50° anniversario della scomparsa di Arnoldo Mondadori

Fondazione Mondadori presenta la mostra digitale “Il cam(m)ino dell’editore. Storie di Arnoldo Mondadori a Meina”, insieme a tante altre iniziative per ricordare il fondatore della nostra casa editrice.

Arnoldo Mondadori nella sua villa a Meina

Nella casa di famiglia a Meina Arnoldo Mondadori ospitava spesso scrittori e professionisti dell’editoria, ai quali chiedeva di lasciare un pensiero o una firma sulla cappa del camino. 

In occasione dei cinquant’anni dalla sua morte, Fondazione Mondadori presenta una esposizione digitale che, a partire da quelle firme, ripercorre la storia dei rapporti di Arnoldo attraverso alcuni dei principali protagonisti del panorama editoriale e letterario novecentesco. Da Eugenio Montale a Alba de Céspedes, da Mario Soldati Lavinia Mazzucchetti passando per Ernest HemingwayThomas Mann Walt Disney, interviste, documenti archivistici e contributi video raccontano un luogo che è stato centro di lavoro, amicizie e affetti, nonché cornice di incontri che hanno fatto la storia della cultura e dell’editoria italiana del Novecento.

L’esposizione si articola in tre sezioni. La prima, Villa Mondadori a Meina, ripercorre da vicino la storia della casa sul lago, dall’acquisto negli anni Venti a residenza estiva aperta a ospiti e amici fino a vero e proprio rifugio e succursale della casa editrice durante gli anni della Seconda guerra mondiale. La seconda e la terza sezione della mostra, Gli autori e le autrici e Il mondo editoriale, raccontano il rapporto professionale che legava Arnoldo Mondadori e alcuni degli autori delle firme sul camino: Enzo BiagiValentino BompianiDino BuzzatiPiero ChiaraAlba de CéspedesLavinia MazzucchettiDomenico PorzioVasco PratoliniColette RosselliRenzo SegalaMario Soldati.

La mostra è online sul sito di Fondazione Mondadori da venerdì 4 giugno.

50 anni dalla scomparsa di Arnoldo Mondadori: il palinsesto

Il cam(m)ino dell’editore. Storie di Arnoldo Mondadori a Meina inaugura un palinsesto di iniziative dedicate alla figura dell’editore in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte, che ricorre l’8 giugno 2021, realizzate in collaborazione con altri soggetti. Le iniziative comprendono:

1) Un francobollo commemorativo stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e emesso da Poste Italiane in data martedì 8 giugno.

2) Due volumi dedicati alla figura di Arnoldo Mondadori, editi da Fondazione e pubblicati nella collana «Biblioteca». Il primo è Lettere all’editore. Aleramo, de Céspedes e Manzini autrici Mondadori, a cura di Sabina Ciminari. Il secondo, Dear Mr. Mondadori. I romanzi americani nel catalogo Mondadori 1930-1960, è curato da Cinzia Scarpino e ricostruisce la storia dei romanzi americani nel catalogo Mondadori a cavallo tra gli anni trenta e la fine degli anni Sessanta. 

3) La ristampa della biografia Arnoldo Mondadori di Enrico Decleva nella collana Oscar Storia di Mondadori: in questa biografia del grande editore e imprenditore (insignita del premio Acqui-Storia), Decleva racconta una pagina cruciale dell’industria culturale, la creazione di un mercato di massa per libri e riviste in un secolo fitto di importanti cambiamenti sociali. Il libro sarà disponibile dall’8 giugno.

 4) La pubblicazione di un volume specificamente celebrativo, frutto di una stretta collaborazione tra la casa editrice Mondadori e Fondazione Mondadori. La pubblicazione raccoglierà una selezione di dediche scritte dagli autori a Arnoldo Mondadori, che diventano occasione per raccontare la storia della casa editrice attraverso i suoi momenti cruciali e i principali protagonisti. La selezione sarà a cura di Alberto Cadioli, come l’introduzione e la più generale curatela. L’uscita è prevista in autunno, contestualmente al convegno. 

5) Un convegno che, a partire dalla storia imprenditoriale e dalla figura di Arnoldo Mondadori, rifletterà sull’editoria contemporanea, analizzandone temi e tendenze. Il convegno, organizzato in collaborazione con Mondadori, avrà luogo in data 7 ottobre e sarà moderato da Mario Calabresi

6) Una docu-fiction prodotta da Anele di Gloria Giorgianni e diretta da Francesco Micciché. La fiction si alternerà a materiali di repertorio e testimonianze legate alla vita di Arnoldo Mondadori.

7) L’istituzione, da parte della casa editrice Mondadori, di una borsa di studio da destinare a uno studente della prossima edizione del Master in editoria realizzato dall’Università degli studi di Milano in collaborazione con Aie e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. La borsa di studio sarà intitolata alla memoria di Stefano Magagnoli, editor recentemente scomparso, che per decenni è stata una delle figure più attive e importanti dell’editoria libraria italiana.

Arnoldo Mondadori con alcuni autori a Verona