Statuto sociale

Lo Statuto sociale di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. definisce le caratteristiche essenziali della Società e ne stabilisce le regola principali di organizzazione e funzionamento.
Il testo originario, all’atto della costituzione della Società, è stato successivamente modificato, con delibere dell’Assemblea straordinaria o del Consiglio di amministrazione, per adeguarlo alle mutate condizioni societarie, di mercato e normative. L’ultima modifica è del 4 marzo 2021.

Modello di organizzazione, di gestione e di controllo

Nell’ambito del sistema di controllo già esistente, il Consiglio di amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha adottato un Modello di organizzazione, di gestione e di controllo rispondente ai requisiti del Decreto legislativo n. 231 dell’8 giugno 2001 e successive modifiche. Il decreto ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica (enti). Mondadori adegua costantemente il proprio modello all’evoluzione della normativa di riferimento (l’ultimo aggiornamento del Modello è stato approvato l’8 novembre 2023).
La Società, con l’adozione del modello organizzativo, ha conseguito l’obiettivo di dotarsi di un complesso di principi di comportamento e di protocolli che, a integrazione del sistema di attribuzione di funzioni e di delega dei poteri, nonché degli altri strumenti organizzativi e di controllo interni, risponda alle finalità e alle prescrizioni richieste dal decreto, in fase sia di prevenzione dei reati e degli illeciti amministrativi, sia di controllo dell’attuazione del modello organizzativo e dell’eventuale irrogazione di sanzioni.
Tra le finalità del modello organizzativo vi è anche quella di sviluppare la consapevolezza nei destinatari (dipendenti, collaboratori, fornitori, consulenti e soggetti terzi in generale) che operano nei processi a rischio di poter incorrere in illeciti che comportano delle sanzioni sia a carico degli stessi sia a carico di Mondadori.
Al fine di rendere sempre più diffusa la conoscenza del modello anche presso collaboratori, fornitori, consulenti e in generale soggetti terzi che operano per Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., sono state predisposte delle linee di condotta che esplicitano quanto previsto nei protocolli, e alle quali devono attenersi tutti coloro che operano con e per la Società.

Procedure in materia di operazioni con le parti correlate

Il Consiglio di amministrazione del 20 maggio 2021 ha adottato le procedure contenute nel documento allegato in materia di operazioni con le parti correlate, in conformità all’art. 4 del Regolamento Consob n. 17221/2010 e successive modifiche, e previo parere favorevole del Comitato costituito esclusivamente da amministratori indipendenti.

Orientamenti in merito alla composizione quali-quantitativa e Politica in materia di criteri di valutazione dei requisiti di indipendenza

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 18 marzo 2021 gli Orientamenti in merito alla composizione quali-quantitativa ritenuta ottimale del Consiglio di Amministrazione, nonché la Politica in materia di criteri di valutazione dei requisiti di indipendenza degli amministratori, comprensiva dell’indicazione dei criteri quantitativi e qualitativi per valutare la significatività delle relazioni indicate nella Raccomandazione 7 lettere c) e d) del Codice di Corporate Governance.

Politica per la gestione del dialogo con gli azionisti e gli altri soggetti interessati

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Presidente, formulata d’intesa con il CEO e il CFO, ha adottato la Politica per la gestione del dialogo con gli azionisti e gli altri soggetti interessati.
La Politica è conforme alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance ed è finalizzato a promuovere, nelle forme più opportune, il dialogo con gli azionisti e gli altri stakeholder rilevanti per la Società, tenendo conto anche delle best practice formatesi in materia, degli orientamenti espressi dalle Associazioni di riferimento e delle politiche di engagement adottate dagli investitori istituzionali e dai gestori di attivi.