Webboh

Nasce Mondadori Media Social TV: la nuova frontiera dell’intrattenimento digitale

Un progetto che unisce la forza di una community social, che vanta audience da prime-time, a una narrazione seriale di alta qualità, pensata per andare oltre lo scroll
Un ricco palinsesto con 12 nuovi format e oltre 200 puntate all’anno per GialloZafferano, MypersonalTrainer, The Wom e Webboh
Un ecosistema cross-brand che permette di dialogare con pubblici diversi e costruire esperienze e conversazioni sempre più ingaggianti

Mondadori Media, l’editore italiano leader sui social e nel digital, presenterà oggi durante la giornata di apertura di Intersection 2025, l’evento dedicato all’innovazione digitale, al marketing, alla comunicazione, alla creatività e alla tecnologia, Mondadori Media Social TV, un progetto fortemente innovativo che fonde le leve narrative e gli standard televisivi con la potenza relazionale dei social.

Una iniziativa che unisce la forza delle community digitali di Mondadori Media alla narrazione seriale: un ecosistema cross-brand che coinvolge GialloZafferano, MypersonalTrainer, The Wom e Webboh, con un palinsesto di 12 nuovi format video e oltre 200 puntate all’anno, pensate per andare oltre allo “scroll” passivo.

LA NUOVA ERA DELL’INTRATTENIMENTO DIGITALE

Mondadori Media Social TV nasce come naturale evoluzione di un ecosistema editoriale che oggi conta oltre 130 milioni di follower, 500 milioni di video views e 25 milioni di interazioni mensili: un universo capace di dialogare con pubblici diversi e complementari – dai food ai fit lover ai beauty addicted fino ad arrivare alle Gen Z e Alpha – attraverso i linguaggi autentici e distintivi dei propri media brand.

La società inaugura così una nuova era dell’intrattenimento digitale, che riconosce nel video il formato più attrattivo e performante, capace di coinvolgere le community digitali attraverso esperienze e conversazioni ingaggianti.

“Negli ultimi anni i social network sono diventati un sistema di intrattenimento imprescindibile all’interno del quale Mondadori Media, già leader del settore, possiede una audience paragonabile ad alcune trasmissioni televisive prime-time”, ha dichiarato Andrea Santagata, Amministratore delegato Mondadori Media area Digital e Polo MarTech. “Con Mondadori Media Social TV compiamo ora un ulteriore passo nel nostro percorso di innovazione, con contenuti che uniscono la spontaneità dei social a produzioni video di altissima qualità televisiva, con l’obiettivo di portare ulteriore fidelizzazione e profondità”, ha concluso Santagata.

NEW MEDIA POWERHOUSE

Creatività, produzione, community, distribuzione social e misurabilità sono i pilastri del modello che da sempre contraddistingue Mondadori Media, oggi protagonista di un’evoluzione significativa che passa anche attraverso la nascita di una New Media Powerhouse: una struttura all’avanguardia con 6 studi di produzione, tra Segrate, Milano e Roma, e un team di oltre 30 professionisti dedicati alla creazione di format originali. Una squadra eterogenea e affiatata, capace di garantire prodotti originali di altissima qualità, composta da autori, video maker, registi e conduttori, ma anche da soundchecker e graphic designer, fino a guest star, creator, make-up artist e chef.

Mondadori Media consolida così la propria leadership nel settore, grazie alla capacità di innovare la comunicazione digitale, anticipare i trend del consumo mediale e valorizzare la forza delle proprie community attraverso un racconto partecipato e cross-piattaforma.

IL PRIMO PALINSESTO DELLA MONDADORI MEDIA SOCIAL TV

Mondadori Media Social TV si pone un obiettivo chiaro e puntuale: coniugare la qualità e la ritualità della televisione con la spontaneità e la potenza relazionale dei social network.

Tra interviste intime, approfondimenti curiosi, contenuti coinvolgenti e intrattenimento di qualità, tutti arricchiti dall’empatia che caratterizza i brand di Mondadori Media, Mondadori Media Social TV ha creato un palinsesto editoriale innovativo articolato in tre grandi categorie di nuovi format Vodcast, Shorts e On Demand, disponibili sulle piattaforme Instagram, Facebook, TikTok, YouTube e Spotifypensate per offrire esperienze continuative e multiplatform a community sempre più attive e ingaggiate.

VODCAST: Social talk show perfetti per il widescreen

  • Discorsi in Osteria – Il primo vodcast di GialloZafferano in cui lo chef Cesare Battisti incontra ospiti speciali, offrendo un racconto gastronomico unico e conviviale.
    On air da novembre, ogni giovedì alle 18:00.
  • Ti mando un vocaleGialloZafferano. Le ricette che emozionano la community prendono vita con Giovanni Castaldi, Ambassador del brand. Punto di partenza i loro vocali con ricordi di ricette di famiglia che diventano protagoniste della cucina di GialloZafferano.

On air da gennaio 2026, ogni mercoledì alle 18:00.

  • La ricetta che ti fa felice – Le emozioni in cucina: ricetta del cuore dei nostri creator accompagnate dal parere e dai consigli di uno psicologo presente in cucina. Ogni piatto evoca un’emozione universale.

On air da gennaio 2026, ogni lunedì alle 18:00.

  • Il piatto bilanciatoLulù Gargari, chef e brand ambassador di GialloZafferano, insieme a una nutrizionista, danno consigli per imparare a comporre piatti che fanno bene al corpo e appagano i sensi.

On air da gennaio 2026, due martedì al mese alle 18:00.

  • La Palestra di MypersonalTrainerMypersonalTrainer. Interviste a personaggi famosi dello sport, fitness, lifestyle e spettacolo per parlare a 360° di benessere, sport, attività fisica e stili di vita sani con Francesco Giardina, speaker radiofonico, alla conduzione.

On air da aprile 2026, ogni lunedì alle 18:00.

  • MypersonalBeauty Room – Un format rapido e brillante in cui la Beauty Expert Vera Grassia dialoga con esperti del settore su temi beauty di tendenza, lasciando spazio agli ospiti per presentare prodotti e strumenti.

On air da novembre 2025, ogni giovedì alle 18:00.

  • ScomodeThe Wom. Condotto da Valentina Lonati, affronta temi femminili e sociali con ospiti come Giorgia Soleri.

On air da novembre, ogni mercoledì alle 18:00.

  • La Macchina della Verità – Con Arianna Madonna, interviste al poligrafo ai creator più amati, da Giorgia Mordenti a Cami Bocci.

On air dallo scorso settembre, ogni venerdì alle 14:00.

  • Specchio RiflessoClaudia Mariani dialoga con ospiti e creator tra beauty tips e confidenze.

On air da dicembre 2025, ogni mercoledì alle 14:00.

SHORTS – Snack video content

  • The Wom Beauty SquadThe Wom. Con Arienne Makeup, Makeup artist e capitana della Squad, e le creator di The Wom (Alina Shevchuk, Hair muse; Giulia D’Aloia, Fashion talent; Anna Volpi, Skin expert; Nicole Spiga, Trend detective), per scoprire trend, look e tips con linguaggio TikTok style.
    On air da settembre, ogni mercoledì e venerdì alle 15:00.
  • Webboh on the Streets, Ask in the City, Taste&Tell e Vox Populi – Micro-racconti e interviste spontanee che danno voce alla Gen Z su temi virali, trend e passioni quotidiane.

On air in occasione di eventi, ricorrenze e temi di attualità.

ON DEMAND – Branded content tailor-made

Una nuova linea di storytelling integrato, in collaborazione con il settore automotive, con programmi attivati in occasione di particolari collaborazioni, declinato in tre sotto-fomat: On the Road (GialloZafferano), dove un creator di GialloZafferano viaggia tra territori e filiere gastronomiche italiane; 1 Giorno con… (MypersonalTrainer) in cui sarà possibile seguire da vicino una giornata con un atleta o personaggio sportivo; Ask & Drive (The Wom) dove una driver professionista sfata bias e stereotipi su donne e motori.

 

Mondadori Media è l’editore leader sui social e nell’area digital in Italia, con un posizionamento e un’audience distintivi nel mercato editoriale. La social multimedia company del Gruppo Mondadori attraverso i propri brand parla alle passioni degli italiani – dal mondo del food, al beauty, alla salute&benessere, alla scienza e tech – raggiungendo ogni mese audience verticali con complessivamente 25 milioni di utenti unici sul web (fonte: Audiweb, media mese 2025) e una community di oltre 132 milioni di follower (fonte: social insight, settembre 2025).

Touch, Pay, Trust: il denaro digitale secondo la fascia più giovane della Gen Z

Indagine di Webboh LAB e Sylla per il Salone dei Pagamenti 2025

Come vivono i giovani italiani il denaro nell’era digitale? Si fidano dei pagamenti via app? Temono truffe? Percepiscono ancora “il valore” dei soldi che non passano dalle mani?

A queste domande risponde l’indagine “Touch, Pay, Trust” realizzata da Webboh LAB e l’Istituto di ricerca Sylla, e presentata oggi in occasione del Salone dei Pagamenti, l’appuntamento internazionale promosso da Associazione Bancaria Italiana (ABI) e organizzato da ABIServizi.

La survey è stata condotta su un campione nazionale – generato congiuntamente dalla community di Webboh e dal panel Webboh LAB – di circa 4.000 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni (i cosiddetti ExpoTeens), rappresentativo per età, genere e area geografica.

I RISULTATI DELLA SURVEY

“Touch, Pay, Trust non è uno slogan: è la grammatica emotiva con cui i giovani italiani imparano a fidarsi del denaro digitale.”, ha commentato Furio Camillo, docente dell’Università di Bologna, Responsabile Scientifico di Webboh LAB.

Dall’indagine emerge infatti che la Gen Z vive il denaro come strumento di libertà, indipendenza e realizzazione personale, con forte attenzione a risparmio e educazione finanziaria.

La famiglia, l’istruzione e il contesto sociale modellano le attitudini, mentre i pagamenti digitali rappresentano opportunità di autonomia, ma anche un ambito che richiede attenzione e prudenza per ragioni di sicurezza digitale.

Guardando al futuro, le nuove generazioni immaginano un mondo finanziario smart, invisibile e integrato, con un chiaro desiderio di controllo e autonomia personale.

Qui a seguire le principali evidenze:

  • Responsabilità e realizzazione: il significato del denaro

I giovani percepiscono il denaro soprattutto come responsabilità (8,6/10) e come strumento per realizzare i propri sogni (8,2/10).

La libertà associata al denaro ottiene un voto medio di 7/10, mentre il potere e il divertimento sono meno rilevanti (6,6 e 6,5). Solo 3,6/10 è il voto per la visione del denaro come un mezzo per mostrare chi sei agli altri.

Per i giovani, dunque, il denaro non è potere ma responsabilità.

La Gen Z più giovane considera il denaro un mezzo per costruire, non per apparire.

  • Risparmio e investimento: consapevolezza e voglia di imparare

Il risparmio ha un ruolo centrale: i ragazzi preferiscono risparmiare anziché spendere subito (7,2/10), e vedono il risparmio come strumento per realizzare progetti personali (8,3/10).

L’investimento è percepito come utile (7,1/10) e i giovani vorrebbero ricevere maggiore educazione finanziaria per capire come funziona (7,5/10).

In definitiva, per i ragazzi risparmiare significa realizzare i propri progetti personali. E vorrebbero maggiore educazione finanziaria.

È una generazione che chiede educazione finanziaria e rifiuta l’idea che “investire sia solo da adulti”.

  • Pagamenti digitali e sicurezza: tra comodità e attenzione

I pagamenti digitali sono apprezzati soprattutto per la velocità (7,8/10) e per la comodità (6,9/10), ma cresce l’attenzione alla sicurezza online (7,1/10) e alla protezione dei dati personali (9,5/10).

Quando si parla di soldi online, il 28% dei giovani dichiara di fidarsi solo di sé stesso, mentre il 45% si affida soprattutto ai genitori. Tuttavia un consistente 16% di ragazzi dichiara di fidarsi soprattutto delle banche tradizionali.

Per la Gen Z più giovane il digitale non serve a sentirsi moderni, serve a vivere meglio.

  • Scambio generazionale: il ruolo della famiglia

Il rapporto con i familiari è centrale: circa il 40% dei giovani afferma di usare con una discreta frequenza la carta o il bancomat di un familiare, mentre il 62% si sente responsabile quando aiuta la nonna a fare un pagamento online.

In quasi la metà dei casi (49%) sono i genitori a insegnare l’uso delle app di pagamento, ma il 30% impara autonomamente “smanettando”.

La fiducia nel denaro digitale nasce in casa: i genitori restano il vero touchpoint della sicurezza economica.

  • Visione del futuro: pagamenti invisibili e smart

I giovani immaginano i pagamenti tra 10 anni come invisibili (38%) o più personalizzati e smart (39%), con solo il 4% che pensa a un ritorno ai contanti.

Sul tema del denaro digitale, il 40% adotta il motto “Fidarsi è bene, ma sono più tranquillo se metto il PIN”, mentre il 30% afferma “Il denaro non è tutto, ma decido io come usarlo”.

La Generazione Z più giovane non si fida a occhi chiusi: vive il digitale con prudenza attiva.
È la generazione del Trust controllato: fidarsi, ma verificando.

  • Sistemi di influenza e differenze socio-demografiche

Questo studio offre anche una panoramica dettagliata delle dinamiche che influenzano i comportamenti finanziari della Generazione Z italiana.

Dall’analisi emerge che l’istruzione dei genitori, il livello di studio, la professione e altri fattori socio-demografici influenzano significativamente le attitudini finanziarie dei giovani.

L’indagine evidenzia che:

  • Famiglia e istruzione dei genitori: figli di genitori più istruiti mostrano maggiore fiducia nelle banche e nei genitori, visione più digitale e maggiore consapevolezza dei rischi online.
  • Livello di studio e autonomia: giovani più istruiti mostrano più autonomia, visione digitale del denaro e capacità di gestione responsabile.
  • Età e genere: con l’età aumenta l’autonomia e la percezione del rischio; le femmine sono più fiduciose verso i genitori e più prudenti, i maschi più orientati all’autonomia e all’uso dei sistemi digitali.
  • Territorio e contesto socio-economico: Nord e Centro favoriscono fiducia in banche e consapevolezza digitale, Sud e Isole privilegiano fiducia nella famiglia e approccio più tradizionale; la qualità percepita del luogo di vita modula fiducia, autonomia e uso della carta familiare.
  • Sei modi di vivere il denaro digitale

La cluster analysis ha individuato sei profili psicografici, che rappresentano i diversi modi con cui la Gen Z più giovane interpreta fiducia, controllo e innovazione nei pagamenti:

  • Cashless Convinti (20,5%) – vivono già senza contanti; l’87% paga con smartphone.
  • Tradizionalisti Distaccati (27,6%) – usano carte fisiche, ma senza diffidenza.
  • Guardiani del Contante (19,6%) – temono furti online, cercano controllo.
  • Cercatori di Fiducia Digitale (16,3%) – chiedono trasparenza alle banche.
  • Fiduciosi Istituzionali (8,5%) – credono nella sicurezza del sistema bancario.
  • Digitali Disinvolti (7,5%) – usano app senza preoccuparsi troppo.
    Tra fiducia e cautela, il 70% si muove nel digitale chiedendo sicurezza e trasparenza.

La mappa logica dei sei cluster mostra un paesaggio generazionale in piena trasformazione.

Quasi metà della Gen Z più giovane si muove tra prudenza e fiducia razionale: i Tradizionalisti Distaccati e i Cercatori di Fiducia Digitale incarnano il cuore moderato del sistema, più attento alla trasparenza che all’innovazione.

Ai due estremi si oppongono i Guardiani del Contante, che vivono il digitale come minaccia alla sicurezza personale, e i Cashless Convinti, che hanno ormai interiorizzato la logica del “touch” come linguaggio naturale del denaro. In mezzo emergono due minoranze interessanti: i Digitali Disinvolti, spontanei ma superficiali, e i Fiduciosi Istituzionali, che incarnano la fiducia sistemica e l’equilibrio tra tecnologia e stabilità.

Nel complesso, la Gen Z più giovane non è divisa tra chi si fida e chi no, ma tra modi diversi di dare senso alla fiducia: dal bisogno di controllo alla leggerezza automatica del gesto digitale.

“Un giovane su cinque è già completamente aderente al concetto di cashless, ma oltre un quarto resta legato ai contanti come forma di controllo psicologico.
Tra questi due estremi vive la maggioranza prudente della Gen Z più giovane, gli ExpoTeens, che si muove nel digitale chiedendo sicurezza e trasparenza.”

L’indagine è stata presentata dal professore Furio Camillo al Salone dei Pagamenti, durante la sessione “Pagamenti 4.0 – opportunità e inganni nell’era dell’AI”, realizzata in collaborazione con FEduF – Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio – che ha visto la partecipazione di circa 900 studenti delle scuole superiori.

 

Webboh è il media di riferimento della Gen Z. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Vanta una reach mensile web e social di oltre 6 milioni (fonte: social incremental reach Comscore, giugno 2025) e una fanbase – tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp – di 5 milioni di follower (di cui il 70% under 24). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers).

Webboh Lab, nato dall’incontro tra Webboh e l’istituto di ricerca Sylla, sotto la guida scientifica del prof. Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z in Italia. Il suo obiettivo è restituire la fotografia autentica e reale della Generazione Z, dando voce ai giovani attraverso indagini e ricerche che trasformano le loro opinioni in insight concreti per aziende, istituzioni e media.

Sylla è un istituto di ricerca specializzato in indagini di mercato, analisi economiche, studi di marketing e sviluppo aziendale. Collabora attivamente con centri di ricerca nazionali e internazionali, enti pubblici e istituzioni, agenzie di comunicazione, e le principali università italiane: Bologna, Genova, Trento, Torino, Politecnico di Milano, Cattolica di Milano e Bicocca di Milano. Sylla è associata a ESOMAR e opera nel rispetto dei codici deontologici internazionali.

Webboh da record: oltre 1 milione di follower su Whatsapp e numeri in crescita su tutti i canali

La prima community italiana dedicata alle new gen celebra un traguardo importante. Nuovi format e sorprese in arrivo.

Webboh raggiunge un traguardo storico su WhatsApp dove la prima community italiana dedicata alle New Gen ha superato 1 milione di iscritti sul suo canale ufficiale. Un successo che si amplia con n secondo canale, “Test & Quiz by Webboh”, dedicato ai contenuti più ludici del brand, con giochi, test e quiz “contro la noia”, con quasi 100mila iscritti a meno di un mese dal lancio.

Dalla sua creazione nel 2019, Webboh è presente su tutte le piattaforme più frequentate dalla Gen Z, raggiungendo 1,9 milioni di follower su Instagram e 1,8 milioni su TikTok, con una crescita del 100% delle video views di Youtube in un anno. A giugno ha registrato una reach web e social di oltre 6 milioni, con un incremento del 35% rispetto al mese precedente (dati Comscore giugno 2025).

I NUOVI FORMAT
Con un linguaggio diretto e autentico, Webboh racconta ogni giorno l’attualità con uno sguardo attento al mondo dei creator, alle tendenze e ai fenomeni di costume che animano i social, contribuendo anche a sensibilizzare la propria audience su temi valoriali. La rilevanza e l’originalità dei contenuti sono il risultato di un modello editoriale partecipativo e bottom-up, che coinvolge attivamente la community in ogni fase del processo creativo, rendendo ogni tema aderente agli interessi, ai linguaggi e ai vissuti della Gen Z.

Per continuare a interagire con il proprio pubblico, Webboh ha lanciato da poco su Youtube un long-format che sta riscuotendo un notevole successo: La Macchina della Verità.
Si tratta di un vero e proprio interrogatorio in studio, con tanto di macchina della verità,  guidato dal volto di Webboh Arianna Madonna. Il format – il cui claim è “Un poligrafo, tante domande e un esperto per capire se l’ospite dice la verità oppure no” – si è rivelato un vero successo fin dal suo lancio: ogni video registra in media 150 mila visualizzazioni solo su YouTube. Sono online già 10 episodi che hanno visto come protagonisti i personaggi e i creator più apprezzati della Gen Z – Viola Silvi, Giulia Bizzarri, Alice Mordenti, Valerio Mazzei, Mura, Nicole Micoli, Domenico Esposito, Alberto Tozzi, Sofia De Rose, Vittoria Lazzari – e che hanno totalizzato complessivamente ben 15 milioni di visualizzazioni su tutti i canali.

In arrivo a breve anche un nuovo format: “Specchio Riflesso“, un format beauty dove creator si racconteranno davanti a uno specchio mentre saranno alle prese con trucchi e consigli di make-up.

I nuovi format di Webboh, nati come progetti editoriali, offrono anche ai brand la possibilità di dialogare direttamente con la Gen Z attraverso contenuti originali e partecipativi. 

IL LICENSING DI WEBBOH
Webboh, oltre ai format digitali, consolida la propria influenza anche nel mondo fisico: torna anche quest’anno il diario 2025/2026 e gli altri prodotti scolastici BeYou (nella sezione “tra i più venduti su Amazon” della categoria di riferimento): diario, zaino, astuccio e quaderno, realizzati in licensing con Giochi Preziosi che affida tutta la comunicazione BeYou a Webboh.
Novità della stagione 2026 saranno la calza della Befana e l’uovo di Pasqua in licenza con DLG Food (con il marchio Più Buono).

EVENTI LIVE E PARTNERSHIP STRATEGICHE
La presenza di Webboh si estende anche agli eventi live, ne sono esempio le numerose manifestazioni che hanno costellato la prima metà dell’anno:

  • Festival di Sanremo 2025: per il terzo anno consecutivo Webboh ha coinvolto la sua community in un’esperienza unica, con il “Webboh Van Studios” in collaborazione con Astra Make-Up.
  • Webboh Awards 2025: la sesta edizione dell’evento ha celebrato i talenti più amati dalla Gen Z, registrando 18 milioni di voti online e culminando in una serata esclusiva con i protagonisti più celebri sponsorizzata dai brand più hot per la Gen Z.
  • Media partnership con Cornetto Battiti Live 2025: una “Webboh-Room” esclusiva nel backstage ha permesso di realizzare contenuti con artisti del calibro di Alfa, Alessandra Amoroso e Baby K.

Da aprile, Webboh è anche su RDSNEXT – la social web radio di RDS 100% Grandi Successi – con “Webboh Time”, il programma che  porta in radio l’universo Webboh, raccontando il mondo dei creator, delle tendenze e dei fenomeni di costume che animano i social.

WEBBOH LAB
Infine, fa parte dell’universo di Webboh anche Webboh Lab. Grazie all’incontro con l’Istituto di ricerca Sylla, è il primo online research hub sulla Gen Z: un punto di osservazione privilegiato su gusti, interessi e aspettative dei giovani.


Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Vanta una reach mensile web e social di oltre 6 milioni (fonte: social incremental reach Comscore, giugno 2025) e una fanbase – tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp – di 5 milioni di follower (di cui il 70% under 24). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers).

Webboh Awards 2025: record assoluto con 11 milioni di voti per premiare i creator più amati dalle New Gen

● Una spettacolare festa che ha visto la presenza per la prima volta di oltre 400 creator a un evento live in Italia
● Grande successo per questa sesta edizione con 50 milioni di reach sui social
● Trionfano con doppio award Gianmarco Zagato e Lisa Luchetta, oltre a Arienne Makeup per il terzo anno di fila, premiati dalle conduttrici BigMama e Giulia Salemi
● Un’iniziativa sposata dai brand partner per raggiungere la Gen Z e Alpha live e online

Webboh, la community numero uno delle nuove generazioni in Italia, ha celebrato i migliori creator e gli idoli più amati dai giovani durante i Webboh Awards 2025.


Giunto alla sesta edizione, l’evento ha confermato il successo del brand chiudendo con cifre da record: 11 milioni di voti online in meno in 20 giorni che hanno decretato i vincitori scelti tra gli oltre 170 candidati in gara, suddivisi in 18 categorie. Successo anche sui social con 50 milioni di reach. Una spettacolare festa al Fabrique di Milano che ha visto la presenza per la prima volta di oltre 400 creator a un evento live in Italia.

L’evento live

La premiazione, che si è svolta ieri sera, è stata condotta dalla celebre rapper BigMama insieme alla conduttrice e content creator Giulia Salemi. Oltre alla cerimonia, per festeggiare il compleanno di Webboh tante attività, come corner esperienziali e performance straordinarie. Tra i numerosi partecipanti, oltre ai top creator italiani anche tante guest star, tra cui Mara Maionchi, Ernst Knam e Arisa, che a sorpresa ha ricevuto il premio per la migliore colonna sonora del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”. Una serata che ha visto BigMama, commentatrice italiana dell’Eurovision Song Contest 2025, portare sul palco il suo nuovo singolo “San Junipero” in uno show coinvolgente arricchito dall’esibizione di un corpo di ballo. Tra i colpi di scena, anche le performance musicali di Alfa e Arisa.

Ad animare l’evento il djset di Dj Antonio Pivati organizzato da Radio 105, la crew di ballerini capitanata dal TikTok dancer Jarno Trulli e la presenza del duo italiano di fama internazionale Merk & Kremont. Infine, per festeggiare il sesto compleanno di Webboh non poteva mancare la torta: una maxi creazione di Ernst Knam realizzata con lecca lecca, chupa chups, praline e marshmallow, per rendere il party ancora più iconico.

La serata sui social

I post, le stories e i video sui Webboh Awards 2025 pubblicati online da Webboh, da DeAKids, dai media e radio partner, e dai creator coinvolti, insieme alla diretta streaming su Instagram e YouTube, hanno avuto un grande successo di pubblico con 50 milioni di reach. La sola diretta ha registrato 400 mila visualizzazioni e oltre 500 mila interazioni.

I premi

Gli oltre 170 creator candidati alle premiazioni sono stati selezionati da Webboh in base ai contenuti pubblicati, alla varietà di proposte social e alla crescita dei follower negli ultimi dodici mesi. 18 le categorie di premiazioneBest TikTok Creator, Best YouTuber, Best Streamer, Revelation of The Year, Best Comedy Creator Male, Best Comedy Creator Female, Couple of the Year, Best Fashion Creator, Best Beauty Creator, Drama Legend, Out of Drama, Voice of the future, Best Teen Idol Male, Best Teen Idol Female, New Wave, Best Food Creator, Best Format, Beyond Screenpiù 2 premi speciali, Best Artist e Best Actor. 

Tra le novità di quest’anno le categorie “New Wave”, che riconosce e premia le nuove promesse in ascesa, “Beyond the Screen”, per chi ha superato il confine dei social portando il proprio talento sui media più tradizionali, e “Best Format”, per il miglior prodotto seriale sui social.

 

I vincitori

  • Best TikToker Creator e Best Teen Idol Female Lisa Luchetta: classe 2008, è sui social da quando ha 14 anni ed è un vero e proprio idolo per gli adolescenti italiani. Solo su TikTok ha quasi 3 milioni di follower e 133 milioni di like. Super appassionata di beauty e moda, il suo sogno è fare la conduttrice.
  • Best Youtuber e Best Format Gianmarco Zagato per Tavolo Parcheggio (insieme a Nicole Pallado): content creator affermato, ha 2,3 milioni di iscritti sul canale YouTube, 2,2 milioni di follower su TikTok e 905 mila su Instagram. Sui social racconta con ironia la propria vita e affronta con grande serietà misteri, storie horror, fatti di cronaca e ama testare nuovi prodotti. Con Nicole Pallado ha fondato “Tavolo Parcheggio”, diventato uno dei video-podcast più apprezzati dal pubblico.
  • Beyond The Screen Nicky Passarella: dopo aver raggiunto il successo come creator su Instagram e TikTok con oltre 2 milioni e mezzo di follower, nel 2024 ha fatto il suo esordio come attrice nel film “Fabbricante di Lacrime”, che è diventato il film più visto al mondo sulle piattaforme e distribuito in 89 Paesi.
  • Best Streamer Lollo Lacustre: al secolo Lorenzo Giacomin, è nato nel 2002 e negli ultimi anni è diventato uno dei gamer più seguiti del web con una community di oltre 4,5 milioni di follower sui suoi canali social.
  • Revelation of The Year Eleonora Arcidiacono: giovane creator italiana, ha saputo conquistare il pubblico grazie ai suoi coinvolgenti storytime su TikTok. A fine 2024 è stata al centro del dibattito per aver parlato degli “eventi degli influencer” e aver messo in dubbio l’empatia di tanti suoi colleghi influencer.
  • Best Comedy Creator Male Jacopo Aquila: diventato celebre imitando le professoresse, ha 436 mila follower su Instagram, 3,5 milioni su TikTok e 1 milione su YouTube.
  • Best Comedy Creator Female Cristina Perillo: conosciuta per i suoi video ironici, in pochi mesi ha conquistato i social raggiungendo 912,3 mila follower su TikTok e 363 mila su Instagram. Un percorso iniziato con un video comico: una puntata del suo famoso Tg 104, dove racconta in modo divertente le notizie dei social.
  • Couple of the Year – Alice Muzza e Luca Campolunghi: sui loro profili TikTok, con rispettivamente 1,3 milioni e 2,8 milioni di follower, e sui profili Instagram, con rispettivamente 526 mila e 892 mila, raccontano le loro passioni, le loro vite e quella di coppia.
  • Best Fashion Creator Carlotta Fiasella: ha raggiunto la popolarità su TikTok, dove ha raggiunto 2,1 milioni di follower. Ha 760 mila follower su Instagram.
  • Best Beauty Creator Arienne Makeup: beauty TikToker da oltre 6 milioni di follower, parte del roster di Power Talent Agency, è seguita dalle giovani con curiosità interesse e affetto. Arienne, in quanto make up artist, adora condividere makeup divertenti, giocosi e accattivanti, sempre accompagnati da un TOV frizzante, ironico e fresco.
  • Drama Legend Me contro Te: Luigi Calagna e Sofia Scalia sono una coppia sia nel lavoro che nella vita. Hanno pubblicato il loro primo video nel 2014 e ora vantano 7,2 milioni di follower su YouTube.
  • Out of Drama Allydollina: una giovane mamma che racconta la sua vita familiare e lavorativa in modo allegro e spensierato. Su TikTok ha 2,5 milioni di follower e su Instagram oltre 700 mila.
  • Voice for the future Jenni Serpi: una ragazza di 18 anni con sordità che racconta la sua quotidianità sui social: con quasi 150 milioni di like su TikTok e oltre 2 milioni di follower, è un punto di riferimento per i ragazzi della sua età. Una delle caratteristiche dei suoi video è fare lip-sync con la lingua dei segni (LIS).
  • Best Teen Idol MaleAlberto Tozzi: 19enne con milioni di follower sui social, dove racconta la sua quotidianità: dalla bocciatura a scuola al percorso contro l’acne, mostrandosi così reale da portare i suoi coetanei a rivedersi in lui.
  • New Wave Viola Silvi: Classe 2009 e originaria di Roma, Viola Silvi ha 16 anni ed è una delle voci emergenti più amate della Generazione Z e Alpha. In pochi mesi ha conquistato i social, raggiungendo oltre 800 mila follower su TikTok e 450 mila su Instagram. Viola fa parte del Breakfast Club, il gruppo social più seguito dalle nuove generazioni, con cui ha girato l’Italia tra meet & greet sold out.
  • Best Food Creator 2foodfitlovers: Raffaele Del Piano e Caterina Piccirilli stanno insieme dal 2010 e raccontano sui social le loro due passioni, il cibo e il fitness, con contenuti che fondono innovazione, creatività, ironia, cibo sano e gustoso. Su TikTok hanno 1.2 milione di follower, su Instagram 900 mila e su YouTube oltre 750 mila.

A questi si aggiungono i 2 premi speciali:

  • Best Artist Alfa: il giovane cantautore che ha conquistato il pubblico con la sua musica emozionante, debuttando al Festival di Sanremo 2024.
  • Best ActorAndrea Arru: il giovane attore è stato tra i protagonisti della serie TV “Di4ri” e del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, campione di incassi del 2024 con colonna sonora la canzone di Arisa “Canta ancora”.

I partner

I partner dell’evento hanno partecipato ai Webboh Awards 2025 creando veri e propri show nello show, portando attività esperienziali live e uno storytelling a 360 gradi sui canali social di Webboh.

  • Per il secondo anno consecutivo Astra MakeUp è stata al fianco di Webboh in qualità di Beauty Partner dell’evento. Il brand beauty italiano che parla il linguaggio del self-love ha realizzato un corner interamente dedicato a Private Dream, la nuova collezione di palette di ombretti e di blush & bronzer. Un viaggio onirico tra le sfumature dei nuovi prodotti grazie alla postazione make-up dove Daniele Batella, Global Senior MUA & Art Director di Astra Make-Up, ha realizzato dei final touch e al Photobooth, ispirato al mood della nuova collezione.
  • Bazr: la prima app di live shopping in Italia, approda ai Webboh Awards con contenuti social esclusivi realizzati insieme ad alcuni creator e gadget brandizzati in regalo. L’app nasce per rivoluzionare lo shopping online, combinando l’intrattenimento dei social media e delle dirette live con la comodità degli acquisti digitali, e rendendo ogni acquisto uno spettacolo
  • DeAKids: l’evento è stato trasmesso in diretta streaming sugli account social di Webboh, e il racconto della serata, con interviste in esclusiva dal pink carpet e dal backstage, condotto da Lisa Luchetta (Best Female Teen Idol e Best TikTok Creator) e Arienne Makeup (Best Beauty Creator), sarà visibile sui canali social e in onda su DeAKids, canale 601 in esclusiva su Sky, durante tutta la settimana successiva all’evento. Lisa Luchetta e Arienne Makeup accompagneranno il pubblico dietro le quinte dell’evento tra interviste e challenge in compagnia dei personaggi più amati del web.
  • Fradiavolo: la celebre catena di pizzerie, conosciuta per il suo mix irresistibile di spirito contemporaneo e innovazione, ha portato tutto il gusto e l’energia del suo brand ai Webboh Awards, con un corner personalizzato super instagrammabile. Durante la serata, ha deliziato il pubblico con quattro gusti di pizza selezionati, pensati per accontentare tutti i palati, inclusa un’opzione vegana che ha conquistato anche i più scettici. Un mix perfetto di gusto, creatività e inclusività, in pieno stile Fradiavolo.
  • instax by Fujifilm ha catturato l’essenza della serata, regalando agli ospiti momenti indimenticabili attraverso la magia della fotografia istantanea. Ogni scatto, un ricordo unico, trasformato in un ritratto personalizzato e custodito in esclusive cartoline brandizzate. Chris, volto di Webboh, ha raccontato l’evento in diretta, condividendo l’emozione della serata con Instagram Stories e contenuti coinvolgenti su Instagram e TikTok, amplificando la visibilità del brand.
  • Lycia ha conquistato il pubblico con un corner ludico ispirato ai luna park: un gioco divertente che ha permesso di vincere il deodorante Lycia Feel Fresh in due varianti profumate, Fiori di Ciliegio e Pesca e Papaya, e bracciali colorati luminosi. L’attività è stata amplificata da contenuti editoriali social tra quiz, countdown e Instagram Stories dedicati.
  • Ringo ha portato per la prima volta fuori dagli schermi l’innovativo format “Spin The Ringo”, permettendo di vincere un biglietto speciale per la serata. Il Format è ora alla sua seconda edizione ed è creato in collaborazione con Webboh, partnership di lunga durata che riporta il brand ai Webboh Awards. Sara Esposito e Cap, noti volti del format, hanno girato insieme ai creator la caratteristica ruota di Spin the Ringo e saranno presenti per conoscere chi ha vinto.

I Webboh Awards si sono confermati come momento determinante in termini di visibilità e amplificazione dei brand sulle New Gen, anche grazie alle partnership costruite da Mediamond, attraverso la unit Brand On Solutions. Una collaborazione che ha permesso inoltre di portare l’evento per la prima volta al di fuori dei suoi canali tradizionali attraverso il circuito DOOH gestito dalla stessa concessionaria creando contenuti interattivi per far votare i candidati attraverso un QR code.

Una serata fatta di contenuti esclusivi realizzati dal media partner CHI, che ha visto il suo direttore Massimo Borgnis sul palco a premiare la “Best Beauty Creator” Arienne Makeup, e da Radio 105, che con il conduttore Niccolò Torielli ha premiato la “Couple of the year” Alice Muzza e Luca Campolunghi e ha contribuito con la sua musica ed energia ad animare la serata.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom gennaio 2025). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Il Webboh Van Studios tutto rosa per le vie di Sanremo: grande successo live e sui social

Interviste e meet up con i cantanti in gara e tanti altri ospiti speciali

A bordo del “Webboh Van Studios” sono saliti: The Kolors, Clara, Sarah Toscano, Serena Brancale, Sal Da Vinci, Alessandro Cattelan, Mariasole Pollio e il vincitore delle "Nuove Proposte", Settembre

On the road anche i creator di Webboh, che hanno coinvolto il pubblico con attività interattive, beauty last touch e glow experience, in collaborazione con Astra Make-Up

Numeri da record sui social, con il racconto live delle 5 giornate

Webboh, il media di riferimento delle new generation, è volato per il terzo anno consecutivo al Festival di Sanremo, dove ha fatto vivere alla sua community un’esperienza unica e in prima linea della kermesse. Novità di questa edizione, il “Webboh Van Studios”, un progetto on the road in collaborazione con Astra Make-Up, beauty brand Italiano con 35 anni di expertise, che ha unito musica, bellezza e divertimento live.

IL WEBBOH VAN STUDIOS HA TINTO DI ROSA SANREMO
Per tutta la settimana le strade della cittadina ligure si sono colorate di rosa grazie a un Van completamente personalizzato che fin dal primo giorno ha catturato l’attenzione di migliaia di persone. A bordo del “Webboh Van Studios” sono saliti cantanti e personaggi del calibro di: The Kolors, Clara, Sarah Toscano, Serena Brancale, Sal Da Vinci, Alessandro Cattelan, Mariasole Pollio e il vincitore delle “Nuove Proposte”, Settembre.

Sul Van, anche i creator più amati dalla community che hanno animato i profili social di Webboh con contenuti originali, giochi e tante interviste ai protagonisti della 75ª edizione del Festival. Un nome su tutti: Lisa Luchetta, creator vincitrice della categoria “Teen idol” ai Webboh Awards 2024, che ha condotto la rubrica Red Flag o Green Flag?. E poi giochi, challenge, consigli beauty che hanno fatto vivere momenti esclusivi alla community del brand.

NUMERI DA RECORD SUI SOCIAL
I profili social di Webboh hanno realizzato a oggi 33 milioni di reach, 23 milioni di video views e oltre 6 milioni di interazioni complessive.
Il sito Webboh.it, grazie alla pubblicazione continua di news, curiosità e retroscena, ha totalizzato 4 milioni di pagine viste, più del doppio rispetto all’edizione 2024.
La copertura digital ha potuto contare su oltre 180 contenuti su Instagram e TikTok, YouTube, Snapchat, web, tra post, news sul sito e video esclusivi.

GIOCHI, MUSICA E ATTIVITÀ BRANDED
Ai cantanti in gara, saliti a bordo del Webboh Van Studios, è stata donata un’edizione straordinaria (e personalizzata) di Webboh in versione stampata. Graditissimo anche il manifesting kit, ideato da Webboh per augurare buona fortuna agli artisti: all’interno, oltre al palosanto e a una frase “mantra” personalizzata per ciascun artista, anche le ultime novità targate Astra Make-Up.

Grande successo anche per il racconto live e sui social delle serate del Festival con la rubrica What’s up in Sanremo: protagonisti gli amatissimi volti di Webboh, Arianna Madonna e Claudia Mariani, che hanno aggiornato il pubblico da casa su quanto avveniva dentro e fuori dal Teatro Ariston. Con loro a bordo del van, Daniele Batella, Senior Global Make-Up Artist & Art Director Astra Make-Up, che ha accolto i più fortunati tra il pubblico per un tocco di glow e un veloce make-up retouch.
Il giorno di San Valentino è stato reso ancor più speciale grazie all’Astra Secrets: format divertente che ha permesso ai partecipanti di ricevere un prodotto esclusivo firmato Astra Make-Up. Inoltre, per tutta la settimana, due hostess hanno presidiato la cittadina accompagnate da un gigantesco pallone di Astra Make-Up & Webboh, consegnando gift come prodotti make-up e skincare.

LA SURVEY DI WEBBOH LAB E LA CONTROCLASSIFICA
Come ogni anno, Webboh Lab, il primo osservatorio permanente sulla Gen Z nato dall’incontro di Webboh con l’istituto di ricerca Sylla, ha invitato la community a partecipare a una survey dedicata al Festival di Sanremo a cui hanno aderito, tramite i social, quasi 27mila giovani in meno di 48 ore.
Per i votanti della community di Webboh, già venerdì 14 febbraio, non c’erano dubbi:  il vincitore della 75a edizione del Festival della Canzone Italiana, è Olly, il giovane cantautore genovese che ha portato sul palco dell’Ariston la canzone “Balorda nostalgia” e che poi si è rivelato il vero vincitore del Festival.

Questa la top five per la community di Webboh:

1 Olly – “Balorda nostalgia”
2 Rose Villain – “Fuorilegge”
3 Irama – “Lentamente”
4 Giorgia – “La cura per me”
5 Gaia – “Chiamo io chiami tu”

Dalla survey di Webboh Lab è emerso anche che il 60% dei giovani partecipanti ha apprezzato molto il Festival e l’82% di loro ha seguito l’evento in tv. Inoltre,  il 60% ha dichiarato di preferire la conduzione di Amadeus che ha guidato le ultime  cinque edizioni del Festival (dal 2020 al 2024) rispetto a quella fatta quest’anno da Carlo Conti.

WEBBOH IN TV
Webboh è stato ospite della trasmissione di Rai 1 La volta buona, condotta da Caterina Balivo: Arianna Madonna e Claudia Mariani, in collegamento dalla città dei fiori, hanno annunciato in anteprima la classifica (parziale) dei cantanti in gara, quella che già vedeva Olly al primo posto nelle preferenze della community.

Il progetto “Webboh Van Studios” è stato realizzato in collaborazione con NemoHub di Simona De Melas e l’agenzia “Tutt’appost”. 

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh e l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh e Astra Make-Up invadono Sanremo

A bordo del “Webboh Van Studios” saliranno i cantanti in gara, i creator di Webboh e il pubblico per vivere tante esperienze interattive e momenti dedicati alla bellezza con il beauty last touch

Emozioni live, raccontate attraverso i social, tra musica, entertainment e attivazioni make-up in collaborazione con Astra Make-Up

Da martedì 11 a sabato 15 febbraio Webboh, il media di riferimento delle new generation, sarà a Sanremo insieme ad Astra Make-Up, il beauty brand Italiano con 35 anni di expertise che condivide con Webboh i valori dell’inclusività e del “self love”.

Webboh e Astra Make-Up invaderanno le strade della città ligure a bordo del “Webboh Van Studios”: un van completamente personalizzato che on the road farà vivere momenti esclusivi alla community del brand.

“Siamo entusiasti di tornare a Sanremo con un progetto che unisce musica, bellezza e creatività”, dichiara Giulio Pasqui, Brand and Content Manager di Webboh. “Il Webboh Van Studios, super instagrammabile, sarà il punto di incontro per i cantanti in gara, i creator e i volti più amati dalla community che animeranno i nostri profili social con contenuti e interviste. Felici quest’anno di avere al nostro fianco un partner consolidato come Astra Make-Up con cui abbiamo un’affinità evidente per target, tone of voice e valori”.

Le attività in programma sul Webboh Van Studios
Da non perdere sui canali social di Webboh il format Pick-Up Reaction, durante il quale gli artisti in gara, ospitati sul van, racconteranno le loro impressioni a caldo, subito dopo l’esibizione sul palco. Un’altra iniziativa speciale prevede che per ogni cantante in gara sia realizzato un “gadget” personalizzato, ovvero un’edizione straordinaria di Webboh in versione stampata in cui troveranno spazio le rubriche Facciamo Chiarezza e Red Flag o Green Flag.
Inoltre l’idea extra di quest’anno è quella di regalare ai protagonisti del Festival il manifesting kit che permetterà loro di manifestare al meglio desideri e sogni durante la settimana sanremese. Il kit comprende anche un mantra, realizzato in collaborazione con Astra Make-Up, per augurare “buona fortuna” a tutti i partecipanti alla competizione.
Il racconto sui canali social di Webboh – Tik Tok, Instagram, Youtube – accompagnerà tutto quello che accadrà dentro e fuori dal Webboh Van Studios.
Ancora, con What’s up in Sanremo andrà in scena ogni giorno – live e sui social – il racconto delle serate del Festival realizzato da Arianna Madonna e Claudia Mariani, le amatissime creator di Webboh, mentre si preparano per la serata creando beauty look con le ultime novità  Astra Make-Up.
Il giorno di San Valentino si terrà l’Astra Secrets, format che mescola segreti e divertimento: i partecipanti potranno raccontare un segreto inconfessabile e, in cambio, ricevere un prodotto esclusivo dalla misteriosa scatola Astra. Un’esperienza unica che unisce emozione, spontaneità e amore per il beauty.

“Siamo felici di essere a Sanremo, la settimana in cui vanno in scena sul palco più importante d’Italia i volti della musica. Come il make-up, infatti, anche la musica è espressione di sé e offre a tutti la possibilità di dar voce alla propria identità in modo unico e creativo”, afferma Giulia Gunnella, Marketing Coordinator & Art Director Astra Make-Up. “La collaborazione con Webboh ci dà non solo la possibilità di intensificare il contatto con la Generazione Z, ma anche di rafforzare la nostra brand awareness in modo trasversale arrivando a tutte le generazioni”, conclude Giulia Gunnella.

Ad accompagnare Astra Make-Up nelle attività sul Webboh Van Studios, l’agenzia Camelot.

Webboh punto di riferimento anche durante il Festival
Questa iniziativa conferma Webboh come il media brand più seguito dalle Gen Z e Gen Alpha in Italia, nonché la community più attiva sul target. Il successo dei suoi contenuti lo ha accreditato tra gli account più rilevanti in Italia durante Sanremo con 5 milioni di interazioni complessive (fonte: Sensemakers, 6-10 febbraio 2024).

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Astra Make-Up nasce nel 1988 a Todi, dal sogno del chimico farmacista Giuliano Settimi di fondare un proprio marchio di cosmetici. È grazie alla visione imprenditoriale del figlio Simone Settimi, attuale direttore generale, e alla determinazione della moglie Lucia Menghella, amministratore delegato, che l’azienda continua a crescere e si sviluppa sul filo di esperienza e passione, coniugando creatività e un amore tutto italiano per i prodotti cosmetici. Il brand è in costante espansione ed è presente in oltre 50 Paesi in Europa, Sud America, Medio Oriente e Asia. I valori al centro della filosofia aziendale celebrano l’italianità, accompagnata da un’attenta ricerca del prodotto cosmetico in termini di qualità e di performance, ma che sia sempre accessibile a tutti.

Innovativa, più inclusiva e connessa alla realtà: questa la scuola ideale secondo la survey di Webboh Lab

Le nuove generazioni vorrebbero un’istituzione scolastica che prepari maggiormente alla vita e al lavoro (80%) e che permetta loro di esprimere le proprie opinioni (8.5/10)

A pochi giorni dall’inizio del secondo quadrimestre Webboh Lab, il primo osservatorio permanente sulla Gen Z nato dall’incontro di Webboh con l’istituto di ricerca Sylla, ha analizzato le risposte di oltre 38.000 studentesse e studenti di scuole elementari, medie e superiori, a cui è stato chiesto di condividere le loro opinioni, percezioni e aspettative sulla scuola.

I risultati raccolti, anche grazie al coinvolgimento degli utenti del sito Studenti.it, hanno dato vita al report “La scuola che vorrei”, uno sguardo particolareggiato sul sistema scolastico attraverso gli occhi delle nuove generazioni.  Il loro obiettivo è avere una scuola più inclusiva e utile per affrontare le sfide della vita quotidiana.

Visione della scuola ideale:

Agli studenti è stato chiesto di descrivere come vorrebbero che fosse l’ambiente scolastico perfetto:

  • inclusivo e rispettoso, dove tutti hanno le stesse possibilità di imparare (8,9/10);
  • con spazi belli e accoglienti, aiutando chi ha problemi o difficoltà (8,8/10);
  • più connesso alla realtà, con insegnamenti utili per la vita quotidiana (8,7/10);
  • orientato all’innovazione, con uso di tecnologie che rendano le lezioni interattive e coinvolgenti (8,5/10);
  • un luogo dove gli studenti possano esprimere la loro opinione, possano lavorare insieme in gruppo e si facciano attività creative e divertenti (8,5/10).

Percezione della scuola

I principali problemi evidenziati dal report riguardano la percezione di un ambiente scolastico poco innovativo e carente in termini di preparazione alla vita reale e al lavoro, dando molta importanza alla salute mentale. In dettaglio:

  • l’80% pensa che la scuola non insegni argomenti utili alla vita;
  • l’80% trova che lo zaino sia troppo pesante;
  • il 67% prova ansia ad andare a scuola;
  • il 67% ritiene che la scuola non si preoccupi della salute mentale degli alunni;
  • il 67% passa giorni interi a studiare;
  • il 68% è abbastanza o molto contento del livello di insegnamento che riceve;
  • per il 49% i professori non sono abbastanza comprensivi e non si preoccupano a sufficienza che un argomento venga capito;
  • il 49% dei ragazzi ha trovato situazioni di degrado a scuola. Infatti, molti di loro non si fidano della solidità delle strutture e ben il 50% dei ragazzi crede possibile il rischio di crollo della struttura.

È emerso, in linea generale, che gli studenti non si sentono apprezzati, accolti e supportati a scuola: “è un luogo dove mi sento valorizzato” ha ricevuto solo 4.3 su 10 e “è un luogo dove mi sento accolto e supportato” 4.5 su 10. Inoltre, il concetto “il bullismo viene affrontato e gestito in modo efficace” ha ricevuto 5.2 su 10, risultato che porta a pensare che l’istituzione scolastica non sia in grado di affrontare e gestire il bullismo.

Cluster identificati:

Il team di Webboh Lab ha individuato 5 profili che identificano gli studenti in base alle loro risposte al questionario:

  1. Visione e Motivazione (34%): è il gruppo che identifica gli studenti che vedono la scuola come preparazione pratica per il futuro e il lavoro, e che prediligono un approccio tradizionale.
  2. Praticità e Inclusività (30%): riguarda i ragazzi focalizzati sulla preparazione professionale e sull’apprendimento collaborativo in un ambiente stimolante.
  3. Ambizione e Pragmatismo (14%): apprezzano competizione e premi, con un focus sulla crescita individuale.
  4. Creatività e Relax (13%): è il cluster in cui vengono valorizzati la libertà creativa e un ambiente rilassato con meno compiti e più attività artistiche.
  5. Tradizione e Libertà (8%): dove gli studenti preferiscono un approccio educativo classico, senza eccessiva enfasi su tecnologia o creatività.

È possibile consultare la ricerca completa qui.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh e l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh Lab: 15 mila ragazzi hanno risposto all’indagine curata per Coreve e dedicata al riciclo del vetro

I 4 cluster in cui gli adolescenti si dividono: proattivi, utilitaristi, teorici e poeti della trasformazione

Tre ragazzi su quattro realizzano sempre la raccolta differenziata del vetro.

Un altro 20% la realizza "spesso" e solo il 5% la fa raramente o mai.

I ragazzi che non fanno la differenziata annoverano i seguenti motivi: il 38% perché non ci pensa, il 21% perché ha qualcuno che lo fa al posto suo e il 14% perché ritiene non ci siano sufficienti informazioni in merito.

Webboh Lab, il primo osservatorio permanente sulla Gen Z nato dall’incontro di Webboh con l’istituto di ricerca Sylla, ha coinvolto 15.000 ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, per raccogliere le opinioni, i comportamenti e le percezioni rispetto al tema del riciclo del vetro e all’uso di imballaggi creati con questo materiale. L’indagine, condotta da Webboh Lab per CoReVe – il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro in Italia -, ha evidenziato alcuni punti chiave d’interesse.

COMPORTAMENTI VIRTUOSI E CONSAPEVOLEZZA

Dalla survey è emerso che tre adolescenti su quattro (oltre 76%) realizzano sempre la raccolta differenziata del vetro, mentre solo il 5% ha dichiarato di farlo raramente o mai. Di questi: il 38% non differenzia il vetro perché non ci pensa, il 21% perché ha qualcuno che lo fa al posto suo e il 14% perché ritiene non ci siano sufficienti informazioni in merito al riciclo. 

Le abitudini di riciclo del vetro sono molto diffuse tra gli adolescenti che in generale preferiscono l’uso di imballaggi in vetro in quanto più sostenibili.

I comportamenti corretti, come la raccolta differenziata, sono stati insegnati ai giovani dai genitori e dalla scuola, facendone una pratica riconosciuta e diffusa. La maggior parte degli intervistati ritiene che il buon esempio di altri e maggiori informazioni possano motivare a migliorare la raccolta del vetro.

Dai dati analizzati è risultato, inoltre, che due adolescenti su tre (il 67%) sono a conoscenza della possibilità di riciclare il vetro all’infinito senza perdere qualità, mentre Il 65% di loro è consapevole che le lampadine a incandescenza e i bicchieri di cristallo non possono essere riciclati insieme al vetro comune. Infine, l’85% dei giovanissimi sa che riciclare una bottiglia di vetro riduce l’inquinamento dell’aria del 20% rispetto a farne una nuova.

Per quanto riguarda il comportamento sul territorio italiano, il 56,8% degli intervistati ritiene che in Italia ci sia abbastanza attenzione rispetto alla raccolta differenziata del vetro e che sia molto importante farla (70.9%). Il 60% dei ragazzi pensa che tra 10 anni il riciclo del vetro sarà più diffuso e il 74,7% è favorevole a sanzionare chi non differenzia il vetro dagli altri rifiuti.

I CLUSTER:

L’elaborazione delle risposte ottenute rispetto ai temi legati al riciclo del vetro e alla sostenibilità ambientale ha consentito di individuare quattro gruppi di adolescenti con risposte affini sui temi approfonditi.

I proattivi del riciclo (34%)

Sono giovani con un forte orientamento pragmatico e pro-attivo verso il riciclo del vetro,  fortemente motivati e concreti nelle azioni intraprese. Attribuiscono grande importanza alla protezione dell’ambiente e alla riduzione dell’inquinamento: sono molto sensibili al tema ambientale e sono convinti che il riciclo del vetro rappresenti un aiuto concreto. In generale sono coerenti negli atteggiamenti verso la sostenibilità, le scelte di consumo e le pratiche quotidiane di differenziazione dei rifiuti, riuso e riciclo dei materiali. Mostrano un atteggiamento attivo nel correggere comportamenti scorretti altrui e sono d’accordo anche a sanzionare chi non differenzia. Chiedono maggiori informazioni per incentivare la raccolta differenziata e l’esempio virtuoso di influencer e personaggi famosi.

Utilitaristi del riciclo (28%)

Gli adolescenti appartenenti a questo cluster si concentrano sugli aspetti funzionali e utilitaristici del riciclo, ma sono molto meno motivati rispetto ai temi legati alla sostenibilità ambientale. Riconoscono l’importanza del vetro come materiale non dannoso per l’ecosistema e dimostrano familiarità con i contenitori per il riciclo. Nonostante ciò, non si dimostrano particolarmente motivati dal concetto di  riciclo  o dall’impatto ambientale che esso può avere. Sono un po’ meno virtuosi nella raccolta differenziata del vetro rispetto alla media. Per stimolare il riciclo propongono incentivi economici e sono contrari all’introduzione di sanzioni per chi non differenzia i rifiuti.

I teorici del riciclo (23%)

I disincantati del riciclo sono i più lontani rispetto ai temi del riciclo e dell’ambiente. 

Mostrano una visione più poetica e simbolica del vetro, attribuendo un valore speciale alla sua purezza e alla sua capacità di rinascita, tuttavia, sono meno virtuosi nella raccolta differenziata, trovandola complicata e impegnativa e rimanendo meno sensibili rispetto al tema della sostenibilità ambientale in generale. Affermano di essere motivati a riciclare il vetro per il suo riutilizzo infinito, ma sono meno preoccupati dei dettagli pratici, come il riconoscimento dei contenitori corretti o la rimozione dei tappi.

Poeti della trasformazione (15%)

I giovani appartenenti a questo gruppo sono molto coinvolti sui temi della sostenibilità ambientale e sono molto sensibili alle tematiche collegate. Si differenziano rispetto al primo gruppo, i proattivi del riciclo, per la loro visione più romantica e idealistica: vedono il vetro come un materiale poetico e speciale, e prediligono l’imballaggio in vetro per le sue caratteristiche uniche. Sono i più informati rispetto alle corrette pratiche di riciclo del vetro.. Riciclano molto di più rispetto alla media, sono favorevoli ad ogni incentivo che favorisca la diffusione di buone pratiche e sono anche favorevoli a sanzioni per chi non differenzia correttamente il vetro. Infine, adottano, in generale, uno stile di vita sostenibile e si sentono protagonisti attivi, attribuendo importanza alla corretta gestione del vetro, poiché motivati dal valore ambientale del riciclo.

L’indagine è molto interessante e ci consente di capire cosa pensano e come si comportano i giovanissimi” ha dichiarato Gianni Scotti, Presidente di CoReVe “In linea generale tra i ragazzi c’è allineamento tra comportamenti ambientalmente sostenibili, la consapevolezza ambientale e il riciclo del vetro. Quasi la totalità di loro – ben il 90% – pensa che la crisi climatica sia una cosa seria e che il riciclo del vetro sia una parte fondamentale per ridurre l’inquinamento. Ma la sfida di CoReVe è parlare a quel 5% che ricicla raramente per far comprendere quale spreco di risorse, ambientali ed economiche, sia non riciclare il vetro correttamente. Il lavoro che stiamo facendo con influencer, creators, scuole e territori va proprio in questa direzione. Il buon tasso di riciclo che può vantare l’Italia, infatti, non è dato per scontato ma va mantenuto e se possibile migliorato. È per questo che è fondamentale sapere cosa la Gen Z pensi quali comportamenti assuma”, ha concluso Scotti.

“La ricerca ha riscosso molto interesse tra i ragazzi, è una generazione attenta ai temi ambientali e ben informata. L’analisi dei dati ci ha consentito di individuare 4 gruppi di adolescenti con risposte affini sui temi approfonditi, ciascuno dei quali con un diverso orientamento nei confronti del riciclo del vetro. Ciò ha permesso di raccogliere indicazioni molto mirate per il cliente”, sostiene Furio Camillo, direttore scientifico di Sylla. “Webboh Lab si conferma un efficacissimo strumento per la strategia, il marketing e la comunicazione di brand e aziende che trovano nella Gen Z un target di interesse”.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh e l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh: un’estate da record con musica, creator, live show e tanto divertimento

Il tour musicale “Webboh Fest” e il “Webboh Camp” si sono confermati appuntamenti imperdibili per i giovanissimi:

● oltre 50 idoli della Gen Z hanno incontrato la community del brand

● grande partecipazione agli eventi in presenza con più di 20mila ragazzi

● oltre 100 milioni di reach e 1,5 milioni le interazioni sui social

E ora tutto pronto per il rientro a scuola con la nuova edizione del Diario BeYou, un’intera linea scolastica e le altre iniziative branded

Grande successo per Webboh, il media brand numero uno in Italia per le nuove generazioni con un’audience digitale di 4,5 milioni di follower, che chiude l’estate con numeri da record.
Otto gli appuntamenti sul territorio, tutti sold out, oltre 50 gli idoli della Gen Z sul palco degli eventi organizzati in giro per l’Italia, più di 20 mila le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato agli attesissimi show, registrando risultati importanti anche sui social con 100 milioni di reach e oltre 1,5 milioni di interazioni.
Risultati che confermano la straordinaria capacità di Webboh di coinvolgere i giovanissimi con attività in grado di dare vita a significativi momenti di condivisione e di divertimento. Non solo sui social e live, ma anche con iniziative  che proseguono a settembre per affrontare il back to school.

Webboh Fest: tre tappe sold out

Il Webboh Fest, festival musicale – unico in Italia per format e successo di pubblico – pensato per far incontrare i giovanissimi con gli idoli più seguiti sui social, si è svolto in tre tappe da luglio a settembre (Giulianova, Rimini, Mirandola). Protagonisti i cantanti Rosa Chemical, Sarah Toscano, El Matador, Aka 7even, Serena Brancale, Emma Muscat, Vyperr, Pucho, Valerio Mazzei e molti altri. Presenti anche i creator più in voga del momento, tra cui Lisa Luchetta, Alberto Tozzi, Alice e Giorgia Mordenti, Kingash, insieme a Acapodelglobo e Arienne Make-Up, entrambe del roster di Power Talent Agency.

Tutti gli eventi – a ingresso gratuito – sono stati condotti dal produttore e presentatore Andrea Prada con la partecipazione di Sara Esposito, creator e youtuber da milioni di follower. Al dj-set Matteo Robert, creator tra i più famosi in Italia per la GenZ e DodoJ, uno dei dj più giovani d’Italia.
Le telecamere di DeAKids (canale 601 di Sky), con i creator Lisa Luchetta e Alberto Tozzi, hanno raccontato i dietro le quinte delle varie tappe: questi contenuti esclusivi sono stati resi disponibili sui social del canale e il 27 settembre andranno in onda in uno speciale su DeAKids in cui si ripercorreranno i momenti più belli del Webboh Backstage Secrets Summer Tour.
Radio Bruno inoltre è stata radio partner del Webboh Fest.

Webboh Camp: tra summer experience e digital education

Il Webboh Camp (dal 20 al 27 luglio nella Maremma toscana), organizzato con Experience Summer Camp, numero uno in Italia nell’organizzazione di campi estivi per giovani dai 6 ai 22 anni, ha registrato il sold out di iscrizioni in un solo mese. Una settimana indimenticabile a contatto con cinque creator (per un totale di 4 milioni di follower solo su TikTok): Alberto Tozzi, Jenni Serpi, Sara Esposito, il cantante Luk3 e il volto di Webboh Claudia Mariani.
Ma il Camp non è stato solo divertimento. I ragazzi hanno potuto usufruire di “digital education” è stata curata da Alessio Carciofi, uno dei massimi esperti in Europa di benessere digitale. Anche qui il reportage della vacanza è stato affidato alle telecamere di DeAKids.

Webboh Fun all’AquaFan di Riccione

Come per lo scorso anno, le 4 date di Webboh Fun all’Aquafan (11 luglio, 25 luglio, 8 agosto, 22 agosto, presso la Walky Cup di Aquafan a Riccione) sono state un successo annunciato. In ogni tappa, oltre allo show sul palco, gli spettatori hanno partecipato a meet & greet esclusivi con gli ospiti (cantanti e creator) con cui hanno potuto scattare una foto . Tra i talent coinvolti: Acapodelglobo, Rimoldigno, Lisa Luchetta, Matteo Robert, Alberto Tozzi, Pucho, Luk3 e Ascanio, Lorenz Simonetti.

Le attività con i brand partner

Le iniziative dell’estate di Webboh hanno offerto ai brand partner ulteriori opportunità commerciali con soluzioni diversificate di branded content. Tra queste, le cinque cover per smartphone – ognuna adatta a un mood diverso – realizzate dalla community di Webboh in collaborazione con La Casa de Las Carcasas. Le cover, lanciate il 5 settembre, sono state presentate il 6 settembre durante la tappa di Mirandola del Webboh Fest, e sono in vendita online e negli store.

In occasione delle prime due tappe del Webboh Fest, Webboh in coordinamento e collaborazione con Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond, ha inoltre coinvolto cosnova Italia con essence, noto brand di cosmesi, con la collezione essence Spring-Summer 2024 e la partecipazione di acapodelglobo e Arienne Makeup, del roster di Power Talent Agency.

Back to School: Diario e zaino BE YOU  Webboh e tante altre attività

Dopo gli eventi estivi, Webboh rimane a fianco dei giovanissimi per accompagnarli verso il nuovo anno scolastico con numerosi prodotti e varie iniziative.
Il Diario BE YOU Webboh, realizzato in collaborazione con BE YOU, giunto ormai alla terza edizione, registra ogni anno un successo sempre crescente tanto da esser andato esaurito in pochi giorni in diversi store e shop online. Creato insieme alla community, contiene oltre 100 stickers, più di 40 pagine speciali “contro la noia” per i momenti di pausa, i compleanni dei creator più amati e un’inedita “caccia al tesoro”. Lanciato a giugno, è distribuito in centri commerciali, librerie, cartolerie oltre che online. Oltre al diario, quest’anno la collezione BE YOU Webboh è composta da un’intera linea stationery con l’astuccio, i quaderni e, grande novità del 2024-2025, lo zaino BE YOU Webboh.

Webboh e Astra Make-Up tornano a collaborare, dopo un progetto di successo legato ai Webboh Awards 2024, per il periodo del back to school. L’attivazione ha come focus la comunicazione della linea Astra Skin, dedicata alla skincare e alla beauty routine, e il lancio di due nuovi prodotti: il Balm Struccante Viso e una Crema Gel Viso. L’attivazione prevede un piano editoriale strutturato sui canali social di Webboh, e anche sul sito, oltre all’attivazione di Arianna Madonna, volto della community, e della content creator Lisa Luchetta, già vincitrice della categoria Best Teen Idol – Female ai Webboh Awards 2024.

A partire dal 18 settembre, sul canale TikTok di Webboh, prenderà il via una nuova collaborazione con Inter-studioviaggi (in coordinamento e collaborazione con Brand On Solutions / Mediamond). Protagonista di questa iniziativa sarà Anaïs Mariani, Ambassador di Inter-studioviaggi e TikToker, che si confronterà con Arianna Madonna, uno dei volti di Webboh, per raccontare la sua esperienza di Anno all’Estero. Verranno illustrate le opportunità offerte da un anno scolastico all’estero: un’occasione unica per vivere un’esperienza formativa d’eccezione.

Inoltre Webboh Lab, l’osservatorio sulla Gen Z nato dall’incontro di Webboh con l’istituto di ricerca Sylla, ha condotto in collaborazione con Farmitalia (con il supporto di Brand On Solutions / Mediamond), una ricerca per delineare – attraverso una smart poll online che ha coinvolto 500 giovani italiani tra i 14 e i 17 anni – un quadro delle percezioni, delle conoscenze e dei dubbi delle nuove generazioni riguardo alla sessualità e alla contraccezione in Italia.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e Whatsapp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh Lab ed educazione sessuale: meno tabù e più dialogo per la Gen Z

La ricerca svela le richieste dei giovanissimi: educazione sessuale potenziatacon il coinvolgimento di scuole, famiglie e consulenti esperti

Webboh Lab, il primo osservatorio permanente sulla Gen Z nato dall’incontro di Webboh con l’istituto di ricerca Sylla, ha condotto, in collaborazione con Farmitalia, una ricerca per delineare – attraverso una smart poll online che ha coinvolto 500 giovani italiani tra i 14 e i 17 anni – un quadro delle percezioni, delle conoscenze e dei dubbi delle nuove generazioni riguardo alla sessualità e alla contraccezione in Italia.

I risultati della survey evidenziano come i giovanissimi siano fortemente esposti a queste tematiche, grazie anche ai numerosi canali di informazione a disposizione, e come, in linea generale, vorrebbero vivere l’educazione sessuale, cioè con meno tabù e maggiore chiarezza.

Come si informa la Gen Z

Entrando nel dettaglio dei dati raccolti da Webboh Lab, tra le fonti maggiormente consultate dagli intervistati ai primi posti ci sono gli amici (53,4%) e i social media (46%); seguono scuola (43,2%) e web (40,4%). La famiglia è solo al quinto posto con il 27,6%, mentre il medico o il consultorio sono indicati da appena il 5,6% dei giovani.

Educazione sessuale a scuola

L’educazione sessuale a scuola è considerata un tema fondamentale dai giovanissimi. Vorrebbero che venisse trattato maggiormente, con particolare enfasi su alcuni aspetti:

  • malattie sessualmente trasmissibili (punteggio di importanza: 8,47 su 10);
  • relazioni, affetti e consenso del partner (punteggio: 8,40 su 10);
  • metodi contraccettivi (punteggio: 7,81 su 10);
  • anatomia del corpo umano (punteggio: 7,78 su 10).

I suggerimenti della Gen Z per una migliore informazione

Dalla smart pool di Webboh Lab è emerso, inoltre, che il modo con cui viene affrontata questa tematica potrebbe essere migliorato attraverso varie iniziative. Oltre a un maggiore coinvolgimento della scuola (punteggio 8,36 su 10), le principali attività individuate dagli intervistati sono state:

  • servizi di consulenza (punteggio 7,87 su 10);
  • confronti con adulti (punteggio 7,59 su 10);
  • accesso a risorse online affidabili (punteggio 7,49 su 10).

Metodi contraccettivi

La survey ha inoltre messo in evidenza come il preservativo sia il metodo contraccettivo più conosciuto dalla Gen Z (98,2%), seguito dalla pillola anticoncezionale (88,4%). Conoscenze molto più limitate si riscontrano, invece, per la spirale (49,3%) e il coito interrotto (17%).

Contraccezione d’emergenza: il concetto di contraccezione d’emergenza è familiare al 44,2% dei giovani. Più specificamente, l’86% conosce la pillola del giorno dopo, mentre solo il 41,8% quella dei 5 giorni dopo. Le principali fonti di informazione per la contraccezione d’emergenza includono:

  • web (25,1%);
  • social media (24,4%);
  • scuola (15,6%):
  • amici (12,4%):
  • famiglia (6,9%).

Inoltre, il 23,9% dei giovani intervistati ha ammesso di conoscere qualcuno che ha utilizzato la pillola del giorno dopo, mentre solo l’8,3% conosce qualcuno che ha utilizzato la pillola dei 5 giorni dopo.

Dalla ricerca emerge, quindi, una chiara necessità di un approccio all’educazione sessuale più integrato, che coinvolga non solo la scuola, ma anche servizi di consulenza e le famiglie.

 

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh e l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram, Youtube e WhatsApp di oltre 4,5 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb ultimo trimestre 2024). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.