Interni

Interni presenta il numero monografico United Mexican Design con la guida Design Guide Mexico City/Milano

Una terza iniziativa editoriale dedicata a Città del Messico in occasione della Design Week Mexico

Oltre all’edizione in italiano/inglese, una in spagnolo/inglese, con una tiratura speciale di 10.000 copie distribuite nella capitale messicana

La Monografia e la Guida verranno presentate ufficialmente l’8 ottobre presso l’Ambasciata Italiana e l’11 ottobre presso l’Archivo Diseño y Arquitectura

INTERNI, il magazine di interior e contemporary design del Gruppo Mondadori, da rivista cartacea si è trasformato in un sistema integrato di comunicazione internazionale che questo mese presenta per il terzo anno consecutivo una iniziativa editoriale su Città del Messico, World Design Capital 2018. Si tratta del numero monografico United Mexican Design e della Guida Design Guide Mexico City/Milano, che hanno l’obiettivo di esplorare il Paese nei settori architettura, design e arte e la penetrazione dell’international italian design nel mercato messicano.

“Con questo numero, INTERNI completa la triade delle monografie dedicate al Messico e nello specifico a Città del Messico designata World Design Capital 2018 da WDO (World Design Organization) e Ciudad Creativa de Diseño da Unesco”, dichiara il direttore Gilda Bojardi. “Abbiamo riunito un parterre internazionale d’eccellenza per comprendere meglio le complesse dinamiche di questa grande metropoli che ha deciso di scommettere sul design come motore del cambiamento urbano e sociale, e abbiamo maturato una radicale convinzione: il tema di CDMX WDC 2018 è quello del design socialmente responsabile, in termini di prodotto ma anche di processi e di servizi. E, in un’ottica di promozione dell’interscambio culturale e commerciale, il saper fare italiano può davvero trainare un confronto e una crescita efficace della nostra industria manifatturiera in Messico”, conclude il direttore.

Per la monografia e la guida distribuite a Città del Messico, nel circuito di librerie, musei, scuole, gallerie, showroom e hotel, è prevista una tiratura speciale di 10.000 copie, che si aggiungono alle 50.000 copie in italiano/inglese per la distribuzione internazionale. United Mexican Design e la Guida Design Guide Mexico City/Milano verranno inoltre presentate ufficialmente l’8 ottobre all’Ambasciata italiana di Città del Messico alla presenza del direttore di INTERNI, Gilda Bojardi, e delle istituzioni – José Ramón Amieva Gálvez, Capo del Governo, Luigi Maccotta, Ambasciatore d’Italia, Emilio Cabrero, Direttore della Design Week Mexico – e, successivamente, l’11 ottobre, all’Archivo Diseño y Arquitectura dove si terrà una tavola rotonda moderata dal direttore dell’archivio Mario Ballesteros, con la partecipazione tra gli altri di Luisa Bocchietto (Presidente di World Design Organization), Emilio Cabrero (Direttore DWM e programma CDMX WDC 2018), Giuseppe Manenti (Direttore dell’ufficio ICE-ITA di Città del Messico), Gabriella Gómez-Mont (Direttrice del Laboratorio para la Ciudad), del designer Héctor Esrawe e dell’architetto italiano Mario Cucinella, per riflettere sul tema delle pratiche virtuose in architettura e design. Un evento aperto ai designer provenienti da tutto il mondo, ad aziende, fondazioni e istituzioni pubbliche.

INTERNI United Mexican Design e la Guida “Design Guide Mexico City/Milano”

La monografia INTERNI United Mexican Design in 264 pagine presenterà le più recenti realizzazioni dei protagonisti dell’architettura messicana e gli ultimi lavori di designer, graphic-designer e artisti. I principali itinerari del progetto: dai luoghi dell’ospitalità agli spazi pubblici (musei, centri culturali, parchi, scuole, negozi, atelier, realizzazioni sociali ed eco-sostenibili) che vedono Mexico City World Design Capital 2018.  Nel segno dell‘attualità, dedicherà una sezione ai prodotti, alle idee, alle tendenze e all’incontro con voci-testimonianze di racconti d’eccellenza. Con un focus sui Building del design: dai multibrand ai flagship store monomarca, per incontrare gli imprenditori italiani attivi in Messico, grandi distributori messicani del design italiano; un’approfondita indagine delle logiche del mercato, dei pezzi più apprezzati, delle strategie e delle ragioni di un successo.

Anche quest’anno, all’interno della monografia nell’edizione bilingue spagnolo/inglese ci sarà la Design Guide Mexico City Milano (che si affianca alla insostituibile guida FuoriSalone di Milano nell’ambito del sistema INTERNI). La guida è parte integrante di questo numero della rivista: 40 pagine con una selezione di oltre 350 luoghi imperdibili di Mexico City – gallerie di arte e design, musei, hotel, ristoranti, scuole. Largo spazio nella sezione Flagshipstore viene dato a monomarca e multistore dove è possibile trovare la miglior produzione delle aziende del design italiano. Una grande opportunità per architetti, imprenditori e designer internazionali di incontrarsi e di comunicare i loro prodotti.

Interni al Cersaie 2018 di Bologna

Il magazine di interiors e contemporary design partecipa alla terza edizione dei Cafè della stampa con l’appuntamento “La ceramica nel progetto sostenibile”, una conversazione con gli architetti Mario Cucinella e Massimo Imparato insieme agli studenti della SOS School of Sustainability

INTERNI partecipa alla terza edizione dei Café della stampa organizzati nell’ambito del Cersaie 2018 di Bologna (24-28 settembre), il salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Per questa occasione, il magazine di interiors e contemporary design diretto da Gilda Bojardi, ha organizzato un incontro per parlare di un tema di grande attualità: la sostenibilità.

La ceramica nel progetto sostenibile è infatti il titolo della conversazione che avrà come protagonisti Mario Cucinella, architetto e founder di Mario Cucinella Architects, l’architetto Massimo Imparato e gli studenti della SOS School of Sustainability. L’architetto Cucinella ci  inviterà a riflettere sull’importanza di adottare metodologie progettuali capaci di promuovere un rapporto equilibrato tra cultura, natura e tecnologia, facendo di quest’ultima uno strumento discreto a servizio degli spazi dell’uomo. A discuterne con lui Massimo Imparato, direttore di SOS – School of Sustainability, che forma nuove figure professionali nel campo della sostenibilità, con alcuni giovani progettisti che si sono formati nella scuola affrontando progetti a diverse scale, e che hanno contribuito al progetto dell’allestimento Pollution 2018 presentato in occasione di Cersaie in Piazza Santo Stefano a Bologna, con al centro proprio questi temi.

La ceramica nel progetto sostenibile si terrà mercoledì 26 settembre dalle ore 12 presso i Café della stampa (Centro Servizi, Agorà dei Media).

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

Interni al London Design Festival con “Progetto e destino. Una riflessione su design e architettura oggi in Italia”

Interni and the istituto italiano di cultura in London present a cycle of 5 events with leading protagonists from the world of design

The first event, featuring Martino Gamper and Johanna Agerman Ross, will take place on Tuesday 18 September at 7.15 pm at L’Istituto Italiano di Cultura in London

Everything is ready for the London Design Festival, which will take place in the British capital from 15 to 23 September 2018. For the third year in a row, INTERNI, along with the Istituto Italiano di Cultura in London, will be present for the launch of an important event: A Reflection on Contemporary Italian Design and Architecture (Progetto e destino. Una riflessione su design e architettura oggi in Italia). Five events featuring some of the most representative exponents of Italian design. The series of events, which will continue until  January 2019, aims to focus on the role that Italian creativity can play at the international level.

“When you don’t design”, is the title of the first conversation with Martino Gamper, designer and Johanna Agerman Ross, design and architecture curator at the V&A Museum, who will discuss the value of contemporary Italian design: its languages, aspirations and ideals. The recovery of a relationship with crafts and the tension with the industrial and technological activities of the discipline, the relationship with both the past and the future and the aesthetic and social value of the object in the century of global culture, but, above all, the sense of Italian identity in the world of contemporary design.

The event will be opened by Marco Delogu, director of the Istituto di Cultura Italiana, and Roberto Luongo, director of the Italian Trade Agency.

The event, which is open to the public, will take place on Tuesday 18 September at 7.15 pm, at the headquarters of L’Istituto Italiano di Cultura in 39 Belgrave Square, London SW1X 8NX, which will be transformed for the occasion into a unique stage. The subsequent two events will take place at the IIC on Thursday 18 October at 6.15 pm with Piero Lissoni, on Lissoni Associati, in conversation with Deyan Sudjic, and Monday 26 November at 7 pm with Alfonso Femia, Atelier(s) Alfonso Femia, in conversation with Matteo Vercelloni.

With thanks for collaboration to: Ristorante Granaio, Baglioni Hotels, CitizenM Hotels.

For more information: www.internimagazine.it

Edizione record per la mostra “Interni House in Motion”

  • Pubblico in crescita di oltre il 60% rispetto all’edizione del 2017: 380.000 visitatori all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab in Corso Venezia 11
  • Con questo appuntamento INTERNI conferma la leadership assoluta nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system

Record di visitatori per la mostra INTERNI HOUSE IN MOTION al FuoriSalone 2018. Dal 16 al 28 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab di Corso Venezia 11 (Ex Seminario Arcivescovile), dove per il secondo anno consecutivo la rivista ha esteso il suo raggio di animazione urbana, il pubblico ha infatti registrato una crescita di oltre il 60% rispetto all’edizione del 2017, sfiorando le 400.000 presenze nelle tre sedi.

Per i 20 anni della mostra sono stati presentati 32 progetti, di cui 18 installazioni e 14 design island, con il contributo di 2 co-producer (Audi ed Eni gas e luce), 32 aziende partner4 istituzioni (Regione Umbria, Regione Puglia, Apex Brasil, Orticola di Lombardia), 40 progettisti (tra studi di architettura, architetti, designer, artisti, oltre a una scuola di specializzazione). Le installazioni, insieme a numerose conferenze e talk, a due concerti e due spettacoli teatrali, a un workshop e a un premio di design, hanno creato un mosaico variegato di stili e visioni, di occasioni di confronto, richiamando centinaia di migliaia di persone.

All’Università degli Studi di Milano i visitatori sono stati 220.000, all’Orto Botanico di Brera 80.000 e 80.000 all’Audi City Lab di Corso Venezia 11, per un totale di 380.000 persone. Tra questi, oltre 750 erano giornalisti italiani e stranieri, che hanno dato a INTERNI HOUSE IN MOTION una copertura mediatica eccezionale, dai quotidiani nazionali alle radio e alle televisioni, alla stampa specializzata, alle testate a grande diffusione, oltre ad assicurare una presenza continua sui principali canali social e web.

La mostra di INTERNI si conferma pertanto l’evento simbolo del FuoriSalone grazie all’alto livello progettuale e culturale delle installazioni, ai brand coinvolti, noti a livello italiano e internazionale, così come alle realtà più piccole, che ugualmente hanno saputo veicolare contenuti di valore.

Questo straordinario riscontro, sia di pubblico, sia di visibilità mediatica, testimonia quindi la leadership assoluta del magazine diretto da Gilda Bojardi nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system.

Credits ph: Saverio Lombardi Vallauri

Interni presenta “House in Motion”

Con questa edizione l'attesissima mostra evento di Interni compie i suoi primi 20 anni

Interni si conferma leader di mercato nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system:
• fatturato pubblicitario in crescita dell’ 8,5%
• un sistema di pubblicazioni con oltre 625.000 copie distribuite

HOUSE IN MOTION” è il titolo dell’attesissima mostra-evento ideata dal mensile INTERNI, che con questa edizione compie i suoi primi 20 anni (1998-2018).

Patrocinata dal Comune di Milano, “HOUSE IN MOTION” avrà luogo in occasione del FuoriSalone, dal 16 al 28 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab di Corso Venezia 11 (ex Seminario Arcivescovile), dove INTERNI ha esteso il suo raggio di animazione urbana.

Il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Gilda Bojardi ha chiamato grandi protagonisti italiani del progetto e designer e architetti internazionali a cimentarsi sul tema “House in Motion”, in collaborazione con aziende, multinazionali, start-up e istituzioni. Il risultato è una rassegna straordinaria di oltre 32 tra installazioni (18) e design islands (14), micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific, che compongono un mosaico di stili e visioni futuribili.

I progetti interpretano i temi dell’abitare e della mobilità che, nell’epoca attuale si contaminano e si influenzano, generando nuovi stili di vita. La casa diviene il luogo che recepisce le esigenze dei propri abitanti e si modella sulle loro evoluzioni; nel contempo i luoghi di transito, di sosta e di lavoro, così come i mezzi di trasporto, mutuano delle abitazioni lo spirito friendly e informale, in cui la tecnologia ha un ruolo sempre più determinante. In questo scambio, si generano nuovi modelli comportamentali e inedite soluzioni progettuali.

Massimo Iosa Ghini con Italcer Group ha tradotto questi spunti in una casa lineare ed aperta in pannelli ceramici, ambientata nel bellissimo Cortile della Farmacia, con una dotazione software che la trasforma in uno spazio di socialità e condivisione (Home Co-Thinking). Lo studio Peter Pichler Architecture ha, invece, dato forma a una struttura quasi spaziale interamente in legno (FutureSpace), al centro del Cortile d’Onore, una sorta di stella a sei punte dalle forme organiche e dinamiche. Lorenzo Damiani con Ikea Italia Retail ha disegnato una casa ‘trasportabile’, dagli interni misteriosi, tutti da scoprire, che racconta le capacità dell’azienda svedese di accompagnare il cambiamento (Alla ricerca dell’infinito). Diego Grandi, celebra gli 80 anni del magazine Grazia, punto di rifermento internazionale nel mondo della moda, con una installazione ispirata al susseguirsi di arcate lungo il porticato di Largo Richini, che ospiterà attività e incontri, uno spazio aperto, ludico ed emozionale, libero e collegato con l’esterno, che riflette lo spirito della rivista (Infinity Hub, a wandering place).

Tra le presenze internazionali più significative, lo studio britannico Stanton Williams Architects con Focchi Group presenta ‘Baldacchino’, un padiglione luminoso in metallo e plexi, che diviene spazio per una performance di danza, e i turchi di Tabanlioglu Architects con l’azienda Nurus, che propongono housEmotion una struttura archetipica dai confini vibranti, che rappresenta il luogo d’origine, da cui si parte verso nuove esperienze.

Tra gli altri, saranno in mostra i progetti di Dario Curatolo con Regione Puglia, Aba-Paolo Belardi e Daniela Gerini con Regione Umbria, Davide Rampello con Jiuquitang Co., Lissoni Associati con Elisabetta Illy e Stefano Guindani, Filippo Taidelli con Universal Selecta e Casalgrande Padana, Labics con Elica, Alexander Bellman con Samsung Electronics Italia e altre 14 design islands

Due sono i co-producer di “INTERNI HOUSE IN MOTION”: Audi, marca premium del Gruppo Volkswagen, ed Eni Gas e Luce, la nuova società di Eni SpA per il retail di gas, luce e soluzioni energetiche. Ciascuno dei main sponsor presenta un’installazione di grande impatto, firmata da architetti di profilo internazionale e in sedi dedicate: Mad Architects con Audi presso l’Audi City Lab, all’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11, mentre Eni gas e luce con i ragazzi della SOS-School of Sustainability e Mario Cucinella Architects presso l’Orto Botanico di Brera.

Ma Yangsong dello Studio Mad Architects ha disegnato per Audi un evocativo anello di luce (Fifth Ring) che sovrasta e anima il cortile del palazzo di Corso Venezia 11, tra nebbie e riflessi, metafora di congiunzione con innovazione e futuro, rappresentato da uno dei prototipi più sorprendenti della casa automobilistica.

SOS-School of Sustainability e Mario Cucinella Architects porta, invece, l’intangibile bellezza dell’energia tra le quinte naturali dell’Orto Botanico di Brera trasformandolo in una smart city in cui la storia convive con i modelli urbani più avanzati. Settecento piccole unità abitative luminose e smart diventano protagoniste in uno spazio interattivo.

La musica di R101, radio ufficiale di “HOUSE IN MOTION”, animerà la serata di venerdì 20 aprile con un music show R101 DUAL DIGITAL DJ SET con Aggness e Gerry Pulci mentre domenica 22, a chiusura della prima settimana della mostra e del FuoriSalone, andrà in scena un esclusivo concerto del pianista jazz Danilo Rea.

Il sistema INTERNI

Ad aprile il sistema integrato di comunicazione di INTERNI si moltiplica per sei e ribadisce il suo ruolo di principale fonte di informazione per il mondo del progetto. Grazie infatti a 4 pubblicazioni cartacee (INTERNI, INTERNI Panorama, la free press INTERNI King Size e la Guida FuoriSalone), un grande evento (“INTERNI HOUSE IN MOTION”) e INTERNI online (sito web, app e social), fornisce gli strumenti che consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design, diventando un vero e proprio vademecum per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi all’interno di un evento unico al mondo come il FuoriSalone.

I numeri del sistema INTERNI

Con questo appuntamento che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale il sistema INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale con una crescita a fatturato pubblicitario del 8,5%, ma anche nella comunicazione del design system, trasformandosi da pubblicazione settoriale a mass media. La forza del brand viene dai dati che l’intero ecosistema INTERNI può vantare in questa occasione: 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone, per una tiratura totale di oltre 625.000 copie, con più di 4.000.000 di lettori e circa 1.200 pagine.

Una ulteriore prova è ben visibile anche sul territorio: per “HOUSE IN MOTION” è prevista infatti una importante campagna di street advertising che comprende striscioni in 15 locations nel centro di Milano, 1.000 bandiere per circa 500 eventi, 10 retro bus shuttle, oltre a totem, edicole vestite, floorgraphic, station domination (Rho e Cadorna), vetrine e ledwall (Megastore Mondadori di Piazza del Duomo e Rizzoli Store di Galleria Vittorio Emanuele).

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad, iPhone e sistemi operativi Android (tablet e smartphone) – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Per tutte le informazioni: http://houseinmotion.internimagazine.it/

68 la mostra

Una mostra di oggetti, immagini e film che – attraverso il design – racconta la storia di un movimento.

Prodotta da IDD Innovation Design District e Anteo-Palazzo del Cinema, in collaborazione con INTERNI Panorama e con il patrocinio del Comune di Milano.

Il ’68 è l’anno della contestazione, dei movimenti studenteschi, delle rivendicazioni sociali, di Woodstock e dei capelloni. Lo aveva intuito Bob Dylan quando nel 1964 cantava “The Times They Are A-Changin’”: il ’68 segna uno spartiacque, diventando un movimento che abbraccia sfera pubblica e privata. Tutto diventa possibile: osare, cambiare, sovvertire. Il passato diventa vecchio e il nuovo sa di libertà.

In occasione della Milano Design Week, a distanza di 50 anni dai quei giorni, IDD Innovation Design District e Anteo Palazzo del Cinema in collaborazione con INTERNI Panorama rendono omaggio al 1968 con una mostra-evento curata da Francesca Molteni, in cui gli oggetti di industrial design, i documenti e le immagini raccontano i modi di abitare e gli stili di vita in un momento storico di grandi cambiamenti sociali.
La mostra, accompagnata da una rassegna cinematografica, è allestita nelle aree comuni dell’Anteo dal 16 aprile al 16 giugno 2018.

Dalle luci alle sedute, dalle cucine ai complementi: la mostra raccoglie arredi e oggetti ancora in produzione che identificano quel momento storico, e vuole celebrare tanto l’estro creativo dei maestri del design che li hanno ideati, quanto la lungimiranza di quelle aziende pronte ad accogliere con entusiasmo il cambiamento delle forme, delle funzioni e dei materiali. I colori accesi si impadroniscono della casa, contaminando ogni singolo ambiente, le forme diventano fluide, le lampade arredano, la cucina si colora.

Da un lato l’estetica, quindi, dall’altro la funzione: da un lato il colore in cucina con Flower di Scavolini o la linea NoviaColor di Arclinea, dall’altro Minikitchen di Boffi disegnata da Joe Colombo, che anticipa il cambiamento nella società, la vita nel monolocale, la nascita degli studi-abitazione.
Un’esposizione di oggetti di culto: i componibili di Kartell, le lampade di Magistretti per Artemide o di Gae Aulenti per Martinelli Luce. Il genio di Achille Castiglioni (Snoopy per Flos), Shiro Kuramata (Pyramid per Cappellini), Ettore Sottsass (Valentine per Olivetti) e Gaetano Pesce (Serie Up per B&B Italia). La Casa Adatta di Gio Ponti, con gli arredi rieditati da Molteni&C. e la lampada Pirellone – un’autentica architettura luminosa prodotta da FontanaArte. Il calendario Timor di Enzo Mari per Danese o ancora la prima serie di rubinetti colorati di Fantini. La fondazione del marchio Driade e la ricerca di una personale filosofia dell’abitare. Il design che invade gli spazi condivisi, enfatizzando la necessità di studiare, lavorare e vivere in ambienti che stimolino la creatività e il cambiamento. Il design del ’68 non solo non è stato dimenticato, ma è stato rivisitato, replicato, rinnovato, per esempio, con il Sacco di Zanotta, la lampada Aella di Toso&Massari per Leucos o la lampada Zurigo di Luigi Massoni, progettata nel ’66 per Harvey Creazioni e rieditata nel 2018 dai Fratelli Guzzini.

La mostra prevede anche contributi video originali, prodotti ad hoc: una serie di interviste danno modo al visitatore di ascoltare il punto di vista e il racconto di professionisti come Clino Trini Castelli, Germano Celant, Paolo Deganello, Salvatore Gregorietti, Alessandro Guerriero, Corrado Levi, Nanni Strada, Oliviero Toscani e Lea Vergine. Una lettura trasversale, che documenta le diverse anime del movimento.

In occasione dell’inaugurazione di 68, il 16 aprile alle ore 20.00, sarà proiettato in anteprima italiana il film “SuperDesign. Italian Radical Design 1965-75” di Maria Cristina Didero e Francesca Molteni, che cura anche la regia, promosso dalla Galleria R & Company di New York e prodotto da MUSE. Il lungometraggio (62 minuti), presentato per la prima volta all’Architecture&Design Film Festival 2017 di New York, ripercorre la storia e l’eredità del Movimento Radicale Italiano e dei suoi protagonisti.

Partner della mostra sono: Arclinea, Artemide, B&B Italia, Boffi, Cappellini, Danese, Driade, Fantini, FontanaArte, F.lli Guzzini, Kartell, Leucos, Martinelli Luce, Molteni&C., Scavolini, Zanotta.
Technical partner: Aplem, iCharta, Mondadori Portfolio.
Food&Wine partner: Monteverro, Berkel.

La mostra è accompagnata da un mini-catalogo inserito nel numero di INTERNI Panorama in edicola il 12 di aprile e distribuito gratuitamente in mostra.

iDD è il progetto di Mediamond e Gruppo Mondadori dedicato al design e all’innovazione. Nel cuore più avanguardistico di Milano, iDD si propone come stimolo alla sperimentazione e alla condivisione delle nuove idee sull’abitare.

Interni China partecipa all’Italian Design Day 2018 con una tavola rotonda dedicata a “design e sostenibilità”

L’edizione cinese di INTERNI partecipa all’Italian Design Day 2018, che si terrà il 1° di marzo in 100 città del mondo, insieme all’Ambasciata d’Italia in Cina, all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, all’Italian Trade Agency e alla Camera di Commercio Italiana in Cina.

L’Italian Design Day è una iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e i principali enti pubblici e privati del settore. La Farnesina ha posto il design al centro della sua azione di promozione “Vivere all’italiana”, che mira a dare un ulteriore impulso alla cultura e al sistema produttivo italiani.

L’edizione 2018 avrà quale tema portante il rapporto tra design e sostenibilità, che verrà trattato lo stesso giorno da 100 “Ambasciatori” della cultura italiana, testimonial scelti tra architetti, designer, imprenditori, giornalisti, critici, comunicatori e docenti. Tra questi Gilda Bojardi – direttore di INTERNI, il magazine italiano di interiors e contemporary design – chiamata a rappresentare l’eccellenza del comparto design presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid.

Ambasciatore del design italiano per la giornata di Pechino è Massimo Roj, architetto che ha fondato nel 1994 lo studio Progetto CMR, tra i primi 100 studi di architettura al mondo segnalati da BD World Architecture 100. L’evento si aprirà con un intervento dell’Ambasciatore d’Italia in Cina, Ettore Francesco Sequi, cui seguirà la tavola rotonda. Al dibattito, moderato da Vittorio Sun Qun (Beijing Design Week), parteciperanno Yang Dongjiang (Vice Direttore di Tsinghua University Art Museum e Chief Editor della rivista INTERNI CHINA) e Frank Chou (Fondatore e direttore creativo del Frank Chou Design Studio).

Centro della conferenza è il tema della sostenibilità declinato sotto diversi aspetti: economico, sociale e soprattutto ambientale. L’obiettivo è quindi indagare in che modo il mondo del progetto possa contribuire  al rispetto della natura e dell’essere umano.

L’incontro, che sarà aperto al pubblico, si svolgerà presso l’auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura a Pechino.

INTERNI, che rappresenta l’eccellenza del design italiano nel mondo, è una guida fondamentale alle novità e alle tendenze più innovative della cultura dell’abitare, portavoce della creatività e della produzione made in Italy e internazionale. Il magazine, oltre che in Cina, dove viene pubblicato dal 2015 in seguito all’accordo di licensing siglato da Mondadori con China International Publishing Group (CIPG), è presente dal 2011 anche il Russia, pubblicato dall’editore locale ArtCom Media.

Innovation Design District Porta Nuova Porta Volta

iDD Innovation Design District è il progetto nato lo scorso anno per valorizzare l’area compresa tra Porta Nuova e Porta Volta, una zona di Milano che – grazie agli interventi di riqualificazione avvenuti in questi ultimi anni – è di fatto simbolo di una città “nuova” proiettata verso il futuro. iDD nasce per dare vita a un palinsesto di eventi e di attività che rendono l’area protagonista dell’offerta culturale e d’intrattenimento della città e vuole assumere il ruolo di mediatore in un dialogo che vede come protagonisti i cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione con l’obiettivo di accorciare le distanze e dare uno spazio fisico ai “change-makers”. iDD, voluto da Mediamond e Gruppo Mondadori con il patrocinio del Comune di Milano e che da quest’anno vede Edison come main partner, sarà il luogo della sperimentazione, dove discutere nuovi percorsi di co-progettazione che migliorino la socialità degli spazi pubblici e posizionino Milano al centro del dibattito internazionale sulla sharing economy.

“La conferma dell’Innovation Design District nell’ampio programma del prossimo Fuorisalone dimostra come questo quartiere sappia porsi non solo come nuovo e vivo centro culturale, grazie alla presenza di importanti operatori e addetti ai lavori del mondo del design e dell’architettura, ma luogo ideale dove scoprire i nuovi linguaggi creativi e giovani talenti” spiega l’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive, Moda e Design Cristina Tajani che prosegue:” Un risultato reso possibile anche grazie al lavoro corale tra Comune di Milano e i diversi operatori uniti dalla volontà di promuovere Milano nel segno della creatività e dell’innovazione”.

Per l’edizione del 2018 è stato individuato un tema che descrive la filosofia del progetto: Common Future, ovvero come i processi di innovazione che vengono innescati oggi, attraverso un dibattito aperto, possano impattare sulle generazioni future. Designer, architetti, artisti, scienziati, chef, giornalisti e opinion maker si confronteranno sul tema andando a riempire il calendario di eventi che si susseguiranno durante l’anno.

Edison vuole essere protagonista della trasformazione di Milano e sceglie l’Innovation Design District come laboratorio a cielo aperto in cui far sperimentare la nostra idea di città smart – dichiara Cristina Parenti, direttore Relazioni Esterne e Comunicazione Edison -. Siamo orgogliosi di partecipare insieme ai protagonisti internazionali della progettazione al dibattito sul futuro delle nostre città con il saper fare e la passione che ci contraddistinguono da oltre 130 anni”.

A sostegno di tutte le attività del distretto nasce un sistema di comunicazione integrato on e off line in grado di sviluppare oltre 16 milioni di contatti (elaborazione su base dati Audipress, Audiweb, Auditel, Ter) grazie a una serie di strumenti di comunicazione propri e alle partnership editoriali con i brand del Gruppo Mondadori e Mediaset. Cuore del sistema saranno App e mobile site, strumenti realizzati per individuare, approfondire e accreditarsi alle attività in programma durante l’anno ma anche per vivere in tempo reale tutto ciò che avviene sul territorio, dagli eventi alle prime cinematografiche, dagli incontri con gli influencer alla possibilità di partecipare a cene stellate.

Primo appuntamento del 2018, la Design Week di aprile, palcoscenico perfetto per comunicare il distretto a livello internazionale. Il Gruppo Mondadori, a supporto dell’iniziativa, coinvolgerà tre dei suoi magazine di design/architettura che – con iniziative diverse – indagheranno il tema del vivere presente e futuro e l’evoluzione degli stili dell’abitare. Molte le aziende che hanno già confermato la loro presenza agli eventi del Fuorisalone.

Strategica la partnership con le istituzioni culturali del territorio come il nuovo Palazzo del Cinema Anteo che a partire dal 16 aprile fino al 16 giugno ospiterà una mostra-evento dedicata al ‘68 e una rassegna cinematografica dedicata, così come la collaborazione con Coima e Porta Nuova Smart Community che hanno sostenuto il progetto sin dagli esordi.

Icon Design offrirà al pubblico la possibilità di ascoltare la voce dei protagonisti dell’architettura e del design internazionale attraverso gli Icon Design Talks. Molti i nomi già confermati che si avvicenderanno alla Microsoft House, David Adjaye, Joe Gebbia, Guido Canali, Stefano Boeri, Hans Ulrich Obrist, Andrea Boschetti, Formafantasma, Michael Anastassiades, Stefan Diez, Studio Swine, Konstantin Grcic, Ron Gilad, Giulio Cappellini, Marc Newson, Jasper Morrison e molti altri.
Main partner: Edison
Automotive partner: Volvo
Partner: Ideal Standard, Quadro Vehicles, Istituto Marangoni, Microsoft

CasaFacile, a due passi da piazza Gae Aulenti, guiderà i visitatori del distretto attraverso un percorso multisensoriale, alla scoperta della (eco)compatibilità tra natura e tecnologia. Lo spazio sarà animato quotidianamente da workshop creativi, incontri con gli esperti, meet the blogger. “5 SENSI + 1” è il titolo dell’evento: vista, tatto, udito, olfatto, gusto + immaginazione, il sesto senso di CasaFacile.
Main partner: Edison
Partner: Scavolini, Bosch, Tescoma, Twils, PhotoSì

Interni Panorama renderà omaggio al 1968 con una mostra-evento curata da Francesca Molteni, in cui gli oggetti di industrial design ancora in produzione, i documenti e le immagini racconteranno i modi di abitare e gli stili di vita in un momento storico di grandi cambiamenti sociali. La mostra, accompagnata da una rassegna cinematografica, si terrà al Palazzo del Cinema Anteo dal 16 aprile al 16 giugno 2018.
Partner: Arc Linea, Artemide, Boffi, F.lli Guzzini, Flos, Kartell, Leucos, Martinelli, Molteni, Scavolini, Zanotta

Sempre vicino a Piazza Gae Aulenti, lo spazio The Mall ospiterà space&interiors. L’organizzatore, MADE eventi del Gruppo Federlegnoarredo, quest’anno ha affidato la curatela a Stefano Boeri Architetti che propone la mostra/evento “The future of living and the planet of the future”. Ispirandosi ad un visionario progetto di colonizzazione di Marte, verrà trasportata sul Pianeta Rosso una selezione tra i migliori materiali, prodotti e finiture per l’architettura. I visitatori si troveranno in un contesto multimediale immersivo, ricco di appuntamenti.

Esposizioni e mostre d’arte, art design e modernariato, caratterizzeranno invece il Maroncelli District che quest’anno presenterà ai visitatori dell’area compresa tra Porta Nuova, piazza Gae Aulenti e il Monumentale storie, artisti, brand e designer brasiliani.

Non mancheranno i progetti di architetti di primo piano: Stefano Boeri, che – insieme ad Edison – curerà un’istallazione luminosa all’interno del distretto, Giulio Cappellini, con la sua indagine intorno all’evoluzione dell’industrial design dal punto di vista della formazione, e Andrea Boschetti che affronterà il tema della Mobilità Sostenibile insieme a Volvo – partner automobilistico del progetto – attraverso due specifici incontri che si terranno presso il Volvo Studio Milano, finestra di mobilità futura e di tecnologia innovativa aperta sulla parte urbanisticamente più avanzata della città.

Per la comunicazione del progetto iDD 2018 è stata scelta Chapeaux!, agenzia e boutique pubblicitaria indipendente milanese. Un team dedicato ha seguito lo sviluppo della nuova brand identity, della campagna stampa, la progettazione e lo sviluppo dell’App e del mobile site oltre al piano editoriale integrato destinato alla comunicazione social.

Partner istituzionali di iDD
Palazzo del Cinema Anteo, Coima, PNSC, Eataly

Media partner
TGCOM24

iDD 2018

Interni “Icon Makers”

Dopo le anteprime internazionali a Miami e a Shanghai il volume da collezione di INTERNI arriva in edicola

Nel mese di dicembre, il sistema INTERNI registra un +50% di fatturato pubblicitario rispetto al 2016

Che cosa fa di tanti protagonisti del design italiano dei veri e propri Icon Makers? Difficile dirlo. La ricetta si basa su un fortunato mix che trova il suo legante nella lunga storia manifatturiera del nostro Paese e in un vitale tessuto produttivo alimentato da tante e diverse figure professionali. E proprio a 100 protagonisti del ‘dietro le quinte’ del progetto, selezionati tra imprenditori, fotografi, grafici e comunicatori, e alle loro iconiche creazioni è dedicato Icon Makers, il numero speciale della Serie Oro di INTERNI che idealmente prosegue il racconto del design italiano proposto nel 2014 con il volume celebrativo per i primi 60 anni della rivista.

 

A introdurli sono i testi di noti critici internazionali, come Domitilla Dardi, Deyan Sudjic, Leonardo Sonnoli, che raccontano le radici e le peculiarità del progetto contemporaneo. Il contributo di Cristina Morozzi e Christoph Radl permette invece di focalizzare lo sguardo sul lavoro di fotografi e art directors, con l’intento di fare il punto sull’evoluzione dei ruoli e delle competenze coinvolte.

 

Dopo l’anteprima al Salone del Mobile.Milano Shanghai, Icon Makers verrà presentato anche a Miami in una location speciale: il Miami Ironside, il vivace urban center creato da Ofer Mizrahi. Per l’occasione si terrà una conversazione con Gilda Bojardi, direttore di INTERNI, Ofer Mizrahi (Miami Ironside Founder), Giulio Cappellini (Cappellini Art director e Talent scout), Piero Lissoni (Lissoni Associati), Rene Gonzalez (Rene Gonzalez Architects), Carola Hinojosa (Hinojosa Design Studio) e Nasir Kassamali (Luminaire CEO).

Il volume, per il quale è  prevista una extra tiratura di 10.000 copie (italiano, inglese), sarà inoltre distribuito nei principali showroom di design di Miami e di Milano.

Icon Makers ha visto l’adesione di 56 dei migliori e più rappresentativi brand del design, contribuendo all’ottimo risultato del sistema INTERNI che, nel solo mese di dicembre, registra un incremento di fatturato di oltre il 50% rispetto al 2016.

Con 216 pagine, Icon Makers sarà disponibile dal 5 dicembre in tutte le edicole allegato al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

I brand digitali del Gruppo Mondadori debuttano su Google Play Edicola

I brand digitali del Gruppo Mondadori debuttano su Google Play Edicola, la app di Google attraverso la quale è possibile attivare un abbonamento, gratuito o a pagamento, a riviste, blog e giornali di proprio interesse e leggerne i contenuti ottimizzati per la fruizione da smartphone o tablet.

Tra i siti che vanno ad arricchire il catalogo di Google Play Edicola sono già disponibili: Casabella, CasaFacile, Donna Moderna, Focus, Focus Junior, GialloZafferano, Grazia, Icon, Icon Design, Il mio Papa, Interni, Nostrofiglio, Panorama, Panorama Auto, Sale&Pepe, Starbene, Tustyle, Tv Sorrisi e Canzoni.
Gli utenti avranno in questo modo accesso a un portafoglio di brand punti di riferimento nei settori chiave quali femminili, cucina, salute e benessere, con una proposta di news che spazia dall’arredo alla moda, dall’attualità allo spettacolo, attraverso una piattaforma tecnologica avanzata che permette di leggere ancora più facilmente e velocemente i contenuti. Tra le varie funzionalità, consente di essere informati riguardo a una combinazione di titoli principali, notizie locali e interessi personali, di accedere agli articoli anche in modalità offline, o di salvarli per una lettura successiva. I siti potranno essere aggiunti alla propria raccolta di preferiti per essere sempre aggiornati e condividere facilmente i contenuti.

Con l’ingresso in Google Play Edicola si amplia ulteriormente la distribuzione di contenuti del Gruppo Mondadori, il primo editore tradizionale italiano, leader anche nel digitale con un’offerta multibrand e multicanale che può già contare su circa 16 milioni di utenti unici al mese (Audiweb View unique total audience, agosto 2017) e una comunità di 30 milioni di utenti su Facebook e di 14 milioni su Instagram al mese.