Icon: il nuovo numero dedicato alla moda con quattro diverse star di copertina, protagonisti speciali del ritorno di un’epoca

Il magazine maschile del Gruppo Mondadori si afferma leader del settore con tante novità e un’ottima performance pubblicitaria, +19% per il mese di giugno rispetto al 2018

Dolce&Gabbana protagonisti del tabloid Icon Report

Icon, il magazine maschile del Gruppo Mondadori dedicato alla moda e al lifestyle, diretto da Andrea Tenerani, da martedì 11 giugno si presenterà al pubblico ricco di contenuti esclusivi in occasione dei nuovi appuntamenti con le passerelle della moda uomo.

Il nuovo numero del magazine sarà disponibile con quattro diverse copertine. Evan Ross, Tom Holland, Kit Butler e Lennon Gallagher, ritratti dai grandi maestri della fotografia, sono i protagonisti speciali del ritorno di un’epoca. «Sono i figli della libertà degli anni ‘80, spesso stigmatizzata per il disimpegno – racconta Tenerani – ma in realtà portatrice di una leggerezza positiva che ha liberato più di una generazione in termini di affermazione individuale».

Una spensieratezza, per esempio, cantata da Diana Ross, e che ci arriva ancora oggi attraverso la personalità dell’esplosivo figlio Evan; una freschezza che ritroviamo sul volto di Lennon, erede di Patsy Kensit e Liam Gallagher, sempre a cavallo tra moda e musica, la stessa che si evince dagli scatti con Kit, successore di una tradizione british di modelli capaci di andare oltre la passerella; un equilibrio che scopriamo in Tom, tra i supereroi che interpreta e la bellezza della vita di tutti i giorni. «Perché parlare di moda maschile oggi vuol dire anche questo – conclude il direttore di Icon -: epoche che tornano, mai uguali a loro stesse, personalità che si liberano e si esprimono».

Il made in Italy rimane caratteristica imprescindibile del nuovo numero della rivista che verrà lanciata anche in occasione dell’imperdibile passerella del Pitti Immagine Uomo a Firenze e di quella di Milano Collezioni. Sotto la direzione di Tenerani, Icon si è sempre più accreditato come punto di riferimento per il pubblico e gli operatori dell’industria del fashion di alta gamma e forte di questo successo inaugurerà, insieme con Versace, la nuova boutique della casa di moda a Firenze.

In concomitanza con le passerelle di Firenze, Icon si arricchisce di Padiglione Icon – what to wear now -, un luogo virtuale che vivrà tra le pagine del magazine e sui profili social, che comprenderà una selezione di alcuni dei brand emergenti con le novità e i capi più rappresentativi delle proprie collezioni.

L’eccellenza e il saper fare italiano si legano anche a Icon Report, il tabloid ricco di interviste e approfondimenti sul dietro le quinte del mondo della moda e del luxury, che verrà distribuito insieme con il magazine di giugno. I protagonisti di questa terza uscita saranno Dolce&Gabbana: star di copertina i due stilisti, che, sulle pagine di Report, raccontano di sinfonia sartoriale e ribadiscono il concetto guida di un guardaroba maschile d’eccezione: il fatto a mano.

Con uno spazio dedicato a una scuola del panorama universitario italiano, per questo numero l’Università di Bologna, Icon Report avrà una distribuzione extra nelle più prestigiose scuole di moda, design e giornalismo del Paese.

Il magazine maschile del Gruppo Mondadori si afferma leader del settore con tante novità e con un’ottima performance pubblicitaria: “Il giugno di Icon è stato un mese record – spiega Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond -, abbiamo raggiunto un fatturato in crescita del +19% rispetto al 2018, un risultato eccellente e in forte contro tendenza rispetto al mercato stampa e al segmento dei maschili up market. La nuova direzione di Andrea Tenerani e le novità editoriali di Report e Padiglione Icon convincono lettori e clienti e consolidano ulteriormente il livello qualitativo della piattaforma editoriale del giornale”.

Icon continua a crescere anche nel digital, in particolare con il canale Instagram, che grazie alla spinta creativa del nuovo direttore, ha incrementato del 30% la sua fanbase, con contenuti specifici e con una pagina più dinamica, adatta ad un linguaggio più attuale.