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Icon lancia il nuovo numero speciale “You Got It!” dedicato al talento

L’attore Anthony Hopkins protagonista di una delle quattro cover del magazine e di un’intervista esclusiva
In occasione del Pitti Immagine Uomo distribuzione speciale nelle stazioni di Milano Centrale e di Firenze Santa Maria Novella

Icon, il magazine diretto da Andrea Tenerani, inizia il nuovo anno con il numero “You Got It!”: special issue che celebra il talento ma soprattutto l’impegno, la forza di volontà e la determinazione necessari per farlo emergere. Lo fa con quattro cover story che hanno per protagonisti quattro star del mondo del cinema, della musica e della moda.

Memorabile la cover con Anthony Hopkins: uno dei più grandi attori di tutti i tempi, vincitore di due Premi Oscar. Noto per la sua riservatezza, ha fatto un’eccezione per Icon e ha accettato di farsi fotografare e intervistare in esclusiva. Una vita straordinaria e mezzo secolo di carriera, di incontri e di successi, hanno portato l’attore a maturare una visione del mondo e dell’umanità disincantata ma anche piena di speranza.
A proposito della sua infanzia ha dichiarato: «Ero uno di quei bambini che definiscono “con sviluppo lento”. Ma avevo un lato creativo e a 17 anni decisi che ero stanco di essere chiamato stupido. Mi dissi: “Farò qualcosa. Non so come, ma diventerò un attore”». E sulla sua professione: «Quando invecchi, ti rendi conto che questo lavoro non è niente di che. Ci sono cose più importanti nella vita che essere un attore», racconta al magazine.

«Ho sempre seguito (e inseguito) Anthony Hopkins, perché nessuno è come lui. Oltre a essere un grande attore lo reputo un maestro di vita, per la sua capacità di essere insieme profondo e giocoso: professionale e maniaco della perfezione nel lavoro, dà l’idea di essere anche un uomo che sa prendersi in giro e giocare con le sue debolezze trasformandole in arte. Irradia un’idea di leggerezza anche quando interpreta un cannibale», ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

In cover ci sono poi Wiz Khalifa, uno dei rapper più famosi al mondo, oggi anche attore, doppiatore e imprenditore; il violoncellista Hauser, che dopo aver raggiunto il successo planetario unendo rock e musica classica con i 2Cellos, ora è pronto al suo primo tour da solista.

Infine, protagonisti di una delle copertine anche “i Vanderloo”: il padre Mark, il modello più famoso degli anni 90, oggi ancora al top, posa con suo figlio, che a 17 anni segue le sue orme.

Lo stile, la moda e i suoi protagonisti sono, come sempre, al centro della narrazione di Icon. Un legame che trova spazio anche sul sito, nella sezione speciale che il brand dedicherà alla manifestazione del Pitti Immagine Uomo, al via domani a Firenze.

Ai servizi dedicati alla moda si aggiungono inoltre quelli con protagonisti gli orologi, nella rubrica curata dal watch editor Paolo De Vecchi: si conferma così la vicinanza di Icon a uno dei settori chiave del lusso. In questo numero vengono presentati sia i modelli indossati da due atleti di fama mondiale, come Nadal e Haaland, sia gli ultimi progetti tecnici ed estetici dell’industria orologiera

Ad arricchire lo speciale “You got it!” – i cui contenuti saranno approfonditi e amplificati anche sui canali social di Icon – un servizio dedicato ai volti emergenti del cinema hollywoodiano e, tra le storie, anche le interviste al gallerista Massimo De Carlo, che ad Icon racconta la sua idea del talento, e a Niccolò Falsetti, giovane regista italiano tra i più promettenti: ha faticato dieci anni per girare il primo film ma il suo è stato il miglior esordio del 2022.

Per garantire ulteriore visibilità, la special issue di Icon godrà di una distribuzione speciale presso le stazioni di Milano Centrale e di Firenze Santa Maria Novella.

Icon presenta il nuovo numero “My Way” con uno speciale orologi di 40 pagine

Icon, il magazine diretto da Andrea Tenerani, lancia un nuovo numero dal titolo “My Way”, arricchito al suo interno da uno speciale di 40 pagine sul mondo degli orologi per celebrare i brand di questo settore.

Un approfondimento esclusivo con cui Icon offre alla propria community di lettori e utenti uno storytelling sempre più ricercato sulle passioni dell’uomo contemporaneo. Un’offerta editoriale che conferma Icon un punto di riferimento nel segmento dei maschili di moda e lifestyle e contribuisce ai risultati positivi registrati dalla piattaforma del brand.

Intitolato Killing Time lo speciale orologi, il primo a cura di Paolo De Vecchi, watch editor di Icon, propone un attento, variegato e curioso punto di vista su questa “industria del tempo”. Tra le pagine un esclusivo trattamento fotografico degli ultimi modelli e dei prodotti più iconici presentati anche attraverso contenuti video sui canali social e nella sezione Watches sul sito.

Una produzione d’eccezione a cui si aggiungono speciali approfondimenti dedicati al tema del “passare il tempo, quello scorrere dei minuti che gli orologi misurano e che, fortunatamente possiamo accelerare o rallentare”, come raccontato sulle pagine dello speciale. Tra questi la riflessione di Stefano Bartezzaghi sul rapporto tra tempo e gioco, un servizio dedicato ai 60 anni di James Bond per raccontare come si è evoluto il personaggio in questi anni e un‘intervista a Jenson Button, ex campione del mondo di Formula 1 che racconta a Icon il suo complesso rapporto con lo scorrere dei secondi.

Il numero e i protagonisti delle cover story
In edicola da domani, il nuovo numero di Icon “My Way” – all’interno del quale è inserito lo speciale orologi – è dedicato alla libertà di ciascuno di provare a trovare la propria strada nella vita, inseguendo le proprie idee, i propri sogni, sbagliando e imparando dai propri errori.

Una tematica che farà da fil rouge tra i servizi di questa special issue attraverso cui verranno approfondite le ultime tendenze del mondo maschile, rafforzando il rapporto del brand con i principali settori merceologici.

Quattro cover story con quattro protagonisti scelti da Icon come esempi di persone che a modo loro stanno cercando la propria strada.

Dall’attore britannico Earl Cave, figlio della rockstar Nick Cave, in un servizio scattato dal grande fotografo David Bailey insieme ad altri personaggi di riferimento della nuova generazione britannica di talenti della musica, dell’arte, del cinema e della lotta per i diritti.

E poi William Franklyn-Miller, diventato celebre per il suo ruolo di Giovanni, il figlio del Magnifico, nella terza stagione de I Medici. Tra un casting e un allenamento di nuoto, il giovane attore sogna di essere uno dei futuri James Bond.

Volto della terza cover di Icon Alex Pettyfer, attore, produttore e regista, scelto da Icon perché capace di percorrere diverse strade e con successo.

Protagonista della quarta copertina Thibault Oberlin, per 15 anni incontrastato top model amatissimo da tutte le grandi griffe che ogni tanto torna davanti all’obiettivo dopo la scelta di approdare in California e cimentarsi in nuove avventure, diventando un manager di Google.

Tra le storie esclusive presentate in “My Way” l’intervista a Arthur Jafa, uno dei più importanti artisti al mondo, e quella del visionario regista danese Nicolas W. Refn che ad Icon svela che è dalle sue debolezze che si origina la creatività.

Ad arricchire il numero la moda, da sempre al centro del racconto di Icon, con un servizio sulla nuova stella del cinema italiano Mattia Carrano, protagonista della serie TV Prisma e scelto dal brand come volto di una cover digitale del numero, e la sezione dedicata ai motori per scoprire le auto che guideremo domani.

Icon lancia il numero “Let me dream”, in edicola con quattro cover story

Si arricchisce l’offerta del sito con il nuovo canale Watches

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia il nuovo numero “Let me dream” dedicato al bisogno e al coraggio di continuare a sognare.

Quattro i protagonisti che il magazine diretto da Andrea Tenerani ha scelto come volti di copertina di questo numero speciale: quattro storie provenienti dal mondo dello sport, del cinema e della moda, attraverso cui Icon vuole ricordare ai propri lettori di non smettere mai di inseguire i propri sogni.

Si comincia con il giocatore del Milan Sandro Tonali che ha realizzato i suoi sogni di bambino: voleva fare il calciatore, giocare in Serie A, indossare la maglia del Milan, vincere lo scudetto. “Il prossimo obiettivo è confermare quello che abbiamo fatto l’anno scorso, che è la cosa più difficile: bisogna stare tutti quanti concentrati dentro il nostro sogno”, confida in esclusiva ad Icon.

L’attore Paul Wesley, che l’anno scorso ha interpretato il Capitano Kirk da giovane nella serie Start Treck: Strange New Worlds, è diventato un volto tra i più amati del piccolo schermo grazie al successo planetario di The Vampire Diaries. Paul ha coronato il suo sogno di diventare anche un regista.

Protagonisti delle altre due cover story del numero Oleg Zagorodnii e Jon Kortajarena, ucraino il primo, spagnolo il secondo, due super modelli che, grazie al talento e alla determinazione, sono riusciti a realizzare il desiderio di diventare attori.

Tra le storie del numero anche quella dell’italiano Umberto Guidoni, primo europeo a salire a bordo della Stazione spaziale internazionale, che ad Icon racconta come il suo sogno di bambino di fare l’astronauta è diventato realtà.

Il tema del sogno fa da fil rouge anche nella sezione Destination Future dove i lettori ritroveranno firme come Ester Viola e Saturnino.

Nel numero “Let me dream” – i cui contenuti saranno approfonditi e amplificati anche sul sito di Icon e sui canali social del brand – spazio anche alla moda, da sempre al centro del racconto di Icon, con un servizio esclusivo, accompagnato da un’intervista che ha per protagonista il giovane attore milanese Matteo Oscar Giuggioli.

La moda sarà celebrata con un evento privato, realizzato in collaborazione con Fay, a cui è dedicato un servizio speciale all’interno del numero. Una serata esclusiva – che si terrà a Roma il 27 ottobre – durante la quale verrà presentato il nuovo numero di Icon: ospite d’eccezione l’attore Paul Wesley, volto di una delle cover di “Let me dream”.

Il nuovo canale Watches
Questo mese Icon lancia anche un’altra novità: da questo mese il sito si arricchirà del  nuovo canale Watches. Una sezione dedicata agli orologi che avvicina ancora di più il brand Icon ai settori chiave del lusso e ai lettori, grazie a racconti e approfondimenti quotidiani su una delle principali passioni dell’uomo contemporaneo, a cui, ogni mese, è dedicata anche la rubrica sul magazine a cura del watch editor Paolo De Vecchi.

Icon lancia il numero speciale “Back to the roots”

Il brand conferma la propria formula di successo: nel nuovo numero una raccolta pubblicitaria di circa 100 pagine

Icon si conferma un punto di riferimento nel segmento dei maschili di moda e lifestyle grazie a un’offerta di contenuti crossmediali che va dal magazine al sito, dai social agli eventi: uno storytelling continuo con approfondimenti ricercati sulle passioni dell’uomo contemporaneo e uno sguardo sempre attento ai nuovi stili e tendenze – dalla moda al beauty, dai viaggi al mondo dei motori al beverage – che si arricchisce con la nuova special issue “Back to the roots”, in edicola con una raccolta pubblicitaria di circa 100 pagine.

Al centro del nuovo numero del magazine, diretto da Andrea Tenerani, il tema del ritorno alle radici e alle origini, con interviste e contenuti esclusivi per raccontare come sono cambiati i valori, le idee e le mode, adattandosi ai mutamenti della società.

“Un numero che celebra il ritorno alle origini, alla bellezza, classica ma al tempo stesso rivoluzionaria, come ci appare oggi quella di Caravaggio, grazie a quell’uso della luce mai visto prima, alla sua capacità di estrarre dal buio l’essenza delle cose, dell’animo umano, per svelare verità che erano lì sotto gli occhi di tutti”, ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

La collaborazione con Ginori 1735
In “Back to the roots” spazio anche al racconto della nuova collaborazione di Icon con Ginori 1735. Tra le pagine del magazine i lettori troveranno un servizio dedicato a Luke Edward Hall, giovanissimo e talentuoso designer dallo stile dandy, che firma la nuova home fragrance collection Profumi Luchino. La collezione sarà presentata da Ginori 1735 con Icon in un evento privato che si terrà il 20 settembre presso la boutique di Ginori 1735 nel cuore di Milano.

I protagonisti e le storie del numero
Quattro i volti scelti dal brand di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori per le cover story di questo numero, in edicola da domani, i cui contenuti saranno amplificati sul sito Icon.it e sui canali social del brand.

L’attore Aaron Taylor-Johnson, star del film Bullet Train in cui recita con Brad Pitt. A 32 anni, Aaron ha già 26 anni di carriera alle spalle e all’età in cui tutti voglio accelerare, lui preferisce rallentare: uno, massimo due film all’anno, e poi via, in campagna, a coltivare i campi, cucinare, costruire altalene e stare alla larga dai social. «Mi immergo anima e corpo nel mio lavoro quando sono sul set e dimentico tutto. Poi, non appena le riprese sono finite, torno alle mie origini e tutte queste attività, dalla cucina al giardinaggio fino alle costruzioni, sono terapeutiche», confida nella conversazione esclusiva con Icon.

E poi Alejandro Speitzer, protagonista della serie thriller Netflix Oscuro Desiderio, seguita da oltre 100 milioni di spettatori in 77 paesi, grazie alla quale ha guadagnato il titolo di sex symbol della nuova generazione Latinx. L’attore, ritratto dal fotografo statunitense Bruce Weber, con cui prosegue la collaborazione del magazine, racconta ad Icon: «Lavoro duro, non scordo mai le mie origini e, soprattutto, quanto ho faticato per arrivare fin qui. Ho ben chiaro che il tempo non torna mai indietro e quindi se devo fare qualcosa, devo farla bene, in armonia, dando il meglio di me stesso senza pormi dei limiti».

Volti delle cover di Icon anche l’attore siciliano Francesco Scianna, oggi impegnato sul set della seconda stagione di A casa tutti bene di Gabriele Muccino, e la star francese Rìles, autore, compositore, interprete e produttore di brani rap. Rìles è, inoltre, tra i protagonisti di un servizio moda – da sempre al centro del racconto di Icon – che ritrae le ultime scoperte del super agente francese Saif Mahdhi.

Tante le storie presentate nella sezione Destination Future, attraverso cui il magazine esplora il tema del Back to the roots da diversi punti di vista. Si parte da una conversazione con il grande regista Rob Reiner, che Icon ha incontrato a Cannes, per parlare del suo progetto di girare il sequel del suo film culto del 1984, This is Spinal Tap. E poi la storia di chi è letteralmente tornato alle radici come l’agricoltore influencer Matteo Fiocco, 33 anni, diventato una star della rete grazie al suo canale Youtube che ha radunato una community entusiasta di nuovi agricoltori digitali.

Ad arricchire il numero nella sezione Voices l’intervista esclusiva a Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), istituita nel 2021 dal Consiglio dei Ministri per difendere il nostro Paese da tutte le forme che può prendere la minaccia informatica.

La nuova rubrica orologi
Novità di questa special issue di Icon l’ampliamento della rubrica dedicata agli orologi, a cura del watch editor Paolo De Vecchi, nuova firma del magazine, con cui si rafforza la vicinanza del brand ai settori chiave del lusso. In questo numero, a fare da fil rouge tra le pagine della sezione è il tema della velocità e delle prestazioni, con la presentazione dei modelli che accompagnano in pista squadre e piloti.
Il prossimo appuntamento di Icon con i suoi lettori sarà il 18 novembre con uno speciale interamente dedicato a questo mondo.

Icon presenta il nuovo numero di Icon Wheels “80 Wheels in motion”

Uno speciale per raccontare i protagonisti del mondo delle due e delle quattro ruote e la mobilità del futuro

Protagonista di copertina il campione di MotoGP Francesco Bagnaia

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, presenta il nuovo numero di Icon Wheels, lo spin off del brand dedicato al mondo dei motori e alla mobilità del futuro.

Un numero speciale di oltre 200 pagine, intitolato “80 wheels in motion”, che darà voce ai protagonisti delle due e delle quattro ruote con la presentazione delle ultime novità e tendenze di oltre 14 nuovi modelli di auto.

Il magazine diretto da Andrea Tenerani, grazie ad interviste esclusive, approfondimenti e rubriche, sviluppa un racconto sempre più ricercato sulle passioni dell’uomo contemporaneo, confermando il proprio rapporto privilegiato con tutti i principali settori merceologici.

«Con questo numero di Icon rafforziamo e consolidiamo il percorso di successo che abbiamo intrapreso per raccontare le passioni maschili. Abbiamo voluto dedicare questo speciale alla mobilità in tutte le sue forme e soprattutto alle auto, raccontate come piace a noi, con il nostro sguardo sempre attento allo stile”, ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon. “80 sono le ruote che ho testato e che i lettori di Icon troveranno in questo numero. Penso sia importante dare loro la giusta attenzione, perché le auto fanno parte della nostra vita e non sono solo oggetti, sono anche moda, cultura, storia, design, lusso, bellezza», conclude Tenerani.

Due le copertine di Icon Wheels, in edicola da domani, per celebrare il mondo dei motori.  Protagonista della prima cover il giovane fuoriclasse della MotoGP, Francesco Bagnaia. Torinese d’origine, il vicecampione della scorsa stagione è cresciuto nella Academy di Valentino Rossi, di cui fa ancora parte. E a proposito di Valentino, diventato il suo mentore e maestro, nell’intervista esclusiva Bagnaia confida: «Mi ha colpito molto per la forza mentale, la determinazione, la conoscenza di qualsiasi cosa e la pazienza nelle spiegazioni».

La seconda copertina è dedicata a un’autovettura 100% elettrica per raccontare i nuovi motori per un futuro che è già tra noi.  Il tema è centrale anche nella sezione Destination Future dove, con firme come Stefano Bartezzaghi ed Ester Viola, si parlerà di mobilità, in tutte le sue forme: da quella elettrica a quella su due ruote, ma anche su “due gambe”. Da non perdere il servizio dedicato alla celebre Graziella, la prima leggendaria bici pieghevole, nata nel 1964, che torna in versione elettrica. Nella sezione Voices l’intervista a Fabio Orecchini, direttore del CARe, Centro di ricerca sull’auto e la sua evoluzione dell’Università Guglielmo Marconi di Roma, svela le verità e i luoghi comuni sull’auto elettrica. 

Tra le pagine di Icon Wheels i lettori potranno scoprire anche come funziona “Street View”, la funzionalità di Google che da 15 anni, mappa il mondo con ogni mezzo, dalle auto ai cammelli. 

Ad arricchire i contenuti di “80 wheels in motion” la moda, da sempre al centro del racconto di Icon, e la sezione Watches con un’intervista esclusiva all’attore Patrick Dempsey che parla della sua passione per auto e orologi. 

I contenuti del nuovo numero di Icon Wheels saranno approfonditi e amplificati sul sito di Icon nella sezione dedicata Icon Wheels e sui canali social del brand, con esclusivi approfondimenti sulle ultime novità e tendenze nel mondo dei motori e non solo.

Icon lancia il numero speciale “Sports Cult”

Una special issue del magazine per raccontare il legame tra lo sport e il mondo della cultura

Il calciatore Dušan Vlahović protagonista di una delle tre cover speciali e di un’intervista esclusiva

Distribuzione speciale del magazine a Firenze, in occasione del Pitti Immagine Uomo

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, presenta il nuovo numero speciale “Sports Cult”, in edicola dal 14 giugno, dedicato allo sport e alla sua capacità di cambiare la cultura e la società.

«Sport e cultura sono solo apparentemente lontani», spiega Andrea Tenerani, direttore di Icon, nel suo editoriale. «Lo sport infatti non è solo bellezza, perfezione del gesto, abilità tecnica, stile, talento, sacrificio, vittoria, sconfitta, epica, ma per tutti questi motivi è da sempre anche un potentissimo fattore di cambiamento culturale e sociale», sottolinea il direttore.

Ad accompagnare i lettori tra le pagine della special issue saranno le storie che raccontano l’intreccio tra questi due mondi: dal rapporto tra letteratura e arti marziali, o tra filosofia e pugilato, al crescente successo del calcio femminile, fino alla capacità dello sport di anticipare i tempi o di esserne lo specchio in questioni come la parità tra uomo e donna, l’inclusione o l’identità di genere.

Protagonista di una delle tre cover di Icon il calciatore Dušan Vlahović che si racconta in un’intervista esclusiva, in partnership con il prestigioso quotidiano inglese The Daily Telegraph, a firma del giornalista sportivo di punta Jason Burt.

Sulle pagine del magazine il giocatore della Juventus, considerato uno degli attaccanti più forti al mondo, svela che cosa prova esattamente quando segna un gol: «È un qualcosa che mi riempie, mi pervade completamente, quindi, quando non provo questa emozione, dopo la partita mi sento a terra, svuotato. Se segno, invece, mi sembra di volare. Mi sento al settimo cielo, volo. È una specie di carburante e una volta che l’hai provato devi averne ancora, e poi ancora, devi a tutti costi vivere ancora quell’emozione. È una dipendenza che ti stimola in ogni momento. È ciò per cui vivo».

E a Icon confida: «Mi dedico al calcio 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana e quando vado a casa cosa faccio? Guardo partite di calcio!», racconta. «Le guardo per divertirmi, per rilassarmi, ma anche per imparare e migliorare. Noto delle cose, le analizzo e penso “Io avrei potuto fare questo o quello”».

 Volto di una delle cover della special issue anche Jannik Sinner che da promessa dello sci è diventato un fenomeno del tennis. Merito del talento innato, ma anche della disciplina assimilata dai genitori: «Ho un senso del dovere molto forte, che mi hanno insegnato i genitori. Mamma cameriera e papà cuoco in un rifugio, entrambi hanno fondato il loro mestiere sulla disciplina ferrea e mi hanno educato a portare a termine con impegno e onestà ciò che inizio. Costi quel che costi», racconta a Icon.

 E poi l’attore Noah Schnapp, protagonista, da quando aveva 11 anni, della serie Stranger Things. Da poco ammesso ad una delle più importanti business school degli Stati Uniti, a Icon la giovane star spiega come intende gestire al meglio la sua carriera, non solo di attore, ma anche di imprenditore.

 Nella sezione Destination Future i lettori troveranno inoltre tante storie che uniscono  sport e cultura, tra cui quella delle figurine Calciatori Panini, che da 61 edizioni attraversano spazio, tempo, mode e cambi maglia, rimanendo un grande classico amato dai bambini e non solo.

Cuore del magazine la moda e lo stile, da sempre al centro di Icon. Il racconto delle ultime tendenze e novità troverà spazio anche in uno speciale sul sito di Icon che sarà lanciato in occasione del Pitti Immagine Uomo, al via il 14 giugno, confermando il rapporto privilegiato del magazine con questo settore e i suoi protagonisti.

Allo speciale sul sito si aggiungerà anche un palinsesto di contenuti sui canali social del brand con approfondimenti sulle ultime tendenze e sulle passioni dell’uomo contemporaneo, dal beauty al beverage, dai viaggi al mondo dei motori con una sezione dedicata.

 Per garantire ulteriore visibilità, la special issue godrà di una distribuzione speciale presso le stazioni di Milano Centrale e di Firenze Santa Maria Novella a favore dei treni in partenza e in arrivo a Firenze per l’evento.

Inoltre, il lancio del nuovo numero sarà accompagnato anche da una campagna di comunicazione pianificata sui circuiti digital out of home di Milano, in occasione della Men Fashion Week, in programma dal 17 al 21 giugno.

Icon presenta “Rebel rebel”, il nuovo numero dedicato a chi costruisce un futuro migliore, andando controcorrente

Da questo mese in esclusiva sul magazine una rubrica curata dal celebre artista Maurizio Cattelan

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia il nuovo numero “Rebel rebel”, in edicola da domani.
Una special issue che il magazine diretto da Andrea Tenerani dedica ai ribelli, a chi va controcorrente e così facendo apre nuove strade, immagina nuovi mondi possibili e poi costruisce un futuro migliore. 

Cinque i volti scelti da Icon per le cover story del numero.
L’attore Vincent Cassel, diventato una star del cinema internazionale interpretando personaggi spesso ribelli, che, in una conversazione esclusiva con Icon, confida: «I veri ribelli? Quelli che nella vita di tutti i giorni pensano con la loro testa e dicono quello che pensano, anche se sanno che le loro parole potranno metterli nei guai. Oggi in pochissimi se lo possono permettere». 

E poi Liam Gallagher, il fondatore e frontman degli Oasis, la band simbolo degli anni Novanta. «Che sia nato con la rivoluzione dentro, si capisce già dal mio look controcorrente. Vesto basic, tra il casual e l’outdoor, eppure sono più trendsetter di tutti i miei colleghi messi insieme», racconta ad Icon.  

Protagonista di una delle cover anche l’attore Thomas Brodie – Sangster, che dopo aver recitato a 13 anni nella commedia romantica Love Actually ‐ L’amore davvero e a 30 nella serie tv più vista del 2020, La regina degli scacchi, vestirà i panni di una delle figure più controverse della cultura pop britannica: il manager dei Sex Pistols Malcolm McLaren nella serie Pistol, del premio Oscar Danny Boyle. Un’idea di ribellione quella dei Sex Pistols che ha ispirato questo numero di Icon e che sarà raccontata anche da Glen Matlock, il leggendario bassista e membro fondatore della band.  

Infine, tra i personaggi di copertina anche l’attore Luis Partridge, che con Thomas Brodie – Sangster ha condiviso il set della serie Pistol, e il calciatore Rafael Leão, uno dei migliori talenti del futuro della Serie A sia per la giovane età, sia per l’allegra sfacciataggine con cui interpreta ogni partita. 

 Da questo mese il racconto di Icon sarà arricchito inoltre dalla nuova rubrica “In a nutshell” curata in esclusiva dalla star mondiale dell’arte contemporanea Maurizio Cattelan, che farà scoprire ai lettori i suoi artisti preferiti. Un approfondimento con cui Icon ancora una volta allarga il proprio racconto dalla moda all’arte, alla cultura e alla società per offrire alla sua community approfondimenti sempre più ricercati e mirati sulle passioni e i mondi maschili.

Tra le voci del numero di maggio anche le Wet Leg, due giovani inglesi molto rock e ironiche che, dopo un primo singolo super, hanno pubblicato il loro attesissimo album d’esordio, e Michelle Ngonmo, la ribelle e visionaria fondatrice di AfroFashion Week che si batte per l’inclusione nel mondo della moda. Da non perdere poi la conversazione con il professore Robert Stickgold, docente di psichiatria alla Harvard Medical School, che ai lettori di Icon spiegherà a cosa serve sognare, e nella sezione Destination Future la riflessione di Ester Viola sul perché la scrittrice J.K Rowling può essere considerata una ribelle.

Le storie di chi ha fatto la differenza, andando controcorrente, troveranno spazio anche sul sito Icon.it e sui social del brand con interviste esclusive a personaggi che hanno raggiunto il successo pur avendo percorso strade alternative. Uno storytelling a cui si aggiungerà inoltre un palinsesto di contenuti con approfondimenti e novità sullo stile, sulle ultime tendenze e sulle passioni dell’uomo contemporaneo, dal beauty al beverage, dai viaggi al mondo dei motori con una sezione dedicata.

Icon presenta “Beautiful Minds”: un numero-manifesto dedicato a storie di talento e coraggio da cui trarre ispirazione

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, presenta una nuova special issue intitolata “Beautiful Minds”: un numero-manifesto con cinque cover story d’eccezione, dedicate a giovani talenti scelti per le loro storie di valore, coraggio e determinazione da cui trarre ispirazione.

Un’uscita per celebrare il contemporaneo, valorizzando ancora di più la moda, i suoi protagonisti e i mondi che la attraversano come chiave per raccontare la società, allargando lo sguardo anche ad arte, cultura e attualità.

Loro sono Chiara Corapi, la ragazza diciannovenne che, durante le violenze della notte di Capodanno, in piazza Duomo a Milano, ha deciso di non voltarsi dall’altra parte e ha salvato una sua coetanea: un gesto coraggioso che ha acceso una luce nel buio e una speranza per il futuro; Manu Ríos, che dopo il successo su Instagram e YouTube oggi è la star delle serie Élite e La edad de la ira; Harry Kirton, che, partendo da zero, con la sua determinazione è diventato uno dei protagonisti di Peaky Blinders, serie di culto giunta all’ultima stagione e Evan Mock, attore e modello tra i protagonisti del reboot di Gossip Girl, che affronta la vita e l’oceano con temerarietà. Esempi positivi a cui si aggiunge la vitalità selvaggia dei ragazzi fotografati da Bruce Weber per la quinta copertina del nuovo numero di Icon, perfetto ritratto della libertà.

 

 

Sulle pagine di Icon di aprile, il racconto dello stile e delle passioni maschili prosegue intrecciandosi alle voci di altre persone sorprendenti, capaci di visioni e invenzioni, in grado di influenzare ciò che succede intorno a noi: Alvaro Pascual-Leone, il neurologo di fama mondiale che spiega come funziona il nostro cervello; un gigante della moda come André Leon Talley nel ricordo del grande giornalista Michael Roberts; Giacomo Bertagnolli, portabandiera italiano e campione di sci paralimpico; Dave Gahan, frontman dei Depeche Mode; l’autrice di best seller Sally Rooney. E ancora imprenditori, industriali, creativi, musicisti raccontano cosa sta accadendo nella moda, e non solo.

I contenuti del nuovo numero saranno amplificati anche su Icon.it e sui social del brand. Sempre attento alle tendenze della contemporaneità, Icon offre alla propria community di lettori e utenti uno sguardo ricercato sulle ultime novità, che dalla moda si allarga anche al beauty, al beverage, ai viaggi e ai motori, per raggiungere un’audience distintiva e sempre più ampia e internazionale.

Per il lancio del nuovo numero di Icon, in edicola dal 15 marzo, è stata pianificata una campagna di comunicazione sui circuiti digital out of home sui principali distretti di Milano.

Icon: un numero speciale per celebrare il Made in Italy

Protagonisti delle sei cover straordinarie del magazine, la star italiana di fama mondiale Laura Pausini, volto d’eccezione del nuovo numero di Icon, insieme a Nicola Bartolini, Matteo Berrettini, Blanco, Giuseppe Maggio e Lorenzo Zurzolo

Il racconto delle eccellenze del nostro Paese culminerà a Pitti Immagine Uomo con l’evento esclusivo “È stile italiano”

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, apre il 2022 celebrando lo stile e il talento italiani con un numero speciale, in edicola da domani, dedicato alle eccellenze che rendono unico il nostro Paese.

«Per il primo numero del 2022, che abbiamo intitolato “È stile italiano” abbiamo scelto di omaggiare quei talenti che, secondo noi, meglio rappresentano l’Italia. Tutti artisti “fatti in Italia”, ovvero made in Italy, espressione che, da decenni, è sinonimo di prodotti eccellenti e di eccellenze di cui, dalle pagine di Icon, vi raccontiamo come hanno fatto a diventare icone di un’italianità impossibile da replicare. Inimitabile, perché, a contraddistinguere ciò che viene fatto in Italia non è solo lo stile ma l’approccio culturale al progetto. Insomma, è la nostra cultura a renderci unici. Per questo, ancora oggi, il made in Italy continua ad affascinare e stupire il mondo. La copertina perfetta per il nostro Paese», ha dichiarato Andrea Teneranidirettore di Icon.

Sei i volti protagonisti delle cover story di gennaio: il ginnasta campione del mondo Nicola Bartolini; il tennista Matteo Berrettini, primo italiano ad aver raggiunto la finale di Wimbledon; il rapper Blanco, fenomeno della musica tricolore; i nuovi volti del nostro cinema Giuseppe Maggio e Lorenzo Zurzolo e la superstar globale Laura Pausini, scelta eccezionalmente dal direttore Andrea Tenerani per la cover di Icon.

Prima italiana nella storia a vincere un Grammy e un Golden Globe, quattro Latin Grammy e una nomination all’Oscar, Laura Pausini si racconta ad Icon in un’intervista a cuore aperto. Vita da star temprata dal buon senso romagnolo: «Se son da sola chiedo sempre la camera d’hotel più piccola, perché sennò mi viene l’ansia. E il capo mondiale della Warner un giorno mi disse che ero l’unica cantante che nella storia della casa discografica non aveva mai usato un minibar d’albergo». Dalla famiglia ai modelli come Sophia Loren «mi piace essere seria, concentrata, dedicata, disciplinata come credo sia lei». E sui Måneskin commenta: «Ogni cosa che fanno rimbalza subito in Italia, e son contenta per loro. Io facevo le stesse cose, solo che ai miei tempi non c’erano i social e quindi non lo sapevate».

Su Icon di gennaio, voce anche ai grandi stilisti e imprenditori italiani come Armani, di cui si racconta il legame con il cinema; Brunello Cucinelli e la sua idea di impresa; Andrea della Valle tra heritage e innovazione. Nella sezione Destination Future tante storie celebri o sconosciute del “saper fare” italiano: il mistero di quei capolavori di artigianato che sono i violini di Stradivari, la riscoperta di una stilista visionaria come Rosa Genoni, e poi artisti e musicisti affermati all’estero, cinema, riviste indie e molto altro. Infine, nella sezione Voices, firme come Stefano Bartezzaghi e Nadeesha Uyangoda raccontano l’Italia dal loro punto di vista.

Su magazine, sito e social, spazio inoltre a tutte le passioni maschili di inizio 2022, dal beauty al beverage, dai viaggi ai motori, con anteprime e novità. Un palinsesto di contenuti che, nel mese di luglio, si arricchirà ulteriormente con il ritorno in edicola di Icon Wheels, il numero speciale di Icon interamente dedicato al mondo dell’auto e della moto, con i modelli più iconici e desiderati.

La celebrazione dei protagonisti che hanno reso il nostro Paese un esempio di eccellenza nel mondo culminerà in occasione delle passerelle di Pitti Immagine Uomo con l’evento esclusivo “È stile italiano”, organizzato da Icon. Una serata speciale, che radunerà lunedì 10 gennaio presso l’Hotel Four Seasons di Firenze alcune tra le più importanti personalità dell’industria della moda, a partire da Raffaello Napoleone, Ceo di Pitti Immagine. Ospite d’onore della serata il violinista Charlie Siem, che darà vita a un’esibizione d’eccezione.

Per garantire ulteriore visibilità al racconto di volti, tradizioni ed eccellenze del Made in Italy, in concomitanza con la manifestazione fiorentina, Icon sarà distribuito anche presso le stazioni di Milano Centrale e di Firenze Santa Maria Novella. Il primo degli 8 numeri del magazine che usciranno nel corso del 2022 godrà, inoltre, del sostegno di una campagna di comunicazione sui circuiti digital out of home

Icon lancia il numero speciale “Ticket to” per raccontare il mondo del viaggio

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia Ticket To, un numero speciale dedicato al viaggio, in edicola da domani.
Una tematica che, tra le pagine del magazine diretto da Andrea Tenerani, sarà declinata a 360 gradi: dai viaggi come esperienza fisica a quelli interiori, alla scoperta di se stessi e delle proprie passioni, raccontati dalle voci dei protagonisti di questo numero di Icon.

Con Ticket to, Icon conferma ancora una volta la propria formula di successo: ogni special issue offre alla community di lettori approfondimenti ricercati sulle passioni e i mondi maschili e non solo. Un racconto che dalla moda si allarga al beauty, al lifestyle e ai motori, ma anche alla cultura, all’arte e alla società, dando voce ai protagonisti della contemporaneità, con uno sguardo sempre attento a nuovi stili e tendenze.

Due i volti scelti da Icon per le cover story di questo numero speciale: due protagonisti del cinema di oggi che raccontano al magazine le tappe del loro viaggio artistico dagli esordi fino al successo.
L’attore statunitense Penn Badgley, classe 1986, che da tre anni interpreta i panni dell’inquietante Joe Goldberg nella serie Netflix You. In una conversazione esclusiva con Icon confessa che è arrivato il momento di dire addio a questo personaggio che lo ha portato al successo: «È un ruolo estenuante. Vorrei interpretare un personaggio che trasmetta speranza».

E poi l’attore Matt Smith, celebre per aver interpretato il Principe Filippo nelle prime due stagioni della serie The Crown. Lasciato il football a causa di un grave infortunio, l’attore non ha mai rinunciato a mettersi in gioco, affrontando a teatro e sul set, con disciplina calcistica, ruoli spesso complessi. In un’intervista sulle pagine del magazine confida che oggi, alle soglie dei 40 anni, la notorietà non lo ha stravolto: «La fama è solo un’esperienza individuale, in realtà non puoi abbassare la guardia», svela ad Icon. «Non devi dimenticarti da dove vieni, le tue radici, l’importanza della famiglia».

 

Tra le storie dello speciale dedicate al viaggio anche quella dell’artista algerina Lydia Ourahmane che, quando il lockdown le ha impedito di fare ritorno a casa, ha deciso di far traslocare l’intera dimora di Algeri a Basilea per allestire una mostra, disponendo “a memoria”, nello spazio espositivo, tutti i suoi mobili.

A raccontare la sua esperienza anche Giovanna Silva che, dopo aver ritratto metropoli e luoghi difficili, nel suo ultimo viaggio ritrae una Milano fatta di tanti dettagli. Da non perdere poi la storia del visionario Bibop Gresta: affascinato dal concept di un treno supersonico immaginato da Elon Musk, ha deciso di svilupparne la tecnologia per realizzarlo in Italia entro un decennio.
Nel numero, inoltre, c’è una lunga chiacchierata con lo scrittore olandese e grande viaggiatore Jan Brokken, il cui nomadismo è una miniera di storie da cui attinge per scrivere libri che sono viaggi sempre sorprendenti nello spazio, nel tempo e nelle sue passioni. E poi Leo Ortolani, “fumettiere”, come si definisce lui, che con Icon parla del suo ultimo lavoro ambientato nello spazio.

Il tema del viaggio farà da fil rouge anche nei servizi moda del numero. Ad arricchire la special issue anche uno speciale orologi di 22 pagine interamente realizzato e scattato dalla redazione di Icon.

Lo storytelling sul viaggio accompagnerà i lettori anche sul sito Icon.it, attraverso una serie di contenuti con tanti suggerimenti su mete da scoprire, eventi e mostre d’arte da non perdere, hotel, resort e spa dove ritrovare il benessere e il gusto della vita.

Sul sito, inoltre, il brand lancerà a dicembre Holiday Season”, una guida sofisticata al periodo delle festività natalizie nella quale gli utenti troveranno tanti consigli per gli acquisti. Lo speciale conterrà molti articoli, ognuno con gallery e approfondimenti che spazieranno dalla moda al beauty, dal design al food&beverage e high tech.

Con questo ultimo numero, Icon si conferma leader nel segmento dei maschili lifestyle, con una raccolta pubblicitaria a pagine in incremento del 20% nell’anno in corso rispetto al 2020 (fonte DMR). Un risultato che determina un trend di crescita a doppia cifra anche in termini di ricavi per la piattaforma print e digital del brand Icon.

A questi dati positivi si aggiunge il rafforzamento delle properties digitali – in cui si inserisce anche il restyling grafico del sito disponibile in italiano e in inglese, lanciato lo scorso aprile – e l’incremento dei progetti crossmediali stampa e web, che registrano una crescita superiore al 30% sul fatturato rispetto al 2020.

Nel 2022 Icon punta ad un rafforzamento della propria offerta editoriale, attraverso collaborazioni e progetti speciali crossmediali che mettano a disposizione del mercato e dei clienti l’expertise del brand e del proprio team interno, per raggiungere un’audience distintiva e sempre più ampia e internazionale.