Si intitola Loop. Indietro non si torna ed è una grande avventura a fumetti edita da Rizzoli Lizard e realizzata dai ragazzi del Progetto Giovani dell’Istituto dei tumori di Milano in collaborazione con il collettivo di sceneggiatori e illustratori professionisti Mammaiuto Lab.
Protagonisti di Loop sono supereroi molto particolari, sette ragazzi che, per diverse ragioni, si ritrovano in una stanza d’ospedale. Lo psicologo dottor Geni scopre che tutti i ragazzi possiedono poteri fuori dal comune, da indirizzare prima che qualche malintenzionato ne approfitti. Per realizzare questo progetto i giovani supereroi dovranno imparare a collaborare e affronteranno un viaggio nel tempo che li porterà a vincere sulle loro paure e riscrivere il proprio destino.
Progetto Giovani nasce nel 2011 nel reparto di Pediatria oncologica dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano per raccontare cosa vuol dire ammalarsi di tumore in adolescenza: obiettivo è occuparsi non solo della malattia ma anche della vita dei giovani pazienti, facendo entrare in ospedale la loro normalità, la loro creatività, la loro forza. Grazie anche al sostegno dell’Associazione Bianca Garavaglia (dal 1987 impegnata a sostegno della ricerca sui tumori in età pediatrica), oltre ad assicurare le cure migliori ai ragazzi il progetto permette loro, attraverso progetti artistici, di raccontare se stessi e affrontare la malattia con nuove energie e spirito di gruppo.
Mammaiuto Lab è una squadra all’interno del collettivo Mammaiuto, gruppo di giovani fumettisti nato online: ne fanno parte lo sceneggiatore Giorgio Trinchero e i disegnatori Claudia “Nùke” Razzoli e Francesco Guarnaccia.