Webboh

5a edizione Webboh Awards: 8 milioni di voti per proclamare i migliori creator dell’anno per la Gen Z

Record di partecipazione online sul sito di Webboh e oltre 40 milioni di reach sui social.

Dany Cabras vince nella categoria “Best Creator Comedy Male” e Federica Scagnetti è “Best Fashion Creator”.

Tra i vincitori delle altre categorie in gara anche, Rita QueenJ, Arienne Makeup, Alice Perego e Gianmarco Zagato.

Webboh, la prima community dedicata alla Gen Z, ha celebrato i talenti più amati dal proprio pubblico durante gli attesissimi Webboh Awards 2024. Giunto alla quinta edizione, l’evento dedicato ai migliori creator italiani, ha superato tutte le aspettative: 8 milioni di voti online in meno di 3 settimane per decretare i vincitori, scelti tra gli oltre 150 candidati, divisi in 16 categorie. Un’esclusiva serata con tutti i top protagonisti e idoli della Gen Z, che si è svolta al Fabrique di Milano, ed è stata trasmessa in diretta streaming.

L’EVENTO LIVE

Durante la serata del 6 marzo si è svolta la cerimonia di premiazione, condotta dall’attrice e conduttrice televisiva e radiofonica Mariasole Pollio insieme al conduttore e creator comico Gabriele Vagnato: un evento ricco di sorprese dentro e fuori dal palco, tra performance, photocall, corner esperienziali e sketch irresistibili. Tra i partecipanti, immancabili i top creator italiani e tanti ospiti VIP, tra cui Gerry Scotti, in collegamento video, che ha annunciato il vincitore della categoria Top Creator.

Tra gli special guest anche i cantanti protagonisti del Festival di Sanremo che si sono esibiti con i brani portati alla 74a edizione: i Ricchi e Poveri con la nuova Ma non per tutta la vita, oltre all’immortale Sarà perché ti amo, La Sad, con Autodistruttivo, e i BNKR44 con Ma che idea e Governo Punk.

GLI AWARDS SUI SOCIAL

L’evento ha riscontrato un grande successo di pubblico anche sui social, che si è andato a sommare al ragguardevole riscontro ottenuto online durante la fase delle votazioni.
I post, le stories e i video pubblicati online da Webboh, e dai creator coinvolti, insieme alla diretta streaming su Instagram e YouTube, hanno raggiunto risultati straordinari in termini di reach: in totale i contenuti legati ai Webboh Awards 2024 hanno raggiunto oltre 40 milioni di persone su tutte le piattaforme social. Numeri che testimoniano sia la forte connessione tra Webboh e il suo pubblico, sia l’enorme potenziale di crescita della sua community.

WEBBOH AWARDS 2024

Gli oltre 150 creator candidati alle premiazioni sono stati selezionati da Webboh in base ai contenuti pubblicati, alla varietà di proposte social e alla crescita dei follower negli ultimi dodici mesi. 16 le categorie di premiazione: Best TikTok creator, Best youtuber, Best streamer, Best Comedy Creator Male/Female, Couple of the Year, Drama Legend, Best food Creator, Revelation of the Year, Best value, Best Teen Idol Male/Female, Out of Drama, Best Fashion Creator, Best Beauty Creator e Best Meme.

Tra le novità di quest’anno: lo sdoppiamento della categoria Best Creator Comedy e la premiazione del creator dell’anno, scelto dagli oltre 150 candidati all’interno delle 16 categorie.

I PREMI

Best Tiktok Creator – Alice Perego: creator milanese classe 2003, conta 1,5 milioni di follower su TikTok, 510 mila su Instagram, quasi 280 mila su YouTube. Sui social racconta la propria vita e veicola trend virali.
Best YouTuber – Gianmarco Zagato: content creator ormai affermato da 8 anni,  Gianmarco ha 2,1 milioni di iscritti sul canale YouTube, 1,9 milioni di follower su TikTok e 772 mila su Instagram . Sui social racconta con ironia la propria vita e affronta con grande serietà misteri, storie horror, fatti di cronaca e ama testare nuovi prodotti.
Best Streamer – Il Rosso: classe 2001. Il suo canale Twitch, con 348 mila follower, è il terzo più seguito in Italia nella categoria Just Chatting (ovvero la categoria che mette un qualsiasi streamer al centro dello spettacolo e gli permette di avere un dialogo diretto con i suoi spettatori).
Revelation of the year – acapodelglobo: Giulia Berettini, giovane content creator, porta sui social il suo mondo fatto di creazioni e ispirazioni. Una vena artistica a cui si unisce una grande passione per le imitazioni. È alla costante ricerca dell’ultimo trend con cui intrattenere la sua fanbase di oltre 2 milioni di utenti.
Best creator comedy male – Dany Cabras: co-conduttore del PrimaFestival di  Sanremo di quest’anno, il creator comico sardo intrattiene oltre 5 milioni di follower con sketch incentrati sull’universo familiare.
Best creator comedy female – Rita QueenJ: artista eclettica, cantautrice, ballerina, producer napoletana, sui social si trasforma in comedian per raccontare la sua vita e creare sketch comici. Conta 1,8 milioni di follower su TikTok, 307 mila su Instagram e 227 mila su YouTube.
Best Fashion creator – Federica Scagnetti: creator romana classe 2003, vanta 2,7 milioni di follower su TikTok e 879 mila su Instagram. Racconta la sua vita durante video get ready with me in cui si trucca e mostra i suoi outfit, diversi per ogni occasione.
Best Food creator – 2foodfitlovers: Raffaele Del Piano e Caterina Piccirilli stanno insieme dal 2009 e raccontano sui social le loro due passioni, il cibo e il fitness, con contenuti che fondono innovazione, creatività, ironia, cibo sano e gustoso. Su TikTok hanno 1 milione di follower e su Instagram 675 mila.
Best Meme – Cara con Zeettaa: ha creato un vero e proprio tormentone portando su TikTok, dove vanta oltre 1,7 milioni di follower, un’espressione che usava anche fuori dai social.
Drama Legend – Gaia Bianchi: è una delle più brave a rimanere al centro della scena: qualsiasi cosa faccia è discussa e chiacchierata, seguita da 3,3 milioni di follower su TikTok e 2,2 milioni su Instagram.
Out of Drama – Allydollina: una giovane mamma che racconta la sua vita familiare e lavorativa in modo allegro e spensierato. Su TikTok ha 2,5 milioni di follower e su Instagram oltre 700 mila.
Best Value – Valeria Vedovatti: classe 2003, vanta 1,4 milioni di follower su Instagram, 2,9 milioni su TikTok e 792 mila su YouTube. Condivide le sue giornate cercando di strappare un sorriso a chi la segue e  sensibilizza sul tema della DCA (Disturbo Comportamento Alimentare).
Best Beauty Creator – Arienne Makeup: beauty tik toker da oltre 6 milioni di follower, seguita dalle giovani con curiosità interesse e affetto. Arienne, in quanto make up artist, adora condividere make up divertenti, giocosi e accattivanti, sempre accompagnati da un TOV frizzante, ironico e fresco.
Couple of the Year – Luca Campolunghi e Alice Muzza: sui loro profili TikTok, con rispettivamente 2,7 milioni e 1,2 milioni di follower, e sui profili Instagram, con rispettivamente 760 mila e 445 mila, raccontano le loro vite e quella di coppia. Fanno parte della Stardust House.
Best Teen Idol Male – Matteo Robert: i suoi lipsync e i suoi balletti vengono visualizzati centinaia di migliaia di volte da 2,5 milioni di follower su TikTok e 687 mila su Instagram. È conduttore di RDS Next. Fa parte della Stardust House.
Best Teen Idol Female – Lisa Luchetta: conduttrice di RDS Next, racconta la sua vita, che si divide tra lo studio, il mondo social e la Radio . Conta 2,5 milioni di follower su TikTok e 810 mila su Instagram.
Top Creator – AleDellaGiusta: youtuber e content creator che gira l’Italia e l’estero per visitare posti particolari, ma pericolosi e inavvicinabili. I suoi contenuti si distinguono per l’eccellente qualità realizzativa. Il suo canale annovera 973 mila iscritti.

I PARTNER

I partner dell’evento hanno creato veri e propri show nello show, con attività esperienziali live e uno storytelling crossmediale anche sui canali social di Webboh, supportato dall’attivazione di alcuni creator oltre che dalla presenza su tutta la comunicazione degli Awards. Nello specifico:

  • una experience all’insegna dell’unicità e della condivisione con il Caramel Twist di Ringo: il photobooth dove i creator hanno lasciato una dedica speciale da condividere tramite una gif sulla propria community;
  • due momenti di performance coinvolgenti firmati Giochi Preziosi, con Canta Tu, l’iconica macchina Karaoke facilmente utilizzabile ovunque, “anche sulla luna!”, da cui l’ambientazione lunare del corner;
  • il corner YOUROSCOPE di Astra make up, il beauty brand made in Italy, dove un’astrologa e un make up artist hanno dato colore e forma al profilo astrale degli ospiti;
  • per il secondo anno, tra i main partner, Phobia Archive, che ha veicolato il suo messaggio mix di moda, musica e cultura street brandizzando la deejay consolle e la maglia, realizzata in esclusiva per l’evento e indossata da alcuni dei talent presenti;
  • protagonista anche la nuova attesissima serie Italia Shore, disponibile in esclusiva dal 4 marzo su Paramount+, la prima versione italiana del popolare show di MTV. Sul palco con Matteo Diamante – homeowner, fun manager e party planner del nuovo programma – anche altri partecipanti del cast.

Instagram, media partner dei Webboh Awards, per l’occasione ha lanciato per la prima volta il Fanta Webboh Awards by Instagram, competizione dedicata agli oltre 150 creator candidati con l’obiettivo di premiare chi di loro ha saputo coinvolgere di più la sua community: il riconoscimento è andato a Rita QueenJ.

I Webboh Awards si sono confermati come momento determinante in termini di visibilità e amplificazione dei brand sulla Generazione Z, anche grazie alle partnership costruite dalla concessionaria Mediamond.

A sottolineare l’anima social dell’evento, oltre ai 200 creator ospiti,  erano presenti alla serata il BeaBar, il bar di Beabaru, la creator ormai famosissima per i suoi cocktail glitterati e il mitico Donato, con il suo brand di panini con “Mollica o Senza“, presente con due punti vendita, uno a Napoli e uno in centro a Milano.

LA CLASSIFICA COMPLETA DEI WEBBOH AWARDS 2024 (PODIO):

  1. Best TikTok creator: Alice Perego 16,36%, Mattia Stanga 13,32%, Carlotta Fiasella 12,15%
  2. Best youtuber: Gianmarco Zagato 22,36%, Riccardo Dose e Dadda 21,21%, Space Family 17,46%
  3. Best streamer: Il Rosso 33,27%, Grenbaud 20,1%, Lollo Lacustre 14,47%
  4. Best Comedy Creator Male: Dany Cabras 30,31%, Mattia Stanga 12,94%, Leo Bonni 12,87%
  5. Best Comedy Creator Female: Rita QueenJ 24,75%, Chaimaa Cherbal 20,86%, Cecilia Cantarano 13,79%
  6. Couple of the Year (quella che vi ha fatto battere di più il cuore): Alice Muzza e Luca Campolunghi 22,04%, iMazzegaro 16,88%, Greta Santarelli e Daniele Riti 14,68%
  7. Drama Legend (chi ha scatenato o è stat* di più al centro dei drama): Gaia Bianchi 19,02%, Maria Sofia Federico 15,54%, Vittoria Lazzari 15,16%
  8. Best food creator: 2FoodFitLovers 41,16%, Nonna Silvi 11,99%, Benedetta Rossi 11,19%
  9. Revelation of the Year: acapodelglobo 27,64%, Anastasiia Pazzeska 15,35%, Sara Esposito 12,39%
  10. Best value (chi usa i social per mandare messaggi importanti): Valeria Vedovatti 20,7%, Jenni Serpi 19,54%, Momo e Raissa 16,26%
  11. Best Teen Idol Male: Matteo Robert 28,86%, Alberto Tozzi 20,03%, Davide Vavalà 11,29%
  12. Best Teen Idol Female: Lisa Luchetta 23,35%, Alice Perego 16,76%, Iris Di Domenico 13,94%
  13. Out of Drama (chi si è fatt* notare senza hype, drama o dissing): Allydollina 52,83%, Donato Con Mollica o senza 14,25%, Fraffrog 11,89%
  14. Best Fashion Creator: Federica Scagnetti 31,48%, Rachele Santoro 17,83%, Noemi Piunti 14,09%
  15. Best Beauty Creator: Arienne Makeup 41,25%, Nicole Pallado 16,61%, Hanna Braids 8,07%
  16. Best Meme: Zeetta (Cara) 26,7%, Bela fisica (Angela) 14,45%, Gerry Scotti 11,02%
  17. TOP Creator (eletto dai creator candidati): 1 – AleDellaGiusta, 2 – Cooker Girl, 3 – Cecilia Cantarano

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Marlù Webboh Vibes: successo straordinario live e sui social per il primo palco sanremese dedicato alla Gen Z

Per la prima volta a Sanremo, un palco favoloso sul truck transformer Marlù Webboh Vibes ha ospitato i cantanti in gara e i creator più amati dalla Gen Z, con la conduzione di Jody Cecchetto e la partecipazione entusiasta dal vivo dei follower della community di Webboh.

Webboh è nella top five degli account più social durante la finale del Festival di Sanremo, con oltre 1 milione di interazioni nell’ultima serata e 20 milioni di reach nella settimana.

Webboh – brand di Mondadori Media e prima community italiana dedicata alla Gen Z – quest’anno, per la prima volta, protagonista durante la settimana sanremese con il Marlù Webboh Vibes: l’happening show di 20 ore di puro intrattenimento creato in collaborazione con Marlù – noto marchio di gioielli nato dall’intraprendenza creativa e dal sodalizio delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri – ha avuto un incredibile riscontro di pubblico on e offline e la partecipazione all’evento di tutti i top cantanti e creator più amati dalla Gen Z.

NUMERI DA RECORD SUI SOCIAL

Sbalorditivi i dati dei profili social che hanno realizzato a oggi quasi 20 milioni di reach, 13 milioni di video views e 5 milioni di interazioni complessive: nella sola serata finale Webboh è entrato nella top five degli account più social con oltre 1 milione di interazioni (fonte: Prima Comunicazione/Sensemakers).

Anche il sito Webboh.it, grazie alla sua copertura continua di news, curiosità e retroscena, ha totalizzato oltre 1,6 milioni di pagine viste con un incremento del +12% rispetto all’edizione 2023. La copertura digital, rivolta in particolar modo alla Generazione Z, ha potuto contare oltre 100 contenuti pubblicati su Instagram e TikTok, tra post, news sul sito ed esclusive video interviste ai cantanti in gara e oltre 81 mila squadre iscritte alla Lega di Webboh sul FantaSanremo.

L’HAPPENING SHOW

Un palinsesto esclusivo, ricco di iniziative e contenuti originali, tra cui 5 giorni dedicati alla sensibilizzazione su temi valoriali cari alla Gen Z (green, bullismo e cyberbullismo, disturbi alimentari, LGTBQ+, abbandono degli animali) che ha avuto luogo sul palco del truck transformer all’interno del Villaggio del Festival nel Parco di Villa Ormond. L’happening show ha ingaggiato migliaia di presenze e 70 ospiti, tra cui cantanti del calibro di Annalisa, Alfa, Ghali in compagnia di Rich Ciolino, Clara, Albe, Irama, Il Volo, Il Tre, Mr. Rain, Fred De Palma e creator di Power Talent Agency come Arienne Makeup, acapodelglobo, Gianmarco Zagato, Diletta Begali, Giulia Bellu, Ramon Agnelli e Ella’s Books oltre ad altri talent come Valerio Mazzei, Bella Gianda e Space Family.

Inoltre, sono saliti sul palco special guest come José Sebastiani, figlio di Amadeus, che per più giorni è stato ospite dello show, Leo Gassman, in veste di testimonial di Bulli Stop in occasione della Giornata dedicata alla lotta contro il bullismo, e i creator Joey e Rina, Valeria Angione, NewMartina, Papà per Scelta, Lisa Luchetta, Giulia Penna, Elena Hazinah, oltre a Enzo Miccio, la Miss Italia in carica Francesca Bergesio, e Lorenz Simonetti come ospite fisso, che ha creato La canzone di tutti, Marley, il supercane della protezione civile, già ospite del Festival e molte altre celebrities.

A riscuotere un grande successo, in particolare, è stato l’“Unplugged – Spazio al talento”, presentato da Andrea Prada in compagnia di volti amati dalla Gen Z, dove si sono esibiti oltre 60 cantanti, tra affermati ed emergenti, tra cui Valerio Mazzei, Cricca, Federico Baroni, Niveo e Crytical da Amici, ma anche la vincitrice di Io Canto Generation Marta Viola, Pucho e artisti da milioni di stream come Diego Lazzari, Random, Nashley, Luk3 e tanti altri giovani cantanti. Ognuno di questi ha ricevuto una targa di riconoscimento da Marlù con un QR code con il video della loro performance.

LE INIZIATIVE VALORIALI

Nella giornata del 7 febbraio, sono saliti sul palco ospiti speciali: il regista Giovanni Nasta e la produttrice Simona Gobbi, che hanno presentato il cortometraggio Paracadute prodotto da Versus, Lupin Film e Simona Gobbi, con la collaborazione di Marlù. L’opera affronta il tema del bullismo in maniera originale da un punto di vista non convenzionale.

Webboh e Marlù hanno infine ribadito il loro impegno sul fronte delle tematiche valoriali. All’interno dell’iniziativa Le parole possono fare la differenza, il pubblico presente, oltre a quello da casa sui social, è stato chiamato a lasciare una parola in una lavagna virtuale. Il giovane creator e cantautore Lorenz Simonetti ha poi trasposto musicalmente le frasi più significative creando un brano intitolato La Canzone di tutti, presentato sabato 10 febbraio in occasione dell’ultima giornata dell’evento.

La collaborazione tra Webboh e Marlù, realizzata grazie al team Brand On Solutions, unit dedicata alle iniziative speciali di Mediamond, concessionaria di Mondadori e Mediaset, è una vera partnership integrata che – dal naming dell’evento al concept creativo, all’immagine coordinata su tutta la comunicazione, all’amplificazione su tutti i social di Webboh e dei creator coinvolti – punta a raggiungere e sensibilizzare il più vasto pubblico della Gen Z con contenuti esclusivi valoriali creati ad hoc.

Al fine di massimizzare la comunicazione per promuovere l’evento Marlù Webboh Vibes, Mondadori Media ha coinvolto i social, il sito del brand Webboh e il network di Mondadori Media, i creator e talent di Power Talent Agency, oltre a presidiare la presenza sul territorio in collaborazione con il Villaggio del Festival, patrocinato dal Comune di Sanremo, sia all’interno del Villaggio, sia su maxischermi posizionati nelle piazze strategiche della città.

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Marlù, nasce nel 2001, da un’innovativa idea imprenditoriale e creativa delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri e conquista in pochi anni la leadership di una categoria merceologica inesplorata – per fascia di prezzo e materiale – al di fuori dei settori tradizionali di Bigiotteria e Gioielleria, aprendo a un nuovo modo di pensare e creare accessori moda offrendo creazioni e prodotti esclusivi a chiunque desideri indossare qualcosa di unico e di personale. La forte presenza di Marlù in Italia si sviluppa in un in un network di negozi retail di proprietà attraverso gli store monomarca di Riccione, Napoli, Catania, Bari, Molfetta, Caserta,Trapani, Matera, Roma, Firenze, Rimini, Bologna, Verona, Parma Piacenza, Reggio Emilia, Palermo, Milano. Oggi il gruppo Marlù conta più di 400 dipendenti, una rete distributiva di quasi 50 negozi monomarca e oltre 1400 negozi multi-brand tra corner e space.

Il vincitore del Festival di Sanremo secondo la Gen Z è Geolier: questo il risultato di una instant survey di Webboh

Oltre 15mila under 25, tramite l’instant survey condotta da Webboh Lab, hanno votato la loro canzone preferita.

Durante la settimana dedicata alla 74a edizione del Festival di Sanremo, Webboh, la prima community italiana dedicata alla Gen Z, ha chiesto al suo pubblico di votare i cantanti in gara ed eleggere il suo brano preferito, attraverso una instant survey sul suo canale Instagram ed elaborata da Webboh Lab, a cui hanno risposto più di 15mila giovani sotto i 25 anni in sole 24 ore.

La canzone vincitrice indiscussa della 74a edizione del Festival della Canzone Italiana, secondo la Generazione Z, è “I p’ me, tu p’ te” di Geolier, cantante napoletano, artista di riferimento della scena rap italiana, amatissimo dalla Gen Z con un testo nel dialetto della sua città che racconta le emozioni dolciamare dopo la fine di una storia d’amore.

Secondo i giovanissimi questa la top five del Festival di Sanremo 2024:

  1. Geolier – I p’ me, tu p’ te
  2. Mahmood – Tuta Gold
  3. Annalisa – Sinceramente
  4. Alfa – Vai!
  5. Irama – Tu no

AMA AMATISSIMO DALLA GEN Z: LO RIVORREBBERO ALLA PROSSIMA EDIZIONE

Dall’instant survey sono emersi dati interessanti, non solo sui gusti musicali dei giovani: la conduzione di Amadeus si rivela ancora una volta vincente per ben il 96% degli intervistati e il 93% vorrebbe che gli fosse affidata anche per la prossima edizione del Festival.

SANREMO NON È SOLO IL FESTIVAL DEGLI ITALIANI, MA PER I GIOVANI ANCHE UN’OCCASIONE PER SCOPRIRE NUOVI TALENTI MUSICALI

In modo inatteso, l’83% dei giovani ha seguito l’evento canoro in televisione sulla Rai e il 60% lo ritiene un momento speciale da vivere insieme ad amici e parenti, a conferma che la kermesse canora continua a essere vissuta come un grande evento aggregativo per gli italiani, che approfittano del Festival sempre di più per scoprire nuovi talenti musicali (85%).

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh (4 milioni di follower sui social) con l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh Lab: un adolescente su 3 ammette di essersi comportato da bullo

Dal palco del Marlù Webboh Vibes a Sanremo, tinto di BLU per la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, i risultati di un'indagine condotta da Webboh Lab.

All’instant survey sul bullismo hanno risposto, in 48 ore, oltre 9.000 giovani tra i 13 e i 20 anni, a testimonianza di quanto il tema sia rilevante per le nuove generazioni.

Oltre due terzi degli intervistati ha dichiarato di essersi sentito vittima di bullismo e che la scuola è il luogo dove si consumano maggiormente gli atti di prevaricazione e sopruso.

Oggi, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, il palco a Sanremo del Marlù Webboh Vibes si è tinto simbolicamente di BLU ispirandosi al tema della giornata in corso. Per sensibilizzare i più giovani, sono stati invitati sul palco alcuni esperti del settore e sono stati presentati i risultati dell’instant survey condotta Webboh Lab, a cui hanno risposto, in 48 ore, oltre 9.000 giovani della community di Webboh di età compresa tra i 13 e i 20 anni.

Il 70% degli interpellati, a conferma di una drammatica tendenza già messa in luce dagli eventi di cronaca, dichiara di essersi sentito vittima di bullismo.

Alla domanda diretta se siano mai stati bull*, il 66% ha risposto negativamente. L’ammissione è, invece, stata fatta da uno su tre: ciò esprime una possibile sovrapposizione tra chi è bullizzato e chi, da bullizzato, è a sua volta bullo.

Il fenomeno del bullismo secondo il 60% dei rispondenti non ha un’accentuazione di genere ma è un comportamento adottato in egual misura da ragazzi e ragazze e, per oltre il 75% la scuola è il luogo dove si verificano maggiormente gli atti di prevaricazione e sopruso; per il 68% il bullismo è un fenomeno che è sempre esistito e può colpire vittime di ogni età.

La ricerca ha delineato 4 profili di “bullo/a”:

L’Ombra (50,2%) è guidato da insicurezze personali e problemi familiari e cerca accettazione attraverso comportamenti dannosi. È vittima di un ciclo di bullismo e mostra una mancanza di empatia, con difficoltà di comunicazione e di gestione del conflitto interiore, ha bisogno di supporto esterno per spezzare il ciclo distruttivo.

Il Tiranno Senza Cuore (20,9%) agisce con deliberata malvagità e mancanza di empatia, non è motivato da insicurezze, ma da un desiderio di dominio. È isolato emotivamente, con una tendenza a non cercare supporto, e necessita di interventi per sviluppare empatia e strategie costruttive di risoluzione dei conflitti.

La Furia Rabbiosa (15,4%) è mosso da difficoltà economiche e rabbia, manifesta aggressività non per notorietà, ma come espressione diretta della frustrazione. Mostra una tendenza a evitare il confronto e a isolarsi, richiedendo strategie per gestire la rabbia e migliorare le relazioni sociali.

Il Finto Fragile (13,5%) agisce per compensare la sua vulnerabilità e mancanza di supporto familiare, spesso senza intenzione di ferire. È intrappolato in un ciclo di rabbia e frustrazione, con difficoltà nel gestire il conflitti e una tendenza a non comunicare i propri problemi, richiede supporto per sviluppare resilienza e affrontare le sfide.

 

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh (4 milioni di follower sui social) con l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

I volti più amati e seguiti dalla Gen Z animano il Marlù Webboh Vibes

Gli idoli social seguiti dalla Generazione Z arrivano a Sanremo: Valerio Mazzei, Gianmarco Zagato, Arienne Make-Up, NewMartina, Joey & Rina, Bella Gianda e Diego Lazzari.

Sul palco del Marlù Webboh Vibes, dal 6 al 10 febbraio: 20 ore di puro intrattenimento tra talk e live show, ripresi anche in diretta sui social.

Ancora pochi giorni e, in occasione del Festival di Sanremo, si terrà il Marlù Webboh Vibes: un happening show di 20 ore di puro intrattenimento presso il truck transformer all’interno del Villaggio del Festival situato nel Parco di Villa Ormond a Sanremo.

Webboh, brand di Mondadori Media e prima community italiana dedicata alla Gen Z, e Marlù, il marchio di gioielli nato dalla intraprendenza creativa e dal sodalizio delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri – da martedì 6 a sabato 10 febbraio dalle ore 14.30 alle 18.30 – animeranno il palco con un ricco palinsesto di appuntamenti. Interviste, talk e live show che vedranno protagonisti i cantanti in gara di Sanremo, altre giovani promesse della musica, i content creator di Power Talent Agency e i tiktoker più amati e seguiti dai giovani della Generazione Z.

Lo show, per tutto l’arco della settimana, si svilupperà in tre momenti distinti:

  • Il Salotto, condotto da Jody Cecchetto e da due volti portavoce di WebbohArianna Madonna e Claudia Mariani -, che ospiterà sul palco i cantanti in gara del Festival;
  • Il Talky Time dedicato a giochi e challenge divertenti a tema Sanremo, ma anche a forti tematiche sociali, in compagnia dei creator: acapodelglobo, Giulia Bellu, Diletta Begali, Ramon Agnelli ed Ella’s Books e del giovane cantautore Lorenz Simonetti;
  • Infine, l’Unplugged – Spazio al talento: una vera e propria vetrina per i cantanti affermati ed emergenti, presentata dallo showman Andrea Prada.

IL CALENDARIO:

  • Il 6 febbraio appuntamento con Valerio Mazzei, NewMartina, Niveo da Amici e Beatrice Cossu;
  • il 7 febbraio in compagnia di Gianmarco Zagato, Albe, Bella Gianda e la finalista di The Voice Kids, la sanremese Rita Longordo;
  • l’ 8 febbraio continua il palinsesto con Arienne Make-Up, Diego Lazzari, Gaetano De Caro da X Factor;
  • il 9 febbraio vedrà come protagonisti Joey e Rina, Luk3, Ascanio, JeyLillo, AntoPaga, Mose e la vincitrice di Io Canto Marta Viola;
  • il 10 febbraio, gran finale con la famiglia più simpatica di Youtube, Space Family, e uno dei giovani cantautori più seguiti d’Italia, Federico Baroni.

Attraverso le parole dei cantanti, content creator e tiktoker più amati e seguiti dalla Generazione Z, il Marlù Webboh Vibes, tingerà il palco del colore simbolico ispirato al tema valoriale trattato nel corso della giornata, diventando uno spazio di dialogo su temi importanti e fortementi attuali: la tutela dell’ambiente (GREEN), i disturbi alimentari (VIOLA), le discriminazioni delle persone LGBTQ+ (ROSA), il rispetto per gli animali (ROSSA) e il bullismo (BLU).

L’ingresso al Villaggio del Festival è totalmente gratuito, è consigliata la registrazione su https://www.ilvillaggiodelfestival.it/registratiwebboh/.

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Webboh e Marlù insieme a Sanremo per il primo happening show dedicato alla Gen Z

Sul palco del Marlù Webboh Vibes 20 ore di puro intrattenimento tra talk e live show, ripresi anche in diretta sui social.

Da martedì 6 a sabato 10 febbraio, in occasione del Festival di Sanremo, si terrà il Marlù Webboh Vibes. Una vera e propria novità: un happening show di 20 ore di puro intrattenimento ambientato su un truck transformer all’interno del Villaggio del Festival situato nel Parco di Villa Ormond a Sanremo.

Webboh, brand di Mondadori Media e prima community italiana dedicata alla Gen Z, e Marlù, il marchio di gioielli nato dalla intraprendenza creativa e dal sodalizio delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri, dalle 14.30 alle 18.30 durante i cinque giorni del Festival, animeranno il palco con talk e live show che vedranno protagonisti i cantanti in gara di Sanremo, le giovani promesse della musica, i creator e i tiktoker più amati del momento.

A copertura dell’evento, oltre ai social in real time, allo speciale sul sito web e all’amplificazione organica da parte dei creator coinvolti, è prevista anche una diretta streaming per catturare i momenti salienti e coinvolgere anche il pubblico da casa.

Lo show si svilupperà in tre momenti distinti: un salotto condotto da Jody Cecchetto e dai due volti di WebbohArianna Madonna e Claudia Mariani, che ospiterà sul palco i cantanti in gara al Festival di Sanremo; un Talky time dedicato a giochi a tema Sanremo e a challenge divertenti, ma anche a forti e attuali tematiche sociali in compagnia di ACapoDelGlobo, Ramon Agnelli, Giulia BelluDiletta Begali ed Ella’s Books e le Opposite, tutti creator e talent del roster di Power Talent Agency; e, infine, l’ “Unplugged – Spazio al talento”, vera e propria vetrina per i cantanti affermati ed emergenti, presentata da Andrea Prada.

Dando voce alle parole di artisti e cantanti che possono fare la differenza, al Marlù Webboh Vibes ogni giorno il palco si tingerà del colore simbolo del tema valoriale trattato: tutela dell’ambiente (GREEN), i disturbi alimentari (VIOLA), le discriminazioni delle persone LGBTQ+ (ROSA), la difesa degli animali (ROSSO) e il bullismo (BLU).

Mercoledì 7 febbraio, in occasione della Giornata mondiale contro il bullismo, verranno raccontati direttamente dal palco del Marlù Webboh Vibes i risultati dell’indagine condotta da Webboh Lab con l’obiettivo di approfondire le cause e gli effetti del fenomeno sociale che più affligge i giovani d’oggi. Prenderà parte al “Talky Time” il Centro Nazionale Contro il Bullismo Bulli Stop, che già collabora con Webboh.

L’impegno di Webboh e Marlù sul fronte delle tematiche valoriali non finisce qui: all’interno dell’iniziativa “Le parole possono fare la differenza”, i cantanti e gli ospiti intervistati saranno chiamati, a lasciare una frase o una parola significativa. Per il loro contributo Jody Cecchetto consegnerà il premio “Marlù per il sociale”. Al termine dei quattro giorni, Lorenz Simonetti (creator e giovane cantautore celebre sui social) metterà in musica le parole più significative espresse, non solo dagli artisti, ma anche dal pubblico, nel brano “La Canzone di tutti”, che verrà presentato sabato 10 febbraio nel corso dell’ultima giornata dell’evento.

La collaborazione tra Webboh e Marlù, realizzata grazie al team Brand On Solutions, unit dedicata alle iniziative speciali di Mediamond, concessionaria di Mondadori e Mediaset, è una vera partnership integrata in cui dal naming dell’evento al concept creativo, all’immagine coordinata su tutta la comunicazione, all’amplificazione su tutti i social di Webboh e dei creator coinvolti punta a raggiungere e sensibilizzare il più vasto pubblico della Gen Z con contenuti esclusivi valoriali creati ad hoc.

Al fine di massimizzare la comunicazione per promuovere l’evento Marlù Webboh Vibes, Mondadori Media ha coinvolto i social, il sito del brand Webboh e il network di Mondadori Media, i creator e talent di Power Talent Agency, oltre a presidiare la presenza sul territorio in collaborazione con il Villaggio del Festival, patrocinato dal Comune di Sanremo, sia all’interno del Villaggio che su maxischermi posizionati nelle piazze strategiche della città.

L’ingresso al Villaggio del Festival è gratuito, consigliata la registrazione su https://www.ilvillaggiodelfestival.it/registrati/ .

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Marlù, nasce nel 2001, da un’innovativa idea imprenditoriale e creativa delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri e conquista in pochi anni la leadership di una categoria merceologica inesplorata – per fascia di prezzo e materiale – al di fuori dei settori tradizionali di Bigiotteria e Gioielleria, aprendo a un nuovo modo di pensare e creare accessori moda offrendo creazioni e prodotti esclusivi a chiunque desideri indossare qualcosa di unico e di personale. La forte presenza di Marlù in Italia si sviluppa in un in un network di negozi retail di proprietà attraverso gli store monomarca di Riccione, Napoli, Catania, Bari, Molfetta, Caserta,Trapani, Matera, Roma, Firenze, Rimini, Bologna, Verona, Parma Piacenza, Reggio Emilia, Palermo, Milano. Oggi il gruppo Marlù conta più di 400 dipendenti, una rete distributiva di quasi 50 negozi monomarca e oltre 1400 negozi multi-brand tra corner e space.

Webboh e The Wom per la sensibilizzazione della Gen Z sul tema della violenza di genere

A una settimana dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, i risultati di un’indagine lanciata da Webboh Lab e una serie di contenuti firmati The Wom e Webboh per responsabilizzare i più giovani.

Mondadori Media attraverso i suoi brand rivolti alla Gen Z, Webboh e The Wom, ha veicolato una serie di attività e contenuti volti a sensibilizzare e comprendere il punto di vista dei più giovani sul tema della violenza di genere in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre).

Webboh Lab, il primo osservatorio permanente dedicato alla Gen Z, ha condotto una instant survey sul tema della violenza sulle donne: dalle 8.000 risposte di ragazze di età compresa tra i 12 e i 20 anni è emerso che l’83% delle giovanissime italiane, interrogate sulle cause dei comportamenti violenti di genere, ritiene che il motivo principale sia rappresentato dal contesto culturale in cui vivono quotidianamente.

Dalla ricerca emerge che, nella percezione delle ragazze, esistono almeno cinque profili di uomo violento: i Self absolver (43%), ovvero coloro che hanno continue giustificazioni per comportamenti violenti, riflettendo una cultura che li perpetua; i Medievali (19%), che hanno un legame con i ruoli di genere radicati e le dinamiche familiari; gli Amplifiers of violence (17%), che vivono l’aggressività come eco delle cattive notizie dei media sulla violenza del mondo che li circonda e l’impatto sulla società; gli Underpressured (12%), rappresentati da coloro che lottano contro lo stress personale e la pressione familiare; i Deresponsabilizzati (9%), che imputano agli squilibri di potere e dei ruoli di genere la causa della loro violenza.

I due brand editoriali rivolti alla Gen Z hanno pubblicato, per l’occasione, un palinsesto fitto di contenuti social e web per sensibilizzare l’audience sul tema della violenza di genere, offrendo strumenti utili sia da un punto di vista pratico, come i numeri d’emergenza, sia da un punto di vista culturale per aiutare a prevenire e combattere il fenomeno, coinvolgendo le giovani generazioni.

In particolare The Wom, il brand 100% inclusivo nato con la volontà di sensibilizzare e supportare il cambiamento e che propone quotidianamente sia sul sito sia sui profili social articoli, video e approfondimenti, ha veicolato un editoriale dedicato, contenuti informativi, poesie, eventi e chiamate all’azione, e un carousel Instagram illustrato ispirato alle storie vere di donne e alle loro paure che ha stimolato più di 2.000 persone a raccontarsi pubblicamente, raccogliendo oltre 130.000 like.

Insieme a Sorgenia, è stato realizzato un contenuto di sensibilizzazione articolato in piccoli suggerimenti su cosa fare nel caso in cui ci si trovasse accanto a una persona che sospettiamo possa essere vittima di violenza. Il progetto, legato alla campagna #sempre25novembre di Sorgenia, mira a tenere alta l’attenzione su questa emergenza sociale tutti i giorni dell’anno e non solo il 25 novembre.

The Wom ha pubblicato anche contenuti in partnership con l’associazione DONNEXSTRADA con la campagnaLa violenza non è solo fisica ma…“, allo scopo di illustrare i vari tipi di violenza, sia psichica sia fisica. L’iniziativa ha riscontrato grande successo tra le follower, grazie anche alle video interviste a 3 attiviste dell’Associazione che hanno toccato temi quali la violenza di genere, i metodi per difendersi da aggressioni e violenze psicologiche e le modalità con cui è possibile aiutare le vittime di violenza.

Webboh, in particolare, ha scelto di dare visibilità al numero anti-violenza e stalking 1522, pubblicando sulle sue Story Instagram – ogni giorno, per una settimana alle ore 15.22 – il messaggio: “Quando ne hai bisogno, chiama: è importante“. Inoltre, ha provveduto a diffondere il decalogo della Polizia di Stato che può aiutare a riconoscere una relazione tossica. Il motto scelto da Webboh per sensibilizzare l’argomento “Questo non è amore” ha trovato riscontro tra i suoi follower con più di 150.000 like e più di 5.000 salvataggi del post.

The Wom e Webboh sostengono DONNEXSTRADA, l’associazione no profit che offre un aiuto alle vittime di violenza, promuove il cambiamento della società, fornisce supporto legale e psicologico alle vittime, lavora per la prevenzione e che, inoltre, ha creato una rete di 150 punti viola – luoghi sicuri per le donne dove poter chiedere aiuto – in tutta Italia.

Si ringrazia il collettivo DONNEXSTRADA.

 

Webboh è il media di riferimento della GEN-Z. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di 3 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 2,5 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb Media Mese 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

The Wom è il media brand all digital, social first, dedicato ai MillennialZ, una generazione per le quali l’unicità è un punto di forza e un valore che arricchisce se stessi e gli altri. The Wom è il punto di riferimento per la young generation su TikTok e Instagram, con una fanbase complessiva di 9 milioni di follower e sul web 9 milioni di utenti unici (Audiweb Total Digital Audience media mese 2023)

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh (3 milioni di follower sui social) con l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh Lab e Z Power: le due grandi novità per la Gen Z annunciate allo IAB Forum 2023 dal palco “Regeneration from Z to Alpha”

Nasce il nuovo Webboh Lab, l’osservatorio dedicato alle nuove generazioni, e Z Power, lo “spin-off” per la Gen Z di Power Talent Agency.

Allo IAB Forum 2023, Mondadori Media ha animato la Vision Arena con un ricco palinsesto focalizzato sulla Gen Z e con due speech ispirazionali, a cura di Andrea Santagata e Benedetta de Luca, sul futuro dei media digitali e sulla comunicazione inclusiva.

Mondadori Media, l’editore multimediale italiano leader sui social e nel digital anche per quanto riguarda la Gen Z, è stato protagonista con il palco “ReGENERATION from Z to Alpha” nella Vision Arena dello IAB Forum 2023, il principale evento in Italia dedicato all’innovazione digitale, che si è tenuto a Milano l’8 e il 9 novembre. Forte dell’esperienza acquisita dei temi dei social e delle nuove generazioni, Mondadori Media si è avvalsa della preziosa cornice offerta da IAB Forum per annunciare due grandi novità dedicate alla Gen Z: Webboh Lab e Z Power.

Webboh Lab è il primo osservatorio digitale permanente della Gen Z, che restituisce al mondo la fotografia autentica di questa nuova generazione: un punto d’osservazione privilegiato per conoscere da vicino e in tempo reale i pensieri, le opinioni, le aspettative e gli interessi dei giovani, grazie alla centralità di Webboh, la prima community italiana dedicata alla Gen Z, e all’autorevolezza dell’Istituto di Ricerca Sylla.

In meno di 48 ore, 24.000 ragazzi tra i 12 e i 20 anni hanno risposto alla prima instant survey lanciata nelle story della community su Instagram. Dai risultati è emerso – come ha avuto modo di illustrare il professor Furio Camillo, Professor of Business Statistics all’Università di Bologna e Direttore Scientifico di Sylla – che la Generazione Z non è un monolite, ma è formata da cinque profili di utilizzatori dei social media: Meme Maestro, che comprende il 40% dei giovani intervistati, Creative Explorer (18%), Like Lover (17%), Social Soul (14%) e Digital Dreamer (11%).

Il “Meme Maestro” fa un uso dei social più collegato all’intrattenimento e alla viralità, mentre gli altri quattro cluster usano le piattaforme per scopi più valoriali, quali esplorare interessi, promuovere cause sociali, ottenere supporto e condividere la propria creatività. Un’altra evidenza emersa sfata il mito che i giovani senza i social si sentano soli: di fronte alla richiesta di immaginarsi un mondo senza social, il timore della solitudine ha, infatti, ottenuto un punteggio di 4,3 – in una scala dove 1 equivale a “per niente” e 10 “massimo” – ed è uno degli ultimi marker per importanza (i voti più alti li hanno ottenuti “Mi annoierei” e “Farei più sport”). Un ulteriore risultato interessante mostra che, in un mondo senza social, le nuove generazioni, sentirebbero di più la mancanza delle piattaforme WhatsApp e Instagram e, a seguire, di TikTok e YouTube, mentre non soffrirebbero l’assenza di Facebook, in ultima posizione dietro a Twitch, Discord e X. Per conoscere meglio tutti i risultati della survey e le possibilità di indagine offerte da  Webboh Lab, visitare il sito webbohlab.it.

Importanti novità riguardano anche Power Talent Agency. Nasce Z Power, lo spin off della agency dedicato ai giovani talent che si relazionano con la Gen Z e con cui condividono valori e temi. Un roster di straordinari giovani creator che parlano di quello in cui credono, tra cui ACapoDelGlobo (aka Giulia Berettini), Ella’s Book, i volti di Webboh Claudia Mariani, Arianna Madonna e Christian Candela e altri talent emergenti. Z Power intende essere un punto di collegamento tra i creator e i brand che vogliono entrare in contatto con il loro pubblico, creando un ecosistema di collaborazione reciproca e crescita. Il suo lancio arricchisce la proposta di Mondadori Media per la comunicazione del mondo delle nuove generazioni, grazie anche alle sinergie con il brand editoriale Webboh.

Lo IAB Forum 2023 ha ospitato, tra gli altri, il panel plenario dal titolo “Generazioni e Rigenerazioni“, un momento ispirazionale tenuto dal Presidente di IAB Italia Carlo Noseda e da Andrea Santagata, Amministratore delegato Mondadori Media Area Digital e Polo MarTech, focalizzato sul tema dell’evoluzione digitale negli ultimi 20 anni, ma anche con lo sguardo rivolto al futuro e alle sue applicazioni, a partire dall’AI.

Sullo stesso palco è intervenuta anche Benedetta De Luca, Disability Advocacy, Gender & Inclusion Editor per The Wom e creator di Power Talent Agency, che ha affrontato il tema dell’inclusione all’interno del mondo della comunicazione insieme a Martina Fuga, Responsabile comunicazione di CoorDown, e Nicola Acampora fondatore di PizzAut.

Mondadori Media ha animato la Vision Arena con un ricco palinsesto e tanti ospiti con la moderazione di Giampaolo Colletti, giornalista collaboratore de Il Sole24Ore e Direttore StartupItalia: 25 professionisti del settore, di cui il 65% donne, hanno approfondito temi legati alle nuove generazioni, come le strategie di comunicazione – grazie all’intervento delle media e advertising agency Open Influence, Ogilvy, Omnicom Media Group e Dentsu Creative – e l’evoluzione dei trend – grazie anche all’intervento delle principali piattaforme social come Meta, TikTok e YouTube -, ma anche i valori e la creatività che caratterizzano la Gen Z con i panel di The Wom e Webboh.

Durante le due intense giornate di IAB Forum 2023 non sono mancati i workshop firmati da Mondadori Media: nel primo, “The Social Big Opportunity”, Andrea Santagata ha presentato la strategia di sviluppo di Mondadori Media e, nel secondo, Edoardo Rettori, Sales Account Manager di AdKaora, e Betty Lasjuilliarias, Digital & Omni-Channel Manager di Alcon, hanno illustrato la case study di successo per il brand Alcon grazie al nuovo formato Impact Video di AdKaora.

È possibile consultare il programma completo a questo link.

Mondadori Media è tra i primi editori multimediali in Italia, con un posizionamento e un’audience distintivi nel mercato editoriale. La social multimedia company del Gruppo Mondadori attraverso i propri brand parla alle passioni degli italiani – dal mondo del food, al beauty, al fashion, alla salute&benessere, alla scienza e tech – raggiungendo oltre 26 milioni di utenti unici al mese (fonte: Audiweb gen-ago 2023) e una fanbase complessiva di 100 milioni di persone (fonte: Comscore Shareablee + Pinterest insight ottobre 2023).

Webboh è il media di riferimento della Gen-Z. Nata ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di 3 milioni di utenti di cui il 70% under 24, un sito Web da 2,5 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb Media Mese 2023) . È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Power Talent Agency è l’agenzia di Mondadori Media che gestisce un roster di talenti con percorsi artistici differenti. La varietà dei profili rende Power una realtà unica nel panorama digitale italiano, in cui il talento di influencer e creator si trasforma in valore per i brand, raggiungendo oltre 30 milioni di video views mese.I progetti sviluppati possono beneficiare anche delle opportunità di integrazione con i brand di Mondadori Media, da The Wom a Mypersonaltrainer a Webboh, per la realizzazione di contenuti di forte impatto nel messaggio, nel linguaggio e nello stile. L’obiettivo è quello di creare storytelling autentici per ogni tipo di target, in particolare Gen Z e young millennialZ.

Le Gen Z: i molteplici volti della Generazione Z

Da un'indagine di Webboh Lab emerge la fotografia autentica della Gen Z: non è un monolite ma è composta da cinque profili differenti di social teenager.

Viene sfatato il mito di come i giovani abbiano paura della solitudine senza i social, anche se senza si annoierebbero.

Non esiste un’unica Generazione Z. Da un’indagine effettuata da Webboh Lab, il primo Osservatorio digitale permanente completamente dedicato alla Gen Z e creato da Webboh e dall’istituto di Ricerca Sylla, su 24.000 ragazzi tra i 12 e i 20 anni ingaggiati in 48 ore, emerge che la Gen Z non è un monolite, bensì è composta da 5 cluster di giovanissimi che vivono e percepiscono l’interazione con i social in maniera differente: Meme Maestro (40%), Creative Explorer (18%), Like Lover (17%), Social Soul (14%) e Digital Dreamer (11%).

Nello specifico, ciascun profilo ritrae una modalità differente di utilizzo dei social media:

  • Meme Maestro è il profilo più curioso: circa il 40% dei giovani utenti che hanno risposto all’instant survey sui social media, li considera una forma d’intrattenimento, come meme e video virali; questo profilo condivide aspetti della propria vita e interessi e si collega con i suoi coetanei per trarre ispirazione per prodotti di tendenza.
  • Creative Explorer è il profilo che utilizza i social media come una piattaforma per esprimere la propria creatività attraverso foto, scrittura e arte. Pesa il 18% degli intervistati ed è composto da giovani a cui piace esplorare e approfondire i propri interessi, ma anche scoprire nuovi argomenti e condividere informazioni, promuovendo cause sociali e cercando aiuto e supporto.
  • Like Lover è il profilo appassionato di social media, che cerca gratificazioni attraverso i feedback positivi, come i like e i commenti. Il 17% dei rispondenti totali, infatti, li utilizza come una fuga dalla routine quotidiana, seguendo e contattando i propri idoli e creator preferiti per sentirsi parte di un mondo diverso.
  • Social Soul è il profilo del giovane social media enthusiast che sfrutta principalmente le piattaforme per instaurare relazioni e conoscere nuove persone, ma anche per avere consigli e scoprire nuove passioni. Il 14% rientra in questa categoria.
  • Digital Dreamer è il profilo che racchiude gli aspetti di tutti i profili precedenti e che rappresenta quei giovani (11%) che utilizzano i social media come una piattaforma per esplorare e vivere un’identità online diversa dalla realtà.

Dai risultati della instant survey viene anche sfatato il mito che i teenager si sentano soli senza i social: in una scala da 1 (per niente) a 10 (massimo), il punteggio medio attribuito al “timore della solitudine” è stato solo di 4,3 ed è uno degli ultimi marker per importanza tra quelli considerati. I punteggi più alti, infatti, li hanno ottenuti “Mi annoierei” e “Farei più sport”.

Altro dato interessante emerso dalla survey è che senza i social la Gen Z sentirebbe la mancanza principalmente di WhatsApp, Instagram, TikTok e YouTube, mentre non soffrirebbe l’assenza di Facebook, ultimo dietro Twitch, Discord e X, a testimonianza della necessità forte di restare in contatto con i propri amici.

L’Osservatorio, attraverso la collaborazione con l’Istituto di Ricerca Sylla, restituisce la fotografia autentica della Gen Z permettendo di entrare direttamente in contatto con i più giovani e conoscere e approfondire – in tempo reale – i loro pensieri, le loro opinioni, le loro aspettative e i loro interessi, attraverso indagini condotte su e con l’aiuto dei social media.

Per tutti i risultati della survey, Le Gen Z: i molteplici volti della generazione Z – https://webbohlab.it/

Webboh è il media di riferimento della GEN-Z. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di 3 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 2,5 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb Media Mese 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Sylla è l’istituto di ricerca incaricato di gestire il lab, le research activities, gli iscritti e i premi. Nato nel 2016 dopo 25 anni di esperienza nel settore dell’attuale gruppo dirigente, è specializzato in ricerche di mercato strategiche, web survey, indagini qualitative e monitor. Collabora con le Università di Bologna, Torino, Cattolica e Bicocca di Milano e annovera tra i suoi clienti fondazioni, enti e alcune delle più grandi agenzie di comunicazione. Il direttore scientifico è il professor Furio Camillo, docente di Statistica Aziendale presso il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna, che collabora continuativamente con il CNAM di Parigi e con la University of Tennessee, è autore di oltre 60 pubblicazioni scientifiche, ha partecipato a oltre 300 progetti con attività di Data Analyisis applicate a problematiche di tipo economico o sociale.

Il tormentone dell’estate della Generazione Z è “Vetri Neri” di Capo Plaza, Anna e AVA, come decretato dai 150.000 voti della community di Webboh

• Alfa, WAX, Valerio Mazzei, Alex Wyse, Fasma e Chaimaa Cherbal sul palco del tour estivo del Webboh Fest appena conclusosi a Mirandola
• Grande successo con oltre 20 mila presenze agli eventi dell’estate di Webboh e il “sold out” per il Webboh Camp, la settimana di vacanza con gli idoli della Generazione Z

Si è conclusa l’8 settembre a Mirandola l’estate di Webboh con l’ultima data del Webboh Fest, il live show della community di riferimento della Generazione Z.

Il Webboh Fest è stato l’occasione per far eleggere la canzone dell’estate più amata dalla community. Se per le radio il tormentone dell’estate è stato “Italodisco” dei The Kolors, per le nuove generazioni trionfa “Vetri Neridi Capo Plaza, Anna e AVA – che è stata premiata durante la serata conclusiva a Mirandola. Un risultato, questo, in linea con quello delle piattaforme di streaming: “Vetri Neri” è anche la canzone più ascoltata dell’estate su Spotify. Al secondo posto, tra le canzoni più votate (e amate) c’è “La Gattina” di Artie 5ive. Classe 2000, l’artista con origini metà italiane e metà sierraleonesi è stato la vera rivelazione di quest’estate per la community di Webboh: ben tre sue canzoni (“La Gattina”, “Anelli e Collane” con Anna e “Top G” con Sacky20148) hanno conquistato i quarti di finale del torneo. La competizione – svoltosi tra il 16 agosto e il 4 settembre – ha visto trionfare “Vetri Neri” tra le 60 canzoni in gara. Il sondaggio finale ha coinvolto 150mila votanti della community Webboh. Un risultato sorprendente se confrontato con quelli dei canali “mainstream”.

Il festival di Webboh è iniziato con la Webboh Night a L’Aquila, che ha visto tra gli ospiti Luigi Strangis (vincitore dell’edizione 2022 di Amici) e Matteo Romano; a seguire, il 2 luglio a Civitanova Marche, si è tenuta la finale del Boh Talent, il contest musicale della community, dove ha trionfato la quattordicenne Melissa Marcelli di Cagliari.

Il programma estivo di Webboh è proseguito con due tappe speciali all’interno dell’Aquafan di Riccione, il 27 luglio e il 10 agosto, in occasione del “The Long Sunset”: due serate in cui il parco acquatico ha esteso l’apertura fino alle 23.00 e dove hanno preso parte alla manifestazione creator e cantanti come Cricca e Crytical (dal cast di Amici), Valerio Mazzei, Aurora Baruto, Diego Lazzari, Pucho e Alice Perego.
L’onda teen ha raggiunto anche il Radio Norba Cornetto Battiti Live, con attività dedicate sul palco di TV Sorrisi & Canzoni.

Il tutto si è concluso a Mirandola con la tappa finale del Webboh Fest sul cui palco si sono alternati, WAX (rivelazione dell’ultima edizione di Amici), Alfa, Federico Rossi (teen-idol, nonché ex componente del duo Benji e Fede, che ha presentato il suo nuovo singolo, “Fiore sulla luna“, per la prima volta dal vivo), Alex Wyse, Fasma (artista da 250 milioni di stream) e Chadia Rodriguez.

Ad accompagnare nella conduzione il produttore e presentatore Andrea Prada, non sono mancati i creator più amati della GenZ come Chaimaa Cherbal (più di 4 milioni di follower su TikTok), Gianmarco Zagato (2 milioni di iscritti al suo canale YouTube) e Giulia Sara Salemi (quasi 5 milioni di follower su TikTok).

Tra gli appuntamenti di questa estate targata Webboh, il Webboh Camp, che è andato in sold-out, giunto alla terza edizione (Lignano Sabbiadoro, dal 23 al 30 luglio) ha dato la possibilità alle ragazze e ai ragazzi della community di passare una settimana con i propri idoli, Valeria Vedovatti, Camilla De Pandis, Leo Bonni, Alberto Tozzi e Vittoria Martines. Un successo sold out, dove i creator sono stati coinvolti come veri e propri tutor nelle attività sportive e nei giochi come body painting, caccia al tesoro e tanto altro.

Webboh, brand di Mondadori Media, riferimento della Generazione Z, nella top ten dei media italiani con oltre 15 mio di interazioni nel mese a Luglio (Fonte: Classifica Prima Comunicazione elaborata da Sensemakers), una fanbase di 2,5 mio di follower e 2,5 mio di Utenti Unici mensili sul web (Fonte Audiweb, TDA, Media 2023).