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Icon celebra il suo Iconic Club al Pitti di Firenze: una serata per i prodotti che hanno fatto la storia dello stile

Una serata speciale, al Pitti Uomo di Firenze, per celebrare l’Iconic Club: un ristretto e selezionato gruppo di prodotti iconici, che hanno fatto la storia dello stile, certificati da ICON, il maschile d’alta gamma del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi. È l’Iconic Club Party, che il 12 giugno a Le Pagliere di Firenze, raccoglie i brand che hanno saputo creare icone di stile rimaste nella storia: oggetti che negli anni hanno creato attorno a sé vere e proprie community di ammiratori orgogliosi di indossarli, usarli e condividere con altre persone la stessa passione, consapevoli di appartenere a un gruppo ristretto ed esclusivo.

Questa è la filosofia di Iconic Club, che ha debuttato quest’anno tra le pagine di Icon con uno spazio editoriale speciale dedicato proprio alle storie di queste icone: dall’intramontabile mito della Vespa Piaggio o il Defender di Land Rover per i motori, passando per capi d’abbigliamento rimasti impressi nella memoria storica dello stile universale come il Fay 4 Ganci o i Levi’s 501, il Baracuta G9 Harrington Jacket o il Valstarino di Valstar, fino ai mitici occhiali Persol 714 o la Montblanc Meisterstück. Dietro ognuno di questi simboli c’è molto più che un semplice prodotto, ma il racconto di una storia originale, capace di crescere nel tempo e fino a creare uno status symbol in fatto di stile.

“L’ispirazione – racconta il direttore Michele Lupi – è arrivata dai club di appassionati di moto e macchine. Con la redazione abbiamo pensato di applicare lo stesso concetto – fatto di comunità di aficionados che si radunano in eventi sul territorio organizzati ad hoc e si scambiano informazioni attraverso piattaforme social media appositamente create, etc. – anche per il mondo legato al fashion e allo stile”.

Per la prima volta, l’Iconic Club Party del 12 giugno porta i brand di Iconic Club fuori dalle pagine del magazine e li riunisce in una serata/evento nel cuore di Firenze, attraverso una mostra che ripercorre la storia di ogni singolo prodotto. Un percorso di allestimenti perfettamente integrato negli ambienti de Le Pagliere attraverso gigantografie che celebreranno le icone di stile protagoniste della serata, con scatti storici dei brand partner, presi direttamente dai loro archivi.

L’evento speciale sarà animato dal live-set di Nicky Siano, pioniere della dance music e storico primo dj resident dello Studio 54, la discoteca di Manhattan che alla fine degli anni 70 ospitò il gotha del jet-set internazionale, tra cui Elizabeth Taylor, Liza Minnelli, Andy Warhol, John Travolta, Michael Jackson, Elton John e tanti altri.

Partner beverage della serata sarà Belvedere Vodka, prima luxury vodka al mondo, che per l’occasione ha creato i Signature Cocktail Belvedere Iconic Club e Belvedere Pink Icon, cocktail ufficiali dell’evento insieme a Belvedere Ruby Tonic.

In occasione di Pitti Immagine Uomo 94, il numero di giugno di Icon, così come quello dello scorso gennaio, gode di una distribuzione speciale sui binari di partenza e arrivo dei treni alta velocità nella tratta Milano–Firenze, nelle lounge degli Hotel 4-5 Stelle di Firenze, e verso opinion leader e buyer internazionali presenti al Pitti.

Le aziende hanno premiato la vivacità propositiva di Icon e portano la concessionaria Mediamond a uno straordinario risultato sul numero di giugno, che ha chiuso con una crescita di oltre 60% rispetto allo scorso anno.

Icon sbarca in Australia

Icon, il maschile d’alta gamma del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi, continua nel suo percorso di crescita internazionale. Dopo l’affermazione sul mercato spagnolo, il magazine arriva infatti anche in Australia con il lancio di un’edizione digitale – online su http://icon.ink – e di un numero speciale in luxury edition, in uscita in versione cartacea a ottobre 2018.

“La famiglia di Icon si allarga. Siamo estremamente orgogliosi che il nostro brand continui a crescere dopo essersi accreditato anche a livello internazionale come un punto di riferimento autorevole nel segmento maschili. L’affermazione di Icon all’estero ci racconta di come il magazine rappresenti per i lettori stranieri l’idea di qualità che gli italiani hanno, un modello da seguire in fatto di stile”, ha dichiarato il direttore Michele Lupi

L’edizione australiana di Icon è frutto dell’accordo di licensing con Grace Publishing, già editore di Grazia Australia. “Il lancio di Icon Australia ci permetterà di introdurre sul mercato australiano un nuovo modo di concepire lo stile di vita dell’uomo moderno, guidando i lettori in un percorso attraverso esperienze e spunti unici, in un momento in cui gli input della cultura popolare e dei social network ridefiniscono trend e stili quotidianamente”, ha dichiarato Marne Schwartz, general manager di Grace Publishing.

ICON Australia racconta l’intero spettro degli interessi dell’uomo moderno: la moda, i viaggi, il design, i motori, gli stile di vita, – attraverso le tendenze e le icone capaci di ispirare e creare punti di riferimento, specialmente sulle piattaforme digitali.

Membri del team, lo stilista Kim Payne in qualità di direttore moda, e editor di alto profilo come Roberto Malizia, Jono Acero Castano e The Hounds.

Icon Australia parte con una raccolta pubblicitaria che coinvolge una selezione di aziende top tra cui Giorgio Armani, Hermes, Cartier, Salvatore Ferragamo, Bally, Calvin Klein e Tommy Hilfiger.

Donatella Versace: per la prima volta una donna sulla copertina del magazine maschile Icon

Il numero di gennaio, dedicato allo stile, esce in concomitanza con l’apertura del Pitti Uomo e della settimana della moda maschile di Milano

“Ho lottato per vincere. E ho vinto”, c’è tutto l’orgoglio di una donna straordinaria dietro le parole di Donatella Versace, il primo volto femminile in assoluto a finire sulla copertina di Icon, il magazine maschile del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi. Proprio al direttore, la vicepresidente della maison milanese, si racconta nel nuovo numero in uscita il 9 gennaio, a pochi giorni dalla premiazione come Fashion Icon Award da parte del British Fashion Council, e a quarant’anni dalla fondazione dell’azienda.

Il nuovo numero di Icon – che il 9 gennaio sarà distribuito con un’attività speciale alla stazione centrale di Milano e a quella di Firenze S. Maria Novella a favore dei treni in partenza e in arrivo a Firenze per il Pitti – conferma la crescita continua del magazine che registra un + 10% nella raccolta pubblicitaria 2017 rispetto all’anno precedente (fonte Nielsen genn-ott. 2017). Un dato positivo in controtendenza rispetto al mercato di riferimento (segmento maschili attualità) che segna quasi -3%.
Molto buona anche la raccolta pubblicitaria del nuovo numero che si attesta intorno al +10%, con un consolidamento dei progetti speciali e della performance del digitale.

Icon: arriva “Style Rock”, lo speciale che celebra i 10 anni di Virgin Radio

In edicola il nuovo numero in occasione del Pitti di Firenze e della moda uomo milanese

Uno speciale di 52 pagine di stile, musica, luoghi e storie interamente dedicato all’attitudine rock, il ritratto di un gigante del cinema mondiale come Christoph Waltz, un viaggio inaspettato ed esclusivo nelle sartorie storiche del Vaticano, a caccia di segreti e rituali del “dress code” papale: c’è tutto questo e molto altro nel nuovo numero di Icon, in edicola e in digitale dal 13 giugno, in concomitanza della novantaduesima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze (dal 13 al 16 giugno) e le sfilate di Milano Moda Uomo (dal 16 al 20 giugno 2017).
Un numero speciale, in occasione dei due appuntamenti imperdibili per la moda maschile, che vedranno tra i protagonisti il
maschile d’alta gamma del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi.

 

STYLE ROCK È Il pay-off storico di Virgin Radio e anche il nome delle compilation della radio che ha rivoluzionato l’etere italiano con uno stile inconfondibile e ora si appresta a celebrare i suoi primi 10 anni. Ma il 13 giugno “Style Rock” è soprattutto il nome di un inserto esclusivo che, una volta staccato dal nuovo numero di Icon, vive di vita propria puntando il suo sguardo “iconic” sul mondo del rock. Un mondo che “nell’ambito dello stile ha influenzato tutto e tutti negli ultimi 40 anni, dalla moda al design, dal cinema alla fotografia, fino ad arrivare ai motori”, dice il direttore di Icon Michele Lupi, che racconta così la genesi dello speciale: “Quando abbiamo notato che Virgin Radio avrebbe compiuto 10 anni, abbiamo subito pensato a una collaborazione che avrebbe fatto bene a entrambi. Ne ho parlato con tutta la famiglia della radio, con il mio vecchio amico Ringo e con Paola Maugeri. A tutti è parso chiaro che l’unione di Icon e Virgin avrebbe potuto essere un’evoluzione naturale di un modo comune di interpretare lo stile”.

“Quando Mondadori ci ha chiesto come valutassimo un progetto nuovo che coinvolgesse il nostro brand Virgin Radio insieme ad Icon – afferma Paolo Salvaderi, AD di RadioMediaset – abbiamo subito visto l’opportunità di rafforzare ulteriormente la nostra leadership sul mercato radiofonico attraverso il prodotto editoriale maschile di maggior successo nel mercato editoriale stampa. Ringrazio Michele Lupi e la Mondadori per avere costruito un prodotto davvero coerente con il nostro posizionamento, con le consuete qualità e innovazione proprie di Icon”. 

 

Il primo numero di Style Rock celebra in copertina il mito del “chiodo”, che fin dagli anni ‘50 ha attraversato i decenni e le mode senza mai cessare di essere il feticcio assoluto di intere generazioni votate al culto del rock. All’interno, la mostra evento che celebra gli anni ruggenti dei Guns n’ Roses, protagonisti quest’anno di una storica reunion. Ma anche l’intervista esclusiva a Paul Weller, vera e propria istituzione nazionale britannica e compositore trasversale; il ritratto di Thurston Moore, lo “sperimentatore seriale” lontano dal mainstream e storico chitarrista dei Sonic Youth; un focus sul vinile, con i dischi più quotati e i negozi dove trovare i cult.

Tante le aziende e i brand, coinvolti dalla concessionaria Mediamond, che condividono lo spirito rock della rivista e dei suoi lettori, e che rappresentano icone di stile nei rispettivi segmenti. Tra questi anche Moto Guzzi e Woolrich. “Style Rock è un’idea che ci è piaciuta moltissimo da subito e alla quale abbia lavorato insieme all’editore”, commenta Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond. “E’ un progetto che ci ha permesso di sperimentare una felice contaminazione tra mezzi che mantengono una grande coerenza editoriale e di proporre ai nostri clienti un prodotto nuovo e unico. Grazie alla distribuzione mirata, Style Rock è anche perfettamente allineato alle esigenze di comunicazione. Stiamo già pensando al secondo numero”.

 

Sulla copertina principale di Icon, spazio invece a Christoph Waltz, l’attore austriaco che ha conquistato Hollywood grazie a Tarantino, con due Oscar al miglior attore non protagonista, due Golden Globe per il miglior attore non protagonista e due premi BAFTA, per Bastardi Senza Gloria e Django Unchained.  All’interno anche un viaggio inedito nelle tre storiche sartorie romane che confezionano abiti e paramenti per il clero, alla scoperta dei personaggi chiave nelle boutique del Vaticano e di segreti e rituali del “dress code” papale.

 

In occasione della novantaduesima edizione di Pitti immagine Uomo, il nuovo numero di Icon godrà di una distribuzione speciale che sarà effettuata il 13 giugno alla Stazione Centrale di Milano in prossimità dei Frecciarossa in partenza per Firenze, confermando il ruolo importante degli eventi per l’identità del brand.  

Icon Design presenta Icon Design Talks

Il nuovo appuntamento con l’architettura e il design della Milano Design Week

  • A Milano dal 4 al 9 aprile masterclass, lecture e round table con i grandi nomi del mondo del progetto
  • Special event: venerdì 7 aprile Rem Koolhaas dialoga con Stefano Boeri

Domani prenderanno il via nell’ambito della Milano Design Week gli Icon Design Talks, il nuovo appuntamento sull’architettura e il progetto realizzato da Icon Design con i protagonisti che stanno ridisegnando le nostre metropoli, le nostre case e i nostri stili di vita.

Special event della rassegna, venerdì 7 aprile alle ore 11.30, “La scrittura e la città”: Rem Koolhaas, Pritzker Price per l’Architettura, dialoga con Stefano Boeri, architetto e urbanista italiano.

Gli Icon Design Talks, che avranno luogo fino al 9 aprile all’interno della Microsoft House, nascono dalla volontà di Icon Design, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Michele Lupi, di offrire alla città un percorso autorevole, utile e curioso sul futuro del design, in grado di rivolgersi a tutte le persone che arriveranno a Milano in occasione di una delle settimane più attese dal pubblico internazionale.

“Un laboratorio di idee con cui estendiamo il nostro raggio di azione sulla progettualità – ha dichiarato il direttore Michele Lupi – mettendo a disposizione di tutta la città la possibilità di conoscere i personaggi e le storie dei protagonisti del mondo dell’architettura, tratto distintivo del nostro magazine che, con la sua formula unica, ha subito saputo farsi apprezzare da appassionati e addetti ai lavori”.

Con questo spirito nasce la prima edizione di Icon Design Talks che, con un ricco palinsesto di appuntamenti animerà Milano. Cuore dell’evento è la nuovissima sede di Microsoft, in viale Pasubio 21, nel dinamico quartiere Porta Nuova – Porta Volta, uno spazio che quest’anno punta ad accogliere oltre 200 mila visitatori mettendo a disposizione tecnologie, competenze, momenti di formazione e confronto sulle opportunità del digitale.

Sarà qui che si svolgeranno i sei giorni di incontri aperti al pubblico con più di 20 appuntamenti tra masterclass, lecture e round table e oltre 40 ospiti provenienti da tutto il mondo.

Oltre a Rem Koolhaas e Stefano Boeri, si alterneranno sul palcoscenico degli Icon Design Talks Mario Bellini, Alberto Alessi, Piero Lissoni e Antonio Citterio, Patrik Schumacher – Zaha Hadid Studio, Gregg Jones – Pelli Clarke Pelli Architects, Marcel Wanders, Max Lamb, Alice Rawsthorn e lo chef Bruno Barbieri, Massimiliano Locatelli, Barber & Osgerby, Michele Brunello, Dror Benshetrit, Barbara Radice, Giovanni Gastel, Marco Amosso, Silvia Robertazzi, Patricia Urquiola, Alberto Zontone.

IL PROGRAMMA

Il primo appuntamento degli Icon Design Talks sarà martedì 4 aprile alle 18.30 con Patrik Schumacher, direttore di Zaha Hadid Studio dal 2016, Younghee Lee, Executive Vice President and Head of Mobile Marketing, at Samsung Electronics nell’incontro dal titolo: Unconfined: The New Galaxy Design Modera: Michele Lupi.

La maratona proseguirà mercoledì 5 aprile alle ore 10.30 con la prima masterclass dedicata proprio a “Porta Nuova: sostenibilità e innovazione tra architettura e design”, dove Alida Catella, Ceo di Coima Image, Kelly Russell, Managing Director e Marketing & Investor Relations di COIMA SGR, e l’architetto Gregg Jones, Principal Pelli Clarke Pelli Architects, racconteranno la grande avventura iniziata molti anni fa di uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana e architettonica in Europa, sviluppato e gestito da COIMA SGR, che ha ridisegnato i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine diventando il simbolo della nuova Milano. Modera: Michele Lupi.

Si prosegue alle ore 17.30 con la seconda masterclass dal titolo “Timeless Design” promossa da B&B Italia. Sotto la regia di Manolo De Giorgi, architetto e docente di Architettura d’interni al Politecnico di Milano, si confronteranno tre figure chiave dell’architettura e del design italiano che collaborano con B&B Italia: Mario Bellini, Antonio Citterio, Piero Lissoni. Obiettivo di questa conversazione è indagare come il concetto di design senza tempo possa cambiare rispetto ad un periodo storico caratterizzato dalla velocità dello sviluppo tecnologico e dalle contaminazioni di una multiculturalità sempre più allargata.

Giovedì 6 aprile alle ore 10.30 Alice Rawsthorn, critica del design del New York Times, terrà una lezione intitolata “Design Now” a cui seguiranno una serie di lectures firmate da Max Lamb, Massimiliano Locatelli e Barber & Osgerby.

Il pomeriggio si apre con la tavola rotonda che lancerà “Manifesto for Urban Creative Districts”, promosso da China House Vision tra Asia ed Europa: quartieri pensati su canoni estetici elevati, funzionali, sostenibili e social inclusive. Corpi vivi legati al territorio, così flessibili da adeguarsi ai mutamenti di una società in continua trasformazione.

Sono gli obiettivi che House Vision Future Life Lab, il Sino-European Innovation Center e Dontstop architettura, con il patrocinio dell’Unesco Icssd, hanno riunito in un manifesto con le linee guida per nuovi standard di progettazione, da utilizzare pensando alle potenzialità di sviluppo e riqualificazione urbana dei Paesi dell’Asia. A presentarle, l’architetto Michele Brunello direttore creativo e cofondatore di Sino-European Innovation Center, insieme a Vittorio Sun Qun e Caterina Fumagalli.

Il pomeriggio prosegue con la lecture di Dror Benshetrit, alle ore 15.30. Segue una tavola rotonda dedicata allo “Smart working: trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” che ha come protagonisti il caso Microsoft e la sede AGC Glass Europe. Ne parla Paola Cavallero, Direttore Marketing& Operations di Microsoft Italia.

Alle ore 17.30 il racconto di Alberto Alessi dedicato al fenomeno de “Le Fabbriche del Design Italiano e il caso Alessi (1921- 2017)” e alle ore 18.30 la presentazione del libro di Barbara Radice “Perché morte non ci separi” edito da Mondadori Electa che vedrà la partecipazione di Giovanni Gastel.

Venerdì 7 Aprile – Special Event

Venerdì 7 aprile, alle ore 11.30, “La scrittura e la città”, un dialogo inedito tra Rem Koolhaas e Stefano Boeri, moderato da Manuel Orazi. Partendo dai temi affrontati nelle rispettive pubblicazioni scritte, i due architetti discutono del rapporto dialettico tra Città e Architettura, con tutte le sue implicazioni semantiche e sintattiche, legato al rapporto di Lingua e Paola. Il confronto mira a dare una risposta a una fondamentale domanda: “Perché mai un architetto dovrebbe scrivere su una città quando la sua azione di modificazione è già in sé un potente atto di scrittura sul corpo fisico della città stessa?”.

“Il nostro linguaggio può essere considerato come una vecchia città: Un dedalo di stradine e piazze, di case vecchie e nuove, e di case con parti aggiunte in tempi diversi; e il tutto circondato da una rete di nuovi sobborghi con strade diritte e regolari, e case uniformi”.
Ludwig Wittgenstein, Philosophische Untersuchungen, 1953

Rem Koolhaas è tra i più influenti e discussi teorici dell’architettura contemporanea e alcuni dei suoi libri sono diventati veri e propri best seller. Nel 1975 fonda con Madelon Vriesendorp ed Elia e Zoe Zenghelis l’Office for Metropolitan Architecture (OMA), di cui nel 1977 diverrà socia anche Zaha Hadid. Oltre alla progettazione di edifici in tutto il mondo con OMA, Koolhaas lavora a discipline non architettoniche – tra cui politica, editoria, media, moda e sociologia – attraverso il think tank AMO, fondato nel 1999, che rappresenta la controparte dell’OMA sul versante della ricerca. Nel 2000 vince il Pritzker Price per l’Architettura.

Stefano Boeri è ordinario di progettazione urbana al Politecnico di Milano e ha tenuto corsi e lezioni come visiting professor in molte università internazionali tra cui: Harvard University Graduate School of Design (GSD), Berlage Institute di Amsterdam e Rotterdam, Strelka Institute di Mosca, Accademia di Architettura di Mendrisio e Politecnico di Losanna. È il progettista di molte note architetture come il Bosco Verticale di Milano (vincitore di numerosi premi internazionali), la Villa Mediterranée di Marsiglia e la Casa del Mare a La Maddalena. Il suo studio, Stefano Boeri Architetti, è attualmente impegnato nella realizzazione di progetti urbani e piani di sviluppo in Europa e in altre parti del mondo. 

Teatro di questo incontro speciale sarà la Biblioteca Nazionale Braidense (sala Maria Teresa), Via Brera 28.

Nel pomeriggio di venerdì 7 aprile gli Icon Design Talks proseguono alla Microsoft House con una serie di lectures e di conversazioni.

Alle ore 14.30 “The Art of Living” con Vincent Van Duysen; alle 15.30 “This will be the place” Felix Burrichter, Editor/Creative director di Pin-Up magazine in conversazione con Marco Morello, giornalista. Alle ore 16.30 “Progettarsi designer” con Riccardo Balbo, Direttore Accademico IED Italia e alle ore 17.30 il designer Marcel Wanders con Michele Lupi e Lucas Arraut, direttore di Icon Design Spagna, daranno vita all’incontro “Moda, Media, Design – Convergenze parallele.”

Per finire alle ore 18.30 “Car design: ritorno al futuro” una conversazione sul design delle auto del futuro con Carlo Leoni, Direttore Comunicazione Gruppo PSA Italia, e Michele Lupi, moderata dal giornalista Angelo Pannofino.

Sabato 8 aprile alle ore 10.30 “Progettare taylor-made”: Eugenio Cecchin, AD Ideal Standard Italia, discuterà con Marco Grillo, ABITARE IN, delle nuove modalità di progettazione customizzata. A moderare la tavola rotonda Michele Brunello di Dontstop Architettura.

Alle 14.30 “Design tales. Video storytelling”, Patricia Urquiola e Alberto Zontone, guest curator per la quinta edizione di Milano Design Film Festival, parleranno di nuove narrazioni video insieme a Silvia Robertazzi, founder e curator con Antonella Dedini di MDFF. Modera Michele Lupi.

Alle 15.30 “Maestri allo specchio”: un inedito confronto tra due maestri indiscussi dell’arte comunicativa contemporanea, che hanno fatto rispettivamente, della luce e del graphic design, un linguaggio descrittivo della loro personale visione dell’arte: Italo Lupi e Ingo Maurer.

Ad intervistare i due maestri Giulio Iacchetti, designer.

Alle ore 16.30 lo chef Bruno Barbieri, testimonial Franke, e Filippo Polidori (CEO di Polidori&partners) discuteranno di Food: tra narrazione e progetto. Modera Michele Lupi.

Moderatore degli Icon Design Talks è Gianluigi Ricuperati, collaboratore de La Repubblica, autore de ‘La scomparsa di me’ e altri sette libri tradotti in Francia da Gallimard e da altri editori europei.

Per partecipare è necessario registrarsi su: eventi.icondesign.it. Tutti gli incontri sono gratuiti.

Con il lancio degli Icon Design Talks prende vita anche IDDInnovation Design District Porta Nuova – Porta Volta. Questo progetto, nato per sostenere tutte le iniziative legate ai valori di innovazione e creatività con il patrocinio del Comune di Milano, è stato ideato dal Gruppo Mondadori e Mediamond sulla spinta creativa di Icon Design.

Tutti gli eventi degli Icon Design Talks e gli appuntamenti dell’Innovation Design District al Fuori Salone sono raccontati nella guida allegata al numero di Icon Design in edicola.

PARTNER

La partecipazione delle aziende partner ha contribuito attivamente alla realizzazione di Icon Design Talks, invitando relatori di spessore internazionale a intervenire arricchendo così il palinsesto della conferenza.

Peugeot, main sponsor dell’iniziativa, espone per la prima volta in Italia la concept car Onyx, il prototipo che ha aperto la strada al concetto rivoluzionario dell’i-Cockpit – elemento distintivo delle nuove Peugeot – e anche all’utilizzo di materiali innovativi per il mondo dell’auto. Onyx rappresenta l’esaltazione dell’esperienza di vita a bordo tipica delle Peugeot, forte anche di un design molto dinamico e dell’innovativa tinta coupe franche, poi adottata dai modelli più sportivi della casa del Leone. Attorno a Onyx verrà affrontato il tema delle auto del futuro, che devono saper emozionare, con la tavola rotonda “Car design, ritorno al futuro”.

Alessi ha sviluppato quella politica di design excellence che l’ha resa elemento di punta del fenomeno delle Fabbriche del Design Italiano a livello internazionale. Nell’ambito dei Talks, Alberto Alessi racconta la sua visione del design mentre il mondo magico del circo, con i cinque personaggi in serie limitata disegnati da Marcel Wanders per la serie Alessi Circus, è parte della scenografia che fa da sfondo agli eventi.

B&B Italia, vera e propria “industria per il design”, ha chiesto a tre maestri del design italiano che collaborano con l’azienda – Antonio Citterio, Mario Bellini e Piero Lissoni – di confrontarsi sul tema del ‘Timeless design’ prendendo spunto anche dell’anniversario di Charles, sistema di sedute disegnato da Citterio nel 1997, che quest’anno compie vent’anni.

B&B Italia ha inoltre curato l’allestimento outdoor degli Icon Design Talks inserendo negli spazi della Microsoft House i sistemi Ray Outdoor Natural e Ray Outdoor Fabric, entrambi novità outodoor 2017 firmate da Antonio Citterio.

Arclinea, leader nel settore delle cucine di design di alta gamma, presenta il suo concetto di cucina outdoor, perfettamente integrata nell’allestimento outdoor curato da B&B Italia. La Stufa Artusi e il bancone di preparazione Flox, design Antonio Citterio, saranno protagonisti del live cooking dello Chef Luca Marchini – Stella Michelin ristorante “L’Erba del Re” di Modena – prezioso testimonial, con la sua scuola Amaltea, dell’Arclinea Design Cooking School, la rete internazionale di scuole di cucina, firmate dal design di Arclinea.

“Food tra narrazione e progetto” è il titolo della conversazione in cui Bruno Barbieri, chef stellato e testimonial di Franke, racconterà il cibo. Il connubio tra il leader mondiale nella produzione di lavelli ed elettrodomestici di alta gamma e lo chef italiano con più stelle Michelin si basa sulla comune passione per la cucina, sulla ricerca costante dell’eccellenza e sulla capacità di raccontare storie.

Design e tecnologia sono gli elementi che accomunano il lavoro di Samsung con quello di Zaha Hadid Architects. Ne parlerà Patrik Schumacher, direttore dello Studio dal 2016 in “Unconfined the new Galaxy Design”. Prendendo ispirazione dal design del nuovo smartphone Galaxy, gli eredi di Zaha Hadid, esplorano le infinite possibilità che nascono dall’unione di design e tecnologia.

AGC Glass Europe, leader europeo nella produzione di vetro piano, ha fornito per il complesso Fondazione Feltrinelli oltre 10.000 mq di vetro ad alte prestazioni usato per la realizzazione di ben 1224 finestre. Esempio eccellente di come questo materiale abbia un ruolo sempre più importante nella progettazione architettonica e degli spazi interni, tema al centro del talk “Smart-working, trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” di cui Liesbeth Brake di AGC Glass Europe, Marco Amosso architetto dello studio Lombardini 22 che ha realizzato gli arredi interni di Microsoft House, Luca Pasqualotto della società Copernico e Paola Cavallero, Direttore Generale Microsft Italia, discuteranno.

Progettare tailor-made, la personalizzazione come nuovo linguaggio dell’abitare” è il tema, di grandissima attualità, che coinvolge le modalità contemporanee di produzione del progetto architettonico e ingegneristico, legate alla tecnologia BIM. Cambia il punto di vista sugli spazi, che non sono più contenitori rigidi da riempire con interior design e furniture personalizzate, ma tutto l’ambiente diventa customizzato, personalizzato e disegnato in un unicum spaziale. Ne parleranno gli architetti Michele Brunello, Marco Brega e Alessandro Agosti, di Dontstop Architettura, pionieri della progettazione tailor made, con Eugenio Cecchin, Amministratore Delegato del brand Made in Italy più conosciuto per l’arredo bagno, Ideal Standard.

Kartell, una delle aziende simbolo della progettualità Made in Italy, porta la luce ad Icon Design Talks. Per l’occasione l’allestimento di illuminazione sarà realizzato in esterno con le lampade Kabuki disegnate da Ferruccio Laviani nella nuova versione outdoor e caratterizzate dalla struttura a trama, ispirata al pizzo e ricreata grazie a una tecnologia a iniezione molto sofisticata, con  superficie traforata da cui si diffonde la luce. Mentre in interno saranno protagoniste le lampade da tavolo, a led Aledin di Alberto e Francesco  Meda, nella versione Tec  a testa piatta, a bracci snodati di policarbonato, che hanno due stecche di alluminio con funzione di conduttore al posto dei fili concepite, per gli spazi di lavoro.

La performance pubblicitaria di Icon Design vede, sul periodo gennaio-aprile, una crescita del 31% dei ricavi con un numero in più rispetto al 2016. L’evento Icon Design Talks migliora ulteriormente il risultato del brand che chiude il periodo con un +78%.
Main Sponsor: Peugeot
Design Partner: Alessi, Arclinea, B&B Italia, Franke, Kartell, Samsung
Architecture Partner: AGC, Ideal Standard
Technical Partner: KE, Renson, Verso
Media Partner: Tgcom 24

Icon: con il Classic Style Issue di gennaio salgono a 8 i numeri dell’anno

Per la prima volta un numero speciale in occasione del Pitti di Firenze e della moda uomo milanese

“The Classic Style Issue” è il nuovo numero di Icon, in uscita il 10 gennaio con un focus speciale su moda e sartorialità, in concomitanza con la novantunesima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze (dal 9 al 13 gennaio) e le sfilate milanesi.

Un numero speciale, pubblicato per la prima volta nel mese di gennaio in occasione dei due appuntamenti imperdibili per la moda uomo, che vedranno tra i protagonisti il maschile d’alta gamma del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi.

 

Salgono così a 8 le uscite annuali di Icon, che rinforza il proprio ruolo nel segmento di riferimento con ottimi risultati sul fronte della raccolta pubblicitaria, in crescita dell’8% (stampa e digital) nel 2016 rispetto all’anno precedente, confermando il trend positivo degli ultimi 3 anni.

Nel nuovo numero, storie di moda importanti, interviste e servizi inediti, che mai come in questo caso celebrano lo stile dell’uomo contemporaneo e tutto l’universo di tendenze e dettagli che vi girano intorno. “Abbiamo scelto un approccio autorevole a un mondo che molto spesso viene inquadrato fin troppo nei suoi puri aspetti di costume ed è invece uno dei motori trainanti del nostro paese, dalle case di moda alle passerelle e fino al retail”, dichiara il direttore Michele Lupi.

 

I CONTENUTI

Tra i contenuti del nuovo numero, un’analisi approfondita sul ruolo del negozio del futuro, grazie anche a Tommy Hilfiger che ha aperto le porte della sua Digital Room: una formula concreta e evoluta della boutique classica dove reale e virtuale dialogano a stretto contatto con le esigenze del consumatore e lo stile su misura diviene a portata di click.

In copertina Ewan McGregor, che a inizio 2017 torna sul grande schermo con il sequel del film che l’ha reso una star: Trainspotting 2: a Icon racconta vent’anni da protagonista del cinema e il debutto da regista con Pastorale Americana tratto dal romanzo di Philip Roth. Un altro protagonista assoluto di questo numero speciale è l’astronauta Maurizio Cheli, primo italiano ad aver volato su uno Space Shuttle come Mission Specialist, che ci accompagna nello Spazio, in un viaggio incredibile ai confini della realtà conosciuta con aneddoti e racconti ad alto tasso emozionale.

In un numero dedicato allo stile non poteva mancare una grande storia di moda realizzata dal fashion director del magazine, David St. John-James, che reinterpreta l’outdoor tra rocce lunari e colori camaleontici dietro l’obiettivo del fotografo Daniel Riera. Come sempre, poi, spazio a un portfolio fashion dedicato ai grandi designer che per il numero di gennaio anticipano la moda di primavera con un sguardo sofisticato e un mood che ricorda le atmosfere del cinema d’altri tempi.

 

 

DISTRIBUZIONE SPECIALE

A rafforzare il ruolo della testata hanno contribuito gli eventi e l’extra settore. In occasione della novantunesima edizione di Pitti immagine Uomo, il nuovo numero di Icon godrà di una distribuzione speciale che sarà effettuata il 10 gennaio alla Stazione Centrale di Milano in prossimità dei Frecciarossa in partenza per Firenze. Un’iniziativa speciale che conferma il rafforzamento del sistema di distribuzione sempre più mirata e capillare nel territorio.

Speciale anche l’impegno nella comunicazione, grazie anche alla presenza di formati di visibilità a grande impatto nella stazione di S. Maria Novella a Firenze e la distribuzione di copie negli hotel 4 e 5 stelle del capoluogo toscano.

Il numero verrà presentato il 16 gennaio durante le sfilate moda uomo di Milano in una colazione all’Armani Hotel che vedrà anche la partecipazione di Icon Spagna.

Nuove nomine nel sistema Panorama

Michele Lupi alla guida dei magazine Icon e Flair
Emanuela Fiorentino vicedirettore del settimanale diretto da Giorgio Mulè

Nuove nomine nel sistema Panorama: Michele Lupi è il nuovo responsabile di Icon e Flair, i magazine dedicati alla moda e allo stile che arricchiscono l’offerta del settimanale Panorama, diretto da Giorgio Mulè.

Contestualmente Emanuela Fiorentino assume la carica di vicedirettore di Panorama. Fiorentino si occuperà di Link, la nuova sezione dedicata al lifestyle maschile, recentemente introdotta nel newsmagazine.

Michele Lupi, nato a Milano, 48 anni, nel 1989 ancora studente di architettura inizia a collaborare con alcune testate Rcs seguendo la sua passione per le auto da corsa e i viaggi. Nel 1994 è a New York come corrispondente per i mensili Dove e Gulliver. Dal 1997 al 1999 lavora in televisione, prima alla Rai e poi a Mtv, dove è autore, fra l’altro, della trasmissione Kitchen. Nell’autunno del 2003 progetta con Carlo Antonelli l’edizione italiana di Rolling Stone, che dirige fino a luglio 2006, per poi approdare, dal 2006 al gennaio del 2011, alla direzione di GQ Italia. Da marzo a maggio dello stesso anno è stato vicedirettore di Vanity Fair Italia, per poi ritornare alla direzione di Rolling Stone.

In Mondadori Michele Lupi si avvarrà della collaborazione di Sissy Vian, creative fashion director di Flair, e di Andrea Tenerani, creative fashion director di Icon, che darà un contributo ancora maggiore affiancando Michele Lupi nello sviluppo del prodotto.

Emanuela Fiorentino, nata a Cesano Maderno (MB), inizia la carriera giornalistica al Messaggero, dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università di Bologna. Successivamente entra nella redazione del Corriere Adriatico, dove si occupa di cronaca giudiziaria, per poi passare al Giornale, come responsabile della redazione di Firenze. Nel 2000 approda a Panorama, dove ricopre incarichi sempre crescenti fino a diventare nel 2009 responsabile della redazione romana.

Il sistema Panorama
Con iniziative che si sviluppano dalla carta al web, Panorama si articola in un sistema che abbraccia tutti i canali di comunicazione, dal tablet al mobile, fino agli eventi sul territorio.

Lo sviluppo di Panorama procede anche sul web con Panorama.it che, grazie alla sua capacità di fornire un’informazione immediata e approfondita, ha superato a giugno i 4 milioni di browser unici (fonte censuario ShinyStat). Una presenza significativa anche sui principali social network: i fan di Facebook hanno superato quota 110.000, mentre rispetto al 2013 sono raddoppiati i follower complessivi su Twitter (100.000).

Continua inoltre con grande successo il tour “Panorama d’Italia”, con cui il settimanale va alla scoperta delle eccellenze del Paese: dopo la pausa estiva, la live&media experience prosegue con le tappe di Verona (10-13 settembre), Verbania (24-27 settembre), Brescia (8-11 ottobre), Viterbo (22-25 ottobre), Catania (5-8 novembre) per poi concludersi a Salerno (19-22 novembre).

Icon: la prima edizione internazionale del magazine da domani in Spagna con El País

Da domani Icon, il magazine di Panorama dedicato alla moda e agli stili di vita, sarà presente sul mercato spagnolo come allegato maschile del quotidiano El País.

Icon Spagna rappresenta la prima edizione internazionale del magazine Mondadori che, con questa iniziativa, certifica il successo della formula che lo ha reso in Italia un punto di riferimento dello stile e della cultura maschile per i principali brand della moda e del lusso.

«Questo lancio dà ulteriore impulso allo sviluppo internazionale dei nostri brand», ha dichiarato Ernesto Mauri, amministratore delegato del Gruppo Mondadori. «Siamo certi che, dopo aver creato un sistema di grande successo che ha portato Grazia in oltre 20 paesi del mondo, Icon possa diventare per il mercato l’interprete più qualificato della moda e dell’eleganza maschile made in Italy», ha concluso Ernesto Mauri.

Anche in questa nuova edizione, che sarà diretta da Lucas Arraut Barroeta, Icon si rivolge a un lettore attento alle tendenze, alla moda, all’arte, al design e agli stili di vita, raccontati attraverso le icone contemporanee. Per la copertina del primo numero spagnolo, Icon ha scelto un protagonista della scena cinematografica, James Franco.

«La certificazione internazionale del successo di Icon è la dimostrazione che anche l’editoria rappresenta un’eccellenza del nostro paese. Questo traguardo è il frutto di un’intelligente, costante e mai conclusa opera di miglioramento che Emanuele Farneti e il suo team hanno iniziato nel 2011. Panorama è quindi fiero di aver accompagnato Icon in questa cammino e di affiancarlo nei successi futuri», ha commentato Giorgio Mulè, direttore di Panorama.

«A soli due anni dal lancio Icon diventa un format internazionale: siamo felici di questo traguardo e orgogliosi di collaborare con un partner di assoluta eccellenza giornalistica come El País. Assieme, lavoreremo per fare di Icon un punto di riferimento per lo stile maschile», ha dichiarato Emanuele Farneti, direttore di Icon in Italia.

«Siamo entusiasti di essere la prima edizione internazionale di Icon. La versione spagnola rappresenterà al meglio la qualità giornalistica e l’eccellenza fotografica che sono parte del DNA sia di Panorama sia di El País, alle quali aggiungerà le componenti tipiche dello stile di vita spagnolo che, a nostro parere, contribuiranno a rafforzare il marchio», ha sottolineato Lucas Arraut Barroeta, direttore di Icon Spagna.

Il magazine sarà distribuito ai lettori di El País, quotidiano leader in lingua spagnola, il primo giovedì del mese, con una tiratura di 300.000 copie per dieci numeri all’anno.

Icon Spagna debutterà anche sul web con icon.elpais.com: un canale interamente dedicato al lifestyle maschile e un luogo di incontro ideale per i lettori della testata cartacea, che arricchisce la propria offerta editoriale grazie a interviste e contenuti multimediali, come fotogallery, video backstage e shooting di moda.

Il lancio del nuovo magazine, celebrato con un party al Salón de Baile del Círculo de Bellas Artes di Madrid, sarà supportato da una campagna di comunicazione nazionale su tv, stampa, radio, internet e outdoor.

Mondadori lancia in Spagna la prima edizione internazionale di Icon

In autunno il magazine maschile sarà allegato al quotidiano El País

Icon, il magazine maschile dedicato alla moda e agli stili di vita, esporta la sua formula di successo e arriva in Spagna: uscirà infatti in autunno la prima edizione internazionale della testata come allegato del quotidiano El País.

Icon Spagna nasce grazie a un accordo di licensing tra Mondadori International Business e Promotora General de Revistas ed Ediciones El País, che prevede la pubblicazione di 10 numeri all’anno del magazine. Con 1.929.000 lettori medi al giorno e una diffusione quotidiana media nel 2012 di 324.814 copie, El País è il quotidiano leader in lingua spagnola, con una forte presenza anche online testimoniata da 15,6 milioni di utenti unici nel mese di aprile 2013.

Nella veste spagnola Icon confermerà la formula che ne ha decretato il successo in Italia: una forte attenzione all’uomo contemporaneo e alle icone che lo rappresentano, attraverso lo sguardo dei principali fotografi e delle firme più prestigiose del giornalismo di stile internazionale.

Nato in Italia nell’aprile 2011 e diretto da Emanuele Farneti, Icon è il magazine maschile di Panorama che racconta le icone della cultura pop e celebra tutto ciò che è tendenza nella moda, nell’arte, nel design, nell’architettura e negli stili di vita.

Una formula apprezzata dal pubblico e dal mercato pubblicitario, che ha portato Icon a posizionarsi rapidamente al primo posto del segmento di moda maschile per numero di pagine pubblicitarie nei mesi di pubblicazione. A contribuire alle ottime performance in Italia anche un canale web ricco di fotogallery, video e blog, il lancio di versioni “deluxe” del magazine destinate a un circuito di edicole selezionate e bookstore, e di un numero speciale dedicato allo sport, oltre all’organizzazione di eventi in collaborazione con i brand più prestigiosi della moda e del lusso.

Panorama Icon nuovo partner della “Camera Italiana Buyer Moda – THE BEST SHOPS”

Panorama Icon, il magazine maschile dedicato alla moda e agli stili di vita del settimanale Panorama, ha siglato una partnership con la “Camera Italiana Buyer Moda – THE BEST SHOPS”.

L’associazione, presieduta da Beppe Angiolini, riunisce 120 società titolari dei migliori negozi multibrand italiani di alta gamma: un network di punti vendita caratterizzati da un’elevata immagine di negozio, ampia varietà di marchi disponibili e presenza di brand leader di mercato.
Il magazine sarà presente all’interno di circa 350 negozi, nei quali ogni semestre verranno distribuite 20.000 copie del giornale.

Panorama Icon, diretto da Emanuele Farneti e in edicola con il nuovo numero giovedì 5 aprile, è rivolto a un pubblico interessato alla moda, ai viaggi, ai consumi e a scoprire stili e pensieri delle icone della contemporaneità. Grande punto di forza del giornale sono le immagini: ampie produzioni di moda, reportage e ritratti affidati ai più importanti fotografi italiani e internazionali.

Protagonista della storia di copertina il divo “made in Italy” per eccellenza, Riccardo Scamarcio il primo italiano a ottenere la cover di Icon, dopo Vincent Cassel, Adrien Brody, James Franco e Michael Pitt. L’attore si racconta in una lunga e poco convenzionale intervista nel corso della quale, rinnega la sua etichetta di ribelle e parla del suo rapporto con i fan. Scamarcio inoltre interpreta per il magazine anche il servizio moda, realizzato dal ritrattista inglese Max Vaduluk che ne sottolinea fascino e personalità.