulip ha veicolato il proprio messaggio attraverso le principali property food, raggiungendo audience altamente profilate

“La collaborazione con AdKaora si inserisce perfettamente nella nostra strategia multicanale, che integra attività digitali ad alta performance con una forte presenza in-store. Abbiamo sviluppato un progetto capace di valorizzare le peculiarità del prodotto in ambienti digitali qualificati, generando non solo ottimi risultati in termini di engagement e conversioni, ma anche un livello di attenzione elevato e autentico da parte del pubblico. L’Attention oggi rappresenta un indicatore chiave per misurare l’efficacia reale delle campagne e conferma la solidità del nostro approccio integrato, orientato alla costruzione di valore per il brand”, commenta Daniele Moggia, Trade Marketing & Business Development Manager Tulip Italia.

L’integrazione naturale del formato pubblicitario all’interno delle abitudini digitali degli utenti, unita alla forza della creatività tailor made sviluppata dal Creative Studio di AdKaora, ha permesso di ottenere ottimi risultati: un engagement rate del 4,4% e un CTR del 2,8%, segnali chiari di un interesse autentico e spontaneo da parte del pubblico.

Focus festeggia i 100 anni del primo planetario

In occasione dell’anniversario, un evento speciale organizzato insieme a PLANit e Città della Scienza a Napoli il 7 maggio 2025

In occasione del centenario dell’apertura al pubblico del primo planetario, avvenuta il 7 maggio del 1925 al Deutsches Museum di Monaco di Baviera, Focus, il brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento, organizza un evento speciale in collaborazione con Associazione dei Planetari Italiani (PLANit) e Città della Scienza di Napoli, che si svolgerà al planetario di Città della Scienza del capoluogo campano mercoledì 7 maggio a partire dalle ore 18:30.

All’evento, che si inserisce nella serie di iniziative organizzate dai planetari di tutto il mondo, parteciperà Roberto Ragazzoni, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), introdotto dai saluti istituzionali del Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, con un intervento dal titolo “Cieli immensi e cieli infiniti”, dedicato ai cieli immensi dei planetari e a quelli infiniti che gli astronomi osservano dalle cime delle montagne più remote della Terra e dallo spazio. Seguirà l’intervento di Dario Tiveron, presidente di PLANit, che sottolineerà l’importanza dei planetari per la didattica e la divulgazione.

«La collaborazione con PLANit per celebrare il centenario dei planetari è stata per Focus un’opportunità straordinaria che abbiamo colto con entusiasmo», prosegue Gian Mattia Bazzoli, direttore di Focus. «I planetari svolgono un lavoro fondamentale di divulgazione scientifica – capillare, approfondito e spesso nascosto – che arricchisce il nostro tessuto culturale, stimola la curiosità scientifica fin dalla giovane età e democratizza l’accesso alla conoscenza astronomica attraverso esperienze immersive uniche, e tutto questo merita il nostro supporto. È proprio per questo che consideriamo un privilegio aver potuto contribuire alla realizzazione della versione italiana del video 100 Years of Eternity. Essere poi ospitati per la prima volta nel planetario della Città della Scienza e nella splendida Napoli, dove finora non avevamo mai realizzato iniziative, rende questa occasione ancora più speciale e significativa».

«Da 100 anni i planetari sono un ponte tra scienza, cultura, arte e immaginazione, luoghi dove le meraviglie dell’universo incontrano il pubblico di ogni età», spiega Dario Tiveron, presidente di PLANit. «Questo evento rappresenta un momento di celebrazione per il loro ruolo fondamentale nella nostra società, ulteriormente valorizzato dal recente accoglimento da parte dell’Istituto Treccani del termine “planetarista”, che riconosce finalmente l’identità di coloro che operano nelle cupole dei planetari, combinando competenze ampie e trasversali».

Nel corso della serata sarà anche proiettato il filmato 100 Years of Eternity, uno spettacolo di 35 minuti, realizzato da Tobias Wiethoff e dal planetario di Bochum per conto di GdP (Associazione dei Planetari di Lingua Tedesca), proprio per il centenario dei planetari.

L’evento di Napoli rientra in una collaborazione più ampia realizzata tra Focus e PLANit in occasione del centenario, che prevede, oltre al contributo di Focus per acquisire la licenza e realizzare la versione italiana del video, che così è stato reso disponibile gratuitamente a tutti i planetari soci di PLANit, anche la presenza di dell’Associazione dei Planetari al prossimo Focus Live, che si terrà dal 7 al 9 novembre al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano, con un planetario gonfiabile per i tre giorni del festival.

A partire dalle ore 20:00, all’esterno del planetario, sarà possibile anche osservare il cielo (tempo permettendo) grazie ai telescopi dell’Unione Astrofili Napoletani.

GialloZafferano al TUTTOFOOD 2025

● Il food media brand numero uno in Italia è media partner della fiera di riferimento del sistema agroalimentare e al centro della scena con un ricco palinsesto di contenuti e attività durante i quattro giorni del TuttoFood

● La GialloZafferano Lounge, posta all’interno della Street Experience di TuttoFood, ospiterà ogni giorno degustazioni, showcooking e talk, con oltre 50 ospiti, per raccontare come cambiano il rapporto tra italiani e cucina, le opportunità di business per le aziende del settore food e le sfide collegate a benessere e internazionalizzazione delle nostre eccellenze agroalimentari

GialloZafferano porta a TuttoFood, il prestigioso evento fieristico B2B dedicato all’ecosistema agroalimentare, la formula di successo che lo ha reso il food media brand più amato dagli italiani: il piacere di cucinare insieme e la capacità di comunicare.

Nella decima edizione della fiera TuttoFood, per la prima volta targata Fiere di Parma, vengono ospitate 4.700 realtà aziendali in oltre 150.000 mq distribuiti su 10 padiglioni e migliaia di visitatori professionisti e top buyer provenienti da tutto il mondo. GialloZafferano, punto di riferimento italiano della cucina – un italiano su due cucina con le sue ricette – è media partner dell’edizione 2025.

Durante i quattro giorni della fiera (5-8 maggio, Rho Fiera Milano), la GialloZafferano Lounge ospiterà imprenditori, chef, creator e opinion maker. Non solo verranno preparati piatti e degustazioni tra innovazione e tradizione, ma si discuterà di come raccontare la cucina in Italia e nel mondo e di quali siano le opportunità di sviluppo in un mercato dinamico come quello agroalimentare.

GialloZafferano Lounge con live kitchen

Nella GialloZafferano Lounge, uno stand di 180 mq al centro di Corso Italia, la via principale di TuttoFood 2025, si inizia ogni giorno con una degustazione di caffè e a seguire showcooking che vedono protagonisti chef, ambassador GialloZafferano e creator di Zenzero Talent Agency, l’agenzia che gestisce i migliori food creator del panorama digitale italiano.

Il cuore della GialloZafferano Lounge è la live kitchen dove, ogni giorno, i resident chef di GialloZafferano Sebastian Fitarau e Lulù Gargari, gli host Giovanni Castaldi e Manuel Saraceno, insieme a Chef Daniele Rossi, offrono spunti e idee innovative in cucina, alternandosi ai momenti di dibattito moderati da Federico Quaranta, tra le voci più autorevoli del mondo dell’enogastronomia e dei media.

Il palinsesto ricchissimo di piatti e contenuti affronta anche il tema della ristorazione e dell’ospitalità con Rossella Cerea, general manager di Da Vittorio e gli chef Cesare Battisti del Ratanà, Raffaele Minghini e Sauro Ricci di Joia, Alessandro Pinton di Horto, Fabio Pisani de Il Luogo Aimo e Nadia, Giovanni Ricciardella di Cascina Vittoria.

Portano, infine, un punto di vista di business nella Lounge gli interventi di imprenditori e manager come Anna Bardon Brand & digital marketing senior manager cheese – Gruppo Lactalis, Amanda Biasi Marketing manager – Rummo, Antimo Caputo Ceo – Mulino Caputo, e Andrea Santagata, Amministratore delegato area Digital e MarTech di Mondadori Media.

Con l’occasione, Andrea Santagata commenta: «Siamo felici di presentare i contenuti e il network di GialloZafferano in una dimensione fisica come il TuttoFood. Con 50 ospiti tra importanti chef, content creator, imprenditori e manager di aziende del settore food, la Lounge di GialloZafferano diventa un punto di riferimento per gli ospiti della Fiera. Auspichiamo che questi quattro giorni di confronto mettano ancora più a fuoco le esigenze di media e imprese di innovare e di comunicare in modo più efficace, in uno scenario denso di criticità, ma anche di opportunità per il settore food italiano: i mercati esteri, in particolare gli Stati Uniti, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e le nuove abitudini di consumo».

Ad arricchire la GialloZafferano Lounge, con attività di show-cooking e tasting, all’interno del palinsesto, si susseguono inoltre, le farine di Mulino Caputo, una selezione di birre Leffe, i prodotti al tartufo Urbani e l’aroma del caffè Verzì. Le attività di partnership sono state sviluppate insieme a Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond.

GZ Lab e il benessere degli italiani a tavola

Nel ricco programma di incontri e showcooking, un ruolo centrale è dedicato alla discussione su come stanno cambiando i consumi degli italiani, e in particolare sul concetto di Benessere a tavola. Verranno presentati nuovi dati di GZ Lab, il primo osservatorio digitale sul food in Italia realizzato con il supporto scientifico dell’istituto di ricerca Sylla, che grazie alla community di GialloZafferano racconta come stanno cambiando le abitudini e le priorità degli italiani in cucina.

Alcuni dati in anteprima: Il 27% degli italiani ha aumentato il numero di volte in cui mangia a casa, rispetto all’anno scorso. Del resto, ben il 98% degli Italiani associa il concetto di benessere alimentare al pasto cucinato a casa: è così che si riesce a tenere insieme salute, gusto e qualità degli ingredienti, che per il 39,5% dei rispondenti è importante siano a provenienza km 0.
Il benessere, per il 62%, è dato anche dall’avere tempo di cucinare con calma; ha sempre più successo il “meal prep”, ovvero la pianificazione e la preparazione in anticipo dei pasti settimanali, che viene praticata dal 58% degli intervistati, con un aggiuntivo 25% interessato a provarlo.
La ricetta del mangiare bene è, infatti, un equilibrio tra salute e gusto (gradimento 8,9/10), un equilibrio che si raggiunge usando ingredienti freschi e di stagione per il 65% degli intervistati

 

GialloZafferano è il food media brand leader in Italia: sul web 1 italiano su 2 cucina con GialloZafferano che raggiunge ogni mese 23 milioni di persone (Comscore incremental reach, marzo 2025). Con una fanbase di 72 milioni di follower, è ai primi posti della classifica food media brand al mondo sui social (fonte: Shareablee-Comscore e social insights). Grazie alle sue proposte sempre realizzabili e alla portata di tutti, è al servizio delle persone in ogni momento della giornata e su tutti i canali: dal web ai social, dall’app agli smart devices, dal magazine ai libri fino agli eventi sul territorio.

Essenziale e Quotidiano

Scenari e rituali del cibo contemporaneo

Una mostra sull’identità alimentare come cultura della tradizione e dell’innovazione, realizzata in collaborazione con Mondadori Media e Fiere di Parma nell’ambito della prima edizione di TUTTOFOOD Week

29 aprile – 25 maggio 2025, ADI Design Museum – Milano

Cibo e design, due elementi entrambi espressione di comportamento, cultura e trasformazione, si articolano in un percorso narrativo nella mostraEssenziale e Quotidiano. Scenari e rituali del cibo contemporaneo”, che ADI Design Museum presenta dal 29 aprile al 25 maggio 2025, nell’ambito della prima edizione della TUTTOFOOD Week – Nutrire il Futuro, il palinsesto diffuso di eventi e incontri che animerà la città di Milano dal 3 all’8 maggio, in concomitanza con TUTTOFOOD Milano 2025 (Fiera Rho Milano dal 5 all’8 maggio).

La mostra, a ingresso libero, è promossa da Mondadori Media, Fiere di Parma, e ADI Design Museum, con l’obiettivo di esplorare il cibo come elemento culturale, progettuale e strategico per immaginare nuovi scenari sostenibili.

Curata da Carlo Branzaglia e Giulio Iacchetti, la mostra si configura come un’indagine sul modo in cui gli oggetti e i rituali del cibo raccontano la nostra epoca, i nostri desideri, i nostri limiti e soprattutto le nostre possibilità. 

“Con questa mostra abbiamo provato a proiettare i rituali contemporanei del cibo sulle catene di produzione che ne rendono possibile il tramutarsi in oggetti e servizi. Da antropologi dilettanti, abbiamo guardato alla corrispondenza tra trend di comportamento e driver produttivi, intercettando sei matrici, ognuna dotata di keyword e un motto.” Carlo Branzaglia e Giulio Iacchetti

L’allestimento ruota attorno a sei matrici concettuali, che definiscono i “driver” della trasformazione contemporanea:

  • (Pro)porzioni – Less is more: frugalità e sostenibilità come risposte culturali ed economiche all’impatto ambientale.
  • (Ben)essere – Feeling good: salute, equilibrio, biodiversità e alimentazione come primo medicinale.
  • Provviste – Get your food: la personalizzazione del gesto culinario e la riscoperta del “cuoco che è in noi”.
  • Ibridazioni – A pranzo col mondo: contaminazioni culturali, mediazioni globali e nuovi riti.
  • Decoro – Una nuova classicità in tavola: estetica, racconto e coreografia del pasto.
  • Domani – What if tomorrow: scenari futuri, tra pragmatismo e visione.

Ciascuna matrice è esplorata attraverso una selezione di oggetti emblematici del design, progetti sperimentali, materiali innovativi, utensili d’avanguardia e riflessioni teoriche che collegano l’alimentazione ai grandi temi del nostro tempo: crisi ambientale, inclusività, etica, educazione, antropologia, tecnologia e storytelling.

A chiudere il percorso espositivo, una sezione speciale è dedicata a “Caffettology”, una riflessione sulla cultura del caffè come rito sociale e simbolo nazionale. Dal design delle macchine alle abitudini collettive, attorno al caffè si intrecciano saperi tecnici, riti sociali ed estetiche quotidiane: un microcosmo dove il progetto incontra l’identità culturale.

La mostra dialogherà con alcuni oggetti provenienti dalla Collezione Permanente del Compasso d’Oro, premiati nel corso degli anni per la loro eccellenza funzionale e culturale nel mondo del food design ed esposti all’ADI Design Museum.

“Il design è sempre stato uno strumento per interpretare e migliorare la quotidianità. Oggi, di fronte a sfide globali come la sostenibilità e la sicurezza alimentare, il progetto si fa alleato dell’etica e della cultura. Con questa mostra, celebriamo la capacità del design italiano di riflettere, proporre e trasformare.” – Luciano Galimberti, Presidente ADI

“Siamo orgogliosi di poter portare al pubblico, insieme ad ADI Design Museum e a Fiere di Parma, un’esposizione che racconta il cibo come cultura”, ha dichiarato Carlo Mandelli, Amministratore delegato Mondadori Media area Magazine. “Il nostro obiettivo, come editori, è quello di diffondere attraverso le nostre iniziative, sapere ed esperienze in diversi ambiti culturali: tra questi, il mondo del food in cui Mondadori Media crede fortemente, come testimonia il progetto della TUTTOFOOD Week, di cui la mostra è cuore pulsante”, ha concluso Mandelli.

Riccardo Caravita, Brand Manager di TUTTOFOOD Milano 2025 ha commentato: “Siamo molto felici di aver contribuito a creare il primo ‘fuori salone’ dedicato al mondo del food, organizzato in collaborazione con i colleghi di Mondadori Media e che ha il suo centro nel suggestivo Adi Design Museum. TUTTOFOOD Week – Nutrire il futuro rafforzerà e amplificherà l’impatto di TUTTOFOOD, luogo di incontro strategico globale per tutti gli operatori di settore interessati a esplorare le ultime tendenze del food, toccare con mano le innovazioni provenienti da tutto il mondo e stringere accordi commerciali in un contesto internazionale di grande tradizione e prestigio come il quartiere fieristico di Rho”.

Un’opportunità di riflessione pubblica

La mostra sarà anche occasione di riflessione pubblica: TUTTOFOOD Week nella cornice culturale di ADI Design Museum ospiterà, infatti, talk aperti al pubblico con esperti, designer, ricercatori, chef, attivisti, aziende e istituzioni.
A questo link Eventbrite il programma completo.
DR Automobiles Groupe ha contribuito alla realizzazione del progetto espositivo in qualità di Main Exhibition Partner.

In mostra

24bottles, Accademia di Belle Arti Bologna, Accademia di Belle Arti Roma, Affettami, Alessi, Ariete, Aspiag, Banchan Korean Restaurant, Fabrizio Bernasconi, Bialetti, Fabio Bignardi, Biometic, Biopap, BlimPlus, Borello, Lucia Caccia, Lara Caffi, Vincenzo Castellana, Carpigiani, Casa Artusi, Cavanna Group, CEFA, Clementoni, Coesia, Coltellerie Berti, Paolo Conte, Cooperativa Italiana Catering, Ctrlzak, Cultifutura, De Longhi, Despar, Edi Keber, Edizioni Ambiente, Elettrolux Professional, Elica, Epta, Esselunga, Eva Solo, Exceed Lab, Stefano Fadda, Farzati, Fattoria La Maliosa, Federico Girotto, Food Design HUB, Francesca Tambussi, Franco Angeli, Fratelli Guzzini, Funghi Valentina, Future Food Institute, Ganci Argenterie Hackability, IED Istituto Europeo di Design, Illy, ISIA Roma Design, Jarsty, Joseph Joseph, Kamira, KappaLab, Kartell, KN Industries, L’Argine a Vencò, L-ife, Lamborghini, Last Minute Market, Paola Longoni, Macom, Kamala Mancini, Marcato, Marinelli System, Mazzer, Mercato Arabo, Moak, Moulinex, Navarini Rame, Navaris, OP Solco Maggiore, Orografie, Panboo, Pandora Design, Pastificio Giovanni Rana, Roberta Pellegrino, Plantui, Pietro Grinders, Podere 101, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Prolon, Pungitopo, Matteo Ragni, Repower, Ribes-tech, Gianni Romandini, Sambonet, Seletti, Shoo Loong Kan Hotpot, Sky Italia, Soulkitchen, Spacefarm.ca, Stelton, Stuf, Techmade, Tescoma, The Tidal Garden, Università degli Studi di Palermo, Wuliangye, Zoku.

Si ringraziano Museimpresa e Abet Laminati.


ESSENZIALE E QUOTIDIANO
Scenari e rituali del cibo contemporaneo
29 aprile – 25 maggio 2025
Tutti i giorni 10.30 – 20 (chiuso il venerdì)
ADI Design Museum
Piazza Compasso d’Oro 1, Milano
Ingresso libero