milano

FuoriSalone 2023, Interni presenta la mostra-evento “Design Re-Evolution”: design come evoluzione, rivoluzione, contaminazione e sostenibilità

Dal 17 al 26 aprile oltre 40 installazioni in sei location nel cuore della città: dall’Università degli Studi di Milano all’Eni Space all’Orto Botanico di Brera, dall’Audi House of Progress presso il Portrait Milano a Eataly Milano Smeraldo, fino a De Castillia 23 di Urban Up | Unipol e la Torre Velasca.

Il magazine ha coinvolto più di 40 architetti, designer e artisti in collaborazione con prestigiose aziende, start-up e istituzioni

Oltre 40 le proposte creative realizzate da un parterre di più di 40 progettisti italiani e internazionali in 6 luoghi iconici di Milano, che ospiteranno 9 giorni di appuntamenti, incontri, dibattiti tra i protagonisti della Cultura del Progetto e non solo. Sono questi i numeri di Interni Design Re-Evolution, l’attesissima mostra-evento ideata da Interni, il magazine di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori, e curata da Gilda Bojardi, che avrà luogo dal 17 al 26 aprile nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Eni Space presso l’Orto Botanico di Brera e al Portrait Milano sede di Audi House of Progress.

Interni, da sempre promotore di nuovi spazi per la creatività, alle tre sedi “istituzionali”, quest’anno affianca anche Eataly Milano Smeraldo, De Castillia 23 di Urban Up | Unipol e la Torre Velasca.

In collaborazione con il Comune di Milano, Interni Design Re-Evolution è una delle principali iniziative della Milano Design Week e del FuoriSalone 2023, nato nel 1990 per iniziativa di Gilda Bojardi, Direttore del Magazine, e universalmente riconosciuto come l’evento di riferimento per il design e l’architettura internazionale.

Interni Design Re-Evolution vuole proporre una riflessione corale e multi-disciplinare sul ruolo del Pensiero Evolutivo inteso come strumento di progettazione per nuovi territori conosciuti e sconosciuti, fisici e digitali, multimediali, presenti e futuri.

“La Design Re-Evolution è una rivoluzione, perché punta alla riqualificazione del territorio, degli oggetti che lo abitano, dei materiali con i quali sono realizzati e delle energie impiegate per crearli”, spiega Gilda Bojardi, direttore di Interni. “Ma è anche evoluzione, perché si sviluppa attraverso la sinergia tra diverse discipline – come la Scienza, l’Arte e la Scenografia – stimolando contaminazioni virtuose tra persone, imprese, istituzioni e, ovviamente, cittadini. Ed è processo, cioè un modo di ideare, produrre e condividere idee per arrivare a una nuova configurazione degli spazi della nostra vita. La Design Re-Evolution si occupa quindi di casa, intesa come ‘specchio dell’anima’ – per usare le parole di Mario Praz – favorendo la circolazione di informazioni e contatti su possibili soluzioni di economia circolare. La nostra Mostra-Evento contribuisce così alla costruzione di nuovi paesaggi per promuovere un’innovativa interazione tra essere umano e ambiente, in un profondo rapporto dialettico con la natura”.

Ma Interni Design Re-Evolution indaga anche i territori che ancora sfuggono alla nostra conoscenza, dal Metaverso all’Universo più lontano. Perché è proprio in questa zona della creatività, dove è facile sentirsi fuori dalla comfort zone, che l’attitudine all’empatia tipica del design diventa strumento per sviluppare quella forza immaginifica e quella capacità d’interpretazione dei sentimenti umani che, unite a una solida professionalità ed etica del progetto, consentono di comprendere, ideare e sperimentare l’evolversi del nostro pianeta.

Interni presenta la mostra-evento “Design Re-Evolution”

I tre co-producer della mostra evento: Audi, Eni e Whirlpool

Main sponsor di Interni Design Re-Evolution, sono tre brand premium attivi nel campo della sostenibilità: Audi, leader nel campo dell’Automotive impegnato a 360° come provider di mobilità consapevole, che ha nel suo DNA innovazione e progresso; Eni, società integrata dell’energia che nel 2020 ha lanciato una nuova strategia che le consentirà di raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette al 2050 e di fornire una varietà di prodotti, interamente decarbonizzati, coniugando sostenibilità ambientale e finanziaria, puntando fortemente su una leadership tecnologica costruita in anni di ricerca e innovazione; Whirpool, tra i principali marchi del mercato degli elettrodomestici a livello mondiale, grazie alle sue soluzioni che si contraddistinguono per un design all’avanguardia e sono pensate per migliorare la qualità della vita domestica. Ciascun co-producer presenta un’installazione di grande impatto per dare la propria interpretazione del tema della mostra evento.

Al Portrait Milano, in corso Venezia 11 – Audi House of Progress

I valori umani sono al centro di The Domino Act, installazione che racconta la visione della mobilità sostenibile di Audi. Un’architettura circolare composta da 22 monoliti che racchiudono e proteggono la concept car Audi skysphere e, con i loro riflessi moltiplicatori, ricordano quanto sia importante agire insieme. Allestita nella maestosa piazza del Quadrilatero del Portrait Milano, il nuovo esclusivo indirizzo dell’ospitalità milanese che oggi occupa gli spazi dell’ex Seminario Arcivescovile in Corso Venezia, è ideata per Audi da Gabriele Chiave con Controvento e interpreta in maniera artistica il principio del Sustainability Domino Act: per sottolineare come la decisione in un ambito strategico possa innescare un processo virtuoso sugli altri. La presenza centrale di Audi skysphere concept, esempio di perfetto connubio tra emozione e tecnologia che mette al centro l’uomo, testimonia la ricerca e il progresso quali fattori distintivi della strategia del Brand e la sua roadmap nel percorso di decarbonizzazione.

In Orto Botanico di Brera – Eni Space

L’Orto Botanico di Brera, si trasforma in Eni Space e ospita Walk the talk – Energia in movimento, un grande gioco interattivo. In uno degli spazi verdi più affascinanti di Milano, il progetto, che risponde al tema del FuoriSalone “Laboratorio Futuro”, mette in scena, una sorprendente tavola da gioco gigante dedicate alle evoluzioni della mobilità rappresentando le attività e la visione di Eni Sustainable Mobility. Sviluppato da Italo Rota e CRA – Carlo Ratti Associati insieme al collettivo di game designers Blob Factory Gaming Studio, Walk the talk – Energia in movimento affronta temi come la trasformazione della mobilità in chiave più sostenibile, i servizi per la condivisione dei veicoli e la produzione di carburanti da materie prime rinnovabili, invitando il pubblico del FuoriSalone e di Interni Design Re-Evolution a una conversazione sul futuro delle nostre città. A ciascun partecipante la scelta della strada da seguire all’interno dell’installazione, per scoprire in modo interattivo le azioni quotidiane e le soluzioni concrete per una mobilità sempre più sostenibile. Portali di ingresso e di uscita scandiscono le sequenze del percorso, che si estende tra i sentieri verdi dell’Orto Botanico su una superficie di circa 3500 metri quadrati, con circa 400 caselle illustrate. La luce assorbita dalle caselle durante il giorno sarà restituita la sera creando effetti luminescenti che modificano lo spazio durante le ore del giorno.

All’Università degli Studi di Milano, Whirpool con “The Synestehic Swirl”

Luci, colori, riflessi e deformazioni visive caratterizzano The Synestehic Swirl, il percorso a spirale allestito nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano, progettato da Odile Decq per Whirlpool, coproducer della mostra. Riproducendo la geometria di un vortice, ispirata all’immagine archetipica della spirale, The Synestehic Swirl sollecita un viaggio e invita a scoprire il nostro sesto senso: l’intuizione. Al suo interno totalmente immersiva e coinvolgente, quanto accattivante e intrigante all’esterno, l’installazione offre la possibilità di un prima o un dopo. Il gioco di specchi riflettenti conduce a un vortice sinestetico che può rappresentare un’apertura o un risveglio, un’oscillazione, un passo in avanti o indietro, tra le dualità.

Interni presenta la mostra-evento “Design Re-Evolution”

Installazioni e designers: chi sono i protagonisti di Interni Design Re-Evolution

La grande mostra-evento di Interni nasce con l’intento di attivare e moltiplicare connessioni e relazioni: un sistema virtuoso tra i protagonisti della creatività, imprese, reti distributive che hanno l’imprescindibile necessità di connettere persone e idee provenienti da luoghi e culture diversi. In collaborazione con aziende, multinazionali, start-up e istituzioni, sono più di 40 progettisti che hanno realizzato oltre 40 proposte creative (installazioni, mostre, design islands, micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific) per interpretare il tema di questa edizione della mostra.

Negli spazi dell’Università degli Studi di Milano prendono vita una serie di imponenti installazioni.

Nel Cortile della Farmacia Amazon presenta The Amazing Playground: uno spazio interattivo ed esperienziale che vede protagonista Swing, l’installazione progettata da Stefano Boeri Interiors. Si tratta di un’altalena speciale che traendo ispirazione dal Surrealismo spagnolo del primo Novecento e dal Circo Americano di Madrid si presenta come un contrappunto ludico alla retorica astratta sulla sostenibilità. Swing sostiene un progetto nazionale concreto di forestazione urbana, come Parco Italia, promosso con Amazon Italia da Stefano Boeri Architetti e AlberItalia, nato per migliorare e implementare il capitale naturale in Italia e la sua biodiversità. Oltre a interagire con l’installazione, il pubblico può anche scoprire una selezione di prodotti certificati Climate Pledge Friendly disponibili su Amazon.it ed esposti agli angoli del Cortile.

All’interno Cortile del’700 La Macchina impossibile, scultura metallica progettata da Piero Lissoni per Sanlorenzo, che unisce alta tecnologia e sapiente lavoro manuale, dando forma al tema della nautica sostenibile. Si tratta della rappresentazione di un grande ingranaggio i cui elementi si muovono grazie al nuovo sistema a idrogeno che Sanlorenzo sta sviluppando per la propulsione delle proprie imbarcazioni in collaborazione con Siemens Energy. La piattaforma retroilluminata sulla quale poggia l’installazione di metallo ne esalta il meccanismo realizzato con eliche e ruote dentellate, mentre il vapore leggero che la circonda riproduce l’effetto di una turbina azionata dal sistema fuel cell.

Numerosi sono i progetti realizzati nel Cortile d’Onore. Tra questi A Theatre to Save the Planet, uno spazio itinerante a forma di teatro creato da Andrea Boschetti in collaborazione con Ana Lazovic dello studio Metrogramma con Mirage, pensato per divulgare valori quali sostenibilità, solidarietà e innovazione responsabile. Si tratta di container recuperati dall’oceano che diventano un luogo di meditazione e partecipazione, dove quotidianamente verranno proposti appuntamenti dedicati al tema della sostenibilità (partner del progetto Save the Planet).

A modern Cabinet of Curiosities, di Annabel Karim Kassar, è un’installazione interattiva che invita il visitatore a re-immaginare il proprio posto nell’ordine naturale e ad andare oltre la semplice visione, scoprendo come l’architettura sia in grado di cambiare il nostro equilibrio emotivo e il vivere l’intimità umana.

L’Oasi Microarchitettura, avvolgente e protettiva, di Massimo Iosa Ghini mostra poi come si possa pensare al progetto ispirandosi agli organismi vegetali per la creazione di uno spazio con un cuore pulsante che metta in relazione uomo e natura attraverso luce e materiali naturali, il movimento dell’aria e la percezione sensoriale.

Lo studio berlinese Topotek 1 – in collaborazione con il Landscape Festival di Bergamo – I Maestri del Paesaggio – con Grow together, Grow green / 10k+ ha poi pensato a un’esperienza da vivere e condividere, un’azione collettiva che si articola in tre concetti: decostruzione, attivazione e crescita verde. Una struttura, smontabile e riutilizzabile, funge da punto di raccolta per una collezione di piante che i visitatori sono invitati a portare a casa per prendersene cura. Il padiglione Nutura, di Benedetta Tagliabue – EMBT Architects, costruito in collaborazione con Roca, è realizzato in legno e ceramica per un viaggio multisensoriale nella natura e nella tradizione costruttiva del Mediterraneo, con tralicci e persiane che danno vita a giochi di ombre, texture materiche, scorci multipli. Il percorso culmina in una sorta di piazza, dove rilassarsi e godere la vista sul Cortile: in ottica di completa  Re-Evolution e di sostenibilità ambientale, tutti i materiali che lo compongono saranno disassemblati, recuperati e utilizzati in altri progetti.

Il Loggiato Est ospita Discover(y) lightning di Mario Cucinella con Artemide: luminoso e sentito omaggio a Ernesto Gismondi, fondatore di Artemide, ottenuto con una serie di sospensioni capaci di ammantare di rosso il Cortile del Filarete, modellandone spazi e incorniciando dettagli. L’opera contribuisce alla qualità degli spazi grazie alla tecnologia di luce brevettata Integralis, in grado di sanificare e impedire la crescita di batteri sulle superfici illuminate.

Sempre nel Cortile d’Onore l’artista inglese Ian Berry con The greatest story ever worn realizza un tributo ai 150 anni dell’iconico modello 501 di Levi’s; Stone Pavilion dell’architetto Brasiliano Vivian Coser presenta l’eccellenza della produzione lapidea nazionale con un’attenzione verso pratiche e materiali rispettosi dell’ambiente, in collaborazione con It’s Natural, Centrorochas, ApexBrasil.

Fidenza Village attraverso le sculture MOAI del duo di street artist Urbansolid propone una riflessione sui tempi attuali re-interpretando la storia più ancestrale con il linguaggio contemporaneo della street art. Operae di Gianni Lucchesi per Giannoni&Santoni e galleria Hangar è invece la scultura in materiale lapideo di un piccolo seduto a grandezza naturale che domina il Cortile d’Onore dalla sommità di un totem alto 13 metri fatto di elementi modulari cubici in cemento alleggerito.

A simboleggiare la perfezione dell’architettura, nel prato centrale si erge un enorme cubo in listelli di materiali riflettenti – Momentumdi Ma Yansong e Andrea d’Antrassi/ MAD Architects prodotto in collaborazione con AXA IM Alts.

Infine due totem, uno composto da strati di materiali per l’edilizia e l’altro disegnato da un sottile profilo metallico – Tangibile & Intangibile  – proposto da One Works con  Mapei e Ica,  vuole fare un bilancio tra saper fare in architettura, attraverso il riutilizzo dei materiali e la scoperta di nuovi linguaggi per raccontare il progetto, quali la realtà virtuale e il Metaverso.

Si sviluppa in due momenti Temporal, la presentazione organizzata da ApexBrasil: un’installazione artistica sospesa a forma di bozzolo di 6 metri di diametro, ricoperto di muschio naturale nel Cortile d’Onore; e una mostra di prodotti a cura di Bruno Simões allestita lungo il Portico Richini e Portico San Nazaro che rappresenta la vitalità del design brasiliano contemporaneo nelle sue diverse forme, regioni e caratteristiche e riflette sullo slancio della produzione in un’ottica di sostenibilità e attenzione verso l’ambiente e la natura circostante.

Da sempre promotore delle proprie idee sull’Architettura e sul Design, nel Cortile dei Bagni, Simone Micheli presenta Free.Dom, una metafora del tempo e degli atteggiamenti che possiamo avere di fronte alla vita. Attraverso le aziende, che grazie al suo lavoro sperimentano nuove possibilità interpretative, Micheli ha creato tre grandi strutture che rappresentano delle “improbabili” gabbie dalle ampie maglie. Due di esse ospitano un uccellino stilizzato mentre la terza è vuota. Accanto ad essa l’uccellino è volato fuori. Il significato è che solo chi desidera e decide realmente di uscire da percorsi stereotipati, da crisi di sistema, da situazioni di stallo contenutistico, dalla banalità e dal conservatorismo può farlo.

Molteplici le installazioni che popolano anche il Sottoportico del Cortile d’Onore: Seating Experiments With Spanish Tiles di Tomás Alonso Studio per Tile of Spain, Metamorphosys di Roberto Banfi con Studeo group per Itelyum, insieme a Farfalle di Ludovica Diligu con Labo.Art, oltre a Flow di Francesco Forcellini con Besenzoni, Studio Nomade d’Artista di Sergio Fiorentino – Studio Gum, New Horizons di Mandalaki per Halo Edition, Sit on the wor(l)d di Marco Nereo Rotelli per Ever In Art e Giardino Segreto, ovvero la mostra dei risultati della 4° Edizione del Concorso “Il Design. Un viaggio tra Italia e Spagna”, a cura di Carmelo Zappulla di External Reference per l’Ambasciata d’Italia a Madrid.

Nella Hall dell’Aula Magna, Time After Time di Gianluigi Colin con Galleria De Ambrogi dà vita a un’installazione composta da centinaia di metri di tessuti provenienti dalla pulizia delle rotative dei quotidiani, veri e propri objets trouvés, sudari laici, carichi della memoria di infinite storie rimosse, sospesi a undici metri di altezza. Attraverso questa opera ci si interroga sulla qualità del sistema dell’informazione, sulla memoria collettiva e la sua dissoluzione. Vero e proprio tempio laico del sapere, l’Università̀ degli Studi appare la naturale collocazione del progetto perché, come sottolinea Aldo Colonetti, “il design come l’architettura non possono dimenticare che l’arte sta alla base di ogni disciplina progettuale”.

La sensorialità della materia è invece al centro di Acrylic Skyline di Jacopo Foggini con Dr. Gallina, uno skyline policromo “omaggio ad Alessandro Mendini” allestito lungo il Loggiato Ovest. È un percorso guidato dalla luce che filtra attraverso il policarbonato estruso a struttura alveolare, che assume infinite sfumature di colore, selezionate per offrire un’impressione di fluidità. Foggini invita ad una riflessione sui materiali del futuro e a un pensiero positivo sul valore “eterno” della plastica.

Con L’arte del colore di Francesca Grassi di Studio Italo Rota con Boero il Portale Hall Aula Magna  è una interpretazione in chiave moderna dell’arcobaleno arcobaleno ottenuta con le cromie del nuovo sistema colore Boero, 1831 – Il colore italiano.

Mentre i Portali Nord e Sud dell’Università degli Studi ospitano l’installazione Re-Connection: Alberto Caliri, Direttore Artistico di Missoni Home Collection propone una sequenza di piccoli conigli pensata per sollecitare le nostre memorie e riconnettersi con le emozioni e le fantasie.

Lo studio CaberlonCaroppi con Pedrali, Zambaiti Parati per Concreta interpretano il tema di Design Re-Evolution con Liminal, ovvero allestendo la sala stampa della mostra con arredi unici e personalizzati per l’occasione, mentre Urban Stage è la proposta di Parisotto + Formenton Architetti con Cimento in concrete look per il relax all’aria aperta di spirito metropolitano dell’Outdoor Lounges.

Da sottolineare infine che molte delle installazioni della mostra nascono con l’idea di essere riutilizzate o nella loro totalità  (tra cui, ad esempio, l’altalena di Amazon, legata alla Biodiversità, oppure i container di Mirage, insieme a Save the Planet), o nelle loro parti, andando a configurare nuovi ambienti e manufatti. Interni aderisce infatti al Progetto Economia Urbana, Moda e Design del Comune di Milano, che trasforma gli exhibit della Milano Design Week in una possibilità concreta di rigenerazione e riuso, secondo i principi dell’economia circolare.

Interni presenta la mostra-evento “Design Re-Evolution”

Nuove sedi

Alla tradizionali sedi istituzionali Interni Design Re-Evolution vede quest’anno aggiungersi anche altri luoghi iconici della città: Eataly Milano Smeraldo, De Castillia  23 di Urban Up | Unipol e la Torre Velasca.

Da Eataly Milano Smeraldo, Paola Navone Otto Studio celebrano l’italianità con 100% Pasta: una riflessione complessiva sulla qualità del buon cibo, dalla raccolta alla preparazione, fino ad arrivare alla degustazione. Pomodori, stoviglie, aglio, peperoncino e spaghetti realizzati dalla Fondazione Carnevale di Viareggio, diventano i protagonisti dell’installazione che li vedrà sospesi all’interno di Eataly Smeraldo, in dialogo con il Palco al centro dello store – per l’occasione vestito di rosso pomodoro -, sul quale tavoli e sedute dal design contemporaneo di colore bianco, rosso e verde, rievocano gli ingredienti del piatto simbolo della tradizione gastronomica italiana: la pasta al pomodoro. Non una pasta qualunque, ma quella che la nonna di Paola Navone era solita prepararle, con grandissima cura e amore nella selezione degli ingredienti. L’installazione “100% Pasta” sarà presentata al pubblico giovedì 20 aprile, alle ore 18:00, sul palco di Eataly Smeraldo, con una food performance durante la quale Paola Navone racconterà l’installazione e il legame tra cibo e design, condividendo la storia della sua “Pasta Paola”, accompagnata da uno chef di Eataly che la realizzerà per i presenti.

È invece composto da due parole, semplici ma allarmanti, il messaggio comunicato nel quartiere Isola: H2o HELP. Sul prato antistante a De Castillia 23, edificio riqualificato da Urban Up – Unipol e di proprietà del Gruppo, l’installazione di Maria Cristina Finucci accoglie i visitatori come una sorta di essere vivente lungo 70 metri, formato da una serie di “cuscini ad acqua”. Chi vi si siede potrebbe non accorgersi subito che, qualche passo più in là, l’organismo vivente respira affannosamente, mostrando a tutti la sua lotta per la sopravvivenza. Nella sua agonia tenta di comunicare il disagio dell’umanità di fronte ad uno dei più gravi problemi che si trova ad affrontare: la mancanza di acqua.

Ancora una volta, a 66 anni dalla sua nascita, con QR Code: Quick Re-Evolution Code, Torre Velasca si fa portavoce di una Re-Evoluzione diventando la porta di accesso a un mondo virtuale che offre nuovi livelli di percezione a completamento della realtà. Hines ha affidato all’estro e al talento creativo della designer Elena Salmistraro il progetto di un’innovativa esperienza digitale che inaugura la straordinaria incursione verso nuove modalità con cui vivere gli spazi, liberando il loro rivoluzionario potenziale comunicativo. Fulcro dell’installazione, come suggerisce il titolo, un QR code attraverso cui le persone accedono a un luogo digitale progettato ad hoc e dedicato alla scoperta dell’iconico edificio milanese. In particolare, il QR Code sarà disponibile sulla Guida del FuoriSalone, sui canali di Interni, sul sito www.torrevelascaqrcode.com, oltre che su appositi floor sticker in circa 80 posizioni strategiche della città.

Interni presenta la mostra-evento “Design Re-Evolution”

Il sistema Interni

Il sistema integrato di comunicazione di Interni si moltiplica e ribadisce il suo ruolo di principale fonte di informazione per il mondo del progetto. Due pubblicazioni cartacee (Interni e la Guida FuoriSalone), due digitali (Interni King Size e la mitica Guida FuoriSalone), un grande evento (Interni Design Re-Evolution), Interni online (sito web e social) e Interni Design Journal – con approfondimenti e filmati che verranno veicolati attraverso un sistema di newsletter – forniscono tutti gli strumenti che consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design.

Giunta alla sua 33esima edizione, la Guida FuoriSalone è il vademecum necessario per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, grazie alla lettura ragionata di 350 eventi che coinvolgono aziende, designer e architetti che partecipano al FuoriSalone, organizzati sia day by day sia in ordine alfabetico. La guida, che verrà distribuita gratuitamente con il numero di Interni in edicola ad aprile a Milano e presso tutti gli showroom, le istituzioni, i musei e, in generale, le location che partecipano al FuoriSalone 2023 (oltre che alla fiera stessa), sarà consultabile online (fruibile anche su tablet e smartphone), con mappa interattiva.

La forza del brand è ben visibile anche sul territorio: per Design Re-Evolution è prevista infatti un’importante campagna di street advertising che comprende 15 striscioni posizionati nei principali ingressi di Milano e nel centro storico, 1.000 bandiere nelle locations degli eventi presenti nella Guida FuoriSalone, oltre 60 impianti digitali selezionati nelle zone di maggior passaggio, 10 retro bus shuttle, edicole personalizzate nel centro storico e negli aeroporti, vetrine e ledwall (libreria Mondadori Duomo in Piazza del Duomo e Rizzoli Galleria in Galleria Vittorio Emanuele).

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

Apre a Milano la mostra “Futurliberty. Avanguardia e stile”

A Milano dal 5 aprile al 3 settembre 2023 al Museo del Novecento e a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine

Il Museo del Novecento e Palazzo Morando | Costume Moda Immagine a Milano in collaborazione con Liberty e la nostra casa editrice Electa presentano, a partire dal 5 aprile 2023, la mostra FuturLiberty.

L’esposizione, con la curatela scientifica di Ester Coen e la direzione artistica di Federico Forquet per i tessuti, approfondisce le vicende del movimento futurista in un inedito raccordo tra pittura e arti applicate nelle due sedi dell’Area Musei d’Arte moderna e contemporanea del Comune di Milano. Le opere dei protagonisti del movimento futurista, Giacomo Balla, Gino Severini, Umberto Boccioni, Carlo Carrà e Fortunato Depero dialogano con i dipinti vorticisti degli inglesi coevi, come Percy Wyndham Lewis e Christopher Nevinson, partendo dal manifesto Vital English Art del 1914 firmato dalla “caffeina d’Europa”, Filippo Tommaso Marinetti. Questi artisti hanno rappresentano, a loro volta, la fonte di ispirazione che ha guidato Federico Forquet e il design team di Liberty nella creazione di due nuove collezioni.

Le avanguardie ispiratrici del Futurismo e Vorticismo esprimono la rottura con il passato attraverso uno sguardo acuto verso il futuro, influenzando la cultura che si esprime nel costume e in tutte le forme del quotidiano. Forza, energia, dinamismo sono elementi che rispecchiano la vitalità delle forme che in diverse epoche hanno accompagnato lo slancio creativo dei designer di Liberty.
Arte vita, spazio tempo, identità rimescolati in una estetica del futuro, in una visione che riplasma principi e tradizioni.

Il progetto conta oltre 200 opere in 2 sedi. Al Museo del Novecento la mostra si sofferma sull’interdisciplinarità dei movimenti d’avanguardia. Un viaggio inedito e affascinante in 8 sezioni, attraverso Futurismo e Vorticismo con opere fondamentali della collezione del Museo del Novecento, di cui 15 importanti autori come Boccioni, Balla, Severini e Carrà, insieme ad altri prestiti provenienti da prestigiose istituzioni italiane e internazionali tra le quali MART di Rovereto, GAM di Torino, Banca d’Italia, Tate, British Council, Estorick Collection, Ben Uri Gallery and Museum, William Morris Gallery di Londra, Sainsbury Centre di Norwich, messe a confronto con i design delle collezioni Liberty.

Inoltre, un approfondimento è dedicato alle architetture Liberty di Milano con la proiezione di immagini degli edifici ‘in stile’ della città. Un percorso che affianca le architetture e decorazioni con i disegni del prestigioso archivio londinese, sottolineando l’influenza stilistica dei motivi floreali e geometrici in uno stretto legame fra le due città.

 

Apre la mostra "Futurliberty. Avanguardia e stile"

A Palazzo Morando | Costume Moda Immagine l’accento è posto sulla straordinaria creatività che caratterizza la storia di Liberty e dei suoi designer di ieri e di oggi. Per la prima volta, dopo la mostra al V&A del 1975 che ne celebrava il centenario, saranno esposti in 8 sale dipinti, disegni, arazzi, stoffe, abiti, arredi, fotografie e un’ampia selezione di materiali inediti dall’archivio di Liberty, a partire dalla collaborazione con William Morris.
La mostra illustra le influenze che hanno caratterizzato il percorso di alcuni maestri, fra cui William Morris, Bernard Nevill e Federico Forquet, e le idee, che nelle diverse epoche hanno ridisegnato il futuro guardando al passato. Il tessuto collega l’inizio e la fine del viaggio attraverso forme, colori, pattern e rifrazioni di luce.

La mostra è accompagnata da una guida del percorso espositivo al Museo del Novecento e a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, pubblicata da Electa, a cura di Ester Coen.

Apre a Milano la mostra "Futurliberty. Avanguardia e stile"
Apre a Milano la mostra "Futurliberty. Avanguardia e stile"
Apre a Milano la mostra "Futurliberty. Avanguardia e stile"

Il Museo del Novecento ospita la più ampia collezione di opere del movimento futurista, grazie anche al recente comodato della Collezione Gianni Mattioli con cui sono giunti al museo alcuni preziosi capolavori di Boccioni, Balla, Severini, tra gli altri. La galleria del Futurismo offre al visitatore un’esperienza unica per conoscere il movimento artistico italiano più noto a livello internazionale, che proprio a Milano ha conosciuto le sue vicende principali. Una mostra dedicata al rapporto tra Futurismo e Vorticismo inglese, trova quindi la sua sede ideale presso l’istituzione milanese.

Palazzo Morando | Costume Moda Immagine: ha il ruolo di presentare, conservare e produrre testimonianze dei cambiamenti che Milano ha accolto. La Pinacoteca ospita dipinti, disegni e sculture che raccontano l’evoluzione storico-urbanistica-sociale del capoluogo meneghino. La collezione di costume e moda del Comune di Milano viene esposta a rotazione secondo mostre tematiche e offre continuamente una riflessione sull’interdisciplinarietà delle arti decorative e del design. In questa cornice si inserisce perfettamente la partecipazione a Futurliberty, il cui focus qui è dedicato all’indagine del rapporto fra arte e moda, attraverso il lavoro di grandi maestri influenzati dal Futurismo e dal Vorticismo.

Liberty è all’avanguardia nel design e nelle arti decorative dal 1875. È rinomata a livello internazionale per i suoi tessuti, in particolare per i motivi floreali e anche per una lunga storia di sperimentazione di disegni audaci e geometrici che riprendono forme e colori dall’arte d’avanguardia del primo Novecento, in particolare dai futuristi italiani e dai vorticisti inglesi. Lo straordinario archivio di oltre 50.000 disegni e stampe dagli inizi a oggi è una fonte costante di ispirazione. Per i 150 anni di Liberty, lo stimato couturier e designer d’interni Federico Forquet ha curato una nuova sorprendente gamma di tessuti – la collezione FuturLiberty – che porta l’eredità creativa di Liberty nella nostra epoca. Le collezioni vengono prodotte nello stabilimento nel nord Italia, in Lombardia, che utilizza sia tecnologie digitali innovative che tecniche secolari.

Apre la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano: un polo culturale tra innovazione e tradizione dedicato a tutti gli amanti del libro

In occasione della presentazione si è discusso di ‘Librerie a misura di lettore. Luoghi di cultura e incontro’ con Carmine Perna, Amministratore Delegato Mondadori Retail, Ricardo Franco Levi, Presidente AIE, Paolo Ambrosini, Presidente ALI-Confcommercio, e Michela Addis, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Università Roma Tre

Secondo una ricerca di Mondadori Retail presentata oggi:

  • 9 lettori su 10 non rinunciano al piacere di acquistare in libreria;
  • per il 90% degli intervistati la libreria è un presidio culturale;
  • dal libraio ci si aspetta preparazione e capacità di consigliare il prodotto più giusto;
  • per il cliente la libreria deve essere un ambiente confortevole, d’ispirazione, capace di soddisfare le esigenze di tutta la famiglia

Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo, polo culturale e di incontro unico nel suo genere, in un luogo iconico della città di Milano.

Con una combinazione perfetta che unisce innovazione e tradizione e un concept altamente distintivo, Mondadori Duomo sarà dedicata al mondo del libro:

  • sui tre piani della libreria;
  • 30.000 titoli;
  • 8.000 storie per conquistare bambini e ragazzi;
  • 5.000 proposte di manga e comics

oltre a campane digitali, aree tematiche ed esperienziali e una grande arena centrale.

Ospitata negli spazi neorinascimentali del Palazzo dei Portici Meridionali, la nuova libreria del Gruppo Mondadori – guidato dall’Amministratore Delegato Antonio Porro – è in dialogo costante con la piazza simbolo dei milanesi, la cui architettura invita a sperimentare e a lasciarsi trasportare, stupire e conquistare.

“La nuova Mondadori Duomo sarà una libreria a tutti gli effetti, dove vivere il mondo del libro a tutto tondo. Rappresenta un progetto unico per il nostro network, in una piazza altamente iconica”, ha dichiarato Carmine Perna, Amministratore Delegato di Mondadori Retail, la società del Gruppo che gestisce il più esteso network di librerie presente in Italia. “Oltre al libro, focus dell’offerta, troveranno spazio tanti altri prodotti e servizi affini al mondo della cultura: dalla musica alla scrittura, dal gioco agli eventi. In definitiva, vuole essere un luogo di incontro e di diffusione di idee, un polo culturale ed esperienziale a servizio di tutta la città e di tutti coloro che vorranno sperimentarlo”, ha concluso Perna.

In occasione di questa apertura, si è tenuta oggi la tavola rotonda dal titolo ‘Librerie a misura di lettore. Luoghi di cultura e incontro’ che ha visto dialogare lo stesso Carmine Perna, Amministratore Delegato Mondadori Retail, con Ricardo Franco Levi, Presidente AIE, Paolo Ambrosini, Presidente ALI-Confcommercio, e Michela Addis, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Università Roma Tre, con la moderazione di Alessandra Tedesco.

Il dibattito ha voluto approfondire il ruolo delle librerie nella crescita culturale e sociale del territorio, l’interazione con la collettività e le nuove abitudini di consumo delle generazioni più giovani.

“L’apertura di una libreria nuova da parte di Mondadori nel centro di Milano, una città che secondo il 93% dei cittadini offre importanti stimoli alla lettura e che ha nell’editoria uno dei suoi motori di sviluppo economico e culturale, non è solo una notizia confortante, ma un segnale di dove sta andando l’industria del libro italiana”, ha sottolineato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi. “Con vendite pari a 248,8 milioni di euro, i primi due mesi del 2023 del mercato trade sono sostanzialmente in linea con i buoni risultati del 2022 e confermano che dopo la pandemia gli italiani stanno leggendo di più. Non solo: negli ultimi due anni gli italiani hanno riscoperto le librerie, che recuperano quote rispetto all’online, e questo vale soprattutto per i giovani. Appare vincente, da questo punto di vista, la scelta di rinnovare l’offerta editoriale puntando su formati di esposizione all’avanguardia”, ha concluso Levi.

“Oggi la libreria è sempre più un luogo di aggregazione sociale grazie al quale fare quella preziosa esperienza di trovare il libro che non si sapeva di cercare. I librai oggi quindi hanno un ruolo importante nel mondo del libro non replicabile da nessun algoritmo”, ha dichiarato Paolo Ambrosini, Presidente ALI-Confcommercio. “Quello che dobbiamo fare tutti assieme, editori, librai e in generale operatori del mondo del libro, è lavorare perché le librerie tornino ad essere al centro del progetto del libro rivedendo anche scelte di un passato recente che hanno creduto di prescindere dal libraio e dalla libreria”, ha concluso Ambrosini.

“Stiamo assistendo a un cambiamento epocale della funzione di una libreria. Se per il consumatore l’acquisto del libro è un rituale, il libraio è un amico e la libreria è un luogo speciale, allora anche il posizionamento delle librerie deve evolvere per creare esperienze memorabili”, ha dichiarato Michela Addis, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Università Roma Tre. “La nuova libreria Mondadori Duomo incarna i principi dell’esperienzialità e disegna un luogo di incontro, relazioni, e connessione sociale. Il lettore è più felice del non lettore; la cultura crea benessere; la libreria genera valore-benessere individuale e sociale per l’intero territorio, per tutti noi”, ha concluso Addis.

La ricerca su librarie e librai

Durante l’incontro sono stati inoltre presentati i risultati di un’indagine condotta da Mondadori Retail.

Dalla ricerca emerge che gli italiani non rinunciano al piacere di acquistare libri in libreria, considerata un presidio culturale e un luogo accogliente, nel quale è possibile trascorrere tempo piacevole nel silenzio, ma anche in compagnia, alla scoperta di meravigliose storie. E ai librai gli italiani chiedono preparazione e capacità di consigliare il titolo più giusto.
Entrando ancor più nel dettaglio dell’indagine:

  • il canale preferito per gli acquisti di libri cartacei resta la libreria per oltre 9 persone su 10, con una lievissima oscillazione tra i dati italiani (93,2%) e quelli di Milano (89%). Scelgono il web il 5,5% degli utenti nazionali e il 9,4% del target milanese;
  • 9 persone su 10 scelgono di entrare in una libreria perché è un ambiente accogliente. Il 68% perché si possono sfogliare i libri, il 39,4% perché c’è la possibilità di essere consigliati. Il pubblico di riferimento è prevalentemente femminile, con un livello di istruzione medio-alto, ed è concentrato nella fascia di età 35-64 anni;
  • dalla libreria ci si aspetta un ambiente confortevole, d’ispirazione (67,2%), capace di soddisfare le esigenze di tutta la famiglia e di essere di stimolo per l’educazione alla lettura dei figli (11,4%);
  • dai librai e dagli addetti alla vendita l’attesa è per competenza (56,1%), ma anche capacità di intercettare altri titoli d’interesse (46,7%);
  • il campione si dichiara inoltre attratto dagli eventi (36,4%);
  • per quanto riguarda la sua funzione, la libreria viene considerata in primis un presidio culturale per il 47,9% del campione e uno spazio piacevole per il 43%, mentre continua a essere percepito anche luogo di shopping utile (31,2%) e di relazione (22,2%).
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano

La nuova libreria Mondadori Duomo

La libreria Mondadori di Piazza Duomo è un luogo capace di sorprendere, incuriosire, invogliare all’esplorazione dei suoi oltre 1.300 metri quadrati.
Vanta due ingressi, tre piani (più un piano soppalcato), aree tematiche e spazi immersivi, esperienziali e sensoriali che si mantengono in dialogo costante con la piazza simbolo dei milanesi, il luogo dove passato e futuro, storie e persone, creatività e innovazione si incontrano.

Il concept della nuova libreria, immaginato da Mondadori Retail, è stato ideato e magistralmente realizzato dallo studio Il Prisma, che ha immaginato lo spazio, riportando alla luce elementi di particolare pregio del palazzo che la ospita.

Spazi e simboli che racchiudono e raccontano anche i valori del Gruppo Mondadori, capace di rispondere ai target più disparati, di rinnovarsi, coinvolgere e rispondere alle richieste del mercato con la propria offerta culturale.
Palazzo Niemeyer, sede storica del Gruppo Mondadori a Segrate ha eccezionalmente illuminato di rosso i suoi archi, a testimonianza dell’importanza valoriale e comunicativa di questo flagship.

Inoltre, per sottolineare il forte legame storico e valoriale del Gruppo Mondadori con la città e in particolare con Piazza Duomo, è stata creata un’insegna esclusiva per il flagship che unisce ed evidenzia i due elementi iconici: Mondadori e il Duomo di Milano.

Due ingressi, 12 vetrine

L’ingresso da Piazza Duomo crea un forte senso di continuità tra interno ed esterno, tra la città e la libreria, ma è soprattutto dall’ingresso laterale di via Mazzini che il ripetersi ritmico e elegante delle arcate illuminate accompagna all’interno dello spazio, e accoglie i visitatori con splendidi portici al piano terra e mezzanino, con aperture incorniciate da lesene e timpani al piano nobile della libreria. Un doppio accesso che invita a esplorare, vivere un’esperienza e consultare un libro, scoprire la classifica dei libri più venduti o i trend del momento prima di spostarsi nel cuore del flagship.

Ad accentuare la volontà di creare un dialogo tra interno ed esterno, tra i prodotti, le storie, la libreria e la città, sono le grandi vetrine che caratterizzano il flagship: sono pensate per aumentare il coinvolgimento e generare curiosità. Dopo questo confine il visitatore trova il mondo Mondadori Store, con le varie aree espositive, e una prospettiva che in un colpo d’occhio condensa ciò che all’interno si troverà espresso in modo accurato: libri, dalle novità alle edizioni speciali, dal mondo ragazzi a quello dei fumetti, dalla cucina al corner in lingua inglese, ma anche l’offerta di cartoleria e musica. Una vera e propria preview di tutto l’assortimento che si trova all’interno.

Anche l’esperienza dell’incontro con l’autore o l’artista diventerà immersiva e diretta, con un’area studiata per poter essere fruibile e con un ingresso dedicato. Durante i firmacopie la seconda vetrina su Piazza Duomo potrà essere infatti aperta per permettere alle persone di entrare in modo contingentato. Presente anche una vetrina dotata di campane audio, per vivere in autonomia l’ascolto di audiolibri.

Tre piani di esperienze

Una grande arena centrale è il cuore del piano terra, caratterizzato da un sistema di archi e illuminato dalla luce naturale che filtra attraverso grandi lucernari in vetro.
Grazie alla sua flessibilità questo piano può ospitare gli eventi che si aprono totalmente al pubblico e contaminano l’esperienza a 360 gradi, creando momenti iconici e coinvolgenti.

L’ideale percorso immersivo esperienziale prosegue verso il primo piano dove il visitatore trova ad accoglierlo grandi statue iconiche a dimensione naturale raffiguranti personaggi del mondo dei supereroi e dei manga: ci si sta avventurando in Just Comics, il format ideato da Mondadori Retail dedicato agli appassionati di fumetti. L’area pop e colorata è una vera esplosione di stili, forme, storie, tratti, un caleidoscopio di avventure ed emozioni, ben sintetizzate dall’installazione che parte dalla parete di fondo, si espande a soffitto, e rischiara l’area stessa: a invadere lo spazio, a uscire dalla griglia, frammenti di comics retroilluminati.

We are Junior è l’area ospitata nel piano interrato. Concepita con alberi in legno, piattaforme di lettura, sedute morbide intagliate nelle librerie, invita a vivere un’esperienza di scoperta del libro avvolgente ed efficace. Varcato l’ingresso della stanza circolare, il bambino si trova catapultato all’interno di una storia, in uno spazio immersivo. morbido, accogliente.

Sempre al piano -1 è situata l’area Mondolibri, dedicata ai soci del bookclub di Mondadori Store, dove i clienti potranno consultare il catalogo, le iniziative promozionali del club, in un ambiente reso ancora più accogliente dalle arcate luminose.

Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano

Servizi digitali

La nuova Mondadori Duomo è un luogo d’incontro, di cultura ed emozioni, reso possibile grazie al sapiente utilizzo delle ultime tecnologie, perfettamente integrate nel contesto della libreria per garantire ai clienti un’esperienza ancora più coinvolgente oltre che semplice ed immediata.
Un’importante novità è caratterizzata dal Cilindro Immersivo (Immersive Room) in grado di offrire a bambini e ragazzi uno spazio di interazione con mondi fantastici. Grazie alle tecniche di mapping e programmazione delle video-esperienze, all’interno del cilindro dell’area junior sarà possibile immergersi in tanti mondi diversi e vivere avventure in compagnia di personaggi diversi.
Il Digital Signage permette ai visitatori, grazie alla presenza di schermi posizionati in punti strategici della libreria, di visualizzare in tempo reale tutte le novità del mondo Mondadori Duomo. La presenza di una rete Wi-Fi, facilmente accessibile, garantisce ai clienti una connessione rapida e ottimale. Le novità digitali all’interno della nuova libreria Mondadori Duomo non finiscono qui. Comodi e pratici i numerosi schermi touch Trovalibro, posizionati su tutti i piani della libreria in modo da facilitare l’esplorazione dei prodotti.
Infine, nell’ottica di velocizzare il più possibile l’esperienza, sono state introdotte anche le casse automatiche, una soluzione semplice all’utilizzo e pratica che permette di acquistare libri in modo autonomo e veloce.
Nella progettazione grande attenzione è stata dedicata al miglioramento energetico e alla qualità degli spazi interni, alla qualità dell’illuminazione e dell’aria, alla gestione dell’acqua e alla tipologia di materiali utilizzati a basso impatto ambientale, ma anche alla qualità dell’esperienza della visita in libreria da parte del cliente: questo ha permesso alla nuova libreria di intraprendere il percorso per l’ottenimento della certificazione LEED per Interior Design e Construction (ID+C), livello ambito Gold.

Postazioni per la lettura digitale

Negli ultimi anni, la lettura digitale ha affiancato la lettura di libri fisici, consentendo ai lettori di leggere di più e in momenti diversi della propria vita. La libreria Mondadori Duomo vuole dare al cliente l’opportunità di sperimentare questi nuovi formati digitali (e-book e audiolibri), mettendo a disposizione due postazioni Kobo dove sarà possibile ricercare qualsiasi libro presente all’interno del catalogo da 6 milioni di eBook Kobo in tutte le lingue (di cui 250.000 in italiano). Per vivere un’esperienza veramente immersiva nel mondo degli audiolibri bisognerà raggiungere la vetrina dove si trovano una campana sonora e una postazione tablet in cui è installata l’app Kobo in modalità demo. Il cliente può posizionarsi sotto la campana, selezionare un audiolibro a sua scelta (sono mezzo milione in tutte le lingue e 10.000 in italiano), scaricare un campione e iniziare l’ascolto del prodotto scelto. Non manca una gradinata letteraria con postazioni e-reader, dove le persone possono sedersi, consultare un libro, leggere e godere di un piacevole tempo in relax.

Gli eventi che animeranno la nuova libreria Mondadori Duomo

Il calendario degli appuntamenti, presentazioni e incontri che animano la nuova libreria Mondadori Duomo, è ricco sin dai primi giorni dopo l’apertura.
Qui di seguito alcuni imperdibili eventi con grandi personaggi italiani e internazionali del mondo della letteratura, della musica e dello spettacolo.
Il 26 marzo Enrico Pellegrini presenta il libro Infinito (La nave di Teseo); il 28 marzo ci sarà la presentazione di Nient’altro che la verità. La mia vita al fianco di Benedetto XVI di e con Georg Gänswein (Piemme); il 30 marzo Licia Troisi presenta Poe e la cacciatrice di draghi (Rizzoli). Si prosegue il 4 aprile con il firmacopie del nuovo libro di Stefania Andreoli Perfetti o felici (Rizzoli), oltre a Paolo Borzacchiello che presenta il libro La chimica segreta delle interazioni umane (ROI Edizioni).
Il 7 aprile Quentin Tarantino sarà alla Libreria Mondadori Duomo (alle ore 18.00): il grande regista americano saluterà il pubblico e firmerà le copie del suo nuovo libro Cinema speculation, disponibile dal 21 marzo per La nave di Teseo. L’incontro nasce dalla collaborazione tra La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, La nave di Teseo e Mondadori Store.
Il 14 aprile è la volta di Federico Bertolucci con presentazione e firmacopie del suo libro per Panini Comics, mentre il 15 aprile Comics presenta l’ultimo volume di Demon Slayer con ospiti speciali. Si prosegue il 17 aprile con Gaspare Grammatico e Andrea Zalone che presentano Una questione di equilibrio (Mondadori).
Per i ragazzi appuntamento il 22 aprile con Dario Moccia e il primo volume di Initial D – J Pop Manga e il 9 maggio: evento di presentazione del nuovo volume di Pera Toons, Tunué.
Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito: www.eventi.mondadoristore.it

Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano

La campagna di comunicazione

La strategia creativa, a cura di Absoluta, ha puntato sulla scelta di un linguaggio innovativo e dirompente. Il claim ideato a supporto di questa iniziativa è: Mondadori Duomo, La nuova libreria dove le emozioni sono senza limiti, dove i bambini possono sognare, dove i fumetti prendono vita, dove la musica incontra ogni genere. Mondadori Duomo, emozioni senza limiti.
La pianificazione della campagna di comunicazione prevede l’utilizzo delle 12 grandi vetrine del nuovo punto vendita come super affissioni, la station domination della fermata MM Duomo, un piano di affissioni nei punti nevralgici della città, un’articolata strategia social, due video (60” da 20”) diffusi su diversi media e una moltitudine di materiali analogici e digitali per i punti vendita.

L’apertura della libreria Mondadori Duomo è realizzata in collaborazione con il Comune di Milano e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano, ALI (Associazione Librai Italiani) e AIE (Associazione Italiana Editori).

Partner e sponsor

Partner del progetto sono inoltre: Absoluta (agenzia di comunicazione), Altavia (per il concept delle vetrine), Blimp (store tracking), Disi (impianto arena), Guglielmo (per la rete WI-FI), Etiqube (per il Trovalibro), FANDANGO CLUB ENTERTAINMENT e THE ROCKS (per la Immersive room WAJ), Il Prisma (per la progettazione degli interni e l’experience design), Kobo (per l’ e-reader, campana audiobook, gradinata letteraria), PWC (coordinamento progetto Mondadori Duomo), Sailing e Ditronetwork (casse automatiche), Sice Previt (general contractor), Tecnovision (per disegno e architettura del sistema digital signage).
Media partner: IGPDecaux (domination metropolitana Piazza Duomo); Mediamond (per gli schermi digitali all’ingresso e nelle stazioni metro milanesi).

Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano
Apre domani la nuova libreria Mondadori Duomo a Milano

Star Comics partecipa alla Milan Games Week & Cartoomics 2022: A new world

L’appuntamento è al Padiglione 12 - stand A03 B08 dal 25 al 27 novembre nella tradizionale location di Fiera Milano a Rho

Star Shop Distribuzione e Star Comics non potevano mancare al Milan Games Week & Cartoomics, un evento unico che cresce, cambia e si evolve anno dopo anno.

Nuovi spazi, grandi storie: è con queste premesse che torna anche nel 2022 Milan Games Week & Cartoomics, il grande evento prodotto e organizzato da Fiera Milano in collaborazione con Fandango Club Creators in grado di unire il più importante appuntamento italiano dedicato al gaming con la storica manifestazione che da circa trent’anni celebra il mondo dei comics, dei manga, dell’editoria e dell’intrattenimento nelle sue forme più affini al mondo nerd.

All’appuntamento più atteso dagli appassionati di videogames, fumetti e manga, Star Shop e Star Comics ospiteranno special guest che susciteranno l’interesse di tantissimi appassionati.

Di seguito l’elenco degli ospiti di Star Shop, che presenzieranno allo stand dal 25 al 27 novembre in occasione del Milan Games Week & Cartoomics 2022.

  • Paolo Barbieri, illustratore apprezzatissimo, ha realizzato le copertine di autori quali Michael Crichton, George R. R. Martin, Umberto Eco, Marion Zimmer Bradley, Alberto Angela, Wilbur Smith, Licia Troisi e tanti altri. Barbieri vanta collaborazioni con Sergio Bonelli per il quale ha illustrato le copertine dei romanzi di “Gea” e “Nathan Never” ed è autore di “Favole degli Dei” e “L’Inferno di Dante” e dal 2015 ha iniziato la collaborazione con Lo Scarabeo, con cui ha realizzato tra gli altri i libri illustrati “Zodiac”, “Fantasy Cats”, “Unicorns”, “StarDragons”, “Night Fairies” e “Alice in Wonderland”.

Data & Ora: sabato 26/11 dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 15.30 e domenica 27/11 dalle 10.30 alle 11.30 – Social: IG @paolobarbieriart – FB @PAOLO-BARBIERI-ART

  • Corrado Roi, uno dei più apprezzati interpreti di “Dylan Dog”, ha disegnato anche alcuni albi di “Mister No” e “Martin Mystère” ed è stato copertinista e disegnatore fino al 2005 anche per “Brendon”; nel 2014 il suo primo incontro con “Tex”.  Al Cartoomix 2016 presenta la mini-seria “Ut”. Quest’anno sono in uscita, per Lo Scarabeo, “Diabolik Chi Sei?”, in onore del 60° anniversario del celebre personaggio mascherato e un adattamento a fumetti sceneggiato da Marco Cannavò su Dracula.

Data & Ora: venerdì 25/11 dalle 15 alle 18 e sabato 26/11 dalle 15 alle 18

  • Nel corso dalla giornata del 26 novembre, dalle 10 alle 19, potrete inoltre incontrare allo stand Star Shop Distribuzione gli amici di Star Shop Roma: Dav, Bi e Giuls. La loro passione per fumetti e manga ha trovato degna rappresentazione attraverso il canale Tik Tok @starshoproma che genera ogni giorno migliaia di visualizzazioni e interazioni provenienti da tutta l’Italia. – Social IG e Tik Tok @starshoproma
  • Elisa Pocetta: in collaborazione con Star Comics, presso il padiglione 12 – stand A03 B08. Elisa Pocetta, in arte Pocci, fa il suo esordio in Shockdom. Nel 2018, disegna e colora l’episodio principale di Sacro/Profano – Liberaci dal Male di Mirka Andolfo, su sceneggiatura della stessa Mirka e Davide Caci.  In Fiera, la talentuosa autrice firmerà le copie del suo STARDUSTER, una storia che parla di amicizia, fiducia e orgoglio edita da Star Comics per la collana Astra.

Data & Ora: sabato 26/11 dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18 e domenica 27/11 dalle 10.30 alle 13 – Social IG @poccipocetta – FB @poccipocetta

 

Star Comics sarà inoltre protagonista di Cartoomics Cafè, domenica 27 novembre dalle 16:30 alle 17:15 (padiglione 8): anteprime e novità dal mondo Star Comics, con Cristian Posocco – Publishing Manager Star Comics – e AnimeClick.it, hosted by Giovanni “Zeth Castle” Zaccaria.

Ulteriori informazioni contattando ufficiostampa@starshop.it e ufficiostampa@starcomics.com.

Bookcity Milano 2022: tutti gli appuntamenti del Gruppo Mondadori

Dal 16 al 20 novembre ritorna il festival milanese dedicato a tutta la filiera del libro con tantissimi incontri, presentazioni e dialoghi con gli autori.

Mercoledì 16 novembre parte l’undicesima edizione di BookCity Milano, cinque giorni interamente dedicati al libro e alla lettura promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione Bookcity Milano, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Gruppo Mondadori è media partner dell’evento.

Quella del 2022 è la quarta edizione tematica: dopo “Afriche” (2019), “Terra Nostra” (2020) e “Dopo” (2021), il tema scelto per quest’anno è “La vita ibrida”, figlio della complessità contemporanea e più che mai attuale.

Il calendario della rassegna propone una vasta offerta di eventi gratuiti e aperti al pubblico, fino a esaurimento posti. Alcuni numeri: oltre 3.000 gli autori e le autrici ospiti della rassegna; più di 1.350 gli eventi; 190 gli editori e 860 le classi scolastiche. Nei cinque giorni saranno coinvolte 290 sedi diverse, tra cui 47 librerie e 34 biblioteche su tutto il territorio cittadino.

Intitolato Indagare l’animo umano, l’evento di apertura di BookCity Milano 2022 si terrà il 16 novembre alle 20:00 al Teatro Dal Verme: la serata avrà come protagonista lo scrittore norvegese Karl Ove Knausgård, noto per il successo delle sue opere autobiografiche, che riceverà il Sigillo della città dal Sindaco Giuseppe Sala e verrà intervistato dallo scrittore e critico letterario Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021. Per l’occasione, la scrittrice Melania Mazzucco, Premio Strega 2003, è stata invitata a riflettere sul tema portante dell’undicesima edizione, quella vita ibrida che si è insinuata nella quotidianità collettiva.

Anche noi saremo presenti a Bookcity con moltissimi autori ed eventi. Qui trovate i programmi completi delle nostre case editrici, mentre più sotto sono raccolti alcuni degli appuntamenti da non perdere:

I nostri eventi da non perdere

Giovedì 17 novembre

  • 18:00, Libreria Rizzoli, Galleria Vittorio Emanuele II | Scrittura, poesia e InstagramLuigi Garlando (Rizzoli) con mariangela De Luca @larossa.pinta.

 

Venerdì 18 novembre

 

Sabato 19 novembre

 

Domenica 20 novembre

Mondadori Retail sostiene le indagini per la ricerca dell’antica chiesa di San Dionigi a Milano

Mondadori Retail, da sempre attiva nella promozione della cultura su tutto il territorio nazionale, ha dato il proprio sostegno alla campagna di indagini geofisiche relative al sito dove sorgeva l’antica chiesa di San Dionigi su cui si sono addensati eventi e personaggi importanti per Milano.
Le operazioni, in via di svolgimento presso i Bastioni di Porta Venezia, sono realizzate con il coordinamento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, la collaborazione del Comune di Milano e della Polizia Locale.

Insieme a San Nazaro, Sant’Ambrogio e San Simpliciano, la chiesa di San Dionigi era una delle quattro chiese ambrosiane disposte una opposta all’altra fuori le mura della città. Di queste, San Dionigi – attestata nel V secolo e annoverata nel IX secolo tra le 12 “chiese matrici” di Milano – è l’unica scomparsa.
Le attuali indagini – che interessano un tratto di circa 150 metri di carreggiata in entrambi i sensi di marcia sui Bastioni di Porta Venezia, in prossimità di piazza Oberdan, e un’ampia area all’interno dei giardini Indro Montanelli proprio in corrispondenza degli scavi 2017 – sono di tipo non invasivo, ovvero senza movimentazione terra, con l’ausilio di un georadar, per ottenere un rilievo estensivo delle strutture conservate nel sottosuolo nell’area di interesse. In particolare, si spera di poter ricostruire con maggior certezza la planimetria completa della chiesa di San Dionigi, così come doveva apparire anche prima della ristrutturazione del 1500, che portò alla demolizione del presbiterio e dell’antico convento proprio per lasciar spazio alle nuove mura urbane.

Per saperne di più: http: www.architettonicimilano.lombardia.beniculturali.it/?p=8163

“Panorama d’Italia” arriva a Milano

Una super tappa di 7 giorni e 54 eventi in città
Da domenica 16 a sabato 22 ottobre un calendario di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti

  • Dal saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’incontro con Ken Follett, dalle “lezioni d’arte” ai grandi protagonisti della musica
  • Showcooking e food experience con gli chef-star, incontri con ministri, imprenditori, manager
  • Inaugurano la tappa domenica 16 ottobre alle 16.30 il sindaco Giuseppe Sala e la Fanfara dei Carabinieri

È Milano la tappa delle tappe di “Panorama d’Italia”, il viaggio che il newsmagazine Panorama compie da tre anni attraverso il Paese tra informazione, cultura, spettacolo, enogastronomia e intrattenimento. Da domenica 16 e fino a sabato 22 ottobre si svolgerà nel capoluogo lombardo una tappa speciale del tour, con un calendario di 54 iniziative aperte a tutti.

«Milano sta vivendo una fase di grande cambiamento», ha scritto accogliendo la tappa con un articolo sul settimanale il sindaco di Milano Giuseppe Sala. «Anche grazie alla straordinaria prova data durante Expo, Milano è un modello da seguire. Rappresenta un punto di riferimento internazionale per la moda, l’arte, il design, il food, il volontariato, l’attenzione all’ambiente: è una meta turistica ambita, l’emblema dell’efficienza e della qualità di cui il nostro Paese è capace. Negli appuntamenti che compongono l’iniziativa “Panorama d’Italia” sarà facile riconoscere lo spirito di questa Milano, l’originalità e l’intraprendenza dei suoi cittadini».

Il direttore di Panorama, Giorgio Mulè, ha così spiegato il senso della tappa: “In questa settimana parleremo ai milanesi di tutte le età, offriremo occasioni di incontro e confronto, cercheremo di arricchire le prospettive e la cultura di ognuno: lavoro, enogastronomia, spettacolo, cinema e musica attraverso testimonial all’altezza di una grande capitale e della sua vocazione internazionale”.

Tantissimi ospiti e oltre 30 location animeranno la tappa milanese di “Panorama d’Italia” che, alla sua terza edizione, dopo aver toccato ventisette città e coinvolto decine di migliaia di persone raccontando il meglio del Paese, arriva nella città italiana a maggiore vocazione internazionale.

Politica e Istituzioni

Il saluto del Presidente Mattarella, la presenza dei ministri Giannini, Galletti e Calenda; il governatore Roberto Maroni con l’assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini e vari altri esponenti della Giunta, il sindaco Giuseppe Sala, il vice-ministro Enrico Zanetti: sono solo alcune delle personalità dal mondo della politica e delle istituzioni nel cartellone degli incontri di “Panorama d’Italia”. Sarà l’occasione per confrontarsi direttamente su temi centrali dello sviluppo nazionale: dall’istruzione allo sviluppo economico, alle politiche sociali e quelle sul lavoro. Convegni, interviste esclusive e talk show: in ogni occasione il rapporto diretto con i cittadini sarà il nodo fondamentale e i partecipanti potranno dialogare direttamente con gli ospiti e seguire dal vivo i dibattiti tra i protagonisti.

Formazione, economia e lavoro

Centrale l’appuntamento “A scuola di futuro”, giovedì 20 ottobre nella sede del Gruppo Mondadori a Segrate: sarà il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad aprire l’incontro con gli studenti degli istituti superiori protagonisti del concorso «Il bello di Milano» al quale parteciperà il ministro Stefania Giannini. Nel corso della settimana di “Panorama d’Italia”, i giovani in cerca di lavoro avranno modo di incontrare i responsabili HR di alcune delle più importanti aziende italiane e ci sarà modo di partecipare a dibattiti tra alcune delle più significative eccellenze imprenditoriali legate al capoluogo lombardo.

Spettacoli e cultura

Una parata di stelle, dalla musica al cinema, alla letteratura andrà in scena lungo l’intera maratona di “Panorama d’Italia” a Milano, tra interviste aperte, showcase, concerti, reading e presentazioni in anteprima. Appuntamento con Alessandra Amoroso, Nek, Emis Killa, Fabio Rovazzi, Niccolò Agliardi, Benji e Fede, Alfonso Signorini, Dan Peterson, Geronimo Stilton, Antonio Casanova, Sofia Viscardi, e tanti altri; oltre all’anteprima internazionale del film con Meryl Streep e Hugh Grant “Florence”, in collaborazione con il Festival del Cinema di Roma. Spazio anche a djset e incontri dedicati alla moda, grazie anche alla collaborazione con il magazine Icon.Letteratura, scienza e arte

“Panorama d’Italia” sarà anche un’occasione per incontrare autori di prestigio e scoprire le bellezze artistiche della città con “ciceroni” d’eccezione. Si inizia domenica 16 ottobre con Ken Follett che in Italia ha venduto oltre 14 milioni di copie dei suoi romanzi. Lo scrittore gallese ha scelto Milano per incontrare il pubblico italiano e per descrivere i suoi nuovi progetti. Intervistato dal direttore di Panorama Giorgio Mulè, l’autore parlerà dei suoi libri, ma anche della sua vita privata, di politica e attualità.

Ma nel corso dei sette giorni della manifestazione ci saranno anche Valerio Massimo Manfredi, Vittorio Sgarbi, Maurizio De Giovanni, Stefano Zecchi, Davide Rampello, Massimiliano Locatelli, Roberto Giacobbo e altri ancora. Anche nella tappa di Milano, inoltre, ci sarà spazio per gli incontri di Focus, tra le più apprezzate novità del 2016 di “Panorama d’Italia”: l’astronauta Umberto Guidoni, il direttore di Focus Jacopo Loredan e tanti altri ospiti dal mondo della scienza accompagneranno i partecipanti “a spasso per lo spazio” in incontri e appuntamenti ad hoc tra i quali l’arrivo in diretta della sonda Exomars su Marte.

Alta cucina

In un’antologia di eccellenze non poteva mancare il coinvolgimento degli assi della cucina italiana, fiore all’occhiello del made in Italy enogastronomico nel mondo. Spazio allora a chef-star come Andrea Berton, Giovanni Bon, Bobo e Chicco Cerea, Carlo Cracco, Filippo La Mantia, Davide Oldani, ai volti noti della cucina in tv come Benedetta Parodi e Antonio Martino, con un capofila d’eccezione: il maestro Gualtiero Marchesi, capostipite di una generazione di chef eccellenti, oggi in giro per il mondo a rappresentare il meglio della cultura gastronomica italiana.

 

Tutti gli eventi di “Panorama d’Italia” sono gratuiti e il programma è disponibile sul sito www.panorama.it o www.panoramaditalia.it. Per partecipare è necessario registrarsi e prenotarsi sul sito www.panoramaditalia.it seguendo le istruzioni (eventuali variazioni di programma saranno comunicate sul sito stesso). Tutti gli eventi si potranno seguire attraverso dirette tv in streaming sul sito e sui canali social. Presso tutte le location degli eventi di “Panorama d’Italia” sarà possibile acquistare i braccialetti che Cruciani ha prodotto in esclusiva per il tour: il ricavato servirà a contribuire alla realizzazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d’Oro, che si occupa di persone sordocieche e pluriminorate sensoriali, a Osimo (Ancona).

Tutti i numeri del Tour

Solo lo scorso anno sono state 4 milioni le persone raggiunte dal tour tra gli eventi fisici, il settimanale cartaceo, il suo sito, i suoi social, le televisioni, le radio e gli altri media che ne hanno ripreso i contenuti. Il pubblico intervenuto direttamente agli appuntamenti nelle città è stato di 110 mila persone, con 375 tra ospiti e relatori (tra cui anche 6 ministri, 8 presidenti di Regione e 8 sindaci), 500 media mobilitati, 191 imprenditori nelle tavole rotonde con il coinvolgimento di 600 aziende, tra cui anche 180 start-up innovative.
“Panorama d’Italia” può contare sul supporto di partner di alto livello, accomunati dall’impegno nella valorizzazione delle eccellenze italiane nel territorio. Tra questi: Autostrade per l’Italia, Banca Mediolanum, Cobat, Cruciani, Eicma, Enel, Eni, IBM, Invitalia, Poste Italiane, Sicily by Car, Università Telematica Pegaso, e TgCom24 Mediaset. La charity partnership con la Lega del Filo d’Oro accompagnerà tutte le date del tour.
In ogni città del tour, inoltre, sono attive media partnership con i principali quotidiani, tv e radio locali.
“Panorama d’Italia” è realizzato in collaborazione con Triumph Group International, per produzione esecutiva, organizzazione e logistica.