Svolta green per il Nuovo Devoto-Oli 2020

Dopo il recente completo rinnovamento, che ha prodotto una nuova idea di vocabolario, attento alla contemporaneità e alla continua evoluzione del linguaggio, l’edizione 2020 del Nuovo Devoto-Oli – concepito da Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli nel 1967 a cui si sono aggiunti come autori Luca Serianni e Maurizio Trifone – diventa verde, non solo a parole o nel colore della copertina.

Un impegno concreto per un mondo più sostenibile, che si sviluppa in tre direzioni:

  • l’utilizzo di carta certificata, che garantisce la sostenibilità della gestione dei boschi, dalla provenienza del legno alla tracciabilità dei prodotti ricavati;
  • un accordo con Treedom che darà vita in Sicilia alla foresta Gli alberi delle parole, con la piantumazione di 200 alberi di melograno, ognuno dei quali sarà registrato, fotografato e monitorabile grazie alla geolocalizzazione   –  un progetto che, oltre a favorire la biodiversità, aiuterà anche i ragazzi dell’Associazione “Ulisse” affetti da patologie dello spettro autistico che, affiancati dai loro tutor, supporteranno i contadini locali nella cura della foresta;
  • un concorso per le scuole volto a sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente, un’iniziativa di educazione linguistica e ambientale che coinvolge studenti e docenti (della scuola primaria e secondaria di I e II grado) nella realizzazione di elaborati e video dedicati ai temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico. In palio alberi da piantare nei giardini delle classi vincitrici.

Non mancano naturalmente i lemmi più aggiornati relativi alle tematiche ambientali (da plastisfera a plogging, da carbon free a guerrilla gardening), al lessico ecologico più in voga (da climate change a ecoscettico, da ecotassa a ecobusiness), o le parole “verdi”, che hanno cioè acquistato un significato completamente nuovo proprio grazie alle problematiche legate al clima (da sostenibile a economia circolare).

Circa 400 i neologismi e i nuovi significati, tratti come di consueto dal linguaggio dell’attualità (revenge porn o porno vendetta, terrapiattismo e terrapiattista), della politica (antibufale, antipatizzante, antivaccinista, fascistometro), dell’economia e della finanza (manovra correttiva, sviluppismo, pay gap o divario salariale), della cultura e dei mass media (foodmania, catfishing), dei giornali e della televisione (detox, cyberattivista, disinformatore), di gerghi e modi di dire (blastare, figaggine, pancia a terra) e delle nuove mode e tendenze (trap e trapper, binge watching).

Aggiornate anche le unità di misura, in base ai nuovi criteri internazionali in vigore dal 20 maggio di quest’anno, con la modifica di tutte le relative definizioni (da metro a chilogrammo, da secondo ad ampere, da carica a frequenz, etc.).

Con 75.000 voci, 250.000 definizioni, 45.000 locuzioni e le, il Nuovo Devoto-Oli 2020 nella sua versione cartacea, più snella, è perfettamente integrato alla versione digitale, disponibile come sito web e applicazione per tablet e smartphone IOS e Android, con 35.000 lemmi e 50.000 definizioni in più, per consentire una fruizione completa di tutti i contenuti, con funzionalità e strumenti pensati per avere il vocabolario sempre a portata di mano, compreso l’audio di tutte le voci per una pronuncia corretta e la possibilità di condivisione del lemma,  tramite e-mail o post sui principali social network, per risolvere dubbi durante lo studio o il lavoro.