La reputazione che il Gruppo ha costruito nella sua storia centenaria si basa anche sul rispetto di standard etici definiti da leggi, regolamenti e codici di condotta nell’attività quotidiana di tutte le sue società.

Nel 2002 il Consiglio di amministrazione ha approvato, come componente integrante del Modello di organizzazione di gestione e di controllo, un primo Codice etico destinato ad amministratori, dipendenti e collaboratori di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. I principi etici da osservare si focalizzavano sugli ambiti dei rapporti di lavoro all’interno della Società e dei rapporti con istituzioni e funzionari pubblici, richiamando in modo molto sintetico principi in tema di relazioni d’affari, concorrenza, fornitori e salute, sicurezza e ambiente.

Dieci anni dopo Mondadori ha elaborato una nuova versione del Codice etico, la cui applicabilità non si limita ad Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., ma si estende a tutte le società del Gruppo. Strutturato per tipologia di stakeholder il nuovo Codice etico enuncia principi etici generali (rispetto dei diritti umani e delle leggi, trasparenza, tutela della proprietà industriale e indipendenza dell’informazione) e specifici per portatore di interesse, dai nostri clienti ai fornitori, dalle risorse umane agli investitori, dalle comunità e istituzioni all’ambiente.

Il Codice etico indica dunque il complesso dei principi e delle linee di comportamento a cui devono attenersi gli amministratori, i dipendenti e i collaboratori di Mondadori nell’ambito delle rispettive funzioni e attività lavorative.

I principi del Codice etico costituiscono specificazioni esemplificative degli obblighi generali di diligenza, correttezza e lealtà che devono qualificare l’adempimento delle prestazioni lavorative e il comportamento nell’ambiente di lavoro riferibile al Gruppo Mondadori.

Le disposizioni del Codice etico sono qualificate come parte integrante delle obbligazioni contrattuali assunte dai destinatari, la cui violazione costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali con ogni conseguenza di legge anche in ordine alla risoluzione del contratto o dell’incarico e all’eventuale risarcimento dei danni.