Focus Storia arricchisce la propria offerta: un nuovo canale podcast per raccontare le vicende e i personaggi che hanno segnato il nostro tempo

L’audio library “Storia in podcast”, che in pochi mesi ha superato 1 milioni di ascolti, propone una puntata speciale dedicata alla principessa Diana in occasione dei 60 anni dalla sua nascita

Focus Storia, il brand del Gruppo Mondadori dedicato ai personaggi, agli avvenimenti e alle curiosità della storia, arricchisce la propria offerta con nuovi formati e contenuti che, dal magazine al web ai social, si estendono anche ai podcast.

Il magazine diretto da Raffaele Leone mette, infatti, a disposizione del pubblico il portale Storia in Podcast, la più completa audio library in Italia pensata per far scoprire, in un modo tutto nuovo, a lettori e utenti i protagonisti e i fatti che hanno segnato la civiltà umana.

Un viaggio inedito ed esclusivo, con oltre 180 episodi in continuo aggiornamento suddivisi in 10 canali tematici per raccontare le grandi vicende del passato con un taglio semplice ma rigoroso, grazie al contributo di storici e divulgatori contemporanei provenienti dalle principali università italiane.

Per arricchire il palinsesto di “Storia in podcast” è da oggi disponibile una puntata pensata per celebrare i 60 anni dalla nascita della Principessa Diana. Dalle sue origini nella zona del Norfolk, a Sandringham, al matrimonio con il principe Carlo nel 1981 fino al tragico incidente d’auto in cui perse la vita nell’estate del 1997. 

Un episodio speciale, che si inserisce nella rassegna di podcast di Focus Storia dedicati alle vicende dell’amatissima famiglia reale britannica: da “The Crown tra finzione e realtà”, in cui lo scrittore e storico Hugo Vickers racconta la celebre serie TV Netflix, fino ad arrivare a “Il principe Filippo” e “I Corgi della Regina”.

Una programmazione di contenuti, disponibili sul sito del brand Focus, che raggiunge un’audience complessiva di 6 milioni tra lettori e utenti (fonte: Nielsen Data Fusion, novembre 2020) e sulle piattaforme Spotify, Apple Podcast, Google Podcast e Amazon Podcast, dove ha registrato oltre 1,1 milioni di ascolti, confermando il successo di questo formato innovativo e completando l’offerta di Focus Storia.

“Il podcast è uno strumento straordinario di divulgazione in grado di avvicinare un pubblico ampio e complementare a quello degli appassionati che ci seguono sul magazine Focus Storia. Puntare sui podcast rientra nel progetto più ampio di rendere Focus un vero e proprio mondo multimediale fruibile su tutte le piattaforme esistenti sul mercato. Il podcast storico, oltretutto, in un Paese come il nostro, pieno di eccellenze imprenditoriali che, oltre al presente, hanno un passato interessante, spesso locale e familiare, ci permetterà di raccontare anche questa realtà sconosciuta ai più”, ha dichiarato il direttore del magazine, Raffaele Leone. 

A conquistare la community di Focus Storia anche i tanti episodi dedicati a grandi protagonisti contemporanei e del passato: dall’ultimo Re d’Italia, Umberto II, raccontato dalla figlia Maria Gabriella di Savoia, a Dante Alighieri e Lorenzo de’ Medici, fino alla stella del calcio Diego Armando Maradona. E poi grande interesse per l’attualità, con il successo delle docuserie esclusive: dalla storia di Alfredino, a 40 anni dalla tragedia di Vermicino, fino alle dieci puntate sul rapimento di Aldo Moro, con foto inedite e registrazioni di archivio mai ascoltate prima.