Frassinelli

Martina Donati nuova Direttrice editoriale della fiction di Sperling & Kupfer, Piemme, Frassinelli e del marchio dei tascabili Pickwick

Dal 1° settembre 2023 Martina Donati entra nel Gruppo Mondadori nella squadra di Stefano Peccatori, Direttore generale Sperling & Kupfer, Piemme, Frassinelli, Mondadori Electa, Rizzoli Illustrati e President & CEO Rizzoli International Publications New York. Donati ricoprirà il ruolo di Direttrice Editoriale della narrativa italiana e straniera di Sperling & Kupfer, Piemme, Frassinelli e del marchio dei tascabili Pickwick.

«Sono onorata e felice di questo incarico, per l’accoglienza e la fiducia da parte del management del Gruppo Mondadori, soprattutto nella persona di Stefano Peccatori. L’obiettivo è senz’altro quello di valorizzare i formidabili autori già presenti nel catalogo dei diversi marchi e l’acquisizione e la ricerca di nuovi talenti. C’è una nuova generazione di lettori, formata da un target di giovani e giovanissimi che è stata ben intercettata da questo editore. Lettrici e lettori che, complici i social, hanno rimesso il libro e la lettura in primo piano. Il nostro compito è quello di continuare a cogliere il loro gusto e dar loro sempre maggiori possibilità di esplorare gli stimolanti territori della scrittura di qualità. Dedicheremo la nostra offerta editoriale nei diversi ambiti della narrativa da quella di genere a quella più letteraria. Quest’ultima in particolare con il marchio Frassinelli.»

Fiorentina, classe 1967, Donati laureata in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma, lavora nel mondo editoriale da oltre venticinque anni. Dopo una stagione come capo ufficio stampa e comunicazione per molti marchi tra cui Fanucci, Arcana e Fazi Editore, dove si è occupata di casi internazionali come Melissa P e Twilight, ha poi abbracciato la professione di editor.

È stata responsabile editoriale per Giunti, dove ha fondato la narrativa YA e adulti e pubblicato autrici tra cui Simona Sparaco, Sara Rattaro, Lucinda Riley.

Negli ultimi anni come responsabile editoriale in Newton Compton ha lavorato nello scouting e nel lancio di autori scrittori e scrittici italiani e stranieri tra cui Angela Marsons, Robert Bryndza, Elena Armas e nell’ideazione della serie best seller sui Medici scritta da Matteo Strukul. Si è occupata anche di saggistica e varia, scommettendo su Mark Manson, autore del fortunato ‘La sottile arte…’.

Nel 2017 ha fatto esordire l’italianissima Felicia Kingsley, diventata oggi una delle autrici di maggior successo del panorama editoriale italiano.

Giorno della Memoria: i nostri libri per non dimenticare

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nella data in cui nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Il Gruppo Mondadori partecipa al ricordo delle vittime dell’Olocausto insieme alle proprie case editrici, pubblicando diversi nuovi titoli e qualche riedizione di libri celebri dedicati al racconto della Shoah.

Si chiama Romeo il protagonista de Il bambino del treno (Edizioni Piemme) di Paolo Casadio, figlio di un capostazione in un piccolo paese sugli Appennini: un giorno incontrerà un treno pieno di uomini e donne diretto in Germania, una realtà di cui non è in grado di concepire l’esistenza.

Un albero di albicocche è l’emblema dello struggente passato di Elisabetta, unica in tutta la sua famiglia a salvarsi dalle SS, dai campi e dalla guerra: stiamo parlando di L’albero delle albicocche (Edizioni Piemme) di Beate T. Hanika.

Ellis Lehman, insieme a Shulamith Bitran, ha svelato la propria commovente storia in Ti scrivo da Auschwitz (Edizioni Piemme): nel 1942 i tedeschi occuparono i Paesi Bassi, facendo allontanare lei e il suo innamorato Bernie, anche lui ebreo; così nacque la promessa di scrivere un diario e rincontrarsi dopo la guerra.

Sergio Luzzato in I bambini di Moshe (Einaudi) racconta di un numero sorprendente di bambini ebrei, scampati alla Soluzione finale e rifugiati nell’Italia della Liberazione, attraverso l’avventura di Moshe Zeiri, l’ebreo galiziano che consentì loro di rinascere da cittadini del nuovo Israele.

Sarah Barukh esordisce con Finché c’è musica (Mondadori) e dà voce ai sentimenti e alle emozioni di Alice, una bambina capace di trovare la propria strada in un mondo devastato dalla guerra e di trasmettere agli adulti la sua incrollabile fiducia nel futuro.

Michal Ben-Naftali ha deciso di indagare la vita della sua insegnante di un tempo, Elsa Weiss, cercando di capire perché si sia suicidata a Tel Aviv senza lasciare spiegazioni. L’insegnante (Mondadori) è un’indagine a ritroso che fa luce sulla vicenda del treno di Rudolf Kastner, una delle storie più controverse della Shoah.

Sulla base di un’ampia documentazione inedita e di una sapiente ricognizione delle fonti, Mimmo Franzinelli racconta in Tortura (Mondadori) la «guerra sporca» dei reparti collaborazionisti del Duce, che commisero – l’armistizio dell’8 settembre 1943, nelle prigioni di via Tasso a Roma come nel carcere di San Vittore a Milano – sevizie di ogni genere.

È una storia vera anche quella di Il fotografo di Mathausen (Mondadori Comics), graphic novel di Salva Rubio, Pedro J. Colombo e Aintzane Landa. Nel 1941, nel campo di Concentramento di Mauthausen, Francisco Boix pianificò insieme ai suoi compagni di prigionia il furto delle fotografie che testimoniavano i crimini commessi all’interno del lager e che permisero di incriminare poi le più alte cariche dei funzionari nazisti.

Fuga da Berlino (Mondadori Electa), di Paolo Chiappero, è invece una storia di amicizia ed eroismo nella Berlino del 1945 tra gli I.M.I., gli Internati Militari Italiani, i soldati che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si sono rifiutati di combattere al fianco dei nazisti.

Oltre a ricordare, è importante anche far conoscere ai più piccoli gli avvenimenti della Shoah e il dolore che provocarono. Lo fa Storia di due amici e un nemico (Battello a Vapore, 9-11 anni) di Carla Maria Russo, che parla di Luigi ed Emanuele, della loro amicizia e delle loro vite stravolte dalle leggi razziali.

Un racconto in prima persona è quello di Trudi Birger, Ho sognato la cioccolata per anni (Battello a Vapore, 9-11 anni): ha solo sedici anni quando viene deportata con la mamma nel campo di concentramento di Stutthof, ma dentro di lei rimane il desiderio di non cedere alla disperazione e di continuare a sognare.

Fabrizio Altieri narra un’altra amicizia davvero speciale in Ridere come gli uomini (Battello a Vapore, 11-13 anni). È quella tra Wolf, un cucciolo di cane trasformato in arma dalle SS, e Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che lo incontra mentre fugge.

Tra parole e immagini è La guerra di Catherine (Mondadori – Libri per ragazzi), avventura di una ragazza ebrea, fotografa in erba, in fuga dalla Francia occupata. Un libro di Claire Fauvel e Julia Billet.

Tra le riedizioni c’è uno speciale anniversario. L’amatissimo romanzo di John Boyne Il bambino con il pigiama a righe (Rizzoli) torna in una nuova, struggente edizione grazie alle illustrazioni del genio di Oliver Jeffers, a dieci anni di distanza dalla prima pubblicazione.

In occasione dell’uscita nei cinema della nuova trasposizione cinematografica, torna in libreria Un sacchetto di biglie (BUR), di Joseph Joffo: Joseph è un bambino ebreo che vive nella Parigi del 1941 con la sua numerosa famiglia, ma insospettabilmente la loro vita inizia a complicarsi.

Nuova edizione anche per il celebre libro di Keneally Thomas La lista di Schindler (Edizioni Frassinelli), un classico moderno – da cui è stato tratto il film-capolavoro di Steven Spielberg – che narra la straordinaria vicenda di Oskar Schindler, il giovane industriale tedesco che salvò la vita di migliaia di ebrei durante la persecuzione nazista.

NumeriPrimi°: un nuovo marchio per i più grandi successi Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli

Nasce NumeriPrimi°: a partire dal 25 Marzo 2011 un nuovo marchio ospita i più grandi successi di Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli.
Un progetto innovativo che porta in libreria, sotto un unico marchio, i titoli più forti del mercato delle cinque case editrici del gruppo Mondadori, in un’edizione tascabile di valore, a pochi mesi dall’uscita in hardcover, a un prezzo vantaggioso e in anticipo rispetto all’inserimento nei tascabili di ciascun editore.

NumeriPrimi° ospita solo titoli di successo pubblicati a circa 12 mesi di distanza dall’edizione rilegata e prevede 30-40 titoli all’anno raggruppati in tre diversi momenti di uscita; utilizza un unico formato, ma copertine diverse e coerenti con quelle originali dei titoli e un prezzo vantaggioso che si aggira tra i 12 e i 15 euro; ciascun titolo vive con il nuovo marchio per circa un anno e mezzo ed è in seguito ricollocato definitivamente nel catalogo paperback dell’editore di provenienza.

Il nuovo brand NumeriPrimi° vede la collaborazione tra Mondadori e RobilantAssociati, società di consulenza alle imprese leader in Italia per il brand design e la strategia di marca.

Con la definizione di NumeriPrimi°, RobilantAssociati identifica, per il settore dell’editoria, la risposta a un fenomeno di costume già in atto in altre categorie merceologiche: la ricerca dell’alto di gamma nel segmento economico, creando insieme alle case editrici del Gruppo una fascia d’offerta nuova all’interno di questo mercato. Attraverso il suo nome e la sua iconografia il brand NumeriPrimi° segnala e attira l’attenzione, cristallizzando in sé i valori di successo e accessibilità che sono propri dell’offerta, mediante un linguaggio espressivo fortemente innovativo e connotante.

Questi i primi 13 NumeriPrimi°, in libreria dal 25 marzo 2011:

John Grisham Ritorno a Ford County
Anne Holt La porta chiusa
Paolo Brosio A un passo dal baratro
Madeleine Wickham La compagna di scuola
Nicholas Sparks L’ultima canzone
Fabio Volo Il tempo che vorrei
Giancarlo De Cataldo Romanzo criminale
Dan Brown Il simbolo perduto
Mauro Corona Il canto delle manere
Fred Vargas Prima di morire addio
Clarissa Pinkola Estés Donne che corrono coi lupi
Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue
Niccolò Ammaniti Che la festa cominci.