Fondazione Mondadori

Fondazione Mondadori e la casa editrice Mondadori presentano il convegno: “Arnoldo Mondadori e l’editoria del futuro”

Intervengono i principali protagonisti del panorama editoriale italiano e internazionale

Garzone di drogheria, lettore di sottotitoli all’epoca dei film muti, editore: questo e molto altro fu Arnoldo Mondadori.

A cinquant’anni dalla sua scomparsa Fondazione Mondadori, in collaborazione con la casa editrice Mondadori, ha organizzato un convegno che, a partire dalla figura dell’editore, riflette sull’impresa editoriale contemporanea, analizzandone struttura e caratteristiche, e su quali cambiamenti e sfide dovrà affrontare in futuro.

L’incontro, in programma giovedì 7 ottobre, ha visto la partecipazione di Luca Formenton, presidente di Fondazione Mondadori e editore de il Saggiatore, che in apertura della giornata di lavori ha introdotto gli aspetti che più hanno caratterizzato l’azione imprenditoriale di Arnoldo Mondadori: la sua straordinaria intuizione e una capacità non comune di guardare sempre avanti.

«Semper et ulterius progredi: così recitava la frase in latino incisa sul marchio storico della Mondadori, voluto da mio nonno Arnoldo. L’innovazione e lo sguardo al futuro sono sempre stati lo spirito alla base della sua azione imprenditoriale. Ed è questo spirito che oggi vogliamo ricordare», ha dichiarato Luca Formenton, presidente di Fondazione Mondadori e editore de il Saggiatore.

In un momento storico in cui il mondo si sta lasciando alle spalle quella che di fatto è stata la più grave crisi economica e sanitaria dal secondo dopoguerra, il convegno è stata l’occasione per delineare una panoramica sui diversi aspetti del mercato editoriale, riflettendo sulla straordinaria capacità dell’industria del libro di cambiare sé stessa per sopravvivere, dimostrando di saper “progredire sempre”, grazie alla capacità degli editori e alla forza del prodotto libro.

“L’editoria si basa sul libro come forma testuale: al di là dei mezzi e dei linguaggi, in continuo cambiamento, il ruolo precipuo dell’editore sarà sempre quello di leggere, scegliere, pubblicare, non importa in quale forma”, ha dichiarato Enrico Selva Coddè, Vicepresidente e Amministratore delegato Trade di Mondadori Libri.

Dopo il saluto da parte di Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori, il convegno è proseguito in un dialogo con i principali protagonisti del panorama editoriale italiano e internazionale, condotto e moderato da Mario Calabresi.

Si sono alternate, in presenza o tramite contributi video, le testimonianze di editori, manager italiani e internazionali, scrittori e protagonisti delle principali realtà della filiera editoriale per una riflessione sui cambiamenti del mestiere dell’editore, il futuro che attende il prodotto libro in un mondo sempre più digitalizzato, le nuove sfide delle librerie fisiche e dell’e-commerce, il ruolo dei social e delle grandi piattaforme streaming.

Alla prima sessione del convegno sono intervenuti: Enrico Selva Coddè, Vicepresidente e Amministratore delegato Trade di Mondadori Libri; Núria Cabutí, CEO Penguin Random House Grupo Editorial; Antonio Sellerio, Editore Sellerio; Morgan Entrekin, Presidente e Editore Grove Atlantic Inc. e Eleonora Andreatta, Vice President Italian Language Originals Netflix, in una panoramica di esperienze e visioni.

Nella sessione pomeridiana sono stati protagonisti: Achille Mauri, Presidente Messaggerie Italiane e Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri; Carlo Feltrinelli, Amministratore delegato di Giangiacomo Feltrinelli editore e presidente della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e di Librerie Feltrinelli; James Daunt, CEO Barnes&Noble; Stefano Mauri, Presidente e Amministratore delegato GeMS; Helena Gustafsson, Chief Content Strategy Officer Storytel; Andrea Gentile, Associate Publisher il Saggiatore e lo scrittore David Grossman.

In su la cima – Il documentario
Nel corso della giornata è stato inoltre presentato per la prima volta il documentario “In su la cima”. Realizzato dalla regista Chiara Brambilla, racconta la figura di Arnoldo Mondadori alternando testimonianze video e immagini di repertorio della sua storia di editore.

Al mio editore. Dediche ad Arnoldo Mondadori – Il volume
Contestualmente al convegno, esce il volume Al mio editore. Dediche ad Arnoldo Mondadori, dove la biografia “eroica” diventa occasione per raccontare momenti e figure cruciali della storia della casa editrice e del suo catalogo.
La chiave per questo doppio racconto è costituita dalle dediche e dai biglietti degli autori indirizzati ad Arnoldo Mondadori, raccolte a partire da due occasioni distinte: le dediche commissionate in occasione dei 50 anni della casa editrice, nel 1957, rilegate in un album oggi conservato nell’archivio di Mimma Mondadori in Fondazione Mondadori, e le dediche presenti sui libri della biblioteca personale di Arnoldo, oggi conservata a Ostiglia.
Il libro è costituito da una selezione di queste dediche – riprodotte e trascritte – accompagnata da una introduzione che spiega e racconta i criteri di selezione e restituisce la complessità del rapporto tra autore e editore.
La curatela è stata affidata a Alberto Cadioli. Il volume è frutto di una stretta collaborazione tra la casa editrice Mondadori e Fondazione Mondadori e sarà in vendita a partire da lunedì 11 ottobre.

Il convegno è stato in diretta streaming sul profilo Facebook e sul canale YouTube di Fondazione Mondadori, sul profilo LinkedIn di Gruppo Mondadori ed è visibile anche sulla pagina Facebook della casa editrice Mondadori.

Un convegno sul futuro dell’editoria, a cinquant’anni dalla scomparsa di Arnoldo Mondadori

A cinquant’anni dalla scomparsa di Arnoldo Mondadori, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, in collaborazione con la nostra casa editrice, organizza un convegno sull’editoria di oggi e di domani a partire proprio dalla figura dell’editore. Una giornata per riflettere sull’impresa editoriale contemporanea, analizzandone struttura e caratteristiche, e su quali cambiamenti e sfide dovrà affrontare in futuro.

All’evento parteciperanno – in presenza e attraverso contributi video – i principali protagonisti del panorama editoriale italiano e internazionale.
Al mattino, dopo il saluto del nostro amministratore delegato Antonio Porro, interverranno Luca Formenton, Enrico Selva Coddè, Nùria Cabutí, Antonio Sellerio, Morgan Entrekin ed Eleonora Andreatta. Nella sessione pomeridiana sarà invece il momento di Achille Mauri, Carlo Feltrinelli, James Daunt, Stefano Mauri, Helena Gustafsson, Andrea Gentile e David Grossman. A moderare gli incontri ci sarà il giornalista e scrittore Mario Calabresi.

Il convegno si svolgerà giovedì 7 ottobre a partire dalle 10:30 e sarà visibile a tutti in diretta streaming sul canale Youtube e sulla pagina Facebook di Fondazione Mondadori, oltre che sulla pagina LinkedIn di Gruppo Mondadori (diviso in prima parte e seconda parte, alle 14:30).

Nasce a Mantova una scuola di scrittura ed editoria per ragazzi

A Mantova da ottobre una scuola di scrittura ed editoria per gli studenti delle superiori, ricordando Arnoldo Mondadori

A ottobre 2021 prende avvio, a Mantova, un’iniziativa destinata ai giovani: una Scuola di scrittura ed editoria dal titolo Il libro dalla A alla Z, promossa dal Comune di Mantova (settore Cultura e turismo e Assessorato all’istruzione, in collaborazione con Biblioteca Teresiana) e ideata e realizzata dalla nostra casa editrice Electa in collaborazione con la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, in occasione dei 50 anni dalla scomparsa di Arnoldo Mondadori.

Nato con l’obiettivo di alimentare la passione per la lettura e la scrittura della generazione Z e inserito dalle scuole tra i programmi di attività dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), il progetto prevede un anno di formazione, con lezioni che indirizzano e guidano verso i molteplici mestieri dell’editoria. Venti lezioni rivolte a 110 studenti e studentesse degli istituti superiori di secondo grado di Mantova per la durata di 9 mesi (da ottobre 2021 a giugno 2022), negli spazi della biblioteca Teresiana, tenute da riconosciuti professionisti del settore come Edoardo Brugnatelli, Lucia Tilde Ingrosso e Michela Tilli, fra gli altri.

Anticiperanno la scuola due lezioni speciali e aperte al pubblico che si terranno nell’Atrio degli Arcieri di Palazzo Ducale l’8 e il 9 settembre, nelle giornate del Festivaletteratura: la filosofa Ilaria Gaspari e la sociolinguista Vera Gheno inviteranno i ragazzi e tutto il pubblico a “prendere i desideri per la coda”, parafrasando Picasso. Un’esortazione alla libera esplorazione ed espressione del sé e dei pensieri, attraverso il potere del linguaggio.

 Nel giugno 2022 i percorsi intrapresi dai ragazzi durante l’anno, dalle radici storico-artistiche più profonde della città verso le grandi questioni della contemporaneità, confluiranno nella progettazione di un’inedita Guida sentimentale di Mantova, con testi, fotografie e copertina a cura dei partecipanti.

Mantova, città dalla tradizione letteraria, è anche il luogo di origine di Arnoldo Mondadori (1889 – 1971), di cui quest’anno ricorre il Cinquantesimo anniversario dalla scomparsa. L’iniziativa sarà anche occasione per raccontare e celebrare il percorso imprenditoriale di Mondadori: dal successo nel settore della scolastica, alla sperimentazione di nuovi generi e formati editoriali. Saranno inoltre valorizzate le tracce che ha lasciato in città, come la collezione d’arte moderna con dipinti di Federico Zandomeneghi e Armando Spadini, donata dalla famiglia Mondadori negli anni ‘70 ed esposta permanentemente al piano superiore di Palazzo Te dal 1983.

 

Informazioni sugli appuntamenti

Un atlante dei desideri,
Con Ilaria Gaspari,
8 settembre, ore 11:30
Mantova, Palazzo Ducale, Atrio degli Arcieri

Abitare comodamente la lingua: considerazioni su un diritto universale,
Con Vera Gheno,
9 settembre, ore 11:30
Mantova, Palazzo Ducale, Atrio degli Arcieri

L’ingresso agli incontri è gratuito con prenotazione obbligatoria, prenota a questi link i biglietti per Ilaria Gaspari e Vera Gheno