Cracking Art

Cracking Art con il contributo del Gruppo Mondadori offre una borsa di studio a favore della biblioteca della Casa del Manzoni

 

Cracking Art, gruppo di artisti noto da più di vent’anni per l’installazione in tutto il mondo di animali giganti in plastica rigenerabile e colorata, nel mese di settembre ha scelto Palazzo Niemeyer, sede del Gruppo Mondadori, come teatro di una spettacolare installazione collettiva delle proprie opere.
Durante l’iniziativa sono state raccolte delle donazioni per la promozione delle attività culturali del Centro Nazionale Studi Manzoniani: a tutti coloro che hanno partecipato è stata consegnata in omaggio una piccola rana- scultura Cracking Art.

 

La somma raccolta grazie al contributo del Gruppo Mondadori è stata destinata all’istituzione di una borsa di studio finalizzata alla nuova catalogazione della biblioteca di Alessandro Manzoni, che si trova nella Casa Museo inaugurata lo scorso 6 ottobre.
Il bando di assegnazione sarà reso pubblico da oggi, giovedì 14 gennaio, sul sito www.casadelmanzoni.it.
La borsa di studio potrà essere fruita dal 10 marzo al 30 settembre. Il candidato prescelto avrà il compito della revisione scientifica del file del catalogo della biblioteca di Alessandro Manzoni, conservata al Centro Nazionale Studi Manzoniani, che comprende 1600 titoli («Annali Manzoniani», vol. VI, pp. 65-159) .

Cracking Art
Tutte le creazioni di Cracking Art sono caratterizzate da un uso innovativo dei materiali plastici: rigenerare la plastica significa sottrarla alla distruzione tossica e devastante per l’ambiente; farne delle opere d’arte collocate in contesti urbani, monumentali e storici, significa comunicare, attraverso un linguaggio estetico innovativo, ed esprimere una particolare sensibilità nei confronti della natura e dell’uomo. Questa operazione rientra nel progetto Cracking Art “L’arte rigenera l’Arte” finalizzata alla raccolta fondi a favore di iniziative di restauro del patrimonio artistico e monumentale o a progetti culturali.

Photo credits: Marco Covi/ Mondadori Portfolio

Cracking Art sceglie Palazzo Niemeyer come palcoscenico di una spettacolare installazione di opere d’arte

Gli animali giganti di Cracking Art da oggi nella sede del Gruppo Mondadori a Segrate

Cracking Art, gruppo di artisti noto da più di vent’anni per l’installazione in tutto il mondo di animali giganti in plastica rigenerabile e colorata, ha scelto Palazzo Niemeyer, sede del Gruppo Mondadori, come teatro di una spettacolare installazione collettiva delle proprie opere.

 

L’arte proposta da Cracking Art è colorata, vivace, originale ed interattiva, pensata per un contatto reale con il pubblico. Tutte le creazioni sono caratterizzate da un uso innovativo dei materiali plastici: riciclare la plastica significa sottrarla alla distruzione tossica e devastante per l’ambiente; farne delle opere d’arte collocate in contesti urbani, monumentali e storici, significa comunicare, attraverso un linguaggio estetico innovativo, ed esprimere una particolare sensibilità nei confronti della natura, a sostegno di associazioni culturali e per il recupero di siti e monumenti storici. Da qui lo slogan L’arte che rigenera l’arte, con cui da anni viene presentata l’invasione colorata, detta Rigeneramento.

Sono già state 375 le invasioni compiute dagli animali giganti di Cracking Art in tutto il mondo: da Bangkok a Mosca, da New York a Bruxelles, ma anche Milano, Roma, Firenze e Trieste, prima di approdare oggi a Palazzo Niemeyer a Segrate, in provincia di Milano. Grazie a questa iniziativa – promossa da Mondadori Portfolio, agenzia fotografica di Mondadori, partner di Cracking Art -Palazzo Niemeyer sarà arricchito da oltre 280 opere d’arte giganti raffiguranti lupi, rane, chiocciole, suricati e rondini.

 

Le creazioni saranno collocate lungo tutta la superficie della sede del Gruppo Mondadori: dai pilastri e lastricati dell’edificio realizzato da Oscar Niemeyer, fino alla distesa d’acqua e al grande parco del paesaggista Pietro Porcinai. Le installazioni di animali giganti saranno inoltre al centro di una serie di attività che coinvolgeranno anche i brand Mondadori, tra cui l’esclusivo cocktail La moda fa bene all’arte organizzato da Grazia International Network in collaborazione con Cracking Art.

Il messaggio degli animali di Cracking Art

Gli artisti di Cracking Art hanno deciso di invadere la sede di Mondadori con cinque tipologie di animali, ognuno con un colore e un significato specifico:

– il lupo comunica l’idea del branco, dell’agire per il bene comune, ma anche la solidità e la forza individuale;

– il suricato è un animale sociale: trasmette un’idea di resistenza grazie alla sua grande capacità di collaborazione;

– la rana simboleggia la metamorfosi, la trasformazione e la connessione tra l’elemento acqua e la terra: è il più onomatopeico degli animali: da cra cra – stagnazione – a cracking cracking- movimento;

– la chiocciola, animale attualissimo perché con la sua casa è associabile alla comunicazione, al simbolo della posta elettronica, ricorda l’organo dell’udito, quindi la dote dell’ascolto;

– la rondine infine, suggerisce l’idea di viaggio ma, contemporaneamente, anche di coabitazione, perché nidifica nelle case abitate.

Cracking Art Group
Sei artisti internazionali che dalla nascita del Movimento Cracking Art nel 1993 con la mostra Epocale a Milano curato da Tommaso Trini e Luca Beatrice, sottolineano l’intenzione del Gruppo di cambiare la storia dell’Arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale unito ad un rivoluzionario, innovativo uso di materiali plastici che evocano una stretta relazione tra naturale e artificiale.