Electa

100 capolavori di de Chirico in mostra a Milano

Palazzo Reale apre le porte alla mostra “de Chirico” in collaborazione con Electa

Viviamo in un mondo fantasmico con il quale entriamo gradatamente in dimestichezza

Giorgio de Chirico, 1918

Apre al pubblico il 25 settembre la grande mostra, in collaborazione con Electa, su Giorgio de Chirico (Volos, 1888 – Roma, 1978) che attraverso un centinaio di capolavori ricostruisce l’irripetibile carriera del pictor optimus.

Le sale di Palazzo Reale a Milano, a distanza di quasi cinquant’anni dalla personale del 1970, tornano a ospitare l’opera di de Chirico in una straordinaria retrospettiva curata da Luca Massimo Barbero: un percorso espositivo fatto di confronti inediti e accostamenti irripetibili che svelano il fantasmico mondo di una delle più complesse figure artistiche del XX secolo. 

L’esposizione offre la chiave d’accesso a una pittura ermetica che affonda le sue radici nella Grecia dell’infanzia, matura nella Parigi delle avanguardie, dà vita alla Metafisica che strega i surrealisti e conquista Andy Warhol e, infine, getta scompiglio con le sue irriverenti quanto ironiche rivisitazioni del Barocco.

Il cospicuo corpus di opere in mostra proviene da importanti musei internazionali tra i quali la Tate Modern di Londra, il Metropolitan Museum di New York, il Centre Pompidou e il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea (GNAM) di Roma, la Peggy Guggenheim Collection di Venezia, The Menil Collection di Huston e il MAC USP di San Paolo in Brasile. Numerose sono anche le istituzioni milanesi: il Museo del Novecento, la Casa Museo Boschi di Stefano, la Pinacoteca di Brera e Villa Necchi Campiglio. 

Suddivisa in otto sale, l’esposizione procede per temi pensati secondo accostamenti inediti e confronti originali come in una catena di reazioni visive che, come scriveva de Chirico nel 1918, rincorrono “il demone in ogni cosa […] l’occhio in ogni cosa [perch.] Siamo esploratori pronti per altre partenze”.

Informazioni pratiche

Milano, Palazzo Reale
25 settembre 2019 – 19 gennaio 2020

Salone del Libro di Torino 2019: gli appuntamenti delle nostre case editrici

Da giovedì 9 a lunedì 13 maggio, Lingotto Fiere aprirà i cancelli al 32° Salone del Libri di Torino. I padiglioni 1, 2, 3 e Oval ospiteranno le case editrici per incontri con gli autori e gli editori, presentazioni e workshop.

Il tema di quest’anno è Il gioco del mondo, dal celebre romanzo del 1963 (Rayuela il titolo originale) del grande maestro del Novecento Julio Cortázar: una mescolanza di culture per creare una forza senza confini, abbattendo le barriere e costruendo ponti tra i continenti.

Qui il programma completo.

Le nostre case editrici saranno presenti con i seguenti programmi:

Edizioni Piemme

Mondadori Electa

Einaudi

Mondadori

Mondadori libri per ragazzi

Rizzoli – Bur – Rizzoli Lizard

Sperling&Kupfer


Gli incontri da non perdere:

Giovedì 9 maggio

Alle ore 10.30, presso il Laboratorio Macondo (+11 anni), un incontro con Sara Rattaro per la presentazione del libro Sentirai parlare di me. Partendo dalla figura di Nellie Bly, prima giornalista investigativa della storia, i ragazzi dovranno pensare a una situazione che meriterebbe di essere investigata, arrivando a scrivere un breve articolo di giornale;

 

alle ore 11.30, presso l’Arena Bookstock, si terrà l’incontro “Quel gran genio di Leonardo”: Davide Morosinotto e Massimo Polidoro presentano i loro rispettivi libri Le grandi macchine di Leonardo (Editoriale Scienza) e Io, Leonardo Da Vinci. Vita segreta di un genio ribelle (Edizioni Piemme);

alle ore 13:30, presso l’Arena Bookstock, si terrà l’evento Premio Strega ragazzi e ragazze con l’autore Guido Sgardoli: i giovani giurati incontrano il vincitore dell’edizione 2019 nella categoria +11 per parlare del suo libro The Stone. La settima pietra (Edizioni Piemme). In collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Bologna Children’s Book Fair, Cepell – Centro per il libro e la lettura;

alle ore 17.30, presso l’Arena Bookstock, un incontro con Marta Losito e i Valespo, autori di #Nonostante e #Valespo (Mondadori Electa). Edoardo Esposito e Valerio Mazzei, in arte “Valespo”, con Marta Losito e i suoi #Nonostante, si raccontano attraverso una #livechallenge che vi porterà a scoprire il loro mondo fuori dalla rete.

Venerdì 10 maggio

Alle ore 10.30, presso il Laboratorio Macondo, l’autrice Eliana Canova per l’incontro “Attività a partire da Ho visto i lupi da vicino”: Karl è un rom e viene da Vienna. Emma invece una milanese di origine ebraica. Si incontrano nel peggior posto immaginabile: Auschwitz. Il racconto della rivolta di Rom e Sinti rinchiusi nello Zigeunerlager di Auschwitz nel 1944. Libro vincitore del Premio Il Battello a Vapore 2018;

alle ore 12.30, presso la Sala El Dorado (+10 anni), un incontro con Manlio Castagna: L’autore racconta il secondo capitolo della trilogia di Petrademone (Mondadori ragazzi): continuano le avventure di Frida, Miriam e dei loro amici nelle inconfondibili atmosfere anni Ottanta;

alle ore 17.30 Sergio Marchionne di Tommaso Ebhardt, presso la Sala Viola – con Giuseppe Berta e Marco Congiu (Sperling&Kupfer). Leader visionario e divisivo, Sergio Marchionne ha trasformato la Fiat in un colosso del mercato globale. Tommaso Ebhardt, direttore di Bloomberg News a Milano, ha conquistato la sua fiducia e ha avuto il privilegio di raccogliere e trasmettere le sue più profonde convinzioni.

Sabato 11 maggio

Alle ore 10.30, presentazione del libro Il fuoco e la polvere (Frassinelli) di Mauro Garofalo, presso il Caffè Letterario, con Giuseppe Lupo. Maremma, 1862: la lotta fino allo stremo delle forze di un gruppo di uomini contro l’industrializzazione che annienterà il mondo contadino di cui fanno parte;

alle ore 12.00, presso la Sala Oro, un incontro con Maurizio de Giovanni per la presentazione del libro Le parole di Sara (Rizzoli). Letture di Fabrizio Bentivoglio e Maria Pia Calzone, musiche di Vincenzo Nigro e Marco Zurzolo;

alle ore 12.00 presso la Sala Azzurra, si terrà la presentazione del libro J.D. Salinger, mio padre. E Holden Caulfield con Matt Salinger e Loredana Lipperini. A cura del Salone del Libro e di Giulio Einaudi Editore;

alle ore 13.30, Sulla Luna con Umberto Guidoni, Luigi Garlando e Andrea Valente, presso l’Arena Bookstock (Electa Kids). Il 20 luglio del 1969 gli astronauti dell’Apollo 11 misero piede sulla Luna. Cinquant’anni dopo, due scrittori e un astronauta raccontano ai giovani lettori di oggi le emozioni di quell’avventura nello spazio. In collaborazione con Editoriale Scienza, Il Castoro, Mondadori Electa, Solferino. Incontro che approfondisce uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;

alle ore 14.30 presso la Sala Azzurra, Tredici modi di guardare (Rizzoli): cerimonia di consegna del Premio letterario internazionale Mondello. Introduce e consegna il Premio all’autore Colum McCann Giovanni Puglisi. Interviene Giorgio Fontana;

alle ore 15.30 presso la Sala Bianca, in occasione dei 50 anni dei Meridiani si terrà l’incontro “Dialogo sulla grande poesia internazionale” con Nicola Gardini, Carlo Ossola e letture di Andrea Bosca;

alle ore 15.45, presso lo Stand Regione della Regione Autonoma Sardegna (Padiglione 2), Otto Gabos presenta il suo nuovo romanzo Quasi piccoli dei (Battello a Vapore);

alle ore 16.30, presso la  Sala El Dorado, un incontro con Valeria Ancione e Patrizia Panico in occasione della presentazione del libro Volevo essere Maradona (Mondadori ragazzi), in libreria dal 14 maggio. Modera Darwin Pastorin. L’autrice Valeria Ancione insieme alla calciatrice Patrizia Panico, la cui storia ha ispirato il contenuto del libro;

alle ore 17.30, presso la Sala Oro, gli autori Sophie Kinsella e Jojo Moyes presenteranno i loro libri, La famiglia prima di tutto e Sono sempre io (Mondadori);

alle ore 19.30 presso la Sala Viola, un incontro con gli autori Piergiorgio Odifreddi e Oscar Farinetti per la presentazione del libro Dialogo tra un cinico e un sognatore (Rizzoli). Interviene Alessandra Tedesco.

 

Domenica 12 maggio

Alle ore 10.30 Arena Bookstock, Il segreto di Leonardo (Piemme): Geronimo Stilton “in pelliccia e baffi” incontra i suoi piccoli lettori in un’avventura divertentissima e piena di misteri, tutta dedicata al grande genio del Rinascimento. A cura di Edizioni Piemme;

alle ore 11 presso la sala Magenta, si terrà l’evento “Il libro tascabile nella storia della cultura europea”. Una tavola rotonda dedicata ai 70 anni di BUR con Teresa Cremisi, Juan Diaz, Anna Leube, Stefan McGrath, Massimo Turchetta. Modera Beppe Severgnini;

alle ore 11.00 presso la Sala Oro, presentazione del libro La notte del Getsemani, con l’autore Massimo Recalcati;

alle ore 15.30, presso la Plaza de los Lectores, presentazione del libro Il sentimento del non esserci del tutto. Ernesto Franco racconterà Julio Cortazar e la sua scrittura;

alle ore 16, il Laboratorio Tea Sisters presso La Feltrinelli (Piazza C.L.N., 251): incontra le Tea Sisters e divertiti insieme a una di loro con tanti laboratori e attività;

alle ore 16 presso la Sala Granata, si terrà l’incontro “80 anni Finnegans Wake”, con Giordano Meacci e i traduttori Fabio Pedone ed Enrico Terrinoni, a cura di Mondadori;

alle ore 17:30, Quattro conversazioni sull’Europa di Philippe Daverio, presso la Sala Rossa, a cura di Rizzoli Illustrati: Esiste davvero l’Europa? La risposta arriva dal passato e dalla sua eredità artistica e intellettuale. Un grande storico dell’arte, apprezzato divulgatore, alla scoperta dei momenti in cui si è manifestata la cultura europea.

Lunedì 13 maggio

Alle ore 10.30, presso la Sala El Dorado, un incontro con Beatrice Masini e Caterina Ramonda per la presentazione del libro Storia di May Piccola Donna (+10 anni). Tu, chi vorresti essere? Pippi Calzelunghe o Anna Karenina? Beatrice Masini racconta le storie di tante eroine letterarie. E anche quella della piccola May, che da grande diventerà l’autrice di Piccole donne;

alle ore 12 presso l’Arena Bookstock, si terrà l’incontro “È la lingua bellezza” a cura di Mondadori, con Frankie hi-nrg mc, Loredana Lipperini, Francesca Serafini, Achille Lauro e Francesco Pacifico;

alle ore 13, il Laboratorio Gotham (+7 anni). I fumetti? Un classico: quattro tra i più amati classici della letteratura reinterpretati in forma di fumetto per avvicinare i più piccoli alla lettura: ll giro del mondo in 80 giorni, Black Beauty, Il meraviglioso mago di Oz e Il giardino segreto. Laboratorio con Donata Pizzato a cura di Battello a Vapore e Piemme;

alle ore 14.30, Daniele Grassucci, curatore di Dopo la scuola e co-founder del portale skuola.net, presso la Sala Atlantide – con i ragazzi della redazione del BookBlog del Salone del Libro (Sperling&Kupfer): un libro che affronta questioni cruciali per le nuove generazioni che si affacciano al mondo della scuola e del lavoro. Una guida per trovare la propria strada nel mondo;

alle ore 16.00, presso l’Arena Bookstock, un incontro con Alessia Marcuzzi, autrice di In viaggio con Alessia (Mondadori Electa). Interviene Luciana Littizzetto. Alessia Marcuzzi ci racconta le sue città del cuore: Londra, Parigi, Roma e Milano. Grazie ai suoi preziosi consigli potremo vivere questi luoghi in modo indimenticabile, alla scoperta di luoghi insoliti ed esperienze uniche;

alle ore 18.00, presso la Sala Rossa, un incontro con Massimiliano Allegri, autore di È molto semplice (Sperling&Kupfer). L’allenatore dei record, racconta le 32 regole alla base della sua filosofia, svela tutti i segreti del suo metodo di allenamento, rendendolo applicabile allo sport e a ogni contesto della vita.

Il 31° Salone Internazionale del Libro: i nostri appuntamenti

Il 31° Salone Internazionale del Libro di Torino si tiene da giovedì 10 a lunedì 14 maggio 2018 nei padiglioni 1, 2 e 3 di Lingotto Fiere e nel Padiglione 5. La manifestazione, il cui tema di quest’anno è Un giorno, tutto questo, è aperta al pubblico tutto il giorno, dalle 10 alle 20, con tanti appuntamenti insieme ai nostri autori.

Qui il programma generale dell’evento.

Noi saremo presenti con le nostre case editrici:

Ecco quali sono i nostri appuntamenti da non perdere.


Giovedì 10 maggio

Ore 10.30, presso Arena Bookstock: Mettiamo il carburante nella Costituzione. Incontro con Anna Sarfatti, Della Passarelli, Silvana Sola e Francesco Pelosi (a cura di Mondadori).

Ore 11.45, presso Laboratorio Parole 2: Così belle da innamorare le stelle. Incontro con Andrea Molesini (a cura di BUR).

Ore 12.30, presso Spazio Book: Mister Napoleone. Incontro con Luigi Garlando (a cura di Il Battello a Vapore).

Ore 13.30, presso Spazio Book: I quaderni di Viktor e Nadya. Incontro con Davide Morosinotto (a cura di Mondadori).

Ore 14.00, presso Sala Gialla: Ogni storia è una storia d’amore. Incontro con Alessandro D’Avenia (a cura di Mondadori).

Ore 15.00, presso Sala Azzurra: I libri per tutti: un progetto per l’inclusione. Presentazione di un progetto di pubblicazione di libri in simboli, per una lettura accessibile a tutti i bambini.

Ore 17.30, presso Arena Bookstock: Dentro “The Cage”. Incontro con Lorenzo Ostuni (Favij), Fabio Geda, Jacopo Moretti e Jacopo Olivieri (a cura di Mondadori Electa).

Ore 17.30, presso Caffè Letterario: L’unico, vero, romanzo maledetto italiano. Incontro con Giovanni Arduino, Cora De Maria, Antonio Diaz, Giovanni Francesio, Bruno Gambarotta, Emilio Jona e Luca Signorelli (a cura di Frassinelli).

Ore 17.30, presso Spazio Book: Educare alla lettura. Incontro con Katherine Rundell e Pam Smy (a cura di Rizzoli).


 

Venerdì 11 maggio

Ore 14.30, presso Spazio Internazionale: L’incredibile storia di una ragazza dell’Ottocento. Incontro con Véronique Olmi (a cura di Piemme).

Ore 15.30, presso Sala Gialla: Dori Ghezzi, Fabrizio De André: una vita insieme. Incontro con Dori Ghezzi, Gabriele Salvatores, Francesca Serafini, Roberto Vecchioni, Valentina Bellè e Francesco Pacifico (a cura di Einaudi).

Ore 17.30, presso Sala Rossa: La libertà di amare in ogni età della vita. Incontro con Dacia Maraini (a cura di Rizzoli).

Ore 18.30, presso Spazio Duecento: Dio è donna. Incontro con Vauro Senesi (a cura di Piemme).

Ore 18.30, presso Spazio Stock: Cento attimi di imperfetta felicità. Incontro con Paolo Raeli (a cura di Fabbri Editori).


 

Sabato 12 maggio

Ore 12.30, presso Spazio Book: Il viaggio di Sama e Timo: storie di fuga e accoglienza. Incontro con Miriam Dubini, Valerio Cataldi e Giusi Nicolini (a cura di Il Battello a Vapore).

Ore 13.30, presso Sala Gialla: Il noir italiano riscritto al femminile. Incontro con Maurizio de Giovanni, Maria Pia Calzone, Michele Placido e Marco Zurzolo (a cura di Rizzoli).

Ore 15.30, presso Sala Rossa: Sogni e incubi del presente: Sigmund Freud parla del sequestro Moro. Incontro con Stefano Massini (a cura di Mondadori).

Ore 16.00, presso Sala Azzurra: Sentimento e segreto. Incontro con Javier Marías e Ernesto Franco (a cura di Einaudi).

Ore 18.30, presso Sala Gialla: Divorare il cielo. Incontro con Paolo Giordano e Manuel Agnelli (a cura di Einaudi).

Ore 18.30, presso Caffè letterario: Ricordando Severino Cesari. Incontro con Emanuela Turchetti, Maurizio de Giovanni, Daria Bignardi, Giancarldo de Cataldo, Paolo Repetti e Michele Rossi (a cura di Rizzoli).


 

Domenica 13 maggio

Ore 10.30, presso Spazio Eventi: Amori senza fine: rivisitare i classici. Incontro con Beatrice Mariani (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 11.30, presso Spazio Incontri: Storie di resilienza quotidiana. Incontro con Sara Rattaro (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 13.30, presso Sala Gialla: Quando tutto inizia. Incontro Fabio Volo e Andrea Moro (a cura di Mondadori).

Ore 13.30, presso Spazio Internazionale: Italiani di Germania. Incontro con Daniel Speck (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 13.30, presso Arena Bookstock: Cambio registro. Incontro con Gué Pequeno, Fabio Geda e Roberto Chetti (a cura di Rizzoli).

Ore 14.30, presso Arena Bookstock: Il mondo di Pandora. Incontro con Licia Troisi, Fabio Geda e Cristina Poccardi (a cura di Mondadori).

Ore 16.30, presso Sala Rossa: Viaggio nel paese delle donne valorose. Incontro con Serena Dandini (a cura di Mondadori).

Ore 18.30, presso Sala Gialla: Uno straniero in Italia. Incontro con Philippe Daverio (a cura di Rizzoli Electa).


 

Lunedì 14 maggio

Ore 10.30, presso Arena Bookstock: La Convenzione per l’infanzia riscritta dai bambini. Incontro con Filomena Albano, Carlo Carzan, Sonia Scalco e Andrea Vico (a cura di Piemme).

Ora 11.30, presso Spazio Book: Il Piccolo Principe tra storia, avventura e Mistero. Incontro con Pierdomenico Baccalario (a cura di Mondadori).

Ore 12.30, presso Spazio Incontri: Risorgimento: fu vera gloria? Per una controstoria dell’unità d’Italia. Incontro con Lorenzo Del Boca (a cura di Piemme).

Ore 18.00, presso Arena Bookstock: Una di voi. Incontro con Iris Ferrari e Bruno Ventavoli (a cura di Mondadori Electa).

Electa presenta la 1° edizione di Milano Graphic Art

Electa è tra gli organizzatori della prima edizione di Milano Graphic Art, una due giorni dedicata alla grafica d’arte che animerà il weekend del capoluogo lombardo con oltre 50 appuntamenti tra esposizioniworkshop e dimostrazioni presso stamperie e studi d’artista.

Sabato 12 e domenica 13 maggio, intenditori e curiosi potranno approcciarsi a questo particolare genere di produzione artistica: un’occasione unica per scoprire e apprezzare un’attrattiva poco conosciuta di Milano, polo fondamentale di una rete internazionale di scambi di idee e materiali.

Ad aprire le proprie porte al pubblico saranno alcuni importanti istituti come l’Accademia di Belle Arti di Brera e la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, ma anche le aule, le officine e gli studi di associazioni, stampatori, incisori e disegnatori sparsi per la città.

L’incontro diretto con gli artisti avrà luogo negli spazi espositivi allestiti presso le maggiori biblioteche di pubblica lettura e si svilupperà in un dialogo incentrato sulle tecniche e sui materiali. Il ricco programma consentirà ai visitatori di fare pratica dell’incisione, prendere parte a laboratori specializzati ed assistere a dimostrazioni sulle sperimentazioni grafiche più recenti.

L’iniziativa, curata da un gruppo di studenti dell’Università Cattolica di Milano, si colloca nell’ambito di “Novecento di carta”, la mostra allestita presso il Castello Sforzesco che conserva più di 200 opere tra disegni, incisioni e libri d’artista di oltre 100 celebri maestri del secolo scorso.

The cage, il primo romanzo di Lorenzo Ostuni

The cage. Uno di noi mente è l’esordio narrativo di Lorenzo Ostuni, il popolare youtuber noto come Favij. Un romanzo edito da Mondadori Electa, che ha curato anche l’edizione del suo primo libro Sotto le cuffie.

Trama

Ray si sveglia in una cella. È solo. Non si ricorda nulla. Né come ci è arrivato, né perché. Indossa una divisa che non conosce, gialla come la luce che illumina la piccola stanza in cui è rinchiuso.

Porta al polso destro un braccialetto senza fibbia simile a un display spento. Dove si trova? Non lo sa. I ricordi arriveranno poi, poco per volta. Scoprirà presto di non essere solo in questa misteriosa prigione. Con lui ci sono altri sei prigionieri. Ognuno ha ricevuto delle strane istruzioni da seguire, insieme a un curioso oggetto recapitato sotto la porta della cella.

Hanno solo poche ore per salvarsi. Si parlano, si interrogano sul perché di quegli strani messaggi, cercano disperatamente informazioni e una via di fuga: litigano, si accusano vicendevolmente ma alla fine dovranno fare squadra. Perché c’è un solo modo per provare a uscire di lì. Fidarsi delle istruzioni. E degli altri. Anche se uno di loro forse mente.

Come in un assurdo, tragico videogioco, prova dopo prova, enigma dopo enigma i ragazzi riusciranno a scoprire cosa è accaduto, chi sono i loro carcerieri e cosa li attende là fuori.

Azione, emozioni e ritmo serrato: il romanzo di Favij è sorprendente.

Pierdomenico Baccalario

Lorenzo Ostuni (Torino, 1995), conosciuto al grande pubblico come Favij, è il creator più popolare d’Italia con 7 milioni e mezzo di follower e oltre 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Nato come gamer, è diventato l’icona del mondo dei videogiochi. Nel 2014 si aggiudica, primo caso in Italia, il Google Golden Button, premio conferito da Google a chi supera il milione di iscritti sul proprio canale YouTube. Nel 2015 Panini edita una collezione di figurine a lui dedicate e vende 1 milione e mezzo di bustine in poco più di un mese. Nello stesso anno esce il suo libro Sotto le cuffie (Mondadori Electa), che vende oltre 100 mila copie. Dal 2016 Giochi Preziosi produce una linea di cartotecnica con la sua immagine e Lorenzo diventa protagonista delle due serie tv #SocialFace, in onda su Sky Uno Hd. Arrivano le collaborazioni con Nintendo, Cartoon Network, Mondadori, la Repubblica, Disney, Fox e Vodafone. Nel 2017 è uno dei protagonisti del Vlog Documentary Social Dream prodotto da Web Stars Channel, Indiana e Sky.

The cage, Lorenzo Ostuni

Vatican Chapels, la Santa Sede alla Biennale di Venezia

In una sorta di trittico, che include le precedenti esperienze delle Biennali d’Arte del 2013 e 2015, la Santa Sede partecipa quest’anno per la prima volta alla Biennale Architettura della Biennale di Venezia, attraverso la realizzazione del Padiglione Vatican Chapels, ideato da Francesco Dal Co.

Il progetto prende le mosse da un modello preciso, la Cappella nel bosco costruita nel 1920 dal celebre architetto Gunnar Asplund nel Cimitero di Stoccolma, alla quale sarà dedicato uno spazio espositivo in apertura del percorso dove verranno esposti i disegni e il progetto originali.

Il tema di una cappella come luogo di orientamento, incontro, mediazione e saluto – come la definì Asplund – è stato proposto a dieci architetti, invitati a ideare e costruire altrettante cappelle all’interno dell’area alberata all’estremità dell’isola di San Giorgio Maggiore. Si tratta dunque di un Padiglione composito e diffuso, percorribile a tappe in un itinerario che è anche pellegrinaggio spirituale. Le cappelle che gli architetti hanno realizzato, grazie all’impegno imprescindibile di importanti Imprese di settore e di Enti finanziatori, si disporranno in “un ambiente naturale del tutto astratto, connotato unicamente dal suo emergere sulla laguna e dal suo aprirsi sull’acqua”, come lo definisce Dal Co, sottolineando l’unicità e l’originalità dell’impresa, che ha lasciato gli architetti liberi di progettare “senza alcun riferimento ai canoni comunemente riconosciuti”. All’interno delle cappelle, il fulcro comune e l’elemento identificativo e unificante è costituito dalla presenza dell’altare e del leggio.

La scelta degli architetti invitati è frutto della decisione di puntare su progettisti capaci di avvalersi di linguaggi espressivi diversi e dotati di marcate personalità dal punto di vista della sperimentazione costruttiva, appartenenti a diverse generazioni e provenienti dall’Europa, dall’Australia, dal Giappone, dagli Stati Uniti e dal Sudamerica, in grado di rispecchiare l’universalità, ovvero la “cattolicità”, della Chiesa.

Gli architetti che hanno progettato le dieci cappelle e il padiglione espositivo che formeranno Vatican chapels sono: Andrew Berman (USA), Francesco Cellini (Italia), Javier Corvalàn (Para-guay), Eva Prats e Ricardo Flores (Spagna), Norman Foster (UK), Teronobu Fujimori (Giappone), Sean Godsell (Australia), Carla Juacaba (Brasile), Smiljan Radic (Cile), Eduardo Souto de Moura (Portogallo), mentre Francesco Magnani e Traudy Pelzel sono gli autori del padiglione che ospiterà la mostra dei disegni di Gunnar Asplund per la “Skogskapellet”, la “Cappella nel bosco” a Stoccolma.

L’inaugurazione del Padiglione, alla presenza del cardinale Ravasi, si terrà venerdì 25 maggio nei giardini dell’Isola di San Giorgio a Venezia. Il Padiglione resterà aperto al pubblico dal 26 maggio al 25 novembre 2018.

Il catalogo, a cura di Francesco Dal Co, con testi di Gianfranco Ravasi, Francesco Dal Co e Elisabetta Molteni, sarà publicato da Electaarchitettura e disponibile dal 23 maggio.

Novecento di carta: i capolavori della grafica al Castello Sforzesco

Electa e il Castello Sforzesco presentano Novecento di carta, i capolavori della grafica italiana del XX secolo. Una mostra di disegni, incisioni e libri d’artista dei più celebri maestri del secolo scorso, conservati nelle raccolte civiche e nelle collezioni di Intesa Sanpaolo. Un’occasione per mostrare al pubblico internazionale del Castello una selezione di lavori provenienti da un patrimonio unico per qualità e varietà, e normalmente non visibile per ragioni conservative.

L’esposizione è una galleria di capolavori della grafica italiana del Novecento che si presenta come una sequenza di sceltissime “pagine d’album” idealmente da sfogliare. Un racconto per immagini di opere di protagonisti noti o notissimi, di una grande varietà di linguaggi, segnici o grafico-pittorici, e di tendenze che hanno attraversato il secolo breve. Oltre 200 opere tra disegni, incisioni e libri d’artista realizzate da 100 celebri maestri del secolo scorso.

Accanto al percorso antologico, che copre un arco temporale di circa un secolo, dagli ultimi anni ’60 dell’Ottocento alla fine degli anni ’70 del XX secolo, si innestano 8 focus di approfondimento sulle singole collezioni grafiche, dalla raccolta di Vittore Grubicy de Dragon ai disegni della Grande Guerra, dai libri d’artista ai progetti di Roberto Sambonet e Luciano Baldessari per le Triennali del 1951 e del 1960, dalle opere di Bepi Romagnoni, Marino Marini e Lucio Fontana al realismo in bianco e nero degli incisori promossi da Giovanni Testori.

In occasione di Novecento di carta la Soprintendenza Castello, in collaborazione con l’Area Biblioteche, organizza Milano Graphic Art, due giorni di eventi dedicati alla grafica d’arte (12 e 13 maggio 2018) tra esposizioni, dimostrazioni, laboratori didattici, incontri e visite guidate presso stamperie e studi d’artista. Il progetto, curato da un gruppo di studenti dell’Università Cattolica – corso di laurea in Scienze dei Beni culturali, con il coordinamento della Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”, coinvolgerà maestri incisori e giovani artisti attivi sul territorio milanese, con l’intento di avvicinare il pubblico della città alle tecniche della stampa d’arte, del disegno e del libro d’artista.

Da venerdì 23 marzo 2018 a domenica 1 luglio 2018 al Castello Sforzesco, Sala Viscontea e Sala dei Pilastri (piazza Castello, 20121 Milano). Aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 17:30 (ultimo ingresso ore 17), chiusa il lunedì.

Millennial Editor: le case editrici del Gruppo Mondadori cercano gli editor del futuro

Un progetto dedicato a giovani talenti con la passione per i libri

Le case editrici del Gruppo Mondadori lanciano Millennial Editor, progetto dedicato agli under 30 che sognano di diventare editor.
Un programma innovativo e inedito, indirizzato ai laureati in discipline umanistiche ed economiche, tramite il quale il Gruppo Mondadori offre ai millennial con una profonda passione per i libri e la lettura un’opportunità unica di inserimento nel mondo editoriale.

Einaudi, Electa, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Mondadori Education e Rizzoli Education, attraverso un processo di selezione in vari step, individueranno otto giovani talenti ai quali sarà garantito un periodo di due anni di lavoro e formazione come editor, attraverso un’assunzione con contratto di apprendistato.

I selezionati seguiranno un percorso lavorativo durante il quale si misureranno con le attività delle diverse aree editoriali e parteciperanno a sessioni formative con i professionisti di grande esperienza delle diverse case editrici del Gruppo.
Un’opportunità per imparare la professione a 360 gradi: non solo gli aspetti specifici del lavoro editoriale, ma anche quelli istituzionali, tecnici e gestionali, interagendo e collaborando con tutti i protagonisti della filiera del libro, a partire da autori e senior editor. Ogni partecipante svilupperà così le competenze chiave necessarie per affrontare le sfide di un mercato in continuo cambiamento.

Millennial Editor è sviluppato in collaborazione con Monster Italia, azienda specializzata in ricerca del personale, partner tecnico della fase di recruiting.
La propria candidatura può essere inoltrata, a partire da oggi, a questo link.
Dopo una prima selezione per titoli e competenze, nella seconda metà di marzo i candidati ritenuti idonei verranno coinvolti in un Edithon, una giornata a Palazzo Mondadori durante la quale incontreranno le figure di riferimento del progetto e, divisi in gruppi di lavoro, avranno l’occasione di mettersi alla prova.
Entro la fine di aprile, gli otto giovani individuati saranno destinati, a seconda della loro inclinazione, a una delle aree di saggistica, varia, narrativa o educational delle case editrici coinvolte: Einaudi, Electa, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Mondadori Education e Rizzoli Education.

A Bergamo l’eco del mito di Raffaello

Bergamo accoglie la grande mostra Raffaello e l’eco del mito, che anticipa le celebrazioni dell’anniversario – nel 2020 – dei 500 anni dalla morte del maestro urbinate, attraverso un inedito percorso di oltre 60 opere. Un progetto della Fondazione Accademia Carrara, a cura di Maria Cristina Rodeschini, Emanuela Daffra e Giacinto Di Pietrantonio, coprodotto dalla nostra casa editrice Electa insieme a Marsilio e realizzato con la collaborazione della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.

Il percorso espositivo inizia con un’indagine sulle radici culturali di Raffaello, attivo tra Urbino, Perugia e Siena. In particolare la capacità dell’artista di assorbire ed elaborare le suggestioni provenienti dai colleghi e dall’antico in un linguaggio personale e di altissima qualità.

L’affascinante tema della fortuna di Raffaello nell’Ottocento è affrontato nella seconda parte della mostra. L’arrivo del San Sebastiano nella collezione di Guglielmo Lochis nel 1836 coincide con la ripresa d’interesse per la vicenda umana e artistica di Raffaello.

L’interesse per Raffaello prosegue senza soluzione di continuità nel Novecento e fino ai nostri giorni. De Chirico e Picasso, Luigi Ontani e Giulio Paolini, Vanessa Beecroft e Francesco Vezzoli sono alcuni degli artisti che si sono confrontati con Raffaello e con il suo mito, testimoniando quanto viva sia la figura del maestro di Urbino anche nella contemporaneità.

L’esposizione di Bergamo raccoglie prestiti straordinari provenienti dalle maggiori istituzioni museali italiane e internazionali, dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze all’Hermitage di San Pietroburgo, dalla Pinacoteca di Brera alla Galleria Nazionale di Roma, dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia al Metropolitan Museum di New York, dalla National Gallery di Londra al Bode Museum di Berlino, dal Pushkin di Mosca al Louvre di Parigi.

Apertura

La mostra è aperta da sabato 27 gennaio 2018 a domenica 06 maggio 2018 presso la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo (via San Tomaso 53, 24121 Bergamo).

Nuove mostre Electa a Napoli, Roma e Ferrara

La nostra casa editrice Electa chiude il 2017 con l’inaugurazione di tre nuove mostre in tre diverse città italiane, Napoli, Roma e Ferrara, che rimarranno aperte per gran parte del nuovo anno.

Carta bianca

Carta bianca. Capodimonte imaginaire è una vera e propria sfida che il Museo di Capodimonte di Napoli ha proposto a dieci personalità internazionali in diversi campi del sapere di diventare ‘curatori della loro sala ideale’ nel Museo di Capodimonte, selezionando liberamente circa dieci opere tra le 47.000 conservate. I dieci protagonisti, ciascuno con sensibilità, formazione, cultura, nazionalità e inclinazioni differenti, hanno avuto “carta bianca” e – all’interno dell’esposizione – guidano il visitatore attraverso la spiegazione delle proprie scelte.

La mostra nasce da un’idea di Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, e Andrea Viliani, direttore del museo Madre di Napoli. Carta bianca è una mostra-manifesto che – dopo aver invitato i curatori a esprimere una propria lettura dell’arte – invita il visitatore a riconsiderare l’idea del museo: Carta bianca è il museo soggettivo per ciascuno di noi.

Da martedì 12 dicembre 2017 a domenica 17 giugno 2018.
Museo di Capodimonte (via Miano 2, 80131 Napoli).

Citazioni pratiche

In occasione della celebrazione dei venti anni di apertura al pubblico, il Museo di Palazzo Altemps a Roma ospita la mostra Citazioni pratiche. Fornasetti a Palazzo Altemps.

La collezione di sculture e gli spazi di Palazzo Altemps – cortile, stanze affrescate, teatro – si confrontano con le ventisette incursioni artistiche realizzate da oltre ottocento pezzi di Fornasetti. Di sala in sala i temi del classico, delle rovine e delle antichità, rimandano a uno scambio a tratti spiazzante e irriverente, colto e sapiente, tra la collezione permanente di arte antica del Museo e le creazioni nate dall’immaginazione sfrenata e dall’invenzione surrealista di Fornasetti.

L’esposizione propone un itinerario che si apre nel cortile e si snoda nelle sale museali, in cui gli antichi capolavori scultorei e le decorazioni rinascimentali incontrano i lavori senza tempo di Fornasetti.

Da sabato 16 dicembre 2017 a domenica 6 maggio 2018.
Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps (piazza di Sant’Apollinare 46, 00186 Roma).

Ebrei, una storia italiana

La mostra Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni costituisce il primo segmento del percorso permanente del MEIS di Ferrara e racconta – per la prima volta con ampiezza – come la presenza ebraica si sia formata e sviluppata nella Penisola dall’età romana al Medioevo e come gli ebrei d’Italia abbiano costruito la propria peculiare identità, anche rispetto ad altri luoghi della diaspora.

Oltre duecento oggetti, fra i quali venti manoscritti, sette incunaboli e cinquecentine, diciotto documenti medievali, provenienti in gran parte dalla Genizah del Cairo (un significativo archivio dell’ebraismo medievale riscoperto nella capitale egiziana), quarantanove epigrafi di età romana e medievale e centoventuno tra anelli, sigilli, monete, lucerne, amuleti, poco noti o mai esposti prima, prestati da musei italiani e stranieri di primo piano. E un percorso espositivo coinvolgente, ricco di immagini, ricostruzioni ed esperienze offerte al visitatore.

Da giovedì 14 dicembre 2017 a domenica 16 settembre 2018.
Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS (via Piangipane 81, 44121 Ferrara).