Icon

Icon presenta il numero speciale “That’s Entertainment”

Una special issue del magazine con quattro cover esclusive per raccontare il mondo dell’intrattenimento e i suoi protagonisti.

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia il numero speciale “That’s Entertainment”. Una special issue, in edicola dal 21 settembre, dedicata a tutte le forme di intrattenimento, dal cinema alle serie tv, dalla musica all’arte, al tempo libero fino ai social, per scoprire cosa fa spettacolo oggi e chi sono i veri protagonisti del nuovo show business.

“I tempi recenti hanno stravolto il mondo dell’intrattenimento e non solo. Cinema, teatri, stadi sono stati chiusi e ogni evento sociale è stato annullato, sostituendo all’esperienza collettiva quella individuale. Come in tutti gli stravolgimenti, qualcosa è stato distrutto ma qualcosa è stato anche creato, e oggi il vecchio e il nuovo non si escludono ma convivono. L’unica certezza che abbiamo è che ci sarà sempre qualcuno che ci chiederà se può intrattenerci e noi saremo contenti di dirgli di sì”, ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

Per celebrare il mondo dell’intrattenimento Icon ha scelto quattro speciali personaggi di copertina.
Gli attori Miguel Herrán e Jaime Lorente, protagonisti de La Casa di Carta, la serie Netflix più acclamata degli ultimi anni che è tornata con la quinta e ultima stagione. Ad Icon i due attori, che interpretano rispettivamente i personaggi Rio e Denver, svelano come può terminare una serie che è iniziata in maniera così grandiosa: “Riscoprendo l’essenza dei personaggi, ciò di cui gli spettatori si sono innamorati all’inizio: i personaggi. La guerra è venuta dopo”, racconta Lorente al magazine.

E poi l’attore Adriano Giannini che si racconta in una chiacchierata esclusiva su Icon: dai suoi 20 anni di carriera, al film con Nanni Moretti fino all’amore, gli amici e i progetti.

Volto di una delle quattro cover anche l’attore statunitense Ethan Cutkosky: classe 1999, è cresciuto con il personaggio che interpreta nella serie tv Shameless, maturando e cambiando con lui fino a diventare uno dei volti più amati della sua generazione.

Infine, il modello e cantautore Arsun Sorrenti, figlio del celebre fotografo di moda Mario Sorrenti, che ad Icon racconta come sia essere l’unica persona a voler vivere di musica in una famiglia dedita all’arte visiva.

Cuore del magazine la moda e lo stile, da sempre al centro del racconto di Icon: interviste esclusive, approfondimenti e rubriche attraverso cui il magazine si fa portavoce di questo settore, della sua storicità e dei valori che incarna. Uno storytelling sul made in Italy con uno sguardo sempre attento anche alle realtà emergenti e artigiane che fanno del nostro Paese un’eccellenza.

Da non perdere l’incontro con lo stilista Valentino Garavani, icona della moda che in un’intervista esclusiva su Icon racconta la sua lucida visione del presente: «Oggi Internet e i social media sono al centro di tutto, veicolando sia il bello sia il brutto. Ai miei tempi, i giornali e le riviste fungevano da filtro e hanno contribuito a creare i grandi nomi. Non credo che i blog odierni o Instagram facciano la stessa cosa. Dubito addirittura che fra 50 anni qualcuno si ricorderà dei talenti scoperti con il loro contributo», spiega lo stilista che è sempre stato molto attento a non bruciare le tappe in gioventù.
Tra i personaggi presenti nel numero anche Lawrence Steele, nuovo direttore creativo della maison Aspesi.

In autunno non mancheranno altre novità per Icon e – sotto la guida del direttore Andrea Tenerani e di Angelo Pannofino, nuovo editor-at-large di Icon – il racconto si allargherà dalla moda anche alla cultura, all’arte e alla società per offrire ai lettori approfondimenti sempre più ricercati e mirati sulle passioni e i mondi maschili.

“Il mio nuovo incarico inizierà ad ottobre e non vedo l’ora di dare il mio contributo ad Icon. Mi piacciono le storie che sorprendono mettendo in connessione tra loro mondi apparentemente lontani, ed è questa sorpresa che cercheremo di regalare ai nostri lettori”, ha dichiarato Angelo Pannofino, editor-at-large di Icon.

L’entertainment issue vivrà anche su Instagram e sul sito di Icon, dove il brand continuerà a raccontare il mondo dell’intrattenimento e gli eventi più importanti attraverso anche speciali come quello realizzato per la 78esima edizione del Festival del Cinema di Venezia con interviste ai suoi protagonisti, contenuti esclusivi e aggiornamenti in tempo reale, e quello dedicato al design e alla nuova edizione del “Supersalone”.

Icon: Angelo Pannofino nominato editor-at-large

A partire da ottobre, Icon, il magazine maschile di moda e lifestyle diretto da Andrea Tenerani, vedrà l’arrivo di Angelo Pannofino in qualità di editor-at-large. 

Con la nomina di Pannofino, il brand del Gruppo Mondadori valorizzerà ancora di più la moda, i suoi protagonisti e i mondi che la attraversano come chiave per raccontare la società, allargando lo sguardo anche ad arte, cultura e attualità.

Pugliese, 45 anni, laureato in Giurisprudenza, nel corso della sua esperienza professionale Pannofino ha messo la sua creatività al servizio della pubblicità prima e del giornalismo poi, collaborando con diverse testate, tra le quali Rolling StoneL’Uomo VogueWiredIcon, oltre che per le pagine culturali del quotidiano Domani

Icon lancia “Ready, steady, play”: un numero speciale per raccontare il mondo dello sport, i suoi protagonisti e le competizioni dell’estate, simbolo di una nuova ripartenza

Erling Haaland, astro nascente del calcio europeo e mondiale, protagonista di una delle quattro cover speciali e di un’intervista esclusiva

“Il calcio è lo specchio della vita”, confida il procuratore sportivo Mino Raiola a Icon

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia “Ready, steady, play”, un numero speciale per raccontare e celebrare lo sport, come simbolo di ripartenza e di un nuovo stile di vita, e i mondi che lo circondano: la moda e lo sportswear, in concomitanza con l’inizio della Fashion Week di Milano, il benessere e le nuove tecnologie. 

La special issue, in edicola dal 19 giugno, sarà un inno alla vitalità, alla positività e alla riscoperta della gioia di vivere insieme agli altri. Un numero con quattro diverse copertine dedicate ai protagonisti degli eventi sportivi dell’estate – dagli Europei di calcio ai Giochi olimpici – e agli atleti delle discipline emergenti, per proporre ai lettori una visione diversa dello sport e della rinascita di cui si fa portavoce. 

«Una stagione nuova si apre per tutti, ce lo auguriamo e il nostro modo di vivere lo sport potrebbe davvero diventare il simbolo di una ripartenza finalmente alle porte e un agente di cambiamento sociale», ha dichiarato il direttore del magazine Andrea Tenerani.

Ad aprire il numero la conversazione esclusiva tra il direttore di Icon e Mino Raiola, il re dei procuratori del calcio, a cui il magazine ha chiesto quale sia la carta valoriale che sta alla base dello sport: «L’inclusività, l’uguaglianza, l’esigenza di partire tutti alla pari e di imparare a stare insieme indipendentemente dalla provenienza di ognuno: il calcio è lo specchio della vita. Questi valori che sono indispensabili nel calcio lo sono anche nella società e nella quotidianità di tutti noi», racconta a Icon. Al magazine diretto da Andrea Tenerani, Raiola confida anche quale sia il giudizio sul suo lavoro di questi anni: «Mi lascio giudicare dai calciatori e dalla mia famiglia, se sono contenti loro sono contento io. E poi sai come si dice in questi casi: scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare un solo giorno nella tua vita», conclude “l’uomo dietro al successo di alcuni dei più grandi talenti del pallone della nostra epoca”.  

Protagonista di una delle quattro cover di Icon il calciatore Erling Haaland. Astro nascente del calcio europeo e mondiale, Haaland si racconta in un’intervista esclusiva, realizzata in partnership con il The Daily Telegraph a firma del giornalista sportivo di punta Jason Burt. Al magazine l’attaccante norvegese confida che la sua magnifica ossessione si chiama Champions League. Ha cominciato a inseguirla da piccolo, sul campetto dietro casa e a 19 anni vi ha esordito andando subito a segno: «Seguivo le partite già da piccolissimo: non ho ricordi in cui la Champions League non sia presente. C’erano grandi squadre con giocatori leggendari che facevano tanti goal. È diventato il mio sogno giocare in Champions League e segnare tanti gol. È il torneo in cui giocano i migliori: quello è il loro posto». E ammette quanto è importante arrivare a vincerla: «È il mio grande sogno».

Icon dedica una copertina anche agli Azzurri impegnati in queste settimane a Euro 2020: il magazine ha incontrato a Coverciano la Nazionale italiana di calcio guidata da Roberto Mancini che ha posato per un servizio esclusivo con le divise disegnate per loro da Giorgio Armani per Emporio Armani. 

Continua inoltre la collaborazione tra Icon e Bruce Weber. In questo numero speciale del magazine lo straordinario fotografo statunitense torna con un servizio di oltre 20 pagine che ritrae una selezione di atleti in ascesa, tra cui in esclusiva Sean O’Malley, detto Suga, il fighter più promettente della nuova generazione dei lottatori nella Ultimate Fighting Championship (UFC), protagonista di una delle cover del numero. 

In questa sport issue Icon dà spazio anche agli astri nascenti dello sport italiano e alle discipline che per la prima volta debuttano alle Olimpiadi di Tokyo. Il magazine ha scelto come simbolo di questa generazione di giovani protagonisti, chiamati a dettare nuove regole nelle rispettive discipline agonistiche, Ludovico Fossali, campione di arrampicata sportiva, ritratto dal fotografo Giampaolo Sgura e protagonista di una delle quattro copertine del numero speciale di Icon.

Tanti talenti, i personaggi e i racconti esclusivi nel nuovo numero. Da Milena Bertolini, Commissario Tecnico della Nazionale femminile italiana che tra le pagine di Icon racconta cosa sta succedendo oggi nel football femminile, a Donyell Malen, stella del Psv Eindhoven, fotografato per un shooting moda. E poi il basket con il cestista P.J.Tucker, uno dei protagonisti della stagione in NBA. 

La sport issue vivrà anche su Instagram e sul sito di Icon, da poco completamente ridisegnato, dove il brand continuerà a far vivere per tutta l’estate il racconto dello sport come simbolo di rinascita con interviste, contenuti esclusivi e aggiornamenti sulle gare e gli atleti. 

Icon si conferma leader nel segmento dei maschili lifestyle, con un numero di pagine pubblicitarie in crescita nei primi sei mesi dell’anno del 22% rispetto allo stesso periodo del 2020, e un fatturato complessivo print e digital, in aumento del 20%.

Icon compie 10 anni

In edicola un numero da collezione: 10 copertine per guardare al futuro

Andamento pubblicitario in crescita del 10% rispetto al 2020

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, compie 10 anni e celebra l’anniversario con un’edizione speciale del magazine: 10 copertine dedicate ai protagonisti  della moda, del cinema, della musica e, per la prima volta, della filosofia, per guardare insieme al futuro che ci accompagnerà.

THE ANNIVERSARY ISSUE – DESTINATION: FUTURE

Un numero da collezione, una raccolta di storie, interviste e produzioni spettacolari con il contributo dei più grandi nomi della fotografia che hanno accompagnato la storia del magazine.

Il filosofo Byung-chul Han, il cantante Mahmood, il pianista Jan Lisiecki, gli attori Casey Affleck, Alessio Lapice, Tahar Rahim, il ballerino Sergei Polunin sono i volti scelti da Icon come  simboli di un manifesto della nuova contemporaneità A tribute to the future of Icon. Una rilettura in ambiti trasversali delle icone per trovare nuove prospettive, facendo tesoro dell’eredità del passato. Talenti di ambiti e provenienze eterogenee, che testimoniano la capacità del magazine diretto da Andrea Tenerani di porsi come catalizzatore di mondi diversi, utilizzando la moda come lente per raccontare la società.

«In questi 10 anni Icon ha raccontato l’evoluzione della moda e dei suoi interpreti, facendosi portavoce di linguaggi nuovi e amplificatore di stili e tendenze. Con questo numero non vogliamo solo rendere omaggio al passato, ma celebrare il futuro, provando a tracciare una destinazione a cui guardare insieme alla nostra community di lettori, attraverso lo sguardo internazionale offerto dal nostro team di fotografi, giornalisti e stylist, allargando il nostro punto di vista anche ad altre industrie e confini», spiega Andrea Tenerani, direttore di Icon.

Cuore di Icon, in edicola dal 15 aprile, non solo moda e immagine, ma anche attualità, in un mondo globale in costante evoluzione. Nel nuovo numero la sezione Destination: Future presenta interviste e saggi dedicati ai cambiamenti in atto nella cultura e nella società: l’innovazione tecnologica, la questione ambientale, l’inclusione, la sostenibilità, la mobilità, i grandi temi sociali, l’impegno delle nuove generazioni, per offrire ai lettori un punto di vista sulle nuove frontiere del mondo della moda, dell’arte e del design e comprendere le sfide cruciali del prossimo decennio.

Il numero di aprile ospita inoltre lo speciale Iconology, una gallery per ripercorrere la storia di Icon con le immagini e gli immaginari prodotti dal brand in questi 10 anni, che sarà live anche sul nuovo sito.

FUTURE WEB

In concomitanza con l’uscita dell’Anniversary Issue Icon arricchisce anche la propria offerta sul sito www.iconmagazine.it, completamente ridisegnato per esaltare ancora di più la qualità di foto e video nelle nuove sezioni dedicate a People, Fashion, Cult, Beauty, Design, Eat & Drink, Where to go, Wheels, ICTV, Fashion Show con anteprime, novità e approfondimenti.

Il racconto dei 10 anni di Icon proseguirà sui profili social del brand, con contenuti e iniziative speciali per tutto il mese.

Nato nell’aprile del 2011, da un decennio Icon racconta la moda, il costume, le passioni e gli stili di vita dell’uomo contemporaneo – dal beauty al beverage dai viaggi ai motori – e le icone che lo rappresentano. Una formula di successo che ha da sempre tra i suoi punti di forza un’altissima cura delle immagini e un’attenzione al Made in Italy, punto di riferimento per il pubblico e gli operatori dell’industria del fashion di alta gamma, che ha portato il brand anche all’estero, in Spagna, come allegato maschile del quotidiano El País, e in Australia.

Positivo l’andamento della raccolta pubblicitaria, gestita dalla concessionaria Mediamond: l’Anniversary Issue ha ottenuto 100 pagine adv su 352 di foliazione, contribuendo all’ottimo risultato della piattaforma print e digital di Icon che ad oggi registra un fatturato in crescita del 10% rispetto allo scorso anno.

Il lancio è accompagnato da una campagna advertising pianificata su stampa, radio, web, social e il circuito DOOH – Digital Out of Home.

 

Elodie prima artista femminile sulla copertina del magazine Icon

«Le donne possono fare tutto, in tutti i campi. È bello ispirarsi a donne dello spettacolo che hanno fatto grandi cose in questo paese»

Nel nuovo numero tendenze, stili e novità dedicate al rapporto tra musica e moda

«Io credo che le donne possano fare tutto tranquillamente, credendoci e ottenendo risultati, in tutti i campi. Se la mia storia serve a incoraggiare qualcun’altra, questo mi rende felice», sono le parole di Elodie, la prima artista femminile protagonista della copertina del magazine maschile di moda e lifestyle Icon.

Elodie, il cui ultimo progetto discografico “This is Elodie” è l’album di un’artista donna più venduto nel 2020, è stata scelta dal direttore Andrea Tenerani come volto d’eccezione di un numero interamente dedicato alla musica, per tutto quello che l’interprete romana rappresenta oggi, un mix perfetto di classicità e contemporaneità. Lo ha dimostrato sul palco del Teatro Ariston durante l’esperienza di co-conduzione della seconda serata del Festival di Sanremo dove, attraverso le perfomance, ha fatto emergere le sue doti di show woman. Elodie si è ispirata alle grandi donne del varietà televisivo del passato per dare vita a uno spettacolo in cui canto e ballo fossero complementari. Ha mostrato il suo essere un’artista poliedrica in grado di raccontarsi non solo attraverso la musica.

Fotografata da Giampaolo Sgura e intervistata da Federico Sarica, editor-at-large di Icon, Elodie, donna più ascoltata su Spotify Italia nel 2020 che ha da poco annunciato l’aggiunta di nuove date al tour “Elodie Live”, si racconta in esclusiva: «Sto provando a fare una cosa che in qualche modo non c’è, lavorare su un modo di fare musica che in Italia non si vedeva da tanto tempo. È molto ispirato alle donne italiane dello spettacolo degli anni ‘60 e ‘70, quando il personaggio era importante tanto quanto la musica. È un modo di essere artista più a 360 gradi, dove la musica sposa la moda, un personaggio, un look, un’idea precisa di intrattenimento e di personalità. È bello ispirarsi a donne che hanno fatto grandi cose in questo Paese dal punto di vista artistico. Io ci tengo particolarmente e sto cercando di farlo, ovviamente con le mie potenzialità, le mie debolezze e i miei punti di forza». 

Dagli obiettivi raggiunti nella musica, più di 600 milioni di stream totali collezionati sulle piattaforme, oltre 850 mila copie vendute tra singoli e album e quasi 300 milioni di views ottenute su YouTube, ai prossimi progetti, alla relazione con il rapper Marracash: «Io penso che questa che sto vivendo sia la storia della mia vita. Ci sono dei momenti dove tutto si incastra perfettamente. Capita poche volte, anzi, potrebbe anche non capitare mai, ci vuole un po’ di fortuna. Non ho mai amato nessuno così e non mi vergogno a dirlo. Non ci prendiamo sul serio ma facciamo molto sul serio. Che poi fare sul serio non significa per forza fare figli o sposarsi ma rispettarsi, crescere insieme», rivela Elodie a Icon

Il nuovo numero di Icon, intitolato Pump up the volume!, è dedicato al racconto delle star di oggi e domani, alle nuove tendenze, ai grandi classici, ai volti emergenti e a quelli affermati, con particolare attenzione al rapporto indissolubile tra musica e moda, grazie a una call to action ai brand partner a prendere parte a storie create a quattro mani con le personalità più iconiche, dando vita a stili e ispirazioni sempre nuovi. 

Tra i personaggi dello speciale music issue, in edicola dal 16 marzo, Kayland Morris, classe 2001, figlio di Steve Wonder, artista poliedrico in forte ascesa; Cody Simpson, cantante, attore, modello e ballerino australiano; Paul Klein, frontman della band di culto americana Lany. E ancora questo mese, per la sezione Cult: un’intervista a uno degli esordienti italiani più interessanti dell’anno, Venerus; tutto sul nuovo documentario dedicato a Britney Spears; un incontro con Thomas Costantin, artista e dj e un approfondimento sulla nuova sorprendente scena jazz londinese. Sul magazine, il sito e i social, spazio a tutte le passioni maschili a 360°, dal beauty al beverage, dai viaggi ai motori, con anteprime e novità. 

Icon presenta il nuovo numero “No pictures please!” e lancia il progetto “Con lo sport nel cuore”

Icon è in edicola da domani con un numero intitolato No pictures please!, dedicato all’evoluzione del nostro rapporto con le immagini. Nel magazine diretto da Andrea Tenerani,  oltre 200 pagine di moda, beauty e attualità, servizi speciali e quattro esclusive storie di copertina.

Protagonista del brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, il calciatore Zlatan Ibrahimovic, icona senza tempo, dentro e fuori dal campo, ritratto in esclusiva da Icon: «Sin dal primo giorno mi sono detto che non avrei cambiato me stesso con nessun altro. Successo o non successo, sarei rimasto com’ero. Secondo me quando sei così originale alla fine la gente lo riconosce, e ti ama per questo. La chiave di tutto è l’autenticità», commenta il calciatore.

Su Icon di febbraio, inoltre, I Negramaro, fotografati da Giampaolo Sgura in occasione dell’uscita del nuovo disco Contatto: «In questi anni, il suo significato si è trasformato. Quando parliamo di contatto, parliamo di contatto e-mail, di numero di telefono, di raggiungersi senza sfiorarsi davvero. Durante questa pandemia, poi, è diventato ancora un’altra cosa: oggi è un sogno, una parola quasi onirica», spiega Giuliano Sangiorgi.

E ancora, il volto internazionale di Dave Franco, attore e regista fratello di James, all’esordio dietro la macchina da presa con l’horror The Rental: «Ad ispirarmi non è stata unicamente la mia paranoia per l’home sharing. Ho considerato anche il momento che stanno attraversando gli Stati Uniti: siamo divisi, isolati, e nessuno si fida di nessuno».

Infine, il futuro, il calcio, la Roma, l’Italia, gli infortuni e la ripartenza di Nicolò Zaniolo, il giovane campione della Roma e della nazionale, che si racconta per la prima volta ad Icon: «La Roma mi ha cambiato la vita, in tutti i sensi. Mi ha preso da ragazzino e mi sta facendo diventare uomo, mi ha dato l’opportunità di giocare, mi ha regalato tutta questa popolarità. Come posso non amarla».

Torna inoltre Padiglione Icon: uno speciale che vivrà tra le pagine del magazine e sui profili social dedicato a una selezione di eccellenze della moda, con le novità e i capi più rappresentativi delle nuove collezioni. Nel nuovo numero, in edicola fino a metà marzo, spazio anche ai motori con Icon Wheels:
10 pagine dedicate alle novità più esclusive dal mondo dell’auto e della moto, anteprime, interviste ai protagonisti e i modelli più iconici e desiderati.

Con lo sport nel cuore

A partire da questo mese prende inoltre vita il progetto speciale Con lo sport nel cuore, firmato da Icon insieme a Fondazione IEO-CCM, l’ente che sostiene la ricerca clinica e sperimentale e l’assistenza ai pazienti oncologici e cardiologici dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, con l’obiettivo di individuare le cure migliori per i pazienti e per sostenere nuovi progetti innovativi.

Per l’occasione è stata realizzata una t-shirt in edizione limitata di Icon, in collaborazione con Roy Roger’s, a sostegno del Centro Cardiologico Monzino.

Dopo Claudio Marchisio, sarà Nicolò Zaniolo il testimonial d’eccezione dell’iniziativa che nel corso dell’anno coinvolgerà diversi protagonisti del mondo dello sport per promuovere sulle pagine di Icon la ricerca di un’eccellenza sanitaria italiana.

Il Centro Cardiologico Monzino è il primo ospedale in Europa per la cura, la ricerca e la prevenzione delle patologie cardiovascolari ed è riconosciuto a livello internazionale per l’elevata specializzazione e le terapie innovative. In prima linea anche Roy Roger’s, marchio dell’azienda Manifatture Sevenbell, che porta la sua esperienza nel settore tessile al servizio della causa.

La t-shirt sarà in vendita su www.royrogers.it: i fondi ricavati dall’acquisto saranno interamente destinati a progetti di ricerca applicata alle patologie cardiache e vascolari più gravi e orfane di terapie risolutive, in cui solo la ricerca può fare la differenza.

 

Icon: Claudio Marchisio guest editor del magazine per un numero speciale dedicato allo sport

Marchisio: «Ripensando a un mio gol, non ricordo mai il momento in cui la palla varca la linea di porta ma sempre l’abbraccio dei miei compagni»

Icon, il magazine maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, è in edicola domani con un numero da collezione dedicato allo sport, che vede per la prima volta Claudio Marchisio, ex campione della Nazionale, nel ruolo straordinario di guest editor.

Insieme al team del magazine guidato dal direttore Andrea Tenerani e l’editor-at-large Federico Sarica, Marchisio ha dato vita a un’edizione speciale di Icon per celebrare i valori simbolo di cui il mondo sportivo è portavoce, anche in questi giorni difficili: l’impegno, la condivisione, l’appartenenza, le emozioni.

Lo testimoniano i racconti esclusivi dei talenti protagonisti delle storie di copertina, vere e proprie icone contemporanee, accanto a Claudio Marchisio, i calciatori Matthijs de Ligt e Pierluigi Gollini.

Cuore del numero, lo sport, che attraversa le pagine del magazine dalle interviste ai grandi campioni, ai servizi di moda, bellezza e costume, trattando le passioni dell’uomo di oggi, gli stili di vita e le tendenze attraverso lo sguardo globale che caratterizza la formula di successo del brand.

«In questi momenti di difficoltà, mi ritrovo spesso a cercare di ripercorre i momenti felici della mia vita», esordisce Claudio Marchisio nella lettera alla community di Icon che apre il nuovo numero. «Tutti questi ricordi sono sempre accompagnati da un gesto comune, forse banale, ma che sicuramente abbiamo dato troppo per scontato: un abbraccio. Stranamente, ripensando a un mio gol, non ricordo mai il momento in cui la palla varca la linea di porta ma sempre l’abbraccio dei miei compagni. Spero che mia moglie non legga mai queste righe, ma anche del mio matrimonio non ricordo il momento dei nostri sì, ricordo invece molto bene la bellezza del nostro abbraccio subito dopo». Oggi opinionista delle partite della Nazionale, il nuovo Marchisio parla dei suoi progetti e del futuro in una conversazione con Icon: «Io sono sempre stato abituato a vivere con in testa il motto della mia squadra del cuore, che è la Juventus ovviamente: “Vincere è l’unica cosa che conta”. Ma poi spesso la vittoria sta nel percorso con cui provi ad arrivarci. Le cose inaspettate che ti succedono, come ti prepari, come cambi e maturi mentre persegui il tuo obiettivo. Che tu lo raggiunga o meno. Nella vita, per me, vincere vuol dire questo».

Matthijs de Ligt, ritratto in esclusiva per la cover di Icon di questo mese, è pronto per diventare un grandissimo del proprio sport: a 18 anni era già capitano di un club leggendario come l’Ajax, a 21 è stabilmente uno dei migliori del mondo nel suo ruolo, punto fermo della Juventus dopo appena un anno a Torino. «Penso che lo stile Ajax si possa riassumere in due parole: coraggio e disciplina. Lì pretendono presto che tu impari a giocare la palla, senza paura, che impari a dimostrare chi sei veramente, come calciatore e come uomo. E lavori per questo sempre. È una cosa che ti rimane dentro, una mentalità che mi sta aiutando molto anche alla Juventus». «Alla Juve ti chiamano solo se sei abbastanza bravo da meritartelo. Questo noi giovani, arrivati da poco, lo sappiamo. Ovviamente siamo qui per crescere e diventare come i nostri compagni con più esperienza: tutti noi vogliamo essere i nuovi Chiellini, Bonucci o Buffon. Alla fine quello che facciamo è lavorare duro tutti i giorni per spingerci l’uno con l’altro a migliorare. Questo è il bello di avere un gruppo giovane ma consapevole. Stiamo cercando di conoscerci meglio, anche fuori dal campo: vogliamo crescere insieme e insieme alzare il livello individuale e della squadra».

A 25 anni, Pierluigi Gollini, cui Icon dedica la terza copertina di novembre, è diventato uno dei portieri più forti d’Italia: ha già conquistato la Nazionale e con l’Atalanta, capace di qualificarsi per il secondo anno consecutivo in Champions League, si sta togliendo grandi soddisfazioni. «Sentiamo la responsabilità di essere l’orgoglio di Bergamo: qui c’è tanto calore, mi piace molto la città e lo spirito della gente. Quando andiamo in giro notiamo il grande entusiasmo intorno a noi». Gollini non si spaventa nel raccontare e vivere apertamente le sue passioni, dal rap alla moda ai videogiochi, spesso documentate sui suoi profili social. «Ma io non ho paura di essere giudicato, anzi, sarebbe bello che possa essere io lo spartiacque di un cambiamento culturale». Una consapevolezza che gli deriva dagli anni trascorsi nelle giovanili del Manchester United, dove arriva a 16 anni: «In Inghilterra ho trovato molta più apertura mentale che in Italia. Lì i giocatori fanno musica, o sono stilisti, è un altro mondo». «Ora il mio obiettivo è aprire un’etichetta discografica», continua Gollini, il primo calciatore italiano ad aver fatto un pezzo rap, per cui la musica è più di una passione, «spingere qualche ragazzo che arriva dal nulla. Per ora ho un po’ di cose pronte, c’è un progetto di una nuova canzone con un mio amico rapper», rivela nell’intervista sul numero di Icon in edicola.

Icon in edicola con lo speciale “New Generation”

Icon, il magazine maschile del Gruppo Mondadori, dedica il nuovo numero alla New Generation del cinema italiano.

Fil rouge di tutto il numero, in edicola dal 20 ottobre, la moda, il costume, le storie e le passioni maschili raccontate attraverso i volti nuovi della cultura pop contemporanea.

«Icon New Generation rappresenta benissimo quello che il giornale vuole essere sempre di più: un termometro di talenti e tendenze, un portatore di linguaggi nuovi, un amplificatore per una generazione fondamentale anche per la moda e le aziende che lavorano in questo settore, di cui sono a tutti gli effetti i nuovi interpreti», ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

Nelle storie di copertina di questo mese, i ritratti di quattro talenti simbolo della nuova generazione dell’industria dello spettacolo. Andrea Arcangeli, 27 anni, uno degli attori più promettenti, protagonista della serie Romulus, sulla genesi della fondazione di Roma, e prossimamente nei panni di Roberto Baggio, racconta ad Icon del lavoro sul set, la preparazione del corpo e «le ore di studio della sceneggiatura in protolatino». L’attore e regista de I predatori Pietro Castellitto, 28 anni, riflette sugli esordi nel cinema: «È molto sano iniziare da giovani, perché il cinema lo impari sbagliando e solo a questa età hai il coraggio o la libertà di sbagliare. E io vorrei sentirmi sempre libero». Riccardo Mandolini, 20 anni, “il bullo” della serie di adolescenti Baby, parla della voglia di migliorarsi e dei nuovi ruoli maschili: «Diventare adulti non è facile per nessuno. È bello poterlo fare sentendosi liberi di mostrare i propri desideri e le proprie debolezze. Ma la cosa più importante è conoscere le proprie emozioni, farci i conti senza reprimerle». Infine, Patrick Schwarzenegger, classe ’93, attore ma non solo: «Adoro recitare, ma voglio essere un imprenditore, poter avere la libertà di scegliere».

 Nello speciale moda, il fotografo Giampaolo Sgura insieme al team del magazine guidato dal direttore Andrea Tenerani e l’editoratlarge Federico Sarica, ha dato vita a un inedito racconto per immagini. Un gioco di interpretazioni in ordine sparso, senza gerarchie di fama o di settore, in cui nove giovani protagonisti del cinema hanno interpretato loro stessi giocando con una selezione di capi delle collezioni autunno-inverno 2020.

Nel nuovo numero torna anche l’inserto Icon Wheels, con le novità più esclusive dal mondo dell’auto e della moto, anteprime, interviste ai protagonisti e i modelli più iconici e desiderati da chi ama i motori.

Icon dedica il nuovo numero alla ripartenza, dal mondo del cinema alla moda

Protagonista di copertina l'attore Alessandro Borghi

Icon, il brand maschile del Gruppo Mondadori, dedica il nuovo numero del magazine alla ripartenza, dal mondo del cinema alla moda, due dei settori simbolo della rinascita del nostro sistema Paese.

Un numero speciale, con oltre 264 pagine di storie, interviste e servizi esclusivi che il direttore Andrea Tenerani ha intitolato Starring: “Essere protagonisti, che non vuol dire per forza celebri, ma andare dove le cose succedono, diventare – almeno in parte – padroni del proprio destino, trasformare i sogni in progetti”.

Icon sarà presentato in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con un evento esclusivo organizzato dal brand, in collaborazione con Bulgari: un Gala Cocktail riservato, nel segno della prudenza, nella splendida location dell’hotel Aman, le cui sontuose sale accoglieranno gli ospiti in un contesto unico caratterizzato dagli affreschi del Tiepolo e da opere d’arte rococò.
Protagonista della serata l’attore Alessandro Borghi, uno dei volti più amati e a cui Icon dedica la copertina del nuovo numero.
All’evento parteciperà anche il fotografo Max Vadukul, autore del servizio di copertina di Icon, noto in tutto il mondo per i suoi lavori unici, capaci di trasformare la realtà in arte.

Nell’intervista esclusiva sul magazine, che sarà in edicola da mercoledì 16 settembre, Borghi si racconta a 360 gradi: le origini, Roma, la vita di prima, la gratitudine, l’impegno. E ancora: l’amicizia, i ruoli, il mestiere d’attore, e un possibile futuro lontano dal cinema. «La componente anagrafica non mi spaventa, sono sicuro che a un certo punto questo lavoro smetterà di interessarmi così tanto e io a lui. Sono a favore del ricambio generazionale, e so che per fare posto a qualcuno un posto deve essere liberato. Non soffro all’idea di dovermi inventare un altro tipo di vita», svela l’attore nell’intervista.

Cuore del numero, oltre al cinema, sarà la moda con un approfondimento sul mondo delle boutique e del retail in questo particolare momento storico: all’interno del magazine lo speciale “New shop experience” dedicato ad un’indagine su come stanno cambiando i negozi, su come stanno ripartendo e su come cambierà la shopping experience dei clienti nel futuro.

Non mancheranno poi interviste a personaggi celebri tra cui quella all’icona del pugilato Mike Tyson che ad Icon confida che si sta preparando per il ritorno sul ring: «Tornerò sul ring per una causa benefica. Non lo faccio da anni, ma sarò pronto e non vedo l’ora».

Tra i contenuti del numero di settembre sarà presente anche un omaggio realizzato per il magazine dallo straordinario fotografo Bruce Weber a John Lewis, l’attivista per i diritti civili degli afroamericani scomparso lo scorso luglio.

 

 

Icon presenta lo speciale moda “A love letter from the fashion community to the World”

Icon è in edicola da domani con il servizio speciale “A love letter from the fashion community to the World“: più di ottanta pagine firmate dai grandi creativi dei maggiori marchi internazionali, realizzate in esclusiva per la community di lettori del magazine di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori.

Con questa special issue, Icon vuole dare voce ad un’ Italia che guarda al futuro oltre i propri confini e si propone come media fondamentale per le aziende che desiderano rafforzare la loro presenza sul territorio nazionale e internazionale.

«Un fatto epocale quello che stiamo vivendo, anche per il settore moda, una crisi profonda alla quale rispondere proponendo qualcosa di speciale», ha dichiarato Andrea Teneranidirettore di Icon. «Sono certo che il sistema moda Italia abbia le caratteristiche e le capacità di tornare in breve tempo a farsi sentire, grazie alle idee creative, al savoir faire della filiera retail e alla qualità delle materie prime. Ora è importante guardare al futuro tenendo ben in mente quello che ci ha reso grandi nel passato».

Protagonista della cover story di giugno è Charles Leclerc: il pilota della scuderia Ferrari, ritratto in esclusiva dal fotografo John Balsom, si racconta ad Icon in una speciale conversazione a tre con Giorgio Armani e il magazine. Nasce così un racconto sul mondo che cambia, i giovani, i motori, il futuro dello stile e del made in Italy e il concetto di eleganza senza tempo che incontra le nuove generazioni.

È tempo di ripartenze per le aziende della moda italiana: Icon dedica un report di trenta pagine ai nuovi prodotti e alle strategie di successo, dalla filiera produttiva e quella del retail, con uno sguardo all’innovazione e alla sostenibilità.

Per chi ama i motori, torna anche Icon Wheels: sedici pagine dedicate alle novità più esclusive dal mondo dell’auto e della moto, con anteprime, interviste ai protagonisti e i modelli più iconici e desiderati.

Sul canale Instagram Icon ha lanciato con successo gli appuntamenti Icon Play Live hosted by Andrea Tenerani: il ciclo di dirette social che ha visto tra gli ospiti l’attore Brenno Placido e il leader dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, con la partecipazione straordinaria di Saturnino.