TUTTOFOOD

GialloZafferano al TUTTOFOOD 2025

● Il food media brand numero uno in Italia è media partner della fiera di riferimento del sistema agroalimentare e al centro della scena con un ricco palinsesto di contenuti e attività durante i quattro giorni del TuttoFood

● La GialloZafferano Lounge, posta all’interno della Street Experience di TuttoFood, ospiterà ogni giorno degustazioni, showcooking e talk, con oltre 50 ospiti, per raccontare come cambiano il rapporto tra italiani e cucina, le opportunità di business per le aziende del settore food e le sfide collegate a benessere e internazionalizzazione delle nostre eccellenze agroalimentari

GialloZafferano porta a TuttoFood, il prestigioso evento fieristico B2B dedicato all’ecosistema agroalimentare, la formula di successo che lo ha reso il food media brand più amato dagli italiani: il piacere di cucinare insieme e la capacità di comunicare.

Nella decima edizione della fiera TuttoFood, per la prima volta targata Fiere di Parma, vengono ospitate 4.700 realtà aziendali in oltre 150.000 mq distribuiti su 10 padiglioni e migliaia di visitatori professionisti e top buyer provenienti da tutto il mondo. GialloZafferano, punto di riferimento italiano della cucina – un italiano su due cucina con le sue ricette – è media partner dell’edizione 2025.

Durante i quattro giorni della fiera (5-8 maggio, Rho Fiera Milano), la GialloZafferano Lounge ospiterà imprenditori, chef, creator e opinion maker. Non solo verranno preparati piatti e degustazioni tra innovazione e tradizione, ma si discuterà di come raccontare la cucina in Italia e nel mondo e di quali siano le opportunità di sviluppo in un mercato dinamico come quello agroalimentare.

GialloZafferano Lounge con live kitchen

Nella GialloZafferano Lounge, uno stand di 180 mq al centro di Corso Italia, la via principale di TuttoFood 2025, si inizia ogni giorno con una degustazione di caffè e a seguire showcooking che vedono protagonisti chef, ambassador GialloZafferano e creator di Zenzero Talent Agency, l’agenzia che gestisce i migliori food creator del panorama digitale italiano.

Il cuore della GialloZafferano Lounge è la live kitchen dove, ogni giorno, i resident chef di GialloZafferano Sebastian Fitarau e Lulù Gargari, gli host Giovanni Castaldi e Manuel Saraceno, insieme a Chef Daniele Rossi, offrono spunti e idee innovative in cucina, alternandosi ai momenti di dibattito moderati da Federico Quaranta, tra le voci più autorevoli del mondo dell’enogastronomia e dei media.

Il palinsesto ricchissimo di piatti e contenuti affronta anche il tema della ristorazione e dell’ospitalità con Rossella Cerea, general manager di Da Vittorio e gli chef Cesare Battisti del Ratanà, Raffaele Minghini e Sauro Ricci di Joia, Alessandro Pinton di Horto, Fabio Pisani de Il Luogo Aimo e Nadia, Giovanni Ricciardella di Cascina Vittoria.

Portano, infine, un punto di vista di business nella Lounge gli interventi di imprenditori e manager come Anna Bardon Brand & digital marketing senior manager cheese – Gruppo Lactalis, Amanda Biasi Marketing manager – Rummo, Antimo Caputo Ceo – Mulino Caputo, e Andrea Santagata, Amministratore delegato area Digital e MarTech di Mondadori Media.

Con l’occasione, Andrea Santagata commenta: «Siamo felici di presentare i contenuti e il network di GialloZafferano in una dimensione fisica come il TuttoFood. Con 50 ospiti tra importanti chef, content creator, imprenditori e manager di aziende del settore food, la Lounge di GialloZafferano diventa un punto di riferimento per gli ospiti della Fiera. Auspichiamo che questi quattro giorni di confronto mettano ancora più a fuoco le esigenze di media e imprese di innovare e di comunicare in modo più efficace, in uno scenario denso di criticità, ma anche di opportunità per il settore food italiano: i mercati esteri, in particolare gli Stati Uniti, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e le nuove abitudini di consumo».

Ad arricchire la GialloZafferano Lounge, con attività di show-cooking e tasting, all’interno del palinsesto, si susseguono inoltre, le farine di Mulino Caputo, una selezione di birre Leffe, i prodotti al tartufo Urbani e l’aroma del caffè Verzì. Le attività di partnership sono state sviluppate insieme a Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond.

GZ Lab e il benessere degli italiani a tavola

Nel ricco programma di incontri e showcooking, un ruolo centrale è dedicato alla discussione su come stanno cambiando i consumi degli italiani, e in particolare sul concetto di Benessere a tavola. Verranno presentati nuovi dati di GZ Lab, il primo osservatorio digitale sul food in Italia realizzato con il supporto scientifico dell’istituto di ricerca Sylla, che grazie alla community di GialloZafferano racconta come stanno cambiando le abitudini e le priorità degli italiani in cucina.

Alcuni dati in anteprima: Il 27% degli italiani ha aumentato il numero di volte in cui mangia a casa, rispetto all’anno scorso. Del resto, ben il 98% degli Italiani associa il concetto di benessere alimentare al pasto cucinato a casa: è così che si riesce a tenere insieme salute, gusto e qualità degli ingredienti, che per il 39,5% dei rispondenti è importante siano a provenienza km 0.
Il benessere, per il 62%, è dato anche dall’avere tempo di cucinare con calma; ha sempre più successo il “meal prep”, ovvero la pianificazione e la preparazione in anticipo dei pasti settimanali, che viene praticata dal 58% degli intervistati, con un aggiuntivo 25% interessato a provarlo.
La ricetta del mangiare bene è, infatti, un equilibrio tra salute e gusto (gradimento 8,9/10), un equilibrio che si raggiunge usando ingredienti freschi e di stagione per il 65% degli intervistati

 

GialloZafferano è il food media brand leader in Italia: sul web 1 italiano su 2 cucina con GialloZafferano che raggiunge ogni mese 23 milioni di persone (Comscore incremental reach, marzo 2025). Con una fanbase di 72 milioni di follower, è ai primi posti della classifica food media brand al mondo sui social (fonte: Shareablee-Comscore e social insights). Grazie alle sue proposte sempre realizzabili e alla portata di tutti, è al servizio delle persone in ogni momento della giornata e su tutti i canali: dal web ai social, dall’app agli smart devices, dal magazine ai libri fino agli eventi sul territorio.

Essenziale e Quotidiano

Scenari e rituali del cibo contemporaneo

Una mostra sull’identità alimentare come cultura della tradizione e dell’innovazione, realizzata in collaborazione con Mondadori Media e Fiere di Parma nell’ambito della prima edizione di TUTTOFOOD Week

29 aprile – 25 maggio 2025, ADI Design Museum – Milano

Cibo e design, due elementi entrambi espressione di comportamento, cultura e trasformazione, si articolano in un percorso narrativo nella mostraEssenziale e Quotidiano. Scenari e rituali del cibo contemporaneo”, che ADI Design Museum presenta dal 29 aprile al 25 maggio 2025, nell’ambito della prima edizione della TUTTOFOOD Week – Nutrire il Futuro, il palinsesto diffuso di eventi e incontri che animerà la città di Milano dal 3 all’8 maggio, in concomitanza con TUTTOFOOD Milano 2025 (Fiera Rho Milano dal 5 all’8 maggio).

La mostra, a ingresso libero, è promossa da Mondadori Media, Fiere di Parma, e ADI Design Museum, con l’obiettivo di esplorare il cibo come elemento culturale, progettuale e strategico per immaginare nuovi scenari sostenibili.

Curata da Carlo Branzaglia e Giulio Iacchetti, la mostra si configura come un’indagine sul modo in cui gli oggetti e i rituali del cibo raccontano la nostra epoca, i nostri desideri, i nostri limiti e soprattutto le nostre possibilità. 

“Con questa mostra abbiamo provato a proiettare i rituali contemporanei del cibo sulle catene di produzione che ne rendono possibile il tramutarsi in oggetti e servizi. Da antropologi dilettanti, abbiamo guardato alla corrispondenza tra trend di comportamento e driver produttivi, intercettando sei matrici, ognuna dotata di keyword e un motto.” Carlo Branzaglia e Giulio Iacchetti

L’allestimento ruota attorno a sei matrici concettuali, che definiscono i “driver” della trasformazione contemporanea:

  • (Pro)porzioni – Less is more: frugalità e sostenibilità come risposte culturali ed economiche all’impatto ambientale.
  • (Ben)essere – Feeling good: salute, equilibrio, biodiversità e alimentazione come primo medicinale.
  • Provviste – Get your food: la personalizzazione del gesto culinario e la riscoperta del “cuoco che è in noi”.
  • Ibridazioni – A pranzo col mondo: contaminazioni culturali, mediazioni globali e nuovi riti.
  • Decoro – Una nuova classicità in tavola: estetica, racconto e coreografia del pasto.
  • Domani – What if tomorrow: scenari futuri, tra pragmatismo e visione.

Ciascuna matrice è esplorata attraverso una selezione di oggetti emblematici del design, progetti sperimentali, materiali innovativi, utensili d’avanguardia e riflessioni teoriche che collegano l’alimentazione ai grandi temi del nostro tempo: crisi ambientale, inclusività, etica, educazione, antropologia, tecnologia e storytelling.

A chiudere il percorso espositivo, una sezione speciale è dedicata a “Caffettology”, una riflessione sulla cultura del caffè come rito sociale e simbolo nazionale. Dal design delle macchine alle abitudini collettive, attorno al caffè si intrecciano saperi tecnici, riti sociali ed estetiche quotidiane: un microcosmo dove il progetto incontra l’identità culturale.

La mostra dialogherà con alcuni oggetti provenienti dalla Collezione Permanente del Compasso d’Oro, premiati nel corso degli anni per la loro eccellenza funzionale e culturale nel mondo del food design ed esposti all’ADI Design Museum.

“Il design è sempre stato uno strumento per interpretare e migliorare la quotidianità. Oggi, di fronte a sfide globali come la sostenibilità e la sicurezza alimentare, il progetto si fa alleato dell’etica e della cultura. Con questa mostra, celebriamo la capacità del design italiano di riflettere, proporre e trasformare.” – Luciano Galimberti, Presidente ADI

“Siamo orgogliosi di poter portare al pubblico, insieme ad ADI Design Museum e a Fiere di Parma, un’esposizione che racconta il cibo come cultura”, ha dichiarato Carlo Mandelli, Amministratore delegato Mondadori Media area Magazine. “Il nostro obiettivo, come editori, è quello di diffondere attraverso le nostre iniziative, sapere ed esperienze in diversi ambiti culturali: tra questi, il mondo del food in cui Mondadori Media crede fortemente, come testimonia il progetto della TUTTOFOOD Week, di cui la mostra è cuore pulsante”, ha concluso Mandelli.

Riccardo Caravita, Brand Manager di TUTTOFOOD Milano 2025 ha commentato: “Siamo molto felici di aver contribuito a creare il primo ‘fuori salone’ dedicato al mondo del food, organizzato in collaborazione con i colleghi di Mondadori Media e che ha il suo centro nel suggestivo Adi Design Museum. TUTTOFOOD Week – Nutrire il futuro rafforzerà e amplificherà l’impatto di TUTTOFOOD, luogo di incontro strategico globale per tutti gli operatori di settore interessati a esplorare le ultime tendenze del food, toccare con mano le innovazioni provenienti da tutto il mondo e stringere accordi commerciali in un contesto internazionale di grande tradizione e prestigio come il quartiere fieristico di Rho”.

Un’opportunità di riflessione pubblica

La mostra sarà anche occasione di riflessione pubblica: TUTTOFOOD Week nella cornice culturale di ADI Design Museum ospiterà, infatti, talk aperti al pubblico con esperti, designer, ricercatori, chef, attivisti, aziende e istituzioni.
A questo link Eventbrite il programma completo.
DR Automobiles Groupe ha contribuito alla realizzazione del progetto espositivo in qualità di Main Exhibition Partner.

In mostra

24bottles, Accademia di Belle Arti Bologna, Accademia di Belle Arti Roma, Affettami, Alessi, Ariete, Aspiag, Banchan Korean Restaurant, Fabrizio Bernasconi, Bialetti, Fabio Bignardi, Biometic, Biopap, BlimPlus, Borello, Lucia Caccia, Lara Caffi, Vincenzo Castellana, Carpigiani, Casa Artusi, Cavanna Group, CEFA, Clementoni, Coesia, Coltellerie Berti, Paolo Conte, Cooperativa Italiana Catering, Ctrlzak, Cultifutura, De Longhi, Despar, Edi Keber, Edizioni Ambiente, Elettrolux Professional, Elica, Epta, Esselunga, Eva Solo, Exceed Lab, Stefano Fadda, Farzati, Fattoria La Maliosa, Federico Girotto, Food Design HUB, Francesca Tambussi, Franco Angeli, Fratelli Guzzini, Funghi Valentina, Future Food Institute, Ganci Argenterie Hackability, IED Istituto Europeo di Design, Illy, ISIA Roma Design, Jarsty, Joseph Joseph, Kamira, KappaLab, Kartell, KN Industries, L’Argine a Vencò, L-ife, Lamborghini, Last Minute Market, Paola Longoni, Macom, Kamala Mancini, Marcato, Marinelli System, Mazzer, Mercato Arabo, Moak, Moulinex, Navarini Rame, Navaris, OP Solco Maggiore, Orografie, Panboo, Pandora Design, Pastificio Giovanni Rana, Roberta Pellegrino, Plantui, Pietro Grinders, Podere 101, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Prolon, Pungitopo, Matteo Ragni, Repower, Ribes-tech, Gianni Romandini, Sambonet, Seletti, Shoo Loong Kan Hotpot, Sky Italia, Soulkitchen, Spacefarm.ca, Stelton, Stuf, Techmade, Tescoma, The Tidal Garden, Università degli Studi di Palermo, Wuliangye, Zoku.

Si ringraziano Museimpresa e Abet Laminati.


ESSENZIALE E QUOTIDIANO
Scenari e rituali del cibo contemporaneo
29 aprile – 25 maggio 2025
Tutti i giorni 10.30 – 20 (chiuso il venerdì)
ADI Design Museum
Piazza Compasso d’Oro 1, Milano
Ingresso libero