INTERNI presenta un numero internazionale e la seconda edizione di “Big Italy New York”

in occasione del Festival NYCxDesign

Sul magazine, in edicola e su app, ci sarà un Dossier dedicato agli eventi degli oltre 50 showroom monomarca che partecipano all’iniziativa e che raccontano l’eccellenza del design made in Italy nella Grande Mela

Gli appuntamenti organizzati da INTERNI con NYCxDesign, ICFF e ITA – Italian Trade Agency, si terranno il 14, il 16 e il 18 maggio, e vedranno la partecipazione di architetti e imprenditori delle aziende italiane del Design

In occasione del Festival NYCxDesign (15-21 maggio 2025), INTERNI presenta un numero internazionale e porta nella Grande Mela la seconda edizione di Big Italy New York: un  circuito di appuntamenti ideato, curato e organizzato dal magazine diretto da Gilda Bojardi, in partnership con NYCxDesign, ICFF (International Contemporary Furniture Faire) e ITA (Italian Trade Agency) che avrò luogo dal 13 al 21 maggio.

Il numero di maggio di INTERNI, in inglese/italiano, contiene un dossier di 30 pagine dedicato agli eventi che vedono protagonisti gli oltre 50 showroom, flagship store e monomarca che partecipano all’iniziativa e che raccontano l’eccellenza del Design italiano nel mondo, lungo il percorso NoMad via Madison fino a SoHo.

Nelle pagine della rivista si parla inoltre delle virtuose relazioni che storicamente legano l’Italia a New York – e agli Usa più in generale – attraverso luoghi, progetti e personaggi che in questi ultimi decenni hanno tracciato una storia di reciprocità culturale tra i due Paesi. Riferimento d’eccellenza sono Gaetano Pesce e la coppia Lella e Massimo Vignelli: se gli americani conoscono e apprezzano il design italiano è infatti in gran parte merito di questi maestri nostrani trapiantati a New York. Altri progettisti italiani hanno scelto di stabilirsi Oltreoceano dove hanno avuto modo di affermare la loro professionalità. Due testimonianze tra tutte l’architetto e urbanista Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab presso il MIT di Boston, che in questo mese inaugura la 19a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia di cui è curatore, e Giorgia Lupi, pluripremiata information designer e partner dello studio di design interdisciplinare Pentagram che firma l’identità visiva della XXIV Triennale di Milano.

Lo skyline di New York è raccontato sul magazine attraverso una selezione di progetti che vanno dal social housing alle residenze esclusive, dagli uffici agli spazi per eventi, nati da interventi mirati di rigenerazione urbana. Dietro queste opere, firme di spicco dell’architettura internazionale – da Steven Holl a Daniel Libeskind, da Bonetti/Kozerski a Gabellini Sheppard, da LOT-EK a SOM, fino a Tihany Design e Fuller/Overby. E il distinguo di una forte identità linguistica, che intreccia in modo sorprendente temi di memoria storica, design contemporaneo, sperimentazione materica, sostenibilità ambientale e un tocco inconfondibile di Made in Italy.

Gli eventi

Big Italy New York verrà inaugurato mercoledì 14 maggio alle ore 18 presso la sede di ITA (33 E 67th St, New York) con un incontro speciale che ruoterà attorno al progetto Casa Italiana x Italy on Madison, curato e ideato da Paola Navone (Studio Otto), regista di una narrazione che intreccia imprenditoria, artigianato e design. Dopo i saluti di Erica di Giovancarlo (direttrice di ITA New York) e di Gilda Bojardi (direttore di INTERNI),  prenderà il via il talk dal titolo Where Design Meets History che si svilupperà come uno sparring culturale tra Paola Navone, un panel di interior designer internazionali, tra cui Duccio Grassi, Yabu Pushelberg, Enrico Bonetti, Gabriele Chiave, e gli imprenditori italiani Rossella Bisazza, Giulio Cappellini, Bendis Ronchetti Illulian, Daniele Busca/Scavolini USA. Un confronto aperto tra visioni e competenze che restituisce l’immagine di una Casa Italiana capace di valorizzare la tradizione proiettandola nel contemporaneo. Declinata nei colori della bandiera, la casa prende vita nella sede ICE attraverso oggetti uniti non solo da una coerenza cromatica, ma da un intento condiviso: migliorare la qualità della vita quotidiana attraverso il progetto.

Si proseguirà poi venerdì 16 maggio con la ICFF Night Out, una serie di eventi diffusi e presentazioni che avranno come focus design, cultura e innovazione. Infine, domenica 18 maggio alle ore 12 nella sede ICFF al Javits Center (429 11th Ave), si terrà il dibattito INTERNI Cre-Action Big Italy in New York con Francesca Portesine, SOM (Skidmore, Owings & Merrill), in dialogo con Massimo Iosa Ghini. Due visioni progettuali a confronto, due percorsi diversi, ma con un obiettivo comune: creare spazi e oggetti che migliorano la vita delle persone. Dal concept alla scelta dei materiali, ogni gesto progettuale vuole migliorare la qualità dell’abitare il mondo. Architettura, design e arte diventano strumenti per leggere il presente e immaginare nuove prospettive, lavorando su diverse scale e contesti: dal costruire all’esporre, dal promuovere al reinterpretare.

INTERNI di maggio avrà, inoltre, una distribuzione speciale: nei più rappresentativi showroom e flagship store del circuito di NoMad, Madison Avenue e Soho; all’interno di ICFF; negli studi di progettazione più importanti di New York, nelle principali scuole di design e architettura, alla Libreria Rizzoli e in un numero selezionato di book and magazine stores.