Mondadori Ragazzi

Giornata della Memoria: continuiamo a ricordare

Il 27 gennaio 1945 i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz si aprirono definitivamente e segnarono la fine della guerra e di orrori indescrivibili. Come ogni anno, per non dimenticare, il Gruppo Mondadori partecipa con le proprie case editrici alla Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto.

 

«Voglio continuare a vivere anche dopo la morte!». Queste le parole celebri di Anna Frank che ritroviamo nel suo Diario, di cui Oscar Mondadori propone la nuova traduzione di Antonio De Sortis condotta sull’edizione critica pubblicata ad Amsterdam, con il testo privato e il testo destinato al mondo.

Una storia a lieto fine quella di Andra e Tatiana Bucci, Noi, bambine ad Auschwitz (Mondadori), due sorelle deportate ad Auschwitz il 28 marzo 1944, dopo un lungo cammino alla fine della guerra, trovano la salvezza nel territorio di Fiume

Liliana Segre, simbolo dei sopravvissuti ai campi di concentramento e senatrice a vita nominata dal Presidente della Repubblica Mattarella a gennaio 2018, pubblica Scolpitelo nel vostro cuore (Piemme), un racconto in cui rivive i suoi ricordi come profuga, rifugiata e vittima del Regime.

In La lettera perduta (Sperling & Kupfer), Jillian Cantor racconta, in un romanzo d’amore e di mistero, una storia al confine tra il passato e presente, verità e inganno, dalla terribile Notte dei Cristalli alla caduta del muro di Berlino.

Verrà finalmente alla luce il 29 gennaio il manoscritto di Ulrich Alexander Boschwitz Il viaggiatore (Rizzoli), un racconto tenuto celato per 80 anni a causa del lungo peregrinare dell’autore, anche lui come il protagonista, costretto a fuggire dagli orrori del Nazismo.

Ispirato a testimonianze di sopravvissuti del campo di sterminio Auschwitz-Birkenau, il primo fumetto realistico sulla Shoah Auschwitz (Mondadori Comics – Historica n. speciale) di Pascal Croci sensibilizza le nuove generazioni al tema della memoria. In uscita il 25 gennaio.

Chi porta gli occhiali deve andare in una scuola “speciale”? In Solo una parola (Rizzoli) di Matteo Corradini sembra proprio così. Ispirato alla storia del bambino Roberto Bassi, espulso dalla scuola perché  ebreo, e raccontata nel film 1938 – Diversi presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, l’autore ci narra una storia che parla di leggi razziali e d’infanzia.

Nell’inverno 1943 un uomo pedalava da Firenze ad Assisi senza sosta: era Gino Bartali, ciclista campione del Giro d’Italia e del Tour de France, che trasportava nascosti nei tubi e nel manubrio della bici, documenti di salvezza al servizio della Delasem, Delegazione per l’Assistenza degli Emigranti Ebrei. In Un cuore in fuga (Piemme) Oliviero Beha racconta la storia vera del campione eroe che ha salvato più di 800 ebrei.

In Verso la soluzione finale (Einaudi) di Peter Longerich, l’autore analizza e approfondisce i dettagli della conferenza di Wannsee del 20 gennaio 1942 e del conseguente verbale, che decise il terribile destino delle popolazioni ebraiche in Europa.

Libri per ragazzi

La collana Piccole donne, grandi sogni (Fabbri, dai 5 anni) di Maria Isabel Sanchez Vegara dedica un libro ad Anna Frank e al suo diario, simboli di questo periodo di persecuzioni e deportazioni, per raccontare ai più piccoli le vicende del passato.

L’albero della memoria. La Shoah raccontata ai bambini (Oscar Junior, 6-9 anni) di Anna e Michele Sarfatti è la storia di Samuele Finzi e della sua famiglia, della vita costretta in clandestinità a causa delle leggi antiebraiche e dei suoi ricordi nascosti all’interno di un vecchio ulivo.

In Otto. Autobiografia di un orsacchiotto (Mondadori Education, 6-9 anni), Tomi Ungerer ci racconta una storia dal punto di vista dell’orsacchiotto Otto e dei suoi due amici, separati dalla guerra.

In Ad un passo dal mondo perfetto (Battello a Vapore, 11-13 anni) l’autrice Daniela Palumbo racconta la storia di un’amicizia clandestina tra la figlia di un capitano delle SS, promosso vicedirettore di un campo di sterminio, e un giardiniere ebreo che si occupa dei fiori della sua famiglia.

Al via Mare di Libri, il festival dei ragazzi che leggono

Mare di Libri, il più importante appuntamento culturale per i giovani lettori tra gli 11 e i 18 anni, in programma a Rimini dal 15 al 17 giugno, si rinnova e arricchisce il programma degli incontri, con nuovi format che si aggiungono alla programmazione divenuta un riferimento per i ragazzi che partecipano alla manifestazione, rendendo la proposta sempre attenta alle esigenze del pubblico dei giovani lettori al quale il festival si rivolge.

> Tutti gli appuntamenti di Mondadori e Battello a Vapore.
> Tutti gli appuntamenti di Rizzoli.
> Il programma generale di Mare di Libri.

L’apertura, come sempre, vuole essere un messaggio positivo importante e rivolto a tutti, e quest’anno è affidata a Cecilia Strada, che alla luce della sua formazione, dei suoi anni di lavoro per la Ong Emergency, e dell’esperienza diretta in materia di difesa dei diritti umani in zone di guerra, saprà darci informazioni e strumenti per capire quanto i conflitti che sembrano così lontani da noi siano in realtà collegati alla nostra quotidianità più di quanto crediamo, e quale può essere il nostro ruolo per contribuire attivamente alla costruzione della pace.

Tra gli eventi serali, è una novità la festa organizzata in onore dei 20 anni dalla pubblicazione italiana della saga di Harry Potter: scenografie ed attività a tema accoglieranno i fan per celebrare la saga per ragazzi più amata di sempre. Un altro format che compare per la prima volta nel programma è quello dell’omaggio allo scrittore: le ambientazioni dei romanzi di Siobhan Dowd, autrice inglese, saranno tappe di un viaggio nel quale gli utenti saranno guidati, per conoscere meglio le storie che ha raccontato.

Parleremo di miti greci, e in particolare di quello degli Argonauti, con Andrea Marcolongo, che si era fatta conoscere con il suo primo libro sull’amore per la lingua greca; Giuseppe Catozzella incontrerà i lettori per parlare del suo libro appena uscito, E tu splendi, mentre Chiara Carminati sarà protagonista di una serata all’insegna della poesia. Giorgio Scaramuzzino andrà in scena, in una delle tre serate, con uno spettacolo teatrale che ricorda gli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali in Italia.

Tra gli ospiti stranieri, l’autore della saga fantasy Artemis Fowl Eoin Colfer, lo spagnolo Jordi Sierra I Fabra, M. T. Anderson con il suo nuovo e apprezzatissimo romanzo Paesaggio con mano invisibile (Rizzoli), l’autrice australiana Cath Crowley il cui ultimo libro Io e te come un romanzo è tra i finalisti del Premio Mare di Libri 2018 e Hamid Sulaiman, fumettista che parlerà del suo Paese d’origine, la Siria.

Mare di Libri ha da sempre tra i suoi obiettivi l’intento di fare rete con l’amministrazione cittadina, con le realtà imprenditoriali e con gli enti virtuosi di Rimini, e di valorizzare i luoghi e le sale più affascinanti della città grazie a importanti collaborazioni che ogni anno si rinnovano e si arricchiscono.

Per l’edizione 2018 del festival, in particolare, è nata una collaborazione con Cinema Fulgor, lo storico cinema legato alla figura di Federico Fellini e riaperto quest’anno dopo il restauro. In questa meravigliosa cornice si svolgeranno numerosi eventi del programma. Proseguendo con la tradizione già avviata da alcune edizioni, giovedì 14 giugno si svolgerà un evento di anteprima: la presentazione del libro Ci piace leggere!, edito da Add editore e che vede in qualità di autori l’intero gruppo di giovani volontari di Mare di Libri.

Mare di Libri è ideato e gestito dall’Associazione Culturale Mare di Libri e promosso da Rizzoli e dalla libreria dei ragazzi Viale dei Ciliegi 17 di Rimini. Mare di Libri ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Rimini, del Comune di Rimini e dell’Università di Bologna. Il Festival è realizzato anche grazie al prezioso sostegno del Comune di Rimini, di Gruppo Hera, Gruppo Maggioli e Scrigno S.p.A. Unipersonale.

Per informazioni al pubblico: organizzazione@maredilibri.itwww.maredilibri.it

Storie della buonanotte per bambine ribelli: esce il secondo volume del libro più venduto del 2017

«Alcuni dicono che le storie non possono cambiare il mondo. Ma noi non siamo d’accordo.»

da Storie della buonanotte per bambine ribelli, vol. 2

C’erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! Con oltre un milione e mezzo di copie vendute in tutto il mondo, Storie della buonanotte per bambine ribelli è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà.

Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove, bellissime storie per ispirare le bambine – e i bambini – a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un’inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura.

Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l’uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto.

Francesca Cavallo ed Elena Favilli sono le autrici del bestseller mondiale Storie della buonanotte per bambine ribelli, tradotto in più di quaranta lingue e con oltre un milione di copie vendute in un anno. Nate e cresciute in Italia, nel 2012 si sono trasferite negli Stati Uniti, dove hanno fondato Timbuktu, una media company che sta ridefinendo i confini dell’editoria indipendente. Timbuktu unisce un appassionato gruppo di ribelli che lavorano a Los Angeles, New York, Atlanta, Merida (Messico), Londra e Milano.

Storie della buonanotte per bambine ribelli 2

Incontra le autrici

8 marzo, Milano: firma copie presso il Rizzoli Bookstore, Galleria Vittorio Emanuele II. Ore 18:00. Ingresso Libero con accesso prioritario tramite acquisto del secondo volume.

9 marzo, Milano: le autrici presentano il libro in un incontro in collaborazione con “Tuttolibri-La Stampa” in occasione di Tempo di Libri. Interviene Bruno Ventavoli, con letture a cura degli ex-allievi della Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo Teatro. Presso Fieramilanocity, Sala Volta, Viale Scarampo. Ore 18:00.

10 marzo, Napoli: le autrici presentano il libro presso La Feltrinelli, Piazza dei Martiri, 23. Intervengono Cristina Zagaria e Simona Marino. Ore 18:00.

12 marzo, Torino: le autrici presentano il libro presso il Circolo dei Lettori, in via Giambattista Bogino 9. Modera Elena Masuelli. Con letture di Luciana Littizzetto, Evelina Christillin, Enrica Baricco, Antonella Parigi, Petunia Ollister, Elena Varvello e Mc Musa. Ore 21:00.

Giorno della Memoria: i nostri libri per non dimenticare

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nella data in cui nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Il Gruppo Mondadori partecipa al ricordo delle vittime dell’Olocausto insieme alle proprie case editrici, pubblicando diversi nuovi titoli e qualche riedizione di libri celebri dedicati al racconto della Shoah.

Si chiama Romeo il protagonista de Il bambino del treno (Edizioni Piemme) di Paolo Casadio, figlio di un capostazione in un piccolo paese sugli Appennini: un giorno incontrerà un treno pieno di uomini e donne diretto in Germania, una realtà di cui non è in grado di concepire l’esistenza.

Un albero di albicocche è l’emblema dello struggente passato di Elisabetta, unica in tutta la sua famiglia a salvarsi dalle SS, dai campi e dalla guerra: stiamo parlando di L’albero delle albicocche (Edizioni Piemme) di Beate T. Hanika.

Ellis Lehman, insieme a Shulamith Bitran, ha svelato la propria commovente storia in Ti scrivo da Auschwitz (Edizioni Piemme): nel 1942 i tedeschi occuparono i Paesi Bassi, facendo allontanare lei e il suo innamorato Bernie, anche lui ebreo; così nacque la promessa di scrivere un diario e rincontrarsi dopo la guerra.

Sergio Luzzato in I bambini di Moshe (Einaudi) racconta di un numero sorprendente di bambini ebrei, scampati alla Soluzione finale e rifugiati nell’Italia della Liberazione, attraverso l’avventura di Moshe Zeiri, l’ebreo galiziano che consentì loro di rinascere da cittadini del nuovo Israele.

Sarah Barukh esordisce con Finché c’è musica (Mondadori) e dà voce ai sentimenti e alle emozioni di Alice, una bambina capace di trovare la propria strada in un mondo devastato dalla guerra e di trasmettere agli adulti la sua incrollabile fiducia nel futuro.

Michal Ben-Naftali ha deciso di indagare la vita della sua insegnante di un tempo, Elsa Weiss, cercando di capire perché si sia suicidata a Tel Aviv senza lasciare spiegazioni. L’insegnante (Mondadori) è un’indagine a ritroso che fa luce sulla vicenda del treno di Rudolf Kastner, una delle storie più controverse della Shoah.

Sulla base di un’ampia documentazione inedita e di una sapiente ricognizione delle fonti, Mimmo Franzinelli racconta in Tortura (Mondadori) la «guerra sporca» dei reparti collaborazionisti del Duce, che commisero – l’armistizio dell’8 settembre 1943, nelle prigioni di via Tasso a Roma come nel carcere di San Vittore a Milano – sevizie di ogni genere.

È una storia vera anche quella di Il fotografo di Mathausen (Mondadori Comics), graphic novel di Salva Rubio, Pedro J. Colombo e Aintzane Landa. Nel 1941, nel campo di Concentramento di Mauthausen, Francisco Boix pianificò insieme ai suoi compagni di prigionia il furto delle fotografie che testimoniavano i crimini commessi all’interno del lager e che permisero di incriminare poi le più alte cariche dei funzionari nazisti.

Fuga da Berlino (Mondadori Electa), di Paolo Chiappero, è invece una storia di amicizia ed eroismo nella Berlino del 1945 tra gli I.M.I., gli Internati Militari Italiani, i soldati che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si sono rifiutati di combattere al fianco dei nazisti.

Oltre a ricordare, è importante anche far conoscere ai più piccoli gli avvenimenti della Shoah e il dolore che provocarono. Lo fa Storia di due amici e un nemico (Battello a Vapore, 9-11 anni) di Carla Maria Russo, che parla di Luigi ed Emanuele, della loro amicizia e delle loro vite stravolte dalle leggi razziali.

Un racconto in prima persona è quello di Trudi Birger, Ho sognato la cioccolata per anni (Battello a Vapore, 9-11 anni): ha solo sedici anni quando viene deportata con la mamma nel campo di concentramento di Stutthof, ma dentro di lei rimane il desiderio di non cedere alla disperazione e di continuare a sognare.

Fabrizio Altieri narra un’altra amicizia davvero speciale in Ridere come gli uomini (Battello a Vapore, 11-13 anni). È quella tra Wolf, un cucciolo di cane trasformato in arma dalle SS, e Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che lo incontra mentre fugge.

Tra parole e immagini è La guerra di Catherine (Mondadori – Libri per ragazzi), avventura di una ragazza ebrea, fotografa in erba, in fuga dalla Francia occupata. Un libro di Claire Fauvel e Julia Billet.

Tra le riedizioni c’è uno speciale anniversario. L’amatissimo romanzo di John Boyne Il bambino con il pigiama a righe (Rizzoli) torna in una nuova, struggente edizione grazie alle illustrazioni del genio di Oliver Jeffers, a dieci anni di distanza dalla prima pubblicazione.

In occasione dell’uscita nei cinema della nuova trasposizione cinematografica, torna in libreria Un sacchetto di biglie (BUR), di Joseph Joffo: Joseph è un bambino ebreo che vive nella Parigi del 1941 con la sua numerosa famiglia, ma insospettabilmente la loro vita inizia a complicarsi.

Nuova edizione anche per il celebre libro di Keneally Thomas La lista di Schindler (Edizioni Frassinelli), un classico moderno – da cui è stato tratto il film-capolavoro di Steven Spielberg – che narra la straordinaria vicenda di Oskar Schindler, il giovane industriale tedesco che salvò la vita di migliaia di ebrei durante la persecuzione nazista.

Storie della buonanotte per bambine ribelli è il libro più venduto del 2017

Mondadori pubblicherà il secondo volume del bestseller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, nelle librerie italiane dal 27 febbraio 2018

Con 470.000 copie vendute, Storie della buonanotte per bambine ribelli si conferma il libro più venduto in Italia nel 2017, accrescendo così la sua serie record e di successi.

Già libro più finanziato nella storia del crowdfunding, pubblicato in Italia il 28 febbraio 2017, ha venduto 100.000 copie dopo solo due settimane, è stato primo nella classifica generale per 10 settimane e primo in quella di Narrativa per ragazzi per 35 settimane ed è tuttora nella top five di quest’ultima, continuando a mietere consensi dal pubblico e dalla critica.

Tutto nasce negli Stati Uniti nell’Aprile 2016, grazie a un’operazione di crowdfunding; con Kickstarter, la piattaforma di raccolta fondi on line che, attraverso donazioni da parte di utenti di tutto il mondo, consente di realizzare idee e progetti creativi a impatto positivo e mirati alla crescita della cultura in senso globale, in soli 28 giorni hanno raggiunto un obiettivo di oltre un milione di dollari provenienti da 70 nazioni diverse.

Oltre all’Italia, il libro è stato pubblicato in 39 paesi in tutto il mondo e il suo successo non ha intenzione di arrestarsi.

A un anno di distanza dalla campagna per il primo volume, nell’Aprile 2017 è stata lanciata su Kickstarter la campagna di raccolta fondi per Goodnight stories for Rebel Girls – volume 2, superando il record del libro precedente come il più finanziato della storia del crowdfunding: il libro è già stato pubblicato negli Stati Uniti e raccoglie 100 nuove biografie di 100 donne straordinarie accompagnate da 100 nuove illustrazioni da parte di illustratrici provenienti da tutto il mondo.

In Italia, Mondadori pubblicherà il secondo volume il 27 febbraio 2018, con traduzione a cura di Loredana Baldinucci e Simona Brogli.