Ad un anno esatto dall’alluvione è stata consegnata al 118 di Ravenna un’automedica equipaggiata con defibrillatore ed eco-cardio trasportabile di ultima generazione. Il mezzo, un’Alfa Romeo, allestito per il pronto intervento, sarà messo a disposizione dell’intero territorio provinciale di Ravenna, per le emergenze e il salvamento.
L’acquisto dell’automedica è stato possibile grazie ad una parte delle donazioni (50 mila euro) derivanti dalla solidarietà di lettori e utenti dei brand di Mondadori Media che, assieme a Banca Mediolanum e con la partecipazione di imprese e istituzioni italiane, hanno sostenuto la raccolta fondi ‘INSIEME aiutiamo l’Emilia-Romagna’. La donazione è stata gestita dal Comitato Regionale Anpas verso l’Ausl Romagna e il 118 Romagna.
L’iniziativa, realizzata nell’immediatezza dell’alluvione che ha colpito lo scorso anno la Romagna, si è conclusa a settembre 2023 con un totale di 160mila euro raccolti. Le donazioni sono servite a finanziare 5 progetti, a Ravenna e a Cesena. Oltre all’acquisto dell’automedica completa di tutte le strutture sanitarie, il denaro è andato anche al ripristino di una palestra e di una biblioteca per una scuola primaria, il rifacimento del giardino e delle aree esterne e un’area gioco per due scuole dell’infanzia, il recupero di un centro che svolge attività per persone con deficit psicomotori.
“Dobbiamo ringraziare i lettori e le aziende che ci hanno supportato: grazie alla loro generosità abbiamo potuto finanziare progetti concreti”, ha dichiarato Massimo Borgnis, direttore responsabile di Chi, tra i magazine di Mondadori Media che hanno fortemente sostenuto il progetto, organizzando anche un esclusivo evento di solidarietà. “L’Emilia-Romagna è una terra di molti fatti e di poche parole, come ci è stato dimostrato anche nei momenti terribili dell’alluvione lo scorso anno. Noi che lavoriamo con le parole le abbiamo in questo caso tradotte in azioni concrete. Avere un’automedica in più sul territorio può fare davvero la differenza nel salvare vite. Lo abbiamo fatto raccogliendo denaro anche nel corso del charity dinner di Chi, quindi con il sorriso sulle labbra e in una festa. E lo rifaremo con l’evento Chi che si svolgerà quest’anno e che intende proseguire con una raccolta fondi che destineremo a un progetto di pediatria sempre in Romagna”, ha concluso Borgnis.
“L’alluvione è stata un momento molto difficile per noi, nel quale, oltre a tutto il resto, abbiamo perso diversi mezzi. Quindi questa nuova automedica, che metteremo a disposizione di tutta la provincia di Ravenna, per noi è un aiuto concreto fondamentale”, sottolinea Maurizio Menarini, “L’alluvione è stata un momento molto difficile per noi, nel quale, oltre a tutto il resto, abbiamo perso diversi mezzi. Quindi questa nuova automedica, che metteremo a disposizione di tutta la provincia di Ravenna, per noi è un aiuto concreto fondamentale”, sottolinea Maurizio Menarini, direttore Centrale Operativa 118 Romagna.
“Il grande pregio del 118 è quello di avere risorse di altissima qualità, ma il sostegno al territorio migliora con la possibilità di avere tecnologie all’avanguardia. In questo modo si ottengono elevate performance. Grazie quindi a questa donazione molto concreta, puntuale, che aumenta la dotazione del 118 mettendo a disposizione di tutto il territorio un mezzo di altissima affidabilità e con apparecchiature fondamentali, come defibrillatore ed eco-cardio trasportabile di ultima generazione”, dice Tiziano Carradori, Direttore Generale Ausl Romagna
“Esprimo tutta la mia e nostra riconoscenza per questa donazione che rappresenta amore, affetto e fiducia da parte dei lettori di Chi, degli altri magazine del Gruppo Mondadori, e dei correntisti Mediolanum nei confronti di questo territorio. Sono sentimenti reciproci. I progetti finanziati sostengono la disabilità, l’infanzia e il servizio sanitario pubblico. Questa auto farà la differenza fra il salvare vite o no. E io – che ho subito in passato un gravissimo incidente in auto – so in prima persona cosa la tempestività e la vicinanza dei soccorsi significhi”, dice Michele De Pascale, Sindaco di Ravenna.
“Grazie per il modo in cui avete portato avanti questa donazione. Ci avete chiesto quali fossero le reali nostre esigenze e assieme abbiamo finalizzato il tutto. L’alluvione è stata durissima, come in passato, in Emilia, il terremoto. Ma governare questa regione è un privilegio, perché ogni volta che accade qualcosa di così enorme e catastrofico, quando uno si rialza, prima di tutto si gira e tende la mano a chi ha ancora bisogno. La collaborazione fra la Regione, Mondadori Media, Chi e Mediolanum è stata importante. Sono grato nell’apprendere che il giornale Chi proseguirà con una nuova raccolta fondi”, afferma Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.
“La reazione straordinaria all’alluvione di un anno fa – aggiunge Iacopo Fiorentini, presidente di Anpas Emilia-Romagna – ha visto una rete di collaborazioni che ha coinvolto non solo Pubbliche assistenze arrivate da tutta la regione e da altre parti d’Italia, ma anche tante realtà economiche e imprenditoriali che hanno subito capito la gravità di quanto era avvenuto, e non si sono tirate indietro nemmeno un attimo, dimostrando grandissima sensibilità e attenzione alle comunità locali. Mi aggiungo ai ringraziamenti a Mondadori Media, Chi, Mediolanum e tutti gli enti che hanno dimostrato in quei giorni una risposta che ha fatto sì che i territori colpiti si rialzassero rapidamente”.
Gli altri progetti finanziati
Con le donazioni raccolte, oltre all’automedica, a Ravenna verrà recuperata l’area esterna della scuola primaria di Roncalceci “Martiri del Montone”. La scuola, danneggiata dall’alluvione, ha ricevuto investimenti per il ripristino della palestra e la realizzazione di una biblioteca scolastica. Negli spazi esterni, anch’essi allagati, sarà realizzata una piccola “agorà”, per letture e lezioni all’aperto (15 mila euro). Altre risorse sono state destinate al recupero del Centro Tititom Aps, che svolge attività per ragazzi, adulti e bambini affetti da deficit psicomotori di vario genere (15 mila euro).
Nel Comune di Cesena la donazione ha finanziato il ripristino delle aree esterne della scuola per l’infanzia “Martorano”, con lavori di livellamento del terreno, rizollatura e la semina di un nuovo manto erboso (25 mila euro). Anche il giardino alluvionato della scuola dell’infanzia “Ippodromo” ha ricevuto un sostegno economico, importante per riseminare il prato e creare un’area gioco con nuove attrezzature e una pavimentazione antitrauma (55 mila euro).