Icon lancia “Ready, steady, play”: un numero speciale per raccontare il mondo dello sport, i suoi protagonisti e le competizioni dell’estate, simbolo di una nuova ripartenza

Erling Haaland, astro nascente del calcio europeo e mondiale, protagonista di una delle quattro cover speciali e di un’intervista esclusiva

“Il calcio è lo specchio della vita”, confida il procuratore sportivo Mino Raiola a Icon

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia “Ready, steady, play”, un numero speciale per raccontare e celebrare lo sport, come simbolo di ripartenza e di un nuovo stile di vita, e i mondi che lo circondano: la moda e lo sportswear, in concomitanza con l’inizio della Fashion Week di Milano, il benessere e le nuove tecnologie. 

La special issue, in edicola dal 19 giugno, sarà un inno alla vitalità, alla positività e alla riscoperta della gioia di vivere insieme agli altri. Un numero con quattro diverse copertine dedicate ai protagonisti degli eventi sportivi dell’estate – dagli Europei di calcio ai Giochi olimpici – e agli atleti delle discipline emergenti, per proporre ai lettori una visione diversa dello sport e della rinascita di cui si fa portavoce. 

«Una stagione nuova si apre per tutti, ce lo auguriamo e il nostro modo di vivere lo sport potrebbe davvero diventare il simbolo di una ripartenza finalmente alle porte e un agente di cambiamento sociale», ha dichiarato il direttore del magazine Andrea Tenerani.

Ad aprire il numero la conversazione esclusiva tra il direttore di Icon e Mino Raiola, il re dei procuratori del calcio, a cui il magazine ha chiesto quale sia la carta valoriale che sta alla base dello sport: «L’inclusività, l’uguaglianza, l’esigenza di partire tutti alla pari e di imparare a stare insieme indipendentemente dalla provenienza di ognuno: il calcio è lo specchio della vita. Questi valori che sono indispensabili nel calcio lo sono anche nella società e nella quotidianità di tutti noi», racconta a Icon. Al magazine diretto da Andrea Tenerani, Raiola confida anche quale sia il giudizio sul suo lavoro di questi anni: «Mi lascio giudicare dai calciatori e dalla mia famiglia, se sono contenti loro sono contento io. E poi sai come si dice in questi casi: scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare un solo giorno nella tua vita», conclude “l’uomo dietro al successo di alcuni dei più grandi talenti del pallone della nostra epoca”.  

Protagonista di una delle quattro cover di Icon il calciatore Erling Haaland. Astro nascente del calcio europeo e mondiale, Haaland si racconta in un’intervista esclusiva, realizzata in partnership con il The Daily Telegraph a firma del giornalista sportivo di punta Jason Burt. Al magazine l’attaccante norvegese confida che la sua magnifica ossessione si chiama Champions League. Ha cominciato a inseguirla da piccolo, sul campetto dietro casa e a 19 anni vi ha esordito andando subito a segno: «Seguivo le partite già da piccolissimo: non ho ricordi in cui la Champions League non sia presente. C’erano grandi squadre con giocatori leggendari che facevano tanti goal. È diventato il mio sogno giocare in Champions League e segnare tanti gol. È il torneo in cui giocano i migliori: quello è il loro posto». E ammette quanto è importante arrivare a vincerla: «È il mio grande sogno».

Icon dedica una copertina anche agli Azzurri impegnati in queste settimane a Euro 2020: il magazine ha incontrato a Coverciano la Nazionale italiana di calcio guidata da Roberto Mancini che ha posato per un servizio esclusivo con le divise disegnate per loro da Giorgio Armani per Emporio Armani. 

Continua inoltre la collaborazione tra Icon e Bruce Weber. In questo numero speciale del magazine lo straordinario fotografo statunitense torna con un servizio di oltre 20 pagine che ritrae una selezione di atleti in ascesa, tra cui in esclusiva Sean O’Malley, detto Suga, il fighter più promettente della nuova generazione dei lottatori nella Ultimate Fighting Championship (UFC), protagonista di una delle cover del numero. 

In questa sport issue Icon dà spazio anche agli astri nascenti dello sport italiano e alle discipline che per la prima volta debuttano alle Olimpiadi di Tokyo. Il magazine ha scelto come simbolo di questa generazione di giovani protagonisti, chiamati a dettare nuove regole nelle rispettive discipline agonistiche, Ludovico Fossali, campione di arrampicata sportiva, ritratto dal fotografo Giampaolo Sgura e protagonista di una delle quattro copertine del numero speciale di Icon.

Tanti talenti, i personaggi e i racconti esclusivi nel nuovo numero. Da Milena Bertolini, Commissario Tecnico della Nazionale femminile italiana che tra le pagine di Icon racconta cosa sta succedendo oggi nel football femminile, a Donyell Malen, stella del Psv Eindhoven, fotografato per un shooting moda. E poi il basket con il cestista P.J.Tucker, uno dei protagonisti della stagione in NBA. 

La sport issue vivrà anche su Instagram e sul sito di Icon, da poco completamente ridisegnato, dove il brand continuerà a far vivere per tutta l’estate il racconto dello sport come simbolo di rinascita con interviste, contenuti esclusivi e aggiornamenti sulle gare e gli atleti. 

Icon si conferma leader nel segmento dei maschili lifestyle, con un numero di pagine pubblicitarie in crescita nei primi sei mesi dell’anno del 22% rispetto allo stesso periodo del 2020, e un fatturato complessivo print e digital, in aumento del 20%.