comunicati stampa

Approvato dal Consiglio di amministrazione il rendiconto intermedio di gestione sul primo trimestre dell’esercizio 2008

  • Fatturato consolidato460,3 milioni di euro: -1,7% rispetto ai 468,1 milioni di euro del 31 marzo 2007
  • Margine operativo lordo a 48,4 milioni di euro: -11,2% rispetto ai 54,5 milioni di euro del 31 marzo 2007
  • Risultato consolidato38,2 milioni di euro: -12,8% rispetto ai 43,8 milioni di euro del 31 marzo 2007
  • Utile netto consolidato a 17,7 milioni di euro: -25% rispetto ai 23,6 milioni di euro del 31 marzo 2007

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il rendiconto intermedio di gestione sul primo trimestre dell’esercizio 2008, presentato dal vice presidente e amministratore delegato Maurizio Costa.

Lo scenario

I primi mesi del 2008 hanno confermato i timori sul rallentamento congiunturale dell’economia e nei mercati di riferimento del Gruppo Mondadori non ci sono stati segnali di inversione di tendenza: in Italia è proseguita infatti la riduzione delle diffusioni dei periodici, cui si è contrapposta una ripresa, in gennaio e febbraio, degli investimenti pubblicitari; il mercato dei prodotti collaterali ha subito un’ulteriore forte contrazione (-26%) dopo il già deciso calo del 2007; il mercato dei libri trade si è dimostrato sostanzialmente stabile.

In Francia, nel periodo di riferimento, la diffusione dei periodici ha presentato valori in leggero decremento; sul fronte degli investimenti pubblicitari è proseguita la flessione del mercato, che si confronta con un primo trimestre 2007 nel quale l’effetto del cambiamento normativo, che ha consentito alla Grande Distribuzione di pianificare sul mezzo televisivo, non aveva ancora mostrato il suo impatto.

L’andamento della gestione del Gruppo al 31 marzo 2008

Nel primo trimestre dell’esercizio la buona tenuta in generale di tutti i business – dovuta anche a un’attenta politica di contenimento dei costi – e in particolare l’ottima performance di Radio R101 hanno più che compensato i maggiori investimenti per lo sviluppo delle attività internazionali e digitali, a fronte del negativo impatto delle attività collaterali.

Il minor contributo al margine delle vendite congiunte (con una diminuzione totale di 10,1 milioni di euro rispetto al 2007) è derivato sostanzialmente:

– per i Periodici Italia, dal confronto con un primo trimestre 2007 in cui i collaterali avevano ottenuto il 40% del risultato complessivo sui dodici mesi;

– per i Periodici Francia, dall’impatto negativo dei lanci di nuove iniziative nei primi mesi dell’anno;

– per le Divisioni Libri e Printing, dal rallentamento del mercato.

Nel primo trimestre 2008 il fatturato consolidato è stato di 460,3 milioni di euro, in diminuzione dell’1,7% rispetto ai 468,1 milioni di euro del primo trimestre 2007.

Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 48,4 milioni di euro, rispetto ai 54,5 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente, con una contrazione dell’11,2%. L’incidenza sul fatturato è stata del 10,5% rispetto all’11,6% del 2007.

Il differenziale del margine operativo, al netto dell’effetto sopra indicato relativo all’andamento dei collaterali, sarebbe risultato positivo per 4 milioni di euro, derivanti sostanzialmente da maggiori risultati dei business.

Il risultato operativo consolidato è stato di 38,2 milioni di euro, in calo del 12,8% rispetto ai 43,8 milioni di euro del primo trimestre 2007, con ammortamenti e svalutazioni di attività materiali ed immateriali per 10,2 milioni di euro (10,7 milioni di euro nel 2007); l’incidenza sui ricavi è stata dell’ 8,3% rispetto al 9,4% del 2007.

L’utile prima delle imposte consolidato è risultato di 27,9 milioni di euro, in diminuzione del 25,8% rispetto ai 37,6 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, con un aumento degli oneri finanziari netti (4,1 milioni di euro) dovuto in massima parte agli effetti delle mutate condizioni del mercato finanziario (impatto dell’incremento dei tassi passivi per circa 1,9 milioni di euro e minor rendimento degli asset finanziari per circa 1,7 milioni di euro).

L’utile netto consolidato è risultato di 17,7 milioni di euro, in flessione del 25% rispetto ai 23,6 milioni di euro del primo trimestre 2007.

Il cash flow lordo nel primo trimestre 2008 è stato di 27,9 milioni di euro rispetto ai 34,3 milioni di euro del 2007.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 è negativa per -567,1 milioni di euro rispetto ai -535,3 milioni di euro di fine 2007.

Risultati delle aree di business

  • Libri

La Divisione Libri ha registrato nel primo trimestre 2008 ricavi per 94,1 milioni di euro (-2,5% rispetto ai 96,5 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno).

Il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership nel comparto trade, consolidando la propria quota di mercato a valore (29,7%); nella grande distribuzione si stima superiore al 35%.

Tra le diverse case editrici del Gruppo si sono distinte nel periodo le performance di Edizioni Mondadori, che ha registrato un fatturato di 39,3 milioni di euro (+1,8% rispetto ai 38,6 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente), e di Piemme, con 14,6 milioni di euro di ricavi (+15% rispetto ai 12,7 milioni di euro del primo trimestre 2007).

  • Periodici

La Divisione Periodici ha realizzato nel primo trimestre 2008 ricavi consolidati pari a 260,2 milioni di euro (-2,3% rispetto ai 266,4 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente).

Italia
Il fatturato realizzato in Italia è stato di 162,3 milioni di euro (-4,7% rispetto ai 170,2 milioni di euro del primo trimestre 2007).

Tale risultato è stato determinato dai seguenti fenomeni:

– diminuzione dei ricavi diffusionali, influenzati da un andamento non positivo del mercato che ha interessato quasi tutti i segmenti in cui opera la Divisione;

– calo dei ricavi da vendite congiunte in un mercato in forte contrazione, in cui Mondadori ha mostrato una capacità di tenuta maggiore rispetto ai concorrenti;

– incremento dei ricavi pubblicitari, grazie anche ad una nuova struttura organizzativa della concessionaria e a mirate politiche commerciali, che hanno permesso di ottenere risultati superiori al mercato nei magazine e nella radio.

Tra i fatti più significativi nell’attività della Divisione nel periodo, si ricordano:

– il rilancio di Panorama, effettuato nella prima parte del mese di marzo, con risultati ad oggi incoraggianti;

– la rivisitazione editoriale e grafica di Donna Moderna;

– lo sviluppo delle attività internet con la riprogettazione di numerosi siti;

– la prosecuzione di una politica gestionale volta al recupero di efficienza in tutte le aree, in particolare in quelle industriali (foliazioni e costi tecnici connessi alle caratteristiche di prodotto), editoriali (organici redazionali e borderò) e commerciali (rese).

In un mercato che come già ricordato continua a registrare una tendenziale riduzione delle copie vendute, ampiamente influenzata dalle minori performance dei prodotti allegati, Mondadori ha registrato un calo delle diffusioni del 4,7%, anche a causa dell’uscita dal portafoglio di tre testate: Star+TV, Per Me e Creare (a perimetro costante il decremento sarebbe stato del 2,9%).

Per quanto riguarda le vendite congiunte, nel primo trimestre il mercato ha segnato un forte rallentamento (-26%): in questo contesto di complessiva contrazione, le performance di Mondadori sono migliori (-12,9%) anche rispetto ai principali quotidiani che operano nel segmento.

Francia
L’attività della Divisione Periodici in Francia ha generato nel primo trimestre 2008 ricavi consolidati per 97,9 milioni di euro (+1,8% rispetto ai 96,2 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno).

In generale i buoni risultati della diffusione e il costante controllo dei costi, accompagnato da un piano di riorganizzazione delle strutture, hanno consentito di mantenere i livelli di redditività, al netto degli investimenti per lo sviluppo e per i lanci di nuove iniziative sui collaterali.

Sul fronte delle diffusioni, le testate del Gruppo hanno confermato i buoni risultati registrati nel 2007, con una crescita dell’1,8% rispetto al primo trimestre 2007.

Le operazioni di restyling e rilancio di alcuni titoli sono state accolte positivamente dal pubblico, con un buon impatto sui dati di vendita; positiva la performance delle vendite edicola e degli abbonamenti, con eccellenti risultati di Closer e Auto Plus.

Mondadori France ha registrato ricavi pubblicitari in calo del 7,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: l’esercizio, come già ricordato, ha risentito del momento non favorevole del mercato francese ancora significativamente in contrazione, in cui tuttavia risulta in controtendenza il settore up-market (+5,6%).

Nel corso del mese di aprile, come già comunicato, è stato definito un accordo di negoziazione esclusiva con Motor Presse France relativo alla cessione in blocco di sei testate specializzate nel settore Sport. L’operazione rientra nella strategia, più volte annunciata, di razionalizzazione del portafoglio: la focalizzazione e lo sviluppo – anche attraverso la dismissione di titoli di nicchia – su segmenti di mercato quali l’alto di gamma e il mass market, a più alto potenziale anche sul fronte della raccolta pubblicitaria.

Attività internazionali
Da segnalare nel trimestre due nuovi importanti lanci di brand up-market: Casaviva in Grecia (febbraio) e Flair in Austria (marzo), cui ha fatto seguito l’annuncio della pubblicazione, a partire dal mese di aprile 2008, di Grazia in India.

Prosegue inoltre l’andamento positivo di Attica in Grecia e nei Balcani e della joint-venture con Sanoma in Russia.

  • Pubblicità

Mondadori Pubblicità ha chiuso il primo trimestre 2008 a 78,9 milioni di euro (+6,5% rispetto ai 74,1 milioni di euro dell’esercizio precedente), con performance superiori alla media di mercato in molti comparti, grazie a un nuovo modello organizzativo e a mirate politiche commerciali, finalizzate a valorizzare al meglio il ricco portafoglio a disposizione.

Sui Periodici Mondadori la raccolta pubblicitaria ha registrato una crescita del 7,7%, grazie al buon andamento di Grazia e Chi; bene anche Panorama e TV Sorrisi e Canzoni; tra i mensili, in evidenza Flair e le testate specializzate di Design e Arredamento di fascia alta.

Da sottolineare inoltre nel periodo il contributo di Radio R101, con una crescita del 55% rispetto al primo trimestre 2007 e la performance, superiore all’andamento del mercato, delle attività on-line di Mondadori (+41%).

  • Grafica

Nel primo trimestre 2008 la Divisione Grafica ha registrato un fatturato complessivo di 102,7 milioni di euro (-9,3% rispetto ai 113,2 milioni di euro del medesimo periodo dell’anno precedente).

La flessione del fatturato è quasi esclusivamente dovuta alla riduzione dell’area delle vendite congiunte veicolate attraverso quotidiani e periodici.

I prezzi delle materie prime e dell’energia mostrano incrementi significativi, ma al momento sono in linea con le previsioni.

Nonostante la riduzione dell’attività, vengono salvaguardati i livelli di redditività grazie a continue azioni di riduzione dei costi di produzione e di interventi sulla struttura: il livello di utilizzo e saturazione degli impianti risulta soddisfacente, avendo ridotto in modo significativo le attività affidate a fornitori terzi; ciò anche in relazione al pieno utilizzo degli investimenti realizzati ed ora a regime.

  • Direct marketing

Nel primo trimestre dell’anno Cemit Interactive Media ha conseguito un fatturato di 5,3 milioni di euro (-11,7% rispetto ai 6 milioni di euro dell’anno precedente): nel mese di aprile tale ritardo è già stato recuperato.

In questo senso Cemit, dopo aver rivisto la propria struttura organizzativa per adeguarsi al mutato scenario di mercato, sta affrontando la sfida dello sviluppo ed integrazione dei vari archivi dati (che costituiscono il suo patrimonio aziendale), adeguandosi alle continue evoluzioni tecnologiche e rivedendo l’approccio strategico al mercato di riferimento.

  • Retail

Il fatturato complessivo della Divisione Retail nel primo trimestre 2008 è stato di 43,3 milioni di euro (+13,1% rispetto ai 38,3 milioni di euro dell’esercizio precedente).

Mondadori Franchising ha registrato nel periodo una rilevante crescita dei ricavi salendo a 14,3 milioni di euro (+22% rispetto agli 11,7 milioni di euro del primo trimestre 2007), grazie soprattutto alle nuove affiliazioni intervenute nei dodici mesi di riferimento: le librerie sono passate da 187 a 208 unità; i punti vendita Edicolè dagli 86 del primo trimestre dello scorso anno ai 149 al 31 marzo 2008.

Mondadori Retail ha registrato nei primi tre mesi dell’anno un fatturato di 29 milioni di euro (+9,3% rispetto ai 26,5 milioni di euro dell’esercizio precedente), grazie anche all’importante piano di sviluppo iniziato nel 2007.

  • Radio

Nei primi tre mesi del 2008 i ricavi pubblicitari lordi di Radio R101 sono stati di 5,1 milioni di euro (+55% rispetto ai 3,3 milioni di euro del primo trimestre dell’anno precedente), che si sono tradotti in un fatturato netto di 3,6 milioni di euro.

Le attività sviluppate da Radio R101 nel corso del periodo di riferimento si sono focalizzate sul continuo miglioramento del prodotto e nella costante campagna di comunicazione sia del brand che dei nuovi programmi. In particolare, nei primi mesi dell’anno è stata effettuata una campagna di comunicazione “locale” (mediante annunci stampa, affissioni ed eventi) con l’obiettivo di rafforzare la notorietà della radio in quelle aree in cui si ravvisavano migliori opportunità di crescita.

Sul fronte frequenze, la distribuzione del segnale è ormai capillare su tutto il territorio nazionale, grazie alle numerose acquisizioni effettuate nel corso degli anni precedenti.

www.r101.it ha recentemente registrato il traffico record di oltre 250.000 visitatori e circa 3 milioni di page view al mese.

Evoluzione della gestione per l’anno in corso

La congiuntura macro economica in atto ha determinato nel primo trimestre dell’anno effetti sui consumi peggiori rispetto alle previsioni, mentre non sembra arrestarsi la corsa dei prezzi dei fattori produttivi e dei beni di prima necessità.

La situazione nei settori di riferimento del Gruppo Mondadori non è dissimile dalle rilevazioni dei recenti trimestri, con una tendenza generale di leggera contrazione dell’attività di diffusione dei periodici, molto accentuata invece nel settore dei prodotti collaterali; gli investimenti pubblicitari hanno mostrato una ripresa fino a febbraio, con rallentamento a marzo; il mercato dei libri è rimasto sostanzialmente stabile.

Nel contesto sopra descritto valgono le considerazioni già fatte in sede di bilancio di fine 2007, alle quali si ispira l’operatività del Gruppo: forte attenzione nella gestione sia del core business che degli investimenti più recenti (Radio), contenimento dei costi operativi e allo stesso tempo sviluppo delle attività sul prodotto (Periodici e Digitale) e sul mercato (network internazionale).

Anche in presenza di una situazione economica non favorevole, a meno di ulteriori significativi peggioramenti dello scenario nel quale la società opera, si possono prevedere risultati operativi per l’anno in corso, al netto di fattori straordinari ed investimenti per lo sviluppo, in linea con il passato esercizio.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Carlo Maria Vismara, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

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Di seguito PDF completo con allegati.

Approvato dal Consiglio di amministrazione il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2007

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 presentati dal vice presidente e amministratore delegato Maurizio Costa.

Nel corso dell’esercizio 2007 Mondadori ha consolidato la propria posizione di leadership in Italia in un mercato dei libri sostanzialmente stabile e in un mercato dei periodici in cui è proseguito il trend di contrazione, in particolare sui prodotti collaterali.

Gli interventi organizzativi e il miglioramento dell’efficienza a livello di gruppo, uniti alle attività di integrazione di Mondadori France, hanno permesso di portare i risultati della gestione complessiva e la performance delle attività francesi a livello delle migliori attese, in un mercato che ha vissuto, specie negli investimenti pubblicitari, una difficile fase congiunturale.

Il fatturato consolidato nel 2007 è stato di 1.958,6 milioni di euro, in aumento dell’11,9% rispetto ai 1.750,2 milioni di euro del 2006 (+16,8% con omogenea contabilizzazione dell’attività di distribuzione).

Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 268,9 milioni di euro, rispetto ai 240,3 milioni di euro dell’esercizio precedente, con una crescita dell’11,9% e un’incidenza sul fatturato del 13,7%, in linea con il 2006.

Esclusi fattori non ricorrenti e di discontinuità, il Gruppo ha ottenuto, grazie alle performance delle diverse divisioni, un margine operativo lordo in crescita del 16,7%, pur in presenza di maggiori investimenti per lo sviluppo dei business per 8,8 milioni di euro.

Il risultato operativo consolidato è stato di 225,2 milioni di euro, con un incremento dell’11,8% rispetto ai 201,4 milioni di euro del 2006, con maggiori ammortamenti per circa 4,8 milioni di euro derivanti dalle acquisizioni in Francia e di Messaggerie Musicali; l’incidenza sul fatturato è risultata dell’11,5%, in linea con il 2006.

L’utile prima delle imposte consolidato è stato di 189,5 milioni di euro, leggermente superiore (+0,3%) rispetto ai 189 milioni di euro del 2006. Sul risultato hanno inciso maggiori oneri finanziari per 23,3 milioni di euro, derivanti per circa 13,7 milioni di euro dal maggior indebitamento medio nell’esercizio e per il resto dall’incremento dei tassi di interesse determinato dalla situazione economica generale.

L’utile netto consolidato è risultato di 112,6 milioni di euro, superiore del 3,3% rispetto ai 109 milioni di euro del 2006. L’esercizio 2007 ha beneficiato di una minore incidenza del carico fiscale nonostante i maggiori proventi non imponibili nel 2006 e il differenziale di risultato delle società trattate ad equity.

Quanto sopra è derivato principalmente dall’effetto netto dell’utilizzo di imposte differite passive e dell’iscrizione della relativa imposta sostitutiva, previsto dall’ultima legge finanziaria, in relazione all’affrancamento fiscale di alcuni assets aziendali. Non significativo (+0,4 milioni di euro) il miglioramento derivante dall’applicazione delle nuove aliquote IRES ed IRAP alle imposte differite ed anticipate.

Il cash flow lordo dell’esercizio 2007 è stato di 156,3 milioni di euro, rispetto ai 147,9 milioni di euro del 2006.

La posizione finanziaria netta complessiva è negativa per 535,3 milioni di euro al 31.12.2007, rispetto ai –554,7 milioni di euro del 1° gennaio 2007, con un miglioramento di 19,4 milioni di euro nonostante investimenti netti per 58,9 milioni di euro, acquisto di azioni proprie per 10,3 milioni di euro, pagamento di dividendi per 84,7 milioni di euro ed imposte per 86 milioni di euro.

 

RISULTATI DELLE AREE DI BUSINESS

  • Libri

Nel 2007 i ricavi complessivi della Divisione Libri del Gruppo Mondadori sono stati pari a 445 milioni di euro, in crescita dell’1,3% rispetto ai 439,5 milioni dell’esercizio precedente.

L’incidenza del margine operativo lordo sul fatturato è stata del 19,7%.

La Divisione ha ampiamente confermato nel 2007 la propria leadership nel mercato librario, superando i già eccezionali risultati ottenuti nell’anno precedente, con una quota del 29% a valore per le sole librerie medio-grandi; nella grande distribuzione la quota di mercato a valore delle case editrici del Gruppo Mondadori si stima superiore al 35%.

L’assetto complessivo della Divisione e l’equilibrio tra i suoi comparti non hanno subito nel corso dell’anno mutamenti di rilievo. Il comparto trade (narrativa e saggistica, suddivise in adulti e ragazzi) pesa per un complessivo 61,5% dei ricavi; l’editoria scolastica, in cui opera Mondadori Education (nuova denominazione adottata dall’1 gennaio 2008) rappresenta il 20%; le edizioni relative a Arte, Architettura e le attività di gestione dei Beni Culturali corrispondono all’11,7% dei ricavi.

Nel 2007 la produzione libraria della Divisione è stata di 2.742 novità (rispetto alle 2.787 del 2006) e di 5.242 ristampe (4.937 nel 2006) per un totale di 54,6 milioni di copie contro i 56,4 dell’anno 2006.

Tra le case editrici del Gruppo si sono distinte per la buona performance Einaudi e Piemme.

Nel 2007 Giulio Einaudi Editore ha evidenziato una crescita del fatturato del 4,4% a 49,9 milioni di euro rispetto ai 47,8 milioni di euro dell’anno precedente. Tale incremento è legato all’ottimo andamento delle vendite in libreria e alle operazioni in vendita congiunta.

Piemme ha prodotto nel periodo ricavi netti per 55,7 milioni di euro, con un incremento del 18% rispetto ai 47,2 milioni di euro dell’anno precedente. La crescita è dovuta principalmente al settore Adulti con un incremento del 90% circa, grazie agli eccezionali risultati di vendita conseguiti dalla novità, uscita in maggio, di Khaled Hosseini, Mille splendidi soli (più di 1 milione di copie vendute nell’anno) e da Il Cacciatore di aquiloni (oltre 800.000 copie nell’anno), entrambi posizionati al vertice delle classifiche dei libri più venduti per tutto il 2007.

Le Edizioni Mondadori hanno realizzato nel 2007 ricavi per 137,6 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 137,9 milioni di euro del 2006 (-0,2%); il dato è molto positivo se si considera l’ulteriore ridimensionamento del fenomeno Dan Brown e della cessione di diritti per prodotti in vendita congiunta.

Il 2007 è stato per il Gruppo Sperling & Kupfer un anno particolarmente difficile segnato dalla riduzione del fatturato del 13,7% attestatosi a 25,3 milioni di euro dai 29,3 milioni euro del 2006.

I ricavi di Mondadori Electa hanno raggiunto nel 2007 i 51,1 milioni di euro, in flessione del 5,2% rispetto ai 53,9 milioni di euro dell’esercizio precedente. Il calo è dovuto al forte decremento (circa 40%) subito dalle vendite congiunte, parzialmente compensato dalla tenuta dei settori Beni Culturali e Libri. In particolare il settore Libri ha prodotto un fatturato in crescita dell’11,4% rispetto all’anno precedente, con un incremento su tutte le linee.

Nel 2007 il fatturato netto di Edumond Le Monnier (come già ricordato, dal 1° gennaio 2008 Mondadori Education S.p.A.), è stato di 87,1 milioni di euro (-0,7%) rispetto ai 87,7 milioni di euro del precedente esercizio.

La società mantiene un ruolo di leadership nel mercato scolastico, con una quota del 13,9%. Analizzando i diversi segmenti, Mondadori Education si mantiene leader, tra i grandi editori, nella scuola primaria e nella secondaria di primo grado ed è in seconda posizione nella scuola secondaria di secondo grado.

Sul fronte della distribuzione e della logistica, i ricavi della Divisione sono ammontati nel periodo a 33,7 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente.

La distribuzione di Piemme, per l’intero esercizio 2007 (a fronte di soli cinque mesi nel 2006), ha influenzato molto l’attività che, su base annua, ha visto incrementare di quasi il 50% il numero delle spedizioni, riuscendo a mantenere pressoché invariati i giorni medi di spedizione (2,1), con ulteriori miglioramenti in termini di efficienza.

  • Periodici

La Divisione Periodici del Gruppo ha realizzato nel 2007 ricavi consolidati per 1.047,7 milioni di euro, in aumento del 20,8% rispetto agli 867,2 milioni di euro del 2006.

In un contesto di mercato difficile, Mondadori ha saputo incrementare i propri livelli di redditività rispetto allo scorso anno, grazie a una continua attività di contenimento dei costi e delle rese, portando l‘incidenza del margine operativo lordo sul fatturato al 14,8%.

L’esercizio è stato influenzato dall’apporto di Mondadori France (dodici mesi nel 2007 contro i soli quattro mesi del 2006) e dal conferimento dell’attività di distribuzione, in Italia, a Press-Di Distribuzione Stampa Multimedia S.r.l.: riclassificando per omogeneità l’attività di distribuzione e depurando l’effetto di Mondadori France, i ricavi risulterebbero sostanzialmente in linea con lo scorso anno.

Italia

Il fatturato della Divisione Periodici Italia è ammontato a 657,8 milioni di euro, in linea con i 657,9 milioni di euro dell’esercizio precedente depurato dal sopra indicato effetto di Press-Di.

L’andamento dell’esercizio è stato caratterizzato dai seguenti fenomeni:

– flessione dei ricavi diffusionali (-3,7%) che si contraggono nei volumi venduti anche per effetto della chiusura di alcune testate;

– eccellente performance delle vendite congiunte che hanno realizzato, in un mercato in deciso rallentamento (-19,4% a volume), un fatturato in crescita del 3,4% rispetto allo scorso anno;

– diminuzione (-1,7%) dei ricavi pubblicitari penalizzati da un significativo calo degli spazi venduti solo in parte compensato dal recupero dei prezzi praticati alla clientela;

– lancio di due nuove testate in aree ad alto potenziale pubblicitario, First, supplemento mensile di Panorama, e Grazia Casa che completa l’offerta di Mondadori nel settore delle riviste di arredamento;

– chiusura del mensile Per Me e cessione del settimanale Star+TV, penalizzati oltre che da un sovraffollamento dei segmenti di appartenenza anche dall’esiguità della raccolta pubblicitaria;

– sviluppo delle attività internet che ha toccato numerose testate. In questo contesto il fatturato pubblicitario dell’on line ha registrato nel suo complesso un incremento del 54%, superiore all’andamento del mercato;

– forte controllo dei costi di funzionamento in particolare nelle aree tecniche, commerciali ed editoriali che ha consentito un notevole recupero sul piano dell’efficienza gestionale.

In particolare, sul fronte delle diffusioni, la performance di Mondadori è stata leggermente migliore rispetto al mercato, che complessivamente ha mostrato un calo a copie intorno al 4,7%, confermando così la sua assoluta leadership nel settore (38%).

Tra i femminili Donna Moderna ha confermato la propria posizione di forza mantenendo i ricavi diffusionali. Tra i maschili e newsmagazine, Panorama ha visto una contrazione della diffusione di circa il 3% confermando comunque l’ampia e consolidata leadership nel proprio segmento. First, ha significativamente contribuito allo sviluppo dei ricavi pubblicitari del settimanale; positive sono risultate anche le performances di Panorama Travel, Economy e PC Professionale.

Nei segmenti dell’entertainment-televisivi e dei familiari (in calo del 6% a copie) le testate Mondadori hanno realizzato risultati migliori rispetto ai due mercati di riferimento. TV Sorrisi e Canzoni ha lasciato il diretto concorrente a circa la metà delle copie complessivamente diffuse, sviluppando ancora una volta un’attività importante nelle vendite congiunte.

Chi ha mantenuto i propri ricavi diffusionali e nel contempo ha registrato una significativa crescita dei fatturati pubblicitari.

L’area dell’up market ha confermato i livelli del 2006 grazie alla buona tenuta di Grazia e alla crescita dei settori del Design-Architettura e della Cucina, che hanno compensato il rallentamento dell’arredamento.

Per quanto riguarda le vendite congiunte, il mercato ha accelerato il trend di contrazione (-19,4%) pur rimanendo una componente assai rilevante della redditività dei vari gruppi editoriali.

In tale difficile contesto, allargato in termini di confronto anche ai quotidiani, Mondadori ha realizzato un risultato in controtendenza, con ricavi in crescita del 3,4% rispetto al 2006, confermando la sua leadership con una quota di mercato del 36%.

Sul fronte della distribuzione di prodotti editoriali e multimediali, il primo anno di attività della società Press-Di ha evidenziato risultati ampiamente superiori alle aspettative, grazie alla messa a punto della struttura organizzativa e dei meccanismi operativi di funzionamento, alle azioni di efficienza attuate progressivamente nel corso dell’anno e allo sviluppo di fornitura di servizi a nuovi editori terzi.

Per quanto riguarda le attività digitali, l’eccellente andamento dei siti di Donna Moderna, Panorama, MyTech e Cosmopolitan ha consentito uno sviluppo dei ricavi da pubblicità del 54%, a fronte di un mercato in crescita del 42,7%.

Francia

Mondadori France ha concluso il suo primo esercizio nell’ambito del Gruppo Mondadori con ricavi consolidati a 389,9 milioni di euro.

Nel corso dell’anno sono state intraprese numerose azioni con l’obiettivo di:

– effettuare un processo di completa rivisitazione di tutte le testate a partire dalle più rilevanti, consolidando le posizioni di leadership;

– favorire i processi di integrazione con la Capogruppo italiana;

– ridefinire il perimetro delle attività internet e sperimentare il mercato delle vendite congiunte;

– procedere a una ridefinizione ragionata del modello organizzativo e del sistema dei costi.

Sul fronte delle diffusioni Mondadori France ha registrato risultati positivi: in particolare, il settimanale Closer (+ 28% rispetto all’anno precedente) ha migliorato la sua posizione ai vertici del segmento di appartenenza; Auto Plus ha continuato il trend positivo con un aumento dell’11%; in un mercato difficile, Télé Star ha registrato una performance positiva, grazie al lancio di successo della prima operazione di vendite congiunte nel mercato dei periodici francesi.

In Francia il mercato pubblicitario ha conosciuto un generale rallentamento degli investimenti (fonte Secodip: -3,6%) con una diminuzione delle vendite a spazio rispetto all’anno precedente, a causa delle elezioni nel primo semestre e della nuova opportunità per la Grande Distribuzione di investire sulle reti televisive, non consentita per legge negli anni precedenti.

In questo contesto Mondadori France ha registrando ricavi pubblicitari per 115 milioni di euro, chiudendo l’anno in linea con l’andamento del mercato, dopo aver recuperato nel periodo estivo il ritardo accumulato nella prima parte dell’anno.

Attività internazionali

Sul fronte delle attività internazionali è proseguito lo sviluppo del “Grazia International Network” con il lancio di Grazia in Russia e in Olanda: i ricavi del network sono cresciuti di circa il 35%, considerando non solo i proventi dagli accordi di licencing, ma anche i contributi per la raccolta pubblicitaria in Italia per le edizioni estere e le attività di syndication.

Il 2007 ha anche confermato la possibilità di esportare altri brand Mondadori oltre a Grazia: Sale&Pepe in Serbia e Interni in Russia, che si aggiungono a Casaviva, la cui prima edizione internazionale è stata lanciata nel 2006 in Thailandia.

Mondadori ha formalizzato inoltre con SEEC Media Group Ltd l’accordo per la costituzione di una joint venture in Cina per il lancio di Grazia nel 2008. Nell’anno in corso il magazine di Mondadori verrà pubblicato anche in Australia, in seguito a un accordo di licenza siglato con l’editore australiano ACP Magazine.

Ottima la performance di Attica, grazie al positivo andamento delle diffusioni delle guide televisive e all’eccezionale performance delle vendite congiunte di dvd. Nel 2007 è proseguita l’espansione del gruppo editoriale greco nei paesi balcanici, i cui effetti saranno visibili nel corso di quest’anno.

  • Pubblicità

Mondadori Pubblicità ha chiuso l’esercizio 2007 con 349,5 milioni di euro, in crescita dell’1,9% rispetto ai 342,9 milioni di euro dell’esercizio precedente, sostenuta da un quarto trimestre in deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo 2006.

La composizione del portafoglio delle testate non ha mostrato significativi elementi di discontinuità rispetto all’anno precedente, se si esclude l’ingresso di Famiglia Cristiana e la contestuale uscita dei periodici Disney.

La raccolta pubblicitaria di quest’anno è stata caratterizzata principalmente dal buon andamento del settore moda, con un conseguente effetto positivo sulle testate femminili e familiari: tra queste Grazia (+3,5%) e Chi (+7,4%). Più stabili sono risultati i maschili, tra i quali si conferma il collaudato “sistema” Panorama, ulteriormente valorizzato da First e da Travel; bene le testate specializzate di Design e Arredamento di fascia alta (in particolare Interni e Casabella), mentre tra i magazine in joint-venture, da sottolineare la buona performance (+8%) di Focus (Gruner+Jahr/Mondadori).

La raccolta su R101, sostenuta dall’aumento significativo degli ascolti registrati dalla radio, ha mostrato un tasso di crescita del 24,8%, decisamente superiore all’andamento del mercato (+8%).

  • Grafica

Nel 2007 il fatturato della Divisione Grafica si è attestato a 439,9 milioni di euro, rispetto ai 447,9 milioni di euro dell’esercizio precedente, con una flessione dell’1,8%,.

I ricavi infragruppo sono stati pari a 279,2 milioni di euro, in aumento del 7,7%, mentre quelli da clienti terzi (160,7 milioni di euro) hanno riportato un decremento del 14,8%, soffrendo soprattutto del calo strutturale delle vendite di prodotti editoriali abbinati a periodici e quotidiani.

Il mercato estero per i prodotti commerciali stampati in rotativa è risultato stabile in termini di volumi; in questo contesto si consolida positivamente la posizione presso i principali clienti anche se lo scenario competitivo europeo continua ad essere caratterizzato da una forte concorrenza e tensione sui prezzi.

Il mercato del libro “nero” cartonato e paperback, legato alle iniziative di periodici e quotidiani, ha mostrato una sensibile flessione rispetto agli esercizi precedenti; molto bene invece il libro “nero” trade; stabile il libro illustrato estero anche se la forte concorrenza dei paesi del Far East continua ad esercitare una forte azione sui prezzi.

Dal 2007 quattro mensili rotocalco di Mondadori France vengono stampati presso gli stabilimenti di Mondadori Printing; ulteriori sinergie sono state sviluppate nell’approvvigionamento della carta.

Nel corso dell’esercizio è stato particolarmente significativo l’incremento del costo dell’energia condizionato dall’andamento del prezzo del petrolio, aumentato del 5,7 % rispetto al 2006.

Il prezzo della carta ha registrato segnali di lieve aumento, seguendo una tendenza già segnalata nell’esercizio precedente.

  • Direct marketing

Nel 2007 il settore Direct marketing, attraverso l’attività di Cemit Interactive Media S.p.A., ha registrato un fatturato di 23,9 milioni di euro, in linea rispetto ai 24 milioni di euro del precedente esercizio (-0,4%).

La società, dopo il calo di attività nell’area della comunicazione diretta connesso all’introduzione della nuova normativa sulla privacy nel 2005, ha gestito brillantemente un processo di riorganizzazione delle strutture e dei processi aziendali, rifocalizzando il proprio business verso le attività legate alla fidelizzazione della clientela, in cui Cemit conferma di essere l’unico operatore in grado di fornire una gamma completa di servizi.

  • Retail

Il fatturato complessivo della Divisione Retail nel 2007 è stato di 183,2 milioni di euro, con una crescita del 33,4% rispetto ai 137,3 milioni di euro del 2006.

Mondadori Retail ha registrato nel corso dell’anno un fatturato per 124,7 milioni di euro, in crescita del 38,6% rispetto all’esercizio precedente, grazie all’apertura di tre librerie in grandi centri commerciali a Lonato (BS), Roma e Nola (NA), al nuovo Multicenter di Piazza Duomo a Milano e all’apporto derivante dall’incorporazione dei due negozi di Mondadori Shop S.p.A. (ex Messaggerie Musicali S.p.A.).

A valori omogenei, ovvero depurando il dato 2007 del fatturato di Mondadori Shop S.p.A. e il 2006 delle vendite ai Grandi clienti, l’incremento sarebbe del 10,6%.

Decisamente positiva la performance di Messaggerie Musicali che con 35,5 milioni di euro di fatturato ha brillantemente rifocalizzato la propria offerta sul prodotto librario.

Mondadori Franchising è cresciuta in modo significativo nel 2007, registrando una crescita del fatturato del 23,7% a 58,5 milioni di euro: il numero dei punti di vendita è passato dai 266 del 2006 a 349 (di cui 141 con la nuova formula Edicolè).

  • Radio

Il fatturato netto della Divisione nel 2007 è stato di 11,3 milioni di euro, in crescita del 21,5% rispetto ai 9,3 milioni di euro nel 2006.

Nel corso dell’anno Radio R101 ha ulteriormente migliorato la qualità del proprio prodotto editoriale, arricchendo il palinsesto con nuovi programmi e nuovi conduttori. Parallelamente è proseguita l’attività di comunicazione del brand e dei contenuti ed è stata implementata in maniera significativa la distribuzione del segnale in modo capillare su tutto il territorio nazionale: grazie alle acquisizioni effettuate nel corso dell’anno (in particolare nelle regioni Lazio, Campania, Emilia Romagna, Veneto e Puglia) la copertura della popolazione ha superato il 90%.

Le rilevazioni Audiradio hanno registrato nel corso del 2007 una crescita progressiva dei dati di ascolto di R101 che hanno superato nel giorno medio i 2 milioni. Rispetto al 2006, R101 ha registrato la migliore performance del mercato radiofonico pubblico e privato, con una crescita superiore al 40% nel giorno medio. Nei 7 giorni, il dato di ascolto, pari ad oltre 8,4 milioni, colloca l’emittente tra le prime 6 radio commerciali italiane dopo poco più di due anni di vita.

RISULTATI DELLA ARNOLDO MONDADORI EDITORE S.P.A.

Il bilancio della Capogruppo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. al 31 dicembre 2007 presenta un utile netto di 90 milioni di euro, in linea con i 90,2 milioni di euro dell’esercizio precedente.

PROPOSTA DI DISTRIBUZIONE DEL DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea, in programma in prima convocazione martedì 22 aprile 2008 (in seconda il 23 aprile), la distribuzione di un dividendo unitario, al lordo delle ritenute di legge, di euro 0,35 per ciascuna delle azioni ordinarie (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla data di stacco cedola.

Il dividendo, in conformità alle disposizioni del “Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.”, sarà pagato come segue: data stacco 19 maggio 2008, in pagamento dal 22 maggio 2008.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Le previsioni sullo scenario economico per il 2008 sono in continua evoluzione con indicatori negativi su produzione, consumi e costi dei principali fattori produttivi.

Sulla situazione attuale grava anche un elemento straordinario di crisi di liquidità che rende oneroso e complesso il finanziamento di politiche di sviluppo e favorisce piuttosto la rincorsa ai beni rifugio; infine, le divergenti politiche monetarie europee e statunitensi hanno determinato un’accelerazione del trend di rivalutazione dell’euro, con rilevanti ripercussioni sulle imprese aperte agli scambi internazionali.

In questo contesto, in cui la realtà economica italiana appare tra le più esposte e fragili, il Gruppo Mondadori dedicherà particolare impegno ad una sempre più attenta gestione del core business, meno sensibile ai fattori congiunturali, e delle attività internazionali che consentono una minore dipendenza dal mercato domestico. Nel corso dell’esercizio proseguirà inoltre lo sviluppo del network estero, del digitale e del portafoglio prodotti in Francia.

L’attuale situazione economica rende difficile formulare stime sui risultati delle società per il 2008; peraltro le capacità di gestione dimostrate da Mondadori anche nel recente passato portano ad ipotizzare per l’esercizio in corso, al netto di oneri di sviluppo e straordinari, risultati operativi in linea con il buon andamento del 2007.

§

Ai sensi dell’articolo IA.2.9.3 n.4 delle Istruzioni al Regolamento dei Mercati, si indicano i prestiti obbligazionari in scadenza nei diciotto mesi successivi al 31 dicembre 2007:

– data di emissione: 20/10/2003;

– importo: 109.900.000 euro, pari a n. 1.099 obbligazioni da euro 100.000 ciascuna, convertibili in azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.;

– società emittente: Mondadori International S.A., controllata al 100% da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.;

– società garante: Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.;

– data di scadenza: 20/10/2008.

§

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Carlo Maria Vismara, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

§

I risultati dell’esercizio 2007 saranno illustrati dal vice presidente e amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Maurizio Costa, e dal CFO, Carlo Maria Vismara, nel corso di un incontro con la comunità finanziaria che si terrà oggi alle ore 15 presso la sede di Segrate.