interni magazine

FuoriSalone 2021: grande successo per la mostra “INTERNI Creative Connections”

Oltre 180.000 visitatori all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab in via della Spiga, 26

Con questo appuntamento INTERNI conferma la leadership assoluta nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system

Grande successo per la mostra INTERNI Creative Connections al FuoriSalone 2021. Dal 4 al 19 settembre l’evento ha registrato una presenza di pubblico di oltre 180.000 persone complessive nelle tre sedi: i Cortili dell’Università degli Studi di Milano, l’Orto Botanico di Brera e – fino al 27 settembre – l’Audi City Lab, per la prima volta in via della Spiga 26.

Il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Gilda Bojardi ha chiamato grandi protagonisti italiani del progetto, designer e architetti internazionali a tradurre in installazioni sperimentali i concetti di cura, sostenibilità e mobilità. Con il contributo di 2 co-producer (Audi ed Eni) e in collaborazione con aziende e istituzioni sono state realizzate per la mostra quasi trenta installazioni, micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific che – insieme a conferenze e talk – hanno creato un mosaico variegato di stili e visioni, ma anche di momenti di confronto, richiamando migliaia di persone. Tra questi anche tantissimi giornalisti italiani e stranieri che hanno dato a INTERNI Creative Connections una copertura mediatica eccezionale – dai quotidiani nazionali alle radio e alle televisioni, alla stampa specializzata, alle testate a grande diffusione – oltre ad assicurare una presenza continua sui principali canali social e web.

Il sito Internimagazine.it ha registrato un incremento del +50% di utenti unici rispetto al periodo precedente e il potenziamento di tutte le attività social – con la realizzazione di oltre 650 post, ciascuno con una media di 70.000 persone profilate – ha fatto raddoppiare la reach totale rispetto ai dati precedenti.

La mostra di INTERNI si conferma pertanto l’evento simbolo del FuoriSalone – di cui quest’anno ricorreva il 30° anniversario – nato nel 1990 proprio per iniziativa di Gilda Bojardi, direttore del magazine. Alla base di questo successo l’alto livello progettuale e culturale delle installazioni, i brand coinvolti, noti a livello italiano e internazionale, così come le realtà più piccole, che ugualmente hanno saputo veicolare contenuti di valore.

Questo riscontro eccezionale, sia di pubblico, sia di visibilità mediatica, testimonia quindi la leadership assoluta di INTERNI nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system, e, come sottolinea Gilda Bojardi, “è stato anche un segnale forte per Milano e per un comparto vivo – come quello del design – che propone e produce e che non si è mai arreso. Anzi, proprio grazie agli appuntamenti, presentazioni, conferenze, dibattiti reali e virtuali, alle nuove proposte e collezioni e agli allestimenti negli showroom, nei nuovi spazi e nei musei allestiti per l’occasione, questo FuoriSalone è stato un evento unico e indimenticabile”.

Si ringraziano tutte le aziende e i partner che hanno partecipato alla mostra: Audi/Marcel Wanders studio, Eni/Carlo Ratti Associati, Italo Rota, Alessio Fini; Artemide/MC A – Mario Cucinella Architects; GLO/ Marco Nereo Rotelli; OPPO/Kengo Kuma, London Design Festival, Clare Farrow e Musicity/Midori Komachi; Fondazione Renzo Piano con Lia Piano/Anna Merci con Puricelli; Whirlpool/AMDL Circle e Michele De Lucchi; Sal Cord e Oneeightyone/Italo Rota e Francesca Grassi; EXPO 2020 Dubai – Padiglione Italia;  Eurostands e Ledvance/MAD Architects; Corepla e Guzzini/Stroop Design con Jeffrey Beers International; Staininger Group-Six Senses Kitzbühel Alps/Peter Pichler Architecture; Guglielmi/Alessandro Zambelli; Qeeboo/Stefano Giovannoni; NABA Nuova Accademia di Belle Arti/Claudio Larcher e Sara Ricciardi; EWO/NOA* Network of Architecture; LAD onlus/Emilio Randazzo; Ambasciata d’Italia a Madrid, COAM, di_mad, ADI-FAD/Davide Valoppi– Noarc; JCP Universe/CTRLZAK per Omaggio a Nanda Vigo; Fondazione Bisazza per Omaggio a Alessandro Mendini; PerDormire/Fabio Novembre Studio; Associazione per il Policlinico Onlus/CastagnaRavelli; APEX-Brasil con Abimóvel/José Roberto Moreira do Valle; Mapei/Cino Zucchi Architetti e Chiara Zucchi; TMK Projekt, Wolf Group, Forbo, Hushoffice, Muraspec/Mac Stopa e Massive Design; Missoni Home/Rosita Missoni; Nardi/Raffaello Galiotto; Magis; Netflix e infine Axor-Hansgrohe, Caricami, Danese, Ferrarelle, illy, Kartell.

 

La mostra evento “INTERNI Creative Connections” celebra il 30° anniversario del Fuorisalone

Dal 4 al 19 settembre all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e in via della Spiga, 26

Il magazine ha coinvolto progettisti italiani e di provenienza internazionale, in collaborazione con prestigiose aziende, start-up e istituzioni

INTERNI Creative Connections è il titolo dell’attesissima mostra-evento ideata dal brand di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori, che avrà luogo dal 4 al 19 settembre nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e per la prima volta in via della Spiga, 26.

Con il patrocinio del Comune di Milano, INTERNI Creative Connections sarà anche l’occasione per celebrare il 30° anniversario del FuoriSalone, nato nel 1990 per iniziativa di Gilda Bojardi, direttore del magazine, e universalmente riconosciuto come evento di riferimento per il design e l’architettura internazionale.

“La vera vocazione del FuoriSalone è proporre un modello culturale, spettacolare e di mercato, che si traduce sul territorio in performance, installazioni, mostre e, in modo del tutto naturale, in espressioni sperimentali che con gli anni sono diventate parte di uno spontaneo processo di formazione didattica e progettuale”, spiega Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. “Il bilancio degli ultimi appuntamenti del FuoriSalone ci permette di inquadrarlo storicamente come un’opera corale di cui INTERNI è uno dei protagonisti assoluti. Un fenomeno che si pone in modo complementare alla storica manifestazione del Salone del Mobile, assumendo la città come luogo per la diffusione di una cultura che fa del design un fattore di riflessione, di sviluppo e d’incontro. Un modello molto imitato nel mondo ma tutt’oggi ineguagliabile che quest’anno festeggia la sua trentesima edizione. Per questa speciale ricorrenza anche Palazzo Niemeyer, sede della Mondadori, verrà illuminato di rosso, verde e giallo, i colori del logo della nostra mostra”.

INTERNI Creative Connections nasce con l’intento di attivare e moltiplicare connessioni e relazioni: un sistema virtuoso tra i protagonisti della creatività, progettisti, imprese, reti distributive che hanno l’imprescindibile necessità di connettere persone, idee e progetti provenienti da luoghi e culture diversi. In collaborazione con aziendemultinazionalistart-up istituzioni sono state realizzate quasi trenta installazionidesign islandsmicro-architetture macro-oggettitutti site-specific, che sviluppano tre temi importanti che sono: ‘Cura’, nella progettazione, nei processi produttivi, nell’utilizzo dei materiali e nella conseguente applicazione dell’economia circolare, ‘Sostenibilità’ intesa come fare consapevole e come indicazione di metodo, un atteggiamento creativo e produttivo, fondamentale per chi progetta, fa impresa, inventa e sperimenta; e infine ‘Mobilità/Velocità’, in senso reale e metaforico, riferita ai popoli, al pensiero, allo spazio, ai mezzi di trasporto e alle tecnologie.

Installazioni e designers

Tra le proposte che prendono forma negli spazi dell’Università milanese, all’interno Cortile della Farmacia l’installazione progettata da Mario Cucinella nel che accompagna i visitatori all’interno di una narrazione visiva dedicata al mondo di Ernesto Gismondi, geniale imprenditore e fondatore della celebre azienda milanese Artemide, scomparso nel 2020. Connettere materiali naturali e tecnologici con suoni è invece il contenuto di Bamboo ring: Weaving a Symphony of Lightness and Form dell’architetto giapponese Kengo Kuma, realizzata da Oppo in partnership con London Design Festival.

Condivisione-Connessione-Convivialità è poi il titolo della micro-architettura a torre – che anticipa la grande installazione di Whirlpool per il FuoriSalone di Aprile 2022 – e consiste in un simbolo che guarda il futuro e invita a interrogarsi sul senso dell’esistenza umana nel mondo di domani. Il progettista Michele De Lucchi con AMDL CIRCLE ha scelto di realizzare nel Cortile d’Onore una metaforica torre che spinge lo sguardo a salire e allo stesso tempo la mente a riflettere su chi siamo e saremo. Nel Cortile del Settecento si trova Falso autentico, il progetto per Glo di Marco Nereo Rotelli che lo definisce “la casa dei linguaggi che abbiamo perso”: si entra in un’architettura fatta di terra cruda con l’antica tecnica africana per uscire nel futuro, uno spazio digitale e immersivo.

Collocate all’interno del Cortile d’Onore due imponenti installazioni. La prima è Freedom – firmata da MAD Architects con il supporto dell’ufficio europeo dello studio cinese con sede a Roma: rappresenta un gabbiano con la testa rivolta verso l’alto a guardare il cielo, come se fosse sul punto di spiccare il volo per raggiungere terre lontane. La metafora è chiara ed è naturalmente connessa allo scenario post-pandemico che disegna la nostra contemporaneità, della quale vuole rappresentare un simbolo tangibile di ottimismo, di volontà di rinascita e di un rinnovamento che sia sociale e privato allo stesso tempo. Il prato ospita invece Survival, un progetto di Stefano Giovannoni, designer e titolare del marchio Qeeboo. L’idea nasce dal desiderio di rappresentare questo momento epocale con il racconto biblico del salvataggio dell’uomo e delle specie animali attraverso un’arca, qui rappresentata con una piattaforma di 10×6 metri dove si radunano, per mezzo di elevatori meccanici di circa 7 metri, una quarantina tra animali, alcuni anche a grandezza naturale.

Nella Hall dell’Aula Magna, l’allestimento Folded line per la mostra L’archivio si racconta – I libri della Fondazione Renzo Piano è una esposizione degli undici volumi editi da Fondazione Renzo Piano, ciascuno dedicato a un singolo progetto. Nel Loggiato Ovest trovano spazio le installazioni omaggio a Nanda Vigo e ad Alessandro Mendini, oltre all’installazione di Fabio Novembre Studio per Perdormire.

I main sponsor: AUDI ed Eni

Due sono i co-producer di INTERNI Creative ConnectionsAudi, marchio premium impegnato a 360° come provider di mobilità consapevole con la più ampia offerta di vetture elettriche al mondo, ed Eni, società integrata dell’energia con oltre 30.000 dipendenti in 68 Paesi del mondo. Ciascuno dei main sponsor presenta un’installazione di grande impatto, firmata da architetti di profilo internazionale: Marcel Wanders Studio con Audi presso l’Audi City Lab in via della Spiga 26, ed Eni con Carlo Ratti Associati con il contributo di Italo Rota (Creative Lead) e la ricerca scientifica di Alessio Fini, Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano presso l’Orto Botanico di Brera.

Alla ricerca e sperimentazione nel campo della mobilità è dedicato l’Audi City Lab, un hub che accoglierà storie e personaggi che incarnano l’idea di progresso Audi per celebrare nuove prospettive e idee sul futuro. A trasformare lo spazio non finito di Via della Spiga 26, Marcel Wanders studio, nell’ambito della mostra-evento INTERNI Creative Connections, con l’installazione Enlightening the future che racconta in modo emozionale le nuove frontiere della ricerca Audi grazie ad un’esperienza immersiva basata sulla luce quale strumento di connessione e di racconto dei suoi progetti di innovazione. L’allestimento ha come focus la presentazione di due nuove auto della Casa dei quattro anelli, Audi RS e-tron GT e Audi A6 e-tron concept, e come motivo d’ispirazione le varie forme espressive e progettuali con cui il marchio tedesco sviluppa il tema dell’illuminazione. Attraverso differenti scenari luminosi, il visitatore è guidato in un percorso esperienziale che inizia con un tunnel ‘sensoriale’, dove i muri, rivestiti di un soffice tessuto, emanano una luce diffusa che stimola a toccare e a interagire con lo spazio. Il corridoio porta alla sala di esposizione dei due nuovi modelli, dove la luce ‘esplode’ in un gioco dinamico di riflessi e rifrazioni, per assumere la funzione architettonica di un muro immateriale che protegge le vetture, come farebbe una teca di vetro con le opere d’arte in un museo, ma che il visitatore è invitato ad attraversare. Per indagare come si intersecano innovazione ed evoluzione, il 6 settembre si terrà il talk Audi Inspired by progress nel corso del quale prenderanno forma idee ed interpretazioni che anticipano il futuro generando inedite connessioni.

Spostandosi all’Orto Botanico di Brera, suggestiva oasi di verde stretta tra gli edifici del centro di Milano, Natural Capital, l’installazione, progettata dallo Studio Carlo Ratti Associati per Eni, con lo scopo di accrescere la consapevolezza dei visitatori sul ruolo delle foreste nel contrasto al cambiamento climatico. Natural Capital, che si estende per oltre 500 metri quadrati, mostra la CO2 catturata e accumulata dalle diverse specie presenti nell’Orto Botanico di Brera e i rischi derivanti dalla deforestazione, tra le prime cause di aumento della CO2 in atmosfera. I visitatori potranno ammirare l’installazione immersi nel giardino dell’Orto Botanico di Brera e sperimentare così un differente punto di vista sulla lotta al cambiamento climatico grazie al design, linguaggio universale in grado di stimolare una riflessione collettiva sulla decarbonizzazione. Il tema della conservazione delle foreste si inserisce appieno nel contesto della mostra INTERNI Creative Connections, parlando, attraverso il design, delle connessioni tra essere umano e natura e utilizzando le varie forme di creatività per individuare soluzioni efficaci a necessità sempre nuove, come il riscaldamento globale.

Il sistema INTERNI

Il sistema integrato di comunicazione di INTERNI si moltiplica e ribadisce il suo ruolo di principale fonte di informazione per il mondo del progetto. Grazie infatti a 2 pubblicazioni cartacee (INTERNI e la Guida FuoriSalone) e due digitale (INTERNI King Size e la Guida FuoriSalone), un grande evento (INTERNI Creative Connections), INTERNI online (sito web e social) e Interni Design Journal con approfondimenti e filmati che verrà veicolato attraverso un sistema di newsletter, fornisce gli strumenti che consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design.

Vero e proprio vademecum per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non può mancare la Guida FuoriSalone cartacea e digitale (fruibile anche su tablet e smartphone) che propone la lettura ragionata degli eventi e l’agenda day by day degli eventi che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone.

La forza del brand è ben visibile anche sul territorio: per Creative Connections è prevista infatti una importante campagna di street advertising che comprende 15 striscioni posizionati nei principali ingressi di Milano e nel centro storico, 1.000 bandiere nelle locations degli eventi presenti nella Guida Fuorisalone, oltre 60 impianti digitali selezionati nelle zone di maggior passaggio, 10 retro bus shuttle, edicole personalizzate nel centro storico, vetrine e ledwall (Megastore Mondadori di Piazza del Duomo e Rizzoli Store di Galleria Vittorio Emanuele).

Con questo appuntamento che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale INTERNI conferma infatti la sua leadership assoluta nel segmento living professionale, ma anche nella comunicazione del design system, trasformandosi da pubblicazione settoriale a mass media.

Per tutte le informazioni: www.internimagazine.it

INTERNI: IL NUOVO NUMERO ALL’INSEGNA DELL’INTERNAZIONALITÀ E DEL “PHYGITAL DESIGN”

Tante le novità per il 2021: ad aprile la Designer’s Week, a settembre la mostra-evento Creative Connection e la media partnership con il Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai

INTERNI, il magazine di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori, inizia il nuovo anno con un numero internazionale dedicato al Phygital Design che combina esperienze fisiche e digitali. Tante le iniziative previste nel corso dell’anno: due eventi a Milano ad aprile e settembre, e la media partnership con il Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai.

INTERNI Phygital Design e la Guida Index Design

Completamente in lingua inglese, con traduzione del testo in italiano alla fine del giornale, questo numero del magazine sviluppa il tema della comunicazione nella filiera della creatività.

“Comunicare. Mai come oggi questa parola ha assunto un significato così denso di contenuti”,  ha dichiarato Gilda Bojardi, direttrice di INTERNI. “La pandemia e la distanza fisica ci hanno costretto a reinventare il modo di condividere pensieri e progetti, sperimentando tutte le possibilità della comunicazione digitale a supporto di quella fisica. Ma ci hanno anche fatto constatare quanto sia importante il contatto diretto, per trasferire l’enorme bagaglio valoriale da cui prendono forma i prodotti del design italiano. Ci troviamo dunque a un importante punto di svolta, in cui è necessario ripensare l’essenza stessa dell’atto del comunicare, ovvero i suoi contenuti. Che quando hanno a che fare con il progetto devono sì emozionare, ma anche raccontare una storia di identità, cultura e valori”.

Per realizzare questo numero, INTERNI ha chiesto alle aziende in quale modo il mix digitale-reale ha cambiato il loro modo di rappresentarsi. Ha inoltre condotto un’inchiesta tra i professionisti della comunicazione, a cui ha chiesto un parere sulla trasformazione in atto. Il quadro che è emerso è denso e stimolante: l’anno zero dell’era ‘phygital’ porterà a sperimentare, a scardinare gli schemi consolidati della comunicazione del progetto, a creare nuovi modelli di racconto dello storico saper fare italiano.

Allegata al nuovo numero di INTERNI, la Guida Design Index, una guida unica con oltre 8000 indirizzi del design italiano: chi produce e cosa produce, dove si acquista e cosa si acquista, chi disegna, chi fotografa, chi pubblicizza, chi pubblica, chi insegna, chi organizza e chi espone.

Disponibile anche in versione digitale, è consultabile anche online da ogni device mobile (smartphone o tablet) e da desktop al link: https://www.internimagazine.it/designindex/

Gli eventi e le iniziative speciali

INTERNI, punto di riferimento nel design, grazie alla sua forza creativa ha sviluppato un sistema di pubblicazioni parallele che lo hanno trasformato da rivista mensile a un brand capace di creare eventi ed iniziative anche all’estero. Nel corso dell’anno non mancheranno infatti  tante novità per riaccendere lo spirito creativo di Milano e non solo.

Dopo il grande successo della 1° edizione di INTERNI Designer’s Week 2020 – che ha registrato una reach di 18 milioni di utenti sui canali digital e social del brand e la visita fisica di oltre 60.000 persone provenienti  dall’Italia e dall’estero – dal 12 al 23 aprile il magazine darà vita a Milano alla 2° edizione della manifestazione urbana dedicata all’industrial e furniture design, con un focus sugli aspetti della sostenibilità, dell’economia circolare e mobility. Attraverso una guida cartacea e digitale, sarà data visibilità on e off line alle presentazioni delle nuove collezioni di prodotto che le più importanti aziende italiane ed estere proporranno presso i rispettivi flagship store, showroom e location speciali.

A settembre, per il FuoriSalone 2021, dal 4 al 19 INTERNI darà vita alla mostra-evento Creative Connections. Allestita nelle corti dell’Università Statale di Milano e all’interno della suggestiva cornice dell’Orto Botanico di Brera, la mostra si propone di connettere creatività, idee e persone provenienti da culture e luoghi diversi.

Infine, per rafforzare con attività culturali, editoriali ed eventi il progetto di partecipazione del nostro Paese alla prossima Esposizione Universale, INTERNI sarà media partner del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai. La collaborazione si articola in eventi e iniziative editoriali durante il semestre espositivo e nel periodo di avvicinamento a Expo 2020 Dubai, al via il 1° ottobre 2021.

INTERNI gennaio-febbraio è in edicola a partire da mercoledì 20 gennaio 2021.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

 

Le grandi novità di INTERNI giugno 2020: il nuovo format digitale quotidiano “INTERNI DESIGN JOURNAL” e una speciale edizione cartacea

Milano, 3 giugno 2020 – Da questo mese INTERNI arricchisce e completa il suo sistema di comunicazione grazie a un nuovo format digitale quotidiano, INTERNI Design Journal, che affronterà tematiche di attualità, analizzate però sotto la lente del progetto. Ma questa non è l’unica novità di giugno: ci sarà anche una speciale edizione cartacea dedicata a tutti i nuovi prodotti che avremmo potuto scoprire sia dentro, sia fuori al Salone Del Mobile, un numero che sottolinea il forte entusiasmo e la grande attenzione della rivista diretta da Gilda Bojardi nei confronti non solo del design ma anche degli sforzi creativi di aziende e progettisti.

“INTERNI crede nella forza dell’intera filiera del design e questo ricco programma di iniziative editoriali lo dimostra”, dichiara il direttore Gilda Bojardi. “Ci piace pensare che la rinascita della grande tradizione del progetto italiano inizi anche da qui, da una pluralità unica di espressioni a cui cercheremo sempre di dare voce nella loro ricca eterogeneità”.

INTERNI Design Journal

Da questa settimana sarà online Interni Design Journal, un innovativo format digitale in italiano e inglese, con accesso dalla home page del sito internimagazine.it e veicolato attraverso un sistema di newsletter. Ogni giorno verranno presentati una parola chiave e un tema di grande interesse, affrontati attraverso l’opinione di una firma autorevole e un’inchiesta giornalistica, ma anche l’analisi progettuale di cinque prodotti novità insieme a vari approfondimenti multimediali con interviste a designer e imprenditori. I contenuti di Interni Design Journal sono a cura di Laura Traldi, giornalista professionista e  collaboratrice di lunga data del magazine.

INTERNI giugno

INTERNI giugno propone una rassegna di 70 pagine dove vengono presentate le novità 2020 dei settori arredo casa, complemento d’arredo, cucina, bagno e illuminazione. Agli oltre 200 prodotti – pubblicati tutti in anteprima – si aggiungono i contributi di 102 imprenditori e 70 progettisti che, in esclusiva per il magazine, hanno espresso i loro pareri su una serie di importanti questioni: le strategie che dovranno essere attuate per la ripresa dell’industria dell’arredo, i valori su cui dovremo puntare per tutelare e consolidare la leadership del made in Italy, i grandi temi su cui si giocherà il nostro futuro. Ad arricchire questa fitta carrellata di testimonianze, i testi critici di Davide Rampello, operatore culturale, Stefano Micelli, economista, e Aldo Bonomi, sociologo. Tre punti di vista diversi ma con un’unica e forte convinzione: per dare vita a una ricostruzione virtuosa, il Sistema Italia dovrà puntare sui propri valori intrinseci, su un modello di “impresa su misura” capace di combinare l’innovazione digitale con la grande tradizione analogico-artigianale del made in Italy.

A sostegno di queste iniziative è prevista una campagna di comunicazione articolata su più mezzi: quotidiani, magazine e web.

INTERNI giugno sarà in edicola a partire dal 5 giugno.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

 

 

 

 

INTERNI AL CERSAIE 2019 DI BOLOGNA

Il magazine di interiors e contemporary design partecipa alla quarta edizione dei Cafè della stampa con una lezione dell’architetto Cino Zucchi dal titolo “Identità Ceramica. Superfici e progetto architettonico”

Milano, 20 settembre 2019INTERNI partecipa alla quarta edizione dei Café della stampa organizzati nell’ambito del Cersaie 2019 di Bologna (23-27 settembre), il salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Per questa occasione, il magazine di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori, ha organizzato un incontro per parlare del rapporto sinergico tra superficie di rivestimento di un edificio di nuova realizzazione e il contesto ambientale in cui si insedia.

Identità Ceramica. Superfici e progetto architettonico è infatti il titolo della lezione che avrà come protagonisti l’architetto milanese Cino Zucchi, founder dello studio CZA Cino Zucchi Architetti. Secondo Zucchi, che ha già utilizzato la ceramica e il laterizio in molti progetti per le loro qualità estetiche ed ecosostenibili, l’architettura contemporanea agisce spesso in un contesto storicamente stratificato, dove si trovano edifici costruiti per contesti che erano molto diversi da quelli attuali. Compito dell’architettura contemporanea è farsi interprete delle necessità dell’oggi nel rispetto della molteplicità di stili con cui va a dialogare.

Identità Ceramica. Superfici e progetto architettonico si terrà mercoledì 25 settembre dalle ore 12 presso i Café della stampa (Centro Servizi, Agorà dei Media). Ad aprire l’appuntamento Gilda Bojardi, direttore di INTERNI.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

 

 

INTERNI protagonista al “London Design Festival 2019” con due appuntamenti dedicati al rapporto tra architettura, design, arte e ambiente

Gli incontri aperti al pubblico si terranno martedì 17 settembre alle ore 18.30 presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, e venerdì 20 settembre alle ore 18 alla Saatchi Gallery

INTERNI parteciperà al London Design Festival 2019 con due incontri che avranno come protagonisti alcuni degli autori più rappresentativi della cultura progettuale. Fil rouge che unisce il lavoro dei relatori sarà l’approccio concettuale al progetto e la costante ricerca verso nuovi modi di modulare gli spazi del quotidiano. Architetti e designer che fondono arte, design, architettura e urbanistica per costruire nuovi scenari idonei ai luoghi urbani contemporanei.

Urban Regeneration: new city, new habitat, new technology, è infatti il titolo del primo talk organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, durante il quale ci si interrogherà sul destino delle metropoli contemporanee. A parlarne, moderati da David Turnbull, direttore di Atopia Research, Alessandro Melis (studio Heliopolis 21 Architetti Associati e curatore del Padiglione Italiano alla Biennale di Architettura di Venezia del 2020) e Andrew Waugh (Waugh Thistleton Architects), due protagonisti internazionali del mondo dell’architettura, attivi sul tema della qualità ambientale, che racconteranno il nuovo design della città, mettendo a confronto le conoscenze e le pratiche del saper fare italiano e la cultura progettuale anglosassone. La conferenza, aperta al pubblico, si svolgerà martedì 17 settembre alle ore 18.30, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra (39 Belgrave Square, Londra SW1X 8NX) trasformato per l’occasione in un palcoscenico unico.

L’appuntamento successivo sarà venerdì 20 settembre alle ore 18 alla Saatchi Gallery (Duke of York’s HQ King’s Rd London SW3 4RY – Conference Room) con un incontro realizzato in collaborazione con I-Made, manifestazione di cui INTERNI è media partner, che sotto la direzione artistica di Giulio Cappellini celebra l’eccellenza del Made in Italy e l’esclusiva competenza dell’artigianato e della manifattura italiana.

The Renewed Quality of Made in Italy Design è il tema che verrà trattato da Aldo Cibic, autore che coniunga l’iconicità del design italiano dal product design all’urbanistica, dallo studio italiano Lazzarini Pickering Architetti, progettisti dall’attitudine tailor-made su interventi a scale diverse, e da Richard Woods, artista britannico il cui lavoro spazia tra pittura, scultura e installazione. Modera Deyan Sudjic, direttore del The Design Museum di Londra.

Gli eventi sono organizzati con la collaborazione di: Inhabits hotels, Cappellini e Cantina Zuani.

Per tutte le informazioni: www.internimagazine.it

 

INTERNI presenta “New York Human Spaces, the New Codes of Contemporary Living”

L’incontro, organizzato in collaborazione con il Consolato d’Italia a New York, si terrà lunedì 20 maggio alle ore 18.00

Milano, 16 maggio 2019 – In occasione di NYCxDESIGN (New York, 10-22 maggio 2019), INTERNI e il Consolato Generale d’Italia a New York organizzano New York Human Spaces, the new codes of contemporary living, un incontro che coinvolge illustri protagonisti del mondo dell’architettura e del design attivi tra l’Italia e gli Stati Uniti. Argomenti chiave, le nuove fonti di energia rinnovabile, la sostenibilità indagata in tutte le sue espressioni – dal riciclo delle materie alla salvaguardia dell’ambiente – e, più in generale, il concetto del benessere fisico e psicologico dell’uomo.

Ricondurre l’uomo e la Terra al centro del sistema è quindi il tema di cui INTERNI si fa promotore nel mondo prendendo spunto dalla mostra-evento HUMAN SPACES che ha organizzato durante il FuoriSalone lo scorso aprile a Milano: 33 installazioni presentate nelle sedi dell’Università degli Studi, dell’Orto Botanico di Brera, dell’area dell’Arco della Pace e della Torre Velasca, che hanno attirato 400 mila visitatori. Un nuovo record raggiunto da INTERNI, in termini di visibilità e affluenza, che si somma al +30% di utenti registrati dal nuovo sito Internimagazine.it, lanciato proprio in occasione della Design Week Milanese.

I protagonisti di New York Human Spaces, che si terrà lunedì 20 maggio alle 18.00 (Consulate General of Italy, 690 Park Ave at 69th Street, New York, NY 10065), introdotti dal Console Generale Francesco Genuardi e dal Direttore di INTERNI Gilda Bojardi saranno: Mario Cucinella, da sempre il progettista italiano più impegnato sul tema dell’ecosostenibilità, che interviene sul valore etico del progetto; Pasquale Junior Natuzzi, Chief Marketing & Communications Officer e Creative Director di Natuzzi che, in occasione dei sessant’anni di attività dell’azienda di famiglia, riferisce sulle nuove scelte eco-oriented del brand; Piero Lissoni, art director e progettista di alcuni tra i più importanti brand di design del made in Italy, che parla della sua esperienza in qualità di direttore artistico di Sanlorenzo, il più importante cantiere di yacht italiano; Adam D. Tihany, interior designer con studio a New York, creative director di Costa Crociere, esporrà le recenti scelte progettuali e sostenibili della storica compagnia di navi da crociera; e Jeffrey Beers che interverrà sul valore dell’identità in ambito progettuale. L’incontro sarà moderato da Federico Rampini, giornalista e autore, corrispondente da New York per il quotidiano La Repubblica.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

 

 

Interni: a Homi con uno spazio speciale pensato per il relax, la conversazione e l’incontro

INTERNI, il magazine di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori, sarà presente per il quinto anno consecutivo a HOMI (25-28 gennaio 2019), il salone degli Stili di Vita di Fiera Milano dedicato al mondo dell’abitare e degli accessori per la persona, con un spazio speciale pensato per il relax, la conversazione e l’incontro.

Il nuovo INTERNI Café, aperto a tutti nel Padiglione 7, si distingue per il segno grafico del noto creativo pubblicitario Lorenzo Marini, autore delle copertine di INTERNI  gennaio e della guida DESIGN INDEX 2019 (in distribuzione per tutta la durata della manifestazione).

Lo spazio è arredato con sgabelli VESPER (design Christoph Jenni), tavoli TA (designer Jeremiah Ferrarese) e STATO (design Christoph Jenni) di COLOS, e sedie VICTORIA GHOST (design Philippe Starck) di KARTELL. Per tutti i visitatori, l’INTERNI Café proporrà il tema bio con offerta di macedonie, insalate e molto altro ancora, tutto preparato al momento e in linea con la filosofia dello spazio.

La partecipazione a HOMI è solo il primo di tanti eventi fieristici del panorama italiano a cui INTERNI prenderà parte per confermare il proprio presidio nel settore, non solo come punto di riferimento per la community del design, ma anche come importante promotore di eventi in Italia e all’estero. Dopo gli appuntamenti a Città del Messico, Shanghai e Miami, si è da poco concluso a Londra il ciclo di incontri dal titolo “Project and Destiny: una riflessione su design e architettura oggi in Italia”. Organizzato da INTERNI, insieme all’Istituto Italiano di Cultura di Londra e ITA London, queste conversazioni, che hanno riscosso grande successo di pubblico, hanno coinvolto alcuni degli autori più rappresentativi della cultura progettuale del nostro paese (Martino Gamper, Piero Lissoni, Alfonso Femia, Giovanna Castiglioni) che hanno cercato di mettere a fuoco il ruolo che la creatività italiana può svolgere a livello internazionale.

Per tutte le informazioni: www.internimagazine.it