Back to the roots

Icon lancia il numero speciale “Back to the roots”

Il brand conferma la propria formula di successo: nel nuovo numero una raccolta pubblicitaria di circa 100 pagine

Icon si conferma un punto di riferimento nel segmento dei maschili di moda e lifestyle grazie a un’offerta di contenuti crossmediali che va dal magazine al sito, dai social agli eventi: uno storytelling continuo con approfondimenti ricercati sulle passioni dell’uomo contemporaneo e uno sguardo sempre attento ai nuovi stili e tendenze – dalla moda al beauty, dai viaggi al mondo dei motori al beverage – che si arricchisce con la nuova special issue “Back to the roots”, in edicola con una raccolta pubblicitaria di circa 100 pagine.

Al centro del nuovo numero del magazine, diretto da Andrea Tenerani, il tema del ritorno alle radici e alle origini, con interviste e contenuti esclusivi per raccontare come sono cambiati i valori, le idee e le mode, adattandosi ai mutamenti della società.

“Un numero che celebra il ritorno alle origini, alla bellezza, classica ma al tempo stesso rivoluzionaria, come ci appare oggi quella di Caravaggio, grazie a quell’uso della luce mai visto prima, alla sua capacità di estrarre dal buio l’essenza delle cose, dell’animo umano, per svelare verità che erano lì sotto gli occhi di tutti”, ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

La collaborazione con Ginori 1735
In “Back to the roots” spazio anche al racconto della nuova collaborazione di Icon con Ginori 1735. Tra le pagine del magazine i lettori troveranno un servizio dedicato a Luke Edward Hall, giovanissimo e talentuoso designer dallo stile dandy, che firma la nuova home fragrance collection Profumi Luchino. La collezione sarà presentata da Ginori 1735 con Icon in un evento privato che si terrà il 20 settembre presso la boutique di Ginori 1735 nel cuore di Milano.

I protagonisti e le storie del numero
Quattro i volti scelti dal brand di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori per le cover story di questo numero, in edicola da domani, i cui contenuti saranno amplificati sul sito Icon.it e sui canali social del brand.

L’attore Aaron Taylor-Johnson, star del film Bullet Train in cui recita con Brad Pitt. A 32 anni, Aaron ha già 26 anni di carriera alle spalle e all’età in cui tutti voglio accelerare, lui preferisce rallentare: uno, massimo due film all’anno, e poi via, in campagna, a coltivare i campi, cucinare, costruire altalene e stare alla larga dai social. «Mi immergo anima e corpo nel mio lavoro quando sono sul set e dimentico tutto. Poi, non appena le riprese sono finite, torno alle mie origini e tutte queste attività, dalla cucina al giardinaggio fino alle costruzioni, sono terapeutiche», confida nella conversazione esclusiva con Icon.

E poi Alejandro Speitzer, protagonista della serie thriller Netflix Oscuro Desiderio, seguita da oltre 100 milioni di spettatori in 77 paesi, grazie alla quale ha guadagnato il titolo di sex symbol della nuova generazione Latinx. L’attore, ritratto dal fotografo statunitense Bruce Weber, con cui prosegue la collaborazione del magazine, racconta ad Icon: «Lavoro duro, non scordo mai le mie origini e, soprattutto, quanto ho faticato per arrivare fin qui. Ho ben chiaro che il tempo non torna mai indietro e quindi se devo fare qualcosa, devo farla bene, in armonia, dando il meglio di me stesso senza pormi dei limiti».

Volti delle cover di Icon anche l’attore siciliano Francesco Scianna, oggi impegnato sul set della seconda stagione di A casa tutti bene di Gabriele Muccino, e la star francese Rìles, autore, compositore, interprete e produttore di brani rap. Rìles è, inoltre, tra i protagonisti di un servizio moda – da sempre al centro del racconto di Icon – che ritrae le ultime scoperte del super agente francese Saif Mahdhi.

Tante le storie presentate nella sezione Destination Future, attraverso cui il magazine esplora il tema del Back to the roots da diversi punti di vista. Si parte da una conversazione con il grande regista Rob Reiner, che Icon ha incontrato a Cannes, per parlare del suo progetto di girare il sequel del suo film culto del 1984, This is Spinal Tap. E poi la storia di chi è letteralmente tornato alle radici come l’agricoltore influencer Matteo Fiocco, 33 anni, diventato una star della rete grazie al suo canale Youtube che ha radunato una community entusiasta di nuovi agricoltori digitali.

Ad arricchire il numero nella sezione Voices l’intervista esclusiva a Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), istituita nel 2021 dal Consiglio dei Ministri per difendere il nostro Paese da tutte le forme che può prendere la minaccia informatica.

La nuova rubrica orologi
Novità di questa special issue di Icon l’ampliamento della rubrica dedicata agli orologi, a cura del watch editor Paolo De Vecchi, nuova firma del magazine, con cui si rafforza la vicinanza del brand ai settori chiave del lusso. In questo numero, a fare da fil rouge tra le pagine della sezione è il tema della velocità e delle prestazioni, con la presentazione dei modelli che accompagnano in pista squadre e piloti.
Il prossimo appuntamento di Icon con i suoi lettori sarà il 18 novembre con uno speciale interamente dedicato a questo mondo.